Presentato il calendario ufficiale del Fanatec GT Europe 2025: riconfermate Monza e Misano
Presentato il calendario ufficiale del Fanatec GT Europe 2025: riconfermate Monza e Misano
di Salvatore Taronno
Foto: ©2024 Mattiperlecorse/Salvatore Taronno
28 luglio 2024. E’ stato presentato ufficialmente oggi, proprio mentre era in corso il weekend del Fanatec GT Europe al Nürburgring, il calendario definitivo della stagione 2025 del Fanatec GT World Challenge Europe. Il Campionato partirà con una inedita gara di sei ore al Circuit Paul Ricard, l’11 – 13 aprile, per concludersi al Circuit de Barcelona-Catalunya con il round finale che sarà valido per la Endurance Cup anziché Sprint Cup come quest’anno. Al Circuit Paul Ricard sarà confermato il format orario utilizzato negli ultimi anni, con la gara che si concluderà nella serata del sabato.
La prova Endurance Cup di Monza è confermata ma con una variazione nelle date: si svolgerà nei giorni 30 maggio – 1 giugno anziché a settembre. A Misano l’annuale gara Sprint Cup tornerà nel mese di luglio, dal 18 al 20, dopo la breve parentesi di maggio nel 2024.
Rientra in calendario dopo qualche anno la pista di Magny-Cours, dove si correrà il round Sprint Cup dall'1 al 3 agosto.
Il Nürburgring ospiterà una gara Endurance Cup dal 29 al 31 agosto, mentre il Circuit Ricardo Tormo Valencia accoglierà di nuovo la Sprint Cup nel weekend dal 19 al 21 settembre. In calendario sono previsti anche due prologhi: il primo si svolgerà al Circuit Paul Ricard il 10 e 11 marzo, mentre il Prologo della 24 Ore di Spa è previsto il 13 e 14 maggio.
Le BMW del Team WRT fanno l’en plein a Misano nel Fanatec GT Challenge Sprint Cup
Le BMW del Team WRT fanno l’en plein a Misano nel Fanatec GT Challenge Sprint Cup
- La BMW n.32 vince gara 2 a Misano dopo che la vettura sorella n.46 aveva vinto nella gara di apertura
- Anche in Silver Cup trionfa un BMW del team WRT con De Haan/Williams
- CSA Racing vince la Gold Cup con Gachet/Légeret sull'Audi n.111
- Hui/Cheever sulla Ferrari n.93 del team Sky Tempesta Racing si aggiudicano la Bronze Cup
di Salvatore Taronno e Roberto Saguatti
Foto: ©2024 Mattiperlecorse / Salvatore Taronno
18 maggio 2024. Trionfo WRT a Misano, dove la BMW n.32 di Dries Vanthoor e Charles Weerts si è aggiudicata la seconda gara della giornata, dopo la vittoria in gara 1 dei compagni di squadra Rossi e Martin sulla BMW n.46.
I due belgi, dopo un primo ed un secondo posto nel weekend di Misano sono così balzati in cima alla classifica della Fanatec GT World Challenge Europe Sprint Cup superando di quattro punti Lucas Auer e Maro Engel sulla Mercedes-AMG n.48 del Winward Racing Team. La gara è partita mezz’ora dopo il tramonto, sotto l’illuminazione artificiale del circuito romagnolo, regalando così ulteriore fascino e spettacolo al nutrito pubblico che ha affollato come al solito gli spalti e il paddock, richiamato anche dalla presenza dell’idolo locale e pluricampione MotoGP, Valentino Rossi.
Alcuni incidenti al primo giro che hanno coinvolto la Porsche n.44 Schumacher CLRT e l'Aston Martin n.7 Comtoyou Racing hanno subito richiesto l’ingresso in pista della Safety Car. Intanto Weerts, partito dalla pole, dettava il suo ritmo al gruppo inseguito da Auer sulla Mercedes-AMG n.48 Winward Racing Team e da Giacomo Altoè con la Ferrari n.69 Emil Frey Racing. Al quarto posto la BMW di Valentino Rossi, dopo un bel sorpasso ai danni dell’Audi n.111 CSA Racing di Simon Gachet. Dopo i pit-stop la BMW n.32 affidata da Weerts a Vanthoor manteneva la prima posizione, mentre la n.46, nel frattempo passata a Martin, usciva dai box davanti alla Ferrari n. 69.
Maro Engel, preso il volante della Mercedes-AMG n.48, vedeva intanto la possibilità di recuperare il distacco dal leader e aveva iniziato a rosicchiare qualche decimo dal distacco, prima di accorgersi della presenza minacciosa alle sue spalle della BMW di Martin, che così lo ha obbligato alla difesa del suo secondo posto. Alla fine Vanthoor ha tagliato il traguardo con 1,9 secondi di vantaggio su Engel, che invece ha concluso precedendo di soli 0,5 secondi la BMW n.46 di Martin.
La Ferrari n.69 dell'Emil Frey Racing è arrivata quarta, ponendo fine a una serie di tre podi consecutivi conquistati dalla squadra svizzera. La Porsche n.96 Rutronik Racing ha ottenuto il suo miglior risultato stagionale al quinto posto, seguita dalla McLaren n.159 Garage 59.
Il Team WRT non si è limitato a conquistare le due vittorie assolute a Misano: la squadra belga ha anche conquistato entrambe le vittorie nella Silver Cup grazie al suo equipaggio BMW n.30 composto da Sam De Haan e Calan Williams, che sono arrivati decimi assoluti nella gara serale. L'Audi n.26 del Saintéloc Racing si è guadagnata il secondo posto di classe, mentre la Ferrari n.52 dell'AF Corse è arrivata terza nonostante un testacoda a metà gara di Jef Machiels.
Nella Gold Cup, CSA Racing si è ripresa dalla delusione in Gara 1 vincendo la seconda gara con Simon Gachet e Lucas Légeret, finendo con poco più di 10 secondi di vantaggio sull’Audi n.6 di Hofer/Engstler e sulla n.25 del Saintéloc Racing.
La Bronze Cup è andata alla Ferrari 296 n.93 di Sky Tempesta Racing, partita dalla pole di classe, con Jonathan Hui ed Eddie Cheever, che hanno preceduto la BMW n.991 Century Motorsport e la Lamborghini n.85 Imperiale Racing.
Mentre la Sprint Cup ora si prende una pausa, le settimane a venire saranno molto impegnative per le squadre del Fanatec GT Europe: molte di esse saranno a Spa-Francorchamps il 21 e 22 maggio per il prologo della 24 Ore di Spa in vista della classica gara di durata belga, giunta alla sua edizione centenaria che si correrà il 25 – 30 giugno. La Sprint Cup riprenderà a Hockenheim, con la quinta e la sesta gara della stagione nel fine settimana del 19-21 luglio.
Secondo posto per Simone Iaquinta a Misano
Secondo posto per Simone Iaquinta a Misano
Podio per il pilota calabrese in Mini Challenge sul circuito "Marco Simoncelli"
Secondo posto di prestigio per Simone Iaquinta a Misano Adriatico nel secondo round di Mini Challenge. Sul circuito intitolato a Marco Simoncelli, il pilota calabrese è riuscito a spingere al massimo la sua Mini Cooper S "John Cooper Works" da 2000 cc., conquistando la piazza d'onore in gara uno.
Partito dalla quarta piazza, dopo le prove ufficiali, Iaquinta ha attaccato subito per scalare posizioni ed è riuscito a conseguire una gara ordinata e attenta. Al traguardo, il driver bruzio ha chiuso in 28'04.497, con un distacco risicatissimo rispetto al primo in classifica.
Sfortunato invece in gara due, Iaquinta è stato costretto al traguardo al quarto giro, quando, in terza posizione, è uscito di pista a causa di un surriscaldamento dei freni.
Ottime indicazioni, comunque, riguardo a questo secondo round di campionato che ha messo in rilievo le capacità del giovane driver calabrese.
«Sono soddisfatto del risultato - ha commentato al termine del weekend di gara Iaquinta - contro avversari forti e in condizioni difficili. In gara uno sono riuscito a migliorare la posizione che avevo conquistato in griglia di partenza, e ottenere un podio era un risultato fondamentale. In gara due, purtroppo, un problema ai freni ha determinato il mio ritiro: un altro carico di sfortuna, senza il quale sono convinto che sarei riuscito a ottenere un risultato prestigioso anche in questo caso».
Il prossimo appuntamento è previsto per il 17 e il 18 giugno, quando andrà in scena la terza prova di campionato Mini Challenge sul circuito dell'autodromo di Monza.
L'Ufficio Stampa
Erregìmedia
MINI CHALLENGE: ALESSIO ALCIDI SALE SUL PODIO
MINI CHALLENGE: ALESSIO ALCIDI SALE SUL PODIO
A MISANO ADRIATICO IN ENTRAMBE LE GARE (TERZO E SECONDO POSTO) E GUADAGNA LA PIAZZA D’ONORE DELLA CLASSIFICA
MISANO ADRIATICO - Un fine settimana senza dubbio prolifico per Alessio Alcidi, impegnato nella seconda tappa del Mini Challenge 2017 sul circuito “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico. Il pilota tuderte, portacolori della scuderia Speed Motor, porta a casa un terzo e un secondo posto con due prestazioni determinate e intelligenti, che producono il salto nella piazza d’onore della classifica della classe “Pro”, dietro i leader Gianluca Calcagni e Filippo Maria Zanin. Non era iniziata con il piede giusto nemmeno stavolta per Alcidi: dopo aver dominato le prove libere, nelle qualifiche aveva realizzato il terzo tempo, ma era stato retrocesso in ottava posizione nello schieramento di partenza a seguito di una penalizzazione comminatagli perché – a parere dei giudici - aveva tagliato il percorso.
Al volante della sua Mini John Cooper Works, preparata da Mini Roma by Caal Racing, Alcidi riusciva però nel corso della gara 1 del sabato a recuperare terreno in breve tempo e a raggiungere il quarto posto, dando poi il via a una interessante battaglia con Calcagni per la conquista del gradino più basso del podio, obiettivo andato in porto nella fase conclusiva della prova sui 25 minuti più un giro; vittoria ad appannaggio di Luca Rangoni, che precedeva Simone Iaquinta, con Alcidi terzo a 17”535 dal vincitore e davanti a Calcagni per 649 millesimi di secondo. Buona la partenza della gara 2, disputata nella mattinata della domenica: Zanin prende la testa, con Iaquinta a ruota e Alcidi che rimane agganciato ai due, sfiorando il sorpasso sul secondo, quando quest’ultimo arriva un po’ lungo in una curva. Nel frattempo, Zanin accumula un leggero margine di vantaggio, mentre Alcidi – che subisce anche un avvertimento - incalza Iaquinta e lo supera al 16esimo minuto; il tentativo del calabrese di riprendersi il secondo posto sfuma di lì a poco, quando in frenata passa all’interno di una curva per poi finire dritto fuori pista.
A quel punto, Alcidi è secondo indisturbato con Zanin praticamente irraggiungibile (oltre 4” di vantaggio su di lui) e allora decide di amministrare la situazione: sulla linea del traguardo, arriva distanziato di 4”938 e con quasi 12” di margine sul terzo, Tobia Zarpellon. “Il bilancio di Misano è ottimo – ha commentato Alessio Alcidi – e mi dispiace per il declassamento in gara 1: un conto è ottenere un terzo posto in rimonta e un altro conto sarebbe stato partire realmente da terzo nella griglia. In gara 2, ho perso tempo all’inizio con Iaquinta davanti e questa situazione ha favorito Zanin, che è andato in fuga; una volta ritrovatomi libero al secondo posto, non c’erano più le condizioni per prendere la testa e quindi mi sono limitato a gestire la corsa, preoccupandomi soltanto di mantenere il risultato acquisito senza consumare oltre il dovuto le gomme”. Prossimo appuntamento con il Mini Challenge venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 giugno all’autodromo di Monza.
4 giugno 2017
Nelle foto:
- Alessio Alcidi in azione sulla pista di Misano
- la Mini numero 54 di Alessio Alcidi sulla griglia di partenza
- Alessio Alcidi (a sinistra) assieme a Tiziano Brunetti, presidente della scuderia Speed Motor
Ufficio stampa
Claudio Roselli