Paolo Rignanese
Mariani in grande rimonta sul podio di Varano in Formula X
Domenica, 14 Aprile 2024 18:01 Published in PistaMariani in grande rimonta sul podio di Varano in Formula X
Nel secondo round stagionale il giovane pilota umbro, all’esordio sul circuito parmense, è costretto a uno sfortunato ritiro in gara 1 e poi risale da ultimo a terzo in una fantastica gara 2 al volante della Tatuus-Abarth di F4 del Team Racing Gubbio: “Raddrizzato un weekend che era diventato difficile”
Varano de’ Melegari (PR), 14 aprile 2024. Un indomito Lorenzo Mariani conclude con un sorprendente podio un weekend, il secondo della Formula X Pro Series 2024, che per lui si era tremendamente complicato sul circuito di Varano de’ Melegari. Il giovane pilota umbro, che arrivava da leader in classifica dopo la vittoria colta al Mugello nel primo atto stagionale, pur all’esordio sul circuito parmense è stato tra i protagonisti sia in qualifica con il quarto tempo sia allo start di gara 1, quando è riuscito a balzare immediatamente al terzo posto al volante della Tatuus T014 Abarth di Formula 4 preparata dal Team Racing Gubbio. Purtroppo, però, la sua corsa è durata solo pochi giri a causa di un guasto al selettore del cambio che l’ha costretto al ritiro ai box, perdendo nel contempo anche la vetta del campionato. Dopo il ripristino della monoposto a seguito del lavoro della squadra diretta dal papà Fabio Mariani, Lorenzo si è schierato al via di gara 2 in ultima posizione con la determinazione necessaria a cercare una piccola impresa. E l’impresa è diventata sempre più grande a mano a mano che passavano i giri, perché il pilota eugubino classe 1999 ha inanellato una spettacolare serie di sorpassi che l’hanno portato fino a un incredibile piazzamento finale, un terzo posto che gli è valsa anche la festa del podio, pienamente condivisa con team e famiglia. “E’ stata davvero dura perché per il problema tecnico di gara 1 sono dovuto partire ultimo - ha dichiarato Mariani dopo la rimonta -. Abbiamo azzardato alcune soluzioni di assetto e questo ha pagato, malgrado l’eccessivo sottosterzo degli ultimi giri, quando ho dovuto resistere agli attacchi degli inseguitori. Sono molto contento di come con la squadra siamo stati capaci di raddrizzare un weekend diventato molto difficile e che altrimenti avremmo dovuto buttare. Invece credendoci fino alla fine abbiamo portato a casa dei punti preziosi. Siamo consapevoli che ancora dobbiamo migliorare su vari aspetti, ma anche qui a Varano abbiamo imparato qualcosa che ci sarà utile per il prosieguo della stagione”. FX Pro Series 2024: 24 marzo Mugello; 14 aprile Varano; 25 maggio Magione; 23 giugno Misano; 1° settembre Vallelunga; 20 ottobre Mugello; 10 novembre Misano.
L’Ufficio Stampa
CHRISTOPHER LUCCHESI DI NUOVO A PODIO: TERZO AL RALLY “REGIONE PIEMONTE”, CONSOLIDA IL SECONDO POSTO IN CAMPIONATO
Domenica, 14 Aprile 2024 17:12 Published in RallyCHRISTOPHER LUCCHESI DI NUOVO A PODIO: TERZO AL RALLY “REGIONE PIEMONTE”, CONSOLIDA IL SECONDO POSTO IN CAMPIONATO
Il giovane di Bagni di Lucca, ha proseguito a podio anche la seconda tappa del Campionato Italiano due ruote motrici ad Alba, in una gara che si è rivelata ostica, ricca di imprevisti e con avversari di rango. A bordo della Peugeot 208 Rally4 del Team GF Racing gommata Pirelli, ottimo esordio della nuova joint con il copilota piacentino Enrico Bracchi e buona “la prima” come portacolori della nuova scuderia Pintarally Motorsport.
14 aprile 2024 –
Secondo appuntamento “tricolore” di stagione, in questo fine settimana, per Christopher Lucchesi e secondo podio incamerato, confermando il trend positivo avviato alla prima prova del Campionato Italiano Assoluto Rally 2 Ruote Motrici del Ciocco il mese passato.
Al Rally Regione Piemonte-Alba Lucchesi vi tornava forte del secondo posto ottenuto alla gara casalinga con il preciso obiettivo di difendere la posizione d’onore in un contesto che alla vigilia si annunciava quanto mai acceso quanto incerto.
Con al fianco Enrico Bracchi, copilota di alto profilo, con la Peugeot 208 Rally4 della GF Racing per i colori della Pintarally Motorsport, Lucchesi ha disputato una gara di vertice, finendo terzo dietro al vincitore Pisani ed al piacentino Cogni, andando così a consolidare il secondo posto nella classifica provvisoria.
Date le difficoltà della gara, con prove molto selettive, Lucchesi ha interpretato l’intera sfida con la mente non certo al risultato fine a sé stesso ma al campionato, finendo l’impegno in progressione. Una progressione di ottime sensazioni alla guida della vettura e soprattutto nel feeling con il copilota, due fattori che saranno determinanti per il prosieguo stagionale in un campionato ricco di argomenti.
INTERVENTO DI CHRISTOPHER LUCCHESI: “Gara particolarmente ostica, non facile da interpretare, con prove molto selettive che hanno imposto un’attenzione altissima, un elevato livello “di guardia”. Abbiamo corso in progressione, pensando soprattutto non al singolo risultato ma a portare a casa un piazzamento che ci consentisse di rimanere nell’attico della classifica, perché con la concorrenza che c’è, ogni minima esitazione può costare cara. Bilancio positivo, dunque, la vettura che GF Racing ci ha messa a disposizione perfetta, il feeling con Enrico sta confermando che siamo sulla strada giusta, direi anche che miglior esordio con i colori di Pintarally Motorsport non poteva essere. Un grazie alla mia famiglia, al pool di partner che ci supportano e un grazie anche a tutti coloro che ci hanno seguiti in gara e da casa, il loro calore per noi è davvero uno stimolo forte!”.
CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO RALLY-DUE RUOTE MOTRICI (dopo due prove):
- Pisani 30 punti ; 2. Lucchesi 22; 3. Cogni 12.
FOTO AMICORALLY
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
Rovera in trionfo con giro più veloce alla 4 Ore di Barcellona
Domenica, 14 Aprile 2024 17:00 Published in PistaRovera in trionfo con giro più veloce alla 4 Ore di Barcellona
Nel primo round della European Le Mans Series arriva una brillante vittoria in rimonta in classe LMP2 Pro-Am per il pilota varesino insieme ai francesi Perrodo e Vaxiviere sulla Oreca 07 Gibson by AF Corse. Sale l’attesa per la tappa italiana del Mondiale Endurance prevista il prossimo weekend a Imola
Barcellona (Spagna), 14 aprile 2024. Buona la prima in European Le Mans Series e al rientro fra i Prototipi per Alessio Rovera. Il 28enne pilota varesino, in forma smagliante, ha contribuito in maniera decisiva alla vittoria di classe LMP2 Pro-Am conquistata alla 4 Ore di Barcellona insieme ai compagni di equipaggio François Perrodo e Matthieu Vaxiviere al volante della Oreca 07 motorizzata Gibson. Dopo un ottimo primo stint di Perrodo, purtroppo però segnato da un drive through causato da un sorpasso con bandiera gialla, è stata una gara tutta d’attacco per Rovera, che nel turno centrale di gara ha effettuato una brillante serie di sorpassi per riportare la sportscar del team AF Corse dal sesto posto fino alla lotta per il successo. Nell’intento, Alessio ha anche fatto segnare il giro più veloce in assoluto della corsa in 1’30”174, a coronare ulteriormente la sua impresa di giornata. A un’ora e 20 minuti dalla fine, Rovera, in quel momento a un soffio dal primo posto, è tornato ai box per cedere il volante a Vaxiviere e il pilota francese al rientro in pista ha preso il comando della categoria, completando il perfetto lavoro di squadra e di strategia. Il trio di AF Corse ha poi celebrato sul podio una vittoria che in ELMS li riporta sul primo gradino della categoria dopo l’affermazione dello scorso anno alla 4 Ore di Aragon (anche in quell’occasione in terra spagnola), ma soprattutto li lancia in vetta alla classifica 2024 in vista dei prossimi impegni nella serie europea. Prima, però, ad attendere Rovera già il prossimo weekend sarà la tappa italiana del Mondiale Endurance, per la quale il pilota ufficiale della Ferrari tornerà al volante della 296 LMGT3 del Cavallino: appuntamento a Imola dal 19 al 21 aprile. Rovera ha dichiarato dopo la vittoria colta sul circuito del Montmelò: “Ripensando al successo di Alcaniz lo scorso agosto evidentemente la Spagna porta bene al nostro equipaggio. Quest’anno l’extra-potenza concessa alle LMP2 rende il prototipo ancora più divertente da guidare, soprattutto quando funziona così bene come oggi. Abbiamo lavorato molto durante l’inverno per ottimizzarlo e penso che questo successo lo dimostri. Avevamo un grande ritmo e ora speriamo di confermarci nella prossima a Le Castellet, anche se ora torno a concentrarmi sul FIA WEC e sul prossimo weekend a Imola”. FIA WEC: 2 marzo 1812 km del Qatar; 21 aprile 6 Ore di Imola; 11 maggio 6 Ore di Spa; 15-16 giugno 24 Ore di Le Mans; 14 luglio 6 Ore di San Paolo; 1 settembre Lone Star Le Mans; 15 settembre 6 Ore del Fuji; 2 novembre 8 Ore del Bahrain European Le Mans Series: 14 aprile 4 Ore di Barcellona; 5 maggio 4 Ore di Le Castellet; 7 luglio 4 Ore di Imola; 25 agosto 4 Ore di Spa; 29 settembre 4 Ore del Mugello; 19 ottobre 4 Ore di Portimao GT World Challenge Endurance Cup: 7 aprile 3 Ore di Le Castellet; 29-30 giugno 24 Ore di Spa; 28 luglio 3 Ore del Nurburgring; 22 settembre 3 Ore di Monza; 23 novembre 6 Ore di Jeddah Sito ufficiale di Alessio Rovera: www.alessiorovera.it Ufficio stampa
Poker di Faggioli alla Salita del Costo
Un finale mozzafiato consegna al campione fiorentino la quarta vittoria nella cronoscalata vicentina per 4 decimi su Merli. Fazzino completa il podio. Moessler si aggiudica la gara delle auto storiche
Cogollo del Cengio (VI), 14 aprile 2024 – E' Simone Faggioli ad aggiudicarsi la 31^ Salita del Costo al volante delle Nova Proto NP-01, ϐirmando la vittoria con la quale il pilota fiorentino realizza il poker nella cronoscalata vicentina dove si era imposto nel 2017, 2019 e 2021. Col tempo di 4’02”26 stacca di soli 4 decimi lo storico rivale Cristian Merli, che porta l’Osella FA30 al secondo posto dopo un’avvincente testa a testa dato che al primo intermedio il pilota trentino era in vantaggio di una manciata di centesimi sul rivale. Entrambi i piloti hanno ampiamente soddisfatto le aspettative del numeroso pubblico intervenuto ad assistere alla gara organizzata dal’Automobile Club Vicenza in sinergia coi comuni di Roana, Cogollo del Cengio e Caltrano, offrendo una nuova emozionante sfida vissuta col fiato sospeso sino all’ultimo dei 9.910 metri della salita. A completare il podio assoluto è stato un convincente Luigi Fazzino su Osella PA30 staccato di 6”57 dal vincitore; Franco Caruso ha chiuso al quarto posto anch’egli su Nova Proto NP01 precedendo Diego De Gasperi, quinto a 11”77, al volante della Norma M20 Zytec che fino allo scorso anno utilizzò Faggioli. Di livello anche la prestazione del locale Andrea Parisi, primo tra le “2000” su Osella PA30 e sesto assoluto seguito nella generale da Alberto Scarafone, settimo e primo in “CN” con l’Osella PA21. Ottavo posto e successo tra le “1600” per la Wolf GB08 motorizzata Aprilia di Enrico Zandonà che la spunta per 2 soli decimi sul pilota di Caltrano Alberto Dall’Oglio in gara con la Nova Proto NP03 e a completare la top-ten è Virgilio Gosio anch’egli su Wolf GB08. Successo tra le “GT” dove a vincere è con ampio margine è Mirko Zanardini su Lamborghini Huracan, con la quale stacca il tredicesimo tempo assoluto, mentre in “TRC” s’impone la Peugeot 308 Gti di Salvatore Tortora. Il velocissimo Harald Freitag fa sua con l’Opel Kadett GT/e la “E1” imitato da Rudi Bicciato con la Mitsubishi Lancer a rispettare il pronostico in Gruppo A-S mentre in N-S la spunta Carmelo Fusaro su Honda Civic. Selina Prantl mette tutti in riga tra le “Racing Start Plus” con la Mini JCW Challenge, oltre a primeggiare tra le dame; da evidenziare “scintille” e grande agonismo nel nuovo duello tra le Renault Clio di Ivano Cenedese e Gianluca Grossi separati di solo 0”19 a favore del primo. Spazio anche per Alessandro Giovannelli che fa su il gruppo “RSCup”. In gara c’erano anche le vetture delle categorie “Rally” dove la più veloce è stata la Ford Fiesta portata in gara da Andrea Dal Zotto. Delle centonove vetture ad aver superato le veriϐiche sono state cento ad essersi classiϐicate e tra questa anche la Peugeot 106 con la quale ha esordito al volante l’Assessore a Turismo e Sport del comune di Roana, Cesare Azzolini.
AUTO STORICHE – Con una prestazione di grande spessore a realizzare la miglior prestazione tra le vetture del passato è stato l’austriaco Harald Moessler con la sua Daren MK3 con la quale ha anche vinto la classiϐica del 1° Raggruppamento; nell’ipotetica assoluta sa preceduto la Fiat Formula Abarth di un velocissimo Alessandro Bertanza, primo nel 5° Raggruppamento mentre il secondo ha visto la vittoria di Umberto Pizzato autore della terza prestazione con la Porsche 911 RSR. Massimo Ronconi porta la Porsche 914/6 al successo nel 3° e nel 4° Michele Massaro festeggia con la sua BMW M3. Una volta tagliato il traguardo tutte le vetture hanno poi proseguito sino al piazzale della Vecchia Stazione di Cesuna, area in cui è stato allestito il parco chiuso di fine gara. Infine la cerimonia delle premiazioni ospitata dall’adiacente Palaciclamino ha egregiamente calato il sipario su una riuscita edizione della Salita del Costo premiando la macchina organizzativa messa in campo dall’Automobile Club Vicenza, che è stato ottimamente coadiuvato dalla fattiva collaborazione delle amministrazioni comunali di Roana, Cogollo del Cengio e Caltrano.
Informazioni e documenti al sito web www.salitadelcosto.it
Ufficio Stampa Salita del Costo
Heikkilä prende il comando sabato in Ungheria
Mikko Heikkilä ha uno stretto vantaggio nel suo tentativo di regalare alla GR Yaris Rally2 della Toyota la prima vittoria nel Campionato Europeo Rally FIA dopo aver completato la prima tappa del V-Híd Rally Ungheria davanti a Mārtiņš Sesks di 2,3 secondi.
Sesks era sulla buona strada per completare la giornata di apertura della stagione ERC 2024 in testa con un vantaggio di 3,8 secondi con una tappa rimanente. Ma quando il pilota del Team MRF Tyres ha raggiunto il traguardo della PS7 con uno pneumatico posteriore sinistro danneggiato sulla sua Yaris identica, Heikkilä è riuscito a riconquistare il primo posto, nonostante fosse ostacolato da un problema alla valvola pop-off a bordo della sua moto equipaggiata Michelin.
"Sono davvero felice per noi perché abbiamo fatto un buon lavoro su queste prove, ma ancora una volta questo pop-off è una cosa davvero stupida", ha detto il finlandese. “Abbiamo perso molto tempo per questo motivo. Sono contento di come stiamo andando, ma purtroppo oggi abbiamo concesso 20 secondi per altri motivi”.
Heikkilä è arrivato al servizio di mezzogiorno precedendo Sesks di 0,4 secondi ma è rimasto sorpreso di essere davanti al suo rivale lettone anziché dietro.
"Non avevamo liquido per il lavacristallo e nella tappa lunga c'era del fango in curva, quindi il parabrezza era pieno di fango e non potevo pulirlo, quindi non ho visto e abbiamo perso sei secondi," disse il finlandese. “Avevo paura che avremmo perso di più, ma per fortuna non è stato così”.
Riguardo al ritardo sulla SS7, Sesks ha detto: "Non so dove fosse [il danno], direi tre chilometri o qualcosa del genere."
Simone Tempestini ha conquistato una vittoria di tappa raggiungendo il terzo posto durante la sosta notturna alla sua seconda partenza a bordo della Fabia di ultima generazione di Škoda. Il pluricampione rumeno ha 5,7 secondi di vantaggio sul vincitore del titolo ERC dello scorso anno Hayden Paddon su una Hyundai i20 N Rally2 equipaggiata con Pirelli.
Il vincitore della fase di qualificazione Miko Marczyk è quinto stasera, un posto davanti all'eroe di casa e vincitore della PS4 Miklós Csomós, che ha perso una manciata di secondi con un mezzo testacoda nel pomeriggio.
Dopo aver ottenuto la sua prima vittoria di tappa nell'ERC sulla PS2, Mathieu Franceschi è rotolato sulla PS3, raggiungendo il traguardo con le gomme anteriori danneggiate e una Fabia RS Rally2 ammaccata. Ma nel pomeriggio ha risposto vincendo due tappe e completando la prima giornata al settimo posto.
"La prima tappa è stata davvero bella con il mio primo graffio nell'ERC", ha detto Franceschi equipaggiato Michelin. “Ma nella seconda abbiamo provato a spingere forse troppo e in una curva a destra. Ero troppo veloce e ho tagliato la sponda e siamo rotolati. In questo momento abbiamo perso forse 10 secondi ma dopo 100 metri le gomme hanno perso aria ed è per questo che abbiamo perso più di un minuto. Ma fa parte del gioco."
Dopo aver vinto la super prova speciale di venerdì sera, Erik Cais ha accusato le “note pessimistiche” di non essere stato in grado di replicare la sua velocità nel rally iniziale. Il ceco è ottavo dopo sette tappe avendo preceduto Andrea Mabellini nella PS6 dopo che l'italiano è stato attardato dalla polvere sollevata da Kristóf Klausz, che si era fermato per cambiare una ruota.
Il campione ERC3 Jon Armstrong (Ford Fiesta Rally2) è 10° seguito da Péter Ranga, Simon Wagner, Philip Allen e Martin László.
Frigyes Turán, vincitore del Rally d'Ungheria nel 2019, è stato ritardato da una foratura al posteriore sinistro nella PS3 e da un problema al servosterzo nella PS4. Di conseguenza è sceso al 17° posto.
Il tentativo dell'ex campione europeo Efrén Llarena di riconquistare il titolo ERC perso contro Hayden Paddon nel 2023 ha subito una battuta d'arresto quando si è fermato nella PS3 per danni al radiatore e si è ritirato.
"Siamo atterrati con la parte anteriore della vettura e il paraurti è entrato nel radiatore e ha creato un foro davvero piccolo", ha spiegato Llarena, iscritto al Team MRF Tyres. "Dopo ciò si è verificata una perdita d'acqua, quindi siamo davvero delusi."
Llarena ha anche inflitto danni alla parte posteriore sinistra della sua Fabia con un “momento enorme, quinta marcia” nella PS2, che ha danneggiato il supporto dello spoiler posteriore della sua vettura.
Il contendente al titolo ERC Mads Østberg è stato dichiarato non titolare dopo essere stato ricoverato in ospedale per un'infezione polmonare venerdì mattina. Sebbene il norvegese sia già in modalità di recupero, gli è stato ordinato di riposare piuttosto che inseguire vittorie consecutive al Rally d'Ungheria.
La prossima tappa del V-Híd Rally Ungheria sarà la prova di Iszka di 15,34 chilometri a partire dalle 09:27 ora locale di domani (domenica 14 aprile). La Naglőtér Power Stage, lunga 18,50 chilometri, decisiva per l'evento, inizierà alle 17:05.
Posizioni di testa dopo sabato:
1. M Heikkilä / K Temonen FIN Toyota GR Yaris Rally2 59min 41.0sec
2. M Sesks / R Francis LAT Toyota GR Yaris Rally2 +2.3sec
3. S Tempestini / S Itu ROU Škoda Fabia RS +6.3sec
4. H Paddon / J Kennard NZL Hyundai i20 N +12.0s
5. M Marczyk / S Gospodarczyk POL Škoda Fabia RS +21.7sec
6. M Csomós / A Nagy HUN Škoda Fabia Rally2 Evo +26.6
HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
Domenica, 14 Aprile 2024 15:37 Published in FIA WECHIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
Il team danese High Class Racing ha ottenuto la prima vittoria della Michelin Le Mans Cup nel round di apertura della stagione 2024 sul Circuit de Barcelona-Catalunya, con Jens Moller che ha fatto la storia della Michelin Le Mans Cup diventando il pilota a vincere sia in LMP3 che in GT3.
Moller and his British teammate Tommy Foster came through from third on the grid to take the chequered flag over seven seconds ahead of the second placed, the pole sitting no85 R-ace GP Duqueine.
The GT3 win went to the no51 AF Corse Ferrari 296, with the Italian team securing maximum points from the weekend by adding the 25 points for the win to the point for pole position. Matt Kurzejewski and Alessandro Balzan stood on the top step of the podium after Balzan took the chequered flag less than two seconds ahead of Fran Rueda in the no74 Kessel Racing Ferrari
The 35-car grid was led into the first corner by the no44 Team Virage Ligier of Jamie Falvey, the British driver getting ahead of pole position holder Fabien Michal in the no85 R-ace GP Duqueine on the run into the corner. Falvey also had to fend off a determined run by his teammate Oscar Bittar in the no59 Ligier, with the two cars nearly clashing on the entry to the corner.
There was an incident in the mid field as the no84 ANS Motorsport Ligier and the no62 Bretton Racing Ligier spun, causing some of the following cars to take to the grass and escape road to avoid them.
Matt Kurzejewski in the no 51 AF Corse Ferrari had held onto his lead but had his teammate Custodio Toledo in the no88 Ferrari challenging for the lead and the no74 Kessel Racing 296 of Andrew Gilbert and the no83 Iron Dames Lamborghini of Célia Martin following closely behind
Back at the front the gap between the no44 Ligier and the no85 Duqueine had opened up to two seconds while Jens Moller in the no20 High Class Racing Ligier and Oscar Bittar in the no59 Ligier were fighting for third while keeping pace with the leaders.
On Lap 6 the no83 Lamborghini spun at T13 and stopped in the middle of the track, dropping Martin to the back of the field. The second placed #88 Ferrari was giving a 10 second penalty added to the next pitstop for a start infringement.
On Lap 8 the leading Team Virage Ligier slowed, with Jamie Falvey having to return to the pits. At almost the same time Oscar Bittar in the no59 Team Virage span off and into the gravel at T11 while the no99 More Motorsport Ligier ended up the gravel at T1 in separate incidents, bringing out the Safety Car to remove the two stranded cars.
Falvey reported vibrations and a loss of drive from his Ligier and the British driver was forced to retire when the team examined the car on arrival in the pitlane.
The race went back to green after 16 minutes and the no85 R-ace GP Ligier was now leading the race from the no34 Inter Europol Competition Ligier of Alexander Bukhantsov, with Jens Moller in the no20 High Class Racing Ligier in a close third place.
Meanwhile Dino Lunardi in the no17 IDEC Sport Ligier was up to 6th from the back of the grid, the French driver making further progress before hitting the front of the field as the pitstop window opened.
Célia Martin the no83 Lamborghini elected to stay out until the last minute and briefly held the race lead. However, her pit entry speed was judged to have been too fast and teammate Karen Gaillard had to serve a Drive Through penalty as a result.
After the pitstops were complete, the battles continued, with the no85 R-ace GP Ligier with Hadrien David at the wheel coming under pressure from Tommy Foster in the no20 High Class Racing Ligier.
The no51 AF Corse Ferrari with Alexander Balzan at the wheel was still leading the GT3 category, with the no74 Kessel Racing Ferrari of Fran Rueda being caught by the no88 AF Corse Ferrari of Riccardo Agostini after Agostini had to wait an extra 10 seconds in the pitlane for the earlier penalty.
With less than 25 minutes remaining the no20 Ligier passed the no85 R-ace GP Ligier into T1 to take the lead of the race.At the other end of the pit straight the no17 IDEC Sport Ligier of Patrice Lafargue went off at T14 into the gravel and the second Safety Car of the race was deployed to recover the stranded car.
Racing resumed with just nine minutes on the clock and the contest for the podium positions resumed. Foster in the no20 Ligier started to open a gap to the following cars as the no34 Inter Europol Competition Ligier of Rik Koen was challenging Hadrien David for second place. David held off his Dutch rival, but this allowed Foster to pull away and take the chequered flag by seven seconds.
It was a Ferrari 1-2-3 in GT3 with the no51 AF Corse finishing ahead of the no74 Kessel Racing 296, with the second AF Corse Ferrari of Agostini in third place.
Round 2 of the 2024 Michelin Le Mans Cup will take place at Le Castellet in France on Saturday 4 May.
ARGENTO PER MERLI NELLA 31ªSALITA DEL COSTO
(domenica 14 aprile)
La 31ªSalita del Costo in provincia di Vicenza è vinta da Simone Faggioli al volante della Nova Proto Np01. Christian Merli, con la sua Osella FA 30 Judd LRM appena finita di ricostruire dopo l’incidente in Spagna, è secondo a quattro decimi.
Test superato per il campione europeo in carica che si è presentato in Veneto per verificare che tutti i sistemi elettronici e meccanici siano correttamente funzionanti in vista della prima gara del Campionato Europeo della Montagna in Austria in programma il 28 aprile.
Manche unica in Veneto di 9,910 chilometri con dieci tornanti che partiva da Cogollo del Cengio sino alla località Bramonte e valida come secondo appuntamento del Campionato Italiano della Montagna Zona Nord.
L’intervista
“Più che contento se consideriamo che abbiamo ultimato la nostra Osella prima delle prove. Ovviamente siamo stanchi dopo quindici giorni di lavoro ininterrotto, dove abbiamo saltato tutte le festività. Secondo per quattro decimi e significa che abbiamo fatto un ottimo lavoro. Un grazie a Giuliano e a mio cugino Massimo. Bene così”.
Le prove
Prima manche di ricognizioni ufficiali con Faggioli in vetta e Merli con la sua Osella FA 30 Judd LRM finita di assemblare due giorni prima, staccato di solo 2”24. Al pomeriggio la seconda salita di prova, dove s’impone il campione di Fiavè per 1”66 su Faggioli.
La gara
Simone Faggioli è primo con un vantaggio di quattro decimi su Merli.
LA ISLAND MOTORSPORT PROTAGONISTA AL RALLY REGIONE PIEMONTE
Domenica, 14 Aprile 2024 15:25 Published in RallyLA ISLAND MOTORSPORT PROTAGONISTA AL RALLY REGIONE PIEMONTE
Seppur al debutto sui selettivi asfalti del Cuneese, teatro del secondo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, un altro prezioso podio per i portacolori Campedelli - Canton (Skoda Fabia RS Rally2), ora secondi nella classifica provvisoria della massima serie tricolore
Esordio stagionale da incorniciare per gli altri alfieri Lo Cascio - Rappa (Toyota GR Yaris), vincitori della GR Yaris Rally Cup
Alba (Cn), 14 aprile 2024 - Una trasferta dai risvolti estremamente positivi, quella archiviata dai due equipaggi della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl), reduce dal 18° Rally Regione Piemonte, secondo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco (CIAR), andato in scena nel fine settimana appena trascorso sui selettivi asfalti del Cuneese. Seppur alla prima partecipazione in carriera alla gara piemontese, il portacolori Simone Campedelli ha nuovamente concluso sul terzo gradino del podio (bissando così il bronzo già conquistato nel mese di marzo al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio) ma risultando secondo tra gli iscritti della massima serie tricolore (essendo il francese Lefebvre trasparente ai fini dell’assegnazione del punteggio); un piazzamento a dir poco prezioso, tanto da fargli guadagnare una posizione nella classifica provvisoria del CIAR accorciando sensibilmente le distanze dal vertice. Eppure, non che fosse iniziata bene per il talentuoso pilota romagnolo che, alla guida della Skoda Fabia RS Rally2 della Step Five Motorsport gommata Pirelli e in coppia con Tania Canton, aveva sofferto in avvio riscattandosi però ampiamente nelle battute finali tanto da svettare nell’ultima prova speciale delle dieci disputate, approfittando altresì degli errori dei diretti avversari
«Il venerdì sono incappato in quella che si può definire una classica giornata no. Non ho trovato il ritmo, in tutta onestà ho fatto molta fatica» - ha commentato Campedelli - «L’indomani, invece, ho ritrovato in parte anche se non del tutto il mio consueto passo. La svolta? Quando nell’ultimo giro si è presentata concretamente l’opportunità di ambire al podio, così abbiamo iniziato ad attaccare lanciandoci in un appassionante confronto col sempre valido Avbelj (fuori dai giochi negli ultimi chilometri ndr). È andata molto bene, dai. Abbiam messo nel carniere altri punti pesanti. Siamo molto fiduciosi per il prosieguo».
Nelle Langhe, non poteva sperare in miglior esordio stagionale l’altro alfiere Salvatore Lo Cascio che, sotto l’egida della DLF Academy di Delfino La Ferla, infatti, si è aggiudicato perentoriamente il primo dei cinque appuntamenti della GR Yaris Rally Cup. Il giovane driver nisseno, navigato dall’esperto palermitano Gianfranco Rappa, su Toyota GR Yaris della GB Motors, si è giocato il tutto per tutto nelle tre frazioni cronometrate conclusive dove, una volta risolti i problemi ai freni e trovato il giusto set-up, ha potuto sfoggiare una performance d’eccezione recuperando tutto il terreno precedentemente perduto. Calato il sipario sulle strade del Piemonte, il CIAR riaprirà i battenti nel maggio prossimo con la disputa della leggendaria Targa Florio. Per il secondo match del monomarca indetto da Toyota Italia, invece, si dovrà attendere il mese di giugno con il Rally Due Valli.
Classifica finale 18° Rally Regione Piemonte
- Basso - Granai (Toyota GR Yaris Rally2) in 1h09’47”2; 2.Lefebvre - Hamard (Citroen C3 Rally2) a 3”1;3. Campedelli - Canton (Skoda Fabia RS Rally2) a 4”1; 4. Signor - Michi (Skoda Fabia RS Rally2) a 13”; 5. Scattolon - Zanni (Citroen C3 Rally2) a 54”6; 6. Andreucci - Briani (Citroen C3 Rally2) a 58”5; 7. Re - Vozzo (Volkswagen Polo Rally2) a 1’01”9; 8. Aragno - Guzzi (Skoda Fabia Rally2) a 2’00”9; 9. Ferrarotti - Bizzocchi (Skoda Fabia Rally2) a 2’02”9; 10. Rusce - Farnocchia (Skoda Fabia Rally2) a 2’20”4.
Classifica finale GR Yaris Rally Cup
- Lo Cascio - Rappa in 1h14’46”5;2. Paperini - Gabelloni a 1”6; 3. Facco - Doria a 20”7; 4. Paleari - Garavaglia a 33”1; 5. Di Giovanni - Colapietro a 34”4; 6. Andolfi Jr - Iguera a 1’24”9; 7. Dello Russo - Aiezza a 4’52”1; 8. La Notte - Bernacchini a 10’28”7 (tutti su Toyota GR Yaris).
Classifica provvisoria conduttori CIAR Sparco 2024 (dopo due gare)
- Giandomenico Basso punti 27;2. Campedelli 23;3. Crugnola 19; 4. Signor 17; 5. Scattolon 11; 6. Andreucci 10; 7. Nucita 9,5; 8. Bottarelli e Re 5; 9. Aragno 4; 10. Ferrarotti 3.
Calendario CIAR Sparco 2024
15/16 marzo - 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio (Lu); 12/13 aprile - 18° Rally Regione Piemonte (Cn); 10/11 maggio - 108^ Targa Florio (Pa); 28/29 giugno - 42° Rally Due Valli (Ve); 26/28 luglio - 12° Rally Roma Capitale; 13/14 settembre - 47° Rally 1000 Miglia (Bs); 18/19 ottobre - 71° Sanremo Rallye (Im).
Calendario GR Yaris Rally Cup 2024
12/13 aprile - 18° Rally Regione Piemonte (Cn); 28/29 giugno - 42° Rally Due Valli (Ve); 26/28 luglio - 12° Rally Roma Capitale; 13/14 settembre - 47° Rally 1000 Miglia (Bs); 18/19 ottobre - 71° Sanremo Rallye (Im).
Toyota Gazoo Racing Italy vince il Rally Regione Piemonte: prima affermazione su asfalto per la nuova GR Yaris Rally2
Domenica, 14 Aprile 2024 15:16 Published in Rally
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Il primo acuto al Paganella Rally è di De Tisi
Nella speciale in notturna precede Zanolli di 2"
Si è aperta con l’acuto di Pietro De Tisi, in gara con una Skoda Fabia Rs e affiancato da Anna Tomasi, la prima edizione del «Paganella Rally», organizzato da TT Corse e dalla Scuderia Trentina, la cui prima prova speciale si è svolta questa sera. Il pilota trentino ha percorso i 7,48 chilometri della Cavedago – Fai della Paganella in 4’51”4, precedendo di 1”9 Alessandro Zanolli e Denis Pozzo su un’altra Skoda Fabia Rs. Terzo il vicentino di Zané Paolo Menegatti con Matteo Gambasin ancora su Skoda Fabia Rs, staccati di 4”2. Si tratta degli unici piloti capaci di rimanere sotto i 5 minuti, dato che il quarto classificato, Michele Sambugaro su Skoda Fabia Rs, assistito da Mauro Cumerlato, ha chiuso la prova in 5’05”08. Scorrendo la classifica di questa prima disfida, troviamo poi il vicentino Paolo Oriella (con Sandra Tommasini) su Skoda Fabia Evo con il tempo di 5’06”2, Francesco Pozza (con Ivan Gasparotto) su Skoda Fabia in 5’07”1, il roveretano Ezio Soppa (con Mauro Marchiori) su Skoda Fabia in 5’11”8, O’Play con Elena Giovenale su Skoda Fabia in 5’14”6. Nono posto per Maurizio Chiarani e decimo per Diego Zantedeschi. Tutti piloti del gruppo RC2N. Il primo del RC3N è invece Christian De Gasperi, mentre il primo del RC4N è Cesare Rainer.
La giornata di oggi era cominciata con le verifiche tecniche e sportive, che si sono svolte ad Andalo al Parcheggio AcquaIN e al PalaCongressi, edificio nel quale è stata allestita la direzione gara. Tutti e 66 i piloti iscritti si sono presentati all’appuntamento e alle 11 le pratiche erano già terminate, un indicatore probante di quanta voglia avessero driver e navigatori di tuffarsi nella nuova stagione agonistica. Poi hanno avuto la possibilità di mettere a punto le proprie vetture attraverso lo shakedown del pomeriggio, organizzato su un tracciato lungo 2 chilometri alle porte di Spormaggiore.
Domani la gara entrerà nel vivo. Alle ore 9.30 le vetture usciranno dal riordino notturno, poi affronteranno una prima volta la prova speciale di Ton, lunga 7,26 chilometri, probabilmente la più impegnativa delle tre, in seguito quella costruita fra Crescino – Campodenno, lunga 11,78 chilometri, e in seguito la Cavedago – Fai della Paganella, già teatro della sfida di questa sera. Dopo il riordino a Molveno i piloti affronteranno nuovamente queste tre prove nel pomeriggio, completando così i 162,21 chilometri complessivi del Paganella Rally, per sfilare infine ad Andalo, dove si svolgerà la cerimonia di premiazione.