CAMPEDELLI E ORANGE1 ALL’ADRIATICO ANCHE SE IL PRESIDENTE POLEMIZZA CON LA FEDERAZIONE
I protagonisti del Campionato Italiano tornano a misurarsi sullo sterrato con il Rally dell’Adriatico e Simone Campedelli e Tania Canton sono pronti a dare battaglia. Nonostante i problemi tecnici e le forature che hanno impedito di lottare per la vittoria nel Rally di Roma Capitale, il morale alle Pantere Alate di Orange1 Racing è buono e ci sono grandi speranze per il Rally dell’Adriatico in programma nel week-end. Una gara, quella che si svolge sugli sterrati intorno a Cingoli e Jesi, dove Campedelli ha sempre ben figurato e dove ha conquistato due bei secondi posti, nel 2016 e nel 2017. .
"Spero e credo che questa volta non sarà diverso - osserva Simone Campedelli - perché gli sterrati marchigiani mi sono congeniali e in più posso contare sulla grande competitività delle gomme Michelin per questa gara. All’ottanta per cento il percorso è uguale a quello della passata edizione, con una prova nuova - Saltregna nella prima tappa - corta e “tecnica”. L’Adriatico è un rally mediamente veloce, con sterrati levigati e fondo “a schiena d’asino” da affrontare curando al massimo le traiettorie, davvero importanti qui. Ripeto: su questo percorso mi trovo a mio agio e conto di fare bene, nonostante non sia stato possibile effettuare dei test pre-gara finalizzati"
Di parere differente è invece Armando Donazzan. L’appassionato Presidente di Orange1 Racing non ha accettato quanto accaduto al Rally di Roma Capitale e non solo. .
"Non avrei partecipato al Rally dell’Adriatico - spiega Donazzan - perché i fatti di Roma, che hanno causato grave pericolo all’incolumità del nostro e di altri equipaggi, non possono accadere. Per giunta, non c’è stata nessuna reazione da parte di nessuno, come se niente fosse successo: incredibile e inverosimile. Tutto questo lo dichiaro al di là del fatto che noi siamo in una posizione di campionato che non soddisfa le aspettative a causa dei troppi errori commessi dalla squadra. Accetto il compromesso ma non condivido molte cose, a cominciare da come è strutturato il campionato a livello di regolamenti e punteggi. Chiedo ad esempio alla Federazione ed agli organizzatori dell’Adriatico: come mai il leader della classifica di Campionato Italiano ha postato l’11 settembre sui social media la descrizione delle prove speciali che sono state rese note solamente lunedì 17 settembre? I nostri investimenti per il 2019, a questo punto, sono in discussione: a certe condizioni non c’interessa essere presenti nel Tricolore"
Ufficio Stampa Orange1 Racing
Il programma del Rally dell’Adriatico Venerdì 21 settembre (5 Ps; 23,9 Km)
13.31 Partenza a Cingoli, Viale Valentini
14.17 Riordinamento e parco assistenza a Jesi
17.12; 19.10 Riordinamento a Cingoli, Viale Valentini
13.42; 16.15; 16.46; Prove speciali 1-2-3-4-5
18.13; 18.44
Sabato 22 settembre (9 Ps; 85,71 Km)
8.01 Riordinamento a Cingoli, Viale Valentini
8.28; 11.42;
15.16 Riordinamento e parco assistenza a Jesi
9.24; 10.14; 10.57 Prove speciali 6-7-8-9-10-11-12-13-14
12.58; 13.48; 14.31; 16.32; 17.22; 18.05
18.34 Riordinamento a Cingoli, Park Portella
19.00 Arrivo a Cingoli, Viale Valentini
Per seguire la gara in diretta: www.orange1racing.eu,
pagina fb orange1racing;
twitter @orange1racing;
pagina fb simone campedelli;
twitter @SimoCampedelli
Tricolore Piloti: 1.Andreucci 57 punti; 2. Scandola 35: 3. Campedelli 34; 4. Crugnola 33; 5. Scattolon 26