Il pilota varesino incanta tutti nell’ultimo rally del CIWrc vincendo la classe R5 e finendo 5° assoluto a bordo della Ford Fiesta della HK Racing! Como- Giuseppe Dipalma e “Cobra” sono stati assoluti protagonisti al Rally Trofeo Aci Como, gara che si è svolta lo scorso weekend e che chiudeva il sipario sul Campionato Italiano Wrc. A bordo della Ford Fiesta R5 del team HK Racing e supportati dalla scuderia Etruria, i due varesini hanno disputato una prova maiuscola finendo quinti assoluti e primi di classe R5 vincendo, per la loro categoria, tutte le nove prove speciali in programma.

Partito subito forte, l’equipaggio lombardo ha impressionato per velocità e costanza e i pesanti distacchi inflitti ai diretti avversari specie nelle prove lunghe, hanno cementificato una leadership mai messa in discussione. Spesso e volentieri, Dipalma ha fatto segnare tempi vicini- se non in alcuni casi migliori- a quelli delle principali Wrc! “Abbiamo fatto una grande prestazione contro avversari che si contendevano la vittoria assoluta – ha detto a fine gara il pilota 27enne. Il coraggio non ci manca: speriamo di poter imbastire un programma per confrontarci con continuità in uno dei campionati nazionali”. Dipalma passa poi ai ringraziamenti: “Voglio condividere questo risultato con il team HK Racing che anche questa volta si è rivelato impeccabile in tutto e che mi ha fornito una Fiesta davvero super; Con loro ho vissuto un fine settimana da pilota ufficiale! Un grazie anche alla scuderia Etruria e ai miei sponsor che mi affiancano da tempo ed hanno fiducia in me: senza di loro sarebbe stato impossibile essere al via” Podio R5 Rally di Como: 1. Dipalma-“Cobra” Ford Fiesta R5 in 1.19’28”8; 2.Roncoroni-Brusadelli Ford Fiesta R5 a 3’24”90; 3. Catterina-Beltrame Ford Fiesta R5 a 3’26”60.

Una giornata particolarmente intensa, quella odierna, contraddistinta da una giornata primaverile, consacrata alle verifiche tecnico-sportive per gli 84 concorrenti iscritti alla penultima prova del Campionato automobilistico siciliano AciSport della specialità. La corsa è promossa dall’Automobile Club Palermo, con il contributo del Team Palikè Palermo e dell’associazione Targa Racing Club Cerda. Il patrocinio è a cura del Comune di Scillato. Ancora una sfida tra i due prim’attori del Regionale, Giuseppe Castiglione ed Emanuele Schillace, entrambi sulla Radical

Scillato, 21 ottobre – Un clima decisamente primaverile ha salutato oggi le rituali operazioni di verifica tecnica e sportiva riservate agli 84 concorrenti ed alle rispettive vetture da corsa interpreti annunciati alla vigilia del 9° Autoslalom delle Fonti Scillato. Punzonature superate da 74 piloti, ospiti per le operazioni preliminari nella Casa Comunale di Scillato ed in via Piersanti Mattarella, “cuore” pulsante del piccolo comune madonita (appena 600 residenti), conosciuto per le sue pregiate albicocche ed arance della varietà “Biondo”, per la sua acqua sorgiva di eccelsa qualità e per i suoi mulini.

La competizione automobilistica di velocità ed abilità tra i birilli, organizzata e promossa sul territorio da parte dell’Automobile Club Palermo, in stretta sinergia con il Team Palikè Palermo, con la Targa Racing Club Cerda ed il patrocinio del Comune di Scillato, è valevole quale sedicesimo e penultimo appuntamento con il Campionato automobilistico siciliano AciSport 2017 e quale nona ed ultima tappa per lo Challenge Palikè 2017, la serie già creata oltre un ventennio addietro dal Team Palikè. Hanno confermato il loro appoggio all’evento anche i “main sponsor”, Sais Trasporti, Giaconia Supermercati ed Amap acque Palermo.

Il 9° Autoslalom delle Fonti Scillato è destinato ad entrare nella sua fase più “calda” ed emotiva nella giornata di domani, domenica 22 ottobre, quando il direttore di gara, il calabrese di Castrovillari Massimo Minasi, alle 9.00 in punto, darà il via alla prima tra le tre manche cronometrate in programma sui selettivi 2,990 km del tracciato articolato lungo la strada statale 643 e la successiva intersecazione con la strada provinciale 9 bis, fino ad issarsi alle “storiche” sorgenti di Scillato. Lo start è ubicato proprio alle porte del paese, nel viale Colonnello Giuseppe Lima (poco oltre la Caserma dei Carabinieri. Un percorso particolarmente apprezzato dai piloti, misto-veloce, molto tecnico e scorrevole, intervallato da 14 postazioni di rallentamento con altrettante file incrociate di birilli, in altrettanti punti cruciali.

Un lavoro davvero meticoloso e certosino, da parte del Comitato organizzatore, ha caratterizzato fin nei minimi dettagli la preparazione logistica e sportiva della gara, che vedrà, tra i suoi molteplici motivi di interesse, anche la sfida per la conquista del Campionato siciliano assoluto da parte del trapanese Giuseppe Castiglione (già per due volte in trionfo nel Regionale, nel 2015 e nel 2016) e del messinese Under 23 Emanuele Schillace, entrambi su Radical. Il trapanese, portacolori della scuderia Armanno Corse Palermo, ha scelto di schierarsi nelle ultime ore a Scillato con la Radical Prosport protagonista già lo scorso anno, in luogo del modello SR4 utilizzato nella stagione in corso.

“Possiamo contare su un vantaggio di 33 punti in classifica generale – ammette Giuseppe Castiglione – abbiamo scelto di onorare comunque questo appuntamento. Cercheremo di rintuzzare gli attacchi portati da Schillace e di confermarci campioni siciliani”.

A Castiglione ribatte il più giovane rivale messinese, per la prima volta su questo percorso: “A Scillato contiamo sulle nostre capacità – dichiara Emanuele Schillace – nello Slalom Principe di Belmonte siamo stati molto vicini a Castiglione, nei tempi, speriamo di stargli davanti qui sulle Madonie, anche se sarà durissima. La mia Radical è la stessa, non ha avuto aggiornamenti significativi in questi giorni, la testeremo sul campo. Davvero bellissimo il

percorso, molto veloce, non lascia un attimo di respiro”.

A fare da cosiddetto terzo incomodo tra Castiglione e Schillace, alfiere della scuderia Tm Racing, sarà comunque Antonio Virgilio, altro esperto pilota “figlio d’arte” di Buseto Palizzolo. Anche lui tra gli alfieri della Tm Racing, il veloce pilota trapanese avrà a disposizione la consueta Radical SR4 Suzuki 1.4 condivisa solitamente quest’anno con il fratello Giuseppe.

Tra i molteplici motivi di interesse, la presenza, al via nel 9° Autoslalom delle Fonti Scillato di due neo campioni italiani, anche loro, manco a dirlo, del Trapanese. Si tratta dell’ericino Michele Poma, cinto dell’alloro tricolore tra gli Under 23, con la monoposto Ghipard Suzuki della scuderia Armanno Corse e del mazarese Girolamo Ingardia, laureatosi da pochi giorni nuovo campione italiano Slalom nella classe P2 del gruppo Prototipi, con la funambolica Fiat Cinquecento motorizzata Suzuki.

Al culmine della competizione automobilistica si procederà alla cerimonia di premiazione riservata ai vincitori, sempre con il coordinamento congiunto dell’Automobile Club Palermo, del Team Palikè, della Targa Racing Club Cerda e del Comune di Scillato. La consegna dei trofei e dei riconoscimenti si attuerà domenica 22 ottobre alle 15.30, al termine della gara (e comunque ad apertura del parco chiuso) nella centrale piazza Aldo Moro, ‘cuore’ pulsante di Scillato.

FOTO VERIFICHE TECNICHE E SPORTIVE By FLAVIO LIPANI

ufficio stampa 9° Autoslalom delle Fonti Scillato

ufficio stampa Team Palikè

Grande chiusura del Campionato Italiano Wrc sulle strade di Como con l’ennesimo successo di Stefano Albertini e Danilo Fappani, Ford Fiesta Wrc. Como – Sabato 21 ottobre 2017 - E con questa fanno cinque. Cinque vittorie su sei gare complessive del Campionato, a riaffermare un’assoluta supremazia e le grandi qualità di un pilota che ha evidentemente raggiunto una grande maturità. La storia di Stefano Albertini, 31 anni da Gavardo di Brescia, è quella di un giovane promettente, presto arrivato alle cronache rallistiche nazionali e nell’ottica Peugeot, e poi costretto dalla mancanza di budget, ma anche da problemi familiari, a mollare le corse, per poi ritornarci saltuariamente fino a questo 2017 che lo ha visto ritornare in pianta stabile in una serie tricolore, grazie all’aiuto della Scuderia Mirabella Mille Miglia.

Un ritorno straordinario che lo ha visto dominare con tranquillità e decisione, fatte eccezione per una sbavatura al 37°Rally di San Martino di Castrozza. Un dominio, fatto unico nella storia dei rally, che niente ha tolto all’interesse ed alla bellezza di una serie che anche nel suo ultimo atto, il 36° Rally Trofeo Aci Como, ha proposto al via tutti i migliori del tricolore WRC e, un parco di assoluta qualità con ben dieci World Rally Car, il tutto, con la promessa poi mantenuta di un grande spettacolo. Promessa mantenuta con la gara, corsasi sulle difficili prove speciali intorno al lago di Como, che è vissuta a lungo sul duello al vertice tra Albertini, Signor, Fontana, Sossella, Porro e con il gruppo dei primi che si è andato lentamente assottigliando e perdendo ad inizio seconda giornata un big come Corrado Fontana, fermato da una foratura sulla prova più lunga del rally. Fontana che, fra l’altro, portava in gara per la prima volta la Hyundai NG (new generation) i20 Wrc, un vero e proprio aeroplano.

La gara, è poi proseguita con Albertini, insieme a Danilo Fappani, che ha iniziato a gestire, non rinunciando comunque a vincere altre prove, mentre il duello per la seconda posizione è stato serratissimo con le due Ford Fiesta Wrc di Marco Signor e Manuel Sossella che dopo quasi cento chilometri di prove speciali ha visto il driver veneto Signor precedere il vicentino Sossella di soli 2’’. Con questo risultato Marco Signor e Patrick Bernardi si confermano secondi assoluti della serie tricolore. Nella classifica conclusiva, alle spalle dei primi tre, si è piazzato poi il lariano Paolo Porro, insieme a Paolo Cargnelutti, su Ford Fiesta Wrc, che ottiene così il terzo posto della classifica di Campionato. Al quinto posto a Como ha chiuso il varesino Giò Di Palma, in coppia con “Cobra”, molto veloce con la sua Fiesta della categoria R5 e dietro di lui il bresciano “Pedro” Hyundai NG i20 Wrc, e l‘altro pilota di Como, Felice Re, rallentato da qualche problema di troppo alla sua Ford Fiesta Wrc.

Per quanto riguarda gli iscritti alle varie categorie del CIWrc, il bresciano Ettore Catterina, su Ford Fiesta, ha primeggiato tra le vetture R5 mentre tra le S2000 ottima prova per il toscano Federico Santini con la Fiat Gran Punto Abarth. Un ulteriore curiosità della gara comasca, è stata la presenza del giovane pilota finlandese Emil Lindholm, figlio di Sebastian, protagonista di numerosi rally a livello internazionale, che si è ben comportato alla sua prima apparizione in un rally su fondo asfaltato, terminando la gara secondo di classe R3T con la sua Renault Clio.

A Como, tra gli iscritti al Suzuki Rally Cup, giunta alla sua decima edizione, la vittoria finale è andata a Simone Rivia. Il driver parmense insieme a Matteo Maini, ha ottenuto il successo della gara lariana e i punti necessari, per aggiudicarsi l’edizione 2017dell’ambito trofeo. Alle spalle di Rivia ha chiuso secondo nel trofeo il giovane Giorgio Cogni. Il piacentino, navigato da Gabriele Zanni è cresciuto molto durante la stagione, vincendo anche in due occasioni, ma che ha visto sfumare la vittoria proprio a Como, rallentato da alcune noie all’idroguida. Terzo assoluto l’aostano, nella classifica di fine anno, il campione uscente Corrado Peloso, navigato da Massimo Filippo Iguera.

CLASSIFICA ASSOLUTA FINALE - 36. RALLY TROFEO ACI COMO: 1.Albertini-Fappani (Ford Fiesta Wrc) in 1:18'09.3; 2.Signor-Bernardi (Ford Fiesta Wrc) a 9.5; 3.Sossella-Falzone (Ford Fiesta Wrc) a 11.5; 4.Porro-Cargnelutti (Ford Fiesta Wrc) a 53.1; 5.Di Palma-“Cobra” (Ford Fiesta R5) a 1’19.5; 6.Pedro-Baldaccini (Hyundai NG i20 Wrc) a 3’27.2 ; 7.Re-Bariani (Ford Fiesta Wrc) a 4’07.9; 8.Roncoroni-Brusadelli (Ford Fiesta R5) a 4’44.4; 9.Catterina-Beltrame (Ford Fiesta R5) a 4’46.1; 10. Puricelli-Pozzi Citroen DS3 Wrc) a 5’39.4. CLASSIFICA ASSOLUTA CAMPIONATO ITALIANO WRC 2017 (PUNTI VALIDI): Albertini 75; Signor 57; Porro 39; Fontana 38.

La Scuderia Gretaracing Motorsport, dopo l’incetta di titoli italiani vinti nel CIVM dai suoi alfieri, alla 40° edizione della cronoscalata friulana Cividale Castelmonte, si è aggiudicata anche il TIVM Nord gruppo Racing Start Turbo con l’esperto Mario Tacchini.

Il portacolori della scuderia di patron Vito Guarini ha conquistato la vittoria di classe della cronoscalata di Cividale del Friuli, valida quale ultima tappa del TIVM Nord. Con questa doppietta Tacchini si è aggiudicato l’ennesimo trofeo della sua lunga carriera.

Ottima anche la prestazione del rientrante Marietto Nalon al volante della Lola B0250 Zytek, che si è classificato al secondo posto di classe E2-SS 3000, guidando in progressione sui 6’395 metri del tecnico e veloce percorso friulano.

Con la Cividale Castelmonte si chiude la stagione delle cronoscalate per la Scuderia Gretaracing Motorsport, che ha conquistato, nel CIVM, il terzo posto assoluto nel Trofeo Scuderie, ma il funambolico presidente Vito Guarini non va mai in “ferie”, già il prossimo fine settimana alcuni suoi alfieri prenderanno parte alla terza tappa del Trofeo del Levante: Francesco Savoia, alla guida di una Citroen Saxò VTS correrà nel trofeo RS1.6, Annamaria Fumo su Mini Cooper JCW parteciperà nel gruppo RSTB1.6+,  Vanni Tagliente e la sua Peugeot 106 prenderanno il via nel Trofeo N/1400 e Raffaele De Giuseppe tornerà al volante della sua splendida Audi RS4 Superstar tra le letture Turismo +3000.

Official Press Gretaracing Motorsport

Di fronte al pubblico amico il driver scaligero sfodera una prestazione di primo piano: nell'evento CRR è primo di classe, secondo di gruppo e settimo assoluto.

Vignola (Mo), 16 Ottobre 2017 – La gara di casa è sempre la gara di casa, che ti permette di dare qualcosa di più, ed anche in questa occasione il luogo comune è stato ampiamente rispettato con Luca Danese che, sulle strade amiche del trentacinquesimo Rally Due Valli, ha centrato una brillante settima piazza assoluta, unita al secondo di gruppo R ed alla netta supremazia in classe R3C.

Per il pilota veronese, tornato in gara con Christian Cracco alle note, alla guida della consueta Renault Clio R3, un risultato di sicuro prestigio, nell'evento valido per il Campionato Regionale Rally, che ha consolidato il percorso di crescita intrapreso ad inizio anno al Bellunese e proseguito poi al Città di Bassano.

Il portacolori di GDA Communication parte cauto nell'aperitivo serale, di Venerdì, sulla “Città di Verona”, siglando il secondo tempo di classe a soli quattro decimi da Lovato.

L'indomani si riparte sulla “Roncà” e Danese, con un ottimo sesto tempo assoluto, stacca di oltre venti secondi il diretto rivale in classe, mettendo in chiaro le proprie intenzioni.

Sulla “Cà del Diaolo” il driver scaligero rallenta il ritmo ma, complice un tempo molto alto di Lovato causato da un cambio gomma in prova, si pone saldamente al comando della R3C.

Al riordino di metà giornata Danese chiude all'undicesimo posto assoluto, con la possibilità concreta di entrare nella top ten.

La ripetizione di “Roncà” si conferma prova a lui congeniale ed infatti il cronometro segna un altro sesto tempo assoluto, che gli permette di salire sino alla settima casella della generale.

L'annullamento della seconda “Cà del Diaolo” porta la carovana del rally CRR verso la “Santissima Trinità”: Danese è ancora sugli scudi, cogliendo un buon ottavo parziale.

L'inedita prova ad inseguimento, sul tracciato della “Città di Verona”, si traduce quindi in una formalità per l'equipaggio della scuderia modenese, che conclude la propria avventura nel migliore dei modi.

“Siamo davvero molto soddisfatti del risultato ottenuto” – racconta Danese – “perchè se è vero che eravamo in pochi in classe abbiamo comunque dato una bella zampata sulla prima prova di Sabato, prima che il nostro diretto avversario incappasse in una foratura. Dopo la sua sfortuna in classe non c'era più lotta perchè il divario era troppo ampio. Abbiamo segnato ottimi tempi a livello assoluto e questo ci conforta molto. Ci tenevamo a ben figurare nella gara di casa e ci siamo riusciti. La vettura è stata impeccabile, come sempre, e di questo devo ringraziare l'amico De Rizzo e tutto il suo staff. Hanno lavorato in modo ottimale e ci mettono sempre in condizioni di dare il meglio di noi stessi. Grazie di cuore anche a Christian, averlo al mio fianco è sempre garanzia di successo. La sua esperienza è sempre determinante, nelle scelte che contano davvero. Abbiamo vinto la nostra classe, abbiamo chiuso secondi di gruppo, dietro ad una vettura nettamente superiore come la 208 R5 di Tacchella, ed abbiamo chiuso tra i migliori dieci assoluti. Ci eravamo prefissi questo come obiettivo e ci siamo riusciti. Ora speriamo di continuare su questo passo anche nei prossimi impegni della stagione 2017.”

Il catanese portacolori della Cubeda Corse trionfa in casa nella prova di TIVM Sud e Campionato Siciliano sull'Osella Fa30 Zytek. Per la scuderia etnea importanti risultati arrivano anche da Aragona e nelle Bicilindriche

Giarre (CT), 15 ottobre 2017. Domenica di trionfi casalinghi per la scuderia Cubeda Corse alla 19^ Giarre-MontesaliceMilo. Un super Domenico Cubeda trionfa con nuovo record del tracciato nella prova di TIVM Sud e Campionato Siciliano al volante dell'Osella Fa30 Zytek by Paco74 e, per la parte motoristica, Armaroli. Il forte driver etneo del team di famiglia ha dominato il fine settimana della cronoscalata disputata in provincia di Catania, conquistando la quarta vittoria assoluta stagionale, seconda a Giarre dopo quell del 2015 sulla Pa2000, al volante del nuovo prototipo, con il quale ha debuttato quest'anno completando un apprendistato super dopo le vittorie colte anche a Popoli, Cellara e Monti Iblei in estate. Il pilota confermatosi vincitore del TIVM Sud e per il quinto anno consecutivo campione siciliano ha vinto sul traguardo della Giarre-Montesalice-Milo con il crono totale di 6'33”32 (gara-1: 3'14”74, nuovo record dei 6400 metri del tracciato; gara-2: 3'18”58): “Sono stracontento - ha detto Cubeda emozionato a fine gara - ; la vittoria e il record li ho voluti, cercati e conquistati, grazie a una vettura tornata perfetta, al lavoro eccellente delle gomme Avon e a un feeling che si è rafforzato con il prototipo monoposto. Un ottimo anticipo per la prossima stagione”.

Fra gli altri portacolori del team catanese, grande protagonista è stato il già vincitore della classe E1-1600 del Campionato Italiano Giuseppe Aragona. Il driver calabrese di Villapiana e residente in Puglia ha confermato la competitiva intesa con la Peugeot 106 che cura in proprio e, dopo aver risolte alcune noie accudate sabato in prova all'acceleratore, ha trionfato nella classifica generale della categoria dell'E1 Italia e di conseguenza anche nella classe 1600, dove resta il riferimento a livello nazionale. Nel combattuto gruppo delle Bicilindriche, la scuderia diretta da Sebastiano Cubeda ha poi celebrato un bel doppio podio con Daniele Portale (2°) e Riccardo Viaggio (3°), entrambi su Fiat 126. Piazzamenti positivi, infine, per le Fiat 500 di Orazio Laudani (6°), Giuseppe Viaggio (7°), Antonino Longo (10°), Alfredo Russo (12°) e Antonino Caltabiano (14°).

L’Ufficio Stampa

Il giovane svizzero ha conquistato il Trofeo Renault,

il tricolore “junior-due ruote motrici” e la Coppa ACI Sport R3.

Questo fine settimana Michelini/Perna provano il tris di allori in Maremma,

poi vi saranno presenze di spessore al “Legend” di San Marino.

Reggio Emilia, 16 ottobre 2017 – Movisport ha nuovamente saggiato il profumo tricolore. Grazie al giovane svizzero Kevin Gilardoni, in coppia con Corrado Bonato, ha incamerato ben due titoli italiani ed un Trofeo, quello Renault. Un bottino dunque pieno, per il sodalizio, messo in tasca al XXXV Rally Due Valli a Verona, nel fine settimana appena trascorso.

GIlardoni e Bonato, con la perfetta Renault Clio della Gima Autosport, hanno dunque chiuso il cerchio di una stagione altisonante, confermata da un triplo successo:  quellonel tricolore “junior-due ruote motrici”, poi quello nella Coppa ACI Sport R3 e quello nel Trofeo Renault Clio R3 Top.

E’ stata una gara estremamente tattica, quella di Gilardoni in terra scaligera,scegliendo di gestire, amministrando il vantaggio con cui si presentava al via in ogni classifica che lo interessava, senza mai attaccare. Una tattica che ha pagato al meglio, facendogli trovare ampia soddisfazione e confermandolo tra i top driver del Campionato Italiano.

La soddisfazione di Movisport nella corsa tricolore è stata data anche dal terzo postodi Gianluca Tosi nella Coppa Aci Sport R3, con un solo risultato utile, quello dell’avvio stagionale del Ciocco, lo scorso marzo.

A Verona erano al via, con i colori Movisport, anche i sammarinesi Stefano Guerra e Silvio Stefanelli, con una Subaru Impreza Sti gruppo N. Per loro vi è stato l’amaro ritiro in epilogo di gara, dopo una prestazione interessante.

Questo fine settimana un nuovo “odore” di vittoria. Sarà in Toscana, al 41° Trofeo Maremma, dove Michelini/Perna proveranno il tris di allori, di nuovo a bordo della Skoda Fabia R5. Fermi dalla fine di agosto scorso (ottavi assoluti e secondi di R5 al Rally del Friuli), i due lucchesi cercheranno di riprendere in mano ed a mente tutti gli equilibri necessari per avere ragione di diversi competitor che si presenteranno agguerriti al via di Follonica.

Ci sarà poi la doppia presenza di livello al Rallylegend di San Marino, la classica kermesse di sport e spettacolo: Tonelli-Debbi sulla loro Ford Escort RS, pronti a dare spettacolo ed offrire spunti cronometrici di spessore, ed Immovilli-Marchi su una BMW 323 E21, in cerca di una punta di fortuna.

Foto: Gilardoni in azione a Verona   

PRESS OFFICE

Il pilota di Andalo Christian Toscana chiude secondo di classe al 35° Rally 2 Valli. Piero Chicco è quinto di Pro Limited 3 al Time Attack di Misano.

Verona ( VR ) – Grande prestazione di Christian Toscana alla 35à edizione del Rally 2 Valli : su Peugeot 208 R2B della Almiracing con alle note Daniele Cazzador, chiude la gara con un meritatissimo 2° posto di classe R2B e 11° assoluto. “Venerdì sera partiamo subito forte…”- racconta Christian “…e sulla prova spettacolo siamo subito secondi a 1 sec dal primo. La mattina del sabato si parte con la Ronca dove stacchiamo il secondo tempo, quindi Ca del Diaolo dove vinciamo la prova: arriviamo alla ps3, SS Trinità, dove sono incappato in un errore: arrivando troppo forte in curva ci siamo girati e la macchina si è spenta: ho dovuto far manovra per ripartire perdendo quindi un sacco di secondi preziosi , buttando via quindi la possibilità di vincere la classe .. Torniamo in assistenza e nuovamente la ps Ronca dove siamo 9° assoluti vincendo anche la prova: peccato per l’annullamento di Ca del Diaolo dove potevamo recuperare secondo preziosi: torniamo per l’ultimo passaggio sulla SS Trinità dove stacchiamo il 3° tempo per poi proseguire per il gran finale della prova spettacolo dove stacchiamo il 7° tempo assoluto e 2° di classe. Fine settimana molto positivo, dove ho trovato un buon feeling con la macchina: ringrazio il mio navigatore Daniele , Alex e Matteo di Almiracing per la macchina e l’assistenza , tutti i miei sponsor e un grazie al nostro presidente Silvano Pintarelli per i consigli.”. Misano Adriatico ( RN ) – Chicco Piero impegnato lo scorso week-end nel penultimo Round del Campionato Time Attack 2017 sul circuito di Misano, si piazza al 5°posto nella categoria Pro Limited 3 con la sua Mini Cooper JCW R56 preparata da GPGarage di Matteo Gualandi. " Dopo le prove libere e cronometrate del pomeriggio, ho cercato di dare il massimo nel Superlap, questa volta in notturna…sono soddisfatto per aver migliorato il mio tempo sul giro su questo circuito di quasi quattro secondi, rispetto al tempo staccato in Agosto sempre a Misano nel terzo Round del Campionato. Migliorare fa sempre bene e mi sono divertito molto a guidare, che alla fine è la cosa più importante. Desidero ringraziare il preparatore e la mia famiglia per il loro importante supporto in questa mia passione." L'ultimo Round del Time Attack 2017 è previsto al Mugello il prossimo 12 Novembre 2017.”.

Il pilota di Loreto ha vinto l’8° raggruppanento con la migliore prestazione assoluta. Molto pubblico lungo il tracciato disegnato nella Zona Artigianale di Pagliare.

Spinetoli (Ascoli Piceno) – La bella giornata di sole ha attirato numeroso pubblico ed ha premiato l’impegno dello staff organizzatore composto dall’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo, dal Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno, dalla Pro-Loco Pagliare-Spinetoli-San Pio X ed il supporto dell’Amministrazione Comunale di Spinetoli guidata dal sindaco Alessandro Luciani.

Trenta piloti hanno preso parte alla manifestazione suddivisi in otto raggruppamenti, come da regolamento, che si sono sfidati sul percorso di 932 metri ricavato sulle vie della Zona Artigianale di Pagliare del Tronto.

Dal primo mattino si è animata tutta l’area, con la zona paddock ed il vicino Fly Risto Bar che hanno ospitato direzione gara, segreteria, verifiche sportive e tecniche e le premiazioni di fine pomeriggio. Dopo le prove ufficiali i piloti hanno affrontato due manches di qualificazione per delineare gli schieramenti di partenza delle finali. I valori in pista si sono presto delineati, con i duelli più accesi nel 5° e nell’8° Raggruppamento. Nell’ottavo, con le vetture più performanti e spettacolari, prototipi e monoposto, è stato il loretano Luca Filippetti (Luca’s Car-Suzuki) a segnare la migliore prestazione assoluta di giornata in finale, prevalendo in ogni fase di gara per la maggiore agilità nei passaggi più impegnativi. L’ascolano Andrea Vellei (Gloria-Kawasaki) è comunque riuscito a contenere il distacco in soli due secondi, ed ha preceduto il terzo classificato l’osimano Luca Accorroni (Bacilieri-Suzuki). Nel 5° Raggruppamento è stato il romagnolo d’origine campana Vincenzo Cimino (Alfa Romeo 156TS) che ha sovvertito il pronostico battendo l’ascolano Enrico Diletti (Seat Ibiza Cupra) che era risultato più veloce nelle manches. Nel 1° Raggruppamento netto successo del folignate Alessio Massini (Peugeot 106 Rally), mentre nel 2° si è imposto l’esperto forsempronese Gabriele Giardini su Citroen Saxo Vts. Nel 3° Raggruppamento vittoria per l’ascolano Cristiano Romoli (Peugeot 106 S16), con il maceratese Samuele Martinelli (Peugeot 106 S16) che si è invece imposto nel 4° Raggruppamento. Nel 6° il successo è andato al maceratese Manolo Campetti (Alfa Romeo 155 Q4) e nel 7° al portorecanatese Abramo Antonicelli su Audi TT Proto, una delle vetture più ammirate dal pubblico.

Marco Neroni, presidente della Pro Loco Spinetoli-Pagliare-San Pio X: “Avevamo fatto iniziative simili in passato, ma abbiamo voluto questa volta una collaborazione con il Gruppo Sportivo ascolano, estremamente competente ed efficiente, per l’organizzazione del percorso e tutto il resto. Siamo molto soddisfatti, a detta dei piloti il percorso è valido e si presta bene a questa specialità. Siamo fiduciosi, anche di poter arrivare ad una validità di campionato italiano, noi abbiamo passione e voglia per raggiungere questo obiettivo.”

Si è coclusa così la positiva stagione automobilistica ascolana, con il buon successo del 16° Slalom Città di Ascoli Piceno, la 65^ Coppa Teodori e questo brillante debutto nella specialità formula challenge.

uff. stampa Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno - 15 ottobre 2017