MAGIONE - La fantastica doppietta della Speed Motor nella Bmw 318 Racing Series, aperta nel pomeriggio di domenica 26 novembre dal successo in divisione A di Riccardo Urbani, è stata completata a ruota dal giovane Filippo Bencivenni in divisione B nell’eccezionale giornata vissuta all’Autodromo dell’Umbria “Mario Umberto Borzacchini” di Magione dalla scuderia di Gubbio, che chiude con il botto la stagione agonistica 2017. Dopo la limpida vittoria della mattinata in gara 1, il trofeo era già virtualmente nelle mani del “driver” bolognese, nato il 15 giugno 2001; soltanto i ferrei calcoli matematici gli avevano impedito di gioire in anticipo davanti a un verdetto che già era scontato nella logica delle cose. Gara 2 aveva pertanto il sapore di una mera formalità per Bencivenni: l’importante era portarla a conclusione, ma lui non si è accontentato di correre per il solo onor di firma e ha voluto suggellare la stupenda annata con un altro piazzamento. È partito in sesta posizione, superando fin da subito il diretto rivale di classifica, Paolo Pieri e nelle fasi iniziali è stato Lorenzo Luciani a prendere la testa davanti a Walter Lilli (altro pilota Speed Motor), che però con il trascorrere dei giri ha iniziato a scendere di qualche posizione, cedendo la seconda piazza a Giordano Giovannini, mentre Bencivenni è risalito e a metà gara, dopo aver sorpassato Lilli, si è insediato all’inseguimento del duo di testa, con Giovannini che nel frattempo ha passato Luciani e si è portato al comando. Gli equilibri sembrano oramai consolidati, con i tre abbastanza vicini ma regolari al volante, ma nel finale ecco i piccoli colpi di scena, comunque ininfluenti sul risultato: al penultimo giro, Giovannini sbaglia marcia alla prima esse e si ritrova da primo a terzo; Luciani si riprende definitivamente la testa con Bencivenni (già sicuro del titolo) alle sue spalle. Nel giro finale, Giovannini si rende autore di un eccellente sorpasso su Bencivenni alla curva Marco Papa, in fondo al lunghissimo rettilineo e si riprende il secondo posto con Bencivenni terzo e vittorioso in divisione B: 582 i punti accumulati in totale dal 16enne emiliano, contro i 490 di Paolo Pieri e i 364 di Giordano Giovannini. “Alla prima esperienza con l’automobile in pista, dopo aver esordito con i kart – ha dichiarato Filippo Bencivenni - non sarebbe potuta andare meglio: gare vinte e piazzamenti sempre ottenuti in divisione B e stavolta anche un secondo posto all’esordio in divisione A. Sono più che soddisfatto del titolo”. Un segreto particolare? “Nessuno. Guidare la vettura in maniera fluida, evitando movimenti bruschi e assecondarla al momento giusto. Tutto qui”.  

26 novembre 2017

Ufficio stampa

Claudio Roselli

MAGIONE - La cosiddetta “gara perfetta” con vittoria – in questo caso gara 2 – permette in extremis a Riccardo Urbani di saltare in un sol colpo dal terzo al primo posto della classifica finale e di aggiudicarsi così il trofeo nella divisione A della Bmw 318 Racing Series, che nella giornata di domenica 26 novembre ha consumato il quarto e ultimo atto della stagione all’Autodromo dell’Umbria “Mario Umberto Borzacchini” di Magione. Calcoli alla mano, sono stati i 4 punti del giro più veloce quelli che hanno fatto la differenza in favore del 30enne pilota di Gubbio, portacolori della scuderia Speed Motor, altrimenti in caso di arrivo a pari punteggio il numero delle vittorie avrebbe dato ragione a Sauro Cozzari. In partenza, con schieramento delle auto ribaltato rispetto ai piazzamenti ottenuti in gara 1, è un altro “driver” della Speed Motor, Filippo Bencivenni, a sfruttare abilmente la pole position: Urbani incappa in un piccolo contatto con Leonardo Francioli per poi piazzarsi all’inseguimento del leader Bencivenni, mentre nelle retrovie Riccardo Rogari tiene dietro di sé costantemente incollato Sauro Cozzari, che non riesce a salire dalla quarta posizione. Finisce praticamente anzitempo fuorigioco l’altro pretendente, il narnese Leonardo Francioli, coinvolto in un contatto con la vettura di Michele Sabia alla prima esse e in una seconda circostanza arrivato lungo alla curva Merzario: il quinto posto in gara 2 è per lui l’amaro epilogo della stagione. E nel corso dell’ottavo dei 14 giri previsti, Urbani sferra l’attacco decisivo, con il sorpasso su Bencivenni che prepara il trionfo e il tempo di 1’25”833 che gli vale il giro più veloce (il decimo del circuito) e, con esso, il titolo nella divisione A con 548 punti, davanti a Sauro Cozzari con 544 e a Leonardo Francioli con 530. “Un’impresa realizzata all’ultimo tuffo nella prima annata che mi ha visto correre in pista – ha commentato Riccardo Urbani – e questo è il risultato del cambio di passo verificatosi non appena la gestione della vettura è passata nelle mani di mio padre, Gianni e di Luciano Ceccarini, detto “Barney”: a quel punto, sono arrivati i risultati con la ciliegina finale. Certamente, dopo quanto successo in mattinata, in pochi avrebbero scommesso su questo esito: la pioggia caduta proprio nel momento in cui siamo entrati in pista ci aveva penalizzati a livello di gomme e fra l’altro io non avevo mai gareggiato con la pista bagnata, però i soli 16 punti che mi separavano dalla vetta dopo gara 1 erano un forte stimolo a crederci. La tattica azzeccata e anche un pizzico di fortuna mi hanno permesso di conseguire questo obiettivo e ritengo che il format della Bmw 318 Racing Series sia davvero interessante”.

26 novembre 2017

Ufficio stampa

Claudio Roselli

Nella kermesse brianzola che si svolgerà la prossima settimana, il pilota Sondriese si cimenterà su Fiesta R5 insieme al bergamasco Fabrizio Cattaneo driver con cui ha iniziato il 2017 corsaiolo. Monza (Mb)- La stagione sportiva di Marco Gianesini non è ancora finita. Dopo le due ottime gare su terra disputate in Toscana e nelle Marche, il driver della scuderia Top Rally tornerà sull’asfalto in occasione del Monza Rally Show che si correrà la prossima settimana da venerdì 1 a domenica 3 dicembre. Esattamente come lo scorso anno, Gianesini sarà al volante di una Ford Fiesta R5 del team HK Racing ma questa volta verrà navigato dall’amico Fabrizio Cattaneo che aveva battezzato la stagione di Gianesini allo scorso Franciacorta Circuit. Il Monza sarà la quattordicesima gara stagionale del pilota valtellinese che gareggerà nell’importante rally dell’autodromo per la sesta volta dopo che in passato vi ha preso parte con Ford Fiesta R5, Peugeot 207 S2000 (2 volte), Ford Focus Wrc, Grande Punto Abarth S200 e Renault Clio S1600. “Il Monza Rally Show è una gara certamente atipica ma che merita di essere fatta almeno una volta nella vita: poter dare questa possibilità a Fabrizio mi riempie di gioia perché la passione che lui mette nell’affrontare queste esperienze è davvero travolgente e contagiosa” ha detto Gianesini. Il Monza Rally Show è ormai una classica di fine anno all’interno; nella sua particolarità si possono ammirare campioni di ogni specialità, dai rally al motocross, dalla musica al cinema o alla televisione: molti sono i volti noti che vi prenderanno parte. Valentino Rossi e Toni Cairoli sono le star indiscusse ma non mancheranno anche gli assi del WRC come Neuville e Mikkelsen.

MAGIONE - Filippo Bencivenni a un passo dal titolo nella divisione B della Bmw 318 Racing Series, la cui ultima tappa è concentrata all’Autodromo dell’Umbria “Mario Umberto Borzacchini” di Magione nella giornata di domenica 26 novembre. Gara 1, accompagnata dal ritorno del sole ma con la pista ancora bagnata dalla pioggia caduta proprio alla partenza della divisione A, è stata un autentico monologo da parte del 16enne bolognese della Speed Motor, partito in pole position e in testa fin dal primo metro del 14 giri in programma. Soltanto la “safety car”, dopo poco più di un giro, è riuscita a farlo rallentare, a causa dell’uscita di Silvia Simoni alla curva Merzario;

non appena il circuito si è di nuovo liberato, Bencivenni ha ripreso a marciare spedito, distanziando fin da subito il testo del lotto con un vantaggio che è andato progressivamente crescendo, fino a consolidarsi intorno a metà gara sugli 8-9 secondi nei confronti di Francesco Brugnoni; a quel punto, le posizioni erano ben scandite, con un altro portacolori della Speed Motor, Walter Lilli, saldamente al terzo posto; Paolo Pieri, il diretto avversario in classifica di Bencivenni, era quinto e così si è piazzato alla fine, giungendo a 652 millesimi di ritardo dal quarto, Marcello Gunnella. Ai punti della pole e della vittoria già saldamente in pugno, Bencivenni ha aggiunto anche quelli del giro più veloce, il penultimo, coperto in 1’42”168, tagliando infine il traguardo con 7”896 su Brugnoni. Non è invece andata secondo gli auspici di Riccardo Urbani la gara 1 della divisione A, partita sotto la pioggia e con la scelta di non montare le gomme posteriori nuove nella sua Bmw numero 25;

Urbani, autore della pole (punti anche per lui) con in prova tempi migliori di un secondo netto rispetto a quelli degli avversari, era scattato in testa, anche se alla conclusione del primo giro era stato passato dal concittadino eugubino Angelo Rogari, presente nelle vesti di “trasparente”, mentre Leonardo Francioli, uno degli avversari in lizza per il titolo, era finito lungo alla curva dei vecchi box, perdendo qualche posizione. Urbani si è messo dietro Rogari, ma ben presto si è visto arrivare alle tacche Sauro Cozzari, l’altro aspirante al primo posto finale, che intorno a metà gara lo ha passato al tornantino sotto la tribuna; nel frattempo, Francioli ha ricominciato a guadagnare terreno fino ad attaccarsi a Urbani, che a pochi giri dal termine è andato in testacoda alla curva dei vecchi box, agevolando così il sorpasso di Francioli. Vittoria quindi di Rogari, davanti nell’ordine a Cozzari, Francioli e Urbani, che ha perso così qualche punto nei confronti dei due battistrada in classifica. Alle 13.45 per la divisione A e alle 15 per la divisione B, gli ultimi atti stagionali.

26 novembre 2017

Ufficio stampa

Claudio Roselli

Il giovanissimo driver di Pianella Francesco Di Tommaso ha chiuso la giornata inaugurale del 11° Trofeo Nappi con un’ottima prestazione cronometrica che lo proietta in pole position nel suo raggruppamento, la RS1.6

Il portacolori della Scuderia Autosport Abruzzo ha sin dalle sessioni di prove libere, dimostrato di aver trovato il giusto fealing tra la sua fida Peugeot 106 e il Circuito del Sele,  a Battipaglia.

Il venticinquenne pilota pianellese ha fatto registrare il miglior rilevamento cronometrico nella sessione di qualifica tra le vetture di stretta derivazione di serie di 1'600 cc., fermando i cronometri sul tempo di 1’12”291, precedendo di oltre 8 decimi di secondo il diretto inseguitore, e di oltre un secondo gli altri cinque componenti del raggruppamento.

Il programma della manifestazione sportiva prevede lo start delle gare per le ore 8.30.

Ufficio Stampa Di Tommaso

Dopo essere passati al comando a fine prima tappa, nella mattina odierna hanno allungato con decisione, andando a cogliere quella che per il pilota toscano è la prima vittoria assoluta in carriera.

Ai posti d’onore il ceco Orsak (Ford Fiesta R5) ed il trentino Taddei (Skoda Fabia R5).

Montalcino (Siena), 25 novembre 2017 - Il TUSCAN REWIND - 8° TROFEO CASTELLO BANFI, organizzato da Prosevent, ultimo atto della serie internazionale Tour European Rally è stato vinto dal toscano Lorenzo Bertelli in coppia con il veneto Simone Scattolin, su una Ford Fiesta WRC.

Il verdetto è arrivato nel primo pomeriggio odierno, al termine di una due giorni di sfide, punteggiati da tredici prove speciali, ricavate su un percorso carico di storia sportiva.

Bertelli ha preceduto, sotto la bandiera a scacchi, il ceco Jaroslav Orsak, in coppia con Smeidler (Ford Fiesta R5), mentre terzo è arrivato il già vincitore di quattro edizioni della gara, il trentino Alessandro Taddei (Skoda Fabia R5), affiancato da Gaspari. 

E’ stata una gara grintosa, quella di Bertelli, che a Montalcino ha firmato quella che è stata la sua prima vittoria assoluta in carriera dopo diversi anni di notevoli prestazioni nel circuito iridato di rally. Incappato in un “testacoda” in avvio di gara, costato circa 20”, e scivolato in decima posizione, per tutta la prima tappa ha saputo risalire la china mantenendo lucidità e sfoderando grinta, sfruttando al meglio la sua Ford Fiesta WRC, riuscendo a passare al comando proprio con la “piesse” di chiusura ieri sera,  corsa con l’oscurità. Oggi ha poi allungato con decisione raccogliendo appunto il suo primo alloro assoluto.

La seconda posizione finale è stata per Orsak, il quale ha vivacizzato non poco l’intero arco della gara con prestazioni di alto livello, prestazione valorizzata dall’aver saputo anche tener testa allo specialista Taddei, “bronzo” finale dopo aver disputato tre quarti della prima tappa al comando.  Taddei, infatti, dopo aver cercato l’allungo iniziale ha poi perso progressivamente terreno cedendo prima lo scettro a Bertelli e lasciando poi anche strada a Orsak, causa il poco feeling con le speciali montalcinesi.

Gara di livello anche per l’argentino Juan Carlos Alonso (Skoda Fabia R5), arrivato nel finale ad occupare il quarto posto, ereditato dal veronese Vanio Pasquali, alla guida anche lui di una Skoda Fabia R5 ed affiancato da Grassi. Tornato alle gare dopo un anno esatto dall’ultimo Tuscan Rewind,  il pilota scaligero ha finito quindi quinto, rallentato nella penultima prova da una “toccata” posteriore con conseguente danno ad una ruota e 30” persi, quelli che hanno appunto favorito Alonso.  Pasquali, comunque ha corso ad alto livello, sapendo ben interpretare le “speciali” senesi, capaci di ispirarlo al meglio.

Prestazione di spessore per il locale Valter Pierangioli. Navigato dalla fiorentina Barbara Neri, a bordo di una Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo R, il driver di Montalcino, pur con continue difficoltà all’assetto, ha sfruttato alla perfezione l’occasione di ben figurare davanti al pubblico amico oltre che la sua perizia sulle strade bianche siglando sempre riscontri cronometrici di vertice, contro vetture di categoria superiore.

Al di sotto delle aspettative la prestazione dell’altro trentino Luciano Cobbe (finito settimo con la Ford Focus WRC), mai entrato nella lotta di vertice, condizionato a suo dire dall’incidente sofferto la settimana scorsa al “Balcone delle Marche” ed anche limitato dalla rottura di un semiasse ad inizio seconda tappa.

Spettacolari anche le vetture  a due ruote motrici, tra le quali ha svettato con ampio merito il giovane bresciano Jacopo Trevisani, con una Peugeot 208, finito anche undicesimo assoluto.

Classifiche: https://goo.gl/xZoZhh

Nelle foto: Bertelli (foto Marco Ferretti) e la premiazione dei vincitori (foto MGT)

Nasce la Mercurio prima squadra di Navigatori Rally

Quando si parla di rally si pensa prevalentemente al pilota dentro la vettura, a come imposta una curva ai traversi che fa ed alle vittorie ottenute.

Invece non è cosi un equipaggio da rally è composto da un pilota e da un co-pilota o meglio nel gergo rallistico viene chiamato  navigatore.

Il ruolo del navigatore è fondamentale oltre allo scandire le note in maniera impeccabile durante la gara c’è la fase di preparazione della stessa oltre che ad una dedizione impeccabile per evitare penalità ci vuole anche un buon affiatamento con il pilota che molte volte è sinonimo di risultato garantito.

Fare il navigatore è una cosa che ti viene spontanea, lo si ama farlo sin da piccolo quando si ha la possibilità di vedere per la prima volta un rally, quando vedi un navigatore che è fermo a un controllo orario che aspetta di timbrare e tu ti soffermi a guardare lui e non la macchina allora capisci che vuoi fare il navigatore. Da tante soddisfazioni, ti riempie di adrenalina, ti da coraggio e fiducia perché sai che quel giorno il pilota è nelle tue mani, dovrà fidarsi di te, al pilota piace guidare e al navigatore invece piace guidarlo.

La “MERCURIO Squadra Navigatori Rally“ è una realtà unica ed esclusiva, una squadra sportiva creata con lo specifico obiettivo di raccogliere sotto lo stesso emblema i migliori co-drivers per meriti e per onore, presenti sul tutto il territorio nazionale.

Questa Squadra nasce da un’idea senza precedenti: nella storia del rallysmo italiano, infatti, non è mai esistito un fenomeno di associazione fra soli co-piloti, una squadra d’elite di decorati e pluridecorati uniti per difendere il ruolo del navigatore  e riportarlo ai fasti di un tempo, in un’ epoca in cui il rally è stato sacrificato per contingenze economiche e per lacunosi e discutibili regolamenti sportivi.

A tutto ciò si aggiunga che diversi rappresentanti dei concorrenti hanno strenuamente lottato per far valere nelle sedi commissionali i diritti e dar voce ai bisogni di piloti e navigatori, ma senza riuscire ad ottenere grandi risultati perchè lasciati da soli a combattere contro un intero sistema.

Per questo crediamo che L’unione non possa far altro che generare forza, e da  qui  la soluzione : formare un gruppo d’azione, un coro di voci pronto a metterci la faccia e a lottare  per la l’affermazione dei diritti, la tutela e la rivalutazione di questa categoria da molti, e dalla stessa Commissione Aci sport , non considerata o addirittura dimenticata; di tutto ciò sono complici anche i media, incuranti nel riconoscere il ruolo primario del co-pilota sotto l’aspetto gestionale in una gara come il rally.

E’ per questo che la Mercurio Squadra Navigatori Rally nasce come primo ed unico patronato/ sindacato italiano a sostegno e difesa della categoria co-piloti rally

L’idea di elitarietà della Squadra Mercurio nasce dal bisogno di avere rappresentanti competenti e preparati, di esperienza indiscussa , che conoscano a sappiano portare presso gli organi competenti la rimostranza per le decine di  problematiche da dover risolvere, membri che credano nel valore di un ruolo, abbiano onore, orgoglio ed il coraggio di combattere per la difesa di quello che è un diritto imprescindibile, essere ascoltati, facendo valere le proprie posizioni ed impegnandosi  per ottenerle.

Le iscrizioni sono riservate solo per i copiloti licenziati CSAI – ACI Sport e vengono selezionati in base alla loro qualifica/licenza rilasciata dalla CSAI- ACI Sport, sono ammessi solo co-piloti in possesso della Licenza Internazionale C/R (requisito propedeutico) o, in alternativa, in possesso dell’attestato di frequentazione della Scuola Federale Rally Csai – Roma.

L’ammissione è preclusa per i piloti.

La Mercurio ha ideato e realizzato un database online costantemente aggiornato, consultabile tramite il sito web della Squadra che raccoglie i curricula degli iscritti e la loro disponibilità ad essere reperibili per le manifestazioni previste nei calendari di gara.

La Mercurio Squadra Navigatori Rally nasce sotto il segno della fratellanza e dell’orgoglio per il gruppo a cui si appartiene con azioni di sostegno e nella difesa della categoria co-piloti rally, anche come la tutela legale degli iscritti in caso di procedimenti dinanzi alle Commissioni e Procure federali con Studi Legali convenzionati , avvocati competenti e preparati in materia, anch’essi navigatori, che conoscono perfettamente ogni aspetto di questo mondo.

Inoltre l’associazione Mercurio organizzerà corsi di primo approccio all'arte della navigazione e convegni a tema.

Un primo fenomeno di associazionismo in Italia un’idea di squadra unica nel suo genere che sicuramente si rivelerà un successo.

Ufficio Stampa Mercurio Squadra Navigatori

Per la terza volta in stagione l’equipaggio della Movisport salirà sulla Ford Fiesta Wrc dell’A-Style Team. Soazza (CH)- Kevin Gilardoni e Corrado Bonato saliranno per la terza volta stagionale sulla Ford Fiesta Wrc dell’A-Style Team. In occasione della Ronde Colli del Monferrato e del Moscato-Città di Moncalvo, il duo già vincitore della Ronde del Ticino avrà il numero 4 con cui dovrà affrontare per quattro volte la prova speciale denominata “I Poggi” dalla lunghezza complessiva di 9 chilometri. Spazio dunque alla gara piemontese come ultimo appuntamento stagionale per Kevin Gilardoni che potrà fregiarsi dello scudetto targato Renault in quanto la sua stagione è stata coronata durante il mese di ottobre dal Trofeo Renault Clio R3T Top, prestigioso monomarca indetto per le vetture della casa della Losanga. “Il ritiro prematuro alla gara di casa, il Trofeo Aci Como, ci aveva lasciato l’amaro in bocca e prima di fine anno volevamo riprovare l’ebbrezza della Wrc 1600cc., la stessa con cui abbiamo vinto il Ticino e con cui stavamo puntando al podio comasco. Per l’occasione utilizzeremo la stessa livrea che abbiamo usato al Como proprio per ringraziare tutti i partners che già lo scorso mese avevano deciso di sostenerci.” Molti iscritti al via nel rally piemontese tra i quali figurano Bosca e Chentre, in R5 o i locali Tortone e Pettenuzzo oltre al russo Tamrazov, tutti in Wrc.

Kevin Gilardoni Official Press Office

Al Rally Balcone delle Marche il pilota valtellinese tornerà a gareggiare dopo poche settimane in una gara su terra. Questa volta la vettura sarà una Skoda Fabia. Sondrio- Marco Gianesini ci ha preso gusto: dopo il debutto positivo allo scorso Rally della Val d’Orcia, il pilota di Montagna di Valtellina si appresta a prendere parte anche al Balcone della Marche, seconda tappa del Race Day (campionato dedicato alle strade polverose) che si disputerà nel fine settimana ormai alle porte. Insieme al bergamasco Marco Bergonzi, Gianesini gareggerà ancora all’insegna del team Metior anche se rispetto all’ultima volta utilizzerà una Skoda Fabia R5, vettura da lui già utilizzata con successo allo scorso Rally del Reggello. “In Val d’Orcia ci siamo divertiti molto e abbiamo visto che anche i tempi realizzati ci erano di conforto. Il Balcone delle Marche sarà un’ennesima sfida che vogliamo affrontare sempre all’insegna del divertimento ma utile per vedere quanto abbiamo appreso in Toscana” ha raccontato Gianesini. Gianesini e Bergonzi concorreranno con i colori della scuderia Top Rally ed il loro numero di gara sarà il 16. Nei pressi di Cingoli si correrà domenica 19 novembre sulle speciali “Panicali” e “Dei Laghi”. www.marcogianesini.com

Con la MINI Cooper S JCW trionfano tra gli equipaggi femminili e ottengono il secondo posto di gruppo RS Plus. Monza (MB), 12/11/2017 – è iniziata nel migliore dei modi la stagione rallystica di Rachele Somaschini e Alessandra Benedetti. L’equipaggio di RS Team – Plus Rally Academy con la MINI Cooper S JCW gommata Hankook ha centrato il secondo posto di gruppo RS Plus e la vittoria tra gli equipaggi femminili al Secondo Rally Circuit by Vedovati Corse sul circuito di Monza.

Sul tracciato del Tempio della Velocità l’equipaggio Somaschini – Benedetti ha dimostrato già grande affiatamento, riuscendo a gestire al meglio i 69 chilometri di prove speciali disputate in diverse condizioni climatiche con la pioggia che ha fatto capolino durante la PS3 “Vedovati 2” e il buio che ha accompagnato l’ultima prova speciale della giornata, la “Special Vedovati 2”. Grande soddisfazione anche per i dati acquisiti durante la prima esperienza assieme di Rachele Somaschini e Alessandra Benedetti che hanno potuto saggiare gli pneumatici forniti da ERTS Hankook Competition che le accompagneranno durante il Monza Rally Show, in programma dal 1° al 3 dicembre sul tracciato brianzolo. Rachele Somaschini: “Questo 2° Special Rally Circuit by Vedovati Corse doveva essere un test per conoscerci meglio e per provare gli pneumatici in vista del Monza Rally Show, ma è andato ben oltre le nostre aspettative. Essere riuscite a centrare la vittoria tra gli equipaggi femminili, il secondo posto in gruppo RS Plus e, soprattutto, aver chiuso nei primi 50 della classifica assoluta ci fa guardare avanti con tanta fiducia. ”.

Alessandra Benedetti: “Sono molto soddisfatta di questo esordio al fianco di Rachele. Dopo un po’ di tempo distante dalle gare sentivo la mancanza del sedile di destra. Essere al fianco di una pilota così veloce che, sinceramente, mi ha stupito per le sue doti, mi ha caricata per il Monza Rally Show. Inoltre, il fatto di poter sostenere anche l’iniziativa #CorrerePerUnRespiro, mi rende ancora più contenta di questa scelta”.

Ufficio Stampa