Paolo Rignanese
A Fasano Chinnici affina il feeling con l’Osella Turbo
Lunedì, 13 Maggio 2024 15:46 Published in SaliteA Fasano Chinnici affina il feeling con l’Osella Turbo
Il portacolori dell' Ateneo Motorsport, nel secondo round Tricolore Supersalita si conferma in Top ten. Con il terzo posto in Gara 1 in classe 2000 e tanti punti raccolti, adesso è secondo di categoria in campionato e guarda con ottimismo al Bondone
Caltanissetta, 13 Maggio. Alberto Chinnici alla 65^ edizione della Selva Fasano, secondo round del campionato Italiano Supersalita è riuscito nell’intento di migliorare il feeling con l’Osella 2000 Turbo, vettura che, pur evidenziando un altissimo potenziale è ancora in fase di sviluppo. Il driver Nisseno, portacolori dell’Ateneo Motorsport, grazie ad un lavoro efficace con il team Catapano Corse è riuscito ad ottenere un buon terzo posto in gara 1 con il tempo di 2’16”50, che ha poi migliorato nella seconda salita in cui ha fermato il cronometro su 2’16”24, per un totale di 4’32”74 con il quale è risultato 8° assoluto. Analizzando il risultato, Chinnici è riuscito a mettere in carniere molti punti che gli hanno consentito di raggiungere il secondo posto temporaneo nella classifica di campionato ed a questo punto può guardare con buone aspettative verso il prossimo round Tricolore, la Trento-Bondone gara in cui ha esordito 15 anni or sono che ama particolarmente. “Sono soddisfatto di come è andata questa Coppa Selva – Fasano - ha dichiarato Chinnici - sia per il risultato sia per i vari step che abbiamo fatto nel lavoro di apprendistato sulla vettura. Abbiamo svolto ottime ricognizioni per poi affrontare questo tracciato che è davvero insidioso al punto che in Gara 1 ho commesso un paio di errori dove ho lasciato sicuramente qualche secondo, prima dei quali eravamo molto vicini ai nostri competitors. Poi in Gara 2 ho deciso di azzardare ancora, perché in questo momento quello che mi preme di più è conoscere i limiti, dove posso spingere di più e dove limare centesimi. E’ stato importante fare punti, ma occorre continuare lo sviluppo perché anche i miei diretti avversari compiono cospicui progressi e c’è tanto lavoro da fare per stare alla pari. Intanto posso dire che sotto il profilo strettamente tecnico siamo riusciti a risolvere, grazie all’intervento in settimana da parte di LRM che ha riportato il cambio in situazione ottimale, inoltre il set up che Catapano Corse ha preparato per il tracciato brindisino si è rivelato efficace e questa volta il consumo degli pneumatici ha sicuramente influito meno. Un ringraziamento quindi da parte mia a tutti coloro ci stanno aiutando per raggiungere le migliori performance e ai partner che hanno creduto in questo progetto e ci sostengono. Appuntamento quindi con la Supersalita dal 14 al 16 giugno con la 73^ edizione della TrentoBondone.
UN VALPOLICELLA COMPLICATO PER PIRAS
Il trentino non riesce ad esprimersi al meglio, nel secondo round della Coppa Rally ACI Sport di quarta zona, ma guarda al futuro, assieme a Clacson Motorsport, con fiducia.
Strigno (TN), 13 Maggio 2024 – Dopo il bel avvio della Coppa Rally ACI Sport di quarta zona, terzo di classe sulle strade del Marca, Sean Piras si aspettava una prestazione più consistente al Rally della Valpolicella dello scorso fine settimana ma la due giorni scaligera ha portato in dote meno di quanto aspettato, rimandando al domani una riscossa che non mancherà di certo.
Il giovane trentino, sulla Peugeot 106 Rallye gruppo N di Clacson Motorsport con Stephan Telch, archiviava una prima frazione, quella del Venerdì, rimanendo abbastanza deluso.
“Già non mi trovo molto a mio agio con il buio” – racconta Piras – “ma, oltre a questo, non abbiamo preso dei riferimenti ideali per essere competitivi. La spettacolo era molto sporca ed in due punti abbiamo perso tempo perchè non siamo riusciti a far girare la 106 a dovere.”
Ripartito al Sabato dalla dodicesima posizione di classe e dalla venticinquesima di gruppo RC5N Piras lamentava poca stabilità al posteriore della sua francesina, continuando a faticare.
“Ad inizio Sabato non riuscivamo a spingere” – aggiunge Piras – “e, come accennavo a frenare, il posteriore si muoveva tanto, si scomponeva parecchio. Su tutte e tre le prove del primo giro abbiamo avuto questa difficoltà e non riuscivo ad avere il giusto feeling con la vettura.”
Uscito dalla service area di metà giornata con una mescola diversa di gomme Piras continuava la ricerca di un affiatamento con il mezzo che tardava ad arrivare, penalizzato pure dalla sorte.
“In assistenza abbiamo deciso di montare delle medie” – continua Piras – “e la situazione è migliorata ma non abbastanza. Sulle ultime tre, delle quali una non fatta a causa di un'interruzione per incidente, siamo riusciti a fare un po' meglio ma mancava comunque la giusta fiducia quindi non posso dire di essere arrivato al termine con soddisfazione.”
Nonostante un fine settimana sotto le aspettative, ottavo in N2 e quarto tra le giovani promesse, Piras resta in corsa per la CRZ di zona quattro, sia per una millesei del produzione che lo vede quarto che per un Under 25 che lo colloca ora in piazza d'onore.
“I ragazzi di Clacson Motorsport hanno fatto un ottimo lavoro” – conclude Piras – “ed hanno preso in mano il problema al posteriore. Pecca la mia inesperienza, essendo alle prime gare, e non sono riuscito a dare a loro i giusti feedback, dopo ogni prova, per riuscire a trovare prima la quadra. Non sono soddisfatto di com'è andato il nostro Valpolicella, cercheremo di prepararci meglio per la prossima. Non posso essere contento perchè abbiamo perso una posizione in campionato ma, cercando qualcosa di positivo, possiamo dire che è la gara che ci porta via meno punti in proporzione. Siamo passati al secondo di Under 25 quindi siamo ottimisti.”
immagine a cura di Mario Leonelli
Cinque le vittorie di Gretaracing alla 65ª Selva di Fasano, Tortora nella top 30
Lunedì, 13 Maggio 2024 15:33 Published in SaliteCinque le vittorie di Gretaracing alla 65ª Selva di Fasano, Tortora nella top 30
Fasano (BR) 13 maggio 2024 – Si rivela più proficuo che mai il weekend di gare appena concluso, con Gretaracing che firma un’eccellente partecipazione alla 65ª Coppa Selva di Fasano in virtù dell’ampio gruppo di ben 11 piloti schierati, che hanno riscosso importanti risultati nel secondo round del Campionato Italiano Supersalita. Grazie ai tre migliori tempi degli atleti partecipanti Tortora-Savoia-Fumo, Gretaracing ha infatti conquistato il 7° posto nella classifica scuderie tra le 26 entries partecipanti. Cinque le vittorie conquistate dai piloti della scuderia tra la Supersalita e il CIVM, con ulteriori piazzamenti a podio.
A guidare la carica è stato l’eccezionale 27° tempo assoluto di Salvatore Tortora su Peugeot 308 TCR, vincente in entrambe le sessioni di gara fermando le lancette del cronometro in un complessivo 5:06.83, siglando il suo dominio sul gruppo TCR. Nella “contigua” classe RS Cup, il secondo alloro di giornata è firmato Anna Maria Fumo: la lady driver della scuderia, al volante della fida Peugeot 308 Cup, ha primeggiato in entrambe le manches (tra cui un best in Gara 1 sul filo dei 2:44) e un aggregato di 5:31.60, valido per la vittoria di gruppo con oltre 2 secondi di margine e il 2° posto nel Trofeo Dame.
Sempre tra le vetture turbocompresse, ma nel gruppo RSTB 1.6+, è Gianni Loffredo a risultare vincitore di classe e 4° di gruppo su 19 vetture partenti, con il responso del cronometro che dichiara un ottimo 5:35.22. Al suo ritorno in salita dopo gli ottimi risultati del 2023, Francesco “Ciccio” Savoia su Peugeot 106 non delude le aspettative della vigilia con un’altra medaglia d’oro, vincendo la classe RS 1.6+ ad alimentazione atmosferica con un eccezionale tempo complessivo di 5:31.56. Il risultato è ancor più lusinghiero se si considera che Savoia ha ottenuto il 2° piazzamento di gruppo, avendo davanti a sé solo una vettura 2 litri turbocompressa, merito della grande preparazione di Paolillo sulla vettura fornita a Savoia dal pilota Giuseppe D’Angelo.
Tra i concorrenti che correvano per il titolo CIVM Sud, ulteriore vittoria per i colori di Gretaracing è quella di Martino Baccaro in classe N1400, grazie a un aggregato di 6:44.90. Giungono vicini a completare un intero podio anche Emanuele Capobianco e Leonardo Cardone, rispettivamente 2° e 3° in classe Racing Start 1.4 (6:44.46 e 6:44.83 i tempi segnati dai due piloti della scuderia).
Consolida il proprio valore come nuova realtà per la fornitura di vetture in configurazione salita anche GT Racing, grazie alla vittoria di Gianni Angelini su VW Golf in TCR-DSG (35° assoluto con 5:18.97) e il buon 3° posto di gruppo per Angelo Loconte su Mini Cooper F56 RSTB 2.0 (5:52.06). Tutte le vetture sono curate sotto il profilo di preparazione da Baccaro Motorsport.
Concluso il weekend di Fasano, di seguito il calendario dei prossimi appuntamenti per la Supersalita 2024:
14 giugno - 16 giugno: 73ª Trento Bondone
28 giugno - 30 giugno: 63ª Coppa Paolino Teodori
12 luglio - 14 luglio: 53° Trofeo Vallecamonica
2 agosto - 4 agosto: 59ª Rieti-Terminillo 57ª Coppa Carotti
30 agosto - 1 settembre: 59° Trofeo Luigi Fagioli
Contenuti multimediali di supporto
Ufficio Stampa Gretaracing
NEW GENERATION RACING: BUONI PIAZZAMENTI TRA FASANO E POLLINO
Lunedì, 13 Maggio 2024 15:22 Published in SaliteFaggioli con record alla 65^ Coppa Selva di Fasano
Domenica, 12 Maggio 2024 20:47 Published in SaliteFaggioli con record alla 65^ Coppa Selva di Fasano
Il fiorentino della Best Lap sulla ufficiale Nova Proto NP 01-2 ha vinto per la 12^ volta la gara pugliese ed ha ottenuto ilnuovo record in 2’07”46. Resto del podio del secondo round del Campionato Italiano Supersalita tutto siciliano, con un ruggente Francesco Conticelli ed un tenace Fazzino su Osella. Leogrande su Osella vince il CN ed è il primo pugliese.
Fasano (BR), 12 maggio 2024. Simone Faggioli su Nova Proto NP 01-2 ufficiale ha vinto la 65^ Coppa Selva di Fasano. Per il fiorentino della Best Lap si tratta del 12° successo alla gara pugliese organizzata dalla Egnathia Corse, che è stata secondo appuntamento del Campionato italiano Supersalita. Faggioli dopo gara 1 in attacco ed un tempo di 2’08”20 ha ulteriormente affinato la prestazione in gara 2 ed ottenuto il nuovo primato in 2’07”46 sui 5,6 Km tra Fasano e la Selva. Il podio è stato completato da una sfida tutta siciliana che ha visto l’impennata e l’attacco a testa bassa in gara 2 del marsalese dell’Ateneo Motorsport Francesco Conticelli su Nova Proto NP 01-2 con sorpasso sul bravo e sempre tenace corregionale di Siracusa Luigi Fazzino, che su Osella PA 30 aveva chiuso al 2° posto in gara 1. Entrambi bravi i piloti isolani a ritrovare la concentrazione dopo le numerose interruzioni della corsa. -“Un grande week end per tutto il team con dei risultati particolarmente soddisfacenti - afferma Simone faggioli - gli avversari ci sono e si avvicinano sempre più, per cui è importante tenere alta la progressione del lavoro di messa a punto. Mi fa piacere che i giovani si portino costantemente più al centro della scena”-. Appena sotto al podio il trentino Diego Degasperi che alla sua terza gara su Norma M20 FC Zytek si è subito portato nelle posizioni di vertice. In testa alla classe 2000 e con una proficua rimonta in top five in gara 2, l’altro siciliano di Comiso Samuele Cassibba su Nova Proto V8 Sinergy, che ha aggiustato il tiro tra le due salite di competizione. Soddisfatto a metà il lucano di Vimotorpsort Achille Lombardi, che sulla Osella PA 21 4C è stato rallentato dall’innesco accidentale dello stacca batteria in gara 1 e poi in gara 2 ha potuto rimontare fino al 6° posto e gratificare il lavoro del Team Puglia. Sempre più concreto il lombardo Giancarlo Maroni Jr che sulla Nova Proto con propulsore sovralimentato si rivela sempre più efficace ed ha chiuso al 7° posto. Buon week end per il nisseno Alberto Chinnici sempre più in sintonia con l’Osella PA 2000 turbo curata dal Team Catapano -“Adesso siamo nella giusta direzione” - ha affermato a fine gara dove ha chiuso 8°.
Domenico Scola si è piazzato in 9^ posizione, ma il calabrese è consapevole del lavoro ancora necessario sull’Osella PA 2000, in debito di agilità. A completare una prestigiosa top ten formata su un tracciato assolutamente selettivo, è stato il giovane nisseno della CST Andrea Di Caro, che ha nuovamente vinto nella categoria riservata alle sportscar copn motore moto sulla Nova Proto NP 03 Aprilia da 1100 cc, con due salite estremamente precise. Sul podio delle motorizzazioni moto anche il senese Mirko Torsellini sulla piccola Nova Proto e l’umbro Filippo Ferretti, altro giovanissimo che si aggiudica la prima vittoria nel Campionato Italiano Junior Supersalita, al volante della Wolf GB 08 Thunder. Un terzetto di giovani sempre più in primo piano. Ferretti ha dato una bella prova di carattere sulla prototipo Monoposto Wolf, ed ha contenuto l’attacco dell’esperto catanese Luca Caruso e del bresciano Virgilio Gosio. Con il successo in gruppo CN il padrone di casa Francesco Leogrande su Osella PA 21 Honda è stato il primo pugliese in classifica assoluta, autore di una decisa doppietta. Sfortuna per il laziale Alberto Scarafone che su Osella PA 21 mentre tentava la rimonta in gara 2 si è fermato in prossimità di una chicane. Squillante successo in gruppo E1 per il calabrese della Piloti per Passione Giuseppe Aragona, che ha dato una nuova prova di forza al volante della Volkswagen Golf MK7, con due salite esemplari. Bravo anche il campione in carica salernitano Alessandro Tortora che sulla Peugeot 106 turbo ha chiuso in 2^ piazza, davanti al sempre arrembante altoatesino Harald Freitag, funambolico su Opel Kadett. Doppietta in gruppo Gt per il foggiano della RO Racing Lucio Peruggini su Ferrari 488 Evo, particolarmente abile a tenere la concentrazione in gara 1 quando ha trovato delle bandiere gialle sul suo percorso, ma nonostante tutto ha eguagliato il primato di categoria. Si è avvicinato ma non troppo il romano Marco Iacoangeli su BMW Z4, un pò rallentato da una contatto con una chicane.
Sul podio anche Francesco Montagna, il driver di Cisternino su Lamborghini Huracan. Assolo faticoso per il teramano Marco Gramenzi che su Alfa 4C MG 001 Furore ha ottenuto tempi di riguardo. In TCR il salernitano della Gretaracing Salvatore Tortora su Peugeot 308, complice la sua bravura e conoscenza del tracciato, con cui ha contenuto l’aggressivo campione bresciano Luca Tosini su Audi RS3 LMS. Al terzo posto il fasanese Giovanni Angelini che su Volkswagen Golf, ha fatto pieno di punti in classe DSG. Selina Prantl alla seconda gara di campionato torna al successo nel giorno del suo 20° compleanno, adesso sulla MINI da 2000 cc di gruppo Racing Start Plus. In gara 1 aveva vinto il fasanese Giacomo Liuzzi su MINI, in gara 2 in evidente difficoltà per noie tecniche. Seconda posizione per un altro driver fasanese che non si smentisce come Francesco Savoia, che ha guidato una Peugeot 106 e terzo il reggino Roberto Megale anche lui sulla 106 del Leone. Anna Maria Fumo ha vinto il gruppo Racing Start Cup sulla Peugeot 308 del team di famiglia GT Racing, grazie al tempo di gara 1, che le ha permesso di contenere il ritorno del fasanese Andrea Palazzo, vincitore su MINI in gara 2. Non ha lasciato spazio alla concorrenza di gruppo Racing Start RSTB nella gara di casa Oronzo Montanaro, il driver della Fasano Corse che ha trovato una perfetta intesa con la MINI da 2000 cc. Mai domo ed in 2^ piazza di gruppo il giovane calabrese Salvatore Mondino, che sulla MINI da 1600 cc ha contenuto per soli 5 centesimi di secondo in totale, l’arrembante fasanese Cosimo Laghezza su Peugeot 308. Doppietta del salernitano Antonio Vassallo su Renault Clio tra le motorizzazioni aspirate della RS.
Assoluta: 1. Faggioli (Nova Proto Np01) 4’15”66; 2. Conticelli F. (Np01) 4”23; 3. Fazzino (Osella Pa30) 6”19; 4. Degasperi (Np01) 9”17; 5. Cassibba S. (Np01 Synergy) 9”85; 6. Lombardi (Osella Pa21 4C T) 10”26; 7. Maroni (Np01 T) 14”04; 8. Chinnici (Osella Pa2000 T) 17”08; 9. Scola (Osella Pa21 E2Sc) 20”83; 10. Di Caro (Np03) 24”24. Gara 1: 1. Faggioli 2’08”20; 2. Fazzino 2”86; 3. Conticelli 3”00; 4. Degasperi 4”79; 5. Cassibba 5”20
Gara 2: 1. Faggioli 2’07”46; 2. Conticelli 1”23; 3. Fazzino 3”33; 4. Lombardi 3”60; 5. Degasperi 4”38. Gruppi. Rs.: 1. Vassallo (Renault Clio) 6’03”12; 2. Aquila (Peugeot 106) 9”83; 3. Pinto (Citroen Saxo) 13”03. RsT: 1. Montanaro (Mini Cooper) 5’36”46; 2. Mondino (Mini Cooper) 6”90; 3. Laghezza (Peugeot 308) 6”95. Rs+: 1. Prantl (Mini Cooper) 5’27”73; 2. Savoia (Peugeot 106) 3”83; 3. Megale (Peugeot 106) 3”99. Rs Cup: 1. Fumo (Peugeot 308) 5’31”60; 2. Palazzo (Mini Cooper) 2”26; 3. Giovanelli (Mini Cooper) 6”40.
E1: 1. Aragona (Vw Golf) 4’52”09; 2. Tortora A. (Peugeot 106) 16”70; 3. Freitag (Opel Kadett C Gt/e) 26”58. Tcr: 1. Tortora S. (Peugeot 308) 5’06”63; 2. Tosini (Audi Rs3 Lms) 3”86; 3. Angelini (Vw Golf Gti Dsg) 12”34.
Gt: 1. Peruggini (Ferrari 488 Ch.) 4’52”26; 2. Iacoangeli (Bmw Z4) 2”76; 3. Montagna (Lambo Huracan St) 16”05.
E2Sh: 1. Gramenzi (Ar-Mg 4C Judd) 5’03”15; 2. Pancotti (Bmw M5) 43”82. Cn: 1. Leogrande (Osella Pa21) 4’52”09; 2. Giorgio (Tatuus Py012) 13”78; 3. Ottomano (Osella Pa21) 48”04. E2 Moto: 1. Di Caro 4’39”90; 2. Torsellini (Np03) 7”02; 3. Caruso L. (Wolf Thunder) 7”95.
Calendario Campionato Italiano Supersalita: 26-28 aprile, 66^ Monte Erice (TP), CIVM sud; 10- 12 maggio, 65 Coppa Selva di Fasano (BR), CIVM sud; 14-16 giugno, 73^ Trento - Bondone (TN), CIVM Nord; 28-30 giugno, 63^ Coppa Paolino Teodori (AP), CIVM nord sud; 12-14 luglio, 53° Trofeo Vallecamonica (BS), EHC, CIVM nord; 2-4 agosto, 59^ Rieti Terminillo - 57^ Coppa Bruno Carotti (RI), coeff. 1,5, CIVM nord sud; 30 agosto - 1 settembre, 59° Trofeo Luigi Fagioli (PG), coeff. 1,5, CIVM nord sud.
Il record di Ogier conquista la sesta vittoria del Portogallo
Domenica, 12 Maggio 2024 20:41 Published in RallyIl record di Ogier conquista la sesta vittoria del Portogallo
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PA RACING BRILLA IN TUTTA ITALIA
Il team bergamasco sta conquistando ottimi risultati in tutti i maggiori campionati nazionali, dall’Italiano Assoluto al Terra, passando per il Trofeo Asfalto e l’IRC.
Trescore Balneario (BG), 12/05/2024 E’ partita ormai da qualche mese la stagione sportiva della PA Racing, ed anche quest’anno il team bergamasco si conferma una delle squadre più prestigiose d’Italia. Sono sotto gli occhi di tutti infatti i continui ottimi risultati conquistati dalle vetture targate PA Racing, presenti in tutti i principali campionati nazionali. “Quest’anno, siamo presenti in praticamente tutti i campionati – spiega Matteo Bottacin, team manager della struttura bergamasca – dal Campionato Assoluto, al Terra, passando per il Trofeo Asfalto e per l’IRC, fino alle varie Coppe Rally di Zona. Nel tricolore assoluto siamo impegnati con quattro vetture, condotte da Ferrarotti, “Pedro”, Dall’Era ed il giovanissimo Mattia Scandola. Dopo la terza gara, con il buon “Pedro” comandiamo la speciale classifica riservata ai piloti Over 55. Nel Trofeo Italiano Rally, il velocissimo Corrado Pinzano, dopo due gare è in piena lotta per il titolo, mentre Silva comanda la classifica Over 55, dove schieriamo anche il veneto Ceccato, anche lui alla ricerca di un posto nobile nella classifica Over 55. Nel terra, siamo presenti con Umberto Scandola, attualmente secondo nella graduatoria assoluta e con il giovane figlio d’arte Enrico Oldrati che, vincendo una prova speciale nell’ultima gara affrontata, dimostra di essere in crescita continua. Bene anche nell’IRC, dove nel primo round, il Rally dell’Elba, abbiamo chiuso terzi e settimi assoluti, rispettivamente con Albertini e Roveta. Nella Coppa Rally di Zona 4 siamo tra i protagonisti con i veloci Bottoni e Sossella. Siamo costantemente impegnati nei vari Rally Circuit con Buby Caimi, Tettamanti, Galvagni e Baruzzi, e poi abbiamo moltissimi driver che partecipano a svariate gare spot, come Locatelli, Righetti, Bondioni ecc. Fino ad oggi, abbiamo conquistato ben sette vittorie assolute, e siamo saliti quattordici volte sul podio assoluto. Questi risultati confermano l’affidabilità delle nostre vetture, che abbinate agli pneumatici Pirelli, dimostrano ancora una volta di essere estremamente competitive. Non mancano le trasferte oltre confine, visto che siamo andati in Slovenia, Croazia e Francia. Abbiamo preso parte inoltre a due appuntamenti del Mondiale, centrando anche la seconda posizione di RC4 con Marco Oldani con la piccola Peugeot 208.” La stagione della PA Racing continua ora a pieno ritmo, ed in particolare questo fine settimana il team bergamasco sarà impegnato al Rally Adriatico con una Skoda Fabia EVO Rally2 gommata Pirelli affidata ad Umberto Scandola e Paolo Cargnelutti e con una Skoda Fabia RS Rally2-Pirelli per Enrico Oldrati e Giacomo Ciucci. In contemporanea, al Rally della Valle Intelvi ci sarà al via il pilota locale Michele Mazzoni, che dividerà l’abitacolo della Skoda Fabia EVO – Pirelli con Matteo Olivo.
Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
Domenica, 12 Maggio 2024 20:33 Published in FIA WECMondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
Poco fortunata la 6 Ore belga per il pilota ufficiale della Ferrari e il team Vista AF Corse, che con la 296 LMGT3 numero 55 conclude solo tredicesimo dopo una lunga interruzione con bandiera rossa che ha rovinato la strategia. Ora l’obiettivo unico è l’immediata rivincita alla leggendaria 24 Ore del 15-16 giugno
Varese, 12 maggio 2024. Non è stato un terzo round del Mondiale Endurance 2024 particolarmente fortunato quello vissuto da Alessio Rovera alla 6 Ore di Spa, disputata sabato. Il pilota ufficiale della Ferrari era al via con i compagni di equipaggio François Heriau e Simon Mann al volante della Ferrari 296 LMGT3 numero 55 del team Vista AF Corse e, a causa di uno sfavorevole “timing” di un’interruzione della corsa, la formazione non è riuscita a entrare in zona punti, concludendo in tredicesima posizione. La gara endurance belga è stata infatti fortemente caratterizzata dalla bandiera rossa esposta nel corso della quarta ora in seguito all’incidente avvenuto tra una Hypercar e un’altra LMGT3, quando l’equipaggio di Vista AF Corse aveva percorso 88 tornate e alla bandiera a scacchi mancavano quasi due ore.
Proprio in quel frangente Mann, al volante della vettura, era pronto a rientrare ai box per fare rifornimento e cedere il volante proprio a Rovera mentre occupava la terza posizione, ma l’interruzione della gara non gli ha permesso di effettuare la sosta. L’equipaggio ha dovuto quindi effettuare il pit stop d’emergenza alla ripartenza, per poi rientrare nuovamente dopo tre giri e completare le operazioni di rifornimento, scivolando così in fondo al gruppo. L’episodio proietta immediatamente la squadra verso la 24 Ore di Le Mans, prossimo appuntamento del FIA World Endurance Championship, previsto il 15-16 giugno sul leggendario circuito della Sarthe, dove per Alessio e compagni l’unico obiettivo sarà quello della rivincita.
Rovera dichiara dopo la 6 Ore di Spa: “A fine gara c’è un po’ di rammarico in quanto la bandiera rossa non ci ha aiutato, eravamo terzi e se la gara non fosse ripartita avremmo conquistato il podio. Il pit stop aggiuntivo ci ha rovinato la strategia e siamo stati costretti a ripartire dal fondo. Ora ci concentriamo sulla 24 Ore di Le Mans”.
FIA WEC: 2 marzo 1812 km del Qatar; 21 aprile 6 Ore di Imola; 11 maggio 6 Ore di Spa; 15-16 giugno 24 Ore di Le Mans; 14 luglio 6 Ore di San Paolo; 1 settembre Lone Star Le Mans; 15 settembre 6 Ore del Fuji; 2 novembre 8 Ore del Bahrain
Sito ufficiale di Alessio Rovera: www.alessiorovera.it
PER CHRISTOPHER LUCCHESI UNA TARGA FLORIO DI FORZA E DI CUORE
Domenica, 12 Maggio 2024 20:29 Published in RallyPER CHRISTOPHER LUCCHESI UNA TARGA FLORIO DI FORZA E DI CUORE
Il giovane portacolori della scuderia Pintarally Motorsport, ha chiuso al secondo posto tra le due ruote motrici alla terza prova “tricolore” in Sicilia, consolidando la posizione d’onore in classifica. A bordo della Peugeot 208 Rally4 del Team GF Racing gommata Pirelli, con al fianco il copilota piacentino Enrico Bracchi, per due giorni di gara è stato tra i grandi mattatori della corsa sulle Madonie, che rappresentava il giro di boa stagionale.
12 maggio 2024 – E’ stato un giro di boa, quello stagionale del Campionato Italiano Assoluto Rally, decisamente in favore di vento, quello della “Targa Florio”, in Sicilia, disputata da Christopher Lucchesi nel fine settimana appena passato.
Le celebri strade incastonate sulle Madonie, quelle che hanno reso mitica la competizione ideata da Vincenzo Florio, che quest’anno ha segnato 108 edizioni (la più antica al mondo) hanno confermato il driver di Bagni di Lucca ai vertici della corsa tricolore riservata alle vetture a due ruote motrici, con la Peugeot 208 Rally 4 della GF Racing, gommata Pirelli, affiancato dal piacentino Enrico Bracchi. Si sono confermati la seconda forza di Campionato, a metà del cammino stagionale.
Dopo i primi due impegni del Ciocco e di Alba, Lucchesi occupava la seconda posizione in classifica, grazie a prestazioni convincenti sia nella gara “di casa” che in Piemonte, premesse per un terzo appuntamento in cui l’obiettivo era quello di consolidare il podio. Un obiettivo, una promessa mantenuta firmando una prestazione di alto livello, perfetta come strategia nel “leggere” le strade madonite, nelle scelte di gomme e di set-up insieme al suo copilota Bracchi e decisamente grintosa contro avversari di altissimo livello.
La prima giornata di gara per Lucchesi e Bracchi si era chiusa al comando della classifica per un’inezia sul leader del Campionato Pisani, la seconda del sabato ha visto l’equipaggio portacolori della Pintarally Motorsport viaggiare sempre sui ritmi di vertice, firmando riscontri cronometrici importanti senza prendere alcun rischio, proprio per centrare il target che era quello di consolidare la seconda posizione in classifica di Campionato. La prestazione siciliana ha consentito anche di chiudere al primo posto nel Trofeo Pirelli Star Rally4 Top.
INTERVENTO DI CHRISTOPHER LUCCHESI: “Una gara come al solito ostica, difficile da digerire per quanto bellissima e affascinante come poche altre. Volevamo un risultato importante e lo abbiamo ottenuto con il cuore e con la forza, insieme alla GF Racing non abbiamo sbagliato nulla, il mio copilota mi ha “spinto” alla perfezione, davvero bravo e professionale, posso soltanto dire che abbiamo fatto davvero bene e, ripeto, non era facile! Siamo felici di aver confermato la seconda posizione in campionato, lo siamo anche per la nostra nuova scuderia, la Pintarally Motorsport. Non ci adageremo, siamo soltanto a metà stagione, ci aspettano sfide sempre più difficili, gli avversari ci hanno fatto vedere il loro valore e non sarà facile averne ragione, ma noi ci crediamo. La Targa Florio, che amo tanto, ci ha convinti!”.
Il quarto appuntamento di Lucchesi e Bracchi nella stagione tricolore sarà a fine giugno, il 28 e 29 del mese, per il Rally 2 Valli a Verona.
Lucchesi jr prosegue anche per questo 2024 il proprio ruolo di “ambasciatore” del patrimonio e della cultura di Bagni di Lucca, conferitogli da tempo dall’Amministrazione Comunale. Impegno e responsabilità importanti, per Christopher che, onorato di questo patrocinio, per l’intera stagione proseguirà il proprio impegno al massimo possibile per promuovere e valorizzare il territorio che lo ha visto nascere e crescere.
CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO RALLY-DUE RUOTE MOTRICI (dopo tre prove):
- Pisani 52pt; 2. Lucchesi 40pt; 3. Cogni 24pt; 4. Strabello 19,5pt; 5. Vigliaturo 18pt.
FOTO MASSIMO BETTIOL