NOVA GORICA DA DIMENTICARE PER FINOTTI
NOVA GORICA DA DIMENTICARE PER FINOTTI
Il ritorno del pilota di Taglio di Po in Slovenia, qui vincitore nel 2016 nell'Alpe Adria Rally Cup, e del navigatore, di Chioggia, Nicola Doria va in archivio con un amaro ritiro
Taglio di Po (Ro), 13 Settembre 2017 – Doveva essere l'occasione giusta per festeggiare la ricorrenza della vittoria nell'Alpe Adria Rally Cup 2016 ed invece il 5° Rally Nova Gorica si è rivelato, per Eros Finotti e per il navigatore Nicola Doria, un weekend da dimenticare in fretta.
Felici di ritornare sulle speciali slovene ed orgogliosi di poter prendere parte ad un evento di questa caratura l'equipaggio della Peugeot 106 Rallye, di gruppo N, messa in campo da Stefano Trevisiol, scendeva dalla pedana di partenza della prima tappa, svoltasi Venerdì 8 Settembre, con l'intento di ben figurare, nonostante la validità per il FIA European Rally Trophy, per il Central European Zone, per la Mitropa Cup e per la serie nazionale slovena abbiano contribuito ad alzare, non poco, l'asticella.
Dopo una prima tornata cauta, sulle prove speciali di “Monte Calvario”, “Kambreško” e “Ravnica”, il pilota polesano aumentava sensibilmente il passo sul passaggio seguente, riuscendo a mettersi in scia ai velocissimi equipaggi locali.
Il giorno successivo il meteo decideva di ergersi ad assoluto protagonista di tappa, andando a mischiare le carte, con condizioni di asciutto e bagnato alternate che hanno reso la scelta delle coperture un rebus di non facile soluzione.
Ma che non fosse la giornata di Finotti e di Doria lo si era già inteso.
“Dopo una prima tappa nella quale siamo stati abbottonati” – racconta Finotti – “siamo stati molto fortunati ad azzeccare la scelta delle gomme al Sabato, quando le condizioni meteo la rendevano un'autentica roulette. Per due volte sulla Lig ed una sulla Morsko ci siamo presentati allo start con la gomma giusta ma, sfortuna vuole, tutte e tre sono state annullate. Erano le prove che conoscevamo meglio e, vista la scelta felice di gomme, potevamo sicuramente dire la nostra e tentare il recupero. Sulla prima Banjšice eravamo convinti di aver forato, cosa che ci ha fatto perdere di concentrazione e, quindi, altri importanti secondi.”
Se il passaggio annullato sulle prove di “Lig” e di “Morsko” potevano essere interpretate come un colpo basso della dea bendata nessuno poteva immaginare la doccia fredda che, di li a poco, avrebbe colpito l'equipaggio della trazione anteriore francese.
Nel trasferimento che conduceva il tagliolese verso l'ultimo impegno di giornata la polizia locale fermava la Peugeot 106, sanzionandogli una multa per eccesso di velocità, e contribuiva a far pagare un cospicuo ritardo al successivo controllo orario.
Con il morale ai minimi storici Finotti e Doria decidevano di deporre le armi, ritirandosi.
“Dopo la sfortuna dell'annullamento delle tre speciali dove ci sentivamo più pronti e con le gomme giuste” – sottolinea Finotti – “siamo stati bloccati in trasferimento da una pattuglia locale che, con il telelaser, ci ha dato una multa per eccesso di velocità, vanificando il lavoro di due giorni di gara molto difficili. Visto il tempo perso, abbiamo così deciso di parcheggiare la 106. Di buono c'è che abbiamo comunque accumulato esperienza per il futuro.”
FINOTTI PRIMO NELLA ROULETTE DI SCORZÈ
FINOTTI PRIMO NELLA ROULETTE DI SCORZÈ
Il pilota di Taglio di Po, affiancato dal clodiense Nicola Doria, vince la classe N2 ed è sesto in gruppo N al termine di una gara ricca di colpi di scena.
Taglio di Po (Ro), 21 Agosto 2017 – Anche nel 2017 il Rally Città di Scorzè si conferma quale gara imprevedibile e selettiva, nonostante un percorso facile solo all'apparenza, con la pioggia che ci ha messo nuovamente lo zampino al termine della prima frazione di gara.
Condizioni che non hanno impensierito Eros Finotti il quale, in coppia con il clodiense Nicola Doria, ha portato la sempreverde Peugeot 106 Rallye, curata da Stefano Trevisiol, al successo in classe N2, condito da un ottimo sesto gradino nella generale del produzione.
Il pilota di Taglio di Po ritrova quindi la piccola francesina così come l'aveva lasciata a fine 2016, ovvero con un successo, con una vittoria che cambia la rotta di una stagione destinata a regalare altre gustose sorprese.
Sabato 19 Agosto, al tramonto, scatta la prima prova speciale con Finotti subito in scia al leader provvisorio, il vincitore della passata edizione Dall'Ò, con un ritardo di 2”2.
Nella successiva “Noale” il tagliolese stacca il terzo tempo, a nove decimi dal primo, in una lotta che vede i primo quattro in meno di un secondo.
La frazione serale, che si chiude alla luce delle fanalerie supplementari, vede Finotti prendere il comando delle operazioni, complice il ritiro di Dall'Ò, e siglare la ripetizione di “Noale”, portando il vantaggio su Pasa a 44”3.
“Anche quest'anno la prima frazione ha segnato molto la classifica” – racconta Finotti al termine della prima giornata – “perchè i nostri diretti avversari sono stati meno fortunati di noi. Mentre stavamo lottando a denti stretti Dall'Ò ha rotto un semiasse e si è dovuto fermare. Pasa invece è incappato nella pioggia della prima prova, che noi non abbiamo trovato, ed ha incassato un pesante passivo. Ora abbiamo quasi un minuto di vantaggio ma la gara è ancora molto lunga.”
La gara riapre i battenti la mattina seguente con Finotti che parte molto, forse troppo, abbottonato, causa condizioni di misto umido asciutto che non gli permettevano di spingere.
Al termine della prima tornata il cronometro è implacabile con il pilota di Taglio di Po che si vede decurtato il proprio bottino di secondi di oltre la metà: con cinque speciali ancora da disputare sono solo 19”5 il margine su Pasa.
Nella seconda tornata sul trittico “Trebaseleghe”, “Resana” e “Zero Branco” il pilota della trazione anteriore di casa Peugeot cambia passo e concede a Pasa 7”3, restando leader di classe per 12”2.
Due sole speciali, di ridotto chilometraggio, consentono finalmente a Finotti e Doria di tirare il fiato ed avviarsi verso il centro di Scorzè per dare il via ai meritati festeggiamenti.
“È stata una gara molto sofferta” – sottolinea Finotti – “perchè è più semplice rincorrere che farsi rincorrere. La tensione era altissima quando, ad ogni prova, Pasa, ai quali vanno i miei complimenti, ci rosicchiava qualcosa. Senza la sfortuna iniziale la vittoria sarebbe sua. Siamo molto soddisfatti di questo risultato perchè, sotto pressione, non abbiamo mai perso la calma.”
Immagini a cura Fotosport
L'ufficio stampa
fabrizio handel
eros finotti
FINOTTI A SCORZÈ PER IL RILANCIO
FINOTTI A SCORZÈ PER IL RILANCIO
Il pilota di Taglio di Po, affiancato dal clodiense Nicola Doria, torna sulle veloci speciali veneziane per dimenticare lo sfortunato epilogo della gara di casa a Febbraio.
Taglio di Po (Ro), 10 Agosto 2017 – Quasi sei mesi sono passati dalla, sfortunata, terza edizione del Rally Storico Città di Adria, dove Eros Finotti si trovò costretto ad un'amara alzata di bandiera bianca, al termine di un weekend decisamente travagliato.
L'attesa è finalmente terminata ed il prossimo weekend, a cavallo del 19 e 20 Agosto, il pilota di Taglio di Po ritroverà, al Rally Città di Scorzè, la fida Peugeot 106 gruppo N, messa a disposizione da Stefano Trevisiol, con la quale si rese protagonista, assieme al clodiense Nicola Doria, della trionfale cavalcata nell'Alpe Adria Rally Cup 2016.
“È stata davvero dura digerire la delusione patita ad Adria” – racconta Finotti – “perchè, seppur non avevamo velleità di successo, ci tenevamo ad arrivare sino alla fine, per gratificare tutti i partners ed i tifosi che ci avevano seguito, al nostro esordio con la regina dei rally. Quel che è stato è stato e dobbiamo guardare avanti. Questo weekend saremo al via del Rally Città di Scorzè, una gara molto sentita per molteplici motivi. Il più significativo, probabilmente, risale a due anni fa perchè, nell'edizione del 2015, fu la prima volta che Nicola condivideva un abitacolo con me. Fu la nostra prima vittoria assieme e, da quel momento, si è creato un bellissimo rapporto che ci ha visto conquistare, l'anno successivo, l'Alpe Adria Rally Cup in gruppo 4.”
Come ogni anno lo staff del Rally Città di Scorzè riesce ad accendere, nonostante sia la settimana di Ferragosto, i riflettori del panorama rallystico nazionale, con concorrenti che arrivano da tutte le parti d'Italia, in barba alle temperature torride che rendono la competizione veneziana tra le più dure in assoluto.
Un percorso snello, facile da provare, ed un'organizzazione degna di eventi dal blasone ben più alto si traducono in numeri di prim'ordine, sia nel parco partenti che di anno in anno lascia a bocca aperta sia nel pubblico che si assiepa, sotto il sole, lungo le varie prove speciali.
Due le giornate di gara previste con la prima frazione, Sabato 19 Agosto, che conterà un totale di quattro prove speciali, due da ripetere: “Fassinaro” di 6,70 chilometri e “Noale” di 3,10.
Si ripartirà l'indomani con altri tre crono: “Trebaseleghe” di 5,12 e “Resana” di 4,00 con tre tornate previste mentre la “Zero Branco”, di 6,93, sarà percorsa per due volte.
Un cambio di rotta deciso, quello cercato da Finotti, che includerà altri eventi, da qui a fine stagione, con qualche capatina oltre confine.
“Dopo tanti mesi fuori dall'abitacolo della 106 dobbiamo togliere un po' di ruggine” – sottolinea Finotti – “ma la gara è molto lunga e resa dura per le condizioni meteo, che mettono a dura prova la resistenza fisica. La concorrenza qui è molto agguerrita quindi dovremo, letteralmente, sudare le proverbiali sette camice per salire sul podio. Tornare a Scorzè è sempre un piacere. È una manifestazione nella quale credono tutti: organizzatore, amministrazioni comunali e sponsor e tutto questo si traduce in un successo assicurato e consolidato nel tempo. Questo fa soltanto bene al nostro amato sport. Abbiamo in programma di tornare oltre confine, vedremo.”
L'Ufficio Stampa