RALLY DEL RUBINETTO: MIELE SI PORTA SUBITO AL COMANDO
Il campione uscente parte subito in testa tallonato dal bresciano Bottarelli. Un guaio fisico mette out “Dedo” che portava in gara la tanto attesa Clio N5.
San Maurizio d'Opaglio (NO)- È partita la 27° edizione del Rally del Rubinetto. Con un clima fortunatamente favorevole, gli equipaggi hanno iniziato a prendere le misure con le prove di Borgosesia e Mottarone che dovranno essere percorse tre volte ciascuna nell’arco della giornata di gara. A portarsi subito al comando con due vittorie in altrettante speciali sono i favoriti della vigilia: il varesino Simone Miele ed il locale Mario Cerutti, su Citroen DS3 Wrc di PH Sport curata dalla Dream One Racing. Il vincitore delle ultime tre edizioni ha messo il muso davanti senza forzare il ritmo ma facendo capire che nelle sue intenzioni c’è l’obiettivo del poker. Bene, anzi: molto bene, stanno facendo i bresciani Luca Bottarelli e Walter Pasini a bordo della Skoda Fabia R5 della PA Racing: secondo per soli quattro decimi sulla Ps1 e per 3”3 nella successiva, l’equipaggio della New Turbomark sta “sistemando” i profondi conoscitori della corsa a partire da Davide Caffoni e Massimo Minazzi, non brillanti nonostante la VW Polo R5 del team Balbosca. Così, dopo due prove, al terzo posto ci sono i biellesi Corrado Pinzano e Roberta Passone che a pari condizioni di Bottarelli (Skoda PA Racing) sono staccati di 7”6.
Quarto l’aostano Elwis Chentre (Skoda D’Ambra) mentre quinto è Caffoni. Ottima partenza per il giovane Federico Romagnoli, al debutto su Clio S1600 (Twister), capace di mettersi dietro piedoni come Vescovi ed Aragno. Il nebbiunese Riccardo Tondina comanda la R2B che, grazie ai vari Margaroli e Giordano, si preannuncia molto battagliata. Peccato per i problemi fisici accusati da Alfredo De Dominicis che lo hanno costretto al forfait senza poter mettere in evidenza il potenziale del suo bolide; la Renault Clio N5 era sotto i riflettori: la vettura appartiene ad un gruppo assai speciale in quanto sull’avantreno ed sul retrotreno sono montati dei telaietti particolari che si innestano così sui telai originali delle vetture stradali; il motore è il turbo 4x4 della Peugeot R5 e la flangia è aumentata a 34mm. La scocca è intercambiabile: ora la configurazione è quella di una Renault ma nel “menù” ci sono anche Citroen C3, VW Polo, Nissan Micra, Mazda 2 e molte altre. Ci saranno altre occasioni per ammirarla sulle sponde del Lago d’Orta! La terza prova speciale verrà trasmessa in diretta a partire dalle ore 12 sulla pagina Facebook di Rally Dreamer Tv.
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