Qualifiche 6 Ore di Spa-Francorchamps: Ferrari protagonista, miglior tempo di Giovinazzi, ma la pole va alla Toyota
- La pole position della classe Hypercar va a Kobayashi con la Toyota Gazoo Racing n.7
- L’Oreca n.23 di United Autosports prima in LMP2
- La pole della classe LMGTE va all’Aston Martin di ORT by TF Sport
- Il giro più veloce é di Giovinazzi ma é stato cancellato per superamento dei limiti di pista
28 aprile 2023. La Ferrari ha ormai confermato il suo ruolo di protagonista nella classe Hypercar del FIA WEC: in questi giorni a Spa-Francorchamps è sempre stata presente nelle prime posizioni, sia nelle prove libere, sia nelle qualifiche di oggi, piuttosto movimentate ed emozionanti.
Il primo colpo di scena nei primi giri di preparazione, quando la Toyota GR010 n.8 guidata da Brendon Hartley è uscita di pista al Raidillon, forse per errore del pilota o per gomme fredde, urtando violentemente le barriere. La vettura è rimasta danneggiata seriamente e non è così stata in grado di segnare alcun tempo valido.
Più tardi Antonio Giovinazzi con la Ferrari AF Corse 499P n.51 si gira a La Source e resta bloccato in pista per alcuni minuti in posizione pericolosa e facendo temere per il suo giro veloce ancora da registrare.
Nel frattempo è Miguel Molina con la Ferrari n.50 che fa segnare un ottimo 2’00.836 seguito dalla Toyota Gazoo Racing n.7 di Kamui Kobayashi che lo batte per 24 millesimi di secondo.
Le esultazioni sembrano alternarsi da un box all’altro quando, appunto, dopo qualche minuto Giovinazzi infrange il tempo della Toyota e le strappa la pole con 2’00.77. Anche in questo caso però la gioia dura poco perché il tempo di Giovinazzi è cancellato per superamento dei limiti di pista, per cui la pole torna in mano alla Toyota n.7 di Kobayashi, che quindi domani partirà in testa alla griglia, mentre per la Ferrari di Giovinazzi / Pier Guidi / Calado risulta valido il terzo miglior tempo di oggi, dietro la vettura gemella n.50.
La Cadillac n.2 V-Series.R guidata da Earl Bamber è quarta davanti all’altra Cadillac n.3 guidata da Sebastien Bourdais; sesta la Porsche Penske 963 n.6 guidata da Kevin Estre.
La Porsche dell’Hertz Team Jota con Will Stevens fa segnare il settimo miglior tempo al suo debutto nel WEC; Oliver Pla con la Glickenhaus Racing si piazza all'ottavo posto. Le due Peugeot 9X8 si qualificano nona e undicesima.
Nella classe LMP2 l’Oreca-Gibson n.23 di United Autosports ha strappato la pole position con Tom Blomqvist che ha fatto segnare 2’05.979.
Il secondo in griglia sarà domani l’Oreca n.41 WRT grazie al tempo di Louis Deletraz; Prema Racing è terza con la vettura n.63 condotta da Daniil Kvyat.
In LMGTE Am Ahmad Al Harthy con la Aston Martin del team ORT by TF Sport ha conquistato una sensazionale pole position con un ottimo tempo di 2’17.216.
Il pilota dell'Oman ha staccato di ben 1,9 secondi la Porsche Iron Dames guidata da Sarah Bovy che è seconda. La terza posizione in griglia è andata alla Porsche 911 RSR-19 n.88 Dempsey Proton condotta da Ryan Hardwick.
Corvette Racing numero 33, in testa alla classifica generale, partirà quarta grazie al tempo di oggi di Ben Keating.
Non proprio brillanti le Ferrari GT oggi: Luis Perez Companc si é piazzato quinto con la Ferrari Richard Mille AF Corse n.83; settima l’altra Ferrari AF Corse n.54 di Flohr / Castellacci / Rigon, nona la Ferrari gialla di Kessel Racing. La 488 n.21 di Alessi / Mann / DePauw andata distrutta nell'incidente di ieri non ha potuto prendere parte alle qualifiche.
La gara di 6 ore di domani inizierà alle 12:45 ora locale.
Salvatore Taronno
Foto: ©2023 FIA WEC / FocusPackMedia - Marcel Wulf; ©2023 FIA WEC / FocusPackMedia - Gabi Tomescu