A SILVERSTONE DEBUTTA LA “SPRINT QUALIFYNG”, VINCE VERSTAPPEN, IN POLE PER DOMANI DAVANTI AD HAMILTON E BOTTAS, BENE LECLERC 4°
Silverstone (Gran Bretagna) Debutta la “Qualifica Sprint”, mini -gara di 17 giri o 30 minuti massimo di durata, che determina la griglia di partenza della GP, aggiudicando anche 3 punti al primo, due al secondo ed uno al terzo. Gomme libere e niente obbligo di pit-stop. Questo format è stato voluto dalla F.I.A., per “vivacizzare” la F.1, cercando di creare più interesse ed attirare magari più spettatori, rispetto alla classica ora di qualifica, anticipata al venerdì per stabilire la griglia della Qualifica Sprint. Preceduta come tutte le novità da polemiche e approvazioni, vedremo chi avrà ragione, al momento andiamo a commentare questa “prima” di Silverstone.
Vince Max Verstappen, che brucia il “poleman” di ieri Lewis Hamilton, terzo lo “scudiero” del campione, Bottas, che sarà affiancato in seconda fila da un ottimo Charles Leclerc, autore con la Ferrari di un'ottima “gara”, con tempi finali sull'ordine di Verstappen. Deluso Hamilton che davanti al suo pubblico, partito dalla pole, era deciso ha superare il record delle 100 pole, invece un Verstappen ormai in versione “Hamilton”, si conferma l'uomo da battere assecondato da una Red Bull, che continua a crescere come il suo pilota di punta ad ogni gara. Domani sul veloce circuito inglese si preannuncia una bella battaglia fra i due contendenti, Verstappen e Hamilton, pronti ad infiammare il pubblico che ovviamente sarà tutto per il loro beniamino.
TOP TEN- La Sprint Qualifyng, ha mostrato da subito i suoi vantaggi, ma anche le sue pecche. Due gli esempi eclatanti in negativo, quello di Perez che giratosi a metà gara, finito in fondo al gruppo ha tentato una rimonta, fino a quando il box Red Bull, lo ha richiamato ai box, ritirandolo, per evitare il parco chiuso e poter lavorare sulla monoposto del messicano, ed ovviamente partirà dal fondo domani. L'altro esempio diciamo negativo è toccato alla Ferrari di Sainz, toccatosi con la Williams dell'ottimo Russell. Lo spagnolo si è prodotto in una bella rimonta, che però si è... fermata sull'undicesima casella della griglia. Fra l'altro la toccata fra la Ferrari di Sainz e la Williams di Russell, è sotto investigazione dei commissari, vedremo nelle prossime ore se ci saranno presi provvedimenti o se rimane tutto così. In terza fila partiranno le due McLaren con Norris e Riccardo nell'ordine. Quarta fila per uno splendido e fortunato Alonso, splendido perchè ha rimontato in partenza con la sua Alpine dall'undicesima posizione fino alla quinta. Poi il due volte iridato campione spagnolo ha provato a resistere anche con manovre al limite, concludendo settimo, pur ritirandosi con brivido alla fine. Al suo fianco altri “quattro”titoli mondiali, quelli di Sebastian Vettel in crescita gara dopo gara con la sua Aston Martin. Quinta fila per un grande George Russell,salvo come detto sopra decisioni dei giudici per l'episodio con Sainz. Il giovane pilota della Williams, davanti al suo pubblico ed in “odore” di Mercedes forse già dal 2022, fin da ieri ha dimostrato il suo grande potenziale, con la gloriosa Williams da troppi anni scesa nel fondo delle classifiche. Chiude la top ten l'altra Alpine di Ocon, la “Renault rinominata”, si è dimostrata particolarmente performante sul veloce di Silverstone.
Come detto la “Sprint Qualifyng”, ha i suoi pro e i suoi contro. Partiamo da questi ultimi, rappresentati sopratutto dalla possibilità di incidenti o toccate che possono pregiudicare, o addirittura escludere un pilota dalla gara della domenica, a seconda dei danni. Episodi che nelle qualifiche “classiche” possono riguardare solo il singolo. I pro al momento sembrano solo riservati ai primi tre, di solito sempre gli stessi, che prendono punti che possono essere determinanti nel conteggio finale. Per adesso questo esperimento sarà ripetuto di certo a Monza, con una terza possibilità ancora allo studio della Federazione.
Nel mentre domani alle 16 con diretta esclusiva Sky e replica alle 19,30 in chiaro su TV8, potremo gustarci la bella lotta fra Verstappen ed Hamilton, che sta rendendo ...interessante e meno noiosa la F.1 perennemente in cerca di nuovi stimoli.
Roberto Saguatti