Paolo Rignanese
COSTO, MANCIN FIRMA IL PRIMO PODIO SULLA 488
La salita vicentina si conferma amica del pilota di Rivà, secondo di classe e quarto di gruppo all'esordio sulla sorella maggiore della rossa di Maranello.
Rivà (RO), 15 Aprile 2024 – Tante erano le incognite della vigilia per un Michele Mancin che aveva deciso di rimescolare le carte per questo inizio di 2024, aumentando il livello della sfida personale con la scelta di sedersi al volante della Ferrari 488 Challenge di Gaetani Racing.
Il pilota di Rivà si è invece dimostrato all'altezza del ruolo del quale è stato investito dalla scuderia di San Giorgio delle Pertiche, mettendo a frutto una più che positiva due giorni.
Senza aver effettuato alcun test sulla sorella maggiore, di quella Ferrari 458 Evo che gli aveva permesso di conquistare il TIVM di categoria nel 2019, il portacolori della compagine patavina era chiamato a sfruttare al meglio la doppia sessione di prove del Sabato per potersi presentare ad un buon livello di competitività nell'unica sfida prevista dalla Salita del Costo.
I primi chilometri vedevano il polesano cercare di prendere fiducia con un mezzo profondamente diverso rispetto al precedente, chiudendo la prima manche di prova in settima piazza nella generale di gruppo GT, secondo di classe GT Super Cup di prima divisione.
Dopo aver rotto il ghiaccio, nel secondo atto del Campionato Italiano Velocità Montagna ed aver apportato alcune variazioni al setup Mancin piazzava una bella zampata, firmando la seconda prestazione a poco meno di tre secondi da Ragazzi, migliorando sensibilmente.
La combinata delle libere lo inseriva al quarto nella generale di gruppo e secondo di classe.
“Non avendo effettuato test eravamo consapevoli di pagare dazio in avvio” – racconta Mancin – “ed infatti ho affrontato la prima prova con spirito di apprendimento, senza forzare e con l'intento di capire i comportamenti di questa vettura. Nella prima salita ho cercato di imparare a gestire un posteriore che, in fase di accelerazione, tendeva a sbandierare. Nella seconda abbiamo aggiustato il tiro, abbassando il mio tempo di una quindicina di secondi. A quel punto mi sono rincuorato perchè iniziavo ad essere in linea con i tempi dei miei punti di riferimento.”
Con una sola manche di gara, quella prevista alla Domenica, Mancin non poteva commettere alcun errore e, nonostante la pressione dell'esordio su una nuova vettura, il rivarese rispondeva presente, mantenendo la calma ed abbassando di altri sei secondi il record personale.
Tanta la soddisfazione per aver chiuso ai piedi del podio in gruppo GT ed al secondo in classe GT Super Cup di prima divisione, confermando un potenziale destinato a crescere in futuro.
“Alla Domenica mi sentivo tranquillo e sereno” – aggiunge Mancin – “nonostante avessimo soltanto una manche di gara. Sapevamo che Zanardini era irraggiungibile ma l'aver chiuso abbastanza vicini a Ragazzi ed a Jarach è stato un esordio più che positivo sulla 488. La lotta per il quarto posto è stata molto serrata, ci siamo trovati in tre nel giro di tre decimi. Non sapevo se questa auto fosse alla mia portata ma i numeri mi han dato ragione quindi abbiamo capito che si può fare. Avanti tutta, con determinazione. Grazie in particolare ai ragazzi della Scuderia Ferrari Club Rovigo che sono venuti a fare il tifo per me. Grazie alla Gaetani Racing, a tutti i partners ed a quelli che mi sostengono. Tra tre settimane ci riproveremo nuovamente.”
immagine a cura di Giuseppe Rainieri
CHE POTENZIALE PER I GIOVANI DI XMOTORS TEAM
Pur non vedendo il traguardo finale sia Zanin, impegnato in Ungheria nella prima dell'europeo, che De Antoni, al Regione Piemonte nel CIAR, mostrano il loro valore.
Maser (TV), 15 Aprile 2024 – La classifica finale parla di due ritiri ma quanto fatto vedere dalle giovani leve sostenute da Xmotors Team conferma che, ancora una volta, nella sede di Maser si è deciso di puntare sui cavalli giusti con un futuro che presto tornerà a sorridere per loro.
Una dura battaglia con la sorte ha alla fine piegato la resistenza di Mattia Zanin, alle note Elia De Guio su una Peugeot 208 Rally4 di MS Munaretto, che si è dovuto arrendere in quel del Rally Hungary, prima tappa del FIA European Rally Championship tenutasi dal 12 al 14 Aprile.
Il pilota di Conegliano è stato rallentato dal cedimento di un semiasse, nella prima giornata di gara, per poi finire vittima di una doppia foratura che aveva vanificato una bella rimonta.
Alla Domenica Zanin continuava a spingere, recuperando fino alla quarta piazza di categoria, ma l'apertura di una ruota, nel corso della terza speciale del mattino, chiudeva la partita.
Resta chiaro agli occhi di tutti il potenziale espresso dal giovane portacolori di ACI Team Italia.
“Eravamo partiti bene” – racconta Zanin – “e, pur tra vari problemi, Sabato sera eravamo quinti fra gli iscritti all'europeo junior. Domenica siamo partiti bene, passando subito al quarto posto, ed abbiamo iniziato a gestire, con il terzo che era arrivato alla nostra portata. Verso l'inizio della decima speciale abbiamo avuto un problema ai freni che si sono rotti. Dopo una decina di chilometri si è aperta una ruota e ci siamo dovuti fermare del tutto. Peccato per i punti persi per strada, un terzo era un ottimo risultato. Grazie ad MS Munaretto, i suoi ragazzi hanno svolto un grande lavoro. Grazie ad ACI Team Italia, ad Xmotors Team ed a tutti i nostri partners.”
Una fotografia molto simile a quella vissuta da Edoardo De Antoni che, in coppia con Federica Mauri su una Peugeot 208 Rally4 di Vsport ed iscritta per i colori di La Superba, dopo una partenza macchiata da qualche sbavatura nella prima frazione del Rally Regione Piemonte, si rilanciava alla grande in un Sabato da protagonista, firmando lo scratch sulla quarta speciale.
Un lampo che durava purtroppo pochi chilometri e, quando il sorpasso in vetta era già nel mirino, il secondo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally per il patavino andava in soffitta.
Un'uscita di strada che fa male nel morale, dato il bottino pesante di punti persi sia nel Campionato Italiano Assoluto Rally 2 Ruote Motrici che nel Trofeo Pirelli Star Rally4.
“Al Venerdì non ho guidato benissimo ed ho commesso qualche errore” – racconta De Antoni – “mentre al Sabato ho provato a resettare, grazie anche ad alcune modifiche al setup che si sono rivelate giuste. Senza forzare eravamo davanti e stavamo recuperando rapidamente ma sulla seconda del Sabato, per un mio errore sullo sporco, siamo finiti in una riva e non siamo riusciti più a ripartire. Fa parte del gioco ma dispiace parecchio. Cercheremo di rifarci presto.”
Rally e cronoscalate in un unico mix in occasione della Salita del Costo, secondo atto del Campionato Italiano Velocità Montagna che, tra Sabato e Domenica scorsi, ha visto in azione, alla Parata del Costo, Alessandro Battaglin con la sua Hyundai i20 R5 curata da PR2 Sport.
immagine a cura di Pro One Media
Un successo e buoni piazzamenti nel fine settimana della scuderia RO racing
Lunedì, 15 Aprile 2024 18:06 Published in SlalomUn successo e buoni piazzamenti nel fine settimana della scuderia RO racing
Buone notizie dai campi di gara, che hanno visto gli equipaggi e i piloti della scuderia RO racing impegnati nel fine settimana agonistico. Al Rally Regione Piemonte, seconda uscita stagionale del Campionato italiano assoluto rally, il pluriscudettato Paolo Andreucci, in coppia con Rudy Briani, ha concluso al sesto posto della generale. In Sicilia Salvatore Arresta è stato il dominatore del 17° Slalom Sant’Andrea di Bonagia Valderice.
Lo scorso fine settimana è stato, per la RO racing, ancora una volta ricco di soddisfazioni e successi. I rappresentanti del sodalizio di Cianciana hanno tenuto alto il vessillo della scuderia in tutte le manifestazioni dove hanno siglato la loro presenza.
Ad Alba, al 18° #RA Rally Regione Piemonte, il pluricampione italiano Paolo Andreucci ha proseguito, insieme al suo navigatore Rudy Briani, il percorso di sviluppo delle nuove coperture MRF Tyres. Il Garfagnino ha dato spettacolo sulle strade delle langhe, portando la Citroen C3 della Turbocar al sesto posto della classifica generale.
Non è stato felice l'esordio stagionale nella massima serie nazionale di Michel Rendina a bordo della nuova Renault Clio Rally4, seguita da Motorsport Italia e gommata Pirelli. Il ragazzetto terribile e il suo navigatore Mario Pizzuti sono incappati in una uscita di strada, che li ha costretti al rientro nella seconda giornata di gara, nella quale i due hanno avuto modo di raccogliere molte importanti informazioni, in vista del prosieguo dello sviluppo della piccola belva transalpina con cui saranno al via delle prossime gare della stagione.
In Sicilia, al 17° Slalom Sant'Andrea di Bonagia Valderice, valido per la Coppa Acisport di quinta zona, dominio assoluto di Salvatore Arresta in gara con la sua performante Gloria B5 Evo, motorizzata Suzuki. Il pilota della provincia di Trapani ha messo a segno un’importante vittoria nella gara, servita come banco di prova per il prosieguo di stagione nel Campionato italiano slalom. Alle pendici del Monte Erice ottima è stata la prestazione corale, offerta dai rappresentanti della scuderia di Cianciana. Antonino Di Matteo ha condotto la sua Gloria C8 Suzuki al quinto posto della generale, Agostino Bonsignore, con l'inseparabile Autobianchi A112, ha completato la Top Ten e si è imposto in classe S3. Maurizio Marino e Francesco Beninati, con le loro Peugeot 106, sono stati i protagonisti assoluti del Gruppo N e della classe N1600, dove hanno concluso rispettivamente al primo e secondo posto.
In classe N1400 vittoria per Yuri Floriani, in gara con la sua Peugeot 106 Rally. Successo in classe S1 per Fabrizio Rinicella e la con la sua Fiat 126.
A SAN MARINO ROVIGO CORSE RIPRENDE IL CIREAS
Lunedì, 15 Aprile 2024 17:59 Published in Altre NotizieA SAN MARINO ROVIGO CORSE RIPRENDE IL CIREAS
Il terzo atto del tricolore vedrà al via gli Indelicato, il presidente Verza e Timacchi mentre nella sede del sodalizio polesano si festeggia il bis al Sant'Elena.
Rovigo, 15 Aprile 2024 – In attesa che ACI Sport renda ufficiali le classifiche provvisorie il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche è pronto a mettere in scena il terzo atto, il San Marino Revival, che archivierà una lunga sosta per la carovana tricolore, durata ben due mesi.
All'ombra del Titano saranno in tre a difendere i colori di Rovigo Corse, ad iniziare dalla coppia d'oro composta da Maurizio e da Pietro Indelicato che, a bordo della loro Autobianchi A112 Elegant, si candidano tra i pretendenti del quartieri nobili della classifica finale assoluta.
“Speriamo di trovare il sole” – racconta Maurizio Indelicato – “visto che nei primi due appuntamenti del CIREAS abbiamo sempre corso con il maltempo. Saremo all'esordio a San Marino e ci aspettiamo una gara avvincente, dove bisognerà sempre tenere alto il livello della concentrazione. Al momento siamo ottavi assoluti, secondi in RC4 e nella classe fino a millesei, quindi l'obiettivo sarà quello di recuperare punti da chi ci precede in classifica. Grazie al presidente Verza, a tutta la Rovigo Corse e ci auguriamo di poter ripagare al meglio la fiducia.”
Della partita sarà anche il presidente Diego Verza, al suo fianco Sandro Buranello sulla consueta Autobianchi A112 Abarth, attualmente quarto in RC5 e nella classe fino a millesei.
“Abbiamo già corso qui nel 2023” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e mi ricordo che la gara è particolarmente impegnativa, molto tecnica. La power stage di Sabato sarà cruciale perchè metterà a disposizione un grosso quantitativo di punti. Cercheremo di rifarci.”
A completare il tridente ci penserà Alessandro Timacchi, in compagnia di Boris Santin sulla Fiat 127 Sport, ottavo nella provvisoria di RC5 e tra le millesei dopo un'opaca trasferta in Trentino.
“La trasferta di Rovereto è ormai nel dimenticatoio” – racconta Santin – “e ci aspettiamo di poter cambiare marcia qui a San Marino. Siamo al terzo appuntamento del CIREAS e dobbiamo portare a casa punti importanti se vogliamo nutrire le nostre ambizioni tricolori.”
Appuntamento quindi fissato per Sabato 20 e Domenica 21 Aprile per il terzo atto del tricolore dedicato alle auto storiche con la scuderia rodigina che scenderà in campo forte di una doppietta siglata recentemente alla Sant'Elena Regularity Ronde dello scorso weekend.
In provincia di Padova a brillare è stata la stella di Mario Aoun che, affiancato da Michel Aoun, ha conquistato la vittoria assoluta, bissando quella firmata da Verza nella passata edizione.
I due, a bordo della loro Innocenti Mini 1000, hanno fatto loro anche il sesto raggruppamento mentre il patron della compagine polesana, con Sandro Buranello sull'Autobianchi A112 Abarth, ha chiuso quinto assoluto e vincitore dell'ottavo raggruppamento, mancando l'assoluta per qualche sbavatura e diventando comunque trasparente in classifica finale per la propria priorità.
Adolfo Sandri, alla sua destra Luca De Stefani, vince il quinto raggruppamento con la sua Saab 96, anche buon quattordicesimo assoluto, mentre Pierpaolo Ometto, sull'Autobianchi A112 Abarth con Stefano Rigolin, è secondo di settimo raggruppamento e sedicesimo assoluto.
Soddisfazioni anche dal mondo delle auto moderne con Yuri Zoli, assieme ad Andrea Caranti su una BMW 318 is, che incassa il quinto in raggruppamento M1 ed il decimo nella generale, completando una Domenica superlativa che diventa buon auspicio per il rientro nel tricolore.
immagine a cura di Roberto Deias
Squadra corse Angelo Caffi sul podio Rs 2000 della Salita del Costo con Tazio
Lunedì, 15 Aprile 2024 17:18 Published in SaliteSquadra corse Angelo Caffi sul podio Rs 2000 della Salita del Costo con Tazio
Lucano Moscardi su Renault Clio Cup è secondo di classe nel secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna Nord
Brescia 15 Aprile. La Squadra corse Angelo Caffi ha conseguito un eccellente e gratificante risultato alla Salita del Costo grazie a Tazio, al secolo Luciano Moscardi. Il bresciano si é messo in evidenza al volante della sua Renault Clio Cup, nel secondo round del Campionato Italiano Velocità Montagna Nord, ottenendo un bel secondo posto della classe Racing Start 2000. Per il sodalizio bresciano davvero un risultato interessante che conferma la poliedricità della Scuderia impegnata in tante discipline del Motorsport, dai Rally Raid, Moderni e Storici alle gare in pista ed in questo caso nella Velocità in Salita, raccogliendo ovunque i frutti della proficua collaborazione con i piloti che la rappresentano in Italia e all’estero. Una testimonianza di competitività della Squadra Corse Angelo Caffi nel panorama automobilistico, Alla Salita del Costo la prestazione di Tazio è stata precisa e determinata: Moscardi ha dimostrato abilità alla guida nelle cronoscalate interpretando al meglio il tracciato di vicentino di Cogollo del Cengio. Dopo le attente ricognizioni del sabato che gli hanno permesso di prendere validi riferimenti ha potuto mantenere un buon ritmo che gli ha consentito di poter salire sul secondo gradino del podio di classe, con un crono non lontano dal primato
VITTORIA PER GASS RACING AL RALLY REGIONE PIEMONTE
Continua il “magic moment” della scuderia Gass Racing in questo mese di aprile ricchissimo di soddisfazioni e soprattutto di vittorie proseguito anche nel secondo round del Campionato Italiano Rally Sparco al Rally Regione Piemonte.
Matteo Doretto, ventenne portacolori della Scuderia guidata da Albino Gabriel, è stato l’artefice del successo ottenuto lungo le strade piemontesi nel primo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, al volante dell’affidabile Renault Clio Rally5 gestita da Motorsport Italia e gommata Pirelli. Nonostante la sua giovane età il driver di Azzano Decimo, ottimamente navigato da Marco Frigo, è stato autore di una condotta di gara molto attenta nella prima giornata di gara lontano dal prendersi rischi inutili che avrebbero potuto pregiudicare l’esito finale. Nella seconda giornata Doretto cambiava notevolmente passo iniziando a inanellare una serie di prestazioni eccellenti e il successo nella PS7 “Loazzolo-S.Stefano 1” gli dava ulteriore slancio in previsione della fase finale di gara.
Lo “scratch” nell’ultima prova speciale “Loazzolo-S.Stefano 2” era quello decisivo e gli permetteva di porre il classico punto esclamativo sulla vittoria finale del rally spegnendo qualsiasi velleità degli avversari. Positiva anche la gara del rientrante Daniele Campanaro al volante di una Peugeot 208 Rally4 del Team by Bianchi gommata MRF Tyres. Navigato da Irene Porcu, il trentacinquenne toscano è partito con l’intento di accumulare esperienza e di acquisire il maggior numero di dati possibili di una vettura per lui nuova, cercando anche di migliorare anche nella gestione degli pneumatici indiani che mai aveva avuto occasione di provare. Fin dalle prime battute Campanaro s’inseriva nella top-10 della graduatoria, aumentando gradatamente il passo nella seconda giornata del rally stampando tempi di tutto rispetto che gli permettevano di migliorare la sua posizione in classifica fino a cogliere un buonissimo quarto posto sfiorando il bronzo di gara.
Ufficio Stampa GASS RACING
BONFADINI RIENTRA IN CORSA AL PREALPI OROBICHE
Dopo aver saltato il Camunia, per impegni lavorativi, il pilota di Pozzonovo sarà al via di una delle classiche della terza zona, in lizza per la CRZ e per la serie Michelin.
Pozzonovo (PD), 15 Aprile 2024 – Uno ad uno, palla al centro e, dopo il forfait obbligato del Camunia Rally, Manuel Bonfadini è pronto a riaprire la caccia alla terza zona, sia nella Coppa Rally ACI Sport che nel Michelin Trofeo Italia, obiettivi dichiarati per l'annata 2024.
Il pilota di Pozzonovo sta affilando le armi in vista di uno degli appuntamenti più sentiti in Lombardia, il Rally Prealpi Orobiche che spegnerà la sua trentottesima candelina.
Lo zero marcato nel secondo round stagionale, a causa di concomitanti impegni di lavoro, obbligheranno il portacolori di Bluthunder Racing Italy ad una sorta di ripartenza in chiave CRZ.
Il patavino condivide infatti il comando delle operazioni tra le K10 con Gini, entrambi a quota cinque, mentre nella serie Michelin la posizione attualmente occupata è la quarta con De Nunzio che, grazie a due successi consecutivi, viaggia con una trentina di punti di vantaggio.
Ben più accesa la lotta per la seconda piazza con tre contendenti in meno di cinque lunghezze.
“Possiamo dire che sia andata meglio del previsto” – racconta Bonfadini – “perchè la nostra assenza al Camunia non ha influito particolarmente su una CRZ che ci vede sostanzialmente partire a pari punteggio con Gini. Nella Michelin abbiamo aumentato il divario dal primo ma la stagione è ancora molto lunga e tutto può accadere. Non vediamo l'ora di darci da fare.”
A giocare un ruolo a favore di Bonfadini potrebbero essere proprio le strade bergamasche, guardando ad un 2023 che lo ha visto salire sul gradino più alto del podio di classe, ed uno score che, proprio dal Prealpi Orobiche dello scorso anno, lo ha visto inanellare un poker di successi consecutivi tra le K10, con il quinto di fila che non può che essere nel mirino.
“Arriviamo indubbiamente da un periodo molto positivo per noi” – aggiunge Bonfadini – “perchè quattro vittorie di fila non arrivano certamente per il caso. Conosciamo bene il nostro potenziale e saremo al via da vincitori della passata edizione, parlando di K10 ovviamente. Vogliamo continuare a toglierci delle belle soddisfazioni e cercheremo di fare del nostro meglio pure qui.”
Due le frazioni che Bonfadini sarà chiamato ad affrontare, in coppia con Valentina Gentilini sulla Peugeot 106 Rallye Kit Car curata da Assoclub Motorsport, ad iniziare da un Sabato 20 Aprile che si articolerà sull'unica tornata su “Altino” (2,80 km) e su “Selvino” (10,55 km).
Il giorno seguente, Domenica 21 Aprile, spazio al doppio passaggio sulla “Valserina” (12,90 km) e sulla “Valtaleggio” (15,00 km) per un totale di poco meno di settanta chilometri totali.
“Da quanto abbiamo potuto capire il percorso sembra essere invariato” – conclude Bonfadini – “e questo ci aiuterà indubbiamente per poter spingere al massimo, già dalla tappa del Sabato pomeriggio. Ad oggi non sappiamo quali saranno i nostri avversari ma, in ogni caso, punteremo a portare a casa punti importanti per gli obiettivi che stiamo inseguendo quest'anno.”
immagine a cura di Mario Leonelli
COSTA SMERALDA E LUISE, L'AMORE SI RINNOVA
Vincitore assoluto dell'edizione 2019 il pilota di Adria attende con ansia una delle gare più ambite della stagione, valevole per la rincorsa al bis tricolore nel CIRAS.
Adria (RO), 15 Aprile 2024 – Sono passati ormai cinque anni da quella vittoria assoluta conquistata, tra lo stupore di molti, in quel del Rally Costa Smeralda Storico che vide il pilota di Adria salire sul gradino più alto del podio assieme alla moglie Melissa Ferro, sulla Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, ma il ricordo di quel fine settimana sardo da protagonista è ancora più che vivo nel cuore del pilota polesano.
Il prossimo fine settimana il portacolori del Team Bassano, tricolore in carica nel quarto raggruppamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, tornerà a calcare gli asfalti isolani nell'intento di raccogliere punti importanti per la difesa di un titolo che sembrava impossibile.
Grazie all'ottavo assoluto, anche terzo di raggruppamento e primo di classe, incassato nel round inaugurale Luise scenderà dalla pedana di Porto Cervo vantando il terzo gradino provvisorio della generale, il secondo in quarto raggruppamento ed in gruppo A oltre che al primato tra le duemila mentre la compagna di abitacolo e di vita viaggia terza tra i navigatori.
“Nessuna particolare novità all'orizzonte per noi” – racconta Luise – “con la nostra squadra che è rimasta sostanzialmente invariata. La nostra Ritmo è pronta per tornare su quelle strade che ci hanno regalato grosse soddisfazioni in passato. Essere in Sardegna, al Costa Smeralda dove abbiamo portato a casa la nostra prima vittoria assoluta in una gara dell'italiano, è sempre magico. Ritornare qui ha sempre un fascino particolare per noi. Saremo al via del secondo appuntamento con l'italiano e, dopo un buon inizio, vogliamo continuare su questa strada. Dobbiamo raccogliere punti, continuando ad essere regolari oltre che efficaci. Siamo pronti.”
A rimescolare le carte a Luise ci penserà un percorso quasi del tutto rinnovato, aumentando il livello di difficoltà nel confronto diretto con gli avversari grazie ad una giusta dose di pepe.
Saranno due le giornate di gara previste, ad iniziare da quella di Venerdì 19 Aprile che si svilupperà sul doppio passaggio di “San Pasquale” (13,64 km) e di “Luogosanto” (14,80 km).
La frazione seguente, prevista per Sabato 20 Aprile, metterà sul piatto tante novità con tre prove speciali da ripetere per due passaggi, partendo da “Lu Colbu” (10,95 km), proseguendo con “Badesi” (7,34 km) e completando il trittico con “Figaruja” (14,49 km).
Saranno poco più di centoventi i chilometri complessivi della due giorni in Costa Smeralda.
“Rispetto allo scorso anno le prove saranno quasi tutte nuove” – aggiunge Luise – “ad eccezione della San Pasquale e di un breve tratto della vecchia Sfossato. Indipendentemente dai cambi siamo certi che il percorso proposto sarà bellissimo. Il Costa Smeralda è una gara che ci piace particolarmente, nonostante i risultati positivi che abbiamo portato a casa nelle nostre presenze qui. Ci auguriamo che il meteo possa essere clemente con noi e di mettere insieme una trasferta che sia positiva. Io e Melissa siamo carichi, il team pure e non vediamo l'ora di iniziare questa nuova avventura. Difendere il titolo di campioni italiani resta l'obiettivo. Grazie a tutti i partners che ci stanno sostenendo in questo nuovo cammino tricolore.”
immagine a cura di ACI Sport