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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

CAPOLAVORO DI GILARDONI: VINCE IL RALLY DEL TICINO PER IL TERZO ANNO CONSECUTIVO!

Fenomenale affermazione di Kevin Gilardoni e Corrado Bonato che vincono al fotofinish su Basso-Lucca. Per il duo della Movisport è la terza vittoria consecutiva, la seconda su Hyundai Wrc.

 

 

Soazza (CH)- I numeri parlano inesorabili: Kevin Gilardoni e Corrado Bonato sono i “signori del Ticino” dopo aver vinto il rally luganese per il terzo anno consecutivo. A bordo della performante Hyundai i20 Wrc della HMI, la stessa che regalò il primo alloro nel 2016, il driver di Soazza ed il naviga ligure hanno realizzato un vero capolavoro frutto di talento, tenacia e grinta. Fin dalle prima battute la sfida svizzera ha riguardato il duo della Movisport e il campione Europeo del TER, Giandomenico Basso. La tuta madida di sudore è “sciacquata” dallo spumante liberatorio che i due vincitori stappano nel cielo di Chiasso: il Ticino li conferma campioni per il terzo anno consecutivo dopo una vittoria maturata per soli 0”2 su un Basso che, con 3”7 ad una prova dalla fine sembrava già gustare il successo. “Ci abbiamo creduto fino alla fine e abbiamo preso tutti i rischi possibili pur di realizzare questo sogno: era l’unica strategia adottabile per battere un pilota pluricampione del calibro di Basso e, per soli due decimi, ce l’abbiamo fatta!” ha detto Gilardoni. Poco spazio ai calcoli gestionali in una classifica che è sempre stata molto ristretta là davanti: Gilardoni ha portato la sua i20 Wrc davanti a tutti in due prove speciali ed il successo nell’ultima e corta Penz si è rivelato fondamentale per la gioia finale. “E’ stata senza dubbio la gara più bella della mia vita- racconta il 26enne driver- perchè sudata fino all’ultimo metro: alla fine non conoscevamo il tempo del nostro avversario per mancanza di segnale internet e abbiamo saputo di aver vinto solo in trasferimento verso l’arrivo: si è trattato di una gioia indescrivibile.

 

 

Sono orgoglioso di questo successo anche per tutte le aziende del Canton Ticino che supportano il nostro progetto ormai da anni e continuano ad attribuirci fiducia. Un grosso grazie quindi a tutti coloro che ci hanno sostenuto nella gara di casa e ai miei supporters ed amici che dal percorso mi aggiornavano sulle situazioni dell’asfalto: un lavoro corale che credo di aver ripagato al meglio; tutto ha funzionato alla perfezione a partire dal fondamentale feeling tra me e Corrado, alla competitività della vettura messami a disposizione dalla HMI e dalle ottime gomme Pirelli che in tutte le condizioni trovate si sono mostrate performanti al punto giusto dandoci quella fiducia utile per provarci fino in fondo.” Immancabile il ringraziamento alla famiglia: “uno speciale ringraziamento va ai miei genitori e alla mia fidanzata Chiara che mi sono stati vicini in tutta la gara e nella preparazione della stessa dandomi quella motivazione e quel supporto fondamentali per puntare al successo.” Gilardoni e Bonato siglano l’albo d’oro del Rally del Ticino per il terzo anno dopo la firma del 2016 sempre a bordo della Hyundai della HMI e del 2017 quando vinsero su Ford Fiesta Wrc A-Style Team. Soddisfazione anche per la scuderia emiliana Movisport che trionfa nuovamente all’estero grazie a questa prestigiosa vittoria in terra elvetica. Podio: 1) Gilardoni-Bonato, Hyundai i20 Wrc in 34’56”4; 2) Basso-Lucca, Ford Fiesta Wrc a 0”2 3) Ballinari-Pianca, Skoda Fabia R5 a 38”2

Movisport conquista il Rally del Ticino: Kevin Gilardoni ha firmato il suo tris di allori

Una gara spettacolare e tirata, quella ticinese, dove Gilardoni ha capitalizzato al meglio l’esperienza acquisita nel tricolore rally. Grande prestazione per Andrea Maselli in Austria, con la settima posizione assoluta al volante della Abarth 124 rally GT.

 

 

Reggio Emilia, 03 settembre 2018

Movisport ha conquistato una nuova ed esaltante vittoria, stavolta al Rally del Ticino, in Svizzera, nel fine settimana appena passato.

E’ stata quella regalata del terzo successo consecutivo in questa gara per Kevin Gilardoni, navigato da Corrado Bonato, al volante della stessa Hyundai i20 WRC con la quale si era imposto nel 2016 (nel 2017 vinse guidando una Ford Fiesta WRC).

La gara si è disputata in una giornata piovosa, con il sole che ha fatto la sua comparsa solo nell'ultimo giro di prove, disputate intorno a Lugano su strade alternanti tratti veloci ad altri più guidati, con fondo prevalentemente scivoloso. 

Il giovane pilota elvetico si è imposto per soli 0.2" su Giandomenico Basso – Moira Lucca sulla Ford Fiesta WRC, operando il sorpasso decisivo nella speciale conclusiva alle porte di Chiasso, nuova sede di partenza ed arrivo della gara valevole quale quinta prova del campionato Svizzero 2018. Un risultato quindi pregevole, appunto perché ottenuto da Gilardoni battendo un pilota blasonato come l’ex Campione d’Europa.

 

 

Grande soddisfazione anche in Austria, al Wechselland Rallye, dove Andrea Maselli, con la Abarth 124 rally GT, affiancato da Camilla Gallese, ha chiusoin   una esaltante settima posizione assoluta, primo fra le vetture GT. Unico rappresentante italiano alla gara, il driver sanremese si è rivelato uno dei grandi protagonisti della gara, corsa in condizioni meteorologiche difficili e con il misto di terra ed asfalto contro avversari che conoscevano il tracciato e le sue insidie certamente più di lui. Maselli ha corso con grande impegno, sia per conseguire il risultato sportivo che con un occhio alle sensazioni date dalla vettura, per la quale ha collaborato a lungo  nello sviluppo dell’elettronica.

Infine, al 36° Rally degli Abeti e dell’Abetone (Pistoia), sulla Fiat 600, Nicola Ferrarini, con Marchi alle note ha trovato soddisfazione, riscattandosi dalla delusione per il recente ritiro al “Città di Lucca” aggiudicandosi la classe N0.

 

Nelle foto: Gilardoni e Maselli in azione.

 

UFFICIO STAMPA

SAN MARTINO E COMO NEL 2018 DI RAVANELLI

Lunedì, 03 Settembre 2018 12:55 Published in Rally

SAN MARTINO E COMO NEL 2018 DI RAVANELLI

Il pilota di Bedollo, portacolori di Pintarally Motorsport, ha definito il programma che lo vedrà impegnato negli ultimi due appuntamenti del Campionato Italiano WRC.

 

 

Centrale di Bedollo (Tn), 03 Settembre 2018 – Devis Ravanelli alza il tiro e, per il programma stagionale 2018, sarà della partita negli ultimi round del Campionato Italiano WRC, seconda serie per importanza a livello nazionale, dietro al tricolore, dedicata agli amanti dell'asfalto.

Due gli appuntamenti previsti dal calendario che vedranno il pilota di Centrale di Bedollo, sempre in gara per i colori della scuderia Pintarally Motorsport, iniziare la propria avventura dalle strade di casa, da quelle speciali che, nella passata edizione, non gli furono così tanto amiche.

I prossimi 14 e 15 Settembre il trentino tornerà quindi a calcare le speciali del suo Rally San Martino di Castrozza, giunto quest'anno alla trentottesima edizione, con il quale resta un conto in sospeso da regolare, dopo le vicissitudini che lo hanno visto alzare bandiera bianca, nel 2017, per noie tecniche.

Un weekend alquanto travagliato, penalizzato sin dalle prime battute per una foratura che ne comprometteva il risultato, si concludeva con il ritiro forzato al via della seconda tornata.

 

“San Martino è sempre San Martino” – racconta Ravanelli – “ed alla gara di casa non si può mancare. È sempre un'emozione indescrivibile correre lungo queste prove speciali e poi, a dire il vero, abbiamo un conto in sospeso con questa gara perchè, lo scorso anno, non ne è andata una per il verso giusto. Prima una foratura che ci ha tagliato fuori dalla lotta che conta e poi il ritiro anticipato, quando puntavamo unicamente a divertirci, ci ha lasciato tanto amaro in bocca. Non vediamo l'ora che passino queste due settimane per rimetterci tuta e casco.”

 

Se la presenza alla gara di casa è oramai una tradizione per Ravanelli, le uniche edizioni saltate sono state causate da concomitanti impegni di lavoro, la vera novità di questa stagione 2018 sarà la partecipazione all'atto che chiuderà il sipario sul CIWRC: il Trofeo ACI Como.

L'ultimo evento, della serie dedicata agli specialisti dell'asfalto, andrà in scena il 19 e 20 Ottobre e qui il portacolori di Pintarally Motorsport dovrà fare i conti con un percorso, a lui, totalmente inedito.

 

“Mi sono sempre piaciute le gare di una certa consistenza” – aggiunge Ravanelli – “e, grazie al San Martino, ho sempre avuto la fortuna di avere una gara di casa caratterizzata da un buon chilometraggio. Se poi pensiamo a quando era valida per il Campionato Italiano Rally. Da qui è nata la scelta di partecipare anche al Como, una gara della quale si sente parlare davvero molto bene. Sarà l'ultimo appuntamento del CIWRC e sarà molto interessante tornare a confrontarsi su strade che non ho mai visto prima. Ammetto che, in questi giorni, mi sono gustato alcuni camera car sul web e, ad una prima impressione, il percorso sembra davvero molto bello.”

 

La vettura? Ovviamente non poteva essere che l'intramontabile Renault Clio Williams gruppo A.

L’ERREFFE RALLY TEAM-BARDAHL CALA IL TRIS PER IL RALLY COPPA VALTELLINA

Sulle strade della provincia di Sondrio la squadra piemontese sfoggerà ben tre vetture di classe R5: Zanazio-Barone affronteranno la sfida IRC mentre Rainoldi-Pozzi e Scanzi-Scanzi quella nazionale del “Trofeo Valtellina”; tutti saranno al via con Ford Fiesta R5. Si corre il 6 e 7 settembre.

 

 

Castelnuovo Scrivia (Al)- Un anno fa la trasferta valtellinese aveva fruttato all’Erreffe Rally Team la vittoria assoluta nella competizione nazionale; ora, nella factory di Castelnuovo Scrivia, fervono i preparativi in vista dell’edizione 2018 del Rally Coppa Valtellina che, come dodici mesi fa, vede al suo interno anche il Trofeo Valtellina, gara a validità nazionale e con un chilometraggio ridotto. Tre saranno le Ford Fiesta R5 portate in gara dall’Erreffe Rally Team Bardahl con l’ossolano Guido Zanazio che affronterà la competizione IRC che conta 131 chilometri, assieme al copilota imperiese Maurizio Barone. Nella gara nazionale, che vedrà comunque ben oltre ottanta chilometri di prove, si impegneranno il locale Omar Rainoldi insieme all’amico Daniel Pozzi ed il bergamasco Danilo Scanzi affiancato dal figlio Alberto. Tutte le informazioni per seguire la gara si possono trovare sul sito http://www.rallycoppavaltellina.it .

Oggi a Monte Sant'Angelo la presentazione dell' 8° "Rally Porta del Gargano"

 


Alla conferenza presenzieranno lo staff dell'Asd "Piloti Sipontini" (che cura l'organizzazione della manifestazione sportiva), i rappresentanti delle Istituzioni ed alcuni dei team in gara. 
La conferenza stampa di presentazione dell’evento si terrà oggi, 3 Settembre, alle ore 19 presso il Castello di Monte Sant’Angelo (Largo Roberto il Guiscardo, 2), grazie all’ospitalità ed il supporto forniti dalla Coop. Ecogargano in collaborazione con l’Amministrazione comunale.E’ countdown per l’ “8° Rally Porta del Gargano” ed il “3°Rally Porta del Gargano Historic” in programma il prossimo weekend (8 e 9 settembre).

Sabato e domenica, a sfidarsi sul filo dei secondi, tra prove speciali e diversi tipi di tracciati (nel “classico” triangolo Manfredonia, Monte Sant’Angelo e Mattinata), ci saranno i migliori equipaggi ed autoveicoli sportivi in circolazione. 

La tappa garganica sarà una delle quattro della Coppa Italia 4^ Zona (si prevede un incremento ulteriore delle iscrizioni rispetto anche agli ultimi anni) ed in concomitanza ci sarà anche la competizione delle auto che hanno fatto la storia di questo sport con la versione “Classic” della competizione.

 

Ufficio Stampa e Comunicazione - Rally Porta del Gargano 

ALLA PEDAVENA-CROCE D’AUNE, DOMINATA DALLA PIOGGIA, MICHELE FATTORINI E’ QUINTO ASSOLUTO (E SECONDO IN E2-SS) CON L’OSELLA FA 30. TERZO POSTO IN GRUPPO CN PER ADOLFO BOTTURA SU LIGIER E, A LIVELLO DI CLASSE, PIAZZAMENTI D’ONORE PER VINCENZO OTTAVIANI E FILIPPO FERRETTI. ANCORA SFORTUNA PER MARCO SBROLLINI

 

 

 

PEDAVENA - Un’edizione bagnata, ma non fortunata, per i piloti della Speed Motor la 36esima della Pedavena-Croce d’Aune, nono appuntamento con il campionato italiano di velocità in montgna. La pioggia l’ha fatta da padrona sia il sabato che la domenica. Michele Fattorini su Osella Fa 30 Zytek ha corso un grosso rischio in gara 1, impiegando alla fine 4’37”46 per coprire i 7785 metri del tracciato. Il suo è stato il 14esimo tempo assoluto, poi in gara 2 il pilota di Porano si è parzialmente riscattato con il quinto tempo, 4’33”51, che lo conferma in questa posizione anche nel computo dei tempi, pari a 9’10”97 e al secondo posto nel gruppo E2-SS. “Purtroppo – ha raccontato Fattorini - a un certo punto di gara 1 ho dovuto fare i conti con l’aquaplaning e sono riuscito miracolosamente a tenere in strada la macchina, anche se mi sono preso un bello spavento. Ho poi affrontato la seconda salita con il risultato già compromesso, terminando al quinto posto: diciamo allora che è stato un ottimo test di esperienza per me. L’altro dato positivo è costituito dalla risposta che ho avuto dall’Osella: stavolta, era tutto a posto”. Piazzamento d’onore per Filippo Ferretti nella classe 1400 del gruppo E2-SC con la Radical Sr4: l’orvietano è salito in 5’01”01 e in 5’21”89, classificandosi alle spalle dell’Osella Pa 21 Jrb di Ivan Pezzolla e dell’altra Radical di Giuseppe Torrente.

 

 

Quarto posto, invece, per Romano Fortunati con l’Osellina: 5’08”54 e 5’32”66 i suoi responsi, con la marcata differenza segnata anche per lui dal temporale. Gradino più basso del podio in gruppo CN per Adolfo Bottura: con la sua Ligier Js 51, costruisce il terzo posto nella salita del mattino in 5’07”38, poi in quella pomeridiana è quarto per appena 15 centesimi di secondo (5’48”26), superato dalla Cms 03 Honda di “Nivola”, ma resta terzo nella somma dei tempi, alle spalle delle Osella di Rosario Iaquinta e di Francesco Turatello. Passando alle turismo, è proprio l’annata “no” per Marco Sbrollini, che di fatto ha ceduto a Pedavena lo scettro di campione nella E1 Italia conquistato lo scorso anno: l’incidente alla Lancia Delta Evo nel quale è incappato sabato nella prima prova, con problemi alla ruota, ha subito segnato il week-end: in gara 1, ha fatto registrare 5’04”85 (undicesimo tempo di raggruppamento) e in gara 2 ha avuto uno scatto di orgoglio che gli ha permesso, in 4’51”78, di sopravanzare il leader della E1, Luigi Sambuco su Alfa Romeo 155, per soli 7 centesimi e di piazzarsi terzo, dietro la Renault Clio Proto di Daniele Pelorosso e la Subaru Impreza di Mauro Soretti. Nella classifica per somma di tempi, il marchigiano è nono. “Ringrazio l’azienda dei cambi Zanghellini per avermi dato una mano, lavorando la notte del sabato per risistemare la vettura dopo l’incidente – ha dichiarato Sbrollini – ma è chiaro che fin da quel momento la gara era compromessa, perché se non altro era molto rischioso forzare. Il terzo posto in gara 2 è un palliativo e basta: purtroppo, stava scritto che questa stagione dovesse essere tribolata, salvo rare giornate di gloria”.

 

 

Secondo posto nella classe 1600 del gruppo N per Vincenzo Ottaviani su Citroen Saxo; non c’era Rocco Errichetti, ma in compenso ha trovato un agguerrito Fabrizio Vettorel su Peugeot 106, stimolato peraltro dal fatto di gareggiare in casa. I due sono stati divisi da 3”50 in gara 1 (5’12”44 il verdetto del cronometro per Ottaviani) e da 2”65 in gara 2, con l’abruzzese salito in 5’16”62. “La scelta delle gomme intermedie al mattino – ha spiegato Ottaviani – sembrava potermi dare ragione, perché gli pneumatici si erano subito scaldati: il problema è che con l’aquaplaning si sono di nuovo freddati. Nella seconda salita, avevo montato le gomme da bagnato e in effetti il gap è stato inferiore; con il miglior tempo in entrambe le gare, avrei compiuto un bel balzo in avanti, mentre con il secondo posto rosicchio soltanto qualcosa a Errichetti nella graduatoria della coppa di classe”. Infine, nella Racing Start, Mario Tacchini su Mini Cooper è quinto nella 1.6 turbo con i tempi di 5'40"12 e 5’39”24, mentre nella Racing Start Plus l’eugubino Paolo Biccheri su Renault Clio Cup è dapprima quarto in gara 1 (5’09”17) e poi sesto in gara 2 (6’04”62) nella classe 2.0. il computo dei tempi lo pone al quinto posto. 

 

2 settembre 2018

 

 

Ufficio stampa

Cubeda sale sul podio assoluto all'esordio a Pedavena

Domenica, 02 Settembre 2018 20:50 Published in Salite

Cubeda sale sul podio assoluto all'esordio a Pedavena

Il pilota catanese della Cubeda Corse ha concluso ottimo terzo e ha vinto il gruppo delle monoposto E2SS con l'Osella Fa30 Zytek la nona prova del Campionato Italiano Velocità Montagna disputata sotto una pioggia battente

 

 

Pedavena (BL), 2 settembre 2018 . Ancora un grande podio nel Campionato Italiano Velocità Montagna per Domenico Cubeda arriva alla 36^ Pedavena Croce d'Aune, nona prova del Tricolore andata in scena domenica nel bellunese. Sugli 8,7 chilometri del tecnico tracciato veneto, sui quali era all'esordio, il driver catanese della Cubeda Corse è stato autore di due salite competitive nonostante le insidiose e quasi proibitive condizioni in cui versava il percorso, continuamente bagnato dalla pioggia. Malgrado le difficoltà incontrate, Cubeda ha concluso l'impegnativa giornata al terzo posto assoluto e ha vinto il gruppo delle monoposto E2SS, dove resta al comando della classifica sull'Osella Fa30 Zytek, prototipo a guida centrale preparato da Paco74 e da Armaroli e gommato Avon con il quale era reduce dalla vittoria colta la domenica precedente alla Salita dei Monti Iblei: “E' stato il modo forse più difficile di esordire a Pedavena – ha commenta Cubeda nel dopo gara - ; un'esperienza impegnativa nella quale non mi sono risparmiato, neppure nelle condizioni più complicate. Il risultato alla fine è arrivato. Le corse sono queste e noi piloti dobbiamo affrontare le situazioni. Ho chiesto il massimo alle gomme e ci ho messo un po' del mio, soprattutto cuore!”.

 

 

L’Ufficio Stampa

Magliona più forte della pioggia fa sua la Pedavena Croce d'Aune

Vittoria in rimonta in condizioni critiche per il sardo della CST Sport e capoclassifica tricolore, che conquista il nono round dell'Italiano Montagna sulla Norma -Zytek del Team Faggioli: “Emozionato per il recupero e felicissimo! Weekend davvero difficile ma di grandi soddisfazioni qui in Veneto”

 

 

Pedavena (BL), 2 settembre 2018. Dopo il successo del 2016, Omar Magliona firma il bis a Pedavena. Il campione italiano in carica dei prototipi E2Sc ha infatti vinto in rimonta la 36^ Pedavena Croce d'Aune , nono round del Campionato Italiano Velocità Montagna, al volante della Norma M20 Fc Zytek gommata Pirelli e preparata dal Team Faggioli. Partito per ultimo con il numero 1, l'alfiere sardo della scuderia siciliana CST Sport è stato costretto a inseguire in gara 1, conclusa al terzo posto (ma sempre al primo per quanto riguarda i prototipi da 3000cc.), a causa dell'intensificarsi della pioggia e dunque incontrando le condizioni più difficili sui 7785 metri del tecnico tracciato bellunese. I mpegnato anche nella promozione della onlus Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, il pilota sassarese ha poi rimontato in gara 2, quando le condizioni da bagnato sono rimaste più uniformi per tutti i concorrenti, recuperando 9 secondi e andando a vincere con il tempo totale di 8'43”17, risultato che lo mantiene in vetta alla classifica del gruppo delle biposto E2Sc e del CIVM. Magliona dichiara raggiante nel post-Pedavena: “Non nascondo l’emozione, sono troppo felice! Ci abbiamo creduto tutti e con la squadra abbiamo ulteriormente regolato la macchina. Le gomme sono state perfette, son partito a testa bassa con un solo obiettivo e ce l’ho fatta. Sono sardo e la testardaggine non mi manca! Purtroppo il risultato di gara 1 non è stato quello che avrei desiderato in prospettiva campionato, ma in queste condizioni non si poteva fare altro: andare oltre significava compromettere la gara. E' stato un weekend davvero difficile ma di grandi soddisfazioni qui a Pedavena”. Calendario CIVM 2018: 6 maggio 44^ Alpe del Nevegal (BL); 27 maggio 49^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 10 giugno 61^ Coppa Selva di Fasano (BR); 24 giugno 57^ Coppa Paolino Teodori (AP); 1° luglio 68^ Trento-Bondone; 22 luglio 8^ Salita MoranoCampotenese (CS); 5 agosto 28° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 19 agosto 53° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 2 settembre 36^ PedavenaCroce D’Aune (BL); 16 settembre 60^ Monte Erice (TP); 23 settembre 64^ Coppa Nissena (CL); 7 ottobre 23^ Luzzi Sambucina (CS).

 

 

L’Ufficio Stampa

IL 9 SETTEMBRE TORNA IL SORRISO. ECCO IL 2° slAlom ‘altofonte-rebuttone’

Entusiasmo alle stelle per la competizione automobilistica promossa sul territorio dalla Scuderia Armanno Corse Palermo, con il patrocinio dei Comuni di Altofonte e Piana degli Albanesi. Confermate la validità per il Siciliano e il selettivo tracciato della lunghezza di 3,800 km articolato lungo le strade provinciali 5 e 5 “bis”. Novità, invece, per quanto concerne le verifiche tecniche e sportive per i concorrenti e le vetture, ora programmate sabato 8 settembre al Bar “Al Bivio” in corso Piano Renda. Ad imporsi nel 2017 fu Giuseppe Castiglione con la Radical SR4

 

 

Altofonte, 01 settembre - Si mettono a punto gli ultimi dettagli logistici, ma ormai è veramente tutto pronto per un’altra memorabile edizione, la seconda, dello Slalom Altofonte-Rebuttone. La sfida automobilistica tra i birilli, tornata l’anno scorso a far riaccendere i motori delle auto da corsa nella cittadina del Palermitano dopo ben 22 anni di silenzio, andrà in scena nel weekend compreso tra sabato 8 e domenica 9 settembre prossimi. Con una importante novità.

Il 2° Slalom Altofonte-Rebuttone, promosso con grande entusiasmo sul territorio dalla scuderia Armanno Corse Palermo (sodalizio campione siciliano Slalom per il 2016), anche quest’anno con l’indispensabile patrocinio del Comune di Altofonte retto dal sindaco Angelina De Luca e con il sostegno del Comune di Piana degli Albanesi coordinato dal primo cittadino Rosario Petta, è stato infatti elevato da AciSport alla validità quale nona prova di Coppa della specialità per la quinta zona. Un grande risultato per la gara palermitana (subito promossa nel 2017 alla valenza per il Campionato siciliano Slalom confermata quest’anno, 13a tappa stagionale), che il 9 settembre andrà ad assegnare punti determinanti per la Coppa AciSport di zona, subito prima dell’ultimo appuntamento siciliano con questo trofeo fissato il 30 settembre ad Avola (SR).

Il Comitato organizzatore della Scuderia Armanno Corse, con al timone il presidente Gaetano Armanno, questi coadiuvato dal vice presidente Gerlando Rizzo, dal tesoriere Luciano Armanno, dal segretario Andrea Armanno e dal consigliere Nunzio Armanno, è da mesi al lavoro per rinverdire ulteriormente i fasti di un recente passato, che ha visto tra il 1989 ed il 1995 la disputa di 7 edizioni consecutive dello slalom ad Altofonte (pur con diversa denominazione, tipologia di percorso ed altro organizzatore). Il tutto con la brillante e fattiva collaborazione di un folto gruppo di piloti ed appassionati di automobilismo originari di Altofonte. Tra i promotori locali più attivi Nunzio Castellese, Andrea Lo Nigro e Roberto Davì. Rilevante l’azione di appoggio che tanti sponsor, soprattutto locali, hanno voluto riservare al 2° Slalom Altofonte-Rebuttone.

“Siamo oltremodo emozionati, come se fosse la prima volta – è il commento di Andrea Armanno, segretario e pilota dell’Armanno Corse, campione siciliano in carica di classe S1 Slalom - ogni giorno che passa l’emozione va a crescere. Crediamo di aver lavorato bene per assicurare un’ottima riuscita alla gara di Altofonte, ovviamente con il sostegno dell’Amministrazione comunale e di tutti coloro che hanno speso il loro tempo per darci una mano. La nuova validità per la Coppa AciSport Slalom quinta zona ci gratifica e ci spinge a fare sempre meglio, anche dal punto di vista della sicurezza attiva e passiva per piloti e spettatori. Non ci fermiamo qua. Speriamo di avere anzi già dal prossimo anno una nuova promozione, per quanto concerne la validità. Ma ora incrociamo le dita e pensiamo al 2018”.

Al via del 2° Slalom Altofonte-Rebuttone sono attesi i migliori specialisti siciliani e del sud Italia, in qualche caso. Autentico mattatore, lo scorso anno, fu l’attuale tre volte campione siciliano Slalom Giuseppe Castiglione, (per il momento leader assoluto nella classifica provvisoria del Campionato italiano Slalom, a pari merito con l’altro siciliano e messinese Emanuele Schillace), su Radical SR4 Suzuki. A completare il podio, sempre 365 giorni fa, furono il peloritano (nativo di Torregrotta) Giovanni Greco, secondo assoluto e il presidente della Trapani Corse, 

Nicolò Incammisa, entrambi con la Radical SR4 Suzuki.

Molto suggestivo e particolarmente selettivo il riconfermato tracciato, su cui è articolato il 2° Slalom Altofonte-Rebuttone. Della lunghezza di ben 3,800 km, esso si snoda, tra tratti guidati ed altri più veloci, lungo la strada provinciale 5, con partenza nelle immediate vicinanze del centro abitato di Altofonte, nella zona cosiddetta di “Obelisco” e prosecuzione in direzione del vicino comune di Piana degli Albanesi, con inserimento sulla strada provinciale 5 “bis”.

Una variazione, rispetto al recente passato, riguarda invece le verifiche sportive e tecniche per i concorrenti e le rispettive vetture, da quest’anno in programma sabato 8 settembre, rispettivamente nei locali del bar “Al Bivio” di corso Piano Renda 73/B (dalle 15.00 alle 19.00) e direttamente in corso Piano Renda (dalle 15.30 alle 19.30). Domenica 9 settembre si farà invece sul serio, con l’accensione dei motori e del semaforo verde e, di contesto, il via alla sfida automobilistica, al meglio delle tre manche cronometrate, precedute dalla salita di ricognizione per tutti gli ammessi alla corsa (affidata alla direzione del nisseno Michele Vecchio), fissata per le 8.00. Dopo 45’ la prima salita contro il tempo.

Diciassette le postazioni di rallentamento per i concorrenti, con altrettante serie di birilli poste in punti cruciali del percorso di gara. La premiazione si terrà domenica 9 settembre all’”Obelisco”, a poche decine di metri dalla zona di partenza, ad apertura di parco chiuso.

Per gli appassionati di motori, ma anche per i semplici curiosi, il 2° Slalom Altofonte-Rebuttone costituirà anche la ghiotta l’occasione per una visita a scopo culturale e gastronomico ad Altofonte e nei suoi dintorni. Il paese palermitano, situato alle pendici del monte Moarda, non lontano dalla fertilissima Conca d’Oro, fu residenza di caccia del re normanno Ruggero II. Altofonte è altresì nota su scala regionale e nazionale per la produzione di un pregiato olio extravergine di oliva, di agrumi, uva, olive ed altri alberi da frutto, quali nespole e ciliegie. Assai sviluppato anche il settore dell’artigianato locale.

Ulteriori informazioni e curiosità sulla seconda edizione dello Slalom Altofonte - Rebuttone potranno comunque essere facilmente reperite in qualsiasi momento da addetti ai lavori ed appassionati di motori sul sito internet: http://www.scuderiaarmannocorse.com; su Facebook, all’indirizzo: www.facebook.com/events/2°Slalom Altofonte-Rebuttone ed ancora su Twitter, all’indirizzo: @FlavioLipani. Infine su Linkedin, al medesimo indirizzo.

 

 

FOTO GIUSEPPE CASTIGLIONE by MARIO GALLA’

 

ufficio stampa 2° Slalom Altofonte - Rebuttone

LA GIESSE PROMOTION IN VALTELLINA CON DANILO SCANZI

Sabato, 01 Settembre 2018 14:54 Published in Rally

LA GIESSE PROMOTION IN VALTELLINA CON DANILO SCANZI

Nella competizione nazionale che si svolgerà tra una settimana, la scuderia bergamasca schiera Danilo Scanzi su Ford Fiesta R5.

 

 

Selvino (Bg) –La scuderia Giesse Promotion comunica che al Rally Trofeo Valtellina- gara nazionale a seguito della competizione valevole per l’IRC- ci sarà un equipaggio a difendere i propri colori. Con una Ford Fiesta R5 dell’Erreffe Rally Team tornerà a vestire tuta e casco Danilo Scanzi, pilota di Serina che verrà navigato dal figlio Alberto come già accaduto in altre cinque occasioni. Scanzi non è nuovo alle vetture di classe R5: dallo scorso anno ha infatti già collezionato cinque presenze nella categoria salendo per tre volte su una Ford Fiesta e per due su una Skoda Fabia. Il Trofeo Valtellina partirà da Morbegno alle ore 14.31 di venerdì 6 settembre e si concluderà dopo 84 chilometri cronometrati, alle ore 18.20 di sabato 7 settembre.

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