43a Edizione Alpe del Nevegal,il meteo condiziona le prove ufficiali
43a Edizione Alpe del Nevegal,il meteo condiziona le prove ufficiali.
Le “bizze” del meteo hanno condizionato l’avvio e la fine del secondo turno di salite di ricognizione della 43^ Alpe del Nevegal. Qualche goccia di pioggia, caduta proprio mentre il serpentone di vetture stava rientrando alla partenza al termine della prima sessione, ha indotto il direttore di gara, l’apprezzato reatino Gianluca Marotta, a dichiarare “prove bagnate”. La conseguenza di questa nuova situazione, per altro non inattesa, è stata pagata maggiormente dai conduttori delle auto storiche che hanno tutti segnati tempi superiori a quelli del primo giro. La pioggia è stata di breve durata e molto presto ha lasciato il posto al sole che ha accompagnato le salite dei piloti fin quasi al termine delle auto moderne. Poi ancora un po’ d’acqua ha rallentato le salite dei “big”, ma in condizioni normali si era già delineato il più che probabile dominio di Uberto Bonucci e Denny Zardo, principali candidati a mettere le mani sui trofei “Mario Facca” autostoriche e “Lino De Salvador” automoderne.
Questi i migliori tempi fatti registrare nelle varie categorie nel secondo turno di salite di ricognizione che non tutti i conduttori hanno affrontato.
AUTOSTORICHE.
Gruppo 1: 1. Roberto rebasti, Abarth 1000 Tc, 4.16.82; 2. Amedeo Francesco, Abarth 1000 Bialbero, 4.26.03; 3. Italo Sedran, Sabb Sedan V4, 4.26.29.
Gruppo 2: 1. Rino Muradore, Ford Escort Rs, 3.44.50; 2. Flavio Furlan, De Tomaso Pantera, 3.56.59; 3. Loris Cercenà, Lancia Fulvia coupè, 4.11.24.
Gruppo 3: 1. Gennaro Ventriglia, Fiat X 1/9 Dallara, 3.33.84, 2. Giuseppe Pezzo, Porsche 911 Sc, 3.50.55, 3. Romeo Emilio De Rossi, Alfa Romeo Alfasud TI, 4.04.23.
Gruppo 4: 1. Giovanni Ambroso, Osella Pa9/90, 3.20.70, 2. Michele Massaro, Bmw M3 E30, 3.28.04; 3. Roberto Amici, Renault 5 Gt turbo, 3.31.37.
AUTO MODERNE
RSPLUS: 1. Stefan Kraner, Renault Clio Cup, 3.31.44; 2. Christian Fracassi, idem, 3.33.76.
RS: 1. Mario Tacchini, Bmw Mini Cooper S, 3.32.42; 2. Luca Silvi, Renault Clio Rs, 3.36.13; 3. Marco Cappello, Honda Civic, 3.38.44.
PRODS: 1. Mirto Saviane, Renault Clio Williams, 3.34.57; 2. Fabio Zanette, Renault 5 Gt turbo, 3.35.24; 3. Lorenzo Pavan, Ford Escort Cw, 3.35.67.
PRODE: 1. Sigi Fedrigotti, Ford Escort Rs Cw, 3.20.68; 2. Alex Leardini, Honda Civic Vti Vtec, 3.35.49; 3. Angelo Giovannini, Peugeot 205 rallye, 3.53.19.
N: 1. Lorenzo Mercati, Mitsubishi Evo IX, 3.09.61; 2. Dennys Adami, Bmw M3, 3.19.74; 3. Alex Ferè, Honda Civic R-Type, 3.21.75.
A: 1. Rudy Bicciato, Mitsubishi Lancer Evo VI, 3.02.39; 2. Ivano Cenedese, Renault Clio, 3.14.33; 3. Paolo Parlato, Honda Civic Type-R, 3.17.48.
GT: 1. Roberto Ragazzi, Ferrari 458 Evo, 2.59.14; 2. Luca Gaetani, idem, 3.03.65; 3. Luciano Cristini, Porsche 996 GT3 Cup, 3.22.76.
E1 ITALIA: 1. Mauro Soretti, Subaru Impreza, 2.48.05; 2. Silvio Longhi, Ford Modeo, 3.12.48; 3. Stefano De Gan, Honda Civic Proto, 3.12.78.
E2SH: 1. Luca Veldorale, A112 Kawasaki, 3.13.22; 2. Stiw Marcon, Fiat 500 R2, 3.18.26; 3. Luciano Gallina, Lancia Y10, 3.22.49.
CN: 1. Francesco Turatello, Osella PA21S, 2.49.82; 2. Stefano Falcetta, Norma M20 Evo, 2.29.68; 3. Andrea Drago, Erberth R3, 3.06.98.
E2SC: 1. Domenico Dall’O’, Radical Prosport, 2.54.25; 2. Roberto Marcon, Marcon R01, 3.30.47.
E2SS: 1. Klaus Alfred, Arcobaleno Yamaha R1, 3.27.89; 2. Fabrizio Bizzarini, Formula Gloria Kit, 3.28.19; 3. Luca Mazzalai, Lola Domr Opel, 3.29.54.
Domani mattina gara 1 scatterà alle 9.30, mentre la strada provinciale n.31 del Nevegal verrà chiusa dalla località San Cipriano di Castion fino al Santuario del Nevegal, a partire dalle 7.30 e fino al termine della competizione che si articolerà in due gare. Favoriti d’obbligo rimangono Uberto Bonucci (auto storiche) e Denny Zardo (moderne), che potrebbe così raggiungere nell’Albo d’oro della corsa bellunese, a quota quattro successi assoluti, i grandi Ezio Baribbi e Christian Merli.
L'Ufficio Stampa
Rif. Roberto Bona
176 le iscrizioni alla 43^ Alpe del Nevegal
176 le iscrizioni alla 43^ Alpe del Nevegal
Si sono chiuse a quota 176 le iscrizioni alla 43^ Alpe del Nevegal, la classica cronoscalata automobilistica, in programma da venerdì a domenica sul Col Nevegal, in provincia di Belluno. La competizione, organizzata dall’Associazione sportiva Tre Cime Promotor, è valida per il Trofeo italiano velocità montagna e come gara nazionale per auto storiche che concorreranno all’assegnazione del trofeo “Mario Facca”, intitolato ad uno dei più grandi protagonisti dell’automobilismo bellunese. La tre giorni motoristica sulla “montagna dei bellunesi”, così come è comunemente conosciuto il Nevegal, si aprirà alle 11.30 di venerdì con la prima riunione del Collegio dei Commissari sportivi, in programma alla “Nogherazza”, anche quest’anno quartier generale della manifestazione. Nel pomeriggio di venerdì, dalle 14 alle 19, alla “Nogherazza” e al campo sportivo “Riccardo Savaris” di Castion, concorrenti, meccanici e Ufficiali di gara saranno impegnati nelle verifiche sportive e tecniche di documenti e vetture. Alle 20, nella sala conferenze della “Nogherazza”, il reatino Gianluca Marotta, direttore di gara di grande esperienza, terrà un briefing a piloti e Commissari. Sabato, a partire dalle 10, si terranno le due sessioni di salite di ricognizione utili ai concorrenti per mettere a punto i mezzi meccanici e conoscere il percorso di 5500 metri che da Caleipo porta all’Alpe in Fiore superando un dislivello di 526 metri con una pendenza media del 9,56 per cento. Domenica la competizione, che si articolerà in gara 1 e gara 2, scatterà alle 9.30 con le auto storiche seguite dalle moderne. Domani sera, intanto, la 43^ Alpe del Nevegal avrà un ghiotto antipasto in occasione dei “Giovedì di sera”. Numerose vetture da competizione iscritte alla corsa saranno esposte al pubblico nella centralissima Piazza Duomo della città e lungo le vie limitrofe. Fra i sicuri protagonisti della gara va segnalato Denny Zardo. Il campione trevigiano, al volante di una vettura Formula 3000, punterà al quarto successo all’Alpe del Nevegal per eguagliare così, nell’Albo d’oro, il record del trentino Christian Merli, vincitore dell’edizione 2015. Con le vetture monoposto vanno ricordati anche tre piloti locali: il portacolori dell’Halley Racing Team, Fabrizio Bizarrini; il veterano alpagoto Domenico Dall’O’, della Vimotorsport; Paolino De Salvador che, nella corsa di casa, debutterà al volante di una performante Lola Honda.
L'Ufficio Stampa
Roberto Bona