Venerdì Thierry Neuville ha mantenuto vive le sue aspirazioni al titolo di campione del mondo rally FIA sorpassando Sébastien Ogier, rivale della Toyota GAZOO Racing, e conquistando la testa della classifica al Central European Rally.

Il belga, alla guida di una i20 N Rally1 HYBRID per Hyundai Motorsport, ha raggiunto la tappa notturna con un leggero vantaggio di 6,4 secondi su Ogier e di 7,8 secondi sul suo compagno di squadra, Ott Tänak, arrivato terzo, dopo una giornata di difficili prove speciali su asfalto che si snodavano attraverso la Repubblica Ceca fino al parco assistenza vicino a Bad Griesbach in Germania.

La stella della Toyota GR Yaris Rally1 HYBRID, Ogier, era in testa alla classifica dopo la prima coppia di prove di velocità di giovedì, ma l'otto volte campione del mondo è scivolato dietro a Neuville dopo la terza tappa di oggi a Šumavské Hoštice, e la sua situazione non è stata aiutata da un paio di momenti di largo sulle strade unte e ricoperte di foglie.

Mentre i due sono rimasti molto simili durante la tappa, il francese Ogier ha ammesso di non essere stato semplicemente "abbastanza veloce" e ha concluso la giornata dietro a Neuville.

Un titolo mondiale da esordiente è ora un altro passo più vicino per Neuville e il copilota Martijn Wydaeghe. Devono superare Tänak di due punti, perdendo non più di 10 punti da Ogier e 15 da Elfyn Evans per aggiudicarsi la corona in questo penultimo round, che si conclude domenica.

"Sono felice di essere arrivato alla fine della giornata", ha detto Neuville. "È facile commettere un errore e sapevo che l'unica cosa importante per noi era arrivare alla fine. Era piuttosto unta [nell'ultima tappa], quindi abbiamo giocato sul sicuro e siamo arrivati fino in fondo".

Sebbene avere due auto tra le prime tre sia di buon auspicio per Hyundai, la pressione è alta per il marchio coreano per consolidare il primato nella serie costruttori dopo che Andreas Mikkelsen ha schiantato la sua i20 N sulla SS5. Il norvegese ha sottosterzato in largo su una curva a sinistra piena di foglie, colpendo una serie di pali di recinzione che hanno causato gravi danni.

Solo 15,1 secondi hanno coperto il quartetto di testa con Elfyn Evans che venerdì ha concluso al quarto posto assoluto, a 7,3 secondi da Tänak. Il gallese ha ottenuto una sola vittoria di tappa, così come il collega pilota Toyota Takamoto Katsuta che lo ha seguito di 23,5 secondi al quinto posto.

Un problema con l'ibrido ha leggermente frenato la prima uscita di Sami Pajari alla Toyota Rally1 su asfalto, ma il finlandese è sopravvissuto a qualche momento difficile per completare la top six con il fidato copilota Enni Mälkönen al suo fianco. Anche Adrien Fourmaux era senza potenza ibrida che, insieme a problemi di assetto, ha limitato il francese al settimo posto.

Grégoire Munster, partner di Fourmaux nella Ford Puma Rally1 HYBRID M-Sport, è arrivato ottavo, mentre i concorrenti del Rally2 Nikolay Gryazin e Oliver Solberg hanno completato la top 10. Gryazin è stato il leader della categoria WRC2, per la quale Solberg non sta ottenendo punti.

Sabato ci aspettano altre sei tappe, che toccheranno sia la Germania che l'Austria. La distanza competitiva della penultima tappa è di 123,46 km e il via è previsto alle 07:58 ora locale.

Classifica del venerdì:
1. T Neuville / M Wydaeghe BEL Hyundai i20 N 1h 4m 40.0s
2. S Ogier / V Landais FRA Toyota GR Yaris +6.4s
3. O Tänak / M Järveoja EST Hyundai i20 N +7.8s
4. E Evans / S Martin GBR Toyota GR Yaris +15.1s
5. T Katsuta / A Johnston JPN Toyota GR Yaris +38.6s
6. S Pajari / E Mälkönen FIN Toyota GR Yaris +1m 28.2s

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