Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
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6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
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Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
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Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
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6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
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Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
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FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
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Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
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Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
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Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
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La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
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Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
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Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
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La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
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Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
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Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
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Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
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Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
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WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
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6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
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Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
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Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
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Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
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Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

LUISE BEFFATO AL LANA DALLE VERIFICHE POST GARA

Lunedì, 20 Giugno 2022 12:33 Published in Rally

LUISE BEFFATO AL LANA DALLE VERIFICHE POST GARA 

Primo di classe, terzo di raggruppamento ed ottavo assoluto il pilota di Adria si vede escluso dalla classifica finale per un'irregolarità ampiamente discutibile.

 

 

Adria (RO), 20 Giugno 2022 – Al termine dell'ultimo controllo orario del Rally Lana Storico tutto era pronto per dare il via ai festeggiamenti per l'ennesima prestazione di rilievo ottenuta da Matteo Luise, a conti fatti dominatore della classe A-J2/2000, terzo di quarto raggruppamento e firmatario di un'ottava piazza assoluta che aprivano nel miglior modo possibile il secondo girone di un Campionato Italiano Rally Auto Storiche che lo vede sempre più protagonista ai piani alti.

Pronti, via ed il pilota di Adria, come sempre affiancato dalla moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, confermava il proprio ottimo stato di forma, già nono assoluto dopo la prima prova speciale del Sabato, quella di “Campore”.

La prematura uscita di scena del diretto rivale nella rincorsa al tricolore di raggruppamento, Farris e la sua Porsche 911 gruppo B, consiglia al portacolori del Team Bassano una condotta di gara prudente, votata unicamente all'accumulo di quanti più punti possibili per il campionato.

Al giro di boa la partita per la classe era sostanzialmente già chiusa, oltre un minuto il passivo di Lenci, mentre la lotta si faceva accesa per la difesa del terzo dagli attacchi di Sordi.

La trasferta biellese proseguiva liscia per l'adriese, capace di rispondere agli attacchi della concorrenza e di difendere egregiamente il gradino più basso del podio in raggruppamento.

L'ottava piazza assoluta si rivelava essere un'altra ciliegina sulla torta di un weekend perfetto, prima che la scure delle verifiche tecniche post gara si abbattesse sul destino del polesano, escludendolo dalla competizione per un'irregolarità rilevata dai commissari tecnici preposti.

“Dopo che Farris si era fermato” – racconta Luise – “abbiamo deciso di non spingere troppo perchè avevamo l'occasione di portare a casa un bel gruzzoletto di punti che ci avrebbe permesso di allungare parecchio in campionato, parlando di raggruppamento. Abbiamo contenuto Sordi e la sua Porsche gruppo B, chiudendo il nostro Lana Storico soddisfatti. Quando ci hanno chiamato in verifica non me lo aspettavo proprio. Non eravamo primi di raggruppamento e nemmeno nei tre assoluti. Dopo varie verifiche alla nostra Ritmo i commissari sono passati ai carburatori che, come da fiche, erano della giusta misura. Quello che ci è stato contestato è stato il diffusore, una parte all'interno del carburatore che, solitamente, è più stretta per far aumentare la velocità dell'aria. Quello che si chiama effetto Venturi. Invece di averlo più stretto noi l'avevamo più largo e noi ci siamo limitati a controllare che la dimensione, prevista a quaranta, fosse rispettata. Non avevamo la minima idea che la dimensione di quel foro, più grande del previsto e quindi penalizzante per noi in termini di prestazione, sarebbe potuta essere irregolare. Siamo in un raggruppamento dove ci scontriamo con vetture da oltre centocinquanta cavalli in più, rispetto alla nostra, quindi credo che non sia quel foro che fa la differenza per noi. Chi pensa che i nostri risultati siano merito del diffusore sbaglia di grosso. In classe il secondo aveva già un minuto dopo sole quattro prove. Fa molto male e sembra un accanimento contro di noi. In verifica non ho visto la stessa equità tra i nostri controlli e quelli del primo assoluto, tanto per dirne una. Oltre allo zero avremo dieci punti di penalità quando potevamo andare ad oltre quaranta di vantaggio. Torneremo più forti di prima.”

CASINA, DOPPIETTA DEI LANZI CON MUNARINI TERZO

Lunedì, 20 Giugno 2022 12:24 Published in Slalom

CASINA, DOPPIETTA DEI LANZI CON MUNARINI TERZO 

Nuovo appuntamento per il Trofeo Olympia con Collecchio Corse in grande spolvero, due vittorie ed un podio oltre ad un buon test per il rientrante Arati, quarto al termine.

 

 

Felino (PR), 20 Giugno 2022 – Domenica ricca di soddisfazioni allo Slalom di Casina, terzo appuntamento di un Trofeo Olympia che vede Collecchio Corse sempre più protagonista, grazie alle due vittorie ottenute, ad un secondo e ad un quarto posto che completano il bilancio.

Inarrestabile il campione in carica Alessandro Lanzi, affiancato da Luisa Ruiu sulla Renault Clio 2.0 16 valvole gruppo A, firmatario del terzo successo consecutivo tra le duemila preparate.

Il pilota di Toano, ancora una volta vincitore della classe Rally 2, ha chiuso con un più che positivo sedicesimo assoluto, allungando prepotentemente in vetta alla classifica della serie.

“Nonostante il tanto caldo e le gomme fuori temperatura” – racconta Alessandro Lanzi – “siamo riusciti a vincere ancora. Abbiamo avuto qualche problema, sul finale, alla scatola dello sterzo ma siamo riusciti a portare a casa il terzo successo stagionale. Grazie a tutti i nostri partners. Grazie a Collecchio Corse, sempre presente, ed a Luisa, capace di farmi mantenere la calma anche nei momenti di maggiore tensione. Complimenti anche agli organizzatori dell'evento.”

 

 

Positivo anche il rientro in gara di Mauro Arati, a bordo di una Renault Clio RS di gruppo N in vista dell'atteso appuntamento con il Rally di Salsomaggiore Terme, impegnato a riprendere confidenza con quella trazione anteriore transalpina che non vedeva dall'Agosto del 2021.

Per il compaesano del detentore del titolo un buon quarto di classe Rally 2, nonostante una vettura non del tutto ideale per affrontare le insidiose porte dell'appuntamento reggiano.

Primo centro targato 2022, dopo il doppio terzo conquistato nelle precedenti uscite di campionato, per un Cristian Lanzi più forte anche degli sgambetti della dea bendata.

Il pilota di Castellarano, in coppia con Mirca Rivi su una Citroen C2 R2, ha piazzato la zampata in classe Rally 4, candidandosi nella rosa dei pretendenti al titolo tra le millesei preparate.

“Tra vari inconvenienti” – racconta Cristian Lanzi – “siamo riusciti a portare a casa il primo successo in questa stagione. Nel giro di prova abbiamo rotto il filo della frizione ma siamo riusciti a cambiarlo, in tempo utile, per poter partecipare alle tre prove cronometrate. Abbiamo sempre migliorato, ad ogni giro. La vettura, a parte il problema iniziale, si è comportata benissimo. Il percorso era davvero molto tecnico ed anche divertentissimo. Siamo soddisfatti e guardiamo al futuro con ottimismo. Grazie a Collecchio Corse perchè è stata determinante nel fornirci i pezzi di ricambio essenziali per poter partecipare e vincere questa tappa a Casina.”

 

 

Ad accrescere la soddisfazione della scorsa Domenica, all'interno del sodalizio con base a Felino, ci ha pensato pure il ritrovato Nicolas Munarini, al termine terzo di classe Rally 4.

Il pilota di Baiso, sulla Peugeot 106 Rallye gruppo A con Arianna Teneggi, ha lamentato qualche noia al cambio, con la seconda marcia che andava in difficoltà sulle sconnessioni del manto stradale, ma ha saputo trarre il meglio dalla trasferta reggiana, completando il podio con il compagno di colori ed affilando le armi in vista dei prossimi impegni previsti dal calendario.

 

 

immagini a cura di Giusto Fascella

DL Racing torna al successo nel Porsche Club GT a Misano

Lunedì, 20 Giugno 2022 12:16 Published in Pista

DL Racing torna al successo nel Porsche Club GT a Misano

In un weekend rovente la scuderia milanese centra la seconda vittoria stagionale nella classe regina DSW 991 Cup grazie a Diego Locanto su 911 GT3 Cup by Krypton Motorsport. Al giro di boa della serie, che ripartirà a Vallelunga dopo la pausa estiva, il pilota siciliano è in vetta alla classifica e ora può già guardare al rientro nel Campionato Italiano GT Endurance fra qualche settimana

 

 

Milano, 20 giugno 2022. La scuderia DL Racing centra il secondo successo stagionale nel Porsche Club GT 2022 al Misano World Circuit. Tutto ripreso in diretta dalle telecamere di MS Motor TV (Sky 229), lo scorso weekend la compagine milanese si è imposta con il proprio portacolori Diego Locanto in tutte le tre gare del terzo round, nel quale il pilota siciliano ha giocato il ruolo di mattatore. Al volante della Porsche 911 GT3 Cup da quasi 500 cavalli gestita dal team Krypton Motorsport, Locanto ha immediatamente preso il comando della classe regina DSW 991 Cup grazie al giro più veloce dell’intero weekend ottenuto in gara 1 in 1’37”890, riscontro interessante soprattutto in considerazione della calda domenica vissuta dai 35 protagonisti che si sono sfidati in pista. Per l’alfiere DL Racing sono poi arrivati i successi anche nella seconda e nella terza manche, con conseguente vittoria finale e festa sul podio del monomarca nazionale che si disputa nei weekend del Gruppo Peroni Race. Il convincente trionfo conquistato sul circuito romagnolo proietta Locanto sempre più in testa nella classifica di campionato della DSW 991 Cup, in attesa della ripresa del Porsche Club GT, che ora osserverà una pausa estiva per poi riaccendere i motori sull’Autodromo di Vallelunga in settembre, mentre gli impegni di DL Racing proseguiranno nei campionati tricolori. Locanto dichiara alla luce della domenica di gare a Misano Adriatico: “Per noi è stato un weekend sportivamente molto positivo. Abbiamo iniziato con i migliori tempi già nelle prove. Poi in gara 1 abbiamo fatto anche il giro più veloce e conquistato i 2 punti aggiuntivi previsti. In seguito abbiamo controllato e gestito squadra, mezzo e risorse, rimanendo su tempi competitivi. Manteniamo così in solitaria la leadership del Porsche Club GT in attesa del prossimo round a Vallelunga dopo le vacanze. Nel frattempo tra qualche settimana ci ritufferemo nel Campionato Italiano GT Endurance. La stagione è ancora lunga e molto intensa, senza dubbio le vittorie aiutano ad affrontarla con maggior determinazione”.

Porsche Club GT: 10 aprile Mugello; 29 maggio PEC Franciacorta; 19 giugno Misano; 11 settembre Vallelunga; 16 ottobre Mugello; 6 novembre Misano (Porsche Club GT Festival).

Per Riolo pieno di punti tricolori alla Bologna - Raticosa

Lunedì, 20 Giugno 2022 12:08 Published in Salite

Per Riolo pieno di punti tricolori alla Bologna - Raticosa

Nuovo successo in Sport Nazionale per l’alfiere Targa Racing Club/CST Sport che sale sul podio di 4° Raggruppamento ed entra nella top five del 4° round di CIVSA

 

 

Bologna, 19 giugno 2022. Salvatore (Totò) Riolo ha conquistato un nuovo successo al volante della Lucchini motorizzata Alfa Romeo da 3000 cc. L’asso di Cerda portacolori Targa Racing Club/CST Sport ha vinto la classifica Sport Nazionale, riservata alle sportscar con motore di derivazione di serie, conquistando il 3° posto di 4° Raggruppamento con il 5° tempo in ordine generale alla 34^ Bologna Raticosa, quarto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Riolo è tornato sui 6.120 emiliani metri che dalle porte di Bologna arrivano in prossimità del passo della Raticosa, dove nel 2015 mise il sigillo assoluto. La conoscenza della strada ed i riferimenti in possesso dell’esperto driver palermitano hanno favorito certamente il lavoro del team per le regolazioni della biposto, sebbene il caldo abbia rappresentato una insidia in più. Ottime le due manche su un tracciato che esalta il pilota e permette alla vettura di esprimersi bene. -“Un bel tracciato ed una gara sicuramente affascinante - ha commentato Riolo al traguardo - nella seconda salita dal secondo tornante ho avuto la sensazione che la macchina rimanesse accelerata ed allora mi sono un pò preoccupato e non ho attaccato come potevo. Comunque abbiamo conquistato punti importanti per la Sport nazionale dove siamo al comando e questo è importante”-. Ottima gara anche per Alessandro Trentini, il milanese che condivide con Riolo il progetto sviluppato da KAAL Racing, sulla Radical SR3 ha ottenuto il 2° tempo assoluto in entrambe le salite e conquistato una meritatissima piazza d’onore tra le auto moderne.

Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 25-27/3 56^ Coppa della Consuma (FI); 30/4-1/5, 14° Trofeo Storico ScarfioH Storico Sarnano - SassoteIo (MC); 25^ Lago Montefiascone (VT); 17-19/6, 34^ Bologna RaQcosa (BO); 8-10/7, 40^ Cesana - Sestriere (TO); 29-31/7 Guarcino - Campotenese (FR); 8-11/9, 7^ Salita Storica Monte Erice (TP); 23-25/9 43^ Coppa ChianQ Classico Uberto Bonucci (SI); 7-9/10, 5^ Coppa Faro (PU).

 

Targa Racing Club/CST Sport

Il Porsche Club GT diventa incandescente a Misano, tutti i vincitori

Fioccano le emozioni nel giro di boa 2022 tra agonismo e adrenalina in una domenica che ha segnato i nuovi equilibri del monomarca tricolore delle 911, Cayman e Boxster. Sul filo dei centesimi, tra le “racing” svettano il presidente del Porsche Club Umbria Locanto nella DSW 991 Cup e il trentino Formaini nella Sparco 997 Cup, mentre le sfide delle stradali confermano il milanese Grossi (Goodyear GT3 RS), il pratese Zumpano (Tubi Style GT3) e il marchigiano Vesprini (Entry level/Historic) e ritrovano il bolognese Formato, vincitore in Panta GT4 per soli 15 millesimi sul rivale diretto Zanchi! Quarto round a Vallelunga il 10-11 settembre dopo la pausa estiva

 

 

Il Misano World Circuit e una domenica rovente in pista e fuori sono stati la cornice del terzo round del Porsche Club GT. La tappa che ha marcato il giro di boa stagionale ha regalato emozioni e adrenalina sul filo dei centesimi e perfino dei millesimi di secondo fin dal primo dei tre turni di gara e salutato l’arrivo di alcuni nuovi volti nel monomarca nazionale che premia la ricerca del giro più veloce al volante delle 911, Cayman e Boxster da corsa e stradali“Misano ha segnato un nuovo weekend di piacevoli soddisfazioni - ha dichiarato Diego Locanto, pilota e presidente del Porsche Club Umbria, che organizza la serie -. Grazie ai nuovi arrivi ne guadagna lo spettacolo in pista, ma anche il divertimento di tutti i protagonisti, fra l’altro con esordi davvero interessanti sia tra le ‘Cup’ sia di alcune storiche che si sono rivelate delle vere e proprie ‘chicche’. Il campionato è sempre più capace di attrarre e ‘bilanciare’ ogni grado di passione, obiettivo e preparazione fra i piloti, dai Pro che si giocano il titolo ai gentleman driver più puri”. Ora la serie va “in vacanza” per tornare a settembre sul circuito di Vallelunga con le nuove classifiche scaturite proprio dal round di Misano, dove sotto l’egida di ACI Sport e nel contesto dei Peroni Race Weekend protagonisti alla ribalta e in diretta su Ms Motor TV (Sky 229) sono stati i sei vincitori di tappa saliti sul gradino più alto del podio romagnolo: nelle categorie “racing” proprio Diego Locanto in DSW 991 Cup e il trentino Emiliano Formaini nella Sparco 997 Cup; fra le stradali, conferme del milanese Aldo Grossi in Goodyear GT3 RS, del pratese Davide Zumpano in Tubi Style GT3 e del marchigiano Devid Vesprini in Entry level/Historic, mentre torna alla vittoria proprio nella sua regione il bolognese Enzo Formato in Panta GT4, battendo di nulla (15 millesimi) il bergamasco Enrico Zanchi al culmine di un duello mozzafiato.

 

 

A Misano non si sono risparmiati i primattori della categoria DSW 991 Cup al volante delle 911 GT3 Cup da pistaPur restano in bilico fino a gara 3, le sorti della contesa hanno sempre penduto dalla parte di Diego Locanto. Il pilota di Krypton Motorsport aveva posto le basi del secondo centro stagionale già in gara 1 con il giro più veloce, 1’37”890, appena 2 decimi meglio di Daniele Polverini, al quale non riesce il bis dopo l’ottima prova di Franciacorta. Il secondo posto di giornata vale comunque punti pesanti al pilota valdarnese, che resta in piena lotta per il titolo a sole 8 lunghezze da Locanto. In upgrade dalla “997” e quindi all’esordio con la “991”, sorprende fino a un certo punto il terzo posto di Armin Hafner, con il coriaceo driver altoatesino sempre protagonista di vertice e poi concreto a ottenere il podio al primo tentativo nella categoriaSulla “prima pagina” della Sparco 997 Cup finisce il campione in carica Emiliano Formaini. Sulla versione un po’ più datata della 911 GT3 Cup, il pilota trentino si conferma imprendibile dopo Franciacorta e pure lui impreziosisce una domenica di successi con il giro più veloce in gara 1 (1’42”123). Con Formaini sul podio salgono l’indomito svizzero Walo Bertschinger, che ha vinto gara 3, e Martino Rigo, che in un derby tutto milanese al volante della Cayman GT4 ClubSport si è aggiudicato il terzo gradino del podio precedendo Francesco Guidi.

 

 

Fra le Porsche stradalisono addirittura in millesimi i distacchi che hanno deciso le supersfide della Goodyear GT3 RS, che per la prima volta ha ospitato in griglia soltanto modelli equiparati di ultima generazione, le “992 GT3”. E le scintille non sono mancate fin da gara 1, capace di racchiudere ben 4 piloti in appena 2 decimi! Da lì è partita la scalata vincente di Aldo Grossi, capace di imporsi con tanto di giro più veloce (1’43”417) per la terza volta su tre in stagione e per soli 94 millesimi su un irriducibile Andrea Giorgi, che pur vincendo di un soffio gara 2 e gara 3 non è riuscito a completare la rimonta nella somma dei tempi. I due milanesi hanno preceduto sul podio il lodigiano Vincenzo Panuccio, terzo davanti al bergamasco Alessio Valessina.

Dopo il successo a Franciacorta, nella Tubi Style GT3 il campione in carica Davide Zumpano prova la fuga centrando in riva all’Adriatico il secondo trionfo di fila. Perentoria la tripletta del pilota di Prato, che nella prima manche ha colto il giro più veloce in 1’46”655. Dietro di lui si è ben presto scatenata la bagarre per la piazza d’onore tra l’esordiente bolognese Alfredo Franceschi (seguito da coach Sergio Negroni) e Andrea Ruscica, che a sua volta aveva debuttato lo scorso anno ma su una Boxster, con la quale il driver torinese si era laureato campione in Entry level. Entrambi alla prima stagione al volante della 911 GT3, a Misano sono arrivati alla decisiva gara 3 staccati di pochi decimi, con il duello che si è risolto nel finale a favore di Franceschi, che con il secondo posto resta in scia di Zumpano anche in classifica generale.

Show ai massimi livelli agonistici tra le Cayman della Panta GT4A imporsi è il vicecampione 2021 Enzo Formato, altro pilota bolognese che ci teneva a far bene nel round comunque di casa. Tostissima come sempre è stata però la concorrenza del bergamasco Enrico Zanchi, vincitore di gara 1 (con anche il giro più veloce in 1’49”900) gara 2 prima di arrendersi alla splendida rimonta di Formato, che in gara 3 ha piazzato un ottimo crono, sufficiente a superare il rivale di soli 15 millesimi! Il tutto mentre l’outsider piacentino Luigi Podestà rinsaldava il terzo posto completando il podioRicalca esattamente quello di Franciacorta l’ordine d’arrivo della Entry Level/Historiccategoria dove il pilota marchigiano di Civitanova Devid Vesprini con la “997 S” e con il giro più veloce (1’56”510) si conferma davanti alle Cayman S dei milanesi Matteo (figlio) e Giorgio (papà) Vazzoler.

Il format del Porsche Club GT prevede 5 turni da 25 minuti, due di prova sabato e tre di gara domenica. La classifica di ogni categoria scaturisce dalla somma dei due migliori tempi di gara e 2 punti ulteriori premiano il giro più veloce. Il prossimo round, il quarto stagionale, si disputa dopo la pausa estiva sull’Autodromo di Vallelunga il 10-11 settembre.

 

 

Allegate: immagini del Porsche Club GT a Misano Adriatico (Foto Benfenati)

 

 

Calendario Porsche Club GT 2022: 9-10 aprile Mugello; 28-29 maggio PEC Franciacorta18-19 giugno Misano10-11 settembre Vallelunga; 15-16 ottobre Mugello; ; 5-6 novembre Misano (Porsche Club GT Festival)

La Sicilia in Top Ten nel Karting Europeo

Domenica, 19 Giugno 2022 19:46 Published in Kart

La Sicilia in Top Ten nel Karting Europeo

Il siracusano Paparo nella classe regina Kz2 ha rimontato e chiuso 8° in occasione del secondo appuntamento continentale disputato a Cremona. Margaliano fra i più veloci in pista tradito da uno pneumatico sul finale.

 

 

Roccalumera(ME), 19 giugno. Michael Paparo fra i migliori dieci d’Europa nella prestigiosa Kz 2, la classe regina del karting. Va in archivio l’edizione 2022 del campionato Europeo Kz 2 con un buon piazzamento in top ten per il pilota ufficiale Ipk, autore sul circuito di Cremona di un weekend tutto in crescendo. In qualifica Paparo col 28° tempo sugli 83 partecipanti alla gara si è assicurato uno start nelle griglie delle eliminatorie attorno alla terza fila. Di lì è riuscito ad ottenere dei piazzamenti fra la settima e l’ottava posizione utili per partire undicesimo nella finale dall’altissimo livello tecnico in cui erano tantissimi i campioni delle ruote piccole al via. Anche nell’ultima e più importante gara Michael è stato molto convincente ottimizzando il lavoro svolto nel week end e chiudendo non lontanissimo dalla vetta. -"Il weekend ha portato risultati soddisfacenti – ha dichiarato – finalmente è andato tutto liscio e ho potuto dimostrare tutto il potenziale che abbiamo sviluppato con la IPK. Siamo stati sempre concreti, veloci e competitive, evitando rischi eccessivi che avrebbero vanificato tutto. La sorte ci ha aiutato rispetto alla prima prova dell’europeo in Belgio e abbiamo colto l’opportunità. Adesso aspettiamo il mondiale ai primi di settembre"-. Avverso ed opposto il destino per l’altro siciliano, l’agrigentino Alex Maragliano. Il pilota di Raffadali pur risultando uno dei più veloci in pista non è riuscito a concretizzare le sue prestazioni concludendo la finale con un ritiro. Il suo travagliato weekend era cominciato con un ottimo tempo di qualifica, l’undicesimo, che gli consentiva di partire molto avanti nelle eliminatorie. Purtroppo già nella prima, quella disputata venerdì un contatto di gara lo aveva estromesso dalla classifica risultando così molto limitato nel prosieguo delle gare. Ma Alex ha dato una decisa prova di carattere e nonostante una serie di problemi con le gomme ha disputato un sabato da leoni con un P6 , un P5 e addirittura due P2, che lo hanno rimesso in gioco. Purtroppo anche nella finale la sorte è stata avara e ancora una gomma afflosciata ha costretto il bravo pilota del team Drago ad alzare bandiera bianca. Problemi tecnici anche per il siracusano Lorenzo Scata, anche lui pilota Ipk, purtroppo fuori dai giochi sin dalla fase iniziale del weekend.

 

www.acisportdelegazionesicilia.it è il sito web ufficiale della Delegazione.

 

 

Ufficio Stampa Delegazione ACI Sport Sicilia

Magliona firma una vittoria a Misano nel Master Tricolore Prototipi

Dopo aver segnato entrambe le pole position di gruppo CN, il pilota sardo viene colpito e deve ritirarsi in gara 1 ma si rifà con gli interessi in gara 2 al volante della Norma M20 FC del team CMS, ritrovando la vetta in campionato: “In fin dei conti va bene così, guardiamo già alla prossima”

 

 

Misano A. (RN), 19 giugno 2022. Due pole position e una vittoria è il solido bottino che Omar Magliona ha ottenuto all’esordio personale al Misano World Circuit, dove, approdato da leader della classifica, nel weekend il driver sassarese è stato brillante protagonista del secondo round del Master Tricolore Prototipi. Al volante della Norma M20 FC Honda, il già nove volte campione italiano nella Velocità in Salita aveva iniziato bene l’apprendistato sul circuito romagnolo, facendo segnare tempi in rapida progressione nelle libere e soprattutto conquistando sabato la pole position di gruppo CN per entrambe le gare previste dalla serie nazionale organizzata dal Gruppo Peroni Race. Due corse che per Magliona si sono poi risolte in maniera opposta alla domenica. In gara 1 il pilota sardo e testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica è stato costretto a un immediato e incolpevole ritiro dopo essere stato colpito da un rivale (poi penalizzato) poco dopo il via. Magliona ha dovuto rientrare in pit lane con il prototipo gestito dalla CMS Racing Cars che presentava dei danni nella zona del posteriore e in particolare a una ruota. La squadra è tempestivamente intervenuta e dopo essersi schierato per gara 2 stavolta alla partenza tutto è filato via senza problemi, permettendo al pilota sassarese di involarsi verso il successo regolando gli avversari diretti e resistendo al caldo per tutti i 25 minuti previsti.

 

 

Una vittoria, la terza quest’anno dopo le due ottenute all’esordio stagionale a Vallelunga, molto importante sia per il completo e immediato riscatto dopo la sfortunata gara 1 sia per l’economia del campionato, con Omar capace di riprendersi la leadership della classifica nel giro di poche ore. Il terzo appuntamento del Master Tricolore Prototipi 2022 è in calendario nel weekend del 10 luglio sul circuito di Varano de’ Melegari. Magliona dichiara nel post-Misano: “Lo ‘zero’ di gara 1 non ci voleva, per me e per la squadra, che lavora sempre sodo per permettermi di rendere al meglio. Comunque sono felice, va bene così, guardiamo al campionato dopo aver marcato una vittoria fondamentale in gara 2. E guardiamo prontamente anche al futuro. Sempre con la massima concentrazione, ancor più per il fatto che per me è tutto nuovo in pista e provengo da una disciplina diversa. Misano ha significato mettere fieno in cascina e acquisire esperienze nuove da spendere ora nei prossimi appuntamenti". Master Tricolore Prototipi 2022: 1° maggio Vallelunga; 19 giugno Misano; 10 luglio Varano; 11 settembre Vallelunga, 16 ottobre Mugello; 6 novembre Misano.

 

 

L’Ufficio Stampa

Stefano Peroni fa poker alla 34^ Bologna - Raticosa

Domenica, 19 Giugno 2022 19:25 Published in Salite

Stefano Peroni fa poker alla 34^ Bologna - Raticosa

Il pilota fiorentino sulla Martini Mk32 BMW di 5° Raggruppamento ha ottenuto il miglior tempo in entrambe le salite della gara organizzata dalla Bologna Squadra Corse e 4° round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Sull’ideale podio Massaglia e Lotitni con le Osella PA 9/90 di 4° Raggruppamento. Giornata estiva, pubblico e passione alle porte del capoluogo emiliano.

 

 

Bologna 19 giugno 2022. Stefano Peroni su Mar/ni Mk32 BMW ha vinto la 34^ Bologna Ra/cosa con il miglior tempo di 2’50”74 realizzato nella 2^ salita, seguito al 2’51”58 della prima. Seconda posizione per Mario Massaglia e terza a Piero Lottini, primi due di 4° Raggruppamento sulle Osella PA 9/90 BMW. Giornata es/va per il quarto round di Campionato Italiano Velocità salita Auto Storiche, che si è svolto lungo le due salite della 34^ Bologna - Ra/cosa, la gara organizzata dall’efficiente staff della Scuderia Bologna Squadra Corse capitanata dall’appassionato Francesco Amante. Il sodalizio che ha vinto la classifica scuderie in tuK i raggruppamenti. Tanto pubblico per ammirare le sempre attuali auto che hanno scritto pagine di storia spor/va tra le più importante ed i cui tenaci driver si sono sfida/ sui 6.210 metri che uniscono Pianoro Vecchio a Livergnano, alle porte del capoluogo emiliano, edizione intitolata al mai dimenticato Odoardo “Dino” Govoni, il pilota che 50 anni fa vinse l’edizione 1962 su Masera/. Stefano Peroni, driver fiorentino e portacolori della Scuderia organizzatrice, ha così portato a quota 4 le sue vittorie alla Bologna - Ra/cosa ed anche nelle gare del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, di cui ha finora vinto tuK i round. Il pilota e preparatore sulla monoposto motorizzata BMW da 2000 cc, ha cercato il proprio miglioramento in gara al di là delle ambizioni sia sul tracciato, sia di campionato dove è sempre più in testa al 5° Raggruppamento. Deciso il successo del piemontese Mario Massaglia in 4° Raggruppamento, centrato sulla sempre perfetta biposto curata dalla Di Fulvio Racing. Piero LoKni è salito sul podio ideale, anche lui sulla Osella PA 9/90 di preparazione Bonucci Team, ottenendo il 2° posto di 4° Raggruppamento, grazie all’oKma performance ottenuta nella prima salita di gara, che gli ha permesso di respingere l’attacco di Giuliano Peroni senior nella seconda salita, il papà di Stefano, che ha agguantato con pieno merito un altro successo in 3° Raggruppamento ed il 4° tempo generale, sulla Osella PA 8/9 BMW che cura in proprio.

 

 

Nella virtuale top five è entrato il tenace siciliano Salvatore (Totò) Riolo che ha fa_o il pieno di pun/ di categoria Sport Nazionale sulla Lucchini Alfa Romeo ed è salito sul podio di 4° Raggruppamento, proprio l’alfiere CST Sport/Targa Racing Club che ha impresso il suo sigillo alla gara nell’edizione 2015. So_o al podio di 4° Raggruppamento il senese Matteo Lupi Grassi, molto incisivo sulla Olmas Alfa Romeo, 2° in SN. Sempre tra le auto di più recente fabbricazione del 4° Raggruppamento il piemontese Massimo Perotto ha avuto ancora una conferma piena dalla BMW M3 di classe GTP +2500 con l’11° tempo generale, mentre Lorenzo Gilli si è preso il gruppo N di categoria sulla muscolosa Ford Sierra Cosworth. Il podio delle monoposto di 5° Raggruppamento è tutto dentro l’ideale top ten con il 7° ed il 9°, secondo è Pierpaolo Serra su Dallara F390 che ha ottenuto un ottimo riscontro nella prima salita, che gli è servito a contenere l’impennata del marchigiano Antonio Angiolani nella seconda manche, quando sulla March F783 ha ottenuto il 2° tempo di categoria e poi ha chiuso 3°. Scorrendo i tempi generali, in posizione 8 si trova il sempre tenace e preciso Giuseppe Gallusi su Porsche 911, l’appassionato e meticoloso pilota reggiano, che ha ottenuto il 2° tempo di 3° Raggruppamento alle spalle di Peroni e davanti al rientrante milanese Andrea Fiume tornato sulla Osella PA 8/9. OKmo successo di classe TC 1600 con il 4° posto di 3° Raggruppamento per lo svizzero di origine calabrese Lucio GiglioK, molto incisivo sulla Volkswagen Scirocco. Sergio GalleK con il tempo 6’41”76, 10° in ordine generale, ha dominato il 2° Raggruppamento dal volante della Porche Carrera RS curata dal Team Ballett. Il campione in carica Cross Country ed esperto rallista, in casa ha fa_o la voce grossa e fin dalle ricognizioni ha mostrato le intenzioni di successo, mantenute anche quando si è fa_o intenso il duello con il leader di categoria Idelbrando MoK su auto gemella. Il driver modenese ha pensato innanzi tu_o ai pun/ tricolori, ma nella seconda salita ha accorciato le distante a soli 47 centesimi di secondo.

 

 

Sul podio Alessandro Bonafè anche lui su una super car di Stoccarda ma in versione 911 Gts. Tra le auto turismo primato per Fosco Zambelli, altro driver di casa che ha ritrovato perfettamente l’Alfa Romeo 1750 GTAM, seguito in classe dal giovane abruzzese e Daniele Di Fazio su NSU Tt 1200. Tiberio Nocentini ha fa_o il vuoto in 1° Raggruppamento sulla sempre efficace e pungente Chevron B19, perfettamente pilotata dal fioren/no del team Italia che ha finora fa_o en plein di vi_orie. Purtroppo un’uscita di strada nella prima salita ha privato la gara di un ottimo protagonista come il già tricolore Angelo De Angelis e la sua Nerus Silhouette. Sul podio della categoria delle auto di più longeva carriera sono salito l’ottimo pesarese Alessandro Rinolfi che ha risalito fin dove possibile la corrente sulla Cooper Mini S, autore di una superla/va prestazione, seguito da Francesco Tignossini con l’Alfa Romeo Giulia, vincitore della classe TC 1600. Gara molto incisiva anche per Sergio Davoli al volante della Porsche 911 di classe 2000 con cui ha vinto tra le GT, davan/ al capitano della scuderia organizzatrice Francesco Amante al volante dell’apprezzata Jaguar E-Type di classe oltre 2000 gran turismo. Altro successo quello di Vittorio Novo in classe TC 2002 sulla BMW 2002, mentre i consueti applausi se li è guadagna/ la bella e rara Alta Sport dell’altoatesino Jeorge Prugger.. L’abruzzese Antonio Di Fazio con la singolare e sempre ammirata NSU Brixner dopo l’oKmo 2° tempo della prima salita ha deciso di non prendere il via nella 2^.

Classifiche di raggruppamento in gara: 1°: 1 Nocen/ni (Chevron B19 Cosworth) in 6’50”69; 2 Rinolfi (Cooper Mini S) a 47”59; 3 Tignossini (A.R. Giulia Sprint GT) a 1’14”3. 2°: 1 GalleK (Porsche Carrera RS) in 6’41”76; 2 MoK (Porsche Carrera RS) a 5”32; 3 Bonafè (Porsche 911 Gts) a 25”29. 3° Peroni G. (Osella PA8/9) in 6’37”51; 2 Fiume (Osela PA 8/9) a 36”59; 3 GiglioK (Volkswagen Scirocco) a 50”10. 4°: 1 Massaglia (Osella PA 9/90) in 5’53”24; 2 LoKni (Osella PA 9/90) a 12”95; 3 Riolo (Lucchini A.R.) a 20”38. 5°: 1 Peroni S. (Mar/ni Mk32) in 5’42”32; 2 Serra (Dallara F390) a 53”26; 3 Angiolani (March 783 F3) a 56”98.

Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 25-27/3 56^ Coppa della Consuma (FI); 30/4-1/5, 14° Trofeo Storico Scarfiotti Storico Sarnano - Sassote_o (MC); 13-15/5, 15^ Scarperia - Giogo (FI); 3-5/6, 25^ Lago Montefiascone (VT); 17-19/6, 34^ Bologna Ra/cosa (BO); 8-10/7, 40^ Cesana - Sestriere (TO); 29-31/7 Guarcino - Campotenese (FR); 8-11/9, 7^ Salita Storica Monte Erice (TP); 23-25/9 43^ Coppa Chian/ Classico Uberto Bonucci (SI); 7-9/10, 5^ Coppa Faro (PU)

ANGELO LOMBARDO FA SUO ANCHE IL RALLY LANA STORICO

Domenica, 19 Giugno 2022 19:16 Published in Rally

ANGELO LOMBARDO FA SUO ANCHE IL RALLY LANA STORICO

Nel Biellese, alla luce di una performance in crescendo, il pilota siciliano (Porsche 911 Carrera RS), in coppia con Roberto Consiglio, ha inanellato la quarta affermazione stagionale nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, passando al comando anche della classifica assoluta del Trofeo Conduttori prima della pausa estiva e in attesa del gran finale

 

 

Biella, 19 giugno 2022 – In virtù di una prestazione in crescendo, il pilota siciliano Angelo Lombardo ha conquistato l’11° Rally Lana Storico, quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), andato in scena sugli ostici asfalti del Biellese, nel fine settimana appena trascorso. Inanellando la terza vittoria consecutiva (dopo il “Campagnolo” e la casalinga Targa Florio) e la quarta stagionale (ottenuta in apertura al “Vallate Aretine”), il driver cefaludese, sempre coadiuvato alle note dall’altro isolano Roberto Consiglio, non solo ha ulteriormente consolidato la leadership nel 2° Raggruppamento (vetture fabbricate dal 1970 al 1975) ma ha guadagnato, altresì, la vetta della classifica assoluta del Trofeo Nazionale Conduttori; un risultato che potrebbe segnare una vera e propria svolta per le sorti della serie tricolore, a soli tre round dal termine. Eppure, per il portacolori della scuderia RO racing, al volante della Porsche 911 Carrera RS curata dal team Guagliardo, la trasferta in terra piemontese non era iniziata sotto i migliori auspici, tanto da subire in avvio una “toccata” sull’anteriore destro per il ripetuto bloccaggio dell’acceleratore (per fortuna senza conseguenze per equipaggio e mezzo); una volta risolto il problema tecnico e messo a segno uno scratch nella terza prova speciale delle otto in programma, Lombardo è passato al comando della “generale” nel corso del secondo giro, svettando, altresì, nelle ultime nonché decisive quattro frazioni cronometrate.

«Gli obiettivi che ci eravamo prefissati sono stati ampiamente raggiunti. Va anche sottolineato che siamo stati fortunati, in merito alla “pizzicata” avvenuta durante i primi chilometri della “speciale” d’apertura. L’urto, fosse stato più violento, avrebbe compromesso l’intera gara, ma tant’è» - ha dichiarato un più che soddisfatto Lombardo - «Eppure, sin dalla vigilia ho sempre avvertito sensazioni positive, prestando particolare cura all’aspetto psico-fisico. Preparazione rivelatasi ben mirata, visto che l’intera giornata è stata caratterizzata dal caldo torrido con temperature che hanno superato i 35 gradi. Riguardo alla competizione tout court, ho apprezzato molto due aspetti che meritano di essere citati, ovvero, entusiasmo e partecipazione del pubblico, segno evidente di quanto la manifestazione sia sentita sul territorio, e due “piesse”: la Baltigati e la Romanina su tutte».

Messo in archivio anche il “Lana”, il circus dell’”Italiano” si prenderà una pausa durante l’estate prima di ripartire a settembre con l’ultimo trittico di impegni: in ordine cronologico, il Rally Alpi Orientali Historic, il Rally Elba Storico e il gran finale col Sanremo Rally Storico di metà ottobre.

 

Classifica finale 11° Rally Lana Storico

  1. Lombardo-Consiglio (Porsche 911 Carrera RS) in 1h17’10”1;2. Bertinotti-Rondi (Porsche 911) a 25”8; 3. Fioravanti-Vercella (Ford Escort RS) a 2’19”2; 4. Rimoldi-Ratnayake (Porsche 911 SC) a 2’27”; 5. Pierangioli-Ferrari (Ford Sierra Cosworth) a 3’22”2; 6. Mannino-Giannone (Porsche 911 SC) a 4’29”1; 7. Pasetto-Frasson (Porsche 911) a 4’34”8; 8. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 4’43”3; 9. Sordi-Barone (Porsche 911 SCRS) a 5’20”1; 10. “Tony” - Verdelli (Lancia Stratos) a 5’39”8.

 

Calendario CIRAS 2022

12° Historic Rally Vallate Aretine (12/03); 5° Rally Costa Smeralda Storico (9/04); Targa Florio Historic Rally (7/05); 17° Rally Storico Campagnolo (28/05); 11° Rally Lana Storico (18/06); 26° Rally Alpi Orientali Historic (3/09); 34° Rally Elba Storico (24/09); 37° Sanremo Rally Storico (15/10).

Finalmente Fontana-Arena, Hyundai i20 WRC, prima vittoria nel CIR Asfalto al Rally della Marca

Al terzo round tricolore arriva il primo acuto stagionale per il lariano, con 4 prove vinte su 6 affrontate tra le colline trevigiane. L’equipaggio ACI Team Italia Battistolli-Scattolin, su Skoda Fabia Rally2, da outsider sulla piazza d’onore a 10.4’’. Terzo posto per Signor-Bernardi, altra Skoda a 15.7’’, che passano in testa al Campionato.

 

 

Conegliano (TV), sabato 18 giugno 2022 – Risuona ancora l’urlo di Corrado Fontana e Nicola Arena, vincitori del terzo round del Campionato Italiano Rally Asfalto al Rally della Marca, tra le colline del Prosecco. Il duo sulla Hyundai i20 WRC, campione 2020, mancava da troppo tempo, dieci round in tutto, dal gradino più alto di una gara tricolore. Ha scelto proprio la trentottesima edizione della classica trevigiana per tornare al successo, che riporta anche una World Rally Car a primeggiare in questa serie dopo tre rally a digiuno, in pratica dallo scorso anno. Una liberazione che permette al lariano di scrollarsi dalle spalle un avvio di stagione piuttosto sfortunato e, in un colpo solo, di riportarsi in piena corsa per la lotta al titolo, con ancora quattro round in calendario. È stato un Rally della Marca spettacolare, per due giornate e 6 prove speciali in tutto su 84 chilometri cronometrati. Due crono sulla prova nuova “San Lorenzo” nella serata di venerdì, anche in notturna, seguiti da altri quattro al sabato sui tratti tradizionali “Monte Tomba” e “Monte Cesen”. Quattro su sei le prove vinte da Fontana, che ha costruito gran parte del successo al sabato. Il driver di Como è saltato subito in testa al primo passaggio sulle selettive strade di montagna, poi ha consolidato il vantaggio nel passaggio centrale sulla famosa discesa del Cesen, la prova più lunga di 21 km, dove ha scavato il solco decisivo su tutti agli avversari. Il primo nell’ordine è stato il giovane vicentino Alberto Battistolli, fuori classifica per il tricolore, proveniente dall’Europeo Rally. Il pilota di ACI Team Italia navigato da Simone Scattolin su Skoda Fabia Rally2 si era aggiudicato la prova in notturna, che gli aveva permesso di chiudere in testa la tappa iniziale. Poi ha dimostrato di avere un gran passo nonostante la poca confidenza sull’asfalto e un ritmo diverso nei piedi, considerate le esperienze nel contesto internazionale, ma si è difeso in seconda posizione fino a chiudere a 10.4’’ dai vincitori con la firma sull’ultimo scratch di gara. Stavolta si trovano invece costretti ad accontentarsi del terzo gradino del podio Marco Signor e Patrick Bernardi, precedenti vincitori del Marca, arrivati con due secondi posti in campionato. Il driver di Caerano San Marco sulla Skoda ci ha provato fino alla fine, ma vista sfuggire in testa la WRC di Fontana, che sulle prove di montagna ha dimostrato di avere ancora performance importanti, si è accontentato dei punti che gli permettono di diventare il nuovo leader del CIR Asfalto, con appena 2,5 lunghezze di vantaggio sull’assente Simone Campedelli, vincitore delle prime due uscite. Oltre al terzo posto, Signor-Bernardi si aggiudicano anche la vittoria per il quarto round della Coppa Rally di 3^ Zona ACI Sport. Ai piedi del podio, di nuovo, si piazzano Giuseppe Testa ed Emanuele Inglesi, tornati in tandem sugli asfalti veneti, sempre a bordo di Skoda. Il molisano ha dimostrato di potersi giocare anche la vittoria assoluta, con una prima parte di rally di grande impatto che lo ha visto sfiorare anche il miglior crono sulla iniziale San Lorenzo. Poi sono tornate le difficoltà già viste, di assetto e penumatici, nella fase finale fino a chiudere al quarto posto a 29’’ dal vertice. Nel finale comunque non sono mancati i colpi di scena, che hanno coinvolto i piazzamenti a punti per i big del campionato.

 

 

Tra questi finiscono di correre prima del traguardo Luca Pedersoli ed Anna Tomasi, molto attesi sulla loro Citroen DS3 WRC, in cerca di una rivincita dopo un Salento sfortunato, anche lì concluso con il ritiro dopo un piccolo incidente in trasferimento e un problema ai freni successivo. Epilogo simile anche stavolta, dopo un weekend partito bene e complicato nella parte centrale, di nuovo per noie alla pompa dei freni che hanno spinto il bresciano a farsi da parte ad una prova dal termine, quando era settimo assoluto. Peggio è andata a Corrado Pinzano e Marco Zegna su Volkswagen Polo Rally2, grandi protagonisti di una mattinata sul Tomba e Cesen che li ha proiettati in lotta per il quarto posto fino all’ultimo giro. Poi, prima di entrare sull’ultima “Monte Cesen”, il biellese ha imitato Pedersoli staccando la posteriore destra in un incidente in trasferimento contro un camion privato, che non ha lasciato particolari conseguenze se non quelle del ritiro, amarissimo. Anche in questo round scala quindi qualche posizione Andrea Carella con Luca Guglielmetti alle note sulla Skoda Fabia Rally2. Il piacentino però non sembra ancora quello che nell’ultima stagione si è giocato il titolo fino all’ultimo round. Al Marca ha ritrovato gli stessi, irrisolti, problemi di penumatici e setup della sua quattro ruote motrici ceca che lo costringono in ogni rally a fare apprendistato piuttosto che cercare il tempo migliore. Le altre cinque posizioni non distribuiscono punti utili per il Campionato Italiano Rally Asfalto, piuttosto premiano diversi piloti locali ed esperti per la Coppa Rally di Zona che, tra l’altro, ha offerto un punteggio pesante a coefficiente 1,5. Il sesto posto è andato al veneto d’adozione Paolo Benvenuti con Jessica Perli su Skoda, che è riuscito a completare il sorpasso all’ultima speciale sul pilota di Schio Efrem Bianco, su stessa vettura con Dino Lamonato. L’ottavo posto assoluto vale tanto per il veronese Federico Bottonio, con Sofia Peruzzi su altra Rally2 boema, che guadagna i punti utili per rimanere in testa alla CRZ. Completano la lista dei primi dieci il lecchese Marco Silva con Chiara Brambilla ed il veneziano Emanuele Zecchin con Nicola Vettoretti, entrambi rientrati in azione dopo un periodo di inattività, anche loro al volante di Skoda. Rimangono invece fuori dalla zona punti per il CIRA due alfieri del tricolore. Il reggiano Ivan Ferrarotti, navigato da Massimo Bizzocchi, che ha patito più delle altre gare alla guida della sua Skoda e si è trovato a limitare i danni per tutta la corsa. Dodicesimo alle sue spalle il ligure Francesco Aragno, al debutto stagionale e all’esordio assoluto con una Skoda Fabia Rally 2, in coppia con Andrea Segir, dopo tanta fatica è riuscito comunque ha portare a tagliare il traguardo e porta via da Conegliano un bagaglio d’esperienza importante per proseguire al meglio il suo campionato. La ventesima e ventunesima posizione mettono in copertina i vincitori delle classi Super 1600, Walter Lamonato pilota di Valdobbiadene con Beatrice Croda su Renault Clio, i migliori tra le due ruote motrici, e di Rally 4 con il veronese Andrea Strizzoli e Valentina Pozzan su Peugeot 208.

CLASSIFICA FINALE RALLY DELLA MARCA: 1. Fontana-Arena (Hyundai I20 WRC) in 57'22.2; 2. Battistolli-Scattolin (Skoda Fabia R5 Evo) a 10.4; 3. Signor-Bernardi (Skoda Fabia R5) a 15.7; 4. Testa-Inglesi (Skoda Fabia R5 Evo) a 29.0; 5. Carella-Guglielmetti (Skoda Fabia R5 Evo) a 35.9; 6. Benvenuti-Perli (Skoda Fabia) a 1'19.1; 7. Bianco-Lamonato (Skoda Fabia R5) a 1'20.0; 8. Bottoni-Peruzzi (Skoda Fabia R5) a 1'27.2; 9. Silva-Brambilla (Skoda Fabia R5) a 1'33.7; 10. Zecchin-Vettoretti (Skoda Fabia R5 Evo) a 1'35.3;

CLASSIFICA ASSOLUTA CIR ASFALTO: 1. Signor 40pt; 2. Campedelli 37,5pt; 3. Testa 26pt; 4. Fontana 24,5pt; 5. Carella 23,5pt; 6. Pinzano 23pt; 7. Ferrarotti 6pt; 8. Gino 4pt; 9. Vescovi-Liburdi 3pt; 11. Massa 1,5pt

CALENDARIO CIRA 2022: 22 - 23 aprile | Rallye Elba; 27 - 28 maggio | Rally del Salento (coeff. 1,5); 17 - 18 giugno | Rally della Marca Trevigiana; 29 - 30 luglio | Rally della Lana; 9 - 10 settembre | Rallye San Martino di Castrozza; 30 settembre – 1 ottobre | Rally Città di Modena; 20 - 23 ottobre | Rally ACI Como (coeff. 1,5)

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