Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
Isotta Fraschini si ritira improvvisamente dal FIA World Endurance Championship 2024 con la stagione in corso
Isotta Fraschini si ritira improvvisamente dal FIA World Endurance Championship 2024 con la stagione in corso
Hertz Team Jota e Cadillac Racing insieme nel FIA WEC 2025, schiereranno due Hypercar
Hertz Team Jota e Cadillac Racing insieme nel FIA WEC 2025, schiereranno due Hypercar
FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
FIA WEC in Brasile per la 6 Ore di San Paolo: Hyperpole alla Toyota di Kobayashi e alla Lamborghini Iron Dames
FIA WEC in Brasile per la 6 Ore di San Paolo: Hyperpole alla Toyota di Kobayashi e alla Lamborghini Iron Dames
La Ferrari fa il bis a Le Mans: trionfo di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina
La Ferrari fa il bis a Le Mans: trionfo di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina
Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 2024 raggiungono il traguardo della più grande gara di durata del mondo
24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 2024 raggiungono il traguardo della più grande gara di durata del mondo
STICCHI DAMIANI: “LA FERRARI CHE VINCE ANCORA A LE MANS CI RIEMPIE DI ORGOGLIO”
STICCHI DAMIANI: “LA FERRARI CHE VINCE ANCORA A LE MANS CI RIEMPIE DI ORGOGLIO”
Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
Debutterà a Imola la nuova Peugeot 9X8: ha l’alettone come tutte le altre…
Debutterà a Imola la nuova Peugeot 9X8: ha l’alettone come tutte le altre…
Qatar 1812km: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies
Qatar 1812km: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies
Qatar 1812km: entrambe le Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies si qualificano per la sessione Hyperpole
Qatar 1812km: entrambe le Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies si qualificano per la sessione Hyperpole
La Porsche stravince in Qatar: tripletta in Hypercar e vittoria anche tra le GT
La Porsche stravince in Qatar: tripletta in Hypercar e vittoria anche tra le GT
1812 Km del Qatar: le Hyperpole a Porsche e Corvette
1812 Km del Qatar: le Hyperpole a Porsche e Corvette
Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

AL PALLADIO PATAVIUM RACING IN SALSA FRANCESE

Mercoledì, 07 Novembre 2018 12:12 Published in Rally

AL PALLADIO PATAVIUM RACING IN SALSA FRANCESE

Saranno due le Renault Clio schierate dalla scuderia di Montegrotto Terme, Rampazzo sulla versione R3 e Bertazzolo all'esordio sulla RS in gruppo N.

 

 

Montegotto Terme (Pd), 07 Novembre 2018 – Parla francese la nona edizione della Ronde del Palladio per Patavium Racing, di scena nell'imminente weekend con due punte di tutto rispetto.

Capofila della scuderia di Montegrotto Terme sarà Renzo Rampazzo, chiamato ad un pronto riscatto dopo lo sfortunato epilogo del precedente Città di Bassano.

Affiancato da Christian Dinale alle note il pilota patavino tornerà nell'abitacolo della Renault Clio R3, curata da Shade Motorsport, con tanta voglia di dare una netto cambio di rotta ad una stagione 2018 andata in fumo, complice una rocambolesca uscita di strada sulle speciali bassanesi.

 

“La botta del Bassano ha lasciato i suoi danni” – racconta Rampazzo – “sia economici che, soprattutto, morali. Immancabile nel nostro programma il Città del Palladio, che si corre vicino a casa, non può essere assente dal nostro calendario stagionale. Grazie ad Alberto, di Shade Motorsport, ed a Stefano, patron di Patavium Racing, che mi hanno aiutato molto per essere al via di questo appuntamento. Una stagione che poteva concludersi con un ottimo risultato alla fine ci ha lasciato del gran amaro in bocca. L'unica nota positiva è che almeno siamo riusciti a trovare la quadra tecnica del nostro pacchetto. Il nostro obiettivo è quello di cercare di vedere il bicchiere mezzo pieno e daremo il massimo per cercare di far ritornare il sorriso a tutti noi.”

 

Assieme al pilota di Montegrotto Terme troveremo Fabio Bertazzolo, autore sin qui di un'annata altalenante: ad ottime prestazioni, come il terzo di classe ottenuto al Colli Scaligeri ed il secondo al Valleversa hanno fatto da contraltare i ritiri al Dolomiti ed al Città di Schio.

L'appuntamento vicentino, una classica del finale di stagione in Triveneto, vedrà il pilota di Maserà protagonista di un esordio molto interessante.

Dopo numerosi anni di militanza tra le piccole, sia del produzione che preparate, il portacolori di Patavium Racing salirà, per la prima volta, sulla Renault Clio RS di gruppo N, condividendo l'abitacolo, per il quarto anno consecutivo, con Nicola Rizzotto.

 

“Il Palladio evoca in me ricordi sia positivi che negativi” – racconta Bertazzolo – “soprattutto se pensiamo all'edizione 2013 che ci vide protagonisti di un brutto incidente. Abbiamo vissuto tante stagioni con le piccoline e pensare di salire su una vettura da duecento cavalli, seppur sempre di gruppo N, è molto emozionante. Diciamo che non amiamo molto questa tipologia di percorso. Stretto e sporco la fanno da padrone. Se piove poi diventa tutto molto insidioso. Preferiamo strade più scorrevoli e veloci ma il bello dei rally è anche questo. Cosa ci aspettiamo dalla nostra gara? Nulla in particolare se non di arrivare sino alla fine, cercando di prendere in mano sempre di più una vettura per noi inedita. Un grazie di cuore, anticipato, a Stefano Primoli, per avermi accolto a braccia aperte in Patavium Racing, ed a Paolo Colombaro che, anche in questa avventura, mi seguirà la gestione come negli ultimi sei anni.”

AL CITTÀ DEL PALLADIO MASCHERA CI RIPROVA

Mercoledì, 07 Novembre 2018 12:05 Published in Rally

AL CITTÀ DEL PALLADIO MASCHERA CI RIPROVA 

Il pilota veneziano non si arrende, dopo lo sfortunato epilogo casalingo, e sarà della partita su una Suzuki Swift Super 1600 del team Clacson, affiancato da Lovisa.

 

 

Modena, 07 Novembre 2018 – Michele Maschera non passa la mano, anzi, rilancia ed il prossimo fine settimana si presenterà sulla pedana di partenza della nona edizione della Ronde del Palladio, nel desiderio di cancellare in fretta lo sfortunato rientro al Città di Scorzè, dove proibitive temperature lo costrinsero a parcheggiare anzitempo la Citroen DS3 R5.

All'appuntamento vicentino il portacolori della scuderia GDA Communication si siederà, per la prima volta, al volante di una Suzuki Swift Super 1600, messa in campo dal team Clacson dei fratelli Gonzo, la quale sarà condivisa con il fido Stefano Lovisa.

Tanti i punti di domanda per il veneziano alla vigilia, ai quali si aggiunge anche l'incognita di un evento, il Città del Palladio appunto, mai disputato in precedenza.

Il tarlo della passione non è riuscito a tenere Maschera per tanto tempo lontano dall'abitacolo di una vettura da competizione ed ecco quindi che la trasferta vicentina, nella speranza di un meteo favorevole, sarà incentrata unicamente sul divertimento.

 

“Siamo pronti a riprovarci” – racconta Maschera – “perchè vogliamo cancellare in fretta quanto accaduto al Città di Scorzè. Eravamo al via con una vettura di prestigio e siamo stati costretti ad alzare bandiera bianca perchè le temperature erano, per noi, ingestibili. Qui al Palladio sicuramente non avremo problemi di caldo eccessivo ma, stando alle previsioni, sembrerebbe che la pioggia ci farà compagnia. Speriamo si sbaglino. Abbiamo deciso di provare la Suzuki Swift Super 1600 perchè non ci abbiamo mai corso prima e, visto che il nostro obiettivo è quello di vivere nel pieno la nostra passione senza dare troppo peso al cronometro, quale migliore occasione per toglierci queste piccole soddisfazioni? Non avremo alcun modo di provarla prima della gara e, di conseguenza, useremo il breve trasferimento di Sabato sera per sgranchirci un pochettino le ossa. Speriamo di prenderci presto le misure e di divertirci il più possibile.”

 

Per l'edizione 2018 dell'evento vicentino la Scuderia Palladio ha deciso modificare il programma, spostando partenza, arrivo, riordino e service area in quel di Trissino.

Rinnovato anche il percorso di gara, con l'inedita prova speciale di “San Benedetto” (11,40 km) che andrà a ripercorrere parte del tracciato tradizionale, al quale è stato innestato un nuovo tratto, molto insidioso.

Quattro le tornate previste come da tradizionale regolamento dei rally in formato ronde.

 

“Per renderci la vita ancora più interessante” – sottolinea Maschera – “abbiamo scelto una gara che non avevamo mai disputato prima. È anche questo il bello di questo sport. Affrontare sempre le solite gare risulterebbe noioso e poco stimolante. Da quanto abbiamo potuto studiare il percorso risulta essere molto articolato. Tanti i cambi di ritmo e, di conseguenza, non sarà semplice mantenere alto il livello di concentrazione. Per i nostri gusti ci sarà un po' troppo stretto ed alcuni pezzi in discesa abbastanza assurdi. Un contesto molto interessante, sulla carta ostico, che ci permetterà di accrescere ulteriormente il nostro bagaglio di esperienza.”

BALDON RALLY IN GRANDE STILE AL PALLADIO

Mercoledì, 07 Novembre 2018 11:53 Published in Rally

BALDON RALLY IN GRANDE STILE AL PALLADIO

Saranno ben sette le vetture del sodalizio di Castelgomberto, che gioca in casa, impegnate nel classico appuntamento di fine stagione in Triveneto.

 

 

Castelgomberto (Vi), 07 Novembre 2018 – Avanti tutta, senza sosta ed ecco che Baldon Rally, archiviata la parentesi pistaiola del precedente weekend, entra già in ottica Ronde del Palladio dove saranno ben sette le protagoniste in campo.

Occhi puntati sul veloce pilota di Taglio di Po, Eros Finotti, il quale punta a rilanciare le proprie ambizioni future dopo aver archiviato una stagione nell'International Rally Cup ben sotto le aspettative.

Affiancato da Nicola Doria, alle note, il polesano si appresta a salire sulla punta di diamante di casa Baldon Rally: la Peugeot 208 R2.

 

“Eravamo partiti con Finotti con alte prospettive nell'IRC” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “ma, purtroppo, è andata male. Siamo felici della fiducia che Eros ha rinnovato nella nostra struttura e metteremo a sua disposizione tutta l'esperienza maturata sulla 208. La sua sarà una gara test, in previsione 2019, e speriamo possa trovarsi bene sulla nostra vettura.”

 

Vettura gemella per Luigino Fornasier, in coppia con Silvia Mosena, in recupero dopo l'annullamento, causa allerta meteo, della propria gara di casa, il Rally Bellunese.

Esordio quindi sulla Peugeot 208 del team vicentino, in uno dei contesti più impegnativi del Triveneto, sia per le difficoltà tecniche del tracciato sia per le insidie in caso di maltempo.

Alla guida della sempreverde Peugeot 106 Rallye, in classe A5, ritroveremo Roberto Carlo Sbalchiero, assieme a Mirco Santacaterina nel ruolo di navigatore.

Il pilota di Cornedo ha come obiettivo quello di cancellare la sfortunata apparizione al Città di Schio e di macinare chilometri in grado di accrescere la propria esperienza.

Baldon Rally punta a fare la voce grossa tra le piccole del produzione, schierando ben tre equipaggi decisi a ben figurare.

Ad aprire la pattuglia ci penserà il vincitore dell'appuntamento scledense, Gaetano Scapin, il quale sarà alla ricerca del bis, assieme a Giulia Tadiello alle note.

A contendere il primato al pilota di Cogollo de Cengio ci proverà il locale Andrea Sassolino, in coppia con Gianfranco Peruzzi, il quale ha già dimostrato tutto il proprio valore nella passata edizione, partendo a testa bassa e firmando le prime due speciali, prima che una foratura lo escludesse dal podio.

Baldon Rally si conferma ottima palestra per gli esordienti: anche al Città del Palladio il sodalizio di Castelgomberto porterà al debutto un equipaggio, quello composto da Nicola Peterlin e Christian Ronzani.

Alla ricerca, di fronte al pubblico amico, del quarto podio stagionale troveremo il vicentino Diego Pieropan, con Nicolò De Bernardini, sulla sempreverde Peugeot 106 Rallye in classe N1.

 

“Sarà un Palladio sicuramente impegnativo” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “ma daremo il massimo per tutti i nostri portacolori. Obiettivo? Puntare sempre al massimo risultato.”

DUE SPECIALI, POI LA DOCCIA FREDDA PER BELLAN

Mercoledì, 07 Novembre 2018 11:26 Published in Rally

DUE SPECIALI, POI LA DOCCIA FREDDA PER BELLAN

Al Franciacorta Rally Show il pilota di Taglio di Po si rende autore di un promettente avvio, prima che una toccata ne compromettesse l'intera trasferta.

 

 

Taglio di Po (Ro), 07 Novembre 2018 – Il Franciacorta Rally Show, giunto quest'anno all'undicesima edizione, non sarà di certo un evento da inserire nell'album dei ricordi migliori per Alessio Rossano Bellan, costretto ad ingoiare un boccone alquanto amaro sull'ultimo impegno previsto per la giornata di apertura, quella di Sabato.

Sceso in campo alla guida della consueta Peugeot 208 R2 targata Julli, desideroso di sfruttare il maggiore affiatamento con la pista, il pilota di Taglio di Po ritrovava al proprio fianco la trentina Federica Gilli.

Tutto sembrava volgere a favore di un weekend all'insegna dell'attacco e, nei fatti, così è stato con il portacolori della scuderia Monselice Corse partito a testa bassa sui due passaggi della “Franciacorta Endurance”.

Sulla prima tornata il cronometro sanciva un ottimo terzo tempo, in classe R2B, con un ritardo dalla vetta di 3”64 e con il secondo a meno di cinque decimi, nonostante qualche problema di gomme sul finale.

In realtà una prima piega storta la si era intravvista già sul secondo passaggio dove Bellan accusava un leggero ritardo, 10”60 dal miglior parziale, complice un'inversione sbagliata ed un rallentamento causato da un concorrente che lo precedeva senza dargli strada.

La vera doccia fredda arrivava però sulla terza speciale, l'ultima della giornata, con il polesano che andava ad impattare contro una barriera, spostata da un'altra vettura, e si vedeva costretto ad incassare una penalità di tre minuti che, nella sostanza, lo metteva fuori dai giochi.

 

“Siamo partiti molto bene sulla prima prova” – racconta Bellan – “e, nonostante una scelta troppo morbida di gomme, siamo riusciti a stare al passo dei migliori, a pochi secondi. Sulla ripetizione della lunga abbiamo lasciato un bel po' di secondi su un'inversione, completamente sbagliata. Inoltre siamo stati rallentati da un concorrente che ci precedeva e che ci ha tenuto dietro, senza farci passare, per quasi metà circuito. Eravamo comunque al terzo posto, in tranquillità e con margine per recuperare sui due di testa. Il malanno è uscito, purtroppo, sull'ultima prova di Sabato quando un concorrente davanti a noi, affrontando una chicane, la ha spostata. Noi non l'abbiamo vista e l'abbiamo centrata in pieno, danneggiando in modo consistente la nostra 208 che si è anche spenta nell'urto. Il problema è che avendo causato la sospensione della prova ci è stata inflitta una penalità di tre minuti, tagliandoci fuori dalla potenziale lotta per il successo finale. Peccato però credo che una bandiera gialla, esposta per lo spostamento della barriera, avrebbe potuto sicuramente evitarci l'impatto. Ormai è andata.”

 

Con il morale sotto i tacchi Bellan decideva di affrontare comunque la frazione domenicale, mantenendo un passo ridotto che gli evitasse ogni possibile, inutile, rischio.

 

“Grazie a tutto il team Julli” – aggiunge Bellan – “che ha svolto un lavoro enorme per rimetterci in corsa alla Domenica. Siamo davvero tanto delusi perchè potevamo giocarci la vittoria finale.”

RUBINI, DOPO UNDICI ANNI, DI NUOVO AL PALLADIO

Mercoledì, 07 Novembre 2018 11:15 Published in Rally

RUBINI, DOPO UNDICI ANNI, DI NUOVO AL PALLADIO

Il pilota di Este, iscritto per i colori della Monselice Corse, ritorna sulle strade vicentine, assieme all'adriese Handel, all'esordio sulla Peugeot 106 Kit Car.

 

 

Este (Pd), 07 Novembre 2018 – Correva l'anno 2007 con un Giulio Rubini che saliva sul podio, della classe N1, alla guida della Peugeot 106 Rallye del team rodigino Almi Racing.

Un secondo posto, ottenuto al culmine di una stagione vissuta tra tante soddisfazioni, condivise assieme all'adriese Fabrizio Handel.

Undici anni sono passati da quel Rally Città del Palladio, in versione rallysprint, ma questo fine settimana il cassetto dei ricordi del pilota di Este tornerà ad aprirsi, dando vita ad un autentico vortice di emozioni.

Nuovamente l'appuntamento vicentino protagonista, nella veste della ronde, ed ancora una volta una Peugeot 106, nell'occasione in versione kit car del team Julli, da condividere assieme al navigatore ed amico polesano.

Ecco, in poche parole, il riassunto del filo conduttore che vedrà impegnato il portacolori della scuderia Monselice Corse Sabato e Domenica prossima.

Un ultima trasferta, per una stagione 2018 a corrente alterna che lo ha visto brillare, nonostante i problemi tecnici, ad Antibes e soffrire poi sulle strade di casa dello Slalom dei Colli Euganei, Città di Este.

Un bilancio paritario al quale Rubini punterà, nel weekend, per far pendere l'ago della bilancia verso il segno positivo e chiudere in bellezza l'annata.

 

“Da programma dovevamo essere al via del Sebino” – racconta Rubini – “ma, purtroppo, non ci siamo riusciti. Siamo comunque molto felici di essere al via del Città del Palladio, una gara molto particolare sia per me che per il mio compagno di avventura ed amico Fabrizio Handel. Undici anni fa, proprio qui a Trissino, coglievamo l'ultimo podio di un'ottima stagione con la Peugeot 106 gruppo N di Alex Malin, alias Almi Racing. Ricordo bene la fatica per cercare di mantenere il ritmo della più evoluta Rover di Borghi. Siamo legati da tanti ricordi a questa gara e con piacere ci torneremo, per la prima volta sulla versione kit car stretta di Julli. Sarà il secondo rally affrontato con una vettura a cambio sequenziale, escludendo le brevi apparizioni allo slalom di casa. Siamo molto curiosi di provare questa piccola belva, molto grintosa.”

 

La Ronde Città del Palladio 2018 cambia leggermente di abito, spostando il quartier generale a Trissino, assieme alla partenza, arrivo, riordino e service area.

Un'unico tratto cronometrato in programma, quello di “San Benedetto” (11,40 km), che sarà affrontato dai concorrenti per quattro tornate, ricalcando gran parte del percorso più conosciuto.

 

“Sarà il mio quinto Palladio” – sottolinea Rubini – “ed il secondo con Fabrizio, che ringrazio di cuore per essere sempre al mio fianco. Possiamo dire di conoscere abbastanza bene la tipologia di percorso che affronteremo ma, a differenza degli anni del trofeo dove il coltello era stretto tra i denti, qui punteremo a prendere confidenza con la nuova vettura. Incrociamo le dita per un meteo favorevole. Le somme le tireremo all'arrivo e, chissà, cosa ci riserverà il 2019.”

A DE SALVIA LA VITTORIA MORALE IN COPPA ITALIA

Martedì, 06 Novembre 2018 17:32 Published in Rally

A DE SALVIA LA VITTORIA MORALE IN COPPA ITALIA

Una svista, l'aver mancato il terzo risultato utile, non cancella quanto di buono dimostrato, sul campo, dal portacolori della scuderia GDA Communication.

 

 

Modena, 06 Novembre 2018 – Una partenza in più, una sola discesa dalla pedana ha fatto pendere l'ago della bilancia a sfavore di Maurizio De Salvia, il quale ha visto sfuggire di mano una vittoria conquistata, a suon di risultati, con merito sul campo.

Il pilota di Manfredonia vede così svanire il proprio nome dall'albo d'oro della Coppa Italia Rally 2018, nonostante la classifica della zona 4 lo veda chiudere a quota diciotto punti, sei di vantaggio sulla coppia composta da Pellitteri, poi vincitore, ed Alioto.

L'aver preso parte solamente a due eventi, dei tre richiesti dal regolamento quali partenze minime, ha compromesso una stagione brillante per il portacolori di GDA Communication.

Tanta la delusione per aver lasciato scappare un titolo ampiamente meritato, già a partire dalla prima uscita stagionale al Rally del Salento: sulle strade amiche dell'appuntamento valido per il Campionato Italiano WRC De Salvia, affiancato da Michele Trimigno sulla Renault Clio Super 1600 di PR2 Sport, centrava la vittoria di classe a due anni di assenza, dopo un rientro difficile, prendendo il comando provvisorio della serie cadetta.

Il sogno di continuare il percorso tricolore si interrompeva bruscamente, complice problemi di budget, ed ecco che l'alfiere della scuderia modenese riscattava prontamente l'amaro boccone dominando la classe S1600, siglando il gruppo A e la quinta posizione assoluta, in occasione del Rally Porta del Gargano, assieme a Valerio Silvaggi sulla medesima vettura.

I due successi rilanciavano pesantemente le quotazioni di De Salvia in chiave Coppa Italia, vedendolo salire prepotentemente in vetta al raggruppamento A7, Super 1600 e Prod. E7.

Due risultati utili solamente e, visto il ruolo del Porta del Gargano a chiusura del calendario di zona, nessuna possibilità di recuperare un'ulteriore partenza che avrebbe sancito il titolo.

 

“Abbiamo vinto, con merito, sul campo” – racconta De Salvia – “vincendo la classe sia al Salento che al Porta del Gargano. Vedere una classifica che premia, a nostro discapito, chi ha preso meno punti di noi fa male. Vedere che il risultato della discordia è uno zero poi crea ancora più malumore e, sinceramente, non lo troviamo per nulla giusto dal lato sportivo. È vero che i campionati si vincono con tattica ma questa situazione suona proprio come una beffa. Sentirsi dire che siamo i vincitori non riconosciuti della Coppa Italia fa male, molto male. Fortunatamente, per la stagione a venire, il regolamento sarà rivisto e si tornerà ad avere una finale unica dove tutti i pretendenti saranno chiamati allo scontro diretto.”

 

Tanta la delusione per De Salvia, il quale può parzialmente consolarsi con il successo ottenuto nel Campionato Regionale Puglia e Basilicata, in attesa di un 2019 ricco di gustose novità.

 

“Grazie di cuore a tutti” – sottolinea De Salvia – “a Paolo Rigoni e Patrick Rossi di PR2 Sport, team davvero professionale. Grazie a Michele Trimigno e Valerio Silvaggi. Grazie soprattutto a GDA Communication per il supporto. 2019? Potremmo anche provare a cambiare classe.”

LEONESSA CORSE SUL PODIO DEL MONTE CAIO

Martedì, 06 Novembre 2018 16:20 Published in Rally

LEONESSA CORSE SUL PODIO DEL MONTE CAIO

 

 

Al Monte Caio il navigatore Daniel Taufer è secondo assoluto insieme a Razzini. Divertito il triumplino Becchetti nonostante la nebbia. Brescia- Il 2018 si conferma un’annata coi fiocchi per la Leonessa Corse che conquista un altro podio assoluto in un rally. Ad ottenerlo è stato il navigatore trentino Daniel Taufer che insieme a Marcello Razzini, ha conquistato la seconda posizione assoluta alla Ronde del Monte Caio, gara disputatasi domenica 4 novembre sugli asfalti della provincia di Parma. In un rally dalle fattezze epiche vista la forte nebbia abbattutasi, Razzini e Taufer hanno ben interpretato le strade nei pressi di Langhirano “trovandosi” alla perfezione nonostante fosse la prima loro volta insieme; sulla Skoda Fabia del team HK Racing, i due hanno completato la graduatoria alle spalle della Wrc di Miele ottenendo però la vittoria di gruppo e classe. Divertiti, nonostante il risultato non lo appaghi, i bresciani Elio Becchetti e Maura Saetti che a bordo della Peugeot 106 N2 hanno provato ad osare ma gli innumerevoli banchi di nebbia hanno consigliato loro di condurre con prudenza; quelli realizzati non corrispondono certo ai tempi ai quali il 66enne driver ha abituato i suoi tifosi ma l’aver concluso la gara fa comunque tracciare un bilancio positivo al portacolori della V-Sport.

A FRANCIACORTA DUE PODI SU TRE PER BALDON RALLY

Martedì, 06 Novembre 2018 15:13 Published in Rally

A FRANCIACORTA DUE PODI SU TRE PER BALDON RALLY

Più che positiva la reunion tra l'autodromo bresciano ed il team di Castelgomberto, conclusa con il successo di Andrea Scalzotto ed il secondo posto di Rigodanzo.

 

 

Castelgomberto (Vi), 06 Novembre 2018 – L'autodromo di Franciacorta porta bene ai colori di Baldon Rally, al rientro dall'undicesima edizione del rally show, andato in scena nel recente weekend, con due centri su tre cartucce sparate.

Un risultato che arricchisce ulteriormente una bacheca stagionale già fitta di trofei, consolidando il buon lavoro sin qui svolto da tutto il team di Castelgomberto.

Trattandosi di un esordio assoluto, sulla Peugeot 208 R2, non ci si poteva attendere di più dalla prima uscita di Paolo Scalzotto, alle note il compaesano Roberto Penzo, il quale ha saputo imboccare la giusta strada, sin dai primi chilometri.

Un passo in costante crescita, così come il feeling con la punta di diamante di casa Baldon Rally, gli ha permesso di trovare un buon compromesso di assetto, in vista della prossima uscita prevista, a metà Novembre, al terzo Special Rally Circuit Vedovati Corse.

All'esordio di papà Paolo ha fatto da contraltare la piacevole conferma del figlio Andrea, autentico mattatore della classe R1B, alla guida della consueta Suzuki Swift.

Il giovane pilota vicentino, il quale portava al debutto Vera Cracco nel ruolo del navigatore, ha fatto la voce grossa, vincendo quattro delle sei prove speciali in programma ed ha rifilato oltre venti secondi al primo dei diretti inseguitori.

Un ottimo viatico per rinfrancarsi da una stagione tricolore, alternata tra il Campionato Italiano Rally ed il trofeo monomarca indetto dalla casa giapponese, che lo ha visto troppo spesso sfortunato protagonista.

Sorride anche Rubens Rigodanzo, affiancato da Mirko Tinazzo, il quale sale per la prima volta in assoluto sul podio, nell'occasione il secondo gradino della classe N2.

Archiviato un ottimo debutto al Rally della Valpolicella, chiuso al sesto posto, il pilota della Peugeot 106 di gruppo N ha concluso la due giorni bresciana alle spalle del veloce ed esperto Buccino.

 

“Siamo ampiamente soddisfatti del nostro bottino” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “perchè al Franciacorta Rally Show abbiamo raccolto due podi su tre e, sicuramente, non abbiano nulla da recriminare. Partendo da chi sul podio non è salito vorrei fare i complimenti a Paolo Scalzotto perchè si è comportato benissimo, alla prima su una vettura non facile come la Peugeot 208 R2. Per tutto il weekend abbiamo lavorato duramente, trovando le giuste regolazioni che gli permettessero di esprimersi nel miglior modo possibile. Sicuramente, tra un paio di settimane, partirà con un piglio del tutto diverso allo Special Rally Circuit Vedovati Corse. Non è più una sorpresa invece il buon Andrea che, anche in questa occasione, ha messo sul campo un passo molto consistente ed inarrivabile per la concorrenza. Seppur fossero in pochi l'aver vinto oltre la metà delle prove speciali conferma sia le sue doti velocistiche che le qualità della vettura. Positiva anche la trasferta di Rubens, passato dalle strade della Valpolicella alla pista senza particolari problemi. Certo, il distacco dal nostro amico Buccino è importante ma, trattandosi della sua seconda gara, i margini di crescita sono alti.”

REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA: BONINI PRESENTE

Martedì, 06 Novembre 2018 14:57 Published in Rally

REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA: BONINI PRESENTE

Il pilota scaligero, bresciano d'adozione, torna alla guida della Porsche 911 gruppo 4, in uno degli eventi più amati a livello continentale, per festeggiare una stagione positiva.

 

 

Brescia, 06 Novembre 2018 – Non c'è due senza tre? Con questa domanda, al tempo stesso una sorta di obiettivo prefissato, Simone Bonini si appresta ad affrontare, questo fine settimana, uno degli appuntamenti più amati dagli appassionati di auto storiche.

Stiamo parlando del Revival Rally Club Valpantena, evento di regolarità sport che giunge quest'anno alla sua sedicesima edizione di una gloriosa storia, la quale ha visto numerose stelle del rallysmo mondiale calcare, negli anni, le speciali scaligere.

Un appuntamento, per certi versi, davvero irrinunciabile, capace di attirare appassionati da tutta l'Europa, al quale il pilota bresciano d'adozione ma veronese nel cuore parteciperà, affiancato da Dario Seminara alle note, sulla Porsche 911 gruppo 4 curata da Roin Motorsport.

Il portacolori della scuderia Rally Team attende con ansia la partenza di Venerdì prossimo, nell'intento di festeggiare al meglio i due podi siglati in altrettante uscite al volante della potente trazione posteriore di Stoccarda.

Dopo il terzo posto siglato al Rally Città di Schio Bonini è cresciuto, vincendo la classe e chiudendo secondo di raggruppamento al Rally Due Valli Historic, ultimo atto del CIRAS.

 

“Per gli amanti della cabala questa edizione del Valpantena sarà da ricordare” – racconta Bonini – “perchè io sono nato il nove di Novembre, la vettura è una Porsche 911, la prima frazione di gara si disputerà Venerdì, giorno del mio compleanno. Vi basta? Aggiungiamoci anche che il numero di gara, sulle portiere, sarà il nove e direi che ne abbiamo per tutti i gusti. A parte questo abbiamo deciso di esserci perchè questo è un evento molto particolare. Non è un rally, è una regolarità sport ma qui, ogni anno, arrivano vetture spettacolari, spesso condotte da glorie del rallysmo passato. È una festa nella festa ed è bello esserci. Arriviamo a questo Valpantena al termine di una stagione 2018 decisamente positiva, specialmente in ambito storico. Abbiamo iniziato tra le moderne e, a Schio, siamo tornati a calarci nell'abitacolo della Porsche, ottenendo due podi su due. Ci siamo confrontati in un contesto tosto come il Campionato Italiano Auto Storiche ed è andata bene. Speriamo di festeggiare bene anche qui.”

 

Due le tappe per il sedicesimo Revival Rally Club Valpantena, il quale prende il nome dall'omonimo sodalizio, con base a Grezzana, capitanato dal coriaceo Roberto “Bob” Brunelli.

Sei le prove cronometrate previste per Venerdì: una prima tornata composta da “Badia” (11,60 km), “Piane” (6,25 km) e “Praole” (7,49 km), alla quale farà seguito la ripetizione di “Piane” e “Praole”, prima della corta “Lepia” (2,10 km).

Il Sabato la carovana dei concorrenti affronterà “Alcenago” (13,10 km) e “San Francesco” (12,80 km), le quali anticiperanno la seconda tornata su “Lepia”, prima di ripetere, ad ordine inverso, i due tratti cronometrati del mattino.

 

“Saremo della partita nel tributo dedicato alla Porsche” – sottolinea Bonini – “perchè vogliamo onorare, a modo nostro, questa vettura che ci permette di vivere, ancora oggi, forti emozioni.”

NUOVO DEBUTTO PER FINOTTI AL CITTÀ DEL PALLADIO

Martedì, 06 Novembre 2018 14:52 Published in Rally

NUOVO DEBUTTO PER FINOTTI AL CITTÀ DEL PALLADIO

Nella passata edizione il pilota di Taglio di Po, all'esordio su Renault Clio RS, chiuse secondo e, quest'anno, debutterà sulla Peugeot 208 R2 di Baldon Rally.

 

 

Taglio di Po (Ro), 06 Novembre 2018 – Eros Finotti sembra averci preso gusto e, per il secondo anno consecutivo, si presenterà al via della Ronde Città del Palladio da debuttante.

Nel 2017 il pilota di Taglio di Po, in un'annata di transizione, chiuse al secondo posto di classe N3, alla prima su una Renault Clio RS di produzione e, per il prossimo fine settimana, la tradizione sarà rispettata nuovamente.

Il polesano, affiancato dall'inseparabile Nicola Doria alle note, si calerà nell'abitacolo di una delle vetture del momento, ritenuta quale ottima palestra per far crescere nuove leve: stiamo parlando della Peugeot 208 R2 che sarà messa a disposizione da Baldon Rally.

Un appuntamento molto sentito, quello vicentino, in virtù di una consolidata fiducia reciproca, tra Finotti ed il team di Castelgomberto, che punta a cancellare la sfortunata campagna nell'International Rally Cup 2018.

 

“La partecipazione al Città di Palladio è molto significativa per noi” – racconta Finotti – “per tanti motivi. Sicuramente, uno su tutti, è quello di cancellare una stagione nata sotto ben altre aspettative. Eravamo partiti nell'International Rally Cup con ambizioni di successo, spente già con l'uscita di strada alla prima gara. Eravamo desiderosi di tornare quanto prima in gara e, in tempi record, ci siamo presentati al Taro. Alla felicità di essere riusciti a prendere il via ha fatto posto la delusione per una gara incolore, costellata da problemi di vario genere. L'anno passato, al debutto sulla Renault Clio RS, abbiamo chiuso con un ottimo secondo di classe. Speriamo che il Palladio continui a portarci bene e ci dia la possibilità di tornare a sorridere. Abbiamo così deciso, assieme al team Baldon Rally, di provare una delle vetture più gettonate del momento ovvero la Peugeot 208 R2. Avevamo bisogno di aria fresca per rifiatare.”

 

Parzialmente rivisitato il programma della nona edizione di una delle classiche, di fine anno, del panorama rallystico in Triveneto: riflettori puntati sul rinnovato percorso di gara, con i quattro passaggi sulla prova speciale “San Benedetto” (11,40 km) a costituire l'ossatura portante dell'evento, unitamente alla cittadina di Trissino che sarà fulcro logistico per la cerimonia di partenza, di arrivo nonché per il riordino e la service area.

Tante le incognite della vigilia per Finotti, il quale sarà chiamato a sfoderare tutta la propria capacità di adattamento su una vettura che, a detta di molti, è da considerarsi una piccola R5.

 

“La Peugeot 208 è profondamente diversa dalla 106” – sottolinea Finotti – “e siamo consapevoli delle difficoltà che dovremo affrontare per cercare di essere abbastanza competitivi. È dalla stagione 2013 che non utilizziamo vetture di questo potenziale, con cambio sequenziale e soprattutto con un'infinità di regolazioni possibili. È proprio vero quello che si dice in giro sul conto della 208, una vettura altamente professionale. Cercheremo, assieme ai ragazzi di Baldon Rally, di capirla quanto prima possibile perchè ci troveremo in una delle classi, sulla carta, più combattute. Chissà che questo non possa essere un inizio, in previsione del 2019.”

Privacy Policy