Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
Alex Lynn ha regalato alla Cadillac Racing la sua prima pole position del Campionato Mondiale Endurance sul circuito del Fuji negando alla Toyota la festa in casa per soli 0,041 secondi. Nella classe LMGT3 l’Hyperpole è della Ferrari 296 GT3 Vista AF Corse n.55 condotta da François Heriau
di Salvatore Taronno
Foto: ©2024 Joao Filipe / DPPI; Julien Delfosse / DPPI; Javier Jimenez / DPPI
14 settembre 2024. Alex Lynn con la Cadillac Hypercar n.2 aveva già dettato il ritmo nella prima parte della sessione di qualifiche al Fuji; in seguito, nella sessione dell’Hyperpole, quando si sono fronteggiati con la consueta serratissima cadenza di tempi almeno sette brand differenti con dieci vetture, Alex Lynn ha fatto il colpaccio nell’ultimo minuto, quando la pole sembrava ormai appannaggio delle Toyota, facendo segnare un eccellente 1’28.901, solo 0,041 secondi più veloce della Toyota n.8.
Dopo aver mancato di poco la pole alla 24 Ore di Le Mans, la squadra americana è finalmente riuscita ad agguantare la sua prima pole position nel FIA WEC, di buon auspicio per la gara di domani, ma certamente un concreto vantaggio per il punto guadagnato e la posizione favorevole in griglia.
Per gran parte dei dieci, intensissimi minuti della sessione, la battaglia per la posizione di partenza privilegiata sembrava destinata a svolgersi tra gli eroi di casa Kamui Kobayashi e Ryo Hirakawa nelle due Toyota GR010 - Hybrid. Il duo è stato alla pari per tutto il tempo ma alla fine non ha potuto rispondere al giro veloce di Lynn e così le due vetture nipponiche partiranno rispettivamente dalla seconda e quarta posizione sulla griglia nella gara di domani.
Anche Dries Vanthoor si è battuto con determinazione con la sua BMW n.15 M Team WRT, riuscendo ad inserirsi tre le due Toyota verso la fine della sessione, e quindi la vettura del trio Vanthoor-Marciello-Wittmann prenderà il via dal terzo posto. Kévin Estre ha piazzato la sua Porsche Penske Motorsport n.6 al quinto posto, mentre Charles Milesi ha confermato anche al Fuji il buon momento dell'Alpine Endurance Team piazzandosi al sesto posto. Qualifiche un po’ complicate per le Ferrari con Antonio Fuoco che è riuscito ad ottenere il 7° tempo con la Hypercar 499P n.50, mentre la vettura gemella n.51 condotta da Giovinazzi non è riuscita a rientrare tra i primi dieci, così come la Ferrari vincitrice al COTA, la n.83 di Kubica. Partiranno rispettivamente dalla 12° e 13° posizione in griglia.
Ottima la prestazione della Lamborghini Iron Lynx n.63 di Daniil Kvyat, dopo essere riuscita ad entrare nella sessione Hyperpole, ha fatto segnare il nono tempo.
Pole position Ferrari nella LMGT3
François Heriau si è assicurato la sua prima pole position e quella della Ferrari nella categoria LMGT3 al Fuji con la vettura Vista AF Corse n.55, registrando due ottimi giri veloci che gli hanno garantito il primo posto in griglia, davanti al belga Tom Van Rompuy con la Corvette n.81.
Sarah Bovy si è piazzata terza con la Lamborghini Huracàn del team Iron Dames, appena davanti all’altra Corvette TF Sport della star locale Hiroshi Koizumi. Ma l’evento più clamoroso delle qualifiche LMGT3 è stato il fallimento di entrambe le Porsche del team Manthey, dominatrici del Campionato, nel rientrare nella top ten. Aliaksandr Malykhin con la vettura n. 92 leader del campionato e Yasser Shahin con la n.91 non sono riusciti a fare meglio rispettivamente del 14° e 15° posto.
La 6 Ore del Fuji partirà domani, domenica 15 settembre, alle 11,00 ora locale, corrispondenti alle ore 4,00 in Italia.