E-MROC, la seconda prova del “tricolore” del Campionato Italiano Energy Saving 2018 è andata in archivio con un successo
La gara è stata assai apprezzata dai concorrenti ed il territorio ha risposto con entusiasmo all’evento. Due stimoli forti per iniziare già a pensare l’edizione dell’anno prossimo, per la quale si cercherà la conferma “tricolore”.
Carrara, 19 luglio 2018 – E’ un bilancio da scrivere certamente a tratto nero ed anche marcato, quello della prima edizione di E-MROC - Eco Marble Rally of Carrara - 2018, la seconda prova stagionale del Campionato Italiano Energy Saving, svoltosi lo scorso fine settimana.
La gara, organizzata da IMM – CarraraFiere e MROC con la collaborazione della Scuderia Maremma Corse 2.0, è stata la grande novità dell’estate carrarina proponendo, mediante lo sport, la mobilità sostenibile, con l’intento di far conoscere i veicoli 100% elettrici e ibridi. Carrara ed il suo territorio lo scorso week-end sono andati sotto i riflettori della ribalta nazionale di questa nuova ed interessante disciplina del motorsport, la nuova frontiera dell’agonismo con le macchine mosse da una tecnologia che guarda al futuro, ma soprattutto unatecnologia “verde”, amica dell’ambiente.
La competizione si è svolta con lo sfondo delle Alpi Apuane e delle cave di marmo di Carrara, dei castelli della Lunigiana e del mare della Versilia, due brand di sicuro richiamo a livello internazionale, che hanno dato valore alle sfide tra i concorrenti, certamente gratificati dal potersi sfidare abbracciati da scenari dalla bellezza unica. Si è corso, peraltro, su strade (aperte alla circolazione e con controlli di passaggio segreti) che in un passato non troppo lontano hanno conosciuto gesta “mondiali”, dato che nel 1991 e 1992 hanno visto transitare il Rallye Sanremo valido per il Campionato del Mondo.
Sotto l’aspetto puramente sportivo, la gara ha registrato il bis di allori dell’ex Campione del Mondo della specialitàNicola Ventura, ma quel che più conta è stato il premio dato dai concorrenti stessi alla gara ed alla sua organizzazione, come ha commentato, trai molti, il giornalista siciliano Gianluca Mauriello, in gara con una Suzuki Swift: “Buona la prima! Organizzazione impeccabile, percorso molto bello ed anche “tosto”, che ci ha messi davvero a dura prova. Una gara impegnativa anche con gli orari, davvero una bella esperienza che mi sento di consigliare e che spero di poter ripetere l’anno prossimo!”.
“La macchina organizzativa di E-MROC ha funzionato alla perfezione – commenta Silvano Luciani, anima dell’organizzazione malgrado stessimo organizzando un evento completamente nuovo sotto molteplici aspetti, da quello regolamentare a quello puramente tecnico, siamo riusciti a coniugare le esigenze delle auto ad alimentazione elettrica con i loro tempi di ricarica, con il resto della manifestazione. L'E-MROC team è composto da pochi elementi, ma tutti con un grande bagaglio di esperienza nei rally, e questo ci ha permesso insieme al supporto di Maremma Corse 2.0 di superare tutte le difficoltà anche importanti e dell'ultima ora. Le impressioni ricevute dai partecipanti sono state un crescendo di soddisfazione, mano a mano che affrontavano il percorso, per nulla facile e decisamente impegnativo che abbiamo disegnato per loro, con prove a media molto tecniche e spettacolari, e personalmente la maggior soddisfazione è stata quella di ricevere i complimenti del vincitore della classifica patenti speciali, per aver dato la possibilità anche a questi ragazzi di partecipare ad un evento sportivo unico nel suo genere. Stiamo già pensando a cosa modificare per l'edizione 2019 per rendere ancora più fruibile, spettacolare e avvincente questo appuntamento del Campionato Italiano Energie Alternative. Al fianco di E-MROC c'era anche il CONI nella persona di Vittorio Cucurnia, che ringrazio personalmente per la collaborazione, e questa la ritengo una novità non da poco e c’è stata anche la FISAPS. All'interno di E-MROC, nella seconda tappa di domenica era inserito anche il TROFEO BORGHINI riservato alle storiche, dedicato alla figura dell'amico Carlo Borghini, indimenticata figura di riferimento per tutto il motorismo sportivo Apuano, per professionalità e competenza”.
A testimonianza del valore riconosciuto all’evento anche a livello istituzionale, erano presenti alle premiazioni Il Presidente dell'Automobile Club Cordiano Romano e il Direttore Umberto Rossi, il Presidente del Consiglio Comunale di Carrara Michele Palma e il nuovo Assessore allo Sport del Comune di Massa Eleonora Lama, unanimi nel dichiarare la propria soddisfazione per la realizzazione di un evento di rilievo sia per la promozione del Territorio, sia per l’attenzione portata ai temi legati alla sostenibilità ambientale.
Appassionate le parole dell’avvocato Cordiano Romano, presidente dell’ACI Massa Carrara: “L’ACI di Massa Carrara ha vissuto due giornate intense, in occasione della manifestazione sportiva, organizzata dalla CARRARAFIERE E-MROC, alla quale è grata e riconoscente.
La gestione di equipaggi ed auto, anche “storiche”, impegnate nelle varie gare di regolarità, lungo i magici percorsi dei territori apuani, è stata perfetta, anche grazie alla valida collaborazione degli ufficiali di gara impegnati. Ma, peculiare è apparso il contributo sul nuovo che avanza: l’utilizzo dell’elettricità per una mobilità ecologica. Attingendo ad una colonnina per la ricarica, negli spazi della MarmoMacchine, ha vinto una Renault dello Zoe Team. Da non credere: emozionante davvero. Che dire. Diamoci prossimo appuntamento, sempre tra le braccia ospitali della CARRARAFIERE e del suo Presidente Felici, per i corsi di “Guida Sicura” coi Piloti ACI del Circuito di Vallelunga in Roma“.
“Una nuova esperienza – commenta Paolo Santini della Maremma Corse 2.0, la struttura che ha collaborato all’organizzazione dell’evento – della quale siamo rimasti ampiamente soddisfatti. Abbiamo affiancato CarraraFiere ed il gruppo di lavoro locale, abbiamo trovato tanto entusiasmo e passione, voglia di guardare avanti in questo nuovo settore del motorsport. C’è stata ampia collaborazione da parte delle istituzioni, il dialogo è stato costruttivo, pensiamo vi siano i presupposti per proseguire il lavoro e crescere, sia per il bene della specialità che anche per il forte contributo che lo sport può dare all’immagine ed alla ricaduta economica del territorio. Il settore tutto del motorsport “green” è in forte crescita, auspichiamo di poter proseguire l’argomento negli anni a venire e crescere di ano in anno”.
Le premesse per un orizzonte chiaro e solare ci sono, sicuramente E-MROC 2018 ha tracciato una strada importante per la specialità dell’automobilismo “green”, una strada che da ora i poi dovrà essere appunto percorsa per l’edizione del 2019, per la quale già da adesso vi sono presupporti di grande crescita, con grande beneficio di immagine per Carrara ed il suo territorio, oltre che per lo sport.
NELLA FOTO DI M.INGHIRAMI, UN CONCORRENTE IN GARA
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