PAOLO ANDREUCCI ED ANNA ANDREUSSI, PEUGEOT 208 T16 R5, CHIUDONO AL COMANDO LA PRIMA TAPPA DEL 50° RALLY DEL SALENTO
PAOLO ANDREUCCI ED ANNA ANDREUSSI, PEUGEOT 208 T16 R5, CHIUDONO AL COMANDO LA PRIMA TAPPA DEL 50° RALLY DEL SALENTO
Alle spalle dei due Simone Campedelli, Ford, ed Umberto Scandola, Skoda.
Lecce, 3 giugno 2017 – Tutto come da pronostici, almeno per il momento, nel 50° Rally del Salento, gara organizzata dall’Automobile Club di Lecce con il supporto della Scuderia Piloti Salentini. Tre i protagonisti attesi, Paolo Andreucci, con Anna Andreussi su una Peugeot 208 T16 R5, Simone Campedelli, in coppia con Pietro Elia Ometto su una Ford Fiesta R5, e Umberto Scandola, insieme a Guido D’Amore su una Skoda Fabia R5. Proprio i tre che alla chiusura della prima tappa guidano nell’ordine la classifica e che hanno quindi incamerato i primi punti pesanti, la gara è infatti valida a coefficiente maggiorato 1.5, per il tricolore. Punti che consentono a Paolo Andreucci di rafforzare la sua leadership nel campionato anche se le distanze con i suoi inseguitori rimangono sempre particolarmente corte. Dietro al toscano, vincitore oggi di 6 prove delle otto, ed alla friulana di Peugeot Italia ha chiuso oggi Simone Campedelli. Il romagnolo ha commesso qua e là qualche erroretto che lo ha allontanato dalla testa della classifica ma con i punti del piazzamento odierno si è inserito ora in seconda posizione nella classifica del tricolore scavalcando Scandola. Il veronese Scandola, oggi terzo, che ha accusato qualche piccolo problema all’elettronica della sua Skoda Fabia R5. Sotto tono al momento la gara dell’atteso sedicenne finlandese Kalle Rovanpera, Peugeot 208 T16 R5. Il finlandese è subito caduto nelle trappole, che il percorso tende soprattutto ai piloti meno esperti, perdendo 10’ già nella prima prova speciale causa una toccata ed una successiva sosta per sistemare il tutto al meglio e proseguire. Dietro ai primi hanno chiuso i due emiliani Antonio Rusce, X Race Sport, e Ivan Ferrarotti, Movisport, entrambi su Ford Fiesta R5. Tutti e due al debutto nella gara salentina hanno pagato, anche se in misura diversa, lo scotto di questo noviziato facendo qualche errore di troppo Sempre nei primi dieci ha chiuso anche il primo del Campionato Italiano RGT Fabrizio Andolfi Junior, Abarth 124 Rally, che ha perso per strada il suo principale avversario Totò Riolo, sempre sulla stessa vettura, fermato dalla rottura di un braccetto. A chiudere al comando tra i partecipanti al Campionato Italiano Due ruote motrici è stato il pilota di Broni Riccardo Canzian che si è adattato al percorso della gara in maniera molto migliore rispetto al suo avversario, ed attuale leader della serie, Kevin Gilardoni. Entrambi sono su Renault Clio R3T in lotta per il monarca riservato alle R3T.Per quanto riguarda invece il Campionato Italiano R1 ha chiuso al comando il piemontese Emanuele Rosso, Renault Twingo, primo anche del Trofeo Twingo R1 Top, davanti alla Suzuki Swift R1B del bellunese Lorenzo Coppe, primo del monomarca Suzuki Rally Trophy. Domani seconda e conclusiva tappa del rally. In programma altri sei tratti cronometrati, le prove di Specchia Giuggianello da ripetersi 3 volte ciascuna, per un totale di 89.29 km cronometrato immerse in un percorso parziale di 259.32 km. La tappa di domani incoronerà quindi il vincitore della edizione n. 50 del Rally del Salento.
CLASSIFICA 50.RALLY DEL SALENTO - TAPPA 1: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16) in 59'30.5;2. CampedelliOmetto (Ford Fiesta R5) a 14.9; 3.Scandola-D'Amore (Skoda Fabia R5) a 23.3; 4.Rusce- Farnocchia (Ford Fiesta R5) a 1’59.5; 5.Ferrarotti- Caputo (Ford Fiesta R5) a 2’16.1;6. Andolfi-Mangiarotti (Abarth 124 Rally) a 6’08.8;7. Canzian- Nobili (Renault Clio R3T) a 6’17.9; 8.Gilardoni-Bonato (Renault Clio R3T) a 7’26.4 ;9. Montagna-Quarta (Citroen C2 VTS) a 9’16.4; 10.Nicelli-Michi (Abarth 124 Rally) a 9’29.9. Classifica CIR Assoluto: Andreucci 48,75; Campedelli 40; Scandola 39; Perico 18; Ferrarotti Chentre 11,50; Rusce Nucita 9,50. Classifica CIR 2RM: Gilardoni 52; Pollara 46,50; Canzian 33. Classifica CIR R1: Martinelli 52; Strabello 40; Rosso 37; Bravi 29,50; Paris 35; Coppe 31,5; Scalzotto 26; Bravi 21,50 Classifica CIR Costruttori: Peugeot 58,25; Skoda 46. Classifica CI RGT: Andolfi 43,50 Sassi 12; Riolo Nicelli 6;
L'Ufficio Stampa
Chiara Iacobini
Al 24° Rally Adriatico controlli severi sulle ricognizioni abusive
Al 24° Rally Adriatico controlli severi sulle ricognizioni abusive
L'organizzazione comunica che sono già in corso attenti controlli da parte di personale preposto e delle Forze dell'Ordine sulle strade teatro della gara al fine di evitare problemi con la popolazione residente oltre che cercare di dare alla sfida, prevista dal 12 al 14 maggio, la giusta coerenza sportiva. E' a rischio il rilascio delle autorizzazioni da parte degli organi competenti.
02 maggio 2017 – Controlli minuziosi e serrati sulle ricognizioni abusive. E' questo l'imperativo che si é imposta l'organizzazione del 24° Rally Adriatico, in programma dal 12 al 14 maggio, quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally e secondo del Campionato Italiano Rally Terra.
PRS Group, insieme alle Forze dell'Ordine, ha organizzato un fitto programma di controlli sulle strade che saranno teatro delle sfide cronometrate della gara in quanto è arrivata la conferma, da parte degli organi preposti, che se verrà rilevata anche la minima infrazione al regolamento sportivo vigente e comunque se saranno rilevate e documentate ricognizioni abusive di persone riconducibili a possibili partecipanti o iscritti alla gara, NON VERRANNO CONCESSE LE NECESSARIE AUTORIZZAZIONI ALLO SVOLGIMENTO DEL RALLY ADRIATICO.
I controlli si rendono necessari per evitare problemi alla normale circolazione stradale dei luoghi interessati alla gara, sia per ragioni di sicurezza che per motivi legati al confronto sportivo in se stesso, alla sua trasparenza ed al rispetto reciproco di chi corre e rispetta le regole. Atteggiamenti negativi ed antisportivi, come lo sono le ricognizioni abusive, oltre all'essere deleteri per i trasgressori stessi, rischiano di porre lo sport dei rallies sotto una cattiva immagine generale oltre a vanificare il lavoro dell'organizzazione, che nella gestione di un evento come questo impegna notevoli risorse umane ed economiche.
I documenti ufficiali della gara sono tutti visibili nel sito web di riferimento tranne che le cartine del percorso e le tabelle tempi e distanze, che verranno diffuse dal momento della consegna del Road Book ai partecipanti, quindi mercoledì 10 maggio. Le ricognizioni autorizzate sono previste, su tre passaggi, per giovedì 11 maggio con orari 8,30-12,30 e 14,30-18,30.
PROGRAMMA DI GARA
Martedì 11 Aprile
Apertura iscrizioni
Mercoledì 3 Maggio
Chiusura iscrizioni
Giovedì 11 Maggio
08,30/12,30 - 14,30/18,30 Ricognizioni autorizzate (3 passaggi totali)
Venerdì 12 Maggio
08,30/12,30 Verifiche Sportive presso Jesi 1 - Parco Assistenza
09,00/13,00 Verifiche Tecniche presso Jesi 1 - Parco Assistenza
12,00/14,00 Shakedown Gruppo A
14,01/16,00 Shakedown Gruppo B
17,30/18,30 Ingresso obbligatorio vetture in area Cerimonia di Partenza -Senigallia
19,30 Cerimonia di Partenza - Senigallia
21,00 Ingresso Riordino Notturno - Cingoli
Sabato 13 Maggio
1^ Tappa
Domenica 14 Maggio
2^ Tappa con arrivo finale alle 16,00
Lo scorso anno, la vittoria andò all’equipaggio ufficiale Skoda Italia Scandola-D’Amore, che siglò il poker di allori in questa gara, con la Fabia R5. Ai posto d’onore si piazzaronoCampedelli-Fappani (Ford Fiesta LDI) e Colombini/Zanella (Skoda Fabia R5).
Tutte le informazioni sull’evento saranno on line a breve nel sito web di riferimento, un vero e proprio punto informativo fruibile a tutti: www.rallyadriatico.it
Nelle foto: Il leader della classifica tricolore 2017 Andreucci, impegnato al Rally Adriatico lo scorso anno (Foto M. Bettiol)
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli