Andrea Barbaccia e la stagione agonistica 2018
1. Ti ricordi il tuo debutto nella prima gara di slalom e cronoscalata,e che risultato hai ottenuto? La mia prima gara è stata nel 2004, ho disputato lo slalom di Cammarata a bordo della Fiat X 1/9 di papà, dove mi sono aggiudicato la quarta posizione di classe. Invece la mia prima cronoscalata è stata nel 2012, correvo con la Paganucci ed ho partecipato alla Monte Erice valevole come Campionato Italiano Auto Storiche, prima che mi ritiravo ero 3 assoluto. 2. La vettura migliore che hai mai guidato, e quella che sogni di guidare? Di vetture ne ho guidato tante, sia nostre ed anche quelli dei nostri clienti. A livello di motore mi ha molto impressionato la Stenger, a un motore che spinge già dai bassi che fa veramente paura. Come telaio mi ha molto impressionato l'Osella PA 20, è un auto che ti da molta sicurezza.
Il mio sogno è guidare una formula con motore auto che sia Master o Formula 3000. 3. Le stagioni passate hai dimostrato di avere il “piede pesante”, mettendo a segno ottimi risultati e anche qualche podio, credi che quest’anno sia l’ anno giusto per vederti trionfare in qualche gara? Per come sono io non mi sento uno dal piede pesante, corro per divertirmi. Come già lo dimostrato alla cronoscalata Floriopoli - Cerda, ho disputato la gara con il polso lesionato, credo che quest'anno con le modifiche che stiamo apportando e con il team, a livello di auto dovremmo essere uno step avanti, in comune accordo con mio padre dovremmo fare qualche test in diverse gare di slalom per vedere se tutto funziona perfettamente e per cercare di prendere le misure. Credo che quest'anno potrei mettere a segno qualche bel risultato. 4. Le tue gare in programma per il 2018 e quale vettura di accompagnerà ? Quest'anno correrò con la Paganucci e L'osella PA 9/90. Le gare che ho in programma, fare qualche gara negli slalom per testare al meglio la vettura su strada. Mentre nelle cronoscalate farò Castello di Venere, Cefalù Gibilmanna, Monte Erice e Coppa Nissena. Purtroppo senza sponsor, tra impegni di lavoro e impegni familiari durante la stagione non puoi fare tante gare, a stagione avviata si vedra se c'è la possibilità di fare qualche altra salita. Tengo a precisare che la scorsa stagione dalla prima gara sino all'ultima ho avuto la fortuna che la mia famiglia mi ha permesso di partecipare alle gare che mi avevo prefissato a inizio stagione.
5. La tua gara preferita che sogni di vincere in Sicilia ed una gara che sogni di vincere oltre lo stretto? La gara che sogno di vincere è la Cefalù - Gibilmanna, è una manifestazione che tengo tanto. Quella che sogno di vincere oltre lo stretto è la Rieti - Terminillo o la Trento Bondone. 6. Qual’ è stata la tua gara migliore e quale quella più difficile? La gara più di difficile ma nello stesso tempo migliore è stata nella stagione precedente, a Cosenza presso la cronoscalata Morano Canpotenese, dove ho vinto la mia prima salita. In gara 2 rimango allo Start, si spegne di botto la vettura per un problema elettrico allo stacca batteria, riesco a partire, da un km dopo la partenza rimango senza seconda e quarta, quasi alla fine della gara sento una vibrazione che proveniva dal fondo scocca, taglio il traguardo convinto di aver perso manche e gara e non appena vado a vedere la classifica risulto vincitore. Per me è stata una felicità assoluta con un po di rabbia. Spero tanto che la stagione 2018 mi riservi tanti traguardi con tante vittorie ed emozioni. A presto!
Manuel Marino