Partnership tra Eni e ACI: l’autodromo di Monza diventa “Monza Eni Circuit”
Partnership tra Eni e ACI: l’autodromo di Monza diventa “Monza Eni Circuit”
Monza, 2 settembre 2017 - L’Autodromo di Monza prende il nome di “Monza Eni Circuit” ed Eni ne diviene sponsor esclusivo. Eni, inoltre, diventa sponsor nazionale del Gran Premio di Formula 1 di Monza. E’ il risultato della partnership siglata da ACI - Automobile Club Italia ed Eni e che avrà la durata di tre anni, per il periodo 2017-2019. “Attraverso questa partnership, che contribuisce a salvaguardare uno degli autodromi permanenti più antichi al mondo, Eni intende rinnovare il proprio sostegno ai valori dello sport, che è storia, tradizione, competizione e lealtà, valori nei quali la compagnia si riconosce e nei quali crede. La Formula 1, in particolare, rappresenta la massima sintesi sportiva della ricerca e dell’innovazione, elementi imprescindibili della strategia di trasformazione e crescita dell’azienda”, ha dichiarato Claudio Granata, Chief Services & Stakeholder Relations Officer di Eni. Proprio il mondo dei motori è uno degli ambiti in cui Eni è maggiormente impegnata in ricerca e sviluppo, mettendo a disposizione della mobilità sostenibile la propria capacità di innovazione. Questo per esempio realizzando carburanti diversi e innovativi, come il greendiesel, prodotto nella bioraffineria di Venezia con la tecnologia proprietaria Ecofining, che permette la produzione di biocarburante utilizzando oli vegetali provenienti da coltivazioni o da prodotti esausti, riciclati o di scarto. La ricerca di Eni è il presente ma soprattutto è il futuro, e diversi sono i progetti di ricerca che vedono impegnata la compagnia, come per esempio lo sviluppo di processi per ricavare biocarburanti di alta qualità da rifiuti urbani e biomasse non alimentari. “La Formula 1 è competizione, passione ed emozione, che grazie a tecnologia, ricerca e sicurezza si trasformano nel più grande evento di motorsport del Mondo. Fin dal primo Gran Premio del 1950 la Formula 1 è sinonimo di sviluppo tecnico, di ricerca della sicurezza attiva e passiva, a partire – ad esempio - da pneumatici, carburanti e ricambi, tutto costantemente trasferito sulle auto che guidiamo e sulle strade che percorriamo” ha dichiarato il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani. “Ricerca, tecnologia, energia sempre più pulita – ha sottolineato Sticchi Damiani - sono obiettivi che ACI ed Eni perseguono con identica passione e che condividono nella loro storia. Da qui nasce il senso e valore di una partnership che impegna due realtà, leader nei rispettivi settori, a una serie di importanti iniziative per lo sviluppo del motorsport e per una mobilità sempre più sostenibile”
L'Ufficio Stampa
È partita la Monza Historic
È partita la Monza Historic
Oggi in pista tutte le categorie per prove libere e qualifiche. Domani iniziano le gare, in tutto 12, per un fine settimana con protagoniste 300 vetture che hanno scritto la storia del motorsport. In pista anche 2 ex F1: Jacques Lafitte e Alex Caffi. Il fascino delle parate grazie all’impegno dei collezionisti
Primi giri in pista, primi riscontri cronometrici per le 300 autovetture storiche iscritte all’edizione 2017 del Monza Historic. Pezzi pregiati che grazie alla passione dei collezionisti vivono una nuova vita in pista e ritrovano l’ebbrezza di una gara, addirittura, in questo fine settimana, all’Autodromo Nazionale Monza, nel Tempio della Velocità.
“Una stagione Peter Auto senza una tappa in Italia, culla di un patrimonio culturale immenso, patria delle auto sportive più prestigiose e patria dei <Tifosi>, sarebbe impensabile. E Italia significa Monza, circuito dove si vivono sempre emozioni speciali”, chiosa il patron Patrick Peter , “e dove è naturale che competano le nostre griglie di partenza”.
Sono sette le categorie Peter Auto (Classic Endurance Racing 1 & 2, Heritage Touring Cup, Sixties’ Endurance, Trofeo Nastro Rosso, Group C Racing e la novità Euro F2 Classic) impegnate da oggi a domenica, a cui si aggiunge il FIA Lurani Trophy.
Questa mattina, nella CER 1 (riservata, come la gemella CER2, alle vetture che parteciparono alle gare di durata dagli Anni Sessanta fino al 1981), i migliori tempi sono stati ottenuti dalla Lola T70 del 1969, dalla Chevron B19 del 1971 e dalla Ferrari 512 S del 1970, tre prestigiose rappresentanti di gare endurance del passato, fra cui anche la mitica 1000 km di Monza, che ci riportano alle gesta di piloti come John Surtees, Jacky Ickx, Ignazio Giunti, Bill Barber, Mario Andretti, Andrea De Adamich, Chris Amon, Arturo Merzario, Nino Vaccarella, ecc. La gara, della durata di 60 minuti, è prevista domenica dalle 15.30.
Per la classe CER 2, migliori tempi oggi per la Toj Sc 303 del 1978 e per la Lola T292 DFV del 1973, gara (sempre di 1 ora) domenica con partenza alle 13.40. Fra i piloti anche due campioni del passato di Formula 1: Jacques Lafitte e Alex Caffi.
Altre 10 gare sono previste fra domani e domenica.
La Sixties' Endurance con le sue vetture sportive pre 63 e Gran Turismo pre 66 sarà impegnata domani con una gara di 120 minuti con il via alle 16.25.
Per l’Heritage Touring Club, che porta in pista le vetture che hanno corso fra il 1966 e il 1984 l'European Touring Car Championship, gara di 60 minuti domenica dalle 11.45.
Il Trofeo Nastro Rosso, creato sulle orme del Shell Ferrari Historic Challenge Maserati e poi aperto anche a modelli Aston Martin, Alfa Romeo, Maserati, Porsche, Bizzarrini, ecc., darà vita a due gare della durata di 35 minuti: partenza sabato alle 14.25 e domenica alle 9.35.
Due gare (di 45 minuti) anche per il Group C Racing, con le vetture leggendarie che corsero tra il 1982 e il 1994 la 24H di Le Mans: il via sabato alle 15.20, domenica alle 16.45.
La Euro F2 Classic, novità di quest’anno, salutata anche dalle presenze a Monza di Bruno Giacomelli e Alberto Colombo, aperta alle auto che parteciparono ai Campionati europei di Formula 2 fra il 1967 e il 1978, prevede due gare di 20 minuti: start domenica alle 9.00 e alle 14.55.
La FIA Formula Junior, infine, che raggruppa le vetture della categoria creata a fine Anni Cinquanta dal Conte Giovanni Lurani, darà vita a due gare di 25 minuti: partenza sabato alle 11.35 e domenica alle 13.00.
A completare il programma del week end sportivo in Autodromo vi saranno anche quattro parate di monoposto storiche che, fra gli Anni Sessanta e gli Anni Ottanta, hanno dato vita alle gare di Fomula 3, Formula Monza, Formula Ford, Formula 850, Formula Italia, Formula Junior e Formula Abarth. Le sessioni sono previste: sabato dalle 13.00 alle 13.20 e dalle 18.40 alle 19.00, domenica dalle 11.05 alle 11.30 e dalle 17.40 alle 18.00.
Domenica dalle 11 alle 11.30, nell'area incontri, due campioni del passato delle due e delle quattro ruote, Carlo Ubbiali e Tino Brambilla, converseranno con tifosi e appassionati.
Biglietti di ingresso per sabato e domenica, che consentono l’accesso a tutte le tribune e al paddock: 14 euro (intero) e 10 euro (ridotto). Nelle aree indicate il parcheggio è gratuito (p.r.)
In occasione del Monza Historic, AC Milano e ACI Storico, nel salone della sede di corso Venezia a Milano, hanno esposto una vettura che partecipò nel 1964 al primo Trofeo Cadetti Formula 875 Monza.
Per tutte le informazioni: www.monzanet.it e peterauto.peter.fr
foto 1: Peter Auto/Rene Collection Cars
foto 2: foto Graziano
L'Ufficio Stampa
In Autodromo il fascino della Monza Historic
In Autodromo il fascino della Monza Historic
Un fine settimana all’insegna della storia: in pista all’Autodromo Nazionale Monza circa 300 vetture che hanno scritto nei decenni importanti pagine del motorsport. Otto categorie che si daranno battaglia nel Tempio della Velocità in 12 gare e varie sessioni con la regìa del famoso organizzatore di corse e manifestazioni di auto storiche Patrick Peter.
“Grazie a chi con passione – piloti, proprietari, meccanici, addetti ai lavori – gestisce e mostra gioielli che hanno fatto la storia dell’auto, un piccolo ma significativo pezzo della Storia con la “Esse” maiuscola”.
Con queste parole il presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli, formula il benvenuto alla grande famiglia delle auto storiche da competizione di tante epoche, tanti tipi e tante categorie, che, grazie al promoter Patrick Peter, dà vita a Monza Historic, la manifestazione che ammalierà tutti gli appassionati nel prossimo fine settimana all’Autodromo Nazionale Monza.
“Auto che hanno fatto la storia e che non è giusto abbandonare o relegare in uno statico museo. E’ giusto farle correre – prosegue il presidente ACM – per tenerle in vita e per farle ammirare dai più giovani e da chi le ha seguite un tempo affrontare curve e rettilinei nelle maggiori competizioni mondiali”.
In programma prove, qualifiche, 12 gare e varie sessioni, da venerdì a domenica, nelle otto categorie in lizza. Saranno sette categorie Peter Auto (Classic Endurance Racing 1 & 2, Heritage Touring Cup, Sixties’ Endurance, Trofeo Nastro Rosso, Group C Racing e la novità Euro F2 Classic) a cui si unisce la FIA Lurani Throphy.
La Classic Endurance Racing 1 e 2 è alla sua 14^ stagione e fa rivivere, con un nutrito lotto di Ferrari, Porsche, Chevron, BMW, Lola, Lotus, De Tomaso, McLaren, BMW, Osella, March, Toj, ecc., i grandi giorni delle gare di durata che hanno esaltato la seconda metà degli Anni Sessanta e tutti gli Anni Settanta fino al 1981. Un’epoca in cui questo tipo di sport era ai massimi livelli del motorsport mondiale.
Heritage Touring Club, invece, porta in pista le vetture che hanno corso fra il 1966 e il 1984 l'European Touring Car Championship, mentre Sixties' Endurance è alla sua 8^ stagione con vetture sportive pre 63 e Gran Turismo pre 66, quali Ferrari, Jaguar, Shelby Cobra, Morgan, Porsche, Austin Healy, ecc., che hanno gareggiato nel campionato mondiale dell’epoca.
Il Trofeo Nastro Rosso, è stato creato nel 2010 sulle orme del Shell Ferrari Historic Challenge Maserati e poi aperto anche a modelli delle più grandi marche automobilistiche: oltre alle Ferrari, saranno in pista Aston Martin, Alfa Romeo, Maserati, Porsche, Bizzarrini, ecc. Group C Racing è alla sua 3^ edizione e propone vetture leggendarie che scrissero tra il 1982 e il 1994 pagine leggendarie soprattutto alla 24H di Le Mans: in pista Mercedes, Spice, Porsche, Tiga, Cheetah.
Una novità di quest’anno è la Euro F2 Classic, aperta alle auto che parteciparono ai Campionati europei di Formula 2 fra il 1967 e il 1978, categoria che rappresentava allora la prestigiosa anticamera della Formula 1 (qui passarono, fra i tanti, Clay regazzoni, Jacques Laffite, René Arnoux, Ronnie Peterson, Bruno Giacomelli, ecc.).
A completamento la prestigiosa serie FIA Formula Junior che raggruppa le vetture della categoria creata a fine Anni Cinquanta dal Conte Giovanni Lurani: Cooper, Lotus, Wainer, Lola, Stanguellini, ecc., che costituirono base di lancio per tanti campioni del passato.
Ingresso gratuito nella giornata di venerdì, mentre il biglietto sabato e domenica ha il costo di 14 euro (intero) e di 10 euro (ridotto). Nelle aree indicate il parcheggio è gratuito. (p.r.)
Per tutte le informazioni: www.monzanet.it e peterauto.peter.fr