Scuderia Efferre: bene Sucato al Rally città di Torino, 4 equipaggi al prossimo Rally 1000 Miglia
Si è conclusa con un ottimo 37° posto assoluto la prestazione di Alessio e Giuseppe Sucato al Rally città di Torino.
Per Alessio un risultato sperato ed oltre alla vittoria di classe, mai stata in discussione, anche un buon risultato nella classifica assoluta, mettendosi dietro vetture maggiormente performanti.
La scuderia Efferre ora si trasferisce nella gara bresciana del 1000 Miglia dove avrà ai nastri di partenza 4 equipaggi.
Nella gara di campionato italiano (CIAR) presente Compagnoni-Costa, per la prima volta Andrea Compagnoni correrà con l'amico Marco Costa, sempre su Peugeot 106 N2.
Per la gara CRZ, lotta interna con le Renault Clio Rally 5 di Saredi Colombo e De Stefani-Filippini, presente in N2 anche Sozzani-Maggi su Citroen Saxo.
Andrea Compagnoni: “Correre il Rally 1000 Miglia di campionato italiano e la realizzazione di un sogno, questa è la gara dove mio padre si è appassionato ai Rally e poi ha trasmesso a me la passione. Una gara che ho visto molte volte come spettatore e a cui ho partecipato nel 2021 in versione CRZ. La breve prova speciale iniziale ricalca il pezzo finale della Provaglio-Val Sabbia. PS in discesa con tornanti ed un veloce passaggio in un paese. La prova di Provaglio, del giorno successivo, l'ho percorso al contrario due anni fa, nella versione odierna la reputo più impegnativa, con cambiamenti d'asfalto che in caso di meteo bizzarro potrebbero creare difficoltà. La prova di Bione ho dei vaghi ricordi da bambino, ci sono pezzi sconnessi sul fine prova. La prova di Mura è molto stretta con un sottobosco insidioso. Infine la prova di Pertiche, la prova Regina, la più prestigiosa. L'ho vista molte volte e finalmente possa farla in questa versione lunga. 26 km e realizzare un sogno di correrla con i campione italiani davanti a me. Devo anche dire l'emozione di correre con l'amico Marco Costa, dopo aver visto centinaia di gare insieme questa volta condivideremo lo stesso abitacolo. Come obiettivo devo prendere un buon ritmo subitoe fare esperienza in una gara lunga come questa del CIAR, per la prima volta affronterò una gara cosi impegnativa e difficile”.