TROFEO PER SCUDERIE E TERZI POSTI PER RICCARDO URBANI NELLA DIVISIONE A E PER SILVIA SIMONI
NELLA DIVISIONE B DELLA BMW 318 RACING SERIES A MAGIONE IN UNA DOMENICA
MENO BRILLANTE DELLE ALTRE PER LA SPEED MOTOR
È arrivato un altro trofeo per scuderie a Magione per la Speed Motor nel secondo appuntamento con la Bmw 318 Racing Series, nonostante il bilancio complessivo di domenica 27 maggio non sia stato brillante come in altre circostanze per il team di Gubbio, che esce dalla pista del “Mario Umberto Borzacchini” con i terzi posti di Riccardo Urbani nella divisione A e di Silvia Simoni nella B; tutto questo, a causa anche di fatti che hanno un po’ condizionato le prestazioni dei suoi piloti.
Ci riferiamo in particolare alla divisione A e a quanto avvenuto in gara 1, dove Filippo Bencivenni e Riccardo Urbani partivano con il terzo e il quarto tempo di qualificazione. Entrambi sono stati urtati da Diego Alessi, che alla fine verrà penalizzato e retrocesso nell’ordine di arrivo; nel primo dei due contatti, praticamente in apertura, Bencivenni ci ha rimesso due posizioni, scendendo al quinto posto, mentre nell’altro Urbani ci ha rimesso la gara vera e propria ed è stato costretto al ritiro dopo 9 dei 14 giri previsti, senza essere quindi classificato.
“Ero secondo in quel momento – ha spiegato Urbani – e stavo provando a inseguire Michele Parretta; giunto al tornantino, Alessi mi ha fatto girare e poi ha continuato a spingere: nel contatto, si è rotto un braccetto dello sterzo e mi sono dovuto fermare”.
Alla fine, Alessi – secondo classificato – è stato penalizzato di 20” (10” per aver toccato Bencivenni, altri 10” per averlo fatto con Urbani) e questo ha permesso a Bencivenni di recuperare a tavolino una posizione, salendo dalla quinta alla quarta. In gara 2, Bencivenni è rimasto attardato fin dalla partenza per una sopraggiunta indisposizione fisica, che comunque non gli ha impedito di correre e di chiudere al settimo posto; Urbani, scattato in fondo al gruppo, ha subito riguadagnato tre posizioni e poi ha iniziato una costante risalita che lo ha portato a liberarsi di Damiano Manni e a insediarsi in terza posizione, il massimo raggiungibile a quel punto, perché Diego Alessi e Michele Parretta erano oramai imprendibili. Rimane comunque la positiva prestazione del pilota di Gubbio.
“Non è stato per me un gran week-end – ha dichiarato Bencivenni – dapprima per la toccata e poi per quel problemino personale che mi ha penalizzato in gara 2, ma sono cose che possono capitare; cercheremo di rifarci alla prossima occasione”. Nella divisione B, Silvia Simoni è salita stavolta sul podio grazie a una bella rimonta dall’ottavo posto (allo start) fino al terzo in gara 1; la giovanissima romana ha poi “pagato” in gara 2 l’inversione di schieramento per il piazzamento ottenuto in precedenza (ma non solo questa) e non è andata oltre la settima posizione.
“Sono stata anche un tantino fortunata nella prima gara – ha detto la Simoni – per gli imprevisti capitati a qualche avversario, ma ho pur sempre recuperato cinque posizioni; al contrario, in gara 2 ho subito un contatto dopo il via, correndo con il parafango che toccava la ruota anteriore destra della vettura. Sono comunque soddisfatta: intanto, ho conquistato quel podio che mi era sfuggito la volta precedente e poi credo sia importante procedere per gradi, senza farsi prendere da una fretta eccessiva”. Prossimo appuntamento con la Bmw 318 Racing Series il 16 e il 17 giugno, sempre ovviamente a Magione.
29 maggio 2018
Ufficio stampa
Claudio Roselli