Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
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Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
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La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
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Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
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Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
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Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
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Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
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Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
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Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
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Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
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Paolo Rignanese

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Finale tricolore X Race Sport: Antonio Rusce quinto nella classifica “asfalto” 

L’ultima prova tricolore della stagione non ha fatto chiudere la stagione con il sorriso, al pilota reggiano, rallentato nel finale dalla rottura dell’idroguida, danneggiata da una pietra.
Verona ha giocato un brutto scherzo anche a Dalmazzini, ritirato per incidente. 
 

 

 

 

16 ottobre 2018
 
XRACE SPORT ha concluso la propria avventura nel Campionato Italiano Rally, lo scorso fine settimana nel contesto del 36. Rally “Due Valli”, a Verona. Il finale di stagione tricolore non è stato di quelli auspicati, pur se é arrivata la soddisfazione di un risultato finale di vertice per Antonio Rusce/Sauro Farnocchia,
 
Alla loro seconda esperienza a bordo della Skoda Fabia R5 firmata HK Racing, hanno dovuto alzare bandiera bianca nel corso della decima prova speciale quando occupavano la settima posizione assoluta, pronti quindi a confermarsi ai vertici anche della classifica di campionato “asfalto”. Il problema è sorto per la “toccata” dura contro una pietra trovata in traiettoria, che ha danneggiato l’idroguida, relegandoli alle posizioni di rincalzo, fuori dai punti, in diciannovesima posizione finale.
 
La coppia reggiano/toscana nonostante ciò ha dunque finito la stagione in quinta posizione, con la soddisfazione della grande crescita tecnica da parte del pilota, ben sostenuto dall’esperto copilota Farnocchia, al terzo anno di disputa della massima serie nazionale di corse su strada, un contesto altamente competitivo e professionale.
 
Sfortuna anche per Andrea Dalmazzini/Giacomo Ciucci, con la consueta Ford Fiesta R5 Evo2 di GB Motors. Assente dalle scene tricolori dallo scorso luglio, dal Rally RomaCapitale,  Dalmazzini aveva soprattutto il compito di proseguire il suo percorso di crescita su fondo asfaltato, grazie anche al contributo ed all’interesse di Aci Team Italia. Purtroppo anche per lui è arrivata la doccia fredda del ritiro durante la settima prova speciale, quando era in settima posizione assoluta, avendo visto che il gap dagli specialisti del Campionato assai ridotto rispetto alle prime uscite stagionali.
Dalmazzini e Ciucci hanno terminato la stagione tricolore in 9^ posizione finale nel Campionato Asfalto, con metà delle gare disputate rispetto agli avversari (il suo programma è partito dal Rallye Elba a maggio) e con due soli arrivi (Elba e RomaCapitale).
 
 
FOTO ALLEGATA: RUSCE IN AZIONE (BETTIOL)
 
 
#Rally    #XRaceSport    #CIRally
 
 
UFFICIO STAMPA 
MGTCOMUNICAZIONE

 

Teo Furleo: Emozioni vere in chiave Masters

Martedì, 16 Ottobre 2018 11:50 Published in Salite
Teo Furleo: Emozioni vere in chiave Masters
 
 
Dopo una cavalcata trionfale nel CIVM 2018 con la conquista del tricolore di classe, il pilota Fasanese Teo Furleo è stato al via al FIA Hillclimb Masters 2018 in quel di Gubbio a coronamento di una stagione straordinaria. Su Peugeot 106, curata dalla Samo Competition, il pilota della SCS Motorsport ASD ha ben impressionato al cospetto di un massiccio raggruppamento con auto di differente e superiore derivazione. Sabato è stato il giorno della sfilata di tutte le nazioni presenti e che hanno messo al centro dell'attenzione i piloti presenti, con un'ottima presentazione al pubblico che è occorso numeroso nel fine settimana.
 
Furleo ha subito iniziato forte con degli ottimi riscontri cronometrici al sabato, in vista della gara. Poi domenica la gara non è iniziata nel migliore dei modi, quando in gara 1 Furleo è stato protagonista di un 360° che non ha comunque avuto grosse conseguenze. Poi nelle due successive due salite di gara, il pilota Fasanese ha sfornato una prestazione di alto calibro in Open TC GT, mettendosi dietro auto di raggruppamenti superiori.
 
"Questa esperienza la porterò a lungo nel bagaglio dei miei ricordi racing più belli. Dopo un'annata importante nel CIVM, è stata una bellissima soddisfazione far parte del Team Italia e aver rappresentato la mia nazione. Diciamo che ho cercato di andar forte, ma la mia più grande soddisfazione è stata esserci e ho cercato di godermi al massimo questa esperienza che spero di ripetere in futuro, con la speranza che le prestazioni nei prossimi anni siano dalla nostra parte. Tranne il testacoda in gara 1, tutto è stato perfetto per noi e abbiamo cercato di portare a termine questa manifestazione. Ringrazio chi era con me nel Team Italia, per tutti i consigli che mi hanno saputo dare nel corso del fine settimana, a dimostrazione di una fiera compattezza in vista di un evento simile. Poi come non ricordare tutto l'affetto e la passione della gente che in questi giorni ci ha fatto sentire importanti, ed è bello vedere anche tifosi di altre nazioni che ci hanno tributato applausi interminabili. È stato tutto perfetto e mi complimento con l'organizzazione perché gestire tutto questo non è cosa da poco. Ho cercato di vivere questa esperienza con la mia solita voglia di sorridere e oggi posso dire fieramente di essermi goduto questa magica esperienza." Queste le dichiarazioni Post Masters di Teo Furleo.
 
Foto: Acisport 
 
Ufficio Stampa Teo Furleo

Movisport di nuovo in cerca di successi: Basso-Granai al via del Rally du Valais mirano al bis nel Tour European Rally Series

Il driver trevigiano ed il copilota senese tornano a far coppia in gara dopo un’assenza di poco più di due mesi. Avranno a disposizione una Skoda Fabia R5, con la quale cercheranno il bis nella serie internazionale oltre che nella competizione svizzera. Al via anche equipaggi importanti al trofeo ACI Como, ultimo atto del tricolore WRC, con Gilardoni in cerca di gloria.

 

 

 

Reggio Emilia, 16 ottobre 2018

Reduce da un altro fine settimana di grandi emozioni e di grandi performance, MOVISPORT, sempre più proiettata in ambiti internazionali, anche questo week end si riproporrà in un respiro rallistico oltre confine, al Rally du Valais, in Svizzera, ultima prova del Tour European Rally Series, dove tornerà al fianco di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai

Basso è alla quarta partecipazione alla gara svizzera, l’ultima in ordine di tempo è stata lo scorso anno, sfociata in una vittoria (nel 2008 finì quinto e nel 2009 secondo), logico pensare che possa partire pensando al bis di allori. Un bis di allori che riguarda la serie internazionale TER, oltre che la gara in sé stessa. Basso comanda la classifica provvisoria, prima di quest’ultimo appuntamento, con 14 punti di vantaggio sul belga Wagemans e 25 sull’altro belga Badoret, appaiato al francese Bouffier. Dei tre che lo seguono in classifica sarà al via soltanto Wagemans, ma ci saranno in gara diversi “nomi” del panorama continentale a rendere certamente la strada piena di difficoltà. 

A COMO CON GRANDI ASPETTATIVE

Non solo un respiro internazionale, questo fine settimana, ad assicurare una presenza di alto livello dei colori reggiani. Al 37° Trofeo ACI Como, ultima prova del Campionato Italiano WRC, saranno al via tre equipaggi di spessore. Kevin Gilardoni- Corrado Bonato su una Hyundai i20 WRC cercheranno il loro momento di gloria dopo aver messo al sicuro il successo assoluto lo scorso settembre al Rally del Ticino con la stessa vettura. Poi, il gentleman Guido Zanazio, di nuovo con al fianco l’esperto Maurizio Barone proseguirà a far chilometri con la Ford Fiesta R5 al suo secondo anno di gare e nella gara “historic” prenota il successo una coppia di grande nome nel settore, quella formata da Lucio Da Zanche- Daniele De Luis,su una Porsche 911SC.

Nella foto: Basso e Granai in azione

 

UFFICIO STAMPA

MGTCOMUNICAZIONE

IL SECONDO AL DUE VALLI RILANCIA CASAROTTO

Martedì, 16 Ottobre 2018 10:14 Published in Rally

IL SECONDO AL DUE VALLI RILANCIA CASAROTTO

Il pilota vicentino, tornato alla guida della Peugeot 208 R2, chiude la trasferta scaligera, all'esordio sull'esemplare di Vsport, alle spalle dell'idolo locale Gaspari.

 

 

Vicenza, 16 Ottobre 2018 – Un Rally Due Valli rivitalizzante, quello vissuto da Andrea Casarotto nel recente weekend, chiuso con una più che positiva seconda piazza in classe R2B, nell'evento valido per il Campionato Regionale Rally.

Il portacolori della scuderia reggiana Movisport era chiamato ad un importante banco di prova, al ritorno, dopo due anni di latitanza, alla guida della Peugeot 208 R2.

Una stagione abbastanza opaca, nell'International Rally Cup, aveva in parte minato alcune certezze del pilota vicentino che, sulle speciali scaligere, ha rispolverato lo smalto dei tempi migliori, riuscendo a concludere la trasferta alle spalle del locale Gaspari.

Due anni al volante della Renault Clio R3 potevano rendere il passaggio alquanto difficoltoso ed invece Casarotto si è dimostrato all'altezza del compito, gratificando la fiducia del team Vsport, il quale gli ha messo a disposizione, per la prima volta, la propria belva della casa del leone.

Ecco come la seconda posizione di classe e la dodicesima casella della generale, condivisa assieme a Mauro Savegnago, può essere considerata come un ottimo punto di partenza verso nuove sfide future.

 

“Seppure ad Arzignano e a Schio abbiamo ottenuto due vittorie” – racconta Casarotto – “in realtà ci aspettavamo di essere più competitivi nell'International Rally Cup. Avevamo bisogno di un risultato scaccia crisi e questo, per fortuna, è arrivato al Rally Due Valli. La 208 non era una novità assoluta per noi, avendoci corso già nella stagione 2016. In quell'anno, sempre nell'IRC, avevamo colto pochi risultati positivi. All'esordio con il team Vsport ci siamo trovati in sintonia. Abbiamo lavorato benissimo assieme e speriamo di poter continuare a collaborare in futuro.”

 

Venerdì sera scatta la luce verde, sulla super speciale spettacolo, con un Casarotto che parte abbottonato, cogliendo la quarta prestazione cronometrica in una combattuta classe R2B.

L'indomani il vicentino aumenta il ritmo: sulla “Roncà” e sulla “Cà del Diaolo” è già sul gradino più basso del podio.

Dopo quattro prove speciali il pilota di Movisport viaggia saldamente al terzo posto di classe, nonché al quindicesimo dell'assoluta, nel continuo intento di cucirsi addosso la 208.

A “Tregnago” Casarotto sigla nuovamente il terzo tempo, prima di affrontare la ripetizione della  tornata mattutina.

Apportate nuove migliorie al setup, della trazione anteriore di casa Peugeot, il passo cambia e, sugli ultimi due impegni di giornata, il cronometro sancisce, in sequenza, il secondo di classe a “Roncà” e “Cà del Diaolo”.

 

“Si trattava di una gara test per noi” – aggiunge Casarotto – “perchè tornavamo a correre con la 208 dopo un lungo periodo sulla Clio R3. Siamo partiti cauti alla sera, sulla spettacolo, ed anche sul primo giro di prove. Non sapevamo bene cosa aspettarci, fin dove si poteva osare. Abbiamo cercato di guidare il più pulito possibile, puntando a lavorare sull'affinamento dell'assetto. Il secondo passaggio, specialmente a Roncà, si è sporcato davvero molto. In alcuni taglia si entrava dentro con quasi tutta la vettura. Dal primo al secondo giro abbiamo reso più rigido l'anteriore ed i tempi ci hanno poi dato ragione. Grazie alla sinergia tra Movisport e Vsport, con il supporto dei nostri partners, è uscito un ottimo risultato. 2018 finto? Chissà.”

I GAMOTO BOYS FANNO ESPERIENZA NELLA INTERNATIONAL ROK FINAL.

 

 

Il palcoscenico era di assoluto prim’ordine e i piloti del Team CRG Gamoto hanno dovuto affrontare i migliori piloti, a livello internazionale, della categoria ROK-Vortex.  Stiamo parlando della International ROK Final che si è disputata a Lonato lo scorso week end e che ha visto coinvolti più di 400 piloti tra i quali figuravano ben sei piloti del team italiano. Nella Mini ROK (144 iscritti) sia Manuel Scognamiglio che Enzo Tarvanichkul si sono ben difesi, con il primo che ha perso la TOP 10 assoluta in Finale (24°) solo per mancanza di esperienza e il secondo che, giorno dopo giorno, ha progressivamente migliorato le proprie performance andando a chiudere 29° la ShingaFinal. Al loro fianco sono scesi anche in pista 4 piloti turchi alle prime esperienze fuori dai confini nazionali e alla loro prima assoluta una competizione di così alto livello. Ozcinar (Mini ROK), Uzun (Junior ROK), Guryel (Senior ROK) e Cinar sono stati, tutti e quattro, abili nel cercare di adattarsi velocemente ad un contesto competitivo ma la mancanza di esperienza non gli ha consentito di ottenere piazzamenti di rilievo nelle rispettive categorie. Il Team CRG Gamoto si appresta ora a tornare, già questo fine settimana, nuovamente in pista sempre a Lonato per la prima delle tre tappe delle WSK Final.

Informazioni e aggiornamenti: http://www.gamotokart.com

 

Lorenzo Sardelli ci riprova: al via del Trofeo Maremma

Martedì, 16 Ottobre 2018 09:29 Published in Rally

Lorenzo Sardelli ci riprova: al via del Trofeo Maremma

Il 24enne pisano di Forcoli, il prossimo fine settimana  tornerà di nuovo al volante della Peugeot 208 R2 della Effemme Autosport,  affiancato dal lucchese Luigi Giovacchini  con l’obiettivo di proseguire la striscia di grandi risultati ottenuti in questo 2018 e siglare il tris di successi in categoria R2B.

 

 

 

16 ottobre 2018

Terzo impegno stagionale per Lorenzo Sardelli,  questo fine settimana, al 42. Trofeo Maremma, a Follonica (Grosseto), gara che correrà per la prima volta, di nuovo al volante della Peugeot 208 R2 preparata dalla squadra ligure di Savona Effemme Autosport.

Reduce da due esaltanti risultati, un quinto posto assoluto in Valdicecina a giugno ed un nono posto al “Casciana Terme” del mese passato, Sardelli ha deciso di riproporsi in un contesto competitivo con il preciso target di proseguire la striscia positiva di risultati e sensazioni alla guida della performante millesei transalpina.

Le due gare disputate, per il 24enne di Forcoli sono sfociate anche nella sicura vittoria di  classe R2B, certamente l’obiettivo a Follonica è anche la ricerca del tris di successi in categoria, oltre che proseguire l’affinamento del feeling con la vettura, con la quale vi è ferma intenzione di disputare anche la stagione 2019.

DICHIARAZIONE DI LORENZO SARDELLI: “Abbiamo fatto uno sforzo notevole per essere al via del Trofeo Maremma, che ritengo una vera e propria scuola, per le prove speciali che ha e per il sicuro plateau di concorrenti di alto livello che proporrà. Per me sarà il debutto, in questa gara, che con il mio copilota Giovacchini cercheremo comunque di preparare al meglio; abbiamo voglia di proseguire a cercare il miglior dialogo con la vettura che sinora ci ha dato grandi soddisfazioni e sensazioni forti e cercheremo di proseguire il trend di buoni risultati ottenuti quest’anno. Mi sento tranquillo, la squadra mi sta dando un sostegno importante, gli sponsor e partner ci supportano con grande passione. Noi cercheremo di ripagarli sul campo”.

La partenza della gara sarà alle ore 18,45 si sabato 20 ottobre, dopo la disputa della prova spettacolo i concorrenti entreranno al riordinamento notturno dalle ore 20,35. Ne usciranno l’indomani, domenica 21 ottobre dalle ore 07,31, per terminare la gara alle 17,43.Nove, in totale, gli impegni cronometrati, per un complessivo di sfide di 82,800 chilometri a fronte dei 402,900 dell’intero tracciato.

 

FOTO AMICORALLY

 

#Rally  #TrofeoMaremma  #LorenzoSardelli  #SardelliGiovacchini 

 

UFFICIO STAMPA

MGTCOMUNICAZIONE

RONDE DI SPERLONGA: IL DECIMO ANNO PORTA NOVITA’

Martedì, 16 Ottobre 2018 09:16 Published in Rally

RONDE DI SPERLONGA: IL DECIMO ANNO PORTA NOVITA’

L’evento, vero e proprio veicolo di immagine e comunicazione della zona pontina, è previsto per il 15 e 16 dicembre   festeggia il decimo anno di matrimonio con lo sport modificando in parte il format di gara. Le sfide avvieranno al sabato pomeriggio sulla celebre “piesse”  della “Magliana”.

 

 

 

Sperlonga (Latina), 16 ottobre 2018 – E’ questo, il decimo anno della Ronde di Sperlonga. La prima stella di un‘avventura iniziata nel 2009. Più che un’avventura, una grande storia sportiva che negli anni ha saputo raccontare di uomini e di macchine da corsa, raccontare anche soprattutto di passione,  diventando stagione dopo stagione un appuntamento irrinunciabile per il fine anno di molti rallisti. 

La gara, una delle poche Ronde rimaste in calendario in Italia, in programma per il 15 e 16 dicembre, proprio per l’edizione “della prima stella” ha in serbo l’importante novità di far svolgere la sfida su due giorni, con una “piesse” al sabato e le restanti tre alla domenica. Una scelta dettata soprattutto dal grande dialogo con chi corre, da parte dell’organizzatore Sperlonga Racing, che ha accolto le richieste dei molti che volevano appunto le sfide di questa entusiasmante gara in due giorni, per dare modo anche a chi magari possa avere difficoltà nella prima prova, di ripartire per la seconda parte delle sfide alla domenica. 

Il lavoro preparatorio per la gara da parte di Sperlonga Racing è terminato in questi giorni, è stato allestito dunque un evento sempre più in linea con le aspettative dei piloti e delle squadre, cosicché a metà dicembre, sulla riviera di Ulisse si tornerà a respirare nuovamente aria di motori, coniugando sport e territorio alla grande ospitalità offerta a chi arriva per correre o assistere a questi due giorni di sport. 

LE QUATTRO SFIDE SARANNO ANCORA SULLA “MAGLIANA”

La Prova Speciale prevista è la stessa disputata per tutte e tre le edizioni passate, la oramai celebre “La Magliana”, lunga dieci chilometri. E’ una “piesse” dal passato importante, già teatro di grandi sfide al rally di Pico-Sperlonga, un caposaldo del rallismo del centro Italia, e nel caso della Ronde di Sperlonga ne è il fiore all’occhiello.

Un nastro di asfalto che parte praticamente da Sperlonga, molto tecnico, con la seconda parte dell’impegno in salita punteggiata da una serie di spettacolari tornanti. Una prova decisamente che regala sensazioni forti. 

LA LOGISTICA: CONFERMATO IL RIORDINAMENTO A ITRI

Riconfermato con convinzione il riordinamento nella vicina città di Itri, in Piazzale Padre Pio, rafforzando così l’idea dell’evento pensato per il territorio pontino, mentre il parco assistenza è previsto a Sperlonga in Via Ulisse. 

Lo scorso anno vinse per la seconda volta il siciliano Alfonso Di Benedetto,  primo davanti a diversi “nomi” del panorama locale e nazionale (il napoletano Fabio Gianficosecondo, il frusinate Andrea Minchella terzo) ed anche quest’anno è atteso al via un mix avvincente di partecipazioni, con vetture che vanno dalle più piccole classi di cilindrata sino alle più recenti World Rally Car, la massima espressione della tecnologia applicata alle corse su strada. 

LA GARA SEMPRE PIU’ “SOCIAL”

Da anni la Ronde di Sperlonga ha sempre tenuta attiva tutto l’anno la propria identity su Facebook, nell’ottica di creare relazione ed interazione con sportivi, amici, estimatori e condividere la passione per le corse, soprattutto per il Rally di Sperlonga. La pagina Facebook è una vera e propria “board” di informazioni e di scambio opinioni.

All’attività “social”, che sulla piattaforma Facebook ha superato i 10.000 “like”, viene ovviamente affiancata quella del sito web ufficiale dell’evento che, a conferma della vitalità organizzativa, ha conosciuto una rivisitazione che lo renderà ancora più “friendly” per i visitatori.

 

PROGRAMMA DI GARA

Apertura iscrizioni      15 novembre 2018        

Chiusura iscrizioni      07 dicembre 2018

           

Sabato 15 dicembre 2018

Distribuzione road book        

Hotel Aurora, Sperlonga (LT)       15 dicembre 2018         

dalle 07:30 alle 12:00

 

Distribuzione targhe e numeri di gara

Hotel Aurora, Sperlonga (LT)                 

dalle 07:30 alle 12:00

 

Verifiche sportive ante gara   

Hotel Aurora, Sperlonga (LT)       dalle 07:30 alle 12:00

 

Verifiche tecniche ante gara   

Piazza Fontana, Sperlonga (LT) dalle 08:00 alle 12:30

 

Ricognizioni con vetture di serie        dalle 13:00 alle 16:00

 

Parco Partenza Parcheggio Santa Laura, Sperlonga (LT) dalle 16:00 alle 16:45

                      

Partenza              Piazza Fontana, Sperlonga (LT)          17:00

PS 1 LA MAGLIANA               15 dicembre 2018          17:40

 

Domenica 16 dicembre 2018

PS 2 LA MAGLIANA                16 dicembre 2018          08:40

PS 3 LA MAGLIANA               16 dicembre 2018          12:29

PS 4 LA MAGLIANA               16 dicembre 2018          16:18

 

Arrivo  Piazza Fontana, Sperlonga (LT)   18:15

Premiazione    Piazza Fontana, Sperlonga (LT) sulla pedana d’arrivo

 

FOTO L. D'ANGELO

 

#rallysperlonga #rally #rallycar #rallyracing #rallying #motorsport #sperlonga #pirellimotorsport 

#bardahl  #provaspeciale #lamagliana #rallyshow

 

 

www.rallydisperlonga.it

 

 

FACEBOOK: www.facebook.com/RallyRondeSperlonga

 

 

 

MEDIA RELATIONS

MGTCOMUNICAZIONE

AL DUE VALLI VIA ALLA FIESTA PER ANDRIOLO E SCOPEL

Martedì, 16 Ottobre 2018 08:54 Published in Rally

AL DUE VALLI VIA ALLA FIESTA PER ANDRIOLO E SCOPEL

Il pilota trevigiano regala ad Xmotors il secondo successo stagionale, in provincia di Verona, tornato a condividere l'abitacolo con il compagno di mille battaglie.

 

 

Montebelluna (Tv), 16 Ottobre 2018 – L'occasione era ghiotta e la pressione era ad alti livelli, data la caratura della reunion andata in scena sulle speciali scaligere, ma Rudy Andriolo non ha mancato il bersaglio grosso ed insieme a Roberto Scopel ha portato, sul gradino più alto del podio, la Ford Fiesta R5 di Xmotors.

Bis targato 2018 per il portacolori della scuderia La Superba che, dopo aver siglato il Benacus Rally, ha fatto sua la trentaseiesima edizione del Rally Due Valli, nell'ambito dell'evento dedicato al Campionato Regionale Rally.

Una seconda assoluta non scontata, avendo duellato a lungo con l'idolo di casa Cunegatti, vissuta su una lotta con il coltello tra i denti, chiusa a favore del trevigiano per 1”2.

Un autentico vortice di emozioni quello che ha coinvolto Andriolo e Scopel, coppia che ha fatto sognare tanti tifosi in Triveneto qualche anno fa, ritornati a condividere l'abitacolo di una vettura da competizione, con la classe e l'affiatamento dei grandi campioni.

Un avvio accorto, sulla speciale spettacolo del Venerdì sera, vedeva il trevigiano chiudere con il secondo tempo, a 2”3 da Degani.

Si ripartiva il Sabato con Andriolo che staccava il primo scratch a “Roncà” ma commetteva un errore sulla successiva “Cà del Diaolo”, accusando un ritardo di 6”6 da Cunegatti.

A “Santissima Trinità” il pilota della Ford Fiesta, griffata Xmotors, segnava il miglior parziale e riprendeva, con forza, il comando delle operazioni nella generale.

Prova numero cinque, “Tregnago”, ed il duello sulla direttrice Treviso Verona si ripeteva: Andriolo, secondo, chiudeva a sei decimi da Cunegatti.

Archiviata la tornata la carovana del CRR faceva ritorno sulla “Roncà” con l'alfiere della scuderia patavina che rischiava grosso, mancando di un soffio un'uscita di strada che poteva compromettere l'intera gara.

Con una sola prova speciale ancora da disputare, la ripetizione della “Cà del Diaolo”, Andriolo si ritrovava in vetta alla generale con un margine, da difendere, di soli 7”6: Cunegatti vinceva la prova ma rosicchiava solamente 6”4 al trevigiano, il quale si avviava verso l'incantevole cornice di Piazza Bra per dare il via ai festeggiamenti.

“Gara bellissima con speciali davvero tecniche” – racconta Andriolo – “e siamo soddisfatti di questa seconda vittoria assoluta. Una gran lotta con Cunegatti. Grazie a tutti i nostri partners, che hanno fatto parte di questo sogno divenuto realtà. Grazie a Xmotors che ci ha messo a disposizione una Fiesta che va fortissimo, seguita ottimamente da Pippo ed Ale Lorenzon. Tutti molto professionali. Grazie alla scuderia La Superba. Grazie a Roberto, sempre impeccabile.”

Gli fa eco Roberto Scopel, al fianco di Andriolo sul gradino più alto del podio assoluto.

“Dopo sedici anni dalla prima gara fatta assieme e tanti sacrifici” – aggiunge Scopel – “questo è il coronamento e la gratificazione del tanto sudore lasciato per strada. Che soddisfazione.”

MARIO TACCHINI SECONDO DI GRUPPO E DI CLASSE ALLA CIVIDALE-CASTELMONTE: UN PASSO IN AVANTI IMPORTANTE VERSO LA CONQUISTA DEL TROFEO ITALIANO DELLA MONTAGNA NELLA RACING START

 

 

 

Un secondo posto di gruppo e di classe che lo avvicinano sensibilmente all’obiettivo stagionale: la conquista del trofeo italiano di velocità in montagna nella Racing Start. Domenica senza dubbio proficua per Mario Tacchini, portacolori della Speed Motor, alla 41esima edizione della cronoscalata Cividale-Castelmonte: con la sua Mini Cooper, classe 1.6 turbo, ha coperto i 7 chilometri e 400 metri del tracciato friulano in 4’21”14 e 4’23”21. “Ero in classe con Michele Buiatti, pilota senza dubbio molto valido – ha commentato il “driver” bergamasco – ed ero quindi perfettamente consapevole del fatto che misurarsi con lui sarebbe stata un’impresa molto difficile, come poi i fatti hanno dimostrato. La piazza d’onore mi ha comunque permesso di recuperare terreno: adesso c’è la gara di Orvieto, poi chiuderemo ad Alghero, dove il coefficiente sarà 1,5”.  

 

16 ottobre 2018

Ufficio stampa

UN DUE VALLI DI CUORE PER TABARELLI

Martedì, 16 Ottobre 2018 08:40 Published in Rally

UN DUE VALLI DI CUORE PER TABARELLI

Il portacolori di Pintarally Motorsport, affiancato da un Massimo Ponti colpito da un lutto a pochi giorni dal via, conclude con la felicità di chi ha vinto tutte le avversità.

 

 

Nave San Rocco (Tn), 16 Ottobre 2018 – Se il recente Rally Città di Pistoia gli ha regalato la conferma della competitività, a livello cronometrico, il Rally Due Valli, andato in scena nel recente weekend, ha portato in dote a Daniele Tabarelli la consapevolezza che il rallysmo e la passione sportiva non sono fatte solo di risultati, scritti sulla classifica, ma anche della capacità di non arrendersi mai, nemmeno quando la dea bendata fa di tutto per infilarti i bastoni tra le ruote.

La due giorni scaligera, vissuta dal portacolori di Pintarally Motorsport, resterà per sempre tra le gare più difficili ed insidiose che abbia mai affrontato, con il vero valore dell'amicizia che è stato autentico collante, in grado di mantenere alta la concentrazione nei momenti più difficili.

A pochi giorni dal via un grave lutto familiare ha colpito il navigatore del pilota trentino, Massimo Ponti, il quale decideva comunque di prendere il via per onorare l'impegno preso.

Risolto il problema ricognizioni, con Tabarelli che in extremis recuperava un sostituto, ci si preparava per lo shakedown di Venerdì, all'oscuro di quanto la sorte aveva in serbo.

 

“Dopo varie titubanze abbiamo deciso di partire comunque” – racconta Tabarelli – “perchè Max ci teneva ad esserci. Con Gloria, che ringrazio di cuore, abbiamo affrontato le ricognizioni in rapidità e ci siamo lanciati in questa avventura. La situazione ha preso una brutta piega già dal Venerdì mattina, con un bullone del differenziale posteriore che si allentava, rompendo la carcassa. Abbiamo sostituito il differenziale posteriore, esaurendo il tempo utile per provare la vettura allo shakedown. I ragazzi di G. Car Sport si sono fatti in quattro per farci partire.”

 

Ricognizioni svolte in fretta condite all'impossibilità di testare la Mitsubishi Lancer Evo IX R4, curata sempre da G. Car Sport, generavano un mix di incognite, al via della speciale spettacolo: dopo quattrocento metri dallo start cede il differenziale posteriore, tradotto in bandiera bianca.

 

“Pronti, via ed abbiamo sentito un colpo infernale” – sottolinea Tabarelli – “con la Lancer che non voleva più saperne di muoversi. Si è rotto un dente del differenziale posteriore, il quale ci ha costretto ad uscire a spinta dalla speciale spettacolo. Una vera delusione.”

 

Dopo una lunga riflessione, a gara compromessa, il trentino decideva di non arrendersi, con lo staff di G. Car Sport che montava un nuovo differenziale e gli consentiva di riprendere il via.

Una prima tornata condita da alcuni fuori programma veniva presto sostituita da due quarti tempi assoluti, a “Santissima Trinità” e “Tregnago”, antipasto di un pomeriggio da protagonista.

Il terzo miglior parziale, a “Roncà”, ed il quarto a “Cà del Diaolo”, lanciavano un segnale pesante sul risultato potenziale, il terzo gradino del podio assoluto, che avrebbe ottenuto Tabarelli in un contesto meno avverso, nonostante il gap tecnico dalle più evolute R5.

 

“È stata la gara più difficile della mia vita” – conclude Tabarelli – “perchè, oltre ai problemi tecnici, il Max non aveva mai visto le prove e ha corso con note scritte da altri. Abbiamo rischiato ad inizio giornata ma, alla fine di ci siamo divertiti e tanto. Grazie di cuore a G. Car.”

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