Rally Dakar: highlights giornalieri della seconda giornata di gara 

Tutte le ultime notizie e gli aggiornamenti della Dakar 2024 dall'Arabia Saudita, mentre piloti e corridori affrontano la Fase 2 di domenica.

GIORNO 3: Fase 2 - 7 gennaio 2024

Percorso: AL HENAKIYAH > AL DUWADIMI: Collegamento 192 km e Speciale 463 km

- Dopo una fase iniziale difficile, c'erano già notevoli divari di tempo nella classe Ultimate prima della Fase 2, ma a dare una svolta alla situazione è stato Stéphane Peterhansel. Il pilota dell'Audi RS Q e-tron ha conquistato la sua 50esima vittoria di tappa su quattro ruote (più altre 33 nella classe Bike). Si è rialzato fino a 13 minuti e 16 secondi dal comando della corsa, che ora è occupato dal compagno di squadra Carlos Sainz. Il 61enne spagnolo ha ora un vantaggio di 1 milione e 51 secondi sul favorito locale Yazeed Al Rajhi. “È stata una giornata decisamente migliore rispetto a ieri per noi ed è stato un piacere guidare. Le impostazioni della vettura erano davvero buone e ottenere una vittoria di tappa è sempre bello”, ha detto Peterhansel, 58 anni.

- Dopo aver perso tempo nella prima tappa, è stata una bella giornata nel deserto anche per Sébastien Loeb che ha promosso il suo Prodrive Hunter sul podio assoluto dopo aver perso la vittoria di tappa per soli 30 secondi. Il campione del record del WRC ha dichiarato: “È stata una tappa lunga, ma molto bella per noi. Ho provato a spingere fino in fondo. Abbiamo esitato alcune volte con la navigazione, ma ogni volta siamo tornati in pista abbastanza velocemente”. A sventolare la bandiera della prossima generazione sono Seth Quintero, 21 anni, e Guillaume de Mévius, 29 anni. Entrambi i piloti stanno facendo il loro debutto nella classe Ultimate e siedono quarto e quinto nella classifica generale.

- Purtroppo per i piloti davanti, c'è stata anche una mossa significativa da parte del campione in carica Nasser Al-Attiyah, nonostante alcuni problemi tecnici con il suo Prodrive Hunter. Al-Attiyah è salito al settimo posto assoluto, raggruppato con Mattias Ekström, Lucas Moraes e Peterhansel. Tutti hanno gli occhi puntati sul podio.

- Nella classe Moto, Luciano Benavides ha mostrato la velocità che lo ha visto incoronato vincitore del Campionato Mondiale Rally-Raid FIM nel 2023. L'argentino ha portato la sua Husqvarna al secondo posto sulla tappa ed è entrato nella top five assoluta, a soli due secondi di vantaggio da Daniel Sanders della Red Bull GasGas Factory Racing. L'australiano precede il suo compagno di squadra Sam Sunderland di meno di un minuto, mentre ad un altro 1 minuto e 20 dietro Sunderland c'è il pilota della Red Bull KTM Factory Racing Toby Price.

- Riuscendo a farsi strada tra la famiglia Goczal in testa alla classe Challenger nella Fase 2 è stato Mitch Guthrie Jr. L'americano ha avuto un ruolo importante nello sviluppo del veicolo MCE-5 Taurus che attualmente detiene i primi 5 posti in classifica categoria e oggi è arrivato terzo dietro al 19enne Eryk Goczal e a suo zio Michal. Il padre di Eryk, Marek, è arrivato quarto nella tappa odierna e la brigata Goczal occupa ancora tutti e tre i posti del podio nella classifica generale. Poi arriva Guthrie Jr., a 17 minuti e 7 secondi dal leader della corsa, con il quinto MCE-5 Taurus di Cristina Gutiérrez solo un paio di minuti dietro. Guthrie Jr., 27 anni, ha dichiarato: “La seconda fase è stata molto divertente e decisamente migliore della prima. Oggi è stato molto più veloce, ma c’erano ancora alcune dune e anche zone rocciose”.

- Un'altra giornata intensa attende la Tappa 3, dove una speciale di 440 km con vaste dune separa i concorrenti dal prossimo bivacco ad Al Salamiya. Lì, i meccanici del team avranno solo due ore per lavorare sui veicoli da corsa prima che i concorrenti continuino verso il bivacco della Marathon Stage.

Classifica generale del Rally Dakar 2024 dopo la Fase 2

Auto definitiva

1. Carlos Sainz (ESP) 8h 49m 38s

2. Yazeed Al Rajhi (SAU) +1m 51s

3. Sébastien Loeb (FRA) +4m 17s

Auto sfidante

1. Eryk Goczal (POL) 9h 39m 40s

2. Michał Goczal (POL) +1' 19s

3. Marek Goczel (POL) +11m 24s

Bicicletta

1. Ross Branch (BWA) 9 ore 50 min 5 s

2. José Ignacio Cornejo (CHL) +2'55s

3. Ricky Brabec (Stati Uniti) +7m 15s

Giorno 1: Prologo - 5 gennaio 2024

Percorso: AlUla > AlUla: Collegamento 130 km e Speciale 27 km

Lo svedese Mattias Ekström è uscito forte e veloce all'inizio del 46esimo Rally Dakar con la star dell'Audi RS Q e-tron e il copilota Emil Bergkvist vincendo il prologo della vettura Ultimate con un impressionante vantaggio di 23 secondi dal debuttante americano della categoria Seth Quintero con il francese Sébastien Loeb terzo a 38 secondi. Ekström, 45 anni, ha dichiarato: "Abbiamo fatto una corsa pulita e mi sono divertito molto a guidare la macchina, quindi sono molto felice"

- Con 5.000 km da percorrere in 12 giorni di intense gare, il campione in carica Nasser Al-Attiyah era solo 1 minuto dietro Ekström al suo debutto su una vettura da rally Prodrive Hunter mentre cerca di vincere il sesto titolo del Rally Dakar con una quarta vettura diversa. Il qatariota, 53 anni, ha rivelato: "È un buon inizio. Sono molto contento della prestazione, la manovrabilità è stata ottima. Abbiamo perso un po' di tempo quando abbiamo mancato un incrocio, ma siamo comunque riusciti a finire bene."

- La classe automobilistica Challenger sembra destinata ad essere una battaglia affascinante con l'americano Mitch Guthrie Jr. che chiuderà al quinto posto il miglior piazzamento dei principali contendenti in classifica generale, mentre il tre volte vincitore del quad Dakar Ignacio Casale sesto con il suo prototipo Yamaha YXZ 1000R e Guthrie Jr.' La collega del Red Bull Off-Road Junior Team, Cristina Gutiérrez, ha ottenuto un incoraggiante ottavo posto.

- La prima tappa di sabato vedrà il convoglio affrontare una gigantesca e complicata prova speciale cronometrata di 405 km verso Al Hanakiyah, inclusi 127 km di collegamento.

GIORNO 2: Fase 1 - 6 gennaio 2024

Percorso: AlUla > Al Henakiyah: Collegamento 127 km e Speciale 414 km

- Il debuttante della classe automobilistica Guillaume de Mévius ha dato vita a un inizio da sogno nella gara vera e propria, mentre correva su una tappa rocciosa 1 per stabilire il miglior tempo della giornata. Il giovane belga ha superato una delle fasi iniziali più difficili degli ultimi anni battendo il tre volte vincitore Carlos Sainzby per 1 minuto e 44 secondi, mentre il veterano sudafricano Giniel De Villiers ha sfruttato tutta la sua esperienza per finire al terzo posto, 9 minuti e 18 secondi dietro. L’ex vincitore della tappa della classe T3 de Mévius ha dichiarato: “Sono piuttosto sorpreso dai tempi. C'era molta polvere e molti ragazzi da superare. La chiave era evitare le forature e rimanere calmi nella polvere”.

- Sainz è salito sul podio della giornata con la sua Audi RS Q e-tron nonostante tre forature e il vincitore del Prologo Mattias Ekström ha concluso nella top 10, ma gli altri contendenti nella classe Ultimate non sono stati così fortunati. Un po' più indietro si è formato un gruppo di cinque piloti che hanno perso dai 20 ai 30 minuti nei confronti del leader della corsa. Sébastien Loeb, Seth Quintero, Nasser Al-Attiyah, Laia Sanz e Stéphane Peterhansel sperano tutti che una posizione di partenza favorevole per la tappa di 470 km di domani verso Al Duwadimi li aiuterà a recuperare il loro deficit iniziale. Quintero, 21 anni, ha dichiarato: “Oggi è stata probabilmente la tappa della Dakar più dura che abbiamo mai visto in Arabia Saudita. Abbiamo forato a circa 35 km e questo ha dato il tono alla nostra giornata. Auguro il meglio a tutti quelli che sono ancora là fuori. Per alcuni sarà una lunga notte”.

- Ad aprire il palco per l'intero convoglio della Dakar è stata la classe Bike e vari piloti hanno descritto la speciale piena di rocce come la tappa ciclistica di apertura più dura che il rally abbia mai visto. Il campione in carica della Dakar Kevin Benavides ha tenuto d'occhio i primi leader, il che è stato un risultato notevole considerando che si sta riprendendo da una frattura della tibia riportata solo un mese fa.

- A tenere la testa bassa e superare la tappa nel miglior modo possibile sono stati anche la coppia del Red Bull GasGas Factory Racing composta da Daniel Sanders e Sam Sunderland, che rimangono entrambi a una distanza impressionante dal podio assoluto, mentre Luciano Benavides di Husqvarna e il due volte Dakar Il vincitore Toby Price sarà in una buona posizione per attaccare domani dopo aver terminato appena fuori dalla Top 10. "È stato incredibile quanti chilometri abbiamo percorso sulle pietre, la guida era davvero tecnica, lenta e in alcuni punti quasi impossibile", ha detto il giovane Benavides fratello.

- Una famiglia ha dominato la classe Challenger nella Fase 1, con il 19enne Eryk Goczal che ha portato a casa suo zio Michal Goczal e suo padre Marek per parcheggiare il loro trio di macchine MCE-5 Taurus in cima alla classifica iniziale. Facendo del suo meglio per tenere il passo con il clan Goczal stava difendendo il campione di classe Austin "AJ" Jones. L'americano ha portato il suo Can-Am al bivacco di Al Hanakiyah al quarto posto, 10 minuti dietro Eryk, mentre a pochi minuti dietro Jones sono arrivati Cristina Gutiérrez e Mitch Guthrie Jr. dopo aver lottato tra rocce e polvere. A poco più di 26 minuti da Eryk Goczal si trova Ignacio Casale, il tre volte campione di quad.

- La Fase 2 non potrebbe essere più semplice, poiché la distanza è ancora maggiore con uno speciale cronometrato di 470 km che trasporta i concorrenti da Al Hanakiyah ad Al Duwadimi e inizia con una scoraggiante catena di dune di 30 km.