TRIDENTE XMOTORS PER LA PEDAVENA CROCE D'AUNE
TRIDENTE XMOTORS PER LA PEDAVENA CROCE D'AUNE
Al via dell'ultimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna la scuderia di Montebelluna si presenta con Mezzacasa ed i fratelli Gaio
Montebelluna (Tv), 04 Ottobre 2017 – Xmotors si conferma, ancora una volta, scuderia poliedrica e si prepara ad affrontare, per il prossimo weekend, l'ultimo appuntamento del CIVM, massima espressione tricolore della velocità in salita.
Saranno ben tre gli alfieri, tutti bellunesi, che il sodalizio di Montebelluna schiererà al via dell'edizione numero trentacinque della Cronoscalata Pedavena Croce d'Aune, valida quest'anno anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna, il Trofeo della Montagna Slovenija Triveneto e per il Campionato Italiano Energie Rinnovabili ed Alternative.
In virtù delle ottime prestazioni sin qui sfoderate Denis Mezzacasa tenterà di puntare ad un posto al sole nel TIVM Nord, nel quale figura terzo, alla guida della Renault Clio, di classe E1 2000, curata personalmente, assieme a Marcon Engineering e Black Performace.
“Dopo il problema alla Verzegnis” – racconta Mezzacasa – “dove abbiamo rotto l'asta del cambio sono arrivate due vittorie, assoluta allo Slalom di Alpago e di classe all'Alpe del Nevegal. Corriamo la Pedavena dal 2012 e, visto che siamo andati a podio lo scorso anno chiudendo terzi, speriamo nel podio nel TIVM, anche se sarà una battaglia davvero dura.”
Se il driver, classe ottanta di Valle Agordina, è uno specialista della velocità salita non da meno sono i due rinomati navigatori bellunesi che, in occasione della cronoscalata di casa, indossano i panni del pilota, mettendosi sempre in luce con brillanti prestazioni: stiamo parlando dei fratelli Gaio, che saranno della partita con l'intramontabile Renault Clio Williams, gruppo A, da rally.
Classe '78 per il maggiore, Alessandro, originario di Feltre e da due anni trevigiano di adozione ed '83 per il minore, Simone, di Cesiomaggiore, teatro della prova speciale di “Busette”.
“È la mia dodicesima partenza alla Pedavena” – racconta Alessandro Gaio – “e saremo della partita con una Clio gruppo A del team Sacar. Sappiamo bene che non abbiamo né la vettura adatta né le capacità per competere con i veri specialisti del CIVM ma ci teniamo ad esserci e a ben figurare. Partiamo per divertirci, anzi per vincere. Se poi non ci riusciamo, pazienza. Nel 2009 avevamo centrato la vittoria con la 5 GT Turbo e nel 2012 arrivò il terzo gradino del podio con la Clio Super 1600. Quel che conta davvero? Stare davanti a mio fratello Simone.”
Gli fa eco il più piccolo di casa Gaio.
“Il mio obiettivo è naturalmente battere Alessandro” – racconta Simone Gaio – “anche se lui parte con un vantaggio visto che, lo scorso anno, non ho potuto partecipare per impegni di lavoro. Il problema è che lui guida sempre pulito mentre a me piace tirare la leva. L'unica volta che ho provato a guidare come lui ho fatto ancora peggio. Saremo al via con una Clio gruppo A di Motul Tech, con la quale speriamo di sfatare questo tabù dell'eterno secondo in famiglia.”
L'Ufficio Stampa
XMOTOR
Fabrizio Handel
LAURENCICH È TERZO ASSOLUTO AL NOVA GORICA
LAURENCICH È TERZO ASSOLUTO AL NOVA GORICA
In Slovenia Xmotors festeggia il podio grazie al pilota friulano, all'esordio su Fiesta R5. Al San Martino di Castrozza bottino magro con Tavernaro e Scopel.
Montebelluna (Tv), 13 Settembre 2017 – Bilancio in chiaroscuro per la scuderia di Montebelluna Xmotors che tira le somme del recente weekend, diviso su un doppio fronte tra il 6° Rally Nova Gorica ed il 37° Rally San Martino di Castrozza.
In Slovenia esordio con il botto per Federico Laurencich che, in coppia con Emanuela Florean, porta la Ford Fiesta R5, curata sul campo da RB Motorsport per i colori Gorizia Corse, sul gradino più basso del podio assoluto, dietro all'imprendibile Gryazin e a De Cecco, ben più rodati su questa tipologia di vetture.
Per il driver friulano una prestazione solida, nonostante un paio di fuori programma, con un avvio deciso ma contenuto ed una seconda tappa in costante crescita.
“Siamo andati ben oltre le nostre aspettative” – racconta Laurencich – “visto che eravamo all'esordio su una vettura così competitiva, con avversari molto più esperti sulle R5. Erano due anni che non correvamo sull'asfalto e l'ultima gara era con la Clio R3 quindi, per noi, cogliere il terzo assoluto in una gara così difficile è come aver vinto. Siamo partiti bene sulle prime due prove, per poi pizzicare una gomma sulla terza e perdere una quindicina di secondi. Sull'ultima prova della prima giornata ci siamo girati per un mio eccesso di confidenza con la leva. Per il resto è andato tutto bene e sulla seconda tappa ci siamo divertiti moltissimo.”
Se la campagna oltre confine ha regalato gioie al sodalizio trevigiano quanto raccolto all'ombra delle Pale di San Martino di Castrozza ha lasciato un po' di amaro in bocca.
Riflettori puntati su Roberto Scopel, affiancato da Manuel Menegon alle note, che, forte del bel risultato siglato al Marca a Giugno, tornava alla guida della Renault Clio R3 del Team Autocar, con l'intento di lanciarsi alla rincorsa della Michelin Rally Cup di categoria.
Dopo aver vinto l'inedita speciale spettacolo, in centro a San Martino di Castrozza, il tempo siglato sulla successiva “Manghen” lo portava al terzo posto di classe R3C, in scia a Ghegin.
Sarà il primo passaggio sulla “Val Malene” a spegnere i sogni di gloria del pilota Xmotors.
“Siamo partiti carichi e con tanta voglia di ben figurare” – racconta Scopel – “ed i tempi delle prime speciali ci hanno dato conforto ma, sulla terza, verso la metà ci siamo girati con la Clio che si è spenta e, per almeno due minuti, non ha voluto saperne di ripartire. Davvero un peccato perchè ce la potevamo giocare. Da lì in avanti abbiamo pensato solo ad arrivare.”
Peggio è andata a Walter Tavernaro, assieme a Luca Silvi, alla prima sulla Subaru Impreza STI N14 del Team Autocar: sul secondo giro sulla “Manghen” un semiasse li mette fuori gioco.
“Volevamo divertirci e dare spettacolo” – racconta Tavernaro – “e tutto stava andando come nei nostri piani, specialmente dalla speciale spettacolo, piena di gente. Purtroppo sul secondo giro del Manghen, in una staccata, abbiamo rotto un semiasse e ci siamo dovuti fermare.”
Immagine a cura di Mike's Photo per Rallyciak
L'ufficio stampa
Fabrizio Handel
XMOTORS TRA SAN MARTINO E NOVA GORICA
XMOTORS TRA SAN MARTINO E NOVA GORICA
Duplice impegno per la scuderia di Montebelluna: in Trentino con Scopel e Tavernaro mentre Laurencich cercherà di portare in alto il tricolore in Slovenia.
Montebelluna (Tv), 04 Settembre 2017 – Le temperature sono scese in questo inizio Settembre ma non in casa Xmotors con l'arrivo di un weekend molto caldo, diviso su due fronti.
Al Rally San Martino di Castrozza, appuntamento in programma per i prossimi 8 e 9 Settembre valido per il Campionato Italiano WRC, saranno due gli equipaggi schierati dal sodalizio, capitanato da patron Stefan, con base a Montebelluna: Walter Tavernaro, in coppia con Luca Silvi, sulla Subaru Impreza STI N14 e Roberto Scopel, affiancato da Manuel Menegon, sulla Renault Clio R3.
Per il pilota della trazione integrale giapponese, curata sul campo da Team Autocar, si tratterà della gara di casa, la prima stagionale dopo tanti anni di militanza in casa Lancia e Mitsubishi.
“Sono di Imer” – racconta Tavernaro – “quindi dire che è la gara di casa è abbastanza scontato visto che la speciale di Gobbera attraversa il mio paese. Con la Subaru è la prima uscita ma ci è stata consigliata in quanto vettura molto divertente. Non pensiamo al risultato, siamo qui per divertirci e per far divertire. Ci sono già abbastanza piloti, forti, che partono per vincere.”
Se l'obiettivo del driver trentino è quello di dare spettacolo di fronte al pubblico di casa ben diverse sono le ambizioni del portacolori di Xmotors in casacca Renault, che proprio dal San Martino di Castrozza tenterà una difficile scalata alla Michelin Rally Cup di categoria.
“Il Rally di San Martino mi piace davvero molto” – racconta Scopel – “perchè è caratterizzato da prove molto tecniche, che si adattano al mio stile di guida. Dopo il bel risultato ottenuto a Giugno, al Rally della Marca, abbiamo deciso di iscriverci alla Michelin Rally Cup. Se faremo bene qui in Trentino andremo anche a Como, per cercare di portare a casa qualcosa di buono. Un particolare ringraziamento, di cuore, lo voglio fare a Manuel Menegon, a Francesco Stefan ed Ivan Agostinetto perchè, se torno al volante, è quasi tutto merito loro.”
Stessi giorni, 8 e 9 Settembre, ma sapore dal deciso gusto internazionale per Federico Laurencich che, in coppia con Emanuela Florean, si presenterà ai nastri di partenza della sesta edizione del Rally Nova Gorica, in terra slovena.
Per il driver friulano, un “abituè” su queste speciali, ci sarà ad aspettarlo la Ford Fiesta R5, gestita in gara da RB Motorsport, iscritta per i colori di Gorizia Corse.
“Il Nova Gorica è la mia gara di casa” – racconta Laurencich – “alla quale ho staccato il cartellino di presenza alla prima edizione del 2012, quando era ronde, e nel 2015. Dopo sette anni di gare con la Clio R3 ci presentiamo, per la prima volta, con la Fiesta in versione R5. Si parla di oltre una decina di vetture al via in questa classe, con piloti provenienti da varie parti d'Europa. Il nostro intento è quello di trovare il maggiore feeling possibile con la vettura.”
L'Ufficio Stampa
Fabrizio Handel
SCORZÈ: XMOTORS BRILLA CON STEFAN E AGOSTINETTO
SCORZÈ: XMOTORS BRILLA CON STEFAN E AGOSTINETTO
La scuderia di Montebelluna piazza la Fiesta del presidente al terzo posto assoluto, seconda di R5 e di gruppo R, mentre l'Impreza mantiene la tradizione vincente in N4.
Montebelluna (Tv), 22 Agosto 2017 – Un Rally Città di Scorzè, targato 2017, da incorniciare per la scuderia trevigiana Xmotors, che coglie sulle veloci ed insidiose speciali della campagna veneziana un doppio risultato di prim'ordine grazie ai propri portacolori.
Sale sul gradino più basso del podio assoluto il presidente del sodalizio di Montebelluna, Francesco Stefan, il quale, affiancato da Manuel Menegon alle note, porta la Ford Fiesta R5, curata sul campo dal team RB Motorsport, al secondo posto in classe R5 ed in gruppo R dietro all'imprendibile Dal Ponte.
Dopo un avvio cauto, per prendere le misure ad una vettura sulla quale non saliva dallo scorso San Martino di Castrozza, Stefan doveva fare i conti, nella prima frazione del Sabato, anche con l'esordio su fondo bagnato.
Nella giornata seguente, con l'asfalto in progressivo asciugamento grazie ad un sole splendente, il pilota trevigiano aumentava sensibilmente il passo, attestandosi costantemente tra i migliori tre parziali, sino a firmare l'atto conclusivo di giornata.
“Nella prima parte di gara, al Sabato, abbiamo pagato lo scotto di non aver fatto test” – racconta Stefan – “in quanto abbiamo potuto provare la Fiesta solo durante lo shakedown. I tempi delle prime due speciali, uniti alla pioggia del secondo giro, ci hanno visto un po' in difficoltà. Dovevamo prendere le misure con le staccate e con le traiettorie nei taglia. Con la Domenica e con la luce del sole siamo partiti con un piglio diverso. Ci sembrava di andare più piano ed invece i tempi sono migliorati decisamente. Aver contenuto i distacchi da un marziano come Dal Ponte attorno ai due secondi a chilometro è per noi già una grossa soddisfazione. L'unico problema? Che vorrei risalirci subito ma, purtroppo o per fortuna, la Fiesta è già prenotata per parecchi eventi da qui a fine stagione. Tanto del merito di questo terzo posto è tutto suo.”
Se il presidente si è ben distinto, alla seconda uscita con la potente trazione integrale dell'ovale blu, non da meno è stato Ivan Agostinetto che, assieme al sempreverde Roberto Scopel, ha centrato l'obiettivo, non facile, di continuare la striscia positiva in classe N4, aperta lo scorso anno con una splendida doppietta.
Per l'equipaggio della Subaru Impreza N14 griffata Xmotors, gestita sul campo dal team Autocar, una gara regolare e guardinga nella prima frazione ha poi visto un crescendo costante, che ha fruttato la vittoria tra le maggiorate del produzione e l'ottava piazza nell'assoluta.
“Siamo soddisfatti ampiamente del nostro risultato” – racconta Agostinetto – “specialmente perchè, per chi non è abituato, affrontare la notte su strade così insidiose e con l'incognita del meteo è molto difficile. Se non fosse stato per una falsa partenza, per due decimi, avremmo guadagnato un altro posto nell'assoluta ed avremmo vinto il gruppo N ma va bene comunque così. Eravamo un po' in campana finchè le strade non si sono asciugate, poi ci abbiamo dato dentro. La Subaru si è confermata una vettura vincente, mantenendo la tradizione del 2016.”
Immagine a cura di Michele Barazzutti per Rallyciak
L'Ufficio Stampa
Fabrizio Handel