FIA WEC: la Toyota si aggiudica la 6 Ore di Spa; emozionante vittoria della Ferrari di AF Corse nella LMGTE Pro
L'Hypercar ibrida Toyota GR010 n. 7 ha ottenuto la sua prima vittoria della stagione WEC 2022 in un evento ricco di emozioni a Spa.
7 Maggio 2022. Kamui Kobayashi, Jose-Maria Lopez e Mike Conway della Toyota Gazoo Racing hanno vinto la TotalEnergies 6 Ore di Spa 2022 in una movimentata giornata caratterizzata dalla pioggia.
Oltre metà della gara si è svolta in regime di sospensione della gara a causa di incidenti e forti piogge che hanno causato tre cicli di gara in regime di bandiera rossa, sei safety car e cinque periodi di full yellow.
Nonostante tutto questo la Toyota GR010 Hybrid Hypercar n. 7 ha assicurato al produttore giapponese la sua sesta vittoria consecutiva sulla leggendaria pista belga e la sua seconda nella categoria Hypercar.
Jose-Maria Lopez ha visto la bandiera a scacchi con 27 secondi di vantaggio sul trio dell'Alpine ELF Team composto da Matthieu Vaxiviere, Nicolas Lapierre e Andre Negrao, dopo aver ampiamente controllato le ultime due ore di gara.
In precedenza, la gara era stata condotta inizialmente dalla Glickenhaus 007LMH, partita in pole position, poi dalla Toyota GR010 Hybrid Hypercar N.8 e dalla WRT LMP2, dopo che una serie di rovesci di pioggia hanno lasciato la pista quasi impraticabile per lunghi periodi di gara.
Il trio della Glickenhaus Racing composto da Olivier Pla, Pipo Derani e Romain Dumas è salito sull'ultimo gradino del podio. Il risultato è arrivato dopo una settimana memorabile in cui il costruttore americano ha conquistato la prima pole nel WEC.
La Toyota GR010 Hybrid Hypercar di Sebastien Buemi, Ryo Hirakawa e Brendon Hartley si è ritirata nella seconda ora di gara con un sospetto problema al sistema ibrido che ha bloccato l'auto in pista.
Ciò ha lasciato la Toyota numero 7 da sola nella battaglia, e ha infine consentito al presidente della Toyota Gazoo Racing, Koji Sato, di assaporare la vittoria sul podio con l'equipaggio vincente.
L’Alpine con il secondo posto si assicura un incremento del vantaggio in classifica.
La Ferrari batte la Porsche di 0,523 secondi.
James Calado e Alessandro Pier Guidi hanno ottenuto una sensazionale vittoria LMGTE Pro dopo una delle migliori gare della categoria viste nella storia decennale del WEC.
Il duo numero 51 di AF Corse è salito in testa in una corsa sulle montagne russe che ha visto un'ultima ora di battaglia con la Porsche 911 RSR-19 numero 92 guidata da Michael Christensen.
Calado è stato in grado di tenere a bada il danese volante negli ultimi giri, dopo che una tardiva bandiera gialla è apparsa per dare alla Porsche l'opportunità di una mossa a suo favore.
Christensen aveva prima lottato con la Ferrari AF Corse sorella guidata da Antonio Fuoco, negli ultimi 30 minuti, ed era riuscito con una mossa decisiva a La Source nonostante qualche contatto tra i due.
Calado è stato quindi sottoposto a forti pressioni ma ha difeso abilmente il vantaggio. Questo nonostante Christensen sembrasse in grado di spuntarla con un'ultima mossa disperata nella chicane della fermata dell'autobus. Ma è stata la Ferrari che alla fine ha assaggiato lo champagne della vittoria.
La Porsche n.92 aveva preso il comando all'inizio della gara, ma lo ha fatto dopo un contatto con la Porsche sorella n.91 condotta da Gianmaria Bruni, partita in pole.
L'italiano è stato costretto a fare un giro lento a causa di una foratura e ha perso un giro sulle vetture di testa. Bruni e il compagno di squadra Richard Lietz hanno poi reagito ma hanno finito in quinta posizione.
A completare il podio della categoria Antonio Fuoco e Miguel Molina sulla Ferrari 488 GTE Evo n. 52 di AF Corse.
Nick Tandy e Tommy Milner della Corvette Racing hanno preso il quarto posto, ma la loro gara è stata compromessa rimanendo bloccati ai box dalla prima delle tre bandiere rosse.
Successo in casa per il team WRT in LMP2
Il team locale WRT ha ottenuto una brillante vittoria in LMP2 con Rene Rast, Sean Gelael e Robin Frijns.
Frijns è stato perfino in testa alla gara nella parte centrale, distaccando il vincitore Mike Conway in una sensazionale esibizione di capacità di guida sul bagnato.
È stata la quarta vittoria del team WRT da quando è entrato nel WEC un anno fa e ha assicurato che Frijns, Rast e Gelael siano in testa alla classifica in vista della 24 Ore di Le Mans il mese prossimo.
La Oreca-Gibson di Ferdinand Habsburg, Rui Andrade e Norman Nato ha assicurato che fosse una giornata perfetta per la WRT, mentre la JOTA n. 38 di Will Stevens, Antonio Felix da Costa e Roberto Gonzalez ha conquistato l’ultimo gradino del podio.
Il trio di AF Corse Francois Perrodo, Alessio Rovera e Nicklas Nielsen ha confermato il risultato di Sebring ottenendo un'altra vittoria nella divisione Pro/Am che si aggiunge alla pole position di Rovera in LMP2.
All Dempsey Proton l'onore della LMGTE Am
Harry Tincknell, Christian Reid e Sebastien Priaulx conquistano la vittoria della LMGTE Amr con la vettura N.77 del Dempsey Proton Porsche. È stata la prima vittoria delle squadre tedesche nel WEC dalla gara del 2019 a Spa.
Tincknell ha tenuto a bada una Aston Martin Vantage TF Sport guidata da Marco Sorensen negli ultimi giri per diventare il primo pilota a vincere con tre diversi marchi GT: Aston Martin, Ford e ora Porsche.
Sorensen e i suoi compagni di squadra Ben Keating e Henrique Chaves sono arrivati secondi a solo 1,5 secondi da Tincknell.
L'Aston Martin ha ottenuto un ottimo risultato con l’arrivo della Northwest AMR di Nicki Thiim, Paul Dalla Lana e David Pittard che hanno completato il podio in terza posizione.
Il prossimo appuntamento in programma per il FIA World Endurance Championship 2022 è la 24 Ore di Le Mans che si svolgerà nel weekend dell'11/12 giugno.
Salvatore Taronno
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