Paolo Rignanese
MARCO GIANESINI A PODIO DI A7 AL RALLY DI POMARANCE
Giovedì, 21 Novembre 2019 12:50 Published in RallyMARCO GIANESINI A PODIO DI A7 AL RALLY DI POMARANCE
Il pilota della top rally ancora una volta protagonista con la ritrovata Clio Williams.
Sondrio - Marco Gianesini è un pilota che ama mettersi in gioco e lo ha dimostrato anche lo scorso fine settimana in occasione del rally di Pomarance. Sulla Renault Clio Williams gruppo A della Top Rally, vettura che non utilizzava da tre anni, ed insieme al Toscano Fabio Menchini, il driver valtellinese si è divertito a ritrovare la scattante sette marce di casa Renault su strade fangose, bagnate e scivolose, elemento questo, che ha innalzato notevolmente l’asticella dell’adrenalina.
Al termine della gara Gianesini ha concluso in settima posizione assoluta e terza di classe A7 una categoria decisamente affollata visto il Trofeo che premiava coloro che si presentavano in gara con le vetture 2000 preparate. “Non avevo mai corso a Pomarance –ha dichiarato Gianesini- e posso solo dire di essermi divertito tantissimo nonostante fossero strade a me nuove; la Williams ha sempre un grande fascino perché eroga una buona potenza in virtù di una grande dimestichezza di guida.
Con Fabio correvo per la terza volta e mi sono trovato molto bene.” Ormai è assodato: quando si parla di Renault Clio non si può più fare a meno di citare Marco Gianesini!
OGLIARI NELLA TOP TEN ASSOLUTA DELLO SPECIAL RALLY CIRCUIT
Giovedì, 21 Novembre 2019 12:43 Published in RallyOGLIARI NELLA TOP TEN ASSOLUTA DELLO SPECIAL RALLY CIRCUIT
Ennesima buona prestazione di “DoctorJack” che con Falzone chiude in decima posizione la corsa monzese con la Citroen C3 R5.
Monza (MB) – Giacomo Ogliari e Gabriele Falzone hanno concuso la 4° edizone dello Special Rally Circuit in decima posizione assoluta figurando così nella fatidica Top Ten. Al via con la Citroen C3 R5 della GCar Sport Racing, il pilota milanese ed il naviga luinese hanno realizzato buoni tempi se si analizza il tempo a dir poco pessimo che si è abbattuto nel fine settimana.
“Siamo partiti forte anche perché sotto la pioggia riesco sempre ad esprimermi bene – dice Ogliari – ma come spesso accade in queste gare, sono stato rallentato dal traffico; nella seconda prova i tempi sono stati ottimi ma nella terza abbiamo ancora dovuto fare i conti con altri equipaggi al punto che abbiamo effettuato ben cinque sorpassi. Questo fatto ci ha spinto a provare alcune regolazioni differenti sulla C3 in vista del Monza Rally Show che faremo sempre con questa fantastica vettura. Ci tengo a sottolineare come sempre, l’ottimo lavoro svolto dalla GCar Sport che mi ha fornito anche stavolta un mezzo davvero perfetto” ha concluso il pilota della Winner Rally Team.
La Porto Cervo Racing presente al Rally Tuscan Rewind.
Giovedì, 21 Novembre 2019 12:32 Published in RallyLa Porto Cervo Racing presente al Rally Tuscan Rewind.
L'equipaggio Liceri-Mendola e il navigatore Fabio Salis saranno al via del 10° Tuscan Rewind in programma il 22 e 23 novembre.
Trasferta in Toscana per un equipaggio e un navigatore della Porto Cervo Racing. I portacolori della scuderia Michele Liceri in coppia con Salvatore Mendola (Peugeot 208 R2B) e il navigatore Fabio Salis saranno allo start della 10ª edizione del Tuscan Rewind in programma il 22 e 23 novembre. “La gara non sarà facile”, dice Michele Liceri, “nell'elenco iscritti, fra i 24 equipaggi della classe R2 con tutti i più forti d'Italia, siamo i secondi a partire, primi dei sardi, una carica di adrenalina in più. La partecipazione a questa gara non era in programma, volevamo ripartire nel 2020 con il Rally del Vermentino, valido come prova del Campionato, ma io e il mio navigatore Tore, che ha fortemente voluto prendere il via alla gara, siamo felici e, come sempre, ci metteremo tutto il nostro impegno. Ringrazio Tore, la scuderia Porto Cervo Racing e gli sponsor che, per il secondo anno consecutivo, ci hanno supportato per essere al via del Campionato Italiano Rally Terra”.
Il percorso di gara (partenza e arrivo a Montalcino) è stato disegnato su 296,51 km, dei quali 120,96 cronometrati, e sarà composto dalla prova speciale spettacolo in programma venerdì 22 novembre alle 15.12, da due speciali (Pieve a Salti e La Sesta) da ripetere altrettante volte e da una (TorrenieriCastiglion del Bosco, la più lunga della gara) da effettuare tre volte. “Per quanto riguarda le speciali”, commenta Tore Mendola, “la prova lunga è leggermente diversa a quella dello scorso anno, ma in parte l'abbiamo già fatta, la Pieve a Salti è in senso opposto, mentre La Sesta è rimasta invariata. Conosciamo parte del percorso e il fondo, perché anche lo scorso anno è capitata una settimana piovosa, quindi sappiamo già a cosa andiamo incontro in termini di strade. Il terreno non è come quello della Sardegna, l'aspetto positivo è che si “scava” molto meno, quindi anche noi, che partiamo dietro, possiamo trovare delle condizioni migliori, dobbiamo verificare durante le ricognizioni, anche qui ha piovuto tanto e l'inconveniente potrebbe essere il fango. Ringrazio la scuderia e gli sponsor perché senza il loro supporto sarebbe impossibile partecipare ad una gara di Campionato Italiano in quanto i costi sono notevolmente più alti e, anche rispetto a una gara “in casa” dobbiamo affrontare numerosi costi di logistica”.
Sugli sterrati senesi ci sarà anche il navigatore della Porto Cervo Racing Fabio Salis che, sempre su una Peugeot 208 R2B, leggerà le note al pilota Andrea Gallu. “E' un rally molto impegnativo”, commenta Fabio Salis, “l'elenco iscritti presenta avversari molto forti, ma a prescindere da questo, sarà una bella gara in termini assoluti perché i protagonisti del Campionato Italiano si stanno giocando il titolo. Il contesto è dei migliori, le strade sono molto belle, non ho mai partecipato al Tuscan Rewind, ma conosco quelle zone della Toscana perché avevo fatto il Val d'Orcia. E' bello essere presenti, con Andrea proveremo a divertirci e cercheremo di adattarci a vicenda e trasmettere le nostre esperienze passate. La mia partecipazione è stata decisa quasi all'ultimo momento, ringrazio Andrea Gallu e Giuseppe Pirisinu, abituale copilota di Andrea, per la fiducia. Rivolgo un pensiero a Lino Pirisinu, padre di Giuseppe, una persona che mancherà a molti”. Per tutte le informazioni relative la Porto Cervo Racing potete seguire le pagine social della scuderia oppure visitare il sito www.portocervoracing.it.
ufficio stampa scuderia Porto Cervo Racing
ACE1 Villorba Corse allaccia le cinture per l'esordio in Cina
Giovedì, 21 Novembre 2019 12:25 Published in Altre NotizieIl team veneto affronta con il nuovo progetto il primo round dell'Asian Le Mans Series 2019-20 alla 4 Ore di Shanghai schierando il giapponese Yuki Harata e il trevigiano Bressan, raggiunti in equipaggio dall'imolese Lancieri, al volante della Ligier-Nissan LMP3. Domenica la gara in diretta su www.asianlemansseries.com
Treviso. Il team ACE1 Villorba Corse salpa per la Cina e nel weekend del 24 novembre esordisce nell'Asian Le Mans Series 2019-20. Il nuovo programma endurance nato dalla partnership tra Villorba Corse e il team ACE1 fondato da Yuki Harata sarà protagonista alla 4 Ore di Shanghai in programma domenica sul circuito internazionale che ospita pure la F1. La squadra italiana diretta da Raimondo Amadio schiererà il prototipo Ligier JS P3 Nissan della classe LMP3 sul quale si alterneranno al volante lo stesso Harata, Alessandro Bressan, driver trevigiano ormai da diverse stagioni compagno di squadra del giapponese, e l'esperto pilota imolese Gabriele Lancieri. Dopo la prima esperienza in gara vissuta lo scorso luglio a Barcellona nella European Le Mans Series, con il round inaugurale della nuova stagione della serie asiatica ACE1 Villorba Corse lancia definitivamente un programma ambizioso che dopo la trasferta in Cina porterà agli appuntamenti 2020 di Tailem Bend (Australia), Sepang (Malesia) e Burinam (Tailandia) e in ottica futura a ulteriori impegni nel mondo dell'endurance promosso dall'Automobile Club de l'Ouest, nel quale Villorba Corse vanta tre arrivi consecutivi sul traguardo della 24 Ore di Le Mans.
Con 26 vetture iscritte, la 4 Ore di Shanghai prende il via venerdì 22 novembre alle 13.50 con la prima ora e mezza di prove libere. Sabato la FP2 si disputa dalle 11.30 e le qualifiche dei prototipi dalle 16.25 (le 23.25 in Italia). Domenica il via della gara è alle 9.45 (le 16.45 in Italia). Sia le prove sia la gara saranno trasmesse in diretta streaming su http://www.asianlemansseries.
Il team principal Amadio commenta: “Non vediamo l'ora di vivere la prima tappa di questo progetto che in Asia sta a mano a mano prendendo forma anche con altre attività targate SVC The Motorsport Group, tra le quali la F3 Asia, dove rientreremo presto. Con ACE1 a Shanghai ci presentiamo con lo stesso equipaggio visto in azione alla 4 Ore di Barcellona nella serie europea. In quell'occasione abbiamo vissuto il primo 'assaggio' con riscontri positivi e abbiamo posto delle solide basi per questo esordio. L'Asian Le Mans Series è un campionato interessante e competitivo, subito ci metterà alla prova sul circuito di Shanghai, dove per la prima volta saremo al via con un prototipo. Cercheremo di non commettere errori e di essere più consistenti possibile. Il primo obiettivo è tagliare il traguardo, poi conosceremo meglio il livello generale e potremo pianificare il lavoro di conseguenza”.
Harata aggiunge: “Attendo con impazienza questa gara e di tornare in macchina. Il nostro esordio nell'Asian Le Mans Series è una grande opportunità per proseguire il nostro percorso di crescita nella categoria. Non abbiamo avuto occasione di guidare molto in stagione quindi sarà essenziale accumulare chilometri e procedere passo dopo passo. Stiamo ancora imparando ma vogliamo continuare sulla giusta via come fatto a Barcellona”.
Bressan conclude: “Sono entusiasta di essere a Shanghai e iniziare l'Asian Le Mans Series! E' bello tornare a correre in Asia, ho avuto la possibilità di correre in Giappone e a Macao in un paio di occasioni e con grandi risultati durante i miei anni in kart. Per me è sempre un po' speciale qui. E' anche bello tornare in macchina dopo un po' di tempo e non vedo l'ora di continuare e aiutare la squadra a ottenere un buon risultato”.
Comunque vada non vi preoccupate Giandomenico e Lorenzo, LORAN vi dirà lo stesso GRAZIE!
Giovedì, 21 Novembre 2019 12:19 Published in RallyComunque vada non vi preoccupate Giandomenico e Lorenzo, LORAN vi dirà lo stesso GRAZIE!
Frosinone, 20/11/2019
Ebbene si, ormai ci siamo!
Siamo giunti alla fatidica settimana del 10° Tuscan Rewind, ultimo atto di un CIR tornato ai dolci nefasti di una volta. Un campionato che per il secondo anno consecutivo porta ben quattro squadre a giocarsi il titolo all’ultima gara stagionale. Tra queste c’è anche LORAN, che sbarca a Montalcino da leader provvisoria e che non ha intenzione di mollare proprio ora la vetta.
Già, LORAN. Una società sportiva nata quasi per scherzo seguendo istinto e passione di due scellerati sognatori, capace di diventare una solida realtà dopo tanti sacrifici economici e affettivi. Dopo un anno passato in prima fila a studiare il mestiere dei professionisti, decide di fondare un team privato tutto suo contro il parere degli addetti ai lavori e oggi è lì, ad un passo dalla consacrazione. Un 2019 non certamente facile, ma che l’appoggio di Metior e Michelin ha reso il tutto meno complicato.
“Non mi piaceva, mi stava antipatico quel Basso. Bravo, per carità, ma taciturno e troppo musone per i miei gusti. Ma dalla vittoria maturata al Ciocco qualcosa tra me Lorella Rinna, amministratrice LORAN, e lui è cambiato. E’ nata una grande amicizia anche al di fuori delle competizioni. In queste ore di febbrile vigilia ho nella mia testa un turbinio di emozioni subalterne. Voglio rimanere concentrata per poter mettere ancora al servizio di Giando e Lorenzo le ultime risorse che ci sono rimaste, ma nel frattempo piango. Piango per la tensione, piango per la consapevolezza di aver scritto a prescindere da come andrà una bella pagina sportiva”.
E allora, ancora una volta, entra in macchina, allacciati bene il casco e stringi forte le cinture, entra in prova speciale e trasforma queste lacrime premurose in lacrime di gioia.
FORZA SCRICCIOLO!
Ufficio Stampa LORAN Srl
ITALIA E CROAZIA PER TRE
Fine settimana a tutta terra per la squadra scledense, al via nell’ultimo appuntamento a calendario di CIR e CIRT, il 10° TuscanRewind, con Bresolin su Skoda Fabia R5 e Griso con la consueta Peugeot 208 R2. Debutto su Fabia R5 per Zanon in Croazia, al 10° Rally Show Santa Domenica.
Schio (Vicenza) – 20novembre 2019
Un doppio appuntamento si configura all’orizzonte per MS Munaretto, che nel prossimo fine settimana, nei giorni compresi tra 21 e il 24 novembre, sarà impegnata con tre auto tra Italia e Croazia.
Due pesi massimi, nelle rispettive classi, saranno al via sulla terra del 10° TuscanRewind, ultimo cruciale evento a calendario per CIR e CIRT.
Pronta una Skoda Fabia R5 per Edoardo Bresolin e RudyPollet, affiatata coppia che torna a gareggiare sul fondo più congeniale al pilota vicentino, dal quale gli avversari dovranno certamente guardarsi le spalle.
Sarà poi l’occasione per Michele Griso, con alle note Alessandro Lucato, di lasciarsi alle spalle la poco felice uscita al “Liburna” ma soprattutto di concludere la stagione con il giusto riconoscimento, quel titolo di campione del trofeoPeugeot Competition 208 Rally Cup Top che avrà l’epilogo proprio sugli sterrati toscani del “Tuscan”.
Ghiotta occasione per Bernd Zanon, coadiuvato da Denis Piceno, di provare per la prima volta la Skoda Fabia R5. Il forte pilota altoatesino, dopo aver infilato nella stagione in corso, una serie incredibile di vittorie di classe con la tanto amata Clio S1600, si concede una digressione con la Fabia R5 sulla terra croata del 10° Rally Show Santa Domenica, importante appuntamento all’interno del qualeBernd, siamo certi, saprà regalare uno spettacolo degno del suo palmares.
UNA SICILIA DI SODDISFAZIONI
Concluso al meglio il sodalizio tra la squadra scledense MS Munaretto e la scuderia sportiva CST SPORT, quest’ultima protagonista nello schierare i tre equipaggi presenti al 5°Tindari Rally.
Gli asfalti siciliani hanno restituito, come da previsione, grandi soddisfazioni agli equipaggi, tutti in egual modo capaci di interpretare con rapidità leSkoda Fabia R5 con cui erano al debutto, dimostrando la stoffa di cui sono dotati.
Seconda e quarta posizione assoluta perMarco Pollara e Salvatore Lo Cascio, affiancatirispettivamente da Rosario Siracusano e Michele Castelli, capaci di completare il chilometraggio totale segnando ottimi tempi in prova, tali da permettergli di aggiudicarsi anche qualche scratch, con il solo rammarico di essere stati rallentati nel corso della PS4 da un forte acquazzone.
Termina con l’amaro in bocca, ma allo stesso accompagnato dalla consapevolezza di aver tenuto il comando della gara fino al completamento della PS5, Alessandro Casella, supportato da David Arlotta,fermato nella sua cavalcata solo da un problema sopraggiunto alla barra posteriore della sua Skoda.
Foto:Michele Griso © Massimo Bettiol
MS MUNARETTO– Press Office
Movisport all’ultima “tricolore” del Tuscan Rewind: gli sterrati senesi per esaltare Scandola, Taddei ed Hoelbling
Mercoledì, 20 Novembre 2019 11:59 Published in RallyMovisport all’ultima “tricolore” del Tuscan Rewind: gli sterrati senesi per esaltare Scandola, Taddei ed Hoelbling
In totale sono ben cinque, i portacolori del sodalizio reggiano pronti a dare battaglia in un percorso carico di storia rallistica. Al Rally du Var, in Francia, torna il russo Gryazin, affrontando un plateau di specialisti francesi dell’asfalto.
Reggio Emilia, 20 novembre 2019
Sono cinque, i portacolori MOVISPORT che questo fine settimana prenderanno il via al 10. Rally Tuscan Rewind, ultima prova del tricolore rally ed anche del “terra” a Montalcino (Siena).
Un tris di Hyundai i 20 R5 è pronto a dare battaglia per i vertici, con la fascia di “capitano” che è per Umberto Scandola, con la vettura ufficiale della Casa sudcoreana. In coppia con Guido D’Amore, il pilota veronese punta a due obiettivi: quello primario è cercare di accaparrarsi il secondo posto nel Campionato Terra affrontando a spada tratta il suo più temibile avversario, il padovano Marchioro, oltre a cercare di creare scompiglio per la corsa che assegnerà il tricolore assoluto 2019.
Comunque sia, Scandola è uno dei più attesi, in terra senese, così come lo saranno gli altri due con la i20 R5, vale a dire Alessandro Taddei, con Gaspari alle note, e Luca Hoelbling con Fiorini. Entrambi specialisti degli sterrati non sarà difficile vederli in alto, certamente anche loro pronti a farsi notare nel plateau del “tricolore”.
Piergiorgio Bedini - Marco Pollicino, su una Mitsubishi Lancer Evolution e Giovanni Baruffa Benvenuto - Jessica Rosa (Under 23) sulla Peugeot 208 R2 sono gli altri due equipaggi portacolori che potranno dire la loro in una sfida certamente “calda”.
Bedini punta deciso al Gruppo N, Baruffa dovrà impegnarsi a fondo un una classe molto competitiva, cercando un riscontro di valore.
Il via della gara è previsto per venerdì 22 dalla storica Piazza del Popolo a Montalcino, transito della prima vettura alle 14:30. Dopo lo svolgimento della prova “televisiva” di San Giovanni D’Asso (2,5 km), è prevista l’assistenza per poi concludere la giornata con il riordino notturno.
Sabato mattina veglia presto per lo start della prima prova, “Pieve a Salti” di 11,19 km, alle 7:34, questa come “La Sesta” di 7,18 km saranno ripetute due volte, mentre per la lunga “Torrenieri-Castiglion del Bosco” di ben 27,39 km le ripetizioni saranno tre. La sfida sarà su 120,96 km su un totale di 296,5. Palco d’arrivo alle 16:00 sempre in piazza a Montalcino.
Altra trasferta all’estero, poi, con una delle gare più celebri in Europa, il Rally du Var, in Francia. A Saint Maxime, regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, sarà al via il russo Nokolay Gryazin, in coppia con Fedorov, ovviamente sulla Skoda Fabia R5 della SRT. Protagonista del mondiale WRC-2, l’equipaggio russo si mette in discussione in un contesto molto difficile quale quello degli asfalti della Costa Azzurra, contro veri e propri specialisti oltre che tra i migliori piloti transalpini. Sarà dunque un ottimo test e banco di prova a tutto tondo per proseguire a crescere.
Lo scorso fine settimana doppia presenza allo Special Rally Circuit by Vedovati Corse, come sempre ospitata all'Autodromo Monza Eni Circuit. Masha Mularo, in coppia con Milena Danese sulla Abarth 124 di Bernini Rally ha finito aggiudicandosi la classe RGT mentre Zanazio-Ricci, con una Skoda Fabia R5, hanno terminato il 15^ posizione di classe.
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NELLA FOTO: Scandola in azione (Bettiol)
UFFICIO STAMPA
CLUB 91 SQUADRA CORSE BRILLA AL VALPANTENA
Nell'evento clou per la regolarità sport, a livello nazionale, il sodalizio di Rubano chiude al secondo posto tra le scuderie, lottando a lungo per l'assoluta con Ferrara.
Rubano (PD), 20 Novembre 2019 – Un Revival Rally Club Valpantena che lancia nel gotha della regolarità sport nazionale Club 91 Squadra Corse, al termine di una due giorni che la ha vista chiudere al secondo posto nella classifica riservata alle scuderie e lottare, per tutta la durata della competizione, per la vittoria assoluta, sfumata solo sul finale, con Alberto Ferrara.
Al pilota di Padova, su Opel Kadett GTE con a Filippo Viola, il boccone più amaro da digerire: in testa nell'inferno della prima tappa, nel diluvio incessante del Venerdì, e sempre in lotta con mostri sacri come Mozzi, Bentivogli ed Argenti, l'alfiere della scuderia di Rubano ha perso brillantezza nelle ultime tre prove, scendendo al quarto assoluto e secondo in ottava divisione.
“Riuscire a salire al secondo posto nella classifica scuderie è un grosso traguardo per noi” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “in quello che possiamo considerare l'evento più importante dell'anno per la regolarità sport. Ottenerlo in condizioni meteo quasi proibitive è un ulteriore valore aggiunto. Peccato per Ferrara, aveva le carte in regola per giocarsi la vittoria assoluta e sarebbe stato un risultato storico per la nostra scuderia.”
Debutto a podio, secondo di nona divisione, in un'edizione particolarmente ostica del Valpantena per il patavino Fabio Sorgato, assieme all'eterno Claudio Rosina sulla Peugeot 205 GTI, il quale ha recriminato un avvio di gara forse troppo abbottonato.
Lo segue, ai piedi del podio in nona divisione, Andrea Gallo e la sua Suzuki Swift, condivisa con Andrea Paccagnella, il quale ha saputo frenare la propria irruenza, nonostante la foratura avvenuta sulla pedana di partenza, e rivelarsi determinante per il podio nella classifica scuderie.
Non ha lesinato spettacolo, nonostante una prima tappa resa quasi impossibile da una pioggia torrenziale, il sempre funambolico Mariano Ferraretto, con Angela Pezzo sull'Opel Ascona 400.
Il pilota di Este, complice problemi fisici alla schiena, non ha potuto correre con costanza, in questo 2019, ma è comunque rimasto tra i più gettonati tra fotografi e video operatori.
Una linea seguita anche da Davide Ferraretto, arrivato direttamente da Sassari ed in coppia con Mario Pezzo, e da Simone Cesaro, affiancato da Silvia Lazzaretto, per deliziare lo stoico pubblico assiepato sul percorso, entrambi al volante di una BMW M3.
Vecchia guardia sugli scudi grazie al buon quinto posto di Flavio Furlan, con Felice Martini sull'Opel Ascona SR: il pilota di Lozzo Atestino ha messo in campo tutta la propria esperienza, dimostrandosi a proprio agio nelle proibitive condizioni meteo del Venerdì.
La dea bendata non si è dimostrata clemente con il debuttante Francesco Turatello, in coppia con Flavio Ravazzolo sulla Fiat 131 Racing, abbandonato dal differenziale sulla seconda prova del Sabato e nemmeno con il presidente Daniele Martinello, assieme a Nicola Zennaro sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC, rallentato da problemi di sincronizzazione con il cronometro.
Un guasto al cambio, ad inizio seconda tappa, ha bloccato Loris Faggioni, con Andrea Melotti sulla Peugeot 205 GTI, mentre noie elettriche alla splendida Lancia Rally 037, in livrea Martini, hanno compromesso la gara di Fulvio Furlan, affiancato a destra da Marina Clescovich.
CORINNE FEDERIGHI TORNA AL VOLANTE: PRESENTE AL GRAN FINALE TRICOLORE DEL TUSCAN REWIND
Mercoledì, 20 Novembre 2019 11:35 Published in RallyCORINNE FEDERIGHI TORNA AL VOLANTE: PRESENTE AL GRAN FINALE TRICOLORE DEL TUSCAN REWIND
La driver massese chiamata a ben figurare sulle strade dell’ultimo atto del Campionato Italiano Rally, in scena nel weekend nella provincia di Siena.
Massa, 20 novembre 2019
L’occasione per riaffacciarsi alle porte del palcoscenico più ambito, ad otto mesi dall’ultima esperienza al volante. Corinne Federighi, pilota massese con un curriculum da pluri vincitrice del Campionato Italiano Rally “femminile” sarà al via del Tuscan Rewind, appuntamento che manderà in archivio la massima espressione della specialità. Ad appena una settimana dall’ultima apparizione agonistica, nelle vesti di copilota di Marco Runfola al Rally Day di Pomarance, la portacolori della scuderia Project Team sarà chiamata al confronto con un plateau di competitor di elevata caratura, su fondi sterrati mai affrontati prima d’ora.
Una partecipazione incentrata, ancora una volta, sull’utilizzo della Renault Clio R3C messa a disposizione dal team SMD Racing, vettura che le ha garantito ampie soddisfazioni e ben tre titoli nazionali. Ad affiancare Corinne Federighi, nel ruolo di copilota, sarà Giacomo Ciucci. Una collaborazione, la prima con l’esperto lucchese, che ha confermato l’esigenza – da parte della driver massese – di valutare nuovi elementi ed ottenere risposte utili in ottica futura.
“Una bella sensazione, tornare ad affrontare le speciali del Tricolore – il commento di Corinne Federighi – anche se i mesi di inattività potrebbero giocare un ruolo fondamentale nella fase iniziale. Al mio fianco siederà, per la prima volta, Giacomo Ciucci ed anche questa sarà una bella occasione per affrontare in modo diverso una gara che non ho mai affrontato prima d’ora. Le condizioni per rendere al meglio ci sono tutte, sarà una valida occasione per concentrarsi sulla guida senza particolari obblighi di campionato”.
Il tracciato di gara è stato disegnato su 280,720 chilometri, dei quali 120,390 di otto prove speciali, oltre alla “Superprova” che aprirà la contesa venerdì 22 novembre a metà pomeriggio (ore 15,05), dopo la partenza prevista da Montalcino-Piazza del Popolo alle 14,30. Le restanti sette “piesse” saranno disputate sabato 23 novembre, con uscita dal riordinamento notturno di Montalcino alle 7,01 e bandiera a scacchi che sventolerà, sempre nel “cuore” di Montalcino, dalle ore 16,00.
Nella foto (free copyright): Corinne Federighi.
UFFICIO STAMPA – CORINNE FEDERIGHI
ARRIVA IL 10° TUSCAN REWIND: GLI STERRATI SENESI PRONTI AD ASSEGNARE IL “TRICOLORE” RALLY. BASSO, CAMPEDELLI, CRUGNOLA, ROSSETTI IN LOTTA PER LO SCUDETTO
Mercoledì, 20 Novembre 2019 11:31 Published in RallyARRIVA IL 10° TUSCAN REWIND: GLI STERRATI SENESI PRONTI AD ASSEGNARE IL “TRICOLORE” RALLY. BASSO, CAMPEDELLI, CRUGNOLA, ROSSETTI IN LOTTA PER LO SCUDETTO
Questo fine settimana il gran finale del “tricolore” rally chiuderà un’annata avvincente con ben 123 iscritti ed un percorso di grande tradizione rallistica. Le validità per il “tricolore” su Terra e per il Trofeo Terra Rally Storici e la gara di “Regolarità sport” completano il plateau di un evento di alto valore, nel quale sarà presente la “star” Tony Cairoli, nove volte iridato di motocross, al suo debutto su strada bianca
Montalcino (Siena), 19 novembre 2019
E’ questa la settimana decisiva, per il Campionato Italiano Rally (CIR). La lotta per lo scudetto, arrivata proprio all’ultima chance disponibile, quella del 10° TUSCAN REWIND, l’ultima prova del Campionato Italiano Rally, organizzato da Eventstyle, con partenza ed arrivo a Montalcino.
Non sarà un solo rally, ma ben quattro competizioni in un solo evento. Lo scenario inimitabile delle campagne senesi, cariche di grande tradizione sportiva sarà infatti epilogo anche del “tricolore terra” (CIRT, che ha il titolo già assegnato al Francese Consani) e del “Trofeo Terra Rally Storici” (TTRS), oltre a prevedere una competizione di “regolarità sport”.
LE VICENDE “TRICOLORI” CARATTERIZZATE DA UNA CLASSIFICA CORTA
Si parte dal dato importante, il numero di adesioni, 123, dei quali 85 nella gara “moderna”, ai quali si aggiungono i 31 equipaggi della gara “historic” e 7 della “regolarità sport”. Scorrendo l’elenco, si nota la messe di vetture “top car”, le R5 (trazione integrale, 1600 cc. turbo), ben 28, conferma che il week end che sta arrivando sarà decisamente “stellare”.
Sono quattro i “top player” che si giocheranno lo scudetto: nell’ordine di classifica Giandomenico Basso, Simone Campdelli, Andrea Crugnola, Luca Rossetti. Poi c’è il coefficiente maggiorato della gara, i due scarti ed ai fini della compilazione della classifica per il titolo assoluto piloti, nessuno sarà trasparente.
La possibilità che qualsiasi equipaggio che giungerà nei primi dieci toglierà punti agli iscritti CIR, rende i calcoli previsionali decisamente difficili. Un finale dunque appassionante, decisamente da “thrilling”.
Il leader, Giandomenico Basso (Skoda Fabia R5 - 84,50 punti), 49 anni trevigiano da Cavaso del Tomba, già Campione italiano nel 2007 e 2016, nonchè Campione europeo nel 2006 e 2009, si aggiudica il titolo se: vince la gara oppure se arriva secondo ma non vince Simone Campedelli. Quest’ultimo (Ford Fiesta R5 - 68,75 punti), romagnolo di 33 anni, già Campione su Terra nel 2007, può fare suo il titolo se pure lui vince la gara oppure se arriva secondo ma non vincono né Basso, né Andrea Crugnola. Il terzo della lista è proprio il 30enne varesino (VolksWagen Polo R5 - 67,25 punti) “tricolore” Junior nel 2013 e Campione Italiano Rally Asfalto 2018 e 2019. Il driver di Calcinate del Pesce incamera il titolo se vince il “Tuscan” ma Basso non arriva secondo, oppure arriva secondo ma Basso e Campedelli vanno oltre il terzo posto e Luca Rossetti (Citroen C3 R5) non vince. L’ultimo della lista è proprio lui, “Rox”, pilota ufficiale Citroen, con 65,50 punti. Friulano di Pordenone, 43 anni, tre volte Campione Europeo (2008, 2010 e 2011), Campione Italiano nel 2008 ed anche Campione di Turchia nel 2012, vince il titolo se primeggia in gara ma Basso e Campedelli non arrivano secondi.
Riflettori puntati poi anche su altri “nomi” iscritti, tutti in grado di farla da protagonisti e certamente da “arbitri” alla corsa tricolore, a partire dal blasonato Paolo Andreucci, il Campione Italiano uscente (Peugeot 208 R5), al veronese Umberto Scandola (Hyundai i20 R5), al neo Campione su terra, il francese Stephane Consani (Skoda Fabia R5), poi il modenese Andrea Dalmazzini (Ford Fiesta R5), per proseguire con il padovano Nicolò Marchioro (Skoda Fabia R5), sino ad un altro pluridecorato come il trentino Renato Travaglia, anche lui campione italiano più volte e Campione Europeo (Skoda Fabia R5). La lista ci coloro che movimenteranno la scena continua con l’altro veneto Giacomo Costenaro (Skoda Fabia R5) per parlare poi anche del giovane Alberto Battistolli, il figlio del grande “Lucky” (che sarà in gara nelle “storiche”), alla sua seconda gara con una vettura “moderna” su terra, avendo una Fabia R5.
Il veronese Luca Hoelbling (Hyundai i20), il gentleman trentino Luciano Cobbe ed il greco innamorato degli sterrati italiani Joannis Papadimitriou (entrambi con una Fabia R5), Robert Consani (fratello maggiore di Stephane), poi Edoardo Bresolin (Skoda Fabia), Alessandro Taddei (Hyundai i20), Tullio Versace (Skoda Fabia R5) ed anche l’aretino Squrcialupi (Ford Fiesta), completano il lotto di piloti che andrà ad animare le due giornate di gara.
Poi c’è lui, la “star”, Tony Cairoli. Non certo nuovo alle esperienze rallistiche, il nove volte Campione del mondo di motocross, da quella vincente al Monza Rally Show del 2018 al Tindai Rally solo per citare le ultime, sarà uno dei protagonisti attesi del 10° Tuscan Rewind, al via affiancato da Anna Tomasi con una Skoda Fabia R5. Inutile dire che il suo paddock sarà preso d’assalto anche da tanti appassionati di moto, visto che è un personaggio molto amato.
Da seguire anche il senese, proprio di Montalcino, Valter Pierangioli, con la fida Mitsubishi Lancer Gruppo R, pronto a gettarsi nella mischia promettendo battaglia a tutti.
Luci della ribalta pure sul Campionato Italiano Junior, che termina anch’esso in terra di Siena, con il siciliano Marco Pollara (60,75 punti) già virtualmente vincitore in quanto è assente l’unico che poteva insidiarlo, il molisano Giuseppe Testa (54,25 punti).
Lotta sul filo di lana anche per il Campionato Costruttori, con Ford al comando con 7,25 punti in più di Citroen. Stessa situazione nel Campionato Costruttori 2 ruote motrici, con solamente 3,5 punti che dividono Peugeot da Ford, a vantaggio della casa francese. Nei due campionati costruttori valgono tutti i risultati acquisiti, con coefficiente di 1,5 per la gara senese. In questo caso, la Casa “del leone” schiera l’ufficiale fiorentino Tommaso Ciuffi, già Campione “Due ruote motrici”) e sempre in casa Peugeot si attendono scintille per l’ultima fatica del monomarca “Competition top” con il leader Griso, che dovrà difendersi dalle incursioni degli altri in lizza, Guglielmini, Nicelli, Trevisani e Cogni.
IL PERCORSO
Il tracciato di gara è stato disegnato su 280,720 chilometri, dei quali 120,390 di Prove Speciali, otto totali, due da ripetere due volte, una per tre volte (la più lunga del rally), oltre alla “Superprova” che aprirà la contesa venerdì 22 novembre a metà pomeriggio (ore 15,05), dopo la partenza prevista da Montalcino-Piazza del Popolo alle 14,30.
SFIDE “CALDE” ATTESE PURE NELLA PARTE “HISTORIC”, CON IL PERCORSO PIU’ CORTO
Nomi altisonanti anche nella parte “storica”, ultima prova del TROFEO TERRA RALLY STORICI. Parte favorito Luigi “Lucky” Battistolli, quest’anno di nuovo Campione Europeo. Con la sua Lancia Delta integrale dovrà vedersela con il sempre veloce ed affidabile Simone Romagna, su vettura analoga. E certamente vorrà farsi notare sulle strade amiche anche l’altro montalcinese, innamorato del marchio Lancia, Nicolò Fedolfi, al via con una “integrale” della sua ampia collezione. Conta poi di fare spettacolo e “temponi”, pur con un occhio al Campionato, anche Mauro Sipsz, al via con una Lancia Rally 037, mentre per l’economia del Campionato certamente si avrà una gara concreta da parte di Andrea Guggiari (Ford Escort MkII) e spettacolo si attende anche dalla trazione posteriore della Talbot Lotus del funambolo Federico Ormezzano.
Il tracciato di gara per la parte “historic” è stato disegnato più corto di quello riservato alle “moderne”: 186 chilometri, dei quali 75 di Prove Speciali, cinque totali, tre da ripetere una volta, una per due volte (la più lunga del rally), oltre alla “Superprova”. Il parco di assistenza sarà a Buonconvento (previsto anche il refuelling di carburante), i riordinamenti in totale sono due: quello notturno tra i due giorni di gara previsto a Buonconvento, l’altro a Poggio Landi.
PROGRAMMA
Mercoledì 20 novembre
19:00 - 21:00 Verifiche Sportive per gli iscritti CIR, prioritari e conduttori R5, al Museo Lancia di Buonconvento
Giovedì 21 novembre
12:00 - 19:00 Verifiche Tecniche conduttori iscritti CIR, prioritari e conduttori R5, al Museo Lancia
19:00 - 21:00 Verifiche Sportive per gli altri equipaggi, al Museo Lancia
19:30 - 21:30 Verifiche Tecniche per gli altri equipaggi, al Museo Lancia
Venerdì 22 novembre
8:00 - 10:30 Shakedown per i piloti CIR e CIRT, Loc. Piana – Buonconvento
10:30 - 12:30 Shakedown per tutti gli altri concorrenti
14:30 Partenza del primo concorrente da Piazza del Popolo a Montalcino
15:12 ps.1 "Superspeciale San Giovanni D'Asso" di 2,05 km
15:42 - 16:12 Parco Assistenza
16:17 Ingresso riordino notturno a Buonconvento
Sabato 23 novembre
7:01 Uscita dal riordino notturno
7:06 - 7:21 Parco Assistenza
7:34 ps.2 "Pieve a Salti 1" di 11,19 km
8:06 ps.3 "Torrenieri - Castiglion del Bosco 1" di 27,39 km
8:52 ps.4 "La Sesta 1" di 7,18 km
9:40 - 10:02 Riordino a Caparzo
10:12 - 10:42 Parco Assistenza
10:55 ps.5 "Pieve a Salti 2" di 11,19 km
11:27 ps.6 "Torrenieri - Castiglion del Bosco 2" di 27,39 km
12:13 ps.7 "La Sesta 2" di 7,18 km
13:01 - 14:23 Riordino a Caparzo
14:33 - 15:03 Parco Assistenza
15:21 ps.8 "Torrenieri - Castiglion del Bosco 3" di 27,39 km
16:00 Arrivo della prima vettura a Montalcino
Il sito internet ufficiale dell’evento, all’indirizzo https://www.tuscanrewind.com/ è in costante aggiornamento per rendere fruibile a tutti gli interessati la notevole mole di documenti necessari per seguire l’evento, dall’appassionato a chi vi vorrà correre, agli addetti ai lavori.
NELLA FOTO ALLEGATA: BASSO-GRANAI, i leader del Campionato italiano (foto Simone Calvelli)
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