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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

TOFFANO STRABILIA A SCORZÈ, TRA I RIMPIANTI DI ALTRI

Martedì, 09 Agosto 2022 15:53 Published in Rally

TOFFANO STRABILIA A SCORZÈ, TRA I RIMPIANTI DI ALTRI

Il patavino è secondo assoluto con Gambasin, Adriano Lovisetto, con Gasparotto, rinvia il poker, bene il figlio Gianmarco, con Cracco, con Dal Ponte che mastica amaro.

 

 

Bassano del Grappa (VI), 09 Agosto 2022 – Colpi di scena a non finire nell'ultimo Rally Città di Scorzè, appuntamento della quarta zona di Coppa Rally ACI Sport, andato in scena tra Venerdì e Sabato, che ha visto spodestato il vincitore della passata edizione, Adriano Lovisetto in coppia con Ivan Gasparotto sulla Skoda Fabia Rally 2 Evo di P.A. Racing, penalizzato da una foratura sulla prima prova speciale e dal ruolo di apripista sul primo passaggio in speciale.

Un quinto posto assoluto, di gruppo RC2N e di classe R5 - Rally 2 che chiama rivincita.

“Una foratura sulla spettacolo di Venerdì ci ha allontanato subito” – racconta Adriano Lovisetto – “ed il dover partire con il numero uno, specialmente sul giro di apertura del Sabato, ci ha reso la vita difficile. Nel secondo passaggio sarebbe stato impossibile recuperare. Davvero un peccato perchè puntavamo al poker. Grazie a P.A. Racing, Jteam, a Monselice Corse.”

Rientro alle competizioni più che positivo per Gianmarco Lovisetto, assieme a Christian Cracco sulla seconda Skoda Fabia Rally 2 Evo di P.A. Racing, brillante in avvio con il quarto assoluto sulla spettacolo del Venerdì sera e sempre nei quartieri nobili della classifica generale.

Un bel colpo di reni sull'ultima “Fassinaro Mini”, quinto al controllo stop in notturna, ha consentito al più giovane della famiglia rallystica da Bastia di Rovolon, di chiudere settimo nella generale, in gruppo RC2N ed in classe R5 - Rally 2, riaccendendo la fiamma della passione.

“Per essere la prima volta sulla Evo sono soddisfatto” – racconta Gianmarco Lovisetto – “e direi che siamo partiti senza esperienza ma tanto carichi quanto fiduciosi. La prova della sera mi piaceva parecchio ed anche se ho colpito un antitaglio, finendo su due ruote, direi che è andata bene. Sapevamo che al Sabato la storia sarebbe cambiata ma, in un mix di gioia e tristezza, ho raggiunto un mio sogno, quello di stare davanti a mio padre. Ora mi è tornata voglia di correre. Grazie a papà e ad un Christian chiave. Grazie a P.A. Racing, a Jteam, a Monselice Corse.”

La vera sorpresa di giornata, in grado di lasciare a bocca aperta gran parte degli specialisti del Città di Scorzè, è stato un incredibile Giovanni Toffano, al debutto sulla Skoda Fabia Rally 2 Evo di MS Munaretto ed affiancato, alla sua destra, dall'inseparabile Matteo Gambasin.

Il pilota di Rovolon, alla vigilia presente solo per prendere le misure alla nuova vettura, firmava lo scratch sulle prime due speciali, pagando poi un dritto sullo sterrato di “Preganziol” e dando in seguito via ad una perentoria rimonta che gli consentiva di chiudere secondo assoluto, a soli 4”5 dal vincitore finale Bizzotto, tra lo stupore degli addetti ai lavori e quello personale.

“La Evo mi ha sbalordito ed impressionato” – racconta Toffano – “e, anche se più difficile da guidare, siamo riusciti a darci subito del tu. Era la nostra terza gara nella classe maggiore e non possiamo che essere soddisfatti di quanto abbiamo portato a casa. È stato incredibile lottare per l'assoluta, non ce lo saremmo mai aspettati prima del via. Chissà come sarebbe andata senza quel dritto fatto a Preganziol. Siamo comunque molto felici. Grazie a tutto il team MS Munaretto, a Rally Team, a Jteam, ai partners che credono in noi ed ai tanti tifosi presenti. Un grazie particolare a Matteo, ben più di un navigatore per me. Ora avanti con la prossima.”

Il boccone più duro da digerire è stato servito sul piatto di un Andrea Dal Ponte in ottimo stato di forma, al comando del due ruote motrici per quasi tutta la due giorni in provincia di Venezia.

Il pilota di Vicenza, con Omar Scussat sulla Renault Clio Super 1600 di PR2 Sport, è stato beffato sull'ultima “Fassinaro Mini”, vedendosi sopravanzato per un gap 2”1 che lo ha costretto ad accontentarsi del secondo tra le anteriori, in gruppo RC3N, in classe S1600 e di un dodicesimo in classifica assoluta che disegna un bilancio certamente da non buttare.

“Che nervi” – racconta Dal Ponte – “perchè perdere all'ultima prova è davvero difficile da mandare giù. Venerdì sera, nella prova della base di Peseggia, ci ha abbandonato la barra stabilizzatrice posteriore mentre al Sabato, sul primo passaggio, non siamo riusciti ad esprimerci al meglio, rallentati da alcuni problemi di natura tecnica. Nel secondo, a soli tre minuti dall'uscita dalla service area, ci siamo accorti che la valvola di una delle due gomme nuove montate perdeva ed abbiamo dovuto rimontare quelle del primo giro. Abbiamo faticato parecchio, tenendo duro fino a quando abbiamo potuto. Inconvenienti che, in gara, possono succedere quindi pazienza. Grazie a PR2 Sport, ai nostri partners, a Jteam e ad Omega.”

 

 

immagine a cura di Fotosport

CASTAGNOLI ED OPPICI BRILLANO AL SALSOMAGGIORE

Martedì, 09 Agosto 2022 15:45 Published in Rally

CASTAGNOLI ED OPPICI BRILLANO AL SALSOMAGGIORE

Al quarto assoluto ed al bis nel produzione, in gruppo e tra le millesei, Collecchio Corse aggiunge anche i podi di Folli, Frazzani e di Pini nella tappa di CRZ quinta zona.

 

 

Felino (PR), 09 Agosto 2022 – Tante soddisfazioni, condite da qualche amara delusione, per una Collecchio Corse che, al rientro dal Rally di Salsomaggiore Terme di Sabato e Domenica scorsi, ha raccolto cinque risultati utili su nove potenziali candidati sulle speciali parmensi.

Un problema tecnico alla pop-off, rimasta aperta per metà della prima speciale, ed una scelta azzardata di gomme, sul secondo giro domenicale, ha costretto Fausto Castagnoli ad accontentarsi del quarto posto assoluto, di gruppo RC2N e di classe R5 - Rally 2, assieme ad Enrico Bracchi su una Skoda Fabia Rally 2 Evo di Pool Racing, supportata da Autosole 2.0.

Poca fortuna anche per il presidente della scuderia di Felino, Gianni Assirati, fermo dopo la terza prova speciale a causa di una Citroen C2 R2 che ha fatto le bizze, già dalla partenza.

Il patron del sodalizio di casa, in compagnia di Alessandro Barberio, ha dovuto alzare bandiera bianca in seguito all'improvviso spegnimento, per un problema elettrico, del cuore pulsante.

Avvio con il coltello tra i denti, primo di classe A7 sull'impegno di apertura al Sabato, per un Mauro Arati particolarmente a proprio agio sulla Renault Clio Williams gruppo A di RService.

Il portacolori della compagine locale, all'esordio sull'immortale francesina da rally, si vedeva costretto ad un cambio in corsa sul sedile di destra, con Roberta Steffani a sostituire Andrea Musolesi in extremis, abbandonando la compagnia, per un fuoriprogramma, dopo la prima.

Torna il sorriso, seppure a denti stretti, per un rivitalizzato Paolo Folli che, con le unghie, ha interrotto una lunga serie di ritiri, chiudendo sul gradino più basso del podio in classe A7.

Il pilota della Peugeot 309 GTI gruppo A, affiancato da Adriano Giannini alle note, si è visto nuovamente bersaglio prediletto della dea bendata, accusando noie di natura tecnica, ma, grazie al sostegno del direttore sportivo Clemente Musiari ed al supporto tecnico di Fabrizio Ponti, ha terminato la trasferta di Salsomaggiore con un insperato e gratificante piazzamento.

 

 

Bene anche Gabriele Frazzani, detentore del titolo tra le duemila produzione in Coppa Rally ACI Sport di quinta zona e primo candidato per il bis, secondo di N3 e quarto di RC5N.

Il pilota della Renault Clio RS gruppo N, con Diego Altomonte al proprio fianco, si è divertito parecchio, nonostante un primo giro reso complicato dalla pioggia caduta Sabato in nottata.

Rientro più che positivo, assente dal 2019, per un Milko Pini che, in coppia con Martina Musiari sulla splendida Peugeot 106 Maxi Kit Car di Galiazzo, ha firmato, in solitaria, la classe K10.

Tanta la ruggine accumulata nella latitanza ma un'importante esperienza in condizioni miste, affiancato da una giovane promessa del sedile di destra che gli ha permesso di crescere molto.

Divertimento assicurato anche per Massimo Minardi, a conti fatti quarto di classe A6, nonostante una foratura in avvio, con Simona Camera e la sua Citroen C2 gruppo A.

A brillare è stata sicuramente la stella di un Fabio Oppici in forma stratosferica, capace di portare la sua Peugeot 106 Rallye gruppo N, condivisa con Alessandro Forni, non solo alla vittoria in classe N2 ma anche al successo in gruppo RC5N ed al trentaseiesimo assoluto, precedendo vetture nettamente più performanti e candidandosi alla riconferma in chiave CRZ.

Giornata nera per il direttivo felinese ed infatti anche il vicepresidente Amedeo Fico, con Fabio Vasta alla sua destra, ha dovuto parcheggiare la propria Citroen Saxo gruppo N dopo un primo

giro ricco di problemi, vari spegnimenti del motore ed un ritmo che tardava ad arrivare, ed un fatale taglio sul quinto crono, alla Domenica, che lo vedeva lungo, piegando un braccetto.

Ciliegina sulla torta la vittoria nella classifica scuderie, grazie a Castagnoli, Oppici e Frazzani.

“Diciamo che il direttivo non è stato fortunato” – racconta Assirati (presidente Collecchio Corse) – “ma abbiamo raccolto tante altre belle soddisfazioni, a partire da un sensazionale Oppici e da un Castagnoli che, tra meriti e demeriti, ha saputo trarre il meglio da una trasferta difficile. Vorrei ringraziare, di cuore, il buon Clemente Musiari che ci ha fatto da direttore sportivo senza dimenticare i ragazzi dell'assistenza perchè hanno svolto un lavoro di altissimo livello.”

 

immagini a cura di Mario Leonelli

All’Aeroporto di Catania riflettori sul Centenario della Coppa Nissena

Una cerimonia ha inaugurato l’esposizione dell’esclusiva “Barchetta Tornatore” tra la folla dei viaggiatori interessati ed incuriositi, alla presenza della dirigenza dello Scalo Etneo, di ACI e Amministrazione Comunale di Caltanissetta. La gara sarà dal 16 al 18 settembre

 

 

Catania, 9 agosto 2022. Il Centenario della Coppa Nissena al centro della scena anche all’Aeroporto catanese di Fontanarossa. Inaugurata presso lo scalo catanese l’esposizione della “Barchetta Tornatore”, l’auto da corsa costruita a Caltanissetta negli anni ’40. L’esposizione proposta dall’Automobile Club Caltanissetta e accolta con favore dalla Dirigenza dello scalo etneo, rientra tra le prestigiose iniziative per la celebrazione del Centenario della Coppa Nissena, gara che completerà il calendario 2022 del Campionato italiano Velocità Montagna dal 16 al 18 settembre prossimo. Una celebrazione importante per la Sicilia e lo sport automobilistico. La Cerimonia ha avuto luogo nella mattinata di lunedì 8 agosto presso l’area partenze dell’Aeroporto catanese di Fontanarossa, affollata da incuriositi viaggiatori. Sono intervenuti la Presidente Sac Giovanna Candura, l’Amministratore Delegato Nico Torrisi, il Presidente dell’Automobile Club Caltanissetta l’Avvocato Carlo Alessi e l’Avvocato Rosario Alessi, figura di spicco dello sport automobilistico già Presidente dell’Automobile Club D’Italia, della FIA Foundation, oltre che dell’A.C. nisseno. Presenti i nipoti di Michele Tornatore, costruttore della vettura e lui stesso abile pilota e l’Assessore allo Sport del Comune di Caltanissetta Fabio Caracausi.

 

 

Insieme al Centenario della Coppa Nissena quest’anno si celebrano i 100 anni dell’Autodromo Nazionale di Monza. I rispettivi organizzatori hanno voluto gemellare i due eventi e all’Automobile Club Caltanissetta sarà riservato in occasione del Gran Premio di Formula Uno che verrà disputato il prossimo 11 Settembre, uno Stand espositivo nell’area dell’autodromo. Una delle tante iniziative concordate dalle due organizzazioni e che sono volte a promuovere la storia dell’automobilismo, lo sport con i suoi valori e la cultura per l’auto e la sua evoluzione. -“L’Aeroporto di Catania può vantarsi di esporre oggi un gioiello - ha esordito Giovanna Candura, Presidente della Società Aeroporto Catania - tale si può definire un’auto da corsa vincente costruita da un appassionato nisseno negli anni ’40 e da lui stesso pilotata. Un uomo con la passione per le corse e per le auto. Una vettura che ha partecipato a numerose competizioni e tutt’oggi funziona regolarmente. Una testimonianza importante dell’intelligenza dei siciliani e ce ne da la misura. Un siciliano che è riuscito a realizzare un gioiello di meccanica, anche in tempi in cui gli studi non erano aperti a tutti. Oggi abbiamo il piacere di esporre questa vettura in Aeroporto”-. -“Una vettura costruita con criterio artigianale e per questo più importante - ha spiegato l’avvocato Rosario Alessi - l’auto correva ed è stata manufatta da Michele Tornatore, personaggio tra coloro che hanno fatto la storia dell’automobilismo di allora”-.

 

 

-“Siamo grati alla famiglia Tornatore che ha messo a disposizione l’esclusiva vettura - ha sottolineato Carlo Alessi, Presidente dell’Automobile Club Caltanissetta - questa esposizione ci consente di far maggiormente conoscere tutte le iniziative per il Centenario della Coppa Nissena. Alcune iniziative le condividiamo in parallelo con Monza. Siamo molto orgogliosi di quanto stiamo organizzando”-. -“L’emozione è forte per tutti noi della famiglia - le parole di Marcello Tornatore - Tutti siamo cresciuti alla Coppa Nissena e siamo grati all’ACI Caltanissetta per questo onore di esporre l’auto costruita dal nonno e con cui lui stesso ha partecipato alle maggiori competizioni siciliane. Un sogno che Michele Tornatore ha concretizzato, ha realizzato un pezzo unico. Si è costruito una propria auto per partecipare alle gare”-.

 

 

L’Ufficio Stampa

MM Motorsport al Rally di Salsomaggiore Terme: debutto “OK” per Alessandro Bonafè sulla Peugeot 208 Rally4

Il team lucchese archivia l’appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona 5 accompagnando Alessandro Bonafè all’esordio sulla Peugeot 208 Rally4 “gommata” Pirelli: un’esperienza concretizzata sulla pedana d’arrivo di una gara caratterizzata da incertezza meteorologica.

 

 

 

Porcari, 9 agosto 2022

É un debutto da analizzare con soddisfazione, quello che ha interessato MM Motorsport ed Alessandro Bonafè, chiamato al primo utilizzo della Peugeot 208 Rally4. Il driver, habituè del panorama rallistico storico, ha concluso con ampia soddisfazione il Rally di Salsomaggiore Terme, appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona 5, affiancato sulla vettura “gommata Pirelli” da Michele Pontini. Una condotta crescente, quella del portacolori di MM Motorsport, performance che lo ha visto - chilometro dopo chilometro - apprendere gli automatismi della turbocompressa francese.

Ad elevare il tasso tecnico della gara è stata l’alternanza delle condizioni meteo, con la pioggia caduta nella notte tra sabato e domenica. Un particolare che ha reso ancora più selettivo il confronto, caratterizzato da asfalto bagnato all’avvio del secondo giorno di gara, impreziosendo ulteriormente l’obiettivo arrivo a conclusione di nove prove speciali disputate, raggiunto in diciottesima posizione di classe Rally4. Un approccio, quello di Alessandro Bonafè con la vettura, condiviso con lo staff tecnico di MM Motorsport e volto esclusivamente all’aspetto didattico, elemento che ha assecondato le aspettative del driver.

Il Rally di Salsomaggiore Terme si è sviluppato su nove passaggi cronometrati, garantiti dalle prove speciali “Show Salsomaggiore”, Terme di Tabiano”, “Pellegrino Parmense” e “Varano De Melegari”, contesto che - nella precedente edizione - aveva visto Alessandro Bonafè interprete del confronto storico.

 

 

Nella foto (free copyright): un dettaglio di MM Motorsport.

DAL PONTE, SECONDO A SCORZÈ, MASTICA AMARO

Martedì, 09 Agosto 2022 15:10 Published in Rally

DAL PONTE, SECONDO A SCORZÈ, MASTICA AMARO

Il pilota di Vicenza si vede spodestato sull'ultima speciale mentre Cavazzina, Fasolato ed Albertini chiudono in fila e Pernigo, al Salsomaggiore Terme, rompe il ghiaccio.

 

 

 

Verona, 09 Agosto 2022 – Un fine settimana, due campi di gara e tante le emozioni vissute in casa Omega, grazie a cinque portacolori che, tra alterne fortune, si sono ben distinti.

Il più rammaricato è certamente Andrea Dal Ponte, al comando tra le due ruote motrici del Rally Città di Scorzè per quasi tutta la trasferta ma beffato, sull'ultima speciale, per 2”1 che lo hanno relegato anche al secondo posto di classe S1600, di gruppo RC3N ed al dodicesimo assoluto.

Tanta la rabbia del vicentino, con Omar Scussat sulla Renault Clio Super 1600 di PR2 Sport.

“Che nervoso” – racconta Dal Ponte – “perchè perdere all'ultima prova è dura da digerire. Venerdì sera, nella prova della base di Peseggia, abbiamo rotto la barra stabilizzatrice posteriore mentre al Sabato, sul primo giro, non siamo riusciti ad esprimerci al meglio, rallentati da alcuni problemi di natura tecnica. Nel secondo giro, a soli tre minuti dall'uscita dal parco assistenza, ci siamo accorti che la valvola di una delle due gomme nuove montate perdeva e siamo ripartiti con le usate del primo. Abbiamo tribolato, tenendo duro fino a quando abbiamo potuto. Cose che capitano. Grazie a PR2 Sport, ai nostri partners, ad Omega ed a Jteam.”

Ordine di arrivo esattamente inverso, rispetto a quello di partenza, tra le duemila del produzione con uno sfortunato Cristian Albertini, alle note la moglie Giorgia Marchesan sulla Renault Clio RS di gruppo N, che ha chiuso solo settimo di classe N3 e decimo nella generale di RC5N, rallentato da problemi all'idroguida ed al cambio, già dal primo impegno del Venerdì sera.

A precederlo, di una posizione nella serie, è stato Pierpaolo Fasolato, in coppia con Stefano Tiraboschi su un'Opel Astra GSI gruppo N che lo ha fatto soffrire nella prima metà di gara.

In difficoltà sulla speciale spettacolo e nel giro d'apertura di Sabato il portacolori della scuderia di Verona, apportate delle modifiche all'asta del cambio, è riuscito ad abbassare i propri parziali di quasi un secondo al chilometro, regalando un po' di spettacolo al folto pubblico presente.

A completare il terzetto ribaltato del produzione, quinto in classe N3 e settimo in gruppo RC5N, è stato Mirco Cavazzina, affiancato da Giulia Padovan sulla Renault Clio RS gruppo N.

In guardia sull'aperitivo del Venerdì sera e dopo una tornata di studio al Sabato il portabandiera della compagine scaligera, supportato sul campo da L.P. Race, montava quattro coperture nuove per il secondo passaggio, migliorando il proprio ritmo per poi gestire il piazzamento sulla conclusiva “Fassinaro Mini”, qui penalizzato da una fanaliera che funzionava soltanto per metà.

Dalla Coppa Rally ACI Sport di quarta zona a quella di quinta per un Rally di Salsomaggiore Terme che, tra Sabato e Domenica scorsi, ha sancito il debutto ufficiale di Matteo Pernigo, al suo fianco Martina Sponda, sulla Peugeot 106 Rallye in versione gruppo N.

Il pilota del sodalizio con base a Verona si è trovato ad affrontare un banco di prova impegnativo, in virtù della pioggia caduta nella notte che ha reso molto insidioso il percorso.

In difficoltà iniziale, impegnato a capire le differenze dalla Renault Clio Racing Start alla nuova compagna di avventura, il progressivo asciugarsi del fondo, grazie all'arrivo del sole, gli ha permesso di concludere buon ottavo di classe N2, su sedici partiti nella serata del Sabato.

 

immagine a cura di Mario Leonelli

SALSOMAGGIORE HISTORIC, BELLINZONA È SECONDO

Martedì, 09 Agosto 2022 14:56 Published in Rally

SALSOMAGGIORE HISTORIC, BELLINZONA È SECONDO

Il pilota di Pragate firma il secondo risultato utile consecutivo sull'Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport, siglando anche la nona casella dell'assoluta.

 

 

Strigno (TN), 09 Agosto 2022 – Marco Bellinzona e l'Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport, un matrimonio che continua a regalare soddisfazioni e, dopo il successo centrato al 4 Regioni dello scorso anno, il connubio ha portato in dote un altro risultato di rilievo, raccolto nel recente fine settimana, in occasione del Rally Historic di Salsomaggiore Terme.

Squadra che vince non si cambia ed ecco che il pilota di Pragate si presentava ai nastri di partenza con la trazione anteriore della squadra corse di Strigno e con Marta Achino al fianco.

Ottimo il lavoro svolto durante lo shakedown, di Sabato mattina, ed il risultato si faceva notare già sulla speciale spettacolo “Show Salsomaggiore” con il portacolori della compagine trentina che firmava la tredicesima prestazione assoluta, rompendo il ghiaccio nel giusto modo.

“Sabato mattina abbiamo cercato di riprendere confidenza con la vettura” – racconta Bellinzona – “ed abbiamo apportato una piccola modifica al posteriore, rendendo la vettura più morbida perchè il fondo era particolarmente sconnesso e sporco. La Corsa è stata impeccabile, già durante lo shakedown. Sulla prima prova speciale ci siamo comportati bene ed eravamo già vicini ai primi dieci assoluti. Non potevamo chiedere di meglio al nostro inizio di questa gara.”

L'arrivo della pioggia, nella nottata tra Sabato e Domenica, provava a rimescolare le carte ma Bellinzona, nel primo giro di speciali, riusciva a recuperare un paio di posizioni nella generale, avvicinandosi all'unico rivale in classe A-J2/1600, Bottazzi, ora lontano una ventina di secondi.

Il secondo round, su un trittico di prove non del tutto asciutte, permetteva al pilota della trazione anteriore tedesca di varcare la soglia della top ten, consolidando la propria posizione.

Data l'impossibilità di aggredire la leadership di Bottazzi e visto il cospicuo margine sul primo dei diretti inseguitori nella generale Bellinzona decideva di gestire l'ultima tornata, chiudendo in bellezza con la seconda piazza in A-J2/1600, il quinto in quarto raggruppamento ed un nono assoluto che, unito al successo nel Valli Oltrepò moderno di quest'anno, lo vede al terzo  risultato utile consecutivo al volante delle vetture battenti bandiera Clacson Motorsport.

Un finale che lo iscrive anche nella classifica relativa al Trofeo Rally di Zona, nell'ambito della terza, e che potrebbe ingolosirlo per una potenziale partecipazione nella serie ACI Sport.

“Il primo giro della Domenica era delicato” – aggiunge Bellinzona – “perchè la pioggia della notte aveva reso tutto molto umido e scivoloso. Siamo partiti attenti ed abbiamo cercato di aumentare il feeling, prova dopo prova. Il secondo giro siamo andati all'attacco, aumentando il nostro passo, mentre sul terzo, vista la classifica, abbiamo preferito non rischiare. La vettura è stata impeccabile, non ha avuto il minimo problema. Il team Clacson Motorsport lavora in modo incredibile, curando ogni minimo dettaglio. Grazie a Diego ed a Raffaele, sempre al top. Erano più di vent'anni che non correvo fuori dalle mie zone e devo dire che il percorso, pur diverso da quello che affronto di solito, mi è piaciuto. Grande risultato, sintonia perfetta con la mia naviga e con la bomba azzurra. Due gare e due volte nella top ten assoluta, cosa posso volere di più?”

 

 

immagini a cura di Mario Leonelli

SALSOMAGGIORE CLASSIC, SORGATO È SECONDO

Martedì, 09 Agosto 2022 14:43 Published in Rally

                                                        SALSOMAGGIORE CLASSIC, SORGATO È SECONDO                  

Podio nel Raggruppamento 7 e quinto assoluto per il pilota di Padova, in gara per i colori di Club 91 Squadra Corse, ora in scia al treno di testa nel Trofeo Tre Regioni.

 

 

Rubano (PD), 09 Agosto 2022 – Lotta sul filo dei centesimi e tanta soddisfazione per un Fabio Sorgato che rientra dalla quarta edizione del Rally Classic di Salsomaggiore Terme, evento di regolarità sport, con un secondo posto in Raggruppamento 7 ed un quinto assoluto che lo rilanciano nella lotta al vertice di un Trofeo Tre Regioni che si fa sempre più elettrizzante.

Pronti, via e dopo la prima prova cronometrata, quella di “Show Salsomaggiore”, il portacolori di Club 91 Squadra Corse, in coppia con Tomas Sartore, si inseriva già nei quartieri nobili della generale, sesto assoluto e secondo di categoria a bordo della ritrovata Porsche 911 S.

“La spettacolo era molto bella ma anche decisamente sporca” – racconta Sorgato – “e, seppure il fondo fosse asciutto, non è stato facile. Sia la vettura che noi ci siamo comportati bene, rompendo il ghiaccio nel miglior modo possibile. Siamo andati a letto con un buon risultato anche se, purtroppo, ci è stata data la media per non rilevamento effettivo del pressostato.”

L'arrivo in nottata della pioggia, tra Sabato e Domenica, rimescolava completamente le carte ma il pilota di Padova si faceva trovare pronto e, dopo la tornata mattutina, era soltanto una la casella persa nella generale, rimanendo saldamente al secondo posto in raggruppamento.

Nel passaggio successivo, in condizioni di misto ma con il fondo che andava progressivamente ad asciugarsi, Sorgato riusciva a recuperare la posizione persa al mattino, ritornando sesto.

Gli ultimi tre impegni domenicali vivevano su un duello a dir poco acceso, dal quale il patavino riusciva ad uscire vincitore, chiudendo quinto nella generale e secondo in Raggruppamento 7.

“Le prove della Domenica erano belle, corte, veloci e tortuose” – aggiunge Sorgato – “e devo dire che ci siamo divertiti molto. Siamo partiti con il bagnato al mattino, affrontando un secondo giro misto, concludendo poi con l'asciutto e con il sole. Al via dell'ultima prova eravamo in tre equipaggi ad essere divisi da soli tre centesimi di secondo. Alla fine siamo riusciti a spuntarla, guadagnando posizioni in classifica. Sono molto soddisfatto del risultato, grazie ad un Tomas impeccabile e ad una vettura che non ci ha mai dato problemi. È stato un bel fine settimana.”

Un piazzamento che, in chiave di Trofeo Tre Regioni, si rivela particolarmente importante ed infatti l'alfiere della scuderia di Rubano figura, dopo sette dei nove appuntamenti a calendario, al terzo posto con un ritardo difficile da colmare nei confronti del duetto in testa.

“Al termine del Trofeo Tre Regioni mancano ancora due appuntamenti” – conclude Sorgato – “ed uno di questi, l'Elba, è a coefficiente maggiorato. Agganciare i primi due sarà una missione quasi impossibile ma finchè c'è speranza continueremo a lottare. Valuteremo i nostri prossimi impegni ma, quel che è certo, è che ci proveremo. Siamo anche primi nella Coppa Verona Regolarità Sport, a pari punti con Carcereri, ed in questo trofeo abbiamo ancora tre gare da disputare. Si preannuncia una seconda parte di stagione davvero interessante e stimolante.”

 

 

immagine a cura di Mario Leonelli

SALSOMAGGIORE, RIMONTA DA PODIO PER BELLAN

Lunedì, 08 Agosto 2022 13:49 Published in Rally

SALSOMAGGIORE, RIMONTA DA PODIO PER BELLAN

In difficoltà sul bagnato il pilota di Taglio di Po, nella sua prima stagionale in quinta zona, mette in campo una bella rimonta che lo vede chiudere terzo tra le Rally 4.

 

 

Taglio di Po (RO), 08 Agosto 2022 – Il cambio d'aria, passato dal Campionato Italiano Rally Asfalto alla Coppa Rally ACI Sport di quinta zona, ha decisamente fatto bene ad un Alessio Rossano Bellan che rientra dal Rally di Salsomaggiore Terme con un significativo risultato.

Il pilota di Taglio di Po, archiviato un inizio di CIRA caratterizzato da un magro raccolto, ha deciso di imprimere un importante cambio di rotta alla propria stagione 2022, scendendo nel parmense a bordo di una Peugeot 208 Rally 4 di Autotecnica2, affiancato da Silvia Croce.

L'aperitivo della “Show Salsomaggiore”, al Sabato sera, vedeva il portacolori di AB Motorsport particolarmente in forma, terzo al controllo stop pagando un ritardo di soli otto decimi da Brega.

L'arrivo della pioggia, nella notte, rimescolava pesantemente le carte ed il polesano, sul bagnato, non riusciva a trovare il giusto feeling ad inizio Domenica, precipitando sino al decimo posto tra le Rally 4 ed accusando un divario che era salito, al termine del primo giro, a 16”8.

“Siamo partiti con quattro Cinturato usate al primo giro” – racconta Bellan – “perchè, durante la notte, è arrivato un forte temporale e le strade erano bagnate. Dopo aver fatto la prima in trasferimento siamo andati sulla successiva ma non riuscivamo a stare in strada, da nessuna parte. Abbiamo perso parecchio tempo, passando dal terzo al decimo in classe Rally 4.”

Ripartito con il coltello tra i denti Bellan ritornava presto a farsi notare nei quartieri nobili di una Rally 4 ben nutrita, terzo tempo sulla seconda “Pellegrino Parmense” e secondo sulla successiva “Varano de' Melegari”, risalendo la classe sino ad arrivare già ai piedi del podio.

“Nel secondo passaggio” – sottolinea Bellan – “siamo andati con quattro sette, essendoci ancora dell'umido in strada, e, anche se galleggiavamo un po', abbiamo ripreso ritmo, avvicinandoci rapidamente al migliori. Volevamo portare a casa il podio, a qualsiasi prezzo.”

Con tre tratti cronometrati ancora da disputare e con un una ventina di secondi a separarlo dalla vetta Bellan era consapevole che la partita si poteva riaprire ma, dopo aver mancato il bersaglio sull'ottava speciale, solamente sesto al controllo stop, il tagliolese sfiorava lo scratch sull'ultima “Pellegrino Parmense”, secondo ad un decimo, ed andava a vincere la conclusiva “Varano de' Melegari”, agguantando con le unghie e con i denti una terza piazza che vale oro.

Un fine settimana rivitalizzante in classe Rally 4 ed in gruppo RC4N, alla fine settimo, che si traduce in punti importanti in quinta zona per la CRZ, per il Rally Regional Club di casa Peugeot, per il Trofeo Pirelli Accademia ed anche in ottica di R Italian Trophy.

“Senza il tempo perso con il bagnato” – conclude Bellan – “potevamo anche giocarci la vittoria. Abbiamo comunque dimostrato che ci siamo anche noi. Dopo tante delusioni, finalmente, un buon weekend. Durante le vacanze decideremo per il nostro destino. Sarà CIRA o CRZ?”

 

 

immagine a cura di Mario Leonelli

Vittoria di Rizzo - Pittella su Skoda al 19° Rally del Tirreno

Successo in 8 dei 9 crono per l’equipaggio messinese della New Turbomark. Secondi i nisseni Lombardo - Spanò su Peugeot 207 e primo podio per il giovane Riolo navigato da Marin su Peugeot 208. Grande pubblico sulle prove e festa sul Lungomare di Villafranca Tirrena.

 

 

Villafranca Tirrena (ME), 7 Agosto 2022. Marcello Rizzo ed Antonio Pittella su Skoda Fabia in versione R5 hanno vinto il 19° Rally del Tirreno. L’equipaggio messinese della New Turbomark ha dominato la gara organizzata dalla Top Competition e valida quale 3° round di Coppa Italia Rally 8^ Zona e Campionato Siciliano Rally, con scratch in 8 dei 9 crono in programma. Seconda posizione per il tenace equipaggio nisseno della EM Competition formato da Roberto Lombardo e Andrea Spanò sulla Peugeot 207 Super 2000, che è rimasto sempre in scia ed ha tentato in ogni modo l’attacco alla vetta. Il duo di Caltanissetta si è imposto nella prova speciale numero 8. Terza piazza assoluta per il giovane Ernesto Riolo che al volante della Peugeot 208 in versione Rally 4 ha agguantato il suo primo podio in carriera, con l’efficace e professionale supporto dell’esperto navigatore Maurizio Marin. L’equipaggio palermitano della CST Sport e Targa Racing Club ha così concretizzato anche il successo di categoria, alla fine del duello con un altro giovane, Salvatore Pio Scannella con Francesco Galipò sulla Peugeot 106 in versione gruppo A da 1600 cc.

 

 

L’equipaggio formato dal driver nisseno di Mussomeli ed al co pilota messinese, ha vinto la classifica Under 25. A completare la top five un altro under, il palermitano di San Giuseppe Jato Rosario Cannino che al ha condiviso la Peugeot 208 R4 con Giuseppe Buscemi, i portacolori Team del Mago che hanno colto punti importanti nella CRZ e serie regionale. La classifica scuderie è stata vinta dal sodalizio dei vincitori, New Turbomark. Una grande festa sul lungomare di Villafranca Tirrena dove a congratularsi con i protagonisti del rally è arrivato anche il Delegato/Fiduciario ACI Sport Sicilia Daniele Settimo, che si unito ai padroni di casa il Sindaco Giuseppe Cavallaro, l’Assessore Barbara Di Salvo ed il Vice Presidente del Consiglio Pietro Costagiordano, i quali hanno presenziato anche alla partenza, sempre circondati da un pubblico numeroso che ha anche nuovamente affollato i terrapieni delle prove speciali. -“Finalmente dopo quattro volte sul podio il rally del Tirreno ha sorriso anche a noi - ha dichiarato un commosso Marcello Rizzo - non abbiamo mai perso la concentrazione, cosa possibile in una gara tanto lunga e difficile. Siamo riusciti a tenere la testa della classifica anche quando su un taglio di fine PS 3 abbiamo forato l’anteriore destra, completando la prova per poi cambiare la ruota danneggiata. Dedichiamo la vittoria al mai dimenticato Mauro Amendolia! Colui che mi ha avvicinato ai rally ed ha creduto per primo in me”-. -“I vincitori hanno grande merito e sono stati bravi - ha sottolineato Roberto Lombardo - noi non abbiamo mai mollato ed abbiamo dato il massimo ad ogni prova, su una vettura che ha funzionato sempre a dovere. Eravamo consapevoli della differenza del mezzo, ma ci abbiamo provato fino in fondo”-.

 

 

-“Ho imparato tanto e Maurizio è stato una garanzia, come sapevo - sono state le parole di Ernesto Riolo - ho avuto diverse conferme e tanto lavoro fatto si è concretizzato nella notte del Rally del Tirreno. Una gara sempre difficile e dal fascino unico. I consigli di mio padre, sempre presente, sono stati particolarmente efficaci e preziosi”-. Sesta posizione per Andrea Nastasi e Graziella Rappazzo, anche il duo formato dal pilota di origine trapanese e la co pilota messinese è stato sempre tra i maggiori protagonisti della classifica, puntando ai preziosi punti delle due serie. Settima posizione assoluta per i messinesi Giovanni Celesti e Luigi Aliberto che sulla Renault Clio hanno vinto la coppa riservata alle Super 1600, seppur rallentati da una foratura all’anteriore destro a fine PS 3. Ha parlato messinese anche la classe K10 dove con l’ottavo posto generale si sono imposti Antonino Sofia e Nicola Bongiorno su Peugeot 106. Mario Miraglia e Paolo Guttadauro, equipaggio ennese della RO Racing, si sono classificati al 9° posto sulla Renault Clio con cui hanno dominato con merito la classe N3, in una gara assolutamente proficua per loro, dove l’atteso protagonista pattese Giovanni Catania con Rosario Siragusano, si è dovuto accontentare del 2° posto, per i capricci elettrici della Renault Clio.

 

 

A completare la top ten i vincitori della classe N2, sempre molto numerosa e in primo piano, un altro equipaggio della provincia messinese formato da Giuseppe Gangemi e Kevin Schepisi su Peugeot 106. La classifica Over 55 se la è assicurata il sempre tenace gioiosano Carmelo Molica Franco che ha condiviso la Renault Clio con Carmen Grandi, l’equipaggio della Sunbeam Motorsport ha vinto la classe R3C. Bella l’esperienza dei messinesi Francesco e Massimiliano Spanu, giovane rider esordiente in auto ed esperto ma apprensivo papà, che ha forse “frenato” eccessivamente il promettente pilota moto protagonista del tricolore velocità. Poi il messinese Valentin Ramaskanu all’esordio in gara sulla Peugeot 208. Infine Enrico Catalfamo, giovanissimo debuttante messinese accompagnato alle note dall’esperto nonno Giovanni Bonafede sulla Ford KA.

Classifica dei primi 10: 1. RIZZO-PITTELLA (Skoda Fabia) in 48'42.5; 2. LOMBARDO-SPANO' (Peugeot 207 Super 2000) a 59.5; 3. RIOLO-MARIN (Peugeot 208) a 2'32.3; 4. SCANNELLA-GALIPO' (Peugeot 106 Rally) a 2'46.4; 5. CANNINO-BUSCEMI (Peugeot 208) a 3'26.2; 6. NASTASI-RAPPAZZO (Peugeot 208) a 3'31.4; 7. CELESTI-ALIBERTO (Renault Clio Super 1600) a 4'01.2; 8. SOFIA-BONGIORNO (Peugeot 106 Rally) a 4'06.8; 9. MIRAGLIA-GUTTADAURO (Renault Clio) a 4'27.3; 10. GANGEMI-SCHEPISI (Peugeot 106 Rally) a 4'58.6 Tutte le info e le notizie in tempo reale disponibili su www.topcompetition.it

 

 

L’Ufficio Stampa

ATTESA ALLE STELLE PER IL 1° SLALOM CITTà DI UCRIA, AL DEBUTTO IL 3 E 4 SETTEMBRE  

Iscrizioni già a pieno ritmo e tanta curiosità attorno alla quarta prova stagionale dello Challenge Palikè, nonché del Prix ‘Serena Casubolo’. La competizione automobilistica, ennesima novità stagionale estratta dal “magico” cilindro del Team Palikè Palermo, sarà ospite su un affascinantee selettivo tracciato da 2,990 km ricavato alle porte del caratteristico paesino da 900 abitanti del Messinese,autentica perla incastonata nel Parco dei Monti Nebrodi.A collaborare la famiglia Cirrito nella logistica sarà la Scuderia Nebrosport, unitamente ad un gruppo di appassionati locali, capitanato dal pilota Alfonso Belladonna. Patrocinio alla gara a cura del Comune di Ucria

 

 

Marsala, 08agosto–Una presentazione in grande stile, per il 1° Autoslalom Città di Ucria, tra prove di abilità al simulatore di guida, musica live e dj set fino a tarda ora. La competizione automobilistica, quarta prova dello Challenge Palikè 2022 e del Prix “Serena Casubolo”, in programma sabato 3 e domenica 4 settembre prossimi, è sin d’oracollocata sulla rampa di lancio, tanto da essere pronta per svelarsi alpubblico, agli addetti ai lavori ed alla stampa mercoledì 10 agosto, nel corso di ‘Slalom Party’, evento previsto dalle 18.00 all’Arena comunaledi Ucria.

Dopo il divertimento con la guida sportiva al simulatore di guida, alle 19.00, ci si trasferirà nei locali dell’Aula consiliare del Comune del piccolo paese del Messinese incastonato nel Parco dei Monti Nebrodi (conta appena poco più di 900 abitanti), per la presentazione ufficiale della sfida tra i birilli destinata ad attrarre specialisti da tutta la Sicilia. La serata proseguirà alle 21.30 con “Live music”, a cura di Cal Birbanthe e con i brani proposti dal “dj set” a partire dalle 23.00.

Ad ulteriore riprova di come l’attesa sia alle stelle, le iscrizioni al 1° Autoslalom Città di Ucria, regolare prova a calendario AciSport, procedono già a pieno regimee potranno pervenire sino ad un minuto alla mezzanotte di lunedì 29 agosto sui tavoli del Comitato organizzatore, che vede in prima linea l’esperto Team Palikè Palermo (Anna Maria Lanzarone, Nicola, Dario, Roberto e Alice Cirrito, con la collaborazione di Matteo Cuccia e Michela Merlino). A collaborare la famiglia Cirrito nella logistica, in questa occasione, sarà la Scuderia Nebrosport, con base nella vicina Sant’Angelo di Brolo (al noto pilota Carmelo Galipò spetta il ruolo di presidente del sodalizio), in stretta sinergia con un gruppo di appassionati di motori del luogo, rappresentati dal pilota ucriese Alfonso Belladonna (Fiat Uno Turbo i.e.).

A concedere il patrocinio alla competizione di casa è il Comune di Ucria (il paesino è conosciuto pure per essere sede di ben cinque Musei (Pedagogico delle Arti Creatività giovanile, Tipologico delle Arti tradizionali di Sicilia, della Carta pesta, Etnostorico dei Nebrodi e Mosaico di Nico Nicosia), con a capo il giovane sindaco Vincenzo Crisà, tra i primi a credere nelle potenzialità della corsa di casa nella ulteriore promozione enogastronomica e turistica di un territorio unico, quale quello nebroideo.

Il 1° Autoslalom Città di Ucria è destinato ad entrare nel vivo sabato 3 settembre, con le canoniche operazioni preliminari previste al Centro accrediti allestito nei locali Comunali di via Acquaperduta, dalle 15.00 alle 19.00. Le verifiche tecniche per le vetture iscritte avranno invece luogo dalle 15.15 alle 19.30, tra via Acquaperduta e la centralissima piazza Castello, dove insiste la Casa comunale, i cui locali ospiteranno inoltre la Direzione di gara e la Sala stampa.

 

 

La competizione automobilistica vera e propria vedrà invece il suo svolgimento domenica 4 settembre, dalle 9.00, con la prevista salita di ricognizione (contemplata dal regolamento ed apprezzata dai concorrenti, i quali avranno maniera di prendere maggiore confidenza con il percorso e decidere quindi la più congeniale strategia di gara). Seguirà la duplice salita cronometrata, con direzione logistica affidata al trevigiano Stefano Torcellan.Il tracciato, della lunghezza di 2,990 km, è ricavato lungo la strada statale 116 (dal km 33+500 al km 30+510), che conduce qualche chilometro più avanti sino a Floresta (il più alto comune della Sicilia), in una zona che ha 

più volte ospitato in un recente passato pagine importanti di storia rallystica nazionale ed automobilistica più in generale.

Lo ‘start’ è ubicato alle porte di Ucria (l’allineamento delle vetture ed il paddock sono collocati nei pressi di via Santa Caterina, mentre la bandiera a scacchi verrà sventolata all’altezza di contradaSanta Casa. Saranno undici le postazioni di rallentamento con birilli, che i piloti dovranno superare prima di concludere le rispettive prove. Il tracciato di gara sarà inibito al transito veicolare alle 7.30. A conclusione delle due manche cronometrate, i concorrenti si dirigeranno poco oltre lo striscione d’arrivo, sulla s.s. 116, alla fine della zona di decelerazione, per il regime di parco chiuso. La premiazione conclusiva, tra assoluti, gruppi e classi, è infine in programma, ad apertura di parco chiuso, nella centrale piazza Padre Bernardino.

La classifica assoluta (ed ovviamente provvisoria) dello Challenge Palikè 022, al culmine delletre prove sin qui disputate (gli Slalom Miniera ‘Cozzo Disi’ Casteltermini, Valle dello Jato e Città di Sant’Angelo Muxaro) vede al comando per l’assoluta l’emergente agrigentino (vive a Sciacca) Salvatore Catanzaro, vincitore proprio al Valle dello Jato. Il portacolori della Scuderia Armanno Corse conduce le danze con 30 punti, sempre fedele alla sua Gloria B5 Evo Suzuki. Lo seguono da presso il palermitano Filippo Cerniglia (29 punti, Fiat 126 Suzuki, per la Misilmeri Racing) edil ‘veterano’ trapanese (di Custonaci) Nicolò Incammisa (terzo a quota 27 punti, su Radical SR4 Suzuki, Trapani Corse). Ai piedi del podio, tutti “ex aequo” con 24 punti, sperano di scalare le posizioni che contano l’altro palermitano Vito Di Falco (originario di Ciminna, Gloria B4 Yamaha, Misilmeri Racing), il rallysta agrigentino (di San Biagio Platani) Ivan Brusca (Peugeot 106 Gti 16v, per la RO Racing), il misilmerese Tommaso Burgio (Peugeot 106 Gti, Misilmeri Racing), il nisseno Maurizio Russo (Fiat 500 Giannini, Motor Team Nisseno) e l’agrigentino Gerlando Salvaggio (Peugeot 205 Rallye).

Tra le “Lady”, capofila in rosa è la veloce e bella messinese (vive a Santa Teresa Riva) Jessica Miuccio, attestata a quota 9 punti al volante della sua Renault Twingo RS ‘griffata’ RO Racing. Sempre per lo Challenge, la speciale graduatoria provvisoria riservata alle Autostoriche vede un ‘pacchetto’ di sei piloti in vetta, tutti con 9 punti. Si tratta di Lucio Nocera (Fiat 131 Abarth), Antonio Di Lorenzo (Porsche 911 Carrera SC), Calogero Bellanca (Bmw M3), Totò Parisi (Fiat Uno Turbo), Alfredo Gippetto (Volkswagen Golf Gti) e Giuseppe Romano (su Lancia Beta Montecarlo).

Anche allo Slalom di Ucria proseguirà il rapporto di collaborazione con il network specializzato Strade ’89 Sport & Comunicazione, che si occuperà di amplificare ulteriormente l’offerta promozionale per lo Challenge 2022, attraverso servizi filmati e fotografici sulle singole prove in calendario, successivamente confezionati ed inviati alle principali testate e televisioni regionali nonché “postate” sui principali social media. Tramite l’app Sportity sarà inoltre possibile ricevere informazioni in tempo reale tratte dall’albo di gara e su tutto ciò che riguarda la competizione.

 

FOTO 1 AF SALVATORE CATANZARO (GLORIA B5EVO SUZUKI) by MANUEL MARINO

FOTO 1 AG JESSICA MIUCCIO (RENAULT TWINGO RS) by MANUEL MARINO

 

 

 

ufficio stampa 1° Autoslalom Città di Ucria

ufficio stampa Team Palikè 2022

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