Paolo Rignanese
LA RONDE CITTÀ DEI MILLE È GIÀ SOLD OUT!
Incredibile affluenza di iscritti alla gara bergamasca che si disputerà il giorno 15 dicembre: già raggiunto il tetto massimo delle adesioni!
Selvino (Bg) – Gli organizzatori sono esterrefatti: quando ancora mancano dieci giorni alla scadenza delle iscrizioni, in Ares Communication sono costretti a “chiudere i battenti” in quanto sono già state superate le 120 unità massime consentite dal regolamento. “Intendiamo chiedere, come lo scorso anno, una deroga per accettare almeno una decina di vetture in più ed arrivare così a 130 - dice Nicola Colombo della Ares Communication - ma di più non possiamo, per questioni di logistica e tempistiche!” La Ronde Città dei Mille è giunta alla quindicesima edizione ed è un appuntamento fisso di fine stagione; molti concorrenti si ritrovano in provincia di Bergamo per salutare il sempre folto pubblico a colpi di freni a mano sui diciotto tornanti che da Nembro portano a Selvino.
“Siamo felici di aver centrato l’obiettivo anche quest’anno – prosegue Colombo - significa che viene apprezzato il lavoro che facciamo di anno in anno.” La “Ronde Città dei Mille” entrerà nel vivo sabato 14 dicembre con lo shakedown dalle 10,30 alle 14,30 in località “Altino”(Albino), per proseguire con la “Rally Therapy” ovvero la possibilità per ragazzi diversamente abili di salire su vetture da corsa, mentre la partenza con presentazione degli equipaggi si terrà in serata presso lo “Spazio Fase” di Alzano Lombardo. Domenica 15 invece, largo alle quattro prove cronometrate con tempistiche che prevedono il primo passaggio alle ore 8.13, il secondo alle ore 11.20, poi il terzo alle ore 14.27 e l’ultimo alle ore 17.19. Le premiazioni si terranno sul palco finale a partire dalle ore 18.49. Per info www.arescommunication.com .
IL PREMIO RALLY AUTOMOBILE CLUB LUCCA VERSO IL GRAN FINALE: AL “CIOCCHETTO” SI ASSEGNA IL TITOLO 2019
Mercoledì, 27 Novembre 2019 16:03 Published in RallyIL PREMIO RALLY AUTOMOBILE CLUB LUCCA VERSO IL GRAN FINALE: AL “CIOCCHETTO” SI ASSEGNA IL TITOLO 2019
Il Rally Day di Pomarance conferma Augusto Favero e Nicola Perrone leader nelle rispettive classifiche, lanciando ai chilometri dell’ultimo appuntamento ed alla logica degli “scarti” incertezza fino all’ultimo chilometro di gara.
Lucca, 27 novembre 2019
Una situazione di classifica ben delineata che, tuttavia, lascia ai chilometri dell’ultimo appuntamento in programmal’onere di poter regalare un colpo di scena. Il Premio Rally Automobile Club Lucca ha archiviato il Rally Day di Pomarance, confronto andato in scena sulle strade della Valdicecina nei giorni 16-17 novembre, confermando come leader Augusto Favero e Nicola Perrone, terzi di classe N1 sui sedili della Peugeot 106. Un risultato concretizzato su fondi resi ulteriormente impegnativi dalla pioggia caduta incessantemente per l’intero fine settimana, particolare che ha elevato il tasso tecnico della gara regalando ulteriore valore all’obiettivo traguardo.
Dieci, le lunghezze vantate dal capofila sul primo inseguitore, Andrea Taddei, costretto al ritiro sulle strade pisane ma tenuto ancora in gioco - per la conquista del titolo 2019 - dai conteggi relativi agli scarti, che verranno presi in considerazione a conclusione della serie, nella caratteristica cornice del Rally Il Ciocchetto.
Un contesto, quello che punterà i riflettori sulla Mediavalle, che attende risposte anche da Luca Pierotti - assente nell’ultima manche - e da Riccardo Meconi, secondo di classe N1 a Pomarance ed a tredici punti dal vertice.
Distanze decisamente più marcate nella classifica riservata ai “navigatori” dove il leader Nicola Perrone - copilota di Augusto Favero - può contare su ben quindici punti di vantaggio nei confronti di Michael Salotti. Una condizione che, in attesa dell’ultima gara in programma, pone il pistoiese nelle migliori condizioni. Una seria ipoteca sul titolo, quella di Nicola Perrone, favorita dal ritiro del diretto avversario, compartecipe della programmazione sportiva di Andrea Taddei. Terza piazza provvisoria per Manuela Milli, assente a Pomarance ed a quattro lunghezze di ritardo dalla seconda piazza.
Decisamente acceso il confronto per la conquista del titolo “femminile”, con Luciana Bandini chiamata a concretizzare il misurato margine di cinque punti su Giulia Serafini. Per la pilota lucchese, il Rally Day di Pomarance è valso il primato tra le “ladies”, al volante della Renault Clio Williams. Titolo quasi scontato, tra le copilote, per Manuela Milli, leader nella classifica rosa con trenta punti di vantaggio sull’inseguitrice Sabrina Cintolesi. Nel contesto riservato agli Under 25, primato per l’equipaggio composto da Andrea Taddei e Michael Salotti, entrambi saldamente al comando delle rispettive classifiche.
Il Rally Il Ciocchetto, in programma nei giorni 20-21 dicembre, manderà in archivio la quattordicesima edizione della serie promossa da Automobile Club Lucca, l’ennesima decisa sui chilometri dell’appuntamento conclusivo.
Nella foto (copyright Thomas Simonelli): i leader Augusto Favero e Nicola Perrone, premiati ed in gara.
Buoni auspici per la Sicilia del karting
Continua la fase di avvicinamento per i piloti che prenderanno parte alla trasferta in terra campana in occasione del Campionato Italiano a Squadre in programma il prossimo weekend
Doveva essere solo un allenamento ed è finita in trionfo la domenica di Alfio Messina veterano della squadra che si appresta a disputare la coppa delle regioni a Battipaglia. Il pilota di Mascali ha infatti voluto provare sul circuito cittadino di Capo D’Orlando le proprie condizioni e quelle del mezzo con il quale sfiderà la prossima domenica i migliori piloti dei oltre stretto della 125 kzn over.
A spalleggiarlo nella stessa categoria l’esperto agrigentino di Raffadali Marcello Maragliano che in campionato è arrivato a un solo punto dal titolo e per l’occasione utilizzerà il telaio Sodi sotto le insegne del Team Sicilia Racing kart. Sempre in 125 kzn over non nasconde la sua euforia il quarantaduenne palermitano Antonio Tramontana che con grande spirito di squadra è pronto a dare il suo contributo.
Pronti per l’impegno nella classe regina la 125 kz2 il siracusano Lorenzo Scatà e il caltagironese Alessandro Branciforti. Scatà, che parte da leader, forte del titolo di campione regionale e delle 4 vittorie in stagione sarà aggregato solo per la trasferta campana al team S.S Racing; Branciforti per le sue doti di costanza ha la nomina di super piazzato e potrebbe risultare utilissimo a raccogliere punti pesanti.
Per i tre della 125 Kzn diverse sono le motivazioni: se per l’agrigentino Giuseppe Iacono i campionati a squadre sono un ritorno dopo la passata edizione di Viterbo, per il palermitano Antonio Damiani e per il trapanese Adriano Di Leo rappresentano una prima volta, ma mentre Damiani già strizza l’occhio alle vetture da Rally dopo l’exploit alla sua prima esperienza in auto al Rally del Tirreno, Di Leo conferma la sua passione per il kart presentandosi a Battipaglia col nuovissimo Telaio Birel Art.
Con 12 anni fatti in questi giorni, saranno l’ulteriore arma della delegazione siciliana, gli alfieri del Team Greco Kevin Bonfiglio e Sebastiano Vasta Cultraro, per loro, data la raggiunta età, potrebbe essere l’ultima esperienza in 60 Minikart prima del salto di categoria. E’ certo che daranno il massimo per ricordare questa importante esperienza.
Riguardo alla trasferta campana ha cosi commentato Armando Battaglia delegato regionale Aci Sport e referente per il kart, che ovviamente sarà a capo della spedizione: ” Stiamo preparando tutto al meglio per dare il massimo supporto ai nostri piloti, adesso, con l’informazione a tutto campo per far si che l’evento possa avere un bel seguito, presenti sul campo, con Gaspare Anastasi di karting Sicilia e alcuni suoi collaboratori, per risolvere eventuali difficoltà logistiche”.
Nella foto la squadra siciliana 2018
Denny Zardo vince il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord
Martedì, 26 Novembre 2019 21:02 Published in SaliteDenny Zardo vince il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord
La stagione delle cronoscalate volge al termine ed è tempo di bilanci. Sotto la bandiera a scacchi della Pedavena Croce d’Aune va in archivio il Trofeo Italiano Velocità Montagna che vede in Denny Zardo il vincitore assoluto del girone nord.
Il portacolori della Best Lap, a bordo della Norma M20 FC gommata Pirellie curata dal Team Drace, è riuscito a mantenere saldamente la leadership di campionato nonostante non abbia potuto schierarsi al via degli ultimi appuntamenti in seguito all’uscita di strada avvenuta a metà settembre in Slovenia alla Buzetski Dani.
Un anno sicuramente importante che ha visto il rientro nella velocità in salita del plurititolato driver con una vettura da assoluta sulla quale si è cercato di lavorare a fondo per trovare il giusto feeling ed un set up preciso ed efficace per affrontare al meglio ogni sfida.
Ripercorriamo le tappe che hanno portato Zardo alla conquista del titolo ricordando che, al fine dell’attribuzione dello stesso, sono da considerarsi validi i migliori sei risultati conseguiti nelle gare TIVM abbinate al CIVM più i sei migliori risultati ottenuti nelle gare con sola validità TIVM per la propria zona.
Dopo aver affrontato la Salita del Costo al volante della Lamborghini HuracanSuperTrofeo ed aver concluso nella topten della classifica generale, il trevigianoporta in garasul tracciato bellunese dell’Alpe del Nevegàlla biposto francese dovendoperò fare i conticonun problema elettrico che lo costringe ad alzare bandiera bianca durante Gara 1. La rivincita tuttavia non tarda ad arrivare ed il brillantepilota la riscatta giusto un paio di settimane dopo alla Verzegnis – Sella Chianzutan dove sale sul gradino più alto del podio dopo una lotta serrata con i diretti avversari.
Dalla provincia di Udine ci si sposta ad Ascoliper gareggiare a fine giugno alla Coppa Paolino Teodori: nonostante una pesante toccata con il posteriore della vettura nel corso della seconda manche di prove, il campione veneto, grazie all’impegno di tutta la squadra Drace, riesce a prender il via la domenica e, con una prova di carattere,conquista il terzo posto assoluto ripagando tutti per il duro lavoro fatto.
Una settimana dopo eccolo schierato alla Trento Bondone per la settima prova dell’italiano dove, compliceun’audace scelta di gomme slicksu un tracciato ancora troppo bagnato nella parte iniziale, stacca un crono che gli vale una quinta piazza nella classifica generale, ma è a fine luglio che, con una condotta di guida perfetta, torna ad assaporare la gioia dell’assoluto iscrivendo per la seconda volta il suo nome nell’albo d’oro del Trofeo Vallecamonica.
Neppure il tempo di godersi la vittoria conquistata in quel di Brescia che è già ora di mettersi in viaggio per l’appuntamento laziale del tricolore CIVM: la Rieti – Terminillo. È nuovamente la scelta degli pneumatici a condizionare il risultato finale; per mancanza di tempo non si riescono a sostituire le coperture da bagnato con quelle da asciuttoe la performance ne risente soprattutto nei primi chilometri del percorso dove l’aderenza è assai scarsa. Buono comunque il terzo posto finale, ottenuto in una giornata dove la nebbia ha portato la direzione gara ad accorciare il tracciato per ragioni di sicurezza.
Va decisamente meglio alla Svolte di Popoli dove, sfruttando le ottime regolazioni fatte sulla Norma, il pilota di Arcade ha siglatola terza affermazione stagionalefacendo registrare anche il nuovo primato per quanto riguarda il miglior tempo complessivo di gara.
Un terzo posto assoluto è il risultato conseguito in occasione del classico appuntamento di fine agosto col Trofeo Luigi Fagioli. Un eccessivo sottosterzo e la pioggia caduta in Gara 2, hanno fatto desistere il veloce Zardoche si è limitato a condurre la vettura al traguardo senza prendere inutili rischi.
Rientra, invece,dall’appassionante gara umbra della Castellana con una seconda piazza assoluta ottenuta mantenendo un buon passo, ma pagando l’eccessiva usura degli pneumatici e la mancanza di trazione che non gli hanno consentito di spingere come avrebbe voluto.
Il leitmotiv dellastagione è stato senza dubbio il costante impegno e la forte determinazione che contraddistinguono da sempre il talentuoso Denny Zardoed hanno fatto sì che, oltre al titolo assoluto di TIVM Nord, arrivasse per il trevigiano anche la conquista del gruppo E2-SC e della classe 3000 senza dimenticare il più che incoraggiante terzo posto di gruppo e secondo di classe nel Campionato Italiano Velocità Montagna che fanno ben sperare per il futuro.
Il commento di Denny al termine della Pedavena Croce d'Aune:
"È stata una stagione di alti e bassi dove si è lavorato molto per migliorare il feeling con la vettura, per questo il team ed io siamo soddisfatti del risultato raggiunto nell'ambito del Trofeo Italiano Velocità Montagna - Nord.
Ringrazio Best Lap, Pirelli, Drace, i miei sponsor e tutti i tifosi che mi hanno sempre sostenuto ed incoraggiato.
Ed ora... destinazione America!"
De Bastiani
UN TUSCAN REWIND DI CONFERME PER SIMONE BARONCELLI: PRESTAZIONE POSITIVA NEL CONGEDO “TRICOLORE”
Martedì, 26 Novembre 2019 13:46 Published in RallyUN TUSCAN REWIND DI CONFERME PER SIMONE BARONCELLI: PRESTAZIONE POSITIVA NEL CONGEDO “TRICOLORE”
Il portacolori pistoiese conclude la prima esperienza nel Campionato Italiano Rally Terra consolidando il feeling con la Peugeot 208 R2 e centrando la nona piazza nell’affollatissima classe R2B (ventitre partenti).
Montale (PT), 26 novembre 2019
Una prestazione convincente, a conferma di un processo di crescita articolato sui fondi della massima espressione rallistica nazionale. Simone Baroncelli ha archiviato la prima esperienza sulle prove speciali del Campionato Italiano Rally Terra cogliendo ulteriori conferme tra le difficoltà proposte dall’appuntamento conclusivo, il Tuscan Rewind che lo ha visto impegnato lo scorso fine settimana, sulle “strade bianche” della provincia di Siena.
Al volante della Peugeot 208 R2B, assistita tecnicamente dal team G.F. Racing e condivisa con la copilota Simona Righetti, compartecipe dei brillanti risultati conquistati in stagione, il portacolori montalese della scuderia Jolly Racing Team si è reso protagonista di una condotta improntata senza timori reverenziali, densa di quegli “acuti” cercati fin dall’avvio di gara e riscontrati nella fase centrale, dove il confronto con i principali competitor della classe R2B - impreziosita dalla presenza dei pretendenti al titolo tricolore “Junior” - ha confermato gli evidenti progressi riscontrati al volante della vettura francese sulle strade del Rally delle Marche.
Una performance valsa la nona piazza nell’affollata classe R2B - caratterizzata da ben ventitre equipaggi partenti - ma, soprattutto, dalla certezza di aver saputo gestire le difficoltà che l’ultimo appuntamento di campionato ha proposto ai partecipanti: dalle condizioni climatiche avverse ad un tasso tecnico dei tratti cronometrati particolarmente impegnativo. Per Simone Baroncelli, la pedana d’arrivo del Tuscan Rewind manda in archivio una stagione sportiva caratterizzata dalla partecipazione ai cinque appuntamenti valevoli per il Campionato Italiano Rally Terra, tra cui quella relativa al Rally Italia Sardegna, tappa nostrana del Campionato del Mondo.
“Una stagione bellissima, la mia prima in un contesto di primo livello come il Campionato Italiano Rally Terra - il commento, entusiasta, di Simone Baroncelli - l’obiettivo dichiarato ad inizio stagione era quello di acquisire esperienza sfruttando al meglio i chilometri proposti da questa serie. Alla resa dei conti, aver optato per un campionato così impegnativo dal punto di vista tecnico ed agonistico ci regala ulteriori soddisfazioni e molte certezze. La più importante, quella di aver intrapreso la giusta strada per quanto riguarda la gestione di gara. Un risultato che, in ottica futura, permetterà a me ed alla mia copilota Simona Righetti di spostare sempre più in alto l’asticella. Ringrazio tutti coloro che ci hanno supportato durante questa stagione sportiva, adesso guardiamo ai prossimi appuntamenti della serie Raceday, un campionato che ci permetterà di sviluppare ulteriormente queste prerogative”.
Nella foto (free copyright RaceEmotion): Simone Baroncelli in azione al Tuscan Rewind.
UFFICIO STAMPA - SIMONE BARONCELLI
FORD CENTRA IL SETTIMO TITOLO
Le magiche speciali che corrono sulle creste Senesi ad ogni scorcio disegnano quadri unici, ed irripetibili che sono andati ad incorniciare un week end ad altissimo contenuto adrenalinico, con un susseguirsi di colpi di scena senza tregua. Un giro sulle montagne russe delle emozioni che ha coinvolto tutti i protagonisti, FORD Racing compresa, con il titolo costruttori e piloti in ballo sino agli ultimi metri della speciale conclusiva, ma sul fly finish della Castiglion del Bosco il trofeo riservato ai costruttori è ritornato nelle mani FORD. Per FORD Racing si tratta del settimo Campionato Italiano Rally Costruttori, trofeo che mantiene viva una storia ricca di successi iniziata negli anni novanta e negli ultimi quattro anni, grazie alla FORD Fiesta R5, ha visto la marca dell’ovale blu fare suo il massimo alloro nel 2016, 2018, 2019.
Pur mancando la ciliegina sulla torta per il nostro equipaggio di punta Simone Campedelli - Tania Canton la loro resta una prova maiuscola, la più impressionate sotto il profilo della prestazione pura, con un Simone velocissimo perfetto interprete della New FORD Fiesta R5. Una vettura che sulle strade bianche delle colline che abbracciano Montalcino ha dato il meglio di se, capitalizzando il lavoro di sviluppo fatto sugli sterrati del mondiale rally dalla M-Sport che ha seguito direttamente sul campo per tutta la stagione, la freccia Orange One di Campedelli. Con una partenza solida e veloce ha dimostrato di essere l’unico ad avere quel qualcosa in più, ma ancora una volta a mandare in frantumi il sogno è stata una foratura. La sorte è avversa anche all’equipaggio under Dalmazzini – Albertini costretto a issare bandiera bianca nelle battute iniziali.
Il Tuscan Rewind con i suoi ribaltoni ha messo a dura prova la flemma di Valentino Giorgi National coordinator della FORD Racing “E’ stato un finale incredibile, ed anche se c’è un po' di amaro in bocca per il titolo piloti sfumato per Simone Campedelli, portare a casa il settimo titolo Italiano costruttori è comunque una grande soddisfazione per l’intero staff FORD Racing. Un risultato raggiunto con il passaggio a metà stagione alla New Fiesta R5, una vettura tutta da svezzare ma che dimostrato sin da subito una buona competitività, ed enormi potenzialità. La sinergia che si è creata sin da subito tra la Orange One ed M-Sport è riuscita a mettere sempre il meglio a disposizione di Simone e Tania che hanno dimostrato sul campo di valere un titolo piloti mancato per cause esterne quando la concorrenza era alle corde. Purtroppo gli strascichi e le polemiche sul campionato continueranno per molto tempo in seguito alle sospette forature patite sia da noi che dai nostri avversari di Citroen. Allo stato attuale della situazione sarà da noi presentato esposto in Procura Federale perchè sia fatta chiarezza sulle anomalie emerse durante il Rally Tuscan Rewind.”
Ufficio Stampa
FORD Racing
XRace Sport in chiaro-scuro al “Tuscan Rewind”
Gara irrinunciabile, l’ultima del “tricolore” rally, dove la X Rossa non ha trovato il sorriso pieno pur conoscendo comunque risultati di livello.
26 novembre 2019
X Race Sport torna via dall’ultima del tricolore rally, il 10° Tuscan Rewind, sui magici sterrati del senese, con Montalcino il cuore pulsante, con il classico bicchiere mezzo pieno.
Tutte le speranze di vedere la “X rossa” nei quartieri alti delle classifica con Dalmazzini-Albertini, al loro debutto con la nuova Ford Fiesta R5 “evoluzione” di GB Motors Racing si sono affievolite anzi, spente, con l’incidente accaduto all’equipaggio modenese durante la terza prova speciale della gara, al sabato, quando era intorno alla top ten assoluta. Una prestazione fin lì positiva considerando che il pilota quest’anno ha avuto un’attività estremamente ridotta.
Nell’esclusivo plateau di partecipanti del “tricolore, la X Rossa era portata in gara Casadei – Graffieti, su una Skoda Fabia R5, i quali hanno finto in diciassettesima posizione assoluta con una prestazione estremamente regolare, soprattutto che ha guardato a prendere il miglior feeling con la vettura boema.
Al via della gara c’era anche il locale Nicolò Fedolfi, in coppia con Cardinali, su una delle Lancia Delta Integrale della sua collezione, gareggiando quindi – sulle strade amiche – nella parte “historic”. Sotto la bandiera a scacchi, il driver di Montalcino ha finto in quinta posizione assoluta con una prestazione dunque altisonante, in questo rispetto agli avversari incontrati corre decisamente meno. Per lui un “brivido” a metà gara con un’escursione fuori strada ed una manciata di secondi persa, ovviata poi dalla grande voglia di arrivare e finire con il sorriso, accarezzando la bandiera a scacchi nella sua città.
Notevole anche la prestazione finita da Nardelli-Alfieri, con una Renault Clio RS Gruppo N. Per loro un ottimo secondo posto di classe N3 con una gara in progressione, avviata in quinta posizione per poi scalare la classifica sino alla meritatissima medaglia “d’argento”, suggello di una condotta di gara di elevato livello ed esente da errori.
Nella foto: Fedolfi (foto di Roberto Carli)
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BALDON RALLY BRILLA ALL'ADRIA MOTOR WEEK
La compagine vicentina chiude seconda assoluta, nel Trofeo Italia Rally, grazie al polesano Finotti mentre è sfortunata protagonista, con Baruffa, al Tuscan Rewind.
Castelgomberto (VI), 26 Novembre 2019 – Weekend quasi a limitatore per Baldon Rally, impegnata, senza tregua, tra gli sterrati del Tuscan Rewind, ultimo atto del Campionato Italiano Rally e del Campionato Italiano Rally Terra, e tra l'asfalto dell'Adria Karting Raceway.
Proprio dal kartodromo polesano sono arrivate le maggiori soddisfazioni, grazie ad un Eros Finotti in grande forma che ha portato la Peugeot 208 R2 al secondo posto assoluto, nell'ambito del Trofeo Italia Rally, disputato nell'inedito contesto dell'Adria Motor Week.
Il pilota di Taglio di Po si faceva notare sin dalla prima tornata di prove libere domenicali, chiuse al terzo assoluto, prima di imbattersi nella roulette delle ufficiali, corse in un meteo incerto.
Stabiliti gli accoppiamenti il polesano affrontava il compaesano Bellan, incassando si una doppia sconfitta diretta ma concludendo con la seconda prestazione nella classifica generale, a 3”531 dal leader, che si traduceva nell'aver staccato il pass per l'accesso diretto alla finale.
Rinnovata la sfida con Bellan, questo in gara su una Renault Clio R3, Finotti si difendeva a spada tratta, archiviando quindi un'annata che lo ha visto già vincitore al Bellunese e a Scorzè.
“Adria Motor Week, un evento davvero molto interessante” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “ma non tanto le la parte sportiva di sfida testa a testa, dove erano presenti poche vetture e di categorie diverse, quanto per la possibilità di essere presenti ed incontrare appassionati, partners, e tanti curiosi che sono passati al nostro stand a salutarci. Mi ha riportato al vecchio Motor Show di Bologna. Una vera festa tra appassionati dei motori. Il cronometro c'era ma non era la priorità assoluta. Abbiamo sfruttato quest'occasione, assieme ad Eros, per provare diverse soluzioni di assetto, dato il tempo condizionato da forti temporali e continui cambiamenti. Eros è sempre un leone, ha portato a casa un secondo posto notevole e, sicuramente, questo farà morale per la prossima stagione. Siamo certi che sarà protagonista.”
Se la pioggia polesana ha battezzato, nel segno della fortuna, il team di Castelgomberto peggio è andata sugli incantevoli sterrati toscani dell'ultimo round valido per il CIR e per il CIRT.
Al via del Tuscan Rewind il giovane Giovanni Benvenuto Baruffa, affiancato da Jessica Rosa, si vedeva costretto ad abbandonare la compagnia, al termine della seconda prova speciale, causa una toccata che si traduceva nel cedimento del radiatore della Peugeot 208 R2.
Il ventenne bresciano, all'esordio assoluto sullo sterrato, stava iniziando a muovere i primi passi su un fondo a lui del tutto sconosciuto, felice di affrontare un importante banco di prova.
L'impossibilità di affrontare le ulteriori due speciali che lo separavano dalla service area, dove la trazione anteriore di casa Peugeot sarebbe stata ripristinata, ha decretato la parola fine.
“Peccato per un'opportunità persa” – aggiunge Baldon – “perchè il Tuscan Rewind era sicuramente un'occasione molto formativa per un giovane che ha tanta voglia di crescere. Siamo certi che avremo occasione di rifarci. Purtroppo lo sappiamo, le gare sono fatte così.”
AL TUSCAN LA LEONESSA CORSE TRIONFA TRA GLI JUNIOR CON MAZZOCCHI
Lunedì, 25 Novembre 2019 21:52 Published in RallyAL TUSCAN LA LEONESSA CORSE TRIONFA TRA GLI JUNIOR CON MAZZOCCHI
Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti vincono l’ultimo round del CIR Junior sugli sterrati fangosi attorno a Montalcino sulla Ford Fiesta R2.
Brescia –Andrea Mazzocchi e la Leonessa Corse sono saliti sul gradino più alto in occasione del Tuscan Rewind, ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Junior. Con le note della pavese Silvia Gallotti, il pilota della scuderia bresciana si è imposto sulla Ford Fiesta R2 a seguito di una gara senza storia dove solo il numero degli scratch parziali ha fatto emergere una situazione di parità: quattro vittorie spartite tra i due pretendenti al successo; Mazzocchi ha infatti concluso con un vantaggio di 27”1 mostrandosi sempre più a suo agio sulla terra.
“Questa vittoria risolleva un po’ il morale dopo una stagione a fasi alterne; la terra si conferma sempre un fondo divertente. Ringrazio Aci Team Italia per aver organizzato il campionato Junior, la Motorsport Italia per aver fornito queste Fiesta turbo davvero accattivanti e, ovviamente, la Leonessa Corse che mi ha seguito fino a quest’ultimo appuntamento” ha dichiarato il giovane piacentino. Con il successo al Tuscan Rewind, Mazzocchi e la Gallotti hanno chiuso il Cir Junior 2019 in terza posizione finale.