VERZEGNIS CONOSCITIVA PER TRAPASSO
Una buona prima uscita con la Mini Rs per il presidente della New Generation Racing.
Potenziale residuo ancora alto, sensazione di avere un limite ben superiore, a quello sancito dal cronometro.
Questi sono gli stati d’animo scaturiti dalla trasferta friulana per Salvatore Trapasso, che esordiva sulla Mini Rs 1600 Turbo del team DP Racing, dopo un solo test conoscitivo ad Ortona. Fra la prima e la seconda salita di prove il tempo si abbassava di dieci secondi, a conferma della sintonia crescente di sessione in sessione, con la vettura.
Se la seconda salita di gara ha visto quasi tutti i piloti gestire con sagacia le condizioni meteo avverse, nella prima le prestazioni del pilota catanzarese crescevano ulteriormente.
Senza le complicazioni derivate da metà strada asciutta e metà bagnata nella salita terminale quindi, ci sarebbero stati i presupposti per un ottima performance complessiva, comunque positiva anche al netto delle situazioni maturate nel week end. Un’esperienza arricchente che potrà costituire un buon viatico per i prossimi impegni stagionali per il capitano della truppa New Generation Racing.
Ufficio Stampa NGR
Movisport ok all’Elba: Michelini/Perna quarti assoluti
Martedì, 29 Maggio 2018 10:41 Published in RallyMovisport ok all’Elba: Michelini/Perna quarti assoluti
La quarta prova stagionale del tricolore rally ha segnato una nuova solare prestazione del driver toscano, che si conferma la più valida alternativa ai piloti ufficiali.
Gilardoni ralletanto da problemi meccanici.
Questo fine settimana Melegari ci riprova nel Campionato Europeo, in Grecia, cambiamo vettura.
Reggio Emilia, 28 maggio 2018
Movisport é tornata in terraferma, dalla trasferta del Rally Isola d’Elba, quarta prova stagionale del Campionato Italiano Rally con la conferma di poter puntare in alto grazie a Rudy Michelini. Quarto assoluto, in coppia stavolta con Perna, il pilota lucchese e la sua Skoda Fabia R5, Michelini ha dunque confermato di essere la più valida alternativa ai piloti ufficiali, dopo la settima piazza assoluta ottenuta alla Targa Florio, ha sfruttato al meglio l’esperienza passata alla gara isolana, cercando di decifrarne tutte le insidie di un percorso estremamente tecnico e selettivo.
Soprattutto, il driver di Lucca, ha raccolto punti pesanti che lo avvicinano al vertice del Campionato Italiano Asfalto (CIRA), la sua maggiore ambizione stagionale. Molte le insidie del percorso del rally elbano – l’asfalto surriscaldato dalle alte temperature, il fondo con frequenti cambi di aderenza, la foratura facile ad ogni curva – che hanno infatti compromesso le performance di parecchi avversari di valore. Nonostante questi rischi e un feeling mai ottimale con la vettura, l’alfiere Movisport ha saputo mantenere una condotta di gara costante e senza errori, che lo ha portato a migliorare progressivamente la posizione in classifica fino a un passo dal podio ed il secondo posto nella serie dedicata all’Asfalto.
Gara sfortunata per Gilardoni-Bonato con la Ford Fiesta R5. Hanno portato a termine il Rally dell’Elba (in ventesima posizione assoluta) ma il bilancio non è certamente positivo. A condizionare e caratterizzare la gara isolana dell’accoppiata di Movisport sono stati i molteplici problemi di natura tecnica palesati dalla Ford Fiesta R5. Dopo il primo chilometro dalla partenza della prova iniziale si è rotta l’idroguida che ha reso lo sterzo durissimo; l’idea di fare strada e capire al meglio la vettura spinto Gilardoni ad andare avanti anche se con fatica. A limitare la prestazione del driver svizzero ci sono stati poi i continui cedimenti ai freni che non hanno permesso di completare serenamente nessuna delle prove speciali di sabato.
Melegari torna in gara: al Rally Acropoli in cerca del riscatto
Zelindo Melgari é motivato, carico più che mai. L’avvio del Campionato Europeo, del quale è vice Campione nella categoria “Produzione” è stato decisamente dannato, con due ritiri in altrettante prove (Azzorre e Canarie) ed adesso il gentleman driver reggiano punta tutto sulla terza prova stagionale del Rally Acropolis, in Grecia questo fine settimana, per il pieno riscatto dopo le delusioni sofferte con la Subaru Impreza. Anzitutto, affiancato dal pratese Andrea Cecchi, sarà al via tornando al “vecchio amore” della Mitsubishi Lancer Evolution, con la quale vuole farla da protagonista.
La gara sarà dura e sfiancante, dodici prove speciali su fondo sterrato, per 237 chilometri di sfide sui quasi novecento dell’intero percorso. Cerimonia di partenza dall’Acropoli di Atene venerdì 1 giugno alle 11,00, arrivo finale domenica 3 giugno a Lamia, dalle 15,04.
Tonelli-Debbi saranno invece impegnati al 14° Rally Storico Campagnolo, valido per il tricolore rally autostoriche, sulla loro Ford Escort RS. Andranno alla ricerca del risultato di vertice ed ovviamente anche cercando di regalare spettacolo. Il tracciato della gara, a Isola Vicentina (Vicenza), misura 436,880 chilometri (174,350 il primo giorno di gara e 262,530 il secondo giorno), di cui 132,580 chilometri di Prove Speciali.
Nella foto: Michelini in azione (Bettiol)
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE
ALESSANDRO BUGELLI
TROFEO PER SCUDERIE E TERZI POSTI PER RICCARDO URBANI NELLA DIVISIONE A E PER SILVIA SIMONI NELLA DIVISIONE B DELLA BMW 318 RACING SERIES A MAGIONE IN UNA DOMENICA MENO BRILLANTE DELLE ALTRE PER LA SPEED MOTOR
Martedì, 29 Maggio 2018 10:29 Published in Altre NotizieTROFEO PER SCUDERIE E TERZI POSTI PER RICCARDO URBANI NELLA DIVISIONE A E PER SILVIA SIMONI
NELLA DIVISIONE B DELLA BMW 318 RACING SERIES A MAGIONE IN UNA DOMENICA
MENO BRILLANTE DELLE ALTRE PER LA SPEED MOTOR
È arrivato un altro trofeo per scuderie a Magione per la Speed Motor nel secondo appuntamento con la Bmw 318 Racing Series, nonostante il bilancio complessivo di domenica 27 maggio non sia stato brillante come in altre circostanze per il team di Gubbio, che esce dalla pista del “Mario Umberto Borzacchini” con i terzi posti di Riccardo Urbani nella divisione A e di Silvia Simoni nella B; tutto questo, a causa anche di fatti che hanno un po’ condizionato le prestazioni dei suoi piloti.
Ci riferiamo in particolare alla divisione A e a quanto avvenuto in gara 1, dove Filippo Bencivenni e Riccardo Urbani partivano con il terzo e il quarto tempo di qualificazione. Entrambi sono stati urtati da Diego Alessi, che alla fine verrà penalizzato e retrocesso nell’ordine di arrivo; nel primo dei due contatti, praticamente in apertura, Bencivenni ci ha rimesso due posizioni, scendendo al quinto posto, mentre nell’altro Urbani ci ha rimesso la gara vera e propria ed è stato costretto al ritiro dopo 9 dei 14 giri previsti, senza essere quindi classificato.
“Ero secondo in quel momento – ha spiegato Urbani – e stavo provando a inseguire Michele Parretta; giunto al tornantino, Alessi mi ha fatto girare e poi ha continuato a spingere: nel contatto, si è rotto un braccetto dello sterzo e mi sono dovuto fermare”.
Alla fine, Alessi – secondo classificato – è stato penalizzato di 20” (10” per aver toccato Bencivenni, altri 10” per averlo fatto con Urbani) e questo ha permesso a Bencivenni di recuperare a tavolino una posizione, salendo dalla quinta alla quarta. In gara 2, Bencivenni è rimasto attardato fin dalla partenza per una sopraggiunta indisposizione fisica, che comunque non gli ha impedito di correre e di chiudere al settimo posto; Urbani, scattato in fondo al gruppo, ha subito riguadagnato tre posizioni e poi ha iniziato una costante risalita che lo ha portato a liberarsi di Damiano Manni e a insediarsi in terza posizione, il massimo raggiungibile a quel punto, perché Diego Alessi e Michele Parretta erano oramai imprendibili. Rimane comunque la positiva prestazione del pilota di Gubbio.
“Non è stato per me un gran week-end – ha dichiarato Bencivenni – dapprima per la toccata e poi per quel problemino personale che mi ha penalizzato in gara 2, ma sono cose che possono capitare; cercheremo di rifarci alla prossima occasione”. Nella divisione B, Silvia Simoni è salita stavolta sul podio grazie a una bella rimonta dall’ottavo posto (allo start) fino al terzo in gara 1; la giovanissima romana ha poi “pagato” in gara 2 l’inversione di schieramento per il piazzamento ottenuto in precedenza (ma non solo questa) e non è andata oltre la settima posizione.
“Sono stata anche un tantino fortunata nella prima gara – ha detto la Simoni – per gli imprevisti capitati a qualche avversario, ma ho pur sempre recuperato cinque posizioni; al contrario, in gara 2 ho subito un contatto dopo il via, correndo con il parafango che toccava la ruota anteriore destra della vettura. Sono comunque soddisfatta: intanto, ho conquistato quel podio che mi era sfuggito la volta precedente e poi credo sia importante procedere per gradi, senza farsi prendere da una fretta eccessiva”. Prossimo appuntamento con la Bmw 318 Racing Series il 16 e il 17 giugno, sempre ovviamente a Magione.
29 maggio 2018
Ufficio stampa
Claudio Roselli
DUE SECONDI POSTI DI CLASSE PER L’X CAR MOTORSPORT NEL TROFEO SUPERCUP A MISANO ADRIATICO.
Martedì, 29 Maggio 2018 10:13 Published in RallyDUE SECONDI POSTI DI CLASSE PER L’X CAR MOTORSPORT NEL TROFEO SUPERCUP A MISANO ADRIATICO.
Il team di Civita Castellana ha conquistato due secondi posti di classe nella categoria 1.6 plus con la coppia formata da Fabrizio e Giorgio Massaini, nella seconda gara del trofeo Supercup.
Ritiro per problemi tecnici per la coppa Gallo-Bosi, mentre Massimiliano Amicarella conquista un sesto posto di classe nella seconda gara del CIVM, la Verzegnis-Sella Chianzutan.
Civita Castellana (VT): E’ stato un fine settimana positivo, per il team X Car Motorsport, quello appena concluso, che ha visto la squadra di Civita Castellana impegnata nella seconda gara del Trofeo Supercup al Misano World Circuit Marco Simoncelli e nella seconda gara del Campionato Italiano Velocità Montagna, la Verzegnis- Sella Chianzutan.
Sul circuito romagnolo, erano al via ben 3 vetture con i colori della squadra: nella classe 1.6 Plus era al via la coppia composta da Fabrizio Massaini e Giorgio Massaini su una Citroen Saxo Vts, nella classe Turismo 3 la coppia formata da Luigi Gallo e Stefano Bosi su una Mini John Cooper Works e nella Turismo 6 il duo composto da Mario Benvenuti e Pier Alberto Maffia su una Peugeot 106 1.3.
A conquistare due secondi posti di classe è stata la coppia padre-figlio composta da Fabrizio e Giorgio Massaini: in gara 1, dopo essere scattati dalla seconda posizione di classe conquistata nelle qualifiche di sabato, Giorgio Massaini è partito all’attacco sin dal primo giro, salvo poi dover rallentare l’andatura ad alcuni giri dalla fine a causa di un calo dei pneumatici, un inconveniente che comunque non gli ha impedito di salire sul podio di classe. In gara 2 con al volante Fabrizio, dopo un’ottima partenza, che gli ha permesso di recuperare alcune posizioni, il pilota civitonico ha messo in campo una bella prestazione, chiudendo anch’esso sul secondo gradino del podio di classe.
Rammarico invece per la coppia formata da Luigi Gallo e Stefano Bosi, costretta al ritiro dopo pochi giri in gara 1 con al volante Luigi Gallo, a causa di un guasto tecnico, inconveniente che non essendo riparabile in loco ha costretto Stefano Bosi a dare forfait in Gara 2: tanta la delusione , soprattutto per quanto fatto vedere sabato nelle prove libere e in qualifica, dove i due piloti avevano conquistato la pole position di classe.
Buon weekend anche per il duo composto da Pier Alberto Maffia e Mario Benvenuti: dopo una qualifica andata male a causa di un tamponamento da parte di un’altra vettura , che li aveva costretti a partire dal fondo dello schieramento, in gara 1 Pier Alberto Maffia ha concluso al quinto posto di classe, mentre in gara 2 Mario Benvenuti dopo un’ottima partenza, è stato frenato da un calo dei pneumatici, chiudendo la gara al quarto posto di classe.
Fabrizio Massaini : “E’ stato un weekend senz’altro positivo per noi: il caldo ci ha dato un po’ di noie con i pneumatici, ma con la squadra abbiamo lavorato per arginare e risolvere il problema. In gara ho cercato di fare una buona prestazione, mi sono divertito davvero tanto a guidare, con tanto di traversi che mi hanno dato un grandissimo gusto. E’ emozionante salire sul podio insieme a mio figlio Giorgio e spero che questo sia il primo di una lunga serie. Siamo consapevoli che c’è ancora da lavorare sulla vettura, quindi ora testa bassa alla prossima gara di Magione.”
Giorgio Massaini: “Sono molto contento di come è andato questo weekend di gara: sin dalle prime prove libere di sabato mi sono trovato a mio agio, sia con la vettura, sia con il tracciato che mi piace davvero tanto. In gara sono partito cercando di superare le auto che avevo davanti , spingendo più che potevo, peccato per il calo dei pneumatici che abbiamo accusato da metà gara in poi, nonostante ciò è arrivato il secondo posto di classe. Sono consapevole che dobbiamo ancora lavorare sulla vettura per migliorare, ma senz’altro sono soddisfatto: per questo podio voglio ringraziare il mio compagno di sedile, mio papà, sempre pronto a darmi mille consigli, la squadra per non farmi mai mancare il tifo, la mia fidanzata e la mia famiglia per tutto il supporto datomi. Ora guardiamo fiduciosi per la prossima gara a Magione.”
Luigi Gallo: “ C’è davvero l’amaro in bocca per come si è chiuso questo weekend: sabato eravamo davvero veloci, tanto da conquistare la pole position di classe, in gara sono partito davvero bene superando diverse auto, ma dopo alcuni giri ho accusato un problema alla macchina che mi ha costretto al ritiro. Mi dispiace perché potevamo davvero fare un’ottima gara , sia io, sia Stefano: ora dobbiamo lavorare per essere apposto in vista della gara di Magione.”
Stefano Bosi: “Weekend da dimenticare. Mi dispiace perché le premesse erano state buone. Sia nelle prove libere che nella qualifica avevamo dimostrato di essere altamente competitivi, sia come tempi assoluti che come passo gara. Purtroppo in gara 1 si è ripresentato lo stesso problema che ci aveva afflitto nelle libere ad Adria e il mio compagno di sedile dopo pochi giri è stato costretto al ritiro quando era in posizione di rilievo, problema che non ci ha dato la possibilità di correre gara 2. Ribadisco: il rammarico è grande perché avevamo tutte le possibilità di portare a casa un risultato di spessore e invece torniamo a casa con zero punti. Ora testa bassa per risolvere questo problema ripetitivo, per poterci presentare alla gara di Magione con tutte le carte in regola.
Mario Benvenuti: “Gara caotica e spettacolare ! Ho disputato una bella gara, ma a metà le gomme sono andate in crisi e mi hanno portato anche ad un testa coda, che mi ha fatto perdere una posizione arrivando alla fine quarto di classe. Ringrazio però soprattutto chi ha fatto i miracoli per farmi disputare questo evento cioè tutta la X Car Motorsport ed in particolare il presidente Fabrizio Massaini ed Eugenio Marino che mi ha messo a disposizione la sua macchina e la sua professionalità.
Pier Alberto Maffia: “ Che dire è stato certamente un bel weekend, anche se i risultati non sono quelli che avrei immaginato: purtroppo il tamponamento subito in qualifica, non ha permesso poi in gara di esprimerci al meglio. ”
La squadra era impegnata inoltre , alla 49° edizione della cronoscalata Verzegnis- Sella Chianzutan, che si è disputata a Verzegnis (Ud), seconda gara del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM): a prendere il via alla gara friulana è stato Massimiliano Amicarella, a bordo della sua Renault Clio RS, nella categoria Racing Start 2.0.
Massimiliano nella prima sessione di prove libere di sabato aveva conquistato una terza posizione di classe ( 3’43’22 il crono), mentre nella seconda sessione di prove si è classificato al settimo posto di classe, pur migliorando il crono di 2 secondi ( 3’41’21).
In gara 1 , il pilota aquilano, si è classificato al settimo posto di classe con il tempo di 3’44’79, mentre in gara 2 è riuscito a migliorare la propria posizione chiudendo al quarto posto di classe con il tempo di 3’49’06.
Il driver del team di Civita Castellana ha chiuso nella classifica aggregata di gara al sesto posto con il crono di 7’33’89.
Massimiliano Amicarella: “Purtroppo in questo weekend non sono riuscito a raggiungere il feeling con il tracciato carnico ed inoltre ho sofferto alcuni problemi all’impianto frenante. Adesso lavoreremo per cercare di essere competitivi per l’appuntamento di Ascoli.”
Ufficio stampa
Associazione Sportiva Dilettantistica
X CAR MOTORSPORT
WEEKEND GRETARACING TRA ALTI E BASSI
Bene il debutto di Zanin, noie per Savoia e Tagliente
Si è concluso ieri (domenica 27 maggio), anche se non nel migliore dei modi, il weekend motoristico della Scuderia Gretaracing Motorsport, che si è diviso tra le due gare di Verzegnis, valevole per il CIVM 2018, e Misano, seconda prova del Trofeo SuperCup 2018 in concomitanza con il FIA European Truck. Nella seconda gara del tricolore salite alla Sella Chianzutan, dopo delle prove convincenti, il driver Vito Tagliente ha dovuto issare bandiera bianca ancor prima dello start, per problemi burocratici alla nuova Peugeot 308 THP, allestita in configurazione RSTB 1600 Plus. Il pilota di Martina Franca ora rimanda il tutto alla prossima tappa di CIVM, che si correrà il 8 Fasano (BR).
Nella gara di Misano, ottimo il debutto sulla Seat Leon Cupra TCR per Filippo Maria Zanin, che conclude la sua prima gara, classificandosi al secondo posto di classe e sesto assoluto s raggruppamento foltissimo di circa 46 autovetture; Sfortuna per Francesco Savoia, che dopo un’intensa lotta per la vittoria di classe quando era quinto assoluto vede sfumare il tutto a causa di un problema tecnico alla vettura a cinque minuti dalla fi pugliese, comunque, è stato un weekend proficuo in ottica Campionato TCR Italy, che proprio a Misano Adriatico farà tappa il 17 giugno prossimo. Official Press – Gretaracing Motorsport WEEKEND GRETARACING TRA ALTI Bene il debutto di Zanin, noie per Savoia e Tagliente Si è concluso ieri (domenica 27 maggio), anche se non nel migliore dei modi, il weekend motoristico della Scuderia Gretaracing , che si è diviso tra le due gare di Verzegnis, valevole per il CIVM 2018, e Misano, seconda prova del Trofeo SuperCup 2018 in concomitanza con il FIA European Truck.
Nella seconda gara del tricolore salite alla Sella Chianzutan, dopo nti, il driver Vito Tagliente ha dovuto issare bandiera bianca ancor prima dello start, per problemi burocratici alla nuova Peugeot 308 THP, allestita in configurazione RSTB 1600 Plus. Il pilota di Martina Franca ora rimanda il tutto alla prossima CIVM, che si correrà il 8-9-10 giugno prossimi a Selva di Nella gara di Misano, ottimo il debutto sulla Seat Leon Cupra TCR per Filippo Maria Zanin, che conclude la sua prima gara, classificandosi al secondo posto di classe e sesto assoluto s raggruppamento foltissimo di circa 46 autovetture; Sfortuna per Francesco Savoia, che dopo un’intensa lotta per la vittoria di classe quando era quinto assoluto vede sfumare il tutto a causa di un problema tecnico alla vettura a cinque minuti dalla fi pugliese, comunque, è stato un weekend proficuo in ottica Campionato TCR Italy, che proprio a Misano Adriatico farà tappa il Gretaracing Motorsport WEEKEND GRETARACING TRA ALTI Bene il debutto di Zanin, noie per Savoia e Tagliente Si è concluso ieri (domenica 27 maggio), anche se non nel migliore dei modi, il weekend motoristico della Scuderia Gretaracing , che si è diviso tra le due gare di Verzegnis, valevole per il CIVM 2018, e Misano, seconda prova del Trofeo SuperCup 2018 in Nella seconda gara del tricolore salite alla Sella Chianzutan, dopo nti, il driver Vito Tagliente ha dovuto issare bandiera bianca ancor prima dello start, per problemi burocratici alla nuova Peugeot 308 THP, allestita in configurazione RSTB 1600 Plus.
Il pilota di Martina Franca ora rimanda il tutto alla prossima 10 giugno prossimi a Selva di Nella gara di Misano, ottimo il debutto sulla Seat Leon Cupra TCR per Filippo Maria Zanin, che conclude la sua prima gara, classificandosi al secondo posto di classe e sesto assoluto su un raggruppamento foltissimo di circa 46 autovetture; Sfortuna per Francesco Savoia, che dopo un’intensa lotta per la vittoria di classe quando era quinto assoluto vede sfumare il tutto a causa di un problema tecnico alla vettura a cinque minuti dalla fine. Per il pilota pugliese, comunque, è stato un weekend proficuo in ottica Campionato TCR Italy, che proprio a Misano Adriatico farà tappa il 17 giugno prossimo.
Official Press –
Gretaracing Motorsport
SORETITI E MURGIA, DUE LEONI SULLA SALITA DI VERZEGNIS
Martedì, 29 Maggio 2018 09:36 Published in SaliteSORETITI E MURGIA, DUE LEONI SULLA SALITA DI VERZEGNIS
Nella gara di CIVM e TIVM i due piloti della Leonessa Corse si sono distinti con una prova maiuscola che li ha messi in evidenza in un parco partenti di primissimo livello.
Brescia
La salita di Verzegnis-Sella Chianzutan ha portato sorrisi in casa Leonessa Corse. La squadra bresciana era infatti presente con due vetture, la Subaru Impreza di Soretti e la Citroen Saxo di Sergio Murgia. Mauro Soretti è stato a dir poco sensazionale: dopo delle prove libere molto problematiche nella giornata di sabato, il pilota bresciano a bordo della sua potente Impreza ha effettuato due manche da incorniciare all’interno di una classe, la E1 +3000, che presentava avversari di blasone come lo Bratschi, Sbrollini, Treneny o Schagerl.
Due salite veloci, precise anche fortunate, sono valse la seconda posizione di categoria e la 14° piazza finale assoluta: “Sabato nella prima manche ho trovato un avversario fermo e ho perso la possibilità di sfruttare la prima salita mentre nella seconda mi sono spaventato: uno spettatore è caduto da un muretto proprio mentre transitavo io; sono riuscito a schivarlo ma mi ci sono volute delle ore per riprendermi dallo shock” racconta Soretti.
“Domenica ho voluto provare a dare il meglio di me stesso ben sapendo che i miei avversari conoscevano maggiormente il percorso; non è stato facile e devo ammettere di essere stato fortunato per via di un problema che ha purtroppo messo fuori gioco l’amico Sbrollini. Terminare in quattordicesima posizione e soprattutto seconda di classe con tutti questi pretendenti per me è un vero onore!”
In gara con i colori della Leonessa c’era anche un altro pilota lombardo, il milanese Sergio Murgia che al volante della sua Citroen Saxo si è dimostrato rapido e costante riuscendo a segnare due parziali buoni e di simile valore: 3’24”21 in Gara1 e 3’23”77 nella due sono valsi la sesta posizione finale. Murgia ha così mostrato tutta la sua crescita e la consapevolezza di lavorare nella strada giusta c’è.
Addetto stampa
Luca Del Vitto
A LECCO ARRIVA LA PRIMA VITTORIA STAGIONALE DI MARCO GIANESINI
Lunedì, 28 Maggio 2018 18:46 Published in RallyA LECCO ARRIVA LA PRIMA VITTORIA STAGIONALE DI MARCO GIANESINI
Dopo un bellissima lotta con Bondioni, Marco Gianesini e Sabrina Fay portano al successo la Skoda R5 del team HK. E’ la 26° vittoria assoluta conquistata in carriera dal driver sondriese.
Sondrio – Marco Gianesini ha messo le mani sul Rally Aci Lecco, gara che ancora mancava nel suo palmares personale.
In gara per testare la Skoda Fabia R5 del team HK Racing con la quale prenderà pare al prossimo Rally del Taro, Gianesini e la navigatrice Sabrina Fay hanno ingaggiato un bellissimo duello con Bondioni riuscendo a prevalere grazie ad un vantaggio finale di 4”7 a seguito di quattro scratch assoluti.
“Durante le ricognizioni, le prove speciali del Rally Aci Lecco non mi entusiasmavano ma una volta affrontatele in gara la sensazione è stata differente: oltre ad un bel tracciato col quale ho trovato subito feeling, il merito di questa vittoria è stata la ritrovata serenità con cui mi sono approcciato alla corsa unita alla Skoda Fabia della HK semplicemente fantastica. Dopo un inizio stagione particolare, una vittoria come questa fa morale e mi dà motivo di voltare in fretta pagina per poter preparare al meglio il prossimo rally di IRC Cup” ha raccontato sul palco d’arrivo Gianesini.
Statistiche- Il tabellino del 52enne pilota valtellinese si aggiorna così con un altro successo importante; dalla primavera del 2004, quando insieme alla sorella Laura vinse il suo primo rally (Trofeo Valtellina), Marco Gianesini ha raggiunto altre venticinque volte il gradino più alto del podio; quella maturata a Lecco è stata la sesta vittoria insieme a Sabrina Fay e la seconda a bordo di una Skoda dopo il successo di un anno fa al Reggello, sempre su Fabia R5.
Addetto stampa
Luca Del Vitto
Giuseppe Testa saluta l'Isola d'Elba con un ottimo quinto posto
Lunedì, 28 Maggio 2018 18:36 Published in RallyGiuseppe Testa saluta l'Isola d'Elba con un ottimo quinto posto
Dopo un inizio di gara che ha creato non poche difficoltà a tutti i migliori protagonisti, Testa ha gestito in modo ottimale la Fiesta R5 fornita dal team D'Ambra, conquistando la top five finale, ottenuta dopo sole tre gare nella classe regina. Con una guida efficace ma spesso spettacolare, Giuseppe Testa ha scalato la classifica nella seconda giornata di gara, riparando alle sbavature iniziali.
La gara che si presentava con un percorso modificato rispetto allo scorso anno ha offerto a tutto lo staff importanti responsi tecnici su cui continuare a lavorare per ottenere piazzamenti sempre migliori. Alle porte una nuova importante sfida attende il driver molisano, il 46° Rally di San Marino, la prima gara su terra di questo CIR 2018 che segnerà anche il debutto sul fondo sterrato con una R5 perGiuseppe Testa.
Appuntamento dunque per il 28-30 giugno, l'ultima gara prima della pausa estiva per poi dare tutto nel finale.
PROBLEMI TECNICI RALLENTANO GILARDONI AL RALLY DELL’ELBA
Lunedì, 28 Maggio 2018 18:21 Published in RallyPROBLEMI TECNICI RALLENTANO GILARDONI AL RALLY DELL’ELBA
Una serie di problemi tecnici mette il bastone tra le ruote a Kevin Gilardoni e Corrado Bonato che nonostante tutto riescono a completare il Rally dell’Elba, quarta gara del Campionato Italiano Rally.
Soazza (CH) – Il broncio sul viso di Kevin Gilardoni è marcato; il pilota della scuderia Movisport ha da poco portato a termine il Rally dell’Elba ma il bilancio non è certamente positivo.
A condizionare e caratterizzare la gara isolana valevole come quarto appuntamento del CIR e anche del CIRA sono stati i molteplici problemi di natura tecnica accorsi al driver di origine comasca che sulla Ford Fiesta R5 dell’Erreffe Rally Team ha sudato le proverbiali sette camicie per poter condurre al traguardo la vettura millesei.
“Dopo il primo chilometro dalla partenza della prova iniziale ci si è rotta l’idroguida che ha reso lo sterzo durissimo; l’idea di fare strada e capire al meglio la vettura ci ha spinti ad andare avanti anche se la fatica è stata immane: devo dire grazie al mio naviga Corrado Bonato che mi ha aiutato azionando il freno a mano per riuscire a girare nelle curve più strette ma è stato davvero difficile” ha spiegato Gilardoni.
Quando tutto sembrava essere sistemato ecco che invece “ci sono stati i continui cedimenti ai freni che mi hanno giocato un brutto scherzo; ho pagato altri secondi preziosi non riuscendo a completare serenamente nessuna delle prove speciali di sabato. Non ne è andata bene una in questo Rally dell’Elba; purtroppo tutte queste condizioni rendono ancora più difficile il mio apprendistato con una campionato e dei rivali che già di per sé sono di primissimo livello” ha concluso il giovane pilota.
Nonostante tutto Gilardoni e Bonato sono riusciti a completare la corsa in ventesima posizione assoluta.
Kevin Gilardoni Official Press Office
QUARTO POSTO DI CLASSE PER MICHELE BERTELLI ALLA 49° VERZEGNIS- SELLA CHIANZUTAN
Lunedì, 28 Maggio 2018 18:11 Published in SaliteQUARTO POSTO DI CLASSE PER MICHELE BERTELLI ALLA 49° VERZEGNIS- SELLA CHIANZUTAN
Michele ha quindi chiuso la gara con il tempo aggregato di 6’04’23 classificandosi al quarto posto di classe