Paolo Rignanese
AL 29° RALLY ADRIATICO E’ PROTAGONISTA IL TERRITORIO: OLTRE AD URBINO ANCHE CAGLI, FERMIGNANO E FOSSOMBRONE ATTENDONO IL “TRICOLORE” TERRA
Giovedì, 07 Aprile 2022 11:52 Published in RallyAL 29° RALLY ADRIATICO E’ PROTAGONISTA IL TERRITORIO: OLTRE AD URBINO ANCHE CAGLI, FERMIGNANO E FOSSOMBRONE ATTENDONO IL “TRICOLORE” TERRA
Uno scenario tutto nuovo, per una delle gare di riferimento del panorama rallistico italiano su terra. Il territorio accoglie con i migliori auspici la novità del rally, evidenziato dalle parole del primo cittadino. L’organizzazione fornisce indicazioni circa le prenotazioni per il soggiorno nel periodo di gara.
Urbino, 07 aprile 2022 – La grande novità dei rallies italiani di questo primo scorcio di stagione, ma certamente anche dell’intera annata, è stata la notizia che il 29° Rally Adriatico, in programma per il 14 e 15 maggio, ha cambiato sede dopo molti anni, andando a raggiungere la città di Urbino, sul cui territorio si svolgerà la seconda prova del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT).
La gara conta diverse titolarità: sarà anche la terza del “Tricolore” per auto storiche (CIRTS), seconda per il Campionato Italiano Off Road, per i fuoristrada e “side by side” ed andrà anche ad inaugurare la Coppa Rally di V zona (che comprende le regioni di Marche, Emilia Romagna, Umbria e Repubblica di San Marino).
NUOVI TERRITORI, NUOVI STIMOLI ARRIVANDO A URBINO
Dopo anni di permanenza nel maceratese, a Cingoli, il Rally organizzato da PRS GROUP arriva dunque nella magnifica città natale di Raffaello Sanzio, abbracciata dalle morbide colline marchigiane che si affacciano verso il Mar Adriatico, nell’entroterra di Pesaro, il cui centro storico è patrimonio UNESCO. Luoghi di straordinaria bellezza, scenari unici di un territorio che guarda molto al turismo ed in questo l’indotto ricettivo del territorio con il rally Adriatico ed il suo grande seguito di praticanti ed appassionati avrà un ulteriore stimolo. Sport e turismo, dunque, come volàno per la valorizzazione territoriale e la Città di Urbino in questa unione di intenti ci crede con entusiasmo.
Ma è tutto un territorio, che sarà protagonista della gara, circondandola con scorci mozzafiato. Da una parte c’è la novità del tracciato, tutte prove speciali nuove, dall’altra vi è lo scenario che propone, grazie alla fiducia ed all’ampia collaborazione dei comuni interessati, Cagli, Fermignano e Fossombrone, con i quali si è subito instaurato un forte rapporto che guarda alla valorizzazione dei luoghi.
L’organizzazione invita tutto coloro che parteciperanno a vario titolo alla gara ad andare a scoprire le innumerevoli bellezze dei territori attraversati dal Rally Adriatico, il quale rappresenta un'ottima occasione per apprezzare e valorizzare quanto di più bello e caratteristico le Marche possano offrire.
CAGLI
Il comune di Cagli sorge in provincia di Pesaro e Urbino, su un altopiano stretto dai fiumi Bosso e Burano, confluenti del Metauro. Abitata anticamente dagli umbri e dai romani, Cagli fu tra i capisaldi della Pentapoli montana bizantina (con Fossombrone, Gubbio, Jesi e Urbino). Cale o Cale vicus, in epoca romana, venne trasformato da stazione per il cambio dei cavalli in un importante arteria consolare che collegava Roma con Rimini. Nell'ambito del territorio comunale, in località Monte Martello, sorge l'interessante santuario di S.Maria delle Stelle, edificato nel 1475, che ingloba una celletta preesistente impreziosita da affreschi trecenteschi. Località del cagliese degna di nota è Pianello, sito ai piedi del monte Nerone (m.1525), là dove il Certano, il Giordano e il Fiumicello confluiscono tra loro per dar vita al Bosso. Il "Giuoco dell'Oca" che si disputava a Cagli già nel 1543, oggi viene riproposto la prima e la seconda domenica di agosto.
FERMIGNANO
Fondata dai Romani, Fermignano fu scenario della battaglia del Metauro che vide la sconfitta dell’esercito cartaginese, comandato da Asdrubale, per opera dei Romani nel 207 a.C. La leggenda vuole che sulla collina di Montelce vi sia il sepolcro di Asdrubale, visitato da Montaigne, Giacomo Leopardi e Giovanni Pascoli. Città natale del grande architetto rinascimentale Donato Bramante, presenta delle strutture architettoniche significative, quali il complesso monumentale dell’alta torre medievale delle Milizie e del ponte romano a tre arcate sul fiume Metauro. Lungo la strada Provinciale Metaurense si trova invece la Villa Gentilizia Isola, una residenza di campagna di Federico Bonaventura che ospitò, nel 1578, Torquato Tasso che qui compose la “Canzone al Metauro”.
La Gola del Furlo si estende anche nel territorio di Fermignano. Si tratta di un’area protetta caratterizzata da un paesaggio in parte collinoso, in parte aspro e roccioso.
Ogni anno, la prima domenica dopo Pasqua, si può assistere allo storico torneo del Palio della Rana e sempre in costume, a fine estate, al “Gran Premio del Biciclo Ottocentesco”: antiche rievocazioni di una località moderna e attiva.
FOSSOMBRONE
Il nome Fossombrone deriva certamente da Forum Sempronii nome dell'antico centro romano legato a sua volta alla figura del tribuno Gaio Sempronio Gracco capitato in queste zone nel 133 a.C. per l'applicazione della legge agraria. Sorge su di un colle “la Cittadella” e si estende fino a valle dove scorre il fiume Metauro, il quale taglia l’abitato. Il borgo nato lungo il tragitto della via Flaminia, anticamente collegava Roma a Rimini, in provincia di Pesaro-Urbino.
Nel borgo fortificato, a dominio della città, ci sono i resti della Rocca Malatestiana, a pianta pentagonale, nel cui cortile sorge la Chiesa di S. Aldebrando.
L'abitato di Forum Sempronii, a 164 miglia da Roma, era situato più a est dell'attuale Fossombrone, in località San Martino del Piano, fu presto elevato al rango di municipio (I secolo a.C.) e conobbe un periodo di splendore in epoca imperiale. L'antica città fu devastata dai Goti guidati da Alarico, in transito verso Roma nel 409 d.C. Dopo tante rovine gli abitanti costruirono il nuovo centro sul colle che sovrasta l'attuale città.
UN CAMBIO DI SEDE CHE GUARDA LONTANO
Il radicale cambio di sede è stato operato da PRS GROUP nell’ottica di una ulteriore crescita della manifestazione, soprattutto per quello che riguarda le possibilità di percorso, un rinnovamento importante e significativo che guarda al futuro. Al futuro della gara stessa ed agli stimoli che essa potrà dare all’intero movimento del Campionato Italiano Rally Terra, sfruttando notevoli possibilità di ampliamento del percorso, con strade nuove e sempre maggiori alternative.
Nella zona urbinate vi sono infatti ampie possibilità di prove speciali diverse, luoghi che possono conoscere un forte coinvolgimento di un territorio allargato, interessando in futuro molti comuni della zona. Importante sarà anche la collaborazione al fianco del tessuto economico ed industriale della provincia, con cui si cercherà di far crescere ulteriormente la competizione.
LA POSSIBILITA’ DI PRENOTAZIONE DEI SOGGIORNI
PER LA GARA CON RAFFAELLO TRAVEL GROUP
Per programmare ed agevolare la trasferta in terra urbinate, l’organizzazione PRS GROUP ha predisposto un accordo con Raffaello Travel Group, struttura alla quale gli interessati possono rivolgersi per avere maggiori informazioni e procedere anche con le prenotazioni. Ci si può rivolgere all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure ai numeri 0722 327831 e
391 4982815.
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UFFICIO STAMPA
Inizia il fine settimana della gara di casa per Angelo “The Doctor” Loconte
Giovedì, 07 Aprile 2022 11:46 Published in SaliteInizia il fine settimana della gara di casa per Angelo “The Doctor” Loconte
IL PORTACOLORI DELLA SCUDERIA EPTAMOTORSPORT ANGELO LOCONTE SARA’ AI NASTRI DI PARTENZA DELLA PRIMA TAPPA DEL CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA’ IN MONTAGNA CHE SI SVOLGERA’ IN QUESTO WEEKEND SULLE STRADE DI CASA DELLA CLASSICISSIMA PUGLIESE COPPA SELVA DI FASANO
Fasano - La 63ª Coppa Selva di Fasano, che si disputerà dall’8 al 10 aprile dà via al Campionato Italiano Velocità Montagna 2022 targato Aci Sport. Tra i sicuri protagonisti di questo evento sportivo, ai nastri di partenza con la fida Peugeot 308 GTi di gruppo RSTB 1.6, ci sarà il portacolori della Scuderia fasanese Eptamotorsport Angelo Loconte.
“The Doctor” tenterà nuovamente l’assalto al gruppo delle vetture di stretta derivazione di serie con la turbo francesina preparata dalla DP Racing di patron Claudio De Ciantis.
«Con la partecipazione alla 63ª edizione della Coppa Fasano - Selva ha inizio una nuova avventura – ha commentato il driver pugliese - nel campionato italiano velocità montagna. Scorrendo il corposo e qualificato elenco iscritti c’è solo da inorgoglirsi per la confermata importanza storica di questa manifestazione. Al contempo, sono stato costretto a rivedere le ambizioni per il risultato di categoria, atteso che gli avversari saranno agguerriti e godranno di un fattore, quello anagrafico, che unito alle competenze tecniche, mi fanno fortemente dubitare della possibilità di festeggiare questa gara con il primo podio stagionale. Fortunatamente, il campionato è lungo e posso sempre sperare che la perseveranza e la conoscenza dei tracciati mi offrano migliori opportunità. Al mio fianco ci sarà, come al solito, la DP Racing di Claudio De Ciantis e la mia fedele e storica Scuderia, la EPTAMOTORSPORT.»
Il fine settimana fasanese inizierà venerdì 8 aprile con le operazioni preliminari che si svolgeranno presso la sede della Scuderia Egnathia in via dell’Industria, 50 a partire dalle 10.30 e fino alle 19.30. Sabato 9 aprile a partire dalle 9.30, le due manche di ricognizione del tracciato nella nuova veste, che si snoda sempre però dalle porte di Fasano sulla SS172, fino alla Selva per una lunghezza di 5.600 metri, coprendo un dislivello di 312 metri. Alle 9 di domenica 10 aprile il Direttore di Gara Rosario Moselli e l’aggiunto Carmine Capezzera, daranno il via alla gara 1, a cui seguirà la seconda, con la nuova procedura che favorisce la diretta TV e streaming con lo start dei protagonisti del CIVM al centro della giornata, ovvero ultima parte di gara 1 e prima parte di gara 2. Il parco chiuso e la Premiazione finale saranno come da tradizione presso la Casina Municipale della Selva di Fasano.
Il calendario del CIVM 2022
8 - 10 aprile 63ª Coppa Selva di Fasano (BR);
29 aprile - 1 maggio 31ª Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC);
13-15 maggio 26ª Luzzi - Sambucina Trofeo Silvio Molinaro (CS);
27 - 29 maggio 52ª Verzegnis Sella Chianzutan (UD);
10 - 12 giugno 51ª Trofeo Vallecamonica (BS);
24 - 26 giugno 61ª Coppa Paolino Teodori (AP);
1 - 3 luglio 2021 71ª Trento - Bondone (TN);
15 - 17 luglio 57ª Rieti Terminillo - 55 Coppa Bruno Carotti (RI);
29 - 31 luglio 48ª Alpe del Nevegal (BL);
12 - 14 agosto 60ªCronoscalata Svolte di Popoli (PE);
26 - 28 agosto 57ª Trofeo Luigi Fagioli (PG), coeff. 1,5;
9 - 11 settembre 64ª Monte Erice (TP), coeff. 1,5;
16 - 18 settembre 67ª Coppa Nissena (CL), coeff. 1,5.
Fasano, 6 aprile 22
Ufficio Stampa
RacingPressNews
Al Mugello scatta il verde per la “prima” del Porsche Club GT
Giovedì, 07 Aprile 2022 11:38 Published in PistaAl Mugello scatta il verde per la “prima” del Porsche Club GT
Con ben 40 piloti in 5 categorie, il 9-10 aprile in Toscana iniziano le supersfide del monomarca con le 911, Cayman e Boxster stradali e da corsa. Tante le novità e attese le tre gare a colpi di giri veloci domenica alle 9.00, 13.50 e 16.15 in diretta su MsMotor TV (Sky 229) e sui canali del Gruppo Peroni. Ecco i protagonisti e i duelli più accesi
E’ la “carica dei 40” a dare il via al Porsche Club GT, che sabato 9 e domenica 10 aprile disputa il primo round 2022 al Mugello Circuit. In Toscana il semaforo verde numero uno della stagione riaccende i riflettori sulle avvincenti sfide del monomarca delle Porsche stradali e da corsa, che a loro volta accendono i motori e si lanciano sulla linea di partenza a caccia del giro più veloce, tutto in diretta tv. Dopo le prove di sabato le tre gare del Porsche Club GT in programma al Mugello domenica alle 9.00, 13.50 e 16.15 saranno trasmesse su Ms Motor Tv (canale 229 di Sky) e in live streaming sui canali youtube e facebook del Gruppo Peroni Race, organizzatore del weekend. Riconosciuta da ACI Sport e gestita dal Porsche Club Umbria, la terza edizione riparte con tante novità, sorprese ed esordi e con gli attesi duelli sul filo dei decimi di secondo tra i 40 protagonisti in gara, dalla quale scaturiranno i primi vincitori delle cinque categorie ammesse, con classifiche e premiazioni distinte. La formula vincente del Porsche Club GT conferma due categorie “racing” a partire dalla classe regina DSW 991 Cup. Tra i nuovi protagonisti, al Mugello esordiscono nella serie l’esperto e atteso padrone di casa Paolo Venerosi, l’outsider tedesco Stephan Jocher e, proveniente dalle gare TCR, il romano Alberto Rodio, “rookie” in GT. Chicca del weekend la presenza di una nuova 911 GT3 Cup modello 992, portata in pista dal bergamasco Pablo Biolghini in ottica Carrera Cup Italia 2022. Nomi di rilievo tra i volti noti del Porsche Club GT: la presenza del valdarnese Daniele Polverini, altro pilota toscano e già capace di vincere a Vallelunga lo scorso anno, è una conferma, così come quella del veronese Davide Scannicchio (3° nel 2021 a Imola); fanno il salto di categoria in DSW 991 Cup Diego Locanto, campione in carica della Goodytear GT3 RS e pronto a inaugurare una stagione cruciale con il team Krypton Motorsport, il driver laziale Marco Santanocita (vicecampione Sparco GT 2021), e il milanese Mattia Fiore, passato da una 911 storica a una moderna “991 Cup” in attesa di schierare una 992 GT3 più avanti.
Equilibrio si annuncia anche nella Sparco 997 Cup, dove il trentino Emiliano Formaini torna in pista con i gradi del campione in carica. Come nel 2021 ritroverà in classe il veloce altoatesino Armin Hafner, l’esperto svizzero Walo Berschinger e l’appassionato bresciano Dario Peroni, la scorsa stagione nominato Pilota Sportivo dell’Anno. Iscritti quindi il driver perugino Enrico Martini e il bresciano Dario Tosolini e inserita nella categoria anche l’evoluta Cayman GT4 Clubsport condivisa dai milanesi Francesco Guidi, gradito ritorno dal 2020 quando correva con la GT3 RS, e Martino Rigo, campione in carica della Panta GT4. Pronostici difficili e pieno di novità fra le Porsche stradali. Ennesimo boom per la Goodyear GT3 RS, che ora comprende pure le equiparate “992 GT3”. Con le nuove “belve” da 510 cavalli si schierano, entrambi chiamati a una rinnovata sfida, il driver barese Giuseppe D’Agosto e il sardo Antonello Medde, oltre alla new-entry Edoardo Della Rocca, alla prima in una gara ufficiale. Con ambizioni di vertice si schierano poi 4 piloti rientranti nel Porsche Club GT dal 2020: i milanesi Andrea Giorgi (due anni fa campione in Tubi Style GT3) e Aldo Grossi, il lodigiano Vincenzo Panuccio e il bergamasco Alessio Valessina. Sulla GT3 RS prosegue la proficua esperienza 2021 il romano Antonello Grossi e debutta sulla pista di casa il toscano Alessio Gaggioli, mentre con il fido rombo della GT2 RS si ripresenta il coriaceo catanese Roberto Cannavò.
La Tubi Style GT3 riserva sorprese ma riparte dal consolidato duello tra il toscano di Prato e campione in carica Davide Zumpano e il veloce ravennate Marco Pellegrino, raggiunti in classe dall’esperto brianzolo Enrico Di Leo e dal campione Entry Level 2021 Andrea Ruscica: il driver torinese inizia la sua prima stagione completa sulla 911 GT3. In gara diversi nuovi arrivi nel ruolo di outsider: il fiorentino padrone di casa e new-entry di belle speranze Tommaso Andorlini, il pugliese Francesco Cantatore (con una versione GTS) e i bolognesi Gianluca Preziosa e Alfredo Franceschi (seguito dall’esperto Sergio Negroni). Nelle sfide targate Cayman della Panta GT4 si ritrovano due grandi protagonisti 2021: il bolognese Vincenzo Formato (vicecampione) e il bergamasco Enrico Zanchi (3°). Ritorna dal 2020 l’emiliano Luigi Podestà, mentre in categoria sono inserite anche la “997 S” del marchigiano di Civitanova Devid Vesprini, che chiuse in bellezza il 2021, e la “991 S” del cagliaritano Nicola Vacca, all’esordio assoluto.
Calendario Porsche Club GT 2022: 9-10 aprile Mugello; 28-29 maggio PEC Franciacorta; 18-19 giugno Misano; 10-11 settembre Vallelunga; 15-16 ottobre Mugello; ; 5-6 novembre Misano (Porsche Club GT Festival)
GIANANDREA GHERARDI PRONTO PER LA SFIDA DI SANREMO
Il pilota pisano sarà al via della gara matuziana insieme a Mattea Modenini, proseguendo il percorso di crescita al volante della Suzuki Swift Sport Hybrid.
Chianni, 6 aprile 2022 - È pronto al nuovo impegno tricolore Gianandrea Gherardi, che si schiererà ai nastri di partenza del 69° Rallye Sanremo, secondo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco ed in programma tra venerdì 8 e sabato 9 aprile.
Dopo la sfortunata prova disputata al Ciocco, l'alfiere di Jolly Racing Team, nuovamente in coppia con Mattea Modenini, tornerà al volante della Suzuki Swift Sport Hybrid di classe Ra5H, seguita in campo gara da Effemme Autosport, con la quale l'obiettivo sarà proseguire il percorso di crescita iniziato sulle strade della Garfagnana, dove a limitarlo sono state delle noie ai freni, ed andare a caccia di punti pesanti in ottica della Suzuki Rally Cup, del Campionato Italiano R1 e della Coppa Aci Sport Under 25, sempre nel contesto tricolore riservato alle vetture R1.
"Sono felice di proseguire questa avventura tricolore - le parole di Gianandrea Gherardi - e mi presenterò a Sanremo deciso a riscattare la sfortuna sofferta al Ciocco. In Garfagnana abbiamo avuto problemi all'impianto frenante, che ci hanno impedito di mostrare il nostro potenziale, ma sugli asfalti liguri io e Mattea vogliamo fortemente invertire la rotta. Arriviamo qua con una maggior confidenza con la vettura, che utilizzerò per la terza volta, ed assieme al team Effemme Autosport siamo carichi per affrontare questa sfida. Sarà fondamentale interpretare il fondo, in un rally dove le insidie sono sempre dietro l'angolo e trovare il ritmo sarà fondamentale. Non mi dispiacerebbe affatto incontrare la pioggia, una delle principali incognite di questa gara e condizione in cui mi trovo particolarmente a mio agio. Abbiamo le carte in regola per ben figurare, starà a noi ottenere il massimo risultato."
Il 69° Rallye Sanremo si comporrà di due tappe: via alla gara venerdì 8 dalla Vecchia Stazione di Sanremo, alle 14, per disputare la Power Stage SPS " Vigne di Bajardo" di 2,27 km, in diretta televisiva, e la doppia ripetizione di "Vignai" (14,23 km) e "Bignone" (10,51 km), con il secondo passaggio in notturna. Sabato 9, invece, sono in programma due tornate sulle prove speciali "Passo Teglia" (9,17 km), "Langan" (19,00 km) e "Semoigo" (7,36 km), che porteranno il totale dei tratti cronometrati a 11 e la distanza competitiva a 122,81 km. L'arrivo della gara sarà alle 17.20, in Corso Imperatrice a Sanremo.
Nella foto (free copyright Sergio Soavi): Gianandrea Gherardi in azione al Ciocco.
UFFICIO STAMPA GIANANDREA GHERARDI
CIRA, CRZ E RACEDAY: APRILE INIZIA CON IL BOTTO
Secondo appuntamento con il campionato tricolore al Sanremo, finale Raceday a Foligno e Coppa Rally di Zona al Bellunese; questo il fitto programma per un fine settimana di gare che si preannuncia rovente.
Schio (Vicenza) – 7marzo2022
Dopo la prima tappa toscana il percorso di MS Munaretto nel Campionato Italiano Assoluto Rally continua con un altro grande classico, schierando questo fine settimana tre equipaggi al 69° Rallye Sanremo.
Con una Skoda Fabia R5 EVO sarà al via Fabio Andolfi, coadiuvato da Manuel Fenoli, reduce da un debutto stagionale al “Ciocco” fortemente positivo ma che non ha dato i risultati sperati, a causa di una sbavatura che ne ha compromesso la prestazione complessiva. Proprio dagli asfalti di casa, che lo scorso anno gli regalarono la terza posizione assoluta, il giovane Andolfi sarà chiamato al riscattodando fondo alle proprie capacità di guida,iniziando a tracciare un percorso da vero protagonista nella serie tricolore.
Anche a Luca Bottarelli e Walter Pasini, nuovamente nell’abitacolo di unaPeugeot 208 Rally 4, partono con il coltello tra i denti alla ricerca di un risultato di prestigio, perso per un soffio, a causa di una foratura, nella prima tappa del CIRA.
Tutto da rifare per Fabrizio Giovanella, anche lui nell’abitacolo di una Peugeot 208 Rally 4 con Andrea Dresti. Il driver ossolano, lasciato a piedi anzitempo dalla propria vettura al Rally il Ciocco, parte “carico a molla” dalla seconda di campionato e dovrà sgomitare tra gli avversari per iniziare ad incamerare i primifondamentali punti in ottica campionato.
Dall’asfalto dal Sanremo alla terra del 1° Rally Città di Foligno, con due grandi interpreti del fondo sterrato, Luca Hoebling e Nicolò Marchioro, entrambi in lizza per i pianti alti con una Skoda Fabia R5 EVO.
Marchioro, affiancato dall’esperto Marco Marchetti, si presenta per chiudere in bellezza il Raceday Rally Terra 2021/2022, challenge in cui occupa al momento la terza posizione assoluta e del quale desidera bissare il successo della scorsa stagione, riconfermandosi campione.
Le prove umbre sarannoterreno fertile anche per le doti di guida del veronese Hoebling, con alle note Federico Fiorni, ai nastri di partenza con un duplice obbiettivo: riscattare la sfortunata trasferta al “Val D’Orcia” ed inserirsi con autorevolezza tra i finalisti del Raceday.
Terzo ed ultimo appuntamento del week-end sulle strade venete per il 37° Rally Bellunese,gara d’apertura della Coppa Rally 4^ zona.
Due le Skoda Fabia R5minuziosamenteallestite per l’occasione, la prima per Rudy Andriolo, reduce da una brillante vittoria di classe al recente Colli Trevigiani, affiancato daManuel Menegon, e la seconda per Giovanni Toffano, che dividerà “l’ufficio” con Matteo Gambasin. Per entrambi l’occasione sarà proficua per confrontarsi con avversari blasonati e “danzare” sulle sempre spettacolari prove disegnate tra i paesaggi della Val Belluna e della Pedemontana bellunese.
Guanti, tuta e casco anche per Michele Griso, al volante della splendida Ford Fiesta R5 e coadiuvato da Elia De Guio, smanioso di lanciarsi in prova-speciale per dimenticare il passo falso del Benacus e tornare a veleggiare in zona podio.
Foto: ACTUALFOTO
MS MUNARETTO– Press Office
AVBELJ E BIANCO SUBITO A PODIO
Inizia con il piede giusto il percorso nell’IRC dello sloveno Avbelj, capace di agguantare un prestigioso argento.Bene anche Bianco nel secondo appuntamento del CRZ Zona 3, terzo al Bardolino.
Schio (Vicenza) – 5marzo2022
Una gara iniziata riprendendo le misure dell’auto, la Skoda Fabia R5 EVO che lo accompagnerà per tutto il campionato, e poi condotta in costante crescita con la giusta verve agonistica, questo il sunto del 46° Trofeo Maremma, gara inaugurale dell’International Rally Cup 2022, dello sloveno BostjanAvbelj ed il suo navigatore DamijanAndrejka. Per il giovane driver un evento condottodalle posizioni di vertice “sgomitando” con Nucita, dopo l’uscita dai giochi di Rossetti nelle battute iniziali, a dimostrazione dell’alto tasso di competitività in campo, concluso con un bilancio ampiamente positivo:un argento nell’assoluta che vale come ottima base di partenza per la stagione.
Tra i protagonisti al via della trasferta toscana ancheMarcello Razzini, su Skoda Fabia R5 EVO con alle note Gianmaria Marcomini, riuscito fin da subito a trovare un buon amalgama con l’auto staccando un quinto tempo assoluto nella PS1, posizione poi mantenuta, tra alti e bassi, fino al termine della manifestazione. Per il pilota parmense un inizio IRC più che soddisfacente, considerato il parterre de rois di avversari, con già la testa al prossimo Rally del Taro, evento che nel 2021 lo vide raggiungere l’alloro tra le vetture R5.
Prestazione sottotono per il vicentino Williams Zanotto, coadiuvato dall’esperto Paolo Cargnelutti, debuttante sullaSkoda Fabia R5 con la quale non è ancora riuscito ad instaurare il giusto feeling, ma dalla quale ha ricavato ottime sensazioni generali da elaborare in vista dei futuri appuntamenti.
Con una Renault Clio S1600 era infine presente Enrico Molo, con alle note la compagna Vanessa Garbo, per la prima volta in carriera al via con un intero programma nell’IRC. Il driver scledense si è dimostrato veloce fin da subito staccando un secondo tempo di classe sulla “Gavorrano”, dietro solo all’esperto francese Audirac, posizione che avrebbe potuto mantenere senza affanno per tutta la gara se non fosse incappatoin un errore di timbratura, facendoloscivolare in terza posizione. Per la coppia, al netto della penalità, un Trofeo Maremma da incorniciare.
Il 2° Rally Bardolino si è concluso non senza difficoltà organizzative, dovute alle avverse ed imprevedibili condizioni meteo che ne hanno caratterizzato lo svolgimento.
Inizia con il piede giusto la stagione dello scledense Efrem Bianco, affiancato da Dino Lamonato, riuscito a non farsi cogliere in fallo dal meteo e capace di costruire una solida performance, culminata con l’exploit sulla PS7 “Caprino Veronese”, che gli ha permesso di scavalcare il diretto avversario e posizionarsi in terza posizione assoluta con la sua Skoda Fabia R5 EVO.
In constante crescita l’equipaggio di casa Diego Zantedeschi e Stefano Righetti, sempre più in sintonia con la boemaSkoda Fabia R5 con la quale, destreggiandosi tra pioggiae neve, è riuscito a strappare con i denti un ottimo ottavo posto nell’assoluta, settimo in classe R5.
Gara complessa per Tiziano Panato e Michele Zandonà, in difficoltà lungo tutto il percorso veronese nel trovare il giusto ritmo di gara con la loro Peugeot 207 S2000.
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MS MUNARETTO– Press Office
AL 46. TROFEO MAREMMA VITTORIA PER NUCITA-POLLET (SKODA FABIA RALLY2)
Domenica, 03 Aprile 2022 18:29 Published in RallyAL 46. TROFEO MAREMMA VITTORIA PER NUCITA-POLLET (SKODA FABIA RALLY2)
Gara costantemente incerta, per i vertici, sempre giocata sul filo dei decimi di secondo, per un rush finale decisamente incandescente. Il resto del podio per Avbelj-Andrejka e Tosi-Del Barba, tutti su una Fabia Rally2. Sfortuna per il friulano Luca Rossetti, fermatosi per incidente durante la terza prova ed anche per il pisano Michele Rovatti, fermato da un guasto, entrambi erano in zona podio in lotta serrata. La gara “nazionale” è stata appannaggio dell’elbano Volpi (Skoda) e nella “storica” ha dominato la Ford Sierra Cosworth del livornese Mariotti.
Follonica (Grosseto), 03 aprile 2022 – La 46^ edizione del Trofeo Maremma ha dato il via alla sfida 2022 della International Rally Cup con le otto prove speciali divise in due giorni della classica competizione organizzata dalla MaremmaCorse 2.0, che ha registrato il record stagionale di adesioni (163) e vinta dal siciliano Andrea Nucita, in coppia con il veneto Rudy Pollet, su una Skoda Fabia rally2. Una vittoria arrivata al termine di un confronto tanto serrato quanto spettacolare, reso incerto anche dalle mutevoli condizioni meteorologiche, che ha hanno sempre reso evidentemente difficoltosa la scelta degli pneumatici e del set-up da parte dei piloti.
La lotta di vertice, sulle prime due prove del sabato aveva riguardato anche il friulano, già Campione europeo e italiano Luca Rossetti (Skoda) ed il pisano Michele Rovatti (Skoda), entrambi fermati ad inizio giornata odierna: il primo per incidente (quando era secondo) e per un guasto meccanico l’altro (quando era terzo).
Nucita era comunque andato al comando dalla seconda prova speciale ed una avendo avuto ragione di misura poi dell’assillo di Rossetti (che aveva vinto la chrono inaugurale), ha lottato con forza contro lo sloveno Bostian Avbelj, anche lui con una Fabia Rally2, condivisa con Andrejka. Per l’intera seconda giornata di gara Nucita e Avbelj hanno duellato sul filo dei decimi di secondo e praticamente è stata necessaria l’ultima prova speciale per decretare il vincitore del Trofeo Maremma targato duemilaventidue.
Confronto sfiancante quanto avvincente ed esaltante anche per la terza posizione, andata poi al brillante reggiano Gianluca Tosi, con navigatore Alessandro Del Barba, sulla Skoda Fabia Rally2. Partito con cautela dall’ottava posizione, il pilota di Castelnuovo Monti ha compiuto una interessante progressione che lo ha portato sul gradino più basso del podio dopo un acceso duello con il piemontese Alberto Roveta (Skoda Fabia), insieme a Castiglioni. Ritmo alto anche per loro, quarti alla fine, i quali si vanno a porre tra i candidati di vertice per la serie internazionale.
Top five centrata da Razzini-Marcomini, Skoda Fabia anche per loro, autori di una prestazione concreta e sempre da alta classifica, posizione rilevata dal comasco Alessandro Re, uscito di strada a due prove dal termine, con la VolksWagen Polo R5. E prestazione solare è stata anche la sesta piazza ottenuta dall’altro reggiano Antonio Rusce, con la Hyundai i20 Rally2, con copilota Giulia Paganoni. Per loro un risultato di pregio, partiti dalla iniziale decima posizione.
Il migliore della nutrita pattuglia di driver locali, è stato l’alessandrino naturalizzato maremmano Matteo Ricaldone, affiancato dal livornese Floris, su una VolksWagen Polo, finito al settimo posto con ampio merito. Partito dall’undicesimo assoluto, nonostante una concorrenza qualificata e le difficili condizioni sia del meteo che della strada ha saputo trarre il meglio con una prestazione nuovamente cristallina, bissando quella solare dell’ottobre scorso. Tra i locali ha svettato anche Francesco Paolini, da Massa Marittima, al debutto con una Skoda Fabia: ha terminato nono assoluto, dopo un avvio sofferto prendere le misure alla trazione integrale boema, in coppia con Marco Nesti.
La competizione riservata alle auto storiche, prova di avvio del Trofeo di terza zona, è stata vinta dal livornese Riccardo Mariotti, in coppia con Sanesi, su una Ford Sierra Cosworth. Per loro una leadership mai messa in discussione, avviata con le prime battute di gara e mai messa in discussione, confermando la competitività della trazione posteriore inglese. Seconda posizione finale per il pratese Brunero Guarducci, affiancato da Migliorati, sulla BMW M3. Gradino più basso del podio per l’elbano Efisio Gamba, con una meno potente Peugeot 205, condivisa con Maurizio Olla.
E sempre di isola d’Elba si parla per la parentesi “nazionale” della gara, che contava due prove in meno, andata in sicurezza nelle mani di Andrea Volpi, già secondo assoluto lo scorso anno a Follonica. Anche in questo caso una gara sempre al comando in sicurezza, per il driver di Portoferraio, con la Skoda Fabia R5 condivisa con il conterraneo Maffoni. Secondo ha finito il pratese Bernardo Bettarini, con Bernardi alle note, terzo ha chiuso Renzo Mannini, assecondato da Mugnaini, anche loro con una Fabia.
ENI REWIND ANCORA AL FIANCO DELL’EVENTO
Anche per quest’anno il main sponsor della competizione è stato Eni Rewind, la società ambientale di Eni che opera in linea con i principi dell’economia circolare per valorizzare i terreni, le acque e i rifiuti attraverso progetti di risanamento e di riqualificazione sostenibili. Per la società è una conferma della sinergia con il territorio e una rinnovata occasione per confermare il proprio impegno nelle attività di bonifica, di messa in sicurezza e di valorizzazione delle ex aree minerarie che hanno un forte valore identitario per la comunità locale. Un momento di partecipazione in cui Eni Rewind racconta agli stakeholder la visione strategica delle proprie attività anche per il recupero efficiente e sostenibile di risorse e asset. Rewind è l’acronimo di Remediation and Waste Into Development, una sintesi efficace della mission aziendale. Inoltre, dal 2020 la società ha avviato una progressiva trasformazione da service company di Eni a operatore di mercato nello sviluppo di progetti e servizi ambientali per terzi.
CLASSIFICA ASSOLUTA: 1. Nucita-Pollet (Skoda Fabia Evo) in 1:00'08.5;
2. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia) a 2.8;
3. Tosi-Del Barba (Skoda Fabia Evo) a 50.9;
4. Roveta-Castiglioni (Skoda Fabia Evo) a 56.5;
- Razzini-Marcomini (Skoda Fabia Evo) a 1'36.4;
- 6. Rusce-Paganoni (Hyundai I20 N) a 1'41.7;
- 7. Ricaldone-Floris (Volkswagen Polo) a 1'53.0;
- 8. Sartor-Rocca (Skoda Fabia) a 2'09.1;
- 9. Paolini-Nesti (Skoda Fabia) a 2'22.3;
- 10. Goldoni-Macori (Skoda Fabia) a 2'23.9
Foto allegata: Nucita-Pollet in azione (foto AmicoRally)
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UFFICIO STAMPA
Lucio Peruggini svela la Ferrari 488 Challenge Evo
Svelata la vettura del Campione di Foggia con la quale svolgerà il Campionato Italiano di Velocità in Montagna 2022
Foggia 2 Aprile 2022
Questa mattina presso il cortile di Palazzo Dogana Sede della Provincia si è svolta la presentazione del programma del 2022 del pluricampione Lucio Peruggini al Campionato Italiano Velocità Montagna 2022 che lo farà a bordo della Ferrari 488 Challenge EVO assistita dalla Scuderia Ferrari AF CORSE e con la collaborazione ufficiale di AVON TYRES.
Lucio Peruggini vincitore di cinque Campionati Italiani Velocità Montagna tra il 2016 ed il 2020 e vincitore di due finali MASTER FIA nel 2016 a Sternberk e nel 2018 a Gubbio sarà impegnato in questa stagione in una agguerritissima classe Gt per riconfermare la sua egemonia dopo l'anno di pausa.
Il campione di Foggia inizia la sua stagione nel CIVM con la prima gara stagionale la 63^Coppa Selva di Fasano che si svolgerà il prossimo week end
L'evento di questa mattina è organizzato da Aci Foggia in collaborazione con Avon Tyres, con il patrocinio di Aci Italia, Aci sport, Coni e Sara Assicurazioni.
foto di mattiperlecorse
Maragliano rappresenta la Sicilia del karting al Trofeo Margutti
Sabato, 02 Aprile 2022 14:39 Published in KartMaragliano rappresenta la Sicilia del karting al Trofeo Margutti
L’alfiere del Renda Motorsport è impegnato al South Garda Karting di Lonato nel prestigioso appuntamento internazionale a cui negli anni passati hanno preso parte i più importanti piloti di Formula 1. Settimo “Un ottimo pilota ed un'esperienza di buon auspicio ".
Roccalumera(ME), 2 Aprile. Lewis Hamilton, Sebastian Vettel, Fernando Alonso, Kimi Raikkonen, Antonio Giovinazzi, Lando Norris, George Russell, Jenson Button, Lance Stroll e i ferraristi Charles Leclerc e Carlos Sainz Jr., solo per citarne alcuni, all’inizio della loro carriera hanno corso il Trofeo Margutti, che quest’anno è giunto alla 33^ edizione e vedrà in gara il giovane agrigentino di Raffadali Alex Maragliano, su Birel Art assistito dal Team Renda Motorsport. Dal 1990 sono stati tanti i vincitori che hanno inseguito brillato nel loro percorso, come Giancarlo Fisichella, che si aggiudicò l’edizione inaugurale e quelle del 1991, 1992 e 1994, Robert Kubica (1999) e Daniil Kvyat (2009), ma anche di tanti altri campioni del karting, come Danilo Rossi, 5 volte Campione del Mondo. Maragliano arriva da protagonista al trofeo Margutti nella classe regina KZ 2, a tre anni dal suo debutto in pista, senza cioè aver fatto la trafila delle categorie propedeutiche. Un vero talento dunque che, in grande crescita nell’ultimo mese di gare, ha ottenuto un buon piazzamento al Trofeo Primavera, dove avrebbe meritato il podio e il successo della scorsa settimana sul Circuito di Franciacorta. “Per me - ha dichiarato il giovane driver - è un momento importantissimo, l’ora della verità perché affronterò avversari di massimo livello internazionale come già avvenuto nel WSK e lo farò in un Trofeo particolarmente prestigioso. Mi impegnerò per portare avanti le mie ambizioni”. -"Potere incitare un pilota della nostra regione in un appuntamento di alto prestigio è un concreto motivo d'orgoglio – ha dichiarato il Delegato/Fiduciario Regionale Aci Sport Daniele Settimo - come poter puntare sempre su nuove leve che anno per anno ambiscono a transitare fra le varie categorie del karting e alle discipline automobilistiche. Pochi giorni or sono, abbiamo premiato con il Volante di Bronzo il giovane catanese Alfio Spina, già protagonista di spicco nel karting, che da quest’anno parteciperà al Campionato Italiano di Formula 4. L'auspicio per Maragliano è di poter raccogliere questo testimone rappresentando la Sicilia al Trofeo Margutti come gli altri driver che ambiscono a fare lo stesso percorso"-. Il programma del 33° Trofeo Andrea Margutti dopo le prove libere giovedì,le qualifiche e le prime manches Manches eliminatory di ieri, prosegue oggi 2 aprile con le altre manches eliminatorie e domani domenica 3 aprile, Live Streaming: Repechage, 11.25 Prefinali, 14.15 Finali www.acisportdelegazionesicilia.it è il sito web ufficiale della Delegazione.
Ufficio Stampa Delegazione ACI Sport Sicilia
Aperte le iscrizioni al 1° Slalom del "Gigante" Giardinello-Sagana
Sabato, 02 Aprile 2022 14:31 Published in SlalomAperte le iscrizioni al 1° Slalom del "Gigante" Giardinello-Sagana
GIARDINELLO. Al via le iscrizioni per il 1° Slalom del "Gigante" Giardinello-Sagana, organizzato dalla A.S.D. Scuderia Armanno Corse in collaborazione con appassionati di automobilismo di Giardinello, Montelepre,Partinico ed Altofonte, sotto l’egida della Federazione Aci Sport con la vicinanza della delegazione Sicilia con a capo il delegato fiduciario, Daniele Settimo.
La manifestazione è in programma il prossimo 9 e 10 aprile.
La fase di preparazione è stata impegnativa per gli organizzatori, impegnati da mesi a lungo il percorso di gara. Adesso, dopo tanto tempo quel tratto di strada tra le montagne delle contrade Carcatizzi e Oliveto Sagana risplende di luce propria. Tutto è pronto per ospitare nuovamente le auto da corsa dopo sporadiche apparizioni nel passato nei programmi di alcuni Rally.
Lo Slalom, disciplina del settore abilità, vedrà confrontarsi i numerosi piloti che già hanno dato conferma della loro partecipazione. Il percorso è di 2,9 km, lungo i quali verranno dislocate 13 postazioni di birilli a 4 file: vietato per i piloti abbatterli, ad ogni birillo abbattuto saranno aggiunti 10 secondi di penalità al tempo totale.
Sarà una gara incerta ed emozionante, un test inedito anche per piloti esperti. Grande atteso il mazarese Girolamo Ingardia su Formula Ghipard con i colori della A.S.D. Scuderia Trapani Corse, ma pronti a sfidarlo gli alfieri della A.S.D. Scuderia Armanno Corse padroni di casa con Salvatore Arresta di Mazara del Vallo, Salvatore Catanzaro di Sciacca, entrambi su Formula Gloria B5, e l’avolese Salvatore Gentile a bordo di una Sport Prototipo Elia Avrio, questi ultimi sono solo alcuni dei componenti del nutritissimo gruppo che presenterà il sodalizio organizzatore ai nastri di partenza.
A dirigere le operazioni l’esperto direttore di gara, Manlio Mancuso di Siracusa, mentre sarà al completo il collegio dei commissari sportivi Aci/Sport, pronti a dare le giuste valutazioni ad una gara che vuole ritagliarsi fin da subito uno spazio importante nel panorama Nazionale.
Inizio delle operazioni di gara sabato 9 Aprile con l’apertura alle ore 15 del centro accrediti presso l’anfiteatro comunale di Giardinello e, pochi minuti dopo, inizio delle verifiche tecniche delle auto nell’adiacente via Sandro Pertini, tutto nel pieno rispetto del protocollo federale anticovid vigente.
Domenica start alle ore 9 con inizio della manche di ricognizione ed a seguire le tre manche cronometrate, una delle quali sarà determinante ai fini delle classifiche finali: Assoluto, Gruppo e Classe.
Il sindaco di Giardinello, Antonino De Luca e la sua amministrazione hanno dichiarato il loro entusiasmo per questa grande occasione offerta al territorio di Giardinello.
La manifestazione sportiva automobilistica mancava ormai da troppo tempo e sarà un’occasione anche per promuovere il paese e le sue risorse: dai ristoranti alle strutture ricettive. Una opportunità anche per i centri vicini, impegnati ad ospitare piloti e team provenienti da tutta la Sicilia.
Soddisfatto per il risultato anche il presidente della Scuderia Armanno Corse, Gaetano Armanno, per tutto il lavoro svolto ma anche per la grande passione messa in campo, che regalerà ai partecipanti una manifestazione indimenticabile.
La gara ha avuto il supporto di diverse ditte, fra le quali Masag, Kia Astercar, LE.IL, Banca BCC e tante piccole attività locali che non hanno voluto lasciare da sola l’organizzazione e grazie alle quali si è potuto dare un tocco in più per il restyling della contrada, che ad oggi ha assunto le sembianze di un vero e proprio circuito.
Giardinello, 02.04.2022
Nella foto allegata di Manuel Marino, Salvatore Catanzaro su Formula Gloria B5 della scuderia Armanno Corse.