Paolo Rignanese
Prealpi Orobiche, lacrime e sorrisi per i protagonisti del Michelin Trofeo Italia
Mercoledì, 24 Aprile 2024 12:56 Published in RallyPrealpi Orobiche, lacrime e sorrisi per i protagonisti del Michelin Trofeo Italia
Alle soddisfazioni di Sassi (S1600) e De Nunzio (Rally5) che vincono i rispettivi raggruppamenti della Serie della Casa di Clermont Ferrand si aggiungono quelle di Grimaldi (R3) e Bonfadini (K10) che vincono la categoria nel rally e si contrappongono le delusioni di sei piloti che non hanno visto il traguardo
SELVINO (BG), 20 aprile – C’è chi lascia le prove speciali del 38° Prealpi Orobiche con le coppe in mano e il sorriso sulle labbra; chi invece con la delusione per una gara che non ha regalato soddisfazioni. Sorridono i vincitori del Secondo (Sassi) e Terzo Raggruppamento (De Nunzio); tornano a casa contenti anche Grimaldi e Bonfadini che pur non essendosi imposti nella Serie del Bibendum hanno vinto la loro classe in gara. Delusione per altri sei piloti Michelin che si sono fermati prima del previsto: Ennio Bini, Giacomo Perego, Stefano Borsoi, Loris Buttiglione, Michele Barri e Fabio Maffolini. Se ne fa una ragione Elio Minetti, che pur avendo vinto il Primo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia, non ha ottenuto il risultato che sperava. Nel frattempo le classifiche di Zona-3 prendono fisionomia dopo tre gare. In particolare nel Terzo Raggruppamento, dove Andrea De Nunzio ha conquistato tre successi in tre gare. Ipotecando il passaporto per Genova. Primo Raggruppamento, Elio Minetti si consola con il Michelin. “Una gara in cui non ci sono mancati i problemi, ma ci siamo comunque divertiti”. Elio Minetti, al ritorno al volante di una vettura R5/Rally2 dopo cinque anni, conclude la gara bergamasca molto indietro nella classifica assoluta e di classe e pure in quella degli Over 55. “La prova di avvio è stata quella dove siamo riusciti a esprimerci al meglio staccando la nona prestazione assoluta essendo pure primi di Over 55, che era il nostro obiettivo principale in questa gara”. I guai iniziano con la seconda prova dove Minetti, affiancato da Fabio Barisonzi, fatica a girare nei tornanti per mancanza di feeling con il freno a mano della sua Škoda Fabia. È 13° assoluto, riuscendo comunque a primeggiare fra gli Over 55, andando al riposo soddisfatto. Tutto si rannuvola domenica mattina, sulla Valserina, prima prova di giornata, quando salendo nei tornanti a fatica Minetti-Barisonzi compiono un testacoda, spegnendo la Fabia e staccando l’86° tempo assoluto divenendo sesti di Over. Cambiano gli obiettivi, ma Minetti-Barisonzi, pur non forzando più il ritmo, riescono a siglare due tempi onorevoli nelle due prove successive che li riportano sul secondo gradino del podio fra gli Over 55. Purtroppo non è finita e nella Valtaleggio finale bucano in un taglio molto sporco, essendo costretti a cambiare la ruota in prova perdendo oltre sei minuti. “È così sfumato l’unico obiettivo che ci era rimasto, concludendo 12 esimi fra gli Over. Ci rimane la consolazione di aver ottenuto il punteggio pieno di Primo Raggruppamento di Michelin Trofeo Italia. È già qualcosa” Luca Sassi fa suo il Secondo Raggruppamento. Grande gara di Luca Sassi e Maurizio Manghera che con la loro Clio S1600 si impongono con buon margine nel Secondo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia, ma devono lottare sul filo del secondo per conquistare la Classe S1600 della gara. Riuscendoci comunque e chiudendo 15esimi assoluti. Alle loro spalle si classificano Marco Bonfadini e Andrea Dall’Avanzo che pagano a Sassi poco più di un minuto. La terza piazza di raggruppamento va a Sergio Carrara-Daniel Pozzi, che sopravanzano di una posizione Cristian Grimaldi-Cristina Caruso i dominatori della Classe R3 della gara con la loro Clio RS. Era iniziato nel migliore dei modi il rally per Stefano Roncadori-Luca Silvi che nella prova di apertura erano terzi di Michelin Trofeo Italia, per poi fermarsi nella prima prova di domenica mattina, Si ritirano sulla seconda prova di domenica Ennio Bini-Greta Sarto, con la loro Clio S1600. Nella stessa prova si fermano anche Giacomo Perego e Harshana Ratnayake, Peugeot 208 Rally4, mentre erano in lotta con Sassi per il primato di Secondo Raggruppamento di MTI, Con questo successo, che viene immediatamente dopo a quello del Camunia, Luca Sassi (62,10 punti) compie un deciso balzo in avanti distanziando il ritirato Stefano Roncadori (47,38) che si era imposto al Rally dei Laghi di Varese. Tripletta De Nunzio in Terzo Raggruppamento. Terzo centro in tre gare per Andrea De Nunzio, affiancato da Alessandro Rossi che fa suo sia il raggruppamento del Michelin Trofeo Italia, sia la Classe Rally5 della gara. E lo fa nel suo stile, imponendosi in cinque delle sei prove del MTI (lascia a Manuel Bonfadini, per soli 4/10, da corta Altino di apertura). Fa addirittura meglio in Classe Rally5 dove nessuno riesce a stargli davanti per tutto il rally. Alla fine il pilota della New Clio RS chiude 29° assoluto e mette una seria ipoteca sul successo di categoria di zona del Michelin Trofeo Italia. Alle sue spalle chiudono Manuel Bonfadini e Valentina Gentilini che dopo aver messo alle strette De Nunzio nella prima prova si lanciano al suo inseguimento chiudendo in 41esima posizione assoluta con la soddisfazione di vincere, da dominatori, la Classe K10 con la loro Peugeot 106 Kit. Terza piazza per la Clio RS Rally5 di Davide Paroli-Matteo Baraggia che lottano in zona podio del MTI per tutta la gara chiudendo 45esimi assoluti. A contendere loro la medaglia di bronzo ci pensano Massimo Fradelizio-Gea Daldini, che tengono la terza piazza di MTI con la loro Peugeot 106 K10, scivolando poi in quarta posizione per una penalità di 50” subita nella Valtaleggio di prima mattina. Ritirati Stefano Borsoi-Mattia Bellorini su Peugeot 208 VTi nella quinta prova speciale e Loris Buttiglione-Manuel del Santo che per tre prove ambivano in una posizione sul podio del Terzo Raggruppamento di MTI. Quarto Raggruppamento, partirono in due ma nessuno vide il traguardo. Doppio ritiro per i concorrenti del Michelin Trofeo Italia al Rally Prealpi Orobiche. Fabio e Fiorella Maffolini terminano la loro gara già alla seconda prova del venerdì sera, dopo aver piazzato in seconda posizione di Classe N3 la loro Clio RS nella prova di apertura. È durata invece cinque speciali la gara della Clio gemella di Michele Barri-Mirko Franzi, ferma sulla ripetizione della Valserina. La classifica del Michelin Trofeo Italia di Quarto Raggruppamento vede Barri al comando grazie ai successi di Varese e Val Camonica, mentre i suoi avversari sono ancora in attesa di incamerare i primi punti Il prossimo appuntamento di Zona-3, del Michelin Trofeo Italia (quarto della stagione) sarà il 67° Rally Coppa Valtellina in programma il 22-23 giugno a Sondrio Tutti i regolamenti, le classifiche, i comunicati stampa, le informazioni e le gallerie fotografiche sono pubblicate nel sito Michelin Trofeo Italia 2024; https://trofeo.michelin.it, o rivolgendosi al promoter: Sport Team Equipment S.r.l. Via Petrarca 18/B –45100 Rovigo, inviando una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., o telefonando a Guglielmo Giacomello, 335 607.44.85. Il presente comunicato non ha valore regolamentare.
Il WRC lancia il Roadbook sulla sostenibilità
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Il 57° Rallye Elba-Trofeo Bardahl vola con 152 iscritti
Mercoledì, 24 Aprile 2024 12:42 Published in RallyIl 57° Rallye Elba-Trofeo Bardahl vola con 152 iscritti
Il grande fermento intorno all’evento si è tradotto nel superare ampiamente le “tre cifre” e con al via“nomi” di spessore, conferma del valore e dell’apprezzamento della gara organizzata da Aci Livorno Sport. Parte con effetti speciali la serie International Rally Cup e parte bene anche il debutto sulle strade isolane della Mitropa Rally Cup. Ancora un respiro internazionale, con otto Nazioni rappresentate in gara. Previste le dirette streaming a cura di Sportcultura.tv, per un impatto mediatico degno del nome e della tradizione della gara. Partenza, due prove speciali ed arrivo saranno trasmesse in diretta streaming.
Portoferraio (Isola d’Elba, Livorno), 24 aprile 2024 – Sono 139 iscritti tra le vetture “moderne” e 13 tra le “storiche”. E il Rallye Elba-Trofeo Bardahl vola verso un’altra edizione di grande effetto, che, con un totale di 152 adesioni segna il record di iscritti.
In programma per questo fine settimana, primo atto dell’International Rally Cup e terzo della Mitropa Rally Cup, l’evento di Aci Livorno Sport si propone sulla scena internazionale con un percorso di alta qualità, come nella migliore tradizione di una delle gare su strada italiane più conosciute al mondo.
DUE GIORNI DI GRANDI SFIDE
Due giorni di gara e sette Prove Speciali - tre nella prima parte di gara e quattro nella seconda - sono la proposta di Aci Livorno Sport, uno scenario esclusivo ed un percorso ispirato alla tradizione, pur se vi sono alcune varianti e novità, per renderlo ancora più appassionante ed avvincente.
Sarà un percorso dalle due facce, quello del Rallye Elba targato duemilaventiquattro, che in buona sostanza ha di nuovo preso “il meglio” della tradizione rallistica elbana: già “tosta” la prima tappa, con impegni “di nome” e certamente non facili da affrontare, come i quasi 27 chilometri della “Volterraio-Cavo” e decisamente “ruvida” anche la seconda, con le restanti quattro “piesse” di forte impatto. Dove non mancherà la novità: quella della prova di Marciana Marina. Si ripropongono le celebri prove del Monte Perone in direzione da nord verso sud, con la novità assoluta di un tratto di strada in uscita dall’abitato di Marciana Marina al via della prova chiamata “Marciana Marina-Marciana-Campo”, con partenza dal campo sportivo sulla SP25, in un tratto che non è stato percorso dalla gara per molti anni, una novità che ricorda gli indimenticabili anni ’80 della gara. Si giunge poi all’intersezione con la “Civillina”, strada già percorsa in tutte le edizioni recenti dei Rallies dell’Elba per arrivare fino alle porte di Marciana e poi a Poggio, dove si incontra con la PS “Due Mari”. Nel dettaglio, saranno 102,620 chilometri competitivi a fronte del totale di 268,330. Novità anche per quanto riguarda lo “Shakedown”, in questo caso per coinvolgere sempre più Portoferraio. Si svolgerà in un tratto di strada della famosa prova “Colle Reciso”, ma in senso contrario allo sviluppo classico della prova. In sostanza si parte poco distanti dal quartier generale dell’evento, l’Hotel Airone, escludendo le abitazioni vicine. La soluzione è ottimale per i concorrenti e le loro squadre in quanto si è vicini al Parco di Assistenza.
I MOTIVI SPORTIVI: VERSO UN DUELLO ALBERTINI-CAMPEDELLI?
AL VIA ANCHE IL CAMPIONE TRICOLORE IN CARICA CRUGNOLA
Diversi i motivi che presenta la gara, per un pronostico che non appare facile, sulla carta, vista la particolarità delle strade elbane e il valore dei piloti. In due, sono i già vincitori della gara nel passato, vale a dire il romagnolo Simone Campedelli (Skoda Fabia RS), vincitore nel 2022 e il bresciano Stefano Albertini (Skoda Fabia RS) trionfatore nel 2017. Si immagina dunque un duello tra i due, con quest’ultimo che si è iscritto alla serie IRC mentre l’altro sarà della partita per tenere alto il ritmo in vista del terzo appuntamento del Campionato Italiano alla Targa Florio del prossimo mese.
Al via anche il Campione Italiano in carica Andrea Crugnola, che come lo scorso anno sarà al via con una “piccola”, la Peugeot 106 Kit. Il varesotto non ha voluto disertare una gara che apprezza molto.
Sono poi in diversi, che puntano in alto, a partire dal savonese Fabio Andolfi (Skoda), che vanta esperienze di livello nel “tricolore”e anche iridato, al reggiano Gianluca Tosi (Skoda), recente vincitore al Trofeo Maremma e leader della Coppa Rally di zona 7, per proseguire con il lucchese Rudy Michelini (Skoda). Anche Marcello Razzini (Skoda), punta in alto così come il follonichese Leopoldo Maestrini, che dopo l’amaro ritiro del Trofeo Maremma cerca riscatto pieno al voltante della Citroen C3 Rally2. Poi, con una Hyundai i20 Rally2 si propone il friulano Filippo Bravi, in cerca di soddisfazioni ci sono pure Vincenzo Massa, il reggiano Antonio Rusce, Flavio Brega, il piemontese Alberto Roveta, il veneto Paolo Oriella (anche loro su Skoda), Fabio Federici (VolksWagen Polo R5), così come il giovane Edoardo De Antoni (Skoda)
Per tutti, come tradizione vuole, ci sarà il classico “esame” dei driver locali, certamente decisi a fare scintille sulle strade amiche. Andrea Volpi, Francesco Bettini e Walter Gamba si pongono come i riferimenti per tutti. Volpi ha corso al Trofeo Maremma finendo bene nella top ten, Bettini è reduce da un infortunio domestico ad una mano e sarà al debutto con una Citroen C3 Rally2 mentre Gamba è fermo da un anno, dall’edizione del 2023 sfociata in un ritiro, per cui anche in questo caso si parla di cercare il pieno riscatto. Da seguire pure il piemontese Matteo Giordano con una Renault Clio Rally3.
Certamente di spessore la sfida tra le vetture a due ruote motrici, con le inossidabili Renault Clio S1600 che si troveranno a duellare con vetture dell’ultima generazione. Parlando di “nomi”, il veneto Massimo Dal Ben (Clio) è tra quelli “in vista”, ma certamente vorranno dire la loro il trevigiano Mattia Zanin, il pavese Davide Nicelli, pistoiese Emanuele Danesi, Giacomo Guglielmini (tutti su Peugeot 208 Rally4) e non sono escluse comunque sorprese. Ben venti, poi, le Renault Clio “entry level”, tutte di categoria Rally5, categoria dove si possono leggere nomi di sicuro interesse, come Mattia Giannini, che ha debuttato con una vittoria al Trofeo Maremma, poi Federico Rossi, Lorenzo Ticciati, Max Milivinti e diversi altri che cercheranno lo spunto vincente.
Sono 13, le vetture storiche iscritte, i cui protagonisti, a parte gli agguerriti locali, non hanno saputo resistere al fascino delle “piesse” elbane, che tra l’altro molte saranno lo scenario della gara storica tricolore e continentale del prossimo settembre. Un pronostico, anche in questo caso, rimane difficile da fare, certamente i favori sono per gli elbani. Riccardo Galullo (Peugeot 205 GTI 1,9), Leonardo Pierulivo (Opel Kadett GSI), Efisio Gamba (Peugeot 205 GTI 1,6) e Andrea e Luca Specos (Peugeot 205 GTI 1.9) sono pronti a onorare la bandiera elbana, ma attenzione al veloce pisano Tommaso Fantei, con una VolksWagen Golf GTi e attenzione anche a qualche straniero che vorrà di certo onorare la propria presenza sull’isola.
LE STATISTICHE
I più vittoriosi dell’albo d’oro della competizione elbana sono due grandi Campioni di un passato non troppo lontano, vale a dire Dario Cerrato e Renato Travaglia, con quattro vittorie a testa. Tre soli gli elbani che hanno vinto la “loro” gara: il compianto Claudio Caselli nell’indimenticata edizione del 1992, poi Giacomelli nel 2001 e Mannoni per due volte nel 2010 e 2011, le due edizioni della rinascita della gara dopo periodi difficili, in versione “ronde” e rally2”.
In questa edizione gli equipaggi elbani completi sono iscritti in 23 e 7 sono i “singoli”, vale a dire piloti e copiloti che non hanno il compagno di avventura elbano. Sono ben 85 i driver che hanno formalizzato l’iscrizione alla serie IRC, 22 invece quelli che sono arrivati dalla MITROPA RALLY CUP. Infine, a segnare ancora il respiro internazionale della gara, sono otto le Nazioni diverse rappresentate: Austria, Francia, Germania, Grecia, Principato di Monaco, San Marino e Ungheria.
LE DIRETTE STREAMING
Ampio e articolato l’impegno anche di questa dizione per quanto riguarda la parte mediatica. Ai normali canali di comunicazione vi sono le piattaforme social, veri e propri contenitori di notizie e informazioni varie ma soprattutto anche per quest’anno sono state organizzate le dirette streaming, a cura di Sportcultura.tv. Partenza, due prove speciali ed arrivo del 57° Rallye Elba saranno trasmesse in diretta streaming.
Si inizierà la trasmissione in diretta da Capoliveri venerdì 26 aprile alle ore 16:55 il cui focus sarà il primo chilometro e 200 metri della P.S.1 a partire dal primo concorrente che prenderà il via alle ore 17:35.
La fase introduttiva della trasmissione prevede sia la pubblicazione dei saluti istituzionali che la presentazione dei luoghi elbani che interessano il percorso nonché il collegamento in diretta da Portoferraio dalle ore 17:00 per seguire la partenza dei primi concorrenti.
Il collegamento esterno alla P.S.1 riprenderà dalla successiva speciale “Volterraio-Cavo” in modo da offrire la copertura completa in diretta streaming relativa alla sezione 1 del Rallye Elba.
Il live streaming tornerà poi on line sabato 27 a partire dalle ore 14:20.
Il primo affaccio vedrà protagonista il lungomare di Marciana Marina nel corso del riordinamento 3; una buona occasione per ascoltare dal vivo le considerazioni degli equipaggi prima di affrontare la sezione finale della gara.
La trasmissione in diretta prosegue dalle ore 14:40 con la pubblicazione del primo chilometro della P.S. 7 “Marciana Marina - Marciana - Campo” al cui termine si avrà il collegamento di nuovo con Portoferraio per seguire l’arrivo del 57° Rallye Elba e le premiazioni.
Il live streaming sarà condiviso anche sulle pagine Facebook del Rallye Elba, Qui Motori, International Rally Cup e Mitropa Cup.
PORTOFERRAIO ANCORA FULCRO DELL’EVENTO
Portoferraio è confermata cuore pulsante della gara, con partenza e arrivo oltre al prevedere la Direzione di Gara, segreteria e sala stampa all’Hotel Airone, in Località San Giovanni, sulla strada che conduce a Porto Azzurro.
La parte orientale dell’isola sarà interessata dalla corsa nella prima giornata di gara, venerdì 26 aprile, con tre prove speciali, due delle quali vedono interessata Capoliveri mentre l’indomani, sabato 27 si correrà nella parte occidentale con il fulcro sul celebre e temuto Monte Perone, sfruttando altre quattro prove. Una soluzione adottata da tempo per non essere troppo invasivi con la normalità della vita elbana, i cui cittadini sono comunque sempre entusiasti di accogliere il “loro” rallye. Partenza da Portoferraio in Viale Elba dalle 17,00, poi appunto tre impegni cronometrati e ingresso al riordinamento notturno dalle 22,45.
Sabato 27 si riprenderà la sfida dalle 9,15 che conterà quattro nuovi impegni, per veder sventolare la bandiera a scacchi dell’arrivo dalle ore 16,00 nello stesso luogo.
PROGRAMMA DI GARA
DISTRIBUZIONE ROAD BOOK
Portoferraio c/o Hotel Airone
24/04/2024 ore 09.30 — 18.00
25/04/2024 ore 09.00 — 11.00
RICOGNIZIONI CON VETTURE DI SERIE
PS 1- 2- 3 24/04/2024 ore 17.30 — 22.00
PS 4-5-6-7 25/04/2024 ore 08.30 — 13.30
DISTRIBUZIONE TARGHE E NUMERI DI GARA
Portoferraio c/o Hotel Airone 24/04/2024 ore 09.30-18.00
Portoferraio c/o Hotel Airone 25/04/2024 ore 09.00-11.00
VERIFICHE SPORTIVE ANTE-GARA
Portoferraio Calata Mazzini c/o “La Gattaia"
25/04/2024 17.00-22.00
26/04/2024 09.00-11.00
VERIFICHE TECNICHE ANTE-GARA
Portoferraio c/o Lungomare delle Ghiaie
25/04/2024 ore 17.30-22.30
26/04/2024 ore 09.00 -13.00
SHAKEDOWN
Via del Colle Reciso 26/04/2024 ore 09.00 - 14.00
BRIEFING
c/o Palco partenza - Viale Elba 26/04/2024 ore 15.30
PARTENZA
Portoferraio - Viale Elba 26/04/2024 ore 17.00
ARRIVO E PREMIAZIONE
Portoferraio - Viale Elba 27/04/2024 ore 16.00
NELLA FOTO: IL ROMAGNOLO CAMPEDELLI, VINCITORE DEL 2022 E FAVORITO QUEST’ANNO (Foto Amicorally)
Aci Livorno Sport ASD
Via Verdi 32 - 57126 Livorno
tel. 0039 (0) 586 898435
fax 0039 (0)586 205937
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UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
MACCHION CENTRA IL TERZO A ROVER É DELLA LUNA
Il pilota di Rovigo porta Funny Team sul podio in un weekend che ha visto la scuderia vicentina impegnata anche alla Caprino - Spiazzi ed a Staranzano.
Nove (VI), 24 Aprile 2024 – Un fine settimana per tre eventi, profondamente diversi tra di loro, con Funny Team che non ha fatto mancare il proprio supporto ai vari portacolori in gara.
Non si è trattato di uno scontro agonistico ma il prestigio dato dalla presenza alla Rievocazione Storica Caprino - Spiazzi resta pur sempre innegabile, grazie a Manolo Tonazzo che, dopo anni di latitanza dall'abitacolo, è tornato al volante della sua Lancia Delta.
“Dopo un lungo periodo di inattività” – racconta Tonazzo – “ho tolto un po' di ruggine alla mia Delta. È andato tutto bene, la salita si è rivelata molto veloce e per fortuna che sono state posizionate alcune chicanes, altrimenti ero corto. È stato bello tornare su queste strade.”
Da una Domenica vissuta all'insegna dei ricordi verso la decima edizione del Formula Driver Staranzano che ha visto in azione “Spidi”, in coppia con Filippo Dal Bello.
Il pilota della scuderia di Nove, al volante di una Suzuki Swift appena rilevata, Domenica ha patito i canonici problemi di gioventù, debuttando con un buon quarto posto nella categoria Rally ed incassando punti importanti per il Trofeo Nazionale UISP e per il Trofeo Friulveneto.
“È stato il secondo giorno di prova della Swift che abbiamo comprato” – racconta “Spidi” – “e non siamo partiti benissimo perchè abbiamo accusato una rottura al leveraggio del cambio che ci ha bloccati in terza. Grazie all'aiuto di Filippo abbiamo riparato il guasto e siamo ripartiti, chiudendo la nostra prima esperienza tra le rally con un buon quarto posto. Gara molto impegnativa, con chicanes strette che ci han penalizzato, ma siamo contenti dell'acquisto.”
Dulcis in fundo, tra Sabato e Domenica, dall'Auto Gimkana Roveré della Luna è arrivato l'unico podio del weekend, quello firmato da un Diego Macchion non del tutto soddisfatto.
Il pilota di Rovigo, terzo in categoria C con la sua Opel Kadett GT/E, ha sofferto per alcune noie tecniche che lo hanno rallentato, mostrando comunque tutto il proprio potenziale.
“A causa di problemi al servosterzo sono riuscito a fare solo quattro giri” – racconta Macchion – “ma è comunque arrivato un buon terzo di classe. Ho ugualmente continuato a provare, pur essendo già fuori dalla classifica, con la mia ex Opel Corsa GSI e sono riuscito a segnare il miglior tempo del tracciato quindi vuol dire che sono ancora in grado di dire la mia.”
immagine a cura di Funny Team
Piloti Sipontini: presenti al 3°Rally “Costa del Gargano” con sei equipaggi e al 1°Rally Valle Arroscia
Mercoledì, 24 Aprile 2024 12:31 Published in RallyPiloti Sipontini: presenti al 3°Rally “Costa del Gargano” con sei equipaggi e al 1°Rally Valle Arroscia
In questo mese di aprile, la Piloti Sipontini in collaborazione con Ailine Corse è impegnata su diversi campi gara.
Nel prossimo fine settimana saremo al via del 3°Rally “Costa del Gargano”, valida come coppa Italia rally di zona 8, che attraverserà i comuni di Manfredonia, Monte Sant’Angelo e Mattinata.
I nostri equipaggi al via saranno:
il presidente Meo Solitro navigato da Rosario Navarra sulla Renault Clio Rally4 dell’ Ailine Corse, assistita dalla Lion Team;
Luigi Troia in coppia con Marco Darcavio su Peugeot 208 R2B della Trodella Racing;
Ivan Schinosi con Alessandro Mazzocchi su Peugeot 208 R2B della Trodella Racing;
Dello Russo Giovanni con Broccoli Alex su Ford Fiesta R2B della Scuderia Messere;
Quinto Gaetano con Michele D’errico su Peugeot 206RC A7 della Scuderia Messere;
Stilla Pasquale e Matteo sulla loro Renault Clio N3, gestita da Laudati Corse.
La garainizierà sabato 27 con le verifiche tecniche e sportive, a seguire lo shakedown, dalle 10 alle 14.
Alle 17.30 dal porto turistico di Manfredonia, al via della competizione; il parco assistenza è situato al centro commerciale Gargano.
Le prove speciali saranno dieci in totale: la Macchia-Monte Sant’Angelo, da ripetere due volte il sabato sera alle 18:22 e alle 20:27. La domenica si svolgeranno le altre otto speciali, la prova Mattinata da ripetere tre volte con passaggi della prima vettura fissati alle ore 10.04, 14.17 e 17.10, la P.S.“Monte Sant’Angelo”, alle ore 10.20, 14.33 e 17.26 e due P.S. “Carbonara” alle ore 10.48 e 15.01.
Dalle 18.18 al porto turistico “Marina del Gargano” di Manfredonia ci sarà all’arrivo e premiazioni della gara.
Nello stesso week-end si svolgerà il 1°Rally “Valle Arroscia”, dove Mauro Alberti navigato da Arianna Genaro saranno al via con la Toyota Yaris R1T 4x4 dell’ Ailine Corse.
La gara: due tappe, sei prove speciali su tre tratti, “Aquila d’Arroscia” di km. 6,11, “Mendatica” di km. 14,6 e “Rezzo” di km. 9,00, da percorrere due volte. La partenza verrà data alle 17:20 di sabato 27 aprile da Corso Mario Ponzoni a Pieve di Teco, sede anche dell’arrivo.
Nello scorso week-end, i nostri portacolori, Mauro Alberti e Arianna Genaro, sono stati in gara al 38° Rally Prealpi Orobiche, dove chiudono la gara secondi di classe A7, sulla sempre verde Renault Clio Williams di Graziano Taglienti, prendendo altri punti per la Coppa Italia di 3° Zona!
Buon Rally a Tutti!!!
RONCONI E GULINELLI VINCONO A VALLELUNGA
I due nuovi portacolori di Club 91 Squadra Corse centrano il successo nella prima del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche.
Rubano (PD), 24 Aprile 2024 – È un 2024 che sta riservando grandi sorprese per Club 91 Squadra Corse, reduce da un debutto in pista che ha portato in dote la prima vittoria assoluta.
All'Autodromo Vallelunga, lo scorso fine settimana, andava in scena il primo appuntamento del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche con la scuderia di Rubano che si presentava da esordiente sul tracciato intitolato a Piero Taruffi, vestendo dei propri colori due piloti di indiscusso valore come Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli.
I due, sulla pluridecorata Porsche 930, firmavano la pole position in qualifica al Sabato, nonostante un Venerdì di libere reso complicato dall'eccessivo traffico in pista.
“Vallelunga presenta tratti veloci che si alternano ad altri più lenti” – racconta Ronconi – “quindi siamo stati un po' penalizzati con la nostra nerina. Nelle libere del Venerdì è stato un delirio perchè, oltre alle quaranta storiche, erano presenti tante Alfa Romeo del relativo campionato. Sabato Giovanni ha staccato un tempone, rifilando distacchi pesanti a tutti, mentre io ho segnato qualche riscontro decente. Eravamo soddisfatti, partivamo in pole alla Domenica.”
Allo scattare del semaforo verde Ronconi non scattava al meglio, sorpassato da cinque avversari, per poi riprendere il giusto ritmo ed inserirsi rapidamente in terza posizione.
Si accendeva un bel duello con Truglia che vedeva prevalere l'alfiere del sodalizio patavino, autore di un bel recupero fino all'entrata della safety car che lo invitava al cambio pilota.
Passato il volante nelle mani di Gulinelli la vita diventava abbastanza agevole con un ampio vantaggio da poter gestire che gli consentiva di chiudere sereno verso la bandiera a scacchi.
Vittoria assoluta, di terzo raggruppamento e di classe H2 I-SIL oltre 2000 per un binomio che, dopo aver dominato a Vallelunga, si candida di diritto tra i pretendenti al titolo tricolore.
“La prima dell'anno è andata molto bene” – racconta Gulinelli – “ed è stato un weekend perfetto perchè io e Massimo non abbiamo mai commesso errori. La nostra Porsche non ha mai avuto problemi e per questo ringraziamo Marco ed Umberto. Siamo contenti di aver rivisto in griglia una potenziale rivale come la bellissima Lancia Beta Montecarlo di Valle. Da sottolineare anche la spettacolare cornice di pubblico a Vallelunga. Ora ci auguriamo di guidare presto in pista l'altra fantastica macchina di Massimo, la sua splendida Porsche 935 K3.”
“Prima volta che la nostra scuderia si presenta in pista e vinciamo tutto” – racconta Daniele Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “quindi non possiamo che essere grati a Massimo ed a Giovanni per aver portato in alto i colori della nostra scuderia a Vallelunga. Ci auguriamo che questo possa essere solo l'inizio di tante soddisfazioni da vivere assieme.”
immagine a cura di ACI Sport
Trofeo Italiano Rally, Giuseppe Testa al ‘Rally della Marca’
Mercoledì, 24 Aprile 2024 11:52 Published in RallyTrofeo Italiano Rally, Giuseppe Testa al ‘Rally della Marca’
Per il driver cercese voglia di dare continuità all’exploit di Cassino
Un numero uno sulla carrozzeria, segnale di grande responsabilità e figlio del successo nella prima tappa – quella legata al ‘Rally di Cassino e del Lazio’ lo scorso 23 marzo – che lo ha portato al vertice della classifica. Giuseppe Testa si tuffa sul secondo appuntamento del Trofeo Italiano Rally e lo fa aprendo la lista dei 113 equipaggi (tra appuntamento principale e kermesse storica) che saranno al via della quarantesima edizione del ‘Rally della Marca’, la tradizionale kermesse veneta ospitata nell’area trevigiana che, tra venerdì e sabato, promette scintille e grande spettacolo. Come sempre, accanto alla postazione di guida, a leggergli le note raccontandogli le insidie del percorso ci sarà Gino Abatecola. Il duo sarà ancora una volta sulla vettura della casa madre slovacca Škoda. Tuttavia, la Fabia utilizzata nella circostanza sarà una RS Rally 2 preparata dalla CR Motorsport di Riccardo Cappato. Testa – anche in questa circostanza – gareggerà sotto le insegne della scuderia siciliana RO Racing di Rosario Montalbano. Per il figlio d’arte di Cercemaggiore inserimento nel gruppo RC2N, classe R5/Rally 2. Il programma prevede per il giorno della Liberazione (giovedì 25 aprile) le ricognizioni su strada con vetture di serie, poi venerdì spazio alle verifiche tecnico-sportive sin dal mattino e nel pomeriggio, tra le 13 e le 15, lo shakedown sula distanza dei 2,05 km a Monfenera lungo i primi chilometri dei poco più di dieci complessivi della speciale del Monte Tomba. Sabato, poi, l’intera kermesse. Il via della prima vettura alle 8.15 da Valdobbiadene, poi la prima serie di speciali – la Monte Cesen di 21,53 km, la Monte Tomba di 10,12 e la Mostaccin di 7,48 con start, rispettivamente, alle 8.34, le 9.35 e le 10.25. Nello specifico, la Monte Cesen rappresenta un tratto storico della kermesse ed una delle speciali più lunghe dell’intero Trofeo Italiano Rally. La parte iniziale, in salita, è caratterizzata da una sede stradale piuttosto larga. Poi, dopo alcuni chilometri ritmati di altopiano, spazio alla discesa molto guidata e contraddistinta da una successione di curve medio-lente. La Monte Tomba è il tratto distintivo della competizione con una salita ritmata, la parte veloce dell’altopiano, il salto, l’inversione e la celebre discesa molto stretta e guidata. La Mostaccin, infine, ha al suo interno tratti veloci ed altri guidati, nonché una doppia inversione che porta verso una parte a più alta velocità. Alle 13.04 e alle 14.05 spazio alle seconde Monte Cesen e Monte Tomba, poi, il rush finale con la seconda Mostaccin e la terza Monte Tomba con arrivo della prima vettura a Valdobbiadene per un totale di 88,38 km di tratti contro il tempo e 177,66 di trasferimento per un chilometraggio complessivo di 266,04. Obiettivo per Testa, nell’occasione, provare a dare il massimo in linea di continuità con quanto fatto vedere a Cassino e nel territorio circostante nell’ultima decade di marzo.
AUTOSOLE 2.0 AL VIA DEL RALLYE ELBA: VOLPI ALL’ATTACCO DEL PODIO, TORNA ANCHE GALLENI
Mercoledì, 24 Aprile 2024 11:49 Published in RallyAUTOSOLE 2.0 AL VIA DEL RALLYE ELBA: VOLPI ALL’ATTACCO DEL PODIO, TORNA ANCHE GALLENI
Il pilota di Portoferraio, quinto assoluto al recente “Maremma” sarà tra gli osservati principali della gara mentre il driver livornese torna sulla Skoda dopo l’esordio stagionale di Cassino.
Quarrata (Pistoia), 24 aprile 2024 – Ancora un doppio impegno, per AutoSole 2.0 nel fine settimana che sta arrivando, con due Skoda Fabia R5 schierate al 57° Rallye Elba, prima prova della serie IRC. Dopo le ampie soddisfazioni del recente Trofeo Maremma, con due vetture piazzate nella top five assoluta, la squadra di Quarrata riprova ad assaporare sensazioni forti in una delle gare di rally più iconiche al mondo.
Andrea Volpi, si propone con al fianco per la seconda occasione Alberto Mei. Confortato dalla quinta posizione finale di Follonica due settimane fa, prova di nuovo ad inserirsi ai vertici della competizione casalinga, dove negli ultimi anni l’ha fatta da protagonista, facendo da riferimento per tutti. Il portacolori della Proracing dopo la gara test in Maremma è fiducioso in un risultato che possa anche far dimenticare il ritiro della passata edizione.
Al via anche Giovanni Galleni, affiancato per la seconda volta dopo l’esperienza dello scorso rally Aci Monza, da Susanna Nicolini. L’esperto driver di Livorno, per il quale la competizione elbana è quella “del cuore” in quanto fu creazione di suo nonno Dado Andreini, quest’anno ha già preso in mano il volante della Fabia in occasione del Rally del Lazio a Cassino, finendo quinto nella classifica over 55. Le “piesse” elbane saranno occasione giusta per capitalizzare l’esperienza laziale per trovare soddisfazione nel bel mezzo di un plateau di concorrenti di alto livello.
Portoferraio è confermata cuore pulsante della gara, con partenza e arrivo oltre al prevedere la Direzione di Gara, segreteria e sala stampa all’Hotel Airone, in Località San Giovanni, sulla strada che conduce a Porto Azzurro.
La parte orientale dell’isola sarà interessata dalla corsa nella prima giornata di gara, venerdì 26 aprile, con tre prove speciali, due delle quali vedono interessata Capoliveri mentre l’indomani, sabato 27 si correrà nella parte occidentale con il fulcro sul celebre e temuto Monte Perone, sfruttando altre quattro prove. Una soluzione adottata da tempo per non essere troppo invasivi con la normalità della vita elbana, i cui cittadini sono comunque sempre entusiasti di accogliere il “loro” rallye. Partenza da Portoferraio in Viale Elba dalle 17,00, poi appunto tre impegni cronometrati e ingresso al riordinamento notturno dalle 22,45.
Sabato 27 si riprenderà la sfida dalle 9,15 che conterà quattro nuovi impegni, per veder sventolare la bandiera a scacchi dell’arrivo dalle ore 16,00 nello stesso luogo.
Nella foto: Volpi in azione al Trofeo Maremma (foto AmicoRally)
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli