Salcuni Domenico
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Il sogno nel cassetto
In uno spot di alcuni anni fa, un bimbo giocava con una macchina da rally e immaginava di guidarla in un magnifico rally su prove speciali mozzafiato;ebbene noi quel bimbo lo abbiamo cercato e trovato e, con molta semplicità e umiltà, ci ha raccontato il sogno nel cassetto.
Lui si chiama Domenico Ortuso,navigatore molto conosciuto nell'ambiente dei rally.
Nasce a Monte Sant’Angelo nel 1967 e con una passione innata per le corse… e si racconta così:
“Già dagli anni 70 e successivi anni 80 inizio ad appassionarmi alle corse… si perché in quegli anni si correva il Rally del Gargano e la cronoscalata Macchia Monte Sant’Angelo.
Il territorio era un fermento di motori e di volti famosi come Mauro Pregliasco,i ragazzi del trofeo fiat 112 come Gianfranco Cunico,Attiglio Bettega… veder correre Verini Vudafieri, Anna Cambiaghi, mi viene la pelle d’oca ancora oggi!
La cronoscalata Macchia Monte Sant’Angelo era l’evento più atteso dell’anno, la nostra festa, mi ricordo il grande Mauro Nesti, l’immenso Mimì Scola, Giovanni Cassiba,Angelo Giliberti mi piaceva molto Maurino De Simone,Angelo Marino detto bazooka, Alberto Mancini ed il grande maestro di sport Gino De Salvia; qualche anno dopo ci fu l’esordio dei miei amici Matteo Coccia,Pietro Azzarone,Francesco La Torre,Giovanni di Bari e Donato Taronna, da quel periodo in poi la passione prende fuoco e ogni scusa era buona per stare vicino alle loro splendide macchine da corsa, andai a lavorare presso la carrozzeria di Matteo Impagnatiello, altro pilota locale, pur di stare vicino alla sua macchina e qualche volta insieme a lui sulle prove, e da li iniziai a muovere i primi passi.
La passione era tanta la voglia pure; mi ricordo la mia prima auto una A112, che soddisfazioni era un vero e proprio simulatore!
Questo è stato il periodo che ha fatto da musa ispiratrice per quello che oggi sono diventato, si perché, nonostante il parere contrario dei miei genitori, ho esordito nel 2001 e precisamente il 7/8 Luglio in occasione del Rally di Manfredonia insieme al mio amico e pilota Matteo Totaro con una Peugeot 106 gruppo A5…che emozione non dimenticherò mai quel giorno,abbiamo vinto la classe A5!
Oggi al 2017 conto più di 50 gare, ho gareggiato al fianco di piloti locali e non, ma il ricordo più entusiasmante è quello del grande Pino Erbetta “big Pino”, una persona fantastica!
Sono molto contento dell’ultima prestazione alla 7° edizione del Rally Porta del Gargano, con Vincenzo Tortorici è stata una gara fantastica molto impegnativa, soprattutto la nuova ps gargano:abbiamo finito secondi di classe e ottavi assoluti. Grande pilota e grande professionista!
Ci sono gare che mi hanno emozionato, altre meno, ma da ognuna di loro ho imparato qualcosa…i ritiri per guasti o incidenti mi hanno sempre lasciato qualcosa di positivo da mettere in campo per la gara successiva, si è vero, fa un male cane, ma poi ti guardi dentro e capisci che sarà per la prossima volta….
Il quaderno delle note ormai il mio più stretto collaboratore,nella mia vita ogni gara ha avuto una storia diversa. Oggi mi viene difficile descrivere queste emozioni penso che puoi solo viverle…
Cerco di dare il massimo in ogni gara accontentando i piloti più esigenti, pressione gomme ,intermedi e tanto altro a seconda del pilota.Mi ritengo fortunato di aver avuto questa esperienza che ha segnato il corso della mia vita. Ringrazio tutti i piloti che mi hanno dato e mi daranno la possibilità di continuare questa fantastica avventura. “
Palmares
7/8 luglio 2001 Rally di Manfredonia
Totaro Matteo junior -ORTUSO D.
Peugeot 106 A 5 primo classificato classe A5
Rally di San Giuliano del sannio settembre 2002
Totaro Matteo senior -ORTUSO D.
OPEL ASTRA N3
3 DI CLASSE
3 RALLY COLLINE BENEVENTANE
5/6OTTOBRE 2002
SERAFINO F.-ORTUSO D.
NISSAN SUNNY GT A7
3 DI CLASSE/3 DI GRUPPO E 4 ASDOLUTO
Rally del mare ( Termoli) marzo 2003
Serafino f.- Ortuso d.
Nissan sanny GT A 7
3 di classe/3 di gruppo E 4 assoluto
Rally azzurro (Repubblica di San marino) sterrato
Giugno 2003
Mitsubishi evo 6
Serafino f.- Ortuso d.
3° classificato.
Riportiamo solo gli ultimi ...
2° Rally Città dei Santi
Anno 2016
Azzarone ortuso
Mitsubishi evo 9 R4
1 si classe Re 1 di gruppo E e 3 assoluto
6° Rally Porta del Gargano
Anno 2016
Erbetta Giuseppe - Ortuso Domenico
Ford escort cosworth A8
Ritiro per rottura filo accelleratore
7° rally porta del gargano
Anno 2017
Tortorici vincenzo - Ortuso domenico
Fiat punto S2000
2 di classe e 8 assoluto
Mattiperlecorse.com 5° Maxi Slalom città di Amato in fase di avvicinamento e iscrizioni in chiusura
Lunedì, 18 Settembre 2017 20:57 Published in SlalomMattiperlecorse.com 5° Maxi Slalom città di Amato in fase di avvicinamento e iscrizioni in chiusura
Movisport all’atto finale dell’IRCup in Valtellina: Tosi-Del Barba pronti a consolidare il podio di categoria
Lunedì, 18 Settembre 2017 20:43 Published in RallyMovisport all’atto finale dell’IRCup in Valtellina: Tosi-Del Barba pronti a consolidare il podio di categoria.
L’equipaggio reggiano vuole finire al meglio una stagione di alto livello.
A Roma, lo scorso weekend, lo svizzero Gilardoni ancora sugli scudi della classifica del Trofeo Renault.
Reggio Emilia, 18 settembre 2017 – Movisport è pronta per una nuova sfida, stavolta nella serie IRCup. L’ultima prova della serie si svolgerà questo fine settimana in occasione della 61^ Coppa Valtellina, dove i reggiani Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, con la Renault Clio R3C della Gima Autosport, andranno ala ricerca del risultato di vertice che gli possa far chiudere il Campionato al meglio.
I due, infatti, sono al terzo posto sia nella categoria di appartenenza che anche nel Trofeo Renault e contano sulla gara lombarda per consolidare quanto fatto nelle tre precedenti gare della serie, oltre che riprendere in mano gli equilibri dopo una lunga pausa che dura da inizio luglio, prima di affrontare il prossimo Rally Appennino Reggiano, nel quale hanno intenzione di farla da attori principali con una vettura importante.
Lo scorso fine settimana, al 5° Rally di RomaCapitale, dove Zelindo Melegari e Maurizio Barone si sono dovuti fermare per causa di un lutto improvviso che ha colpito il driver, le soddisfazioni sono arrivate da Kevin Gilardoni/Corrado Bonato,tornati nell’esperienza del tricolore rally nel doppio tentativo di rimanere al comando della classifica “due ruote motrici” e nel Trofeo Renault, nel quale si sono già aggiudicati il primo girone.
Un compito che sulla carta era difficile e che sul campo si è confermato tale, ed a causa di una punta di sfortuna con il ritiro della seconda tappa per un’uscita di strada, la missione è riuscita a metà. L’accoppiata, con la Renault Clio della Gima Autosport, grazie soprattutto ad una prima frazione di gara disputata con grande attenzione, finita con un notevole ottavo posto nella classifica generale del CIR, ha allungato il passo verso la conquista del titolo del monomarca della losanga mentre nella corsa “due ruote motrici” tricolore proprio per non aver preso punti nella seconda tappa hanno dovuto cedere il passo al siciliano Pollara.
Gilardoni e Bonato saranno di scena per l’ultimo impegno dell’anno dal 13 al 15 ottobre in occasione del 35° Rally Due Valli.
Foto: Tosi in azione (M. LEONELLI)
PRESS OFFICE
Alessandro Bugelli
studio MGTCOMUNICAZIONE
Ottaviani “pigliatutto” alla Monte Erice
Esordio con il botto per Vincenzo “Vins” Ottaviani alla 59^ Monte Erice, decima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna.
Il driver popolese fa bottino pieno in classe N1600, facendo registrare il miglior crono nella sommatoria di gara 1 e gara 2 ed agguanta anche il terzo posto assoluto di Gruppo N, piazzando la sua rossa Citroen Saxo a ridosso di due, sicuramente più performanti, 4 ruote motrici di classe oltre 3000.
Un secondo posto in prima prova ed un primo in seconda prova gli sono valsi la leadership di classe in cui ha sopravanzato avversari ben più quotati ed esperti, sui difficili e scivolosi 5730 metri del tracciato Ericino.
“Ancora stento a credere - ha commentato Ottaviani - di aver compiuto questa, che considero una vera e propria impresa. Impormi su una concorrenza agguerrita a soli sei decimi dal record di Giovanni Regis, di sicuro uno dei migliori interpreti delle 1600 è motivo di grande soddisfazione.
Quello della Monte Erice è un tracciato pieno di insidie ed è servito un lavoro maniacale di ricognizione del percorso per capirne ogni minimo aspetto.
Un weekend bello e perfetto sotto tutti i punti di vista contornato da un panorama mozzafiato e da un pubblico incredibile che mi ha incitato come fossi un pilota di casa.
Unico rammarico quello di non aver potuto lottare ad armi pari con Rocco Errichetti fermato, purtroppo in gara 2, da noie meccaniche.
Vorrei ringraziare chi ha permesso tutto questo ovvero la Giostra Cavalleresca Città di Sulmona, NeroCaffè di Introdacqua, Gran Caffè di Popoli, Leo Rizio, Luca D’ Ascenzo, Renzo Ingrassia e TecnoSuspension insostituibili preparatori.
Infine il ringraziamento più grande a chi mi ha supportato e “sopportato” durante questo intenso week, a tutto L’ RS Team e alla famiglia Somaschini ed in particolare a Rachele per le ripetute salite di ricognizione e per avermi messo a disposizione i suoi camera car, a Tito Fabrizi per le dritte sul giusto setup e a Mattia Sabatini per aver condiviso con me ogni attimo di questa vera e propria traversata.”
L'Ufficio Stampa
Lavori in chiusura per la 63^ Coppa Nissena
Si completeranno in giornata gli interventi sul percorso di gara ed a breve l'Automobile Club Caltanissetta avrà il collaudo per la competizione che dal 22 al 24 settembre sarà 11° e penultimo round di Campionato Italiano Velocità Montagna con validità di Trofeo Italiano Velocità Montagna e Campionato Siciliano. Iscrizioni aperte fino a martedì 19. Venerdì 22 verifiche presso l'AC Nisseno
La 63^ Coppa Nissena si fa più bella per i big del Tricolore. Sono in fase di completamento i lavori sul manto stradale di alcuni tratti della strada che collega Ponte Capodarso con il villaggio Santa Barbara, di cui 5,450 Km sono il percorso di gara della competizione organizzata dall'Automobile Club Caltanissetta, che dal 22 al 24 settembre sarà l'undicesimo e penultimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna (secondo dei tre appuntamenti finali a coefficiente 1,5), con validità per il Trofeo Italiano Velocità Montagna sud e per il Campionato Siciliano Velocità Salita, serie regionale per la quale prederanno punti anche le Autostoriche, immancabili protagoniste della gara nissena. La corsa assegnerà anche il Trofeo Michele Tornatore ed il Memorial Luigi Campione. Novità del 2017 le verifiche che tornano presso la sede dell'AC Caltanissetta in VIa Pietro Leone.
Le iscrizioni si chiuderanno domani, martedì 19 settembre, nella stessa giornata presso l'ente organizzatore presieduto dall'Avv. Carlo Alessi si attende il collaudo del tracciato da parte della commissione delegata ai controlli preventivi.
Si delineano con il passare delle ore sfide sempre più appassionanti per conoscere chi iscriverà il proprio nome nell'edizione numero 63 delle storica gara siciliana da sempre teatro di memorabili capitoli di storia dell'automobilismo. Ad una sola settimana dal primo dei due appuntamenti siciliani alla Monte Erice, i motori tornano a rombare sull'isola per emettere ancora verdetti tricolori.
Il fine settimana nisseno entrerà vivo venerdì 22 settembre con le verifiche che quest'anno tornano presso la sede dell'Automobile Club Caltanissetta in via Pietro Leone, Sabato 23 le due salite di ricognizione dei 5.450 metri di tracciato considerato tra i più tecnici in assoluto. Domenica 24 settembre saranno le due salite di gara ad emettere i verdetti. Il vincitore della gara e tutti quelli di categoria saranno festeggiati durante la Cerimonia di Premiazione che puntualmente si svolgerà al termine della competizione proprio al Villaggio Santa Barbara.
Nel 2016 vincitore della Coppa Nissena fu il giovane calabrese neo Campione Italiano Domenico Scola su Osella FA 30 Zytek. Seconda posizione per il sardo Omar Magliona su Norma M20FC neo Campione di Gruppo E2SC e terza per il catanese Domenico Cubeda su Osella PA 2000, ma quest'anno protagonista del CIVM con la nuova Osella FA 30 Zytek con cui ha conquistato un esaltante secondo posto ad Erice.
Tutte le informazioni sono come sempre disponibili sul sito internet www.acicl.it e sui profili social di Facebook e twitter @Coppanissena, oltre che sul sito ufficiale dei Campionati Italiani www.acisportitalia.it
L'Ufficio Stampa
UN RADUNO ABARTH AL 38° RALLY CITTA’ DI PISTOIA
La chiamata a raccolta degli amanti ed estimatori del marchio “dello scorpione” sarà il fiore all’occhiello del rally.
L’iniziativa è aperta alle vetture Abarth di qualsiasi periodo, purché di serie.
Il XXIX Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy è pronto alle sfide: 132 gli iscritti
Lunedì, 18 Settembre 2017 17:03 Published in Rally
Il XXIX Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy è pronto alle sfide: 132 gli iscritti
Questo fine settimana, “l’isola dei rallies” andrà a riproporre la classica sfida continentale e tricolore,ricche di contenuti tecnico-sportivi di spessore.Superato di 13 unità il plateau di iscritti del 2016, con ben 12 Nazioni rappresentate dai concorrenti in gara.Si attendono i migliori interpreti italiani ed europei delle auto storiche, pronti a duellare sulle strade del mito.Grande attesa anche per la doppia sfida proposta dal Trofeo A122 Abarth.Dieci le Prove Speciali in programma, in un percorso disegnato per l’agonismo ma concepito sia per far vivere al meglio l’isola ai concorrenti e per non essere troppo invasivo nel territorio.
In programma anche la “regolarità sport”, irrinunciabile appuntamento per gli esperti della disciplina.
E’ pronto a prendere il via, il XXIX Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, in programma per questo fine settimana nello scenario unico dell’Isola d’Elba, con partenza ed arrivo a Capoliveri.
C’è grande soddisfazione, in ACI Livorno Sport - organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno – che ha conosciuto un grande, nuovo successo di adesioni, fissate in 132 equipaggi, ben 13 in più dello scorso anno, con 12 Nazioni rappresentate, conferma del grande amore che i rallisti hanno per l’Isola d’Elba e la sua competizione.
Valida come settimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici e penultimo del Campionato Italiano, la gara comprende la possibilità di disputare la “Regolarità Sport” ed è poi previsto un esclusivo Raduno Porsche. Vi saranno inoltre le validità per il Trofeo A112 Abarth, per il Trofeo Michelin e per il Memory Fornaca.
In gara, anche quest’anno, auto che hanno fatto la storia delle corse su strada oltre che dell’industria automobilistica mondiale: dalla Porsche 911 alla Lancia 037, dalla Lancia Stratos alla Lancia Delta, dalla Ford Escort alla Sierra, dalle Talbot Sunbeam, alle Audi Quattro, alle diverse Fiat da rally e molte altre.
LA SCENA SPORTIVA RICCA DI ARGOMENTI
In ambito continentale, molti dei giochi sono ancora aperti, si aspetta dunque l’appuntamento elbano per vedere se si potrà chiudere qualche pratica, magari vedendo di nuovo il tricolore sventolare sul pennone più alto.
Nella categoria 1 il “nostro” Antonio Parisi (Porsche 911) comanda con un discreto margine su un altro italiano, Carlo Fiorito (Porsche 911) e sicuramente il leader cercherà all’Elba lo spunto vincente per un allungo ulteriore verso il titolo europeo.
La categoria 2 vede il francese Eric Comas (Lancia Stratos) al comando con un margine non troppo ampio sul finlandese Ville Silvasti, che all’Elba non ci sarà, cosicché il transalpino, sull’isola, potrà allungare in classifica, ma attenzione anche al pericolo, per entrambi che potrà arrivare dal valtellinese Lucio Da Zanche (Porsche 911), uno che sull’isola si è sempre ben ispirato.
In categoria 3 si prevede un duello tra un altro italiano di grosso calibro, Maurizio Pagella (Porsche 911) e l’altro finlandese Pentti Veikkanen. Sono vicini, di sicuro il loro dualismo potrà produrre grande spettacolo sulla strada.
Luigi “Lucky” Battistolli (Lancia Delta 16V), nella categoria 4, è ampiamente al comando sullo spagnolo Concueva, assente anche lui, per cui per il vicentino si tratterà di una formalità, avvicinarsi al titolo.
Le vicende del Campionato Italiano, invece, arriveranno all’Elba con diversi punti interrogativi, dopo l’appuntamento di fine agosto al 22° Rally Alpi Orientali. Il primo ed il secondo raggruppamento potrebbero decidersi proprio sull’isola. Marco Dall’Acqua (Porsche 911) comanda il primo raggruppamento con cinque lunghezze su Massimo Giuliani (Lancia Fulvia HF) e Antonio Parisi (Porsche 911), appaiati e nel secondo il trio Salvini (Porsche 911 Carrera), Bertinotti (Porsche 911) e Negri (Porsche 911) si giocherà il tutto per tutto ed a fare da ago della bilancia ci sarà il solito Da Zanche, poco più dietro. Il quarto raggruppamento potrebbe vedere il solito “Lucky” cucirsi lo scudetto sulla tuta con il piacentino Elia Bossalini comunque in cerca di gloria ed anche di punti per staccare l’assente BIanchini, essendo con lui appaiato a 42 punti dopo il rally in Friuli. Il terzo raggruppamento, infine, prevede il trentino Nerobutto (Opel Kadett GT/E) pronto ad ingaggiare duelli con le più potenti Porsche 911 di Superti e Rimoldi per movimentare la classifica che attualmente è molto corta.
Attesi dal pubblico amico, poi, diversi piloti elbani, in grado spesso di fare la differenza sulle strade amiche: da Andrea Volpi, a Riccardo Galullo, da Massimo Giudicelli ad Alberto Anselmi, Gianfranco Pierulivo ed altri, sono pronti a farsi notare tra i grandi della serie continentale ed italiana, contando sul classico “fattore campo”.
IL TROFEO A112 ABARTH: PREVISTO SPETTACOLO A GO-GO
Grande è anche l’attesa per vedere nuovamente all’opera i funamboli del Trofeo A112 Abarth, che come consuetudine correranno due rallies in uno, nel senso che ogni tappa farà classifica a se stante.
Il Trofeo si presenta con ventidue equipaggi, cifra che costituisce il record di presenze alla gara elbana in sette edizioni in cui è stata a calendario. Il fascino del rally isolano non tende a diminuire tra i trofeisti e, nonostante i giochi siano praticamente fatti, i presupposti per una nuova ed avvincente sfida ci sono tutti. E tutti saranno contro Luigi Battistel e Denis Rech, mattatori della stagione, ai quali basta un piazzamento entro i primi cinque in una delle due tappe per aggiudicarsi il titolo.
La matematica tiene ancora in gioco il giovane Raffaele Scalabrin il quale, assieme ad Enrico Fantinato cercherà di difendere la posizione d’onore dagli attacchi di Maurizio Cochis e Milva Manganone, attualmente terzi, ma a cercare di salire sul podio finale della Serie ci proveranno sicuramente anche Enrico Canetti e Luca Lucini, attualmente quarti nell’assoluta. Presenza di rito per Giacomo Domenighini e Jenny Maddalozzo mentre per Pietro Baldo e Davide Marcolini sarà la prima volta all’Elba; l’elenco vede poi, Francesco Mearini e Massimo Acciai che assieme a Giancarlo Nardi e Paola Costa, sono sempre stati presenti all’appuntamento elbano. Rispondono all’appello anche Giuseppe Cazziolato in coppia con Giorgio Volpato e anche per Giorgio Sisani sarà il settimo “Elba” consecutivo che affronterà, con Cristian Pollini a dettargli le note e con l’importante compito di testare, in via sperimentale, dei nuovi componenti sulla vettura e per questo motivo risulterà trasparente nella classifica. Toccherà poi a due equipaggi che si sono visti poco durante la stagione ma che sicuramente scenderanno in gara con velleità di comparire nelle parti alte della classifica e sono Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto con la vettura nuova, e Filippo Fiora navigato da Carola Beretta.
IL CUORE DELLA GARA ANCORA A CAPOLIVERI
Forte dell’ampio consenso ottenuto dal 2011, da quando cioè la logistica generale passò a Capoliveri, ACI Livorno Sport ha disegnato l’edizione 2017 pronta a consolidare l’elevata qualità offerta nelle edizioni passate. Come consuetudine è un evento che è stato pensato per l’intera isola, come proprio del territorio ma soprattutto “per il territorio”, del quale favorisce l’immagine, la comunicazione ed anche la ricaduta economica con il turismo emozionale, quello portato sull’Isola dall’evento stesso.
Nulla di modificato, rispetto alle quattro edizioni precedenti, per quanto riguarda la logistica del Rallye: il Quartier Generale della manifestazione è confermato, a Capoliveri, presso le funzionali ed esclusive strutture dell’Hotel Elba International, location esclusiva che sovrasta il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa.
IL PERCORSO: TRADIZIONE CON ALCUNE MODIFICHE
ACI Livorno Sport, ha previsto nuovamente tre giorni di sfide, con un totale di 10 Prove Speciali (134,00 chilometri competitivi, vale a dire il 30,01% dell’intera distanza che è di 446,580). Sono percorsi “storici”, che hanno visto in più di un’occasione affascinanti gesta sportive.
In ampia parte è stato mantenuto il tracciato del recente passato, si è apportata qualche modifica per adeguarsi alle normative internazionali soprattutto per quanto riguarda le prove da svolgersi con il buio, ma comunque andando al massimo del chilometraggio consentito, proprio per rendere la sfida come al solito appassionante e ricca di spunti tecnico sportivi di forte impatto. Quello della sicurezza è un argomento imprescindibile, l’organizzazione ha sempre mostrato ampia sensibilità al tema ed anche quest’anno riconferma tale fattore ai massimi livelli.
Un look rinnovato, dunque, ma non troppo, che sarà sicuramente apprezzato da chi correrà, il quale avrà davanti a sé un Rallye pronto a trasmettergli quelle sensazioni vibranti che è possibile “sentire” solo una competizione sulle strade elbane.
IL PROGRAMMA DI GARA
Si partirà nella serata di giovedì 21 settembre: dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza pista in Piazza Matteotti a Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, sulla “Due Colli” (di Km. 12,290) ed a “Capoliveri” (Km. 4,900), nel classico circuito dentro l’abitato. Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,00.
La seconda giornata di gara, venerdì 22 settembre, che ripartirà alle ore 08,30, prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 16,00, sempre a Capoliveri.
L’indomani, sabato 23 settembre il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 14,00.
Gli orari di ogni fine tappa sono stati studiati anche per questa edizione al fine di far vivere sempre più ai concorrenti l’isola d’Elba e le sue bellezze, unendo in modo concreto sport e turismo, sfruttando le piacevoli - ed ancora lunghe - giornate settembrine.
I PARTNER, INSIEME ALLA GARA CON PASSIONE
Locman Italy, Moby/Toremar, Comune di Capoliveri, Comune di Marciana, Comune di Rio nell’Elba, Comune di Porto Azzurro, Comune di Rio nell’Elba, Comune di Rio Marina, Comune di Portoferraio, Comune di Campo nell’Elba, Comune di Marciana Marina, Eni, Bardahl, Gigoni, Uliveto, Conad Gruppo Nocentini, Acqua dell'Elba, Sales, Sara assicurazioni, Bulky Soft, Autoparts Srl, Banca Cras, 3° Barontini, Hotel Elba International ed ovviamente l'Automobile Club Livorno, anche per l'edizione 2017 della gara saranno al fianco dell'organizzazione confermando la loro forte passione per lo sport dell'automobile ed in modo particolare per il Rallye storico all'Isola d'Elba.
FOTO ANDYVISION E V. INCERPI
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Alessandro Bugelli
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Ad Erice CST Sport è Tricolore CIVM con Magliona e la Norma
Lunedì, 18 Settembre 2017 16:57 Published in SaliteAd Erice CST Sport è Tricolore CIVM con Magliona e la Norma
Alla gara siciliana il sardo porta il primo titolo al sodalizio messinese, sulla M20 FC ha conquistato il titolo di Campine Italiano Velocità Montagna gruppo E2SC. Vittorie in CN per Ligato straordinario su Osella PA 21 EVO e per Dondi su Fiat X1/9. Guzzetta leader di classe A1600 seguito da Mistretta su Renault
La pole position non basta a Villorba Corse nel GT4 europeo
Lunedì, 18 Settembre 2017 16:45 Published in Altre NotizieLa pole position non basta a Villorba Corse nel GT4 europeo
Dopo l'exploit in prova nell'ultimo round al Nurburgring due penalty estromettono la Maserati GranTurismo MC di Fascicolo-Dall'Antonia dalla lotta per il titolo della categoria AM. Manuela Gostner si conferma sul podio di campionato, mentre concludono in rimonta gli equipaggi Meloni-Tresoldi e Chodzen-Chodzen
Treviso, 18 settembre 2017. La Scuderia Villorba Corse ha vissuto al Nurburgring un weekend iniziato al meglio sulle Maserati GranTurismo MC ma concluso senza il titolo di categoria AM nell'ultimo appuntamento della GT4 European Series Northern Cup. Seppure con un gap di 15 punti da recuperare, ancora con possibilità di aggiudicarsi l'alloro era giunto sullo storico tracciato tedesco l'equipaggio composto da Giuseppe Fascicolo e Romy Dall'Antonia. Il duo trevigiano ha cercato l'attacco alla vetta della classifica fin dalle qualifiche di sabato mattina, quando è riuscito a cogliere una splendida pole position. Purtroppo, in gara, proprio quando erano al comando, l'equipaggio del team diretto da Raimondo Amadio è stato prima penalizzato con un drive through per aver infranto i limiti di tempo al rientro in pista dopo il pit stop e poi ha ricevuto una penalty post-gara perché incappato in un involontario contatto che li ha estromessi dal podio che comunque la Maserati numero 77 aveva conquistato. L'episodio è stato decisivo per l'estromissione matematica nella lotta per il titolo AM, dove invece a fine campionato Manuela Gostner si è confermata al terzo posto della classifica . La pilota altoatesina, che in stagione ha raccolto due vittorie e un totale di tre podi, sempre combattiva al Nurburgring è riuscita a cogliere due piazzamenti importanti concludendo la stagione 2017 con il positivo quarto posto nell'ultima gara della serie.
A punti hanno terminato anche gli altri due equipaggi Villorba Corse presenti in Germania: nella Silver Cup l'equipaggio italo-sammarinese formato da Massimiliano Tresoldi e Paolo Meloni sulla Maserati numero 71 e nella classe Pro-Am la formazione polacca composta da Piotr Chodzen e dal figlio ventenne Antoni Chodzen, che con due quarti posti hanno sfiorato la top-10 finale di campionato nonostante l'aver dovuto saltare due round della serie. Il team principal Amadio dichiara al termine dell'annata in Northern Cup: “L'automobilismo a volte è uno sport crudele, lo sappiamo. Rientriamo dal Nurburgring con un sorriso amaro, consapevoli di aver lottato ma alla fine di non aver colto una grande opportunità. Il bilancio della stagione GT4 resta positivo, anche se magari un pizzico di fortuna e qualche aiuto in più ci avrebbero permesso di mostrare un profilo diverso a tutto il campionato. Cercheremo di far tesoro dell'esperienza concentrandoci fin da subito negli altri finale di stagione che ci attendono e con l'obiettivo orientato già al 2018, stagione per la quale a breve ufficializzeremo le prime importanti novità”.
GT4 European Series 2017 Northern Cup calendar: Apr. 2 Misano (ITA); May 7 Brands Hatch (GBR); June 11 Red Bull Ring (AUT); July 16 Slovakia Ring (SVK); Aug 20 Zandvoort (NED); Sept 17 Nurburgring (DEU).
ErregìMEDIA
Christian conquista la vittoria in Croazia
Christian Merli, al volante dell’Osella FA 30 Fortech è salito sul gradino più alto del podio nell’ultima gara del Campionato Europeo. S’è gareggiato in Croazia nella 35ª Buzetski Dani sita nella parte settentrionale Istria.
Il tracciato di Gara
Una cronoscalata di cinque chilometri con un tratto misto iniziale ed a metà percorso un tornante destro. Quindi ancora un tratto veloce per affrontare un tornate sinistro seguito da uno a destra ed un altro a sinistra. S’arriva ad un bivio in mezzo ad un centro abitato e la strada si restringe. Curva impegnativa e poi l’arrivo. Gara vinta, tra l’altro, nel 2016 dal portacolori del Team Blue City Motorsport.
2017
Sei vittorie assolute su dodici gare del Campionato Europeo.
L’intervista al vincitore
“Ho deciso di presentarmi solo all’ultimo momento per fare ciò che più mi piace: gareggiare. Con grande soddisfazione abbiamo pareggiato le vittorie e volevo cancellare la delusione subita in Slovenia dove è stata usata molta fiscalità solo nei miei confronti. È stata una stagione semplicemente fantastica, un duello iniziato ad aprile e terminato solo oggi. Sicuramente abbiamo regalato molto spettacolo. Certo, sarebbe stato bello vincere il campionato a pari punti con il mio avversario, ma gli intoppi in Francia e a Bistrica lo hanno impedito. Personalmente sono felice. Sei vittorie in dodici gare credo dimostrino che non ho perso il campionato Europeo a causa di errori o rotture. In Croazia è stata una gara intensa, straordinaria. Abbiamo demolito il record del tracciato. Ci voleva e ringrazio tutti, davvero. Persone quali Enzo Osella, Cinzia, Giuliano e gli amici che m’hanno seguito ed aiutato, sponsor e tifosi. La loro vicinanza è stata incredibile”.
Le prove
Sabato le prime prove ufficiali. Cielo coperto e umido. Faggioli è allo start con il numero 16 sulla sua Norma M20 FC e chiude in 2’19”264. Christian sale per ultimo con il numero 1 appiccicato sulla sua Osella FA 30 ed inizia la pioggia, come lo scorso anno. È quarto, secondo in Gruppo E2 SS, a 16”503 dal leader. Al pomeriggio la seconda salita di ricognizioni ufficiali. Non piove ed il pilota ufficiale Osella stacca il miglior crono in 2’08”100. È il nuovo record del tracciato. Faggioli è secondo a 1”525. Terzo è il ceco Benes con l’altra Osella FA 30 a 7”874.
La Gara
Domenica mattina Gara 1, dove il toscano supera Christian per soli 0”330. Al pomeriggio la seconda salita con Merli che si scatena: è primo e distacca il diretto avversario di 0”706. Chiude in 2’04”689, nuovo record del tracciato. Per somma dei tempi è il vincitore assoluto della gara croata, l’ultimo appuntamento dell’Europeo.
Il podio
1° Merli (Osella FA 30) in 4’23”649, 2° Faggioli (Norma M20 FC) a 0”376, 3° Benes (Osella FA 30) a 9”369.
L'Ufficio Stampa
Maurizio Frassoni