Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
Isotta Fraschini si ritira improvvisamente dal FIA World Endurance Championship 2024 con la stagione in corso
Isotta Fraschini si ritira improvvisamente dal FIA World Endurance Championship 2024 con la stagione in corso
Hertz Team Jota e Cadillac Racing insieme nel FIA WEC 2025, schiereranno due Hypercar
Hertz Team Jota e Cadillac Racing insieme nel FIA WEC 2025, schiereranno due Hypercar
FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
FIA WEC in Brasile per la 6 Ore di San Paolo: Hyperpole alla Toyota di Kobayashi e alla Lamborghini Iron Dames
FIA WEC in Brasile per la 6 Ore di San Paolo: Hyperpole alla Toyota di Kobayashi e alla Lamborghini Iron Dames
La Ferrari fa il bis a Le Mans: trionfo di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina
La Ferrari fa il bis a Le Mans: trionfo di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina
Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 2024 raggiungono il traguardo della più grande gara di durata del mondo
24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 2024 raggiungono il traguardo della più grande gara di durata del mondo
STICCHI DAMIANI: “LA FERRARI CHE VINCE ANCORA A LE MANS CI RIEMPIE DI ORGOGLIO”
STICCHI DAMIANI: “LA FERRARI CHE VINCE ANCORA A LE MANS CI RIEMPIE DI ORGOGLIO”
Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
Debutterà a Imola la nuova Peugeot 9X8: ha l’alettone come tutte le altre…
Debutterà a Imola la nuova Peugeot 9X8: ha l’alettone come tutte le altre…
Qatar 1812km: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies
Qatar 1812km: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies
Qatar 1812km: entrambe le Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies si qualificano per la sessione Hyperpole
Qatar 1812km: entrambe le Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies si qualificano per la sessione Hyperpole
La Porsche stravince in Qatar: tripletta in Hypercar e vittoria anche tra le GT
La Porsche stravince in Qatar: tripletta in Hypercar e vittoria anche tra le GT
1812 Km del Qatar: le Hyperpole a Porsche e Corvette
1812 Km del Qatar: le Hyperpole a Porsche e Corvette
Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

BONDIONI SEMPRE PIU’ LEADER AL CAMUNIA RALLY

Domenica, 02 Luglio 2017 16:00 Published in Rally

A due prove dalla conclusione il pilota di Niardo è primo con 16” su Tosini. Varisto è terzo ed in lotta con Righetti. Out Bianchi e Lozza, entrambi a seguito di incidente.

Capo di Ponte (BS) – Ilario Bondioni forza il ritmo ed è sempre più leader del Camunia Rally numero 4. Assecondato perfettamente dalla Skoda della DP Autosport e navigato da Maria Panteghini, Bondioni ha allungato il vantaggio sull’inseguitore Tosini arrivando ad avere 16” di margine a sole due speciali dalla fine. Dopo essersi imposto nelle prime due speciali di giornata, il pilota della New Turbomark ha messo altri 5”5 sulla prova più lunga, la Valsaviore, spegnendo di fatto le velleità di Tosini che fatica a trovare il miglior feeling con l’assetto. Alle loro spalle, dopo l’errore di Varisto di questa mattina ha fatto seguito quello di Bianchi che però, a seguito di una toccata, ha dovuto ritirarsi per aver aperto una ruota sulla Ps6. Ora il duo valtellinese Varisto-Baruffi ha pochi secondi di vantaggio sui veronesi Righetti-Ceschi, bravi a tenere il passo con la DS3 R5 nonostante ancora un feeling tutto da trovare con la vettura. Nelle altre classi vanno segnalati i ritiri di Lozza-Fiorendi per uscita di strada (Clio R3C), TaruselliChiacchella per incidente (Clio N3), Comai-Filippini per guasto (Clio N3).

WWW.CAMUNIARALLY.IT

TOSINI E BONDIONI INFIAMMANO LA SFIDA AL CAMUNIA RALLY

Domenica, 02 Luglio 2017 09:26 Published in Rally

Dopo le due prove speciali di Berzo-Demo, Tosini precede Bondioni per soli quattro decimi di secondo confermando che la gara è ormai una questione a due perché terzo è Varisto ma a 21”. Domani altre otto speciali.

Capo di Ponte (Bs)- Per il momento il pronostico è rispettato: Luca Tosini ed Ilario Bondioni sono i mattatori del 4° Camunia Rally che è partito questa sera, alle ore 18.01 da Capo di Ponte, in provincia di Brescia. La gara è partita sotto l’insegna di un meteo incerto che ha rovesciato parecchia acqua negli istanti precedenti alla partenza salvo poi asciugare repentinamente in quasi tutta la prova. Entrambi su Skoda Fabia R5, i due piloti camuni hanno imposto il loro ritmo staccando vistosamente tutta la comitiva e lasciando poco spazio alla fantasia: la vittoria sarà solo una questione a due. Entrambi i passaggi sulla Berzo-Demo hanno visto il successo di Luca Tosini e Roberto Peroglio su Skoda Fabia R5 della PA Racing ma Ilario Bondioni e Maria Panteghini (id. DP Autosport) hanno tenuto il ritmo accusando un’inezia: tre decimi nella prima speciale e un decimo nella seconda per un totale di soli 0”4 globali. Già molto staccati tutti gli altri inseguitori; il podio provvisorio è occupato dai valtellinesi Gianluca Varisto e Ramon Baruffi che con la Ford Fiesta R5 dell’Erreffe Rally Team si trovano a 21”1 mentre alle loro spalle tengono viva la lotta per la terza piazza i piemontesi Fabrizio Bianchi e Fabrizio Grimaldi (id by Bianchi) a 21”5. Dopo il quinto posto dei veneti RighettiCeschi (Citroen Ds3 R5) la classifica mostra il primo equipaggio su una due ruote motrici: si tratta del locale Alan Ronchi con il comasco Mattia Orio su Clio S1600 Top Rally a 39”4. Settimi e leader di R3C i camuni Pogna e Maifredini che condividono l’abitacolo della Renault Clio dell’Autofficina PRT (a 42”8). Ottima prova di Alessandro Pedrocchi, preparatore e capo della DP Autosport nonché ritrovato pilota dopo parecchi anni di assenza: sulla Renault Clio R3T è provvisoriamente ottavo insieme al locale Morgan Polonioli a 45”1. Alle sue spalle si trovano i coniugi bergamaschi Eugenio Lozza ed Antonella Fiorendi (Clio R3C Officina Ceriani a 47”4) e Rivaldi-Zambetti che su Citroen Ds3 R3T (Mediaprom Racing) sono decimi con un distacco di 47”6. Sono 80 gli equipaggi che hanno raggiunto il riordino notturno di Capo di Ponte. Domani, domenica 2 luglio, le speciali in programma saranno otto con tre passaggi sulle prove di Deria ed Astrio e due sulla Valsaviore; l’equipaggio vincitore del rally si aggiudicherà il Trofeo Pietro Tosini mentre chi otterrà il tempo migliore nella sommatoria dei tre passaggi sulla Astrio si aggiudicherà il Memorial GianMario Mazzoli.

WWW.CAMUNIARALLY.IT 

Una sola sessione di prove, questo pomeriggio, è bastata per lasciar intendere quale sarà il filo conduttore della 67ª Trento – Bondone.

Non che ci fossero grandi dubbi, ma i riscontri di oggi hanno certificato che Simone Faggioli e la sua Norma M20 FC, rappresentano la lepre, al cui inseguimento dovranno mettersi tutti gli altri. Il tempo che ha staccato oggi, 9’18”38, è il terzo di sempre, preceduto solo dagli strepitosi 9’07”66 staccato in gara lo scorso anno e 9’10”68 conquistato nel 2015, un biglietto da visita niente male. In quanto a Christian Merli (Osella Fa30), ha fatto ancora meglio, non tanto in termini assoluti, visto che il suo 9’23”90 lo piazza al secondo posto, quanto in termini relativi, perché nel suo caso si tratta del migliore timing di sempre, in particolare inferiore al 9’25”82 realizzato nel 2014 in gara. Christian, tabulati alla mano, ha perso un po’ di terreno nell’ultima parte del percorso, ma si è detto fiducioso per domani. Se queste sono le premesse ne vedremo delle belle, non solo nella sfida per il successo, ma anche per quella, altrettanto appassionante, per il terzo gradino del podio, al quale possono legittimamente ambire, stando ai numeri, tre driver, quali Luca Ligato (Osella PA 21 EVO), leader italiano del Gruppo Cn, 10’01”35 oggi, Diego Degasperi, che per l’occasione ha lasciato la fida Lola Dome Honda a Massimo Furlini, per salire sull’Osella Fa 30 Zytek del Team Faggioli (10’01”51 oggi), e Federico Liber su Gloria C8P Evo, lo scorso anno in grado di scendere sotto i 10 minuti in gara e oggi capace di un 10’02”18. Questi sono i cinque protagonisti annunciati della gara di domani, ai quali potrebbe aggiungersi Achille Lombardi (Osella Pa21 S Evo), in corsa con Ligato per il successo nel gruppo Cn, il quale però oggi non ha potuto affrontare l’unica prova disputata, in quanto il suo motore si è spento sulla linea di partenza. Possono guardare con fiducia alla sfida di domani anche i trentini Sante Ostuni (Osella Pa21 Junior) e Matteo Moratelli (Osella Pa21 Jrb), accreditati rispettivamente del 13° (10’48”35) e 14° tempo (10’53”19).

Test non attendibile, quello di oggi, per la vetture del gruppo GT, dato che erano sul tracciato quando le bandiere rosse hanno cominciato a sventolare per segnalare l’incidente di Valentini. Marco Cristoforetti si candida per concedere il bis, dopo il successo del 2016, con la Porsche 997 GT3, ma il pugliese leader tricolore Lucio Peruggini sulla Ferrari 458 insegue il primato ed il pieno di punti. Da tenere d’occhio anche il trentino Giuseppe Ghezzi sulla Porsche 997.
In gruppo E1 il calabrese Egidio Pisano sulla Volkswagen Golf si è prenotato per un ruolo da protagonista, superando Matteo Daprà sulla Skoda Fabia R5, in corsa per la serie europea. Soddisfatto del debutto del nuovo motore sull’Alfa 155 GTA il teramano Roberto Di Giuseppe che ora è al lavoro per ottimizzare il set up sulla ex DTM.
In gruppo A le vetture da rally dei piloti di casa Giorgio De Tisi (Ford Fiesta WRC) e Tiziano Nones (Ford Focus WRC) hanno digrignato i denti già in prova, fissando il tempo di 11’03”41 il primo (19° assoluto) e di 11’15”52 (25° assoluto). L’altoatesino Rudi Bicciato (Mitsubishi Lancer) potrà puntare a incamerare punti tricolori, guardandosi in primis dalla Lancer Evo di Stefano Nadalini. In gruppo N il trentino Antonino Migliuolo ha suonato la carica al volante della Mitsubishi Lancer EVO, mettendosi alle spalle la folta concorrenza europea.

Fra le vetture storiche il più veloce è stato Agostino Iccolti su Porsche Rs, che ha fissato il tempo di 12’12”21, precedendo di 3”19 l’austriaco Harald Mössler su Steyr Puch, di 7”13 Roberto Buratti su Van Diemen Rf-79, di 11”16 Mario Sala (Porsche 906) e di 16”06 Giovanni Ambroso su Osella Pa 9/90, che lo scorso anno aveva vinto la gara trentina. Non sono presenti, quest’anno, il secondo classificato dell’anno scorso Jean Marie Almeras, che era iscritto, ma poi per motivi di salute ha preferito rinunciare ad una gara che porta nel cuore, e il trentino Remo Decarli, terzo nel 2016. Non ci sarà, purtroppo, nemmeno Adolfo Bottura, quest’anno iscritto alla gara riservata alle vetture storiche con la bellissima March 712 M Ford, che purtroppo l’ha tradito nella prima sessione di prove: le guarnizioni di testa hanno ceduto e si è dovuto fermare a Pra’ della Fava.
Un paio di incidenti, che hanno richiesto l’intervento del carro attrezzi, hanno rallentato non poco, come accennato, la prima serie di prove delle vetture moderne. I piloti che hanno danneggiato il proprio veicolo e che non saranno verosimilmente al via domani sono Lino Vardanega (Mistubishi Evo X) e Michael Valentini (Ford Fiesta Wrc di gruppo A), che ha addirittura spostato un Jersey alla postazione 54, il quartultimo tornante. La seconda serie è stata quindi concessa alle sole vetture storiche.
La gara scatterà domani alle 10. La strada verrà chiusa alle 8,30, ad ogni varco saranno presenti gli addetti alla vendita del biglietto di ingresso, il cui costo è di 20 euro, con accesso gratuito per gli under-16. Le previsioni meteorologiche disegnano una giornata con un clima ideale per staccare tempi da record.

Una giornata inverosimilmente cupa e piovosa, quella odierna, dedicata alle verifiche tecnico-sportive superate da 64 concorrenti (sugli 83 iscritti), ammessi adesso alla sfida votata ad assegnare punti utili per il Campionato automobilistico siciliano e per lo Challenge Palikè. Domani mattina, domenica 2 luglio, via alle 9.00 in punto alla prima manche cronometrata, cui seguiranno le altre due salite necessarie a determinare le classifiche assoluta, di gruppo e di classe. La premiazione è in programma alla fine delle “ostilità” sportive nella centralissima piazza Margherita, “cuore” medievale di Castelbuono. Tutti presenti i “big” annunciati alla vigilia della manifestazione

 

Castelbuono, 01 luglio - I motori sono tornati nel pomeriggio ad accendersi ed a far udire il loro rombo

inconfondibile nel cuore delle Madonie, autentico “Tempio” delle corse automobilistiche. Una giornata incredibilmente cupa ed a tratti umida e piovosa (tenuto conto delle condizioni meteo “africane” nelle ultime ore precedenti in Sicilia) ha fatto comunque da affascinante cornice, nel pregevole scenario di piazza Margherita, alle canoniche operazioni di verifica tecnica e sportiva per i 64 concorrenti e per le rispettive vetture, ammesse al 9° Slalom Città di Castelbuono, sesta prova stagionale per la Coppa Aci Sport sesta zona, ottavo “round” 2017 per il Cas, Campionato automobilistico siciliano Aci Sport Slalom e terza tappa per lo Challenge Palikè 2017.

Il 9° Slalom Città di Castelbuono celebrerà il suo epilogo nella giornata di domani, domenica 2 luglio, lungo la strada statale 286. Lo start sarà localizzato all’altezza di contrada Fiumara, proprio alle porte dell’abitato di Castelbuono, a partire dal km 9+800, l’arrivo è individuato di contro nei pressi di via Mazzini, all’ingresso del paese, di fronte al locale Istituto agrario, ad un centinaio di metri dallo stadio comunale. Il cronometro, per le tre manche agonistiche che decideranno le sorti sportive dei 64 piloti verificati ed interpreti del tracciato di gara, verrà attivato alle 9.00 dal direttore di gara, il palermitano Marco Cascino. Non è prevista ricognizione del percorso, chiuso al transito veicolare dalle ore 7.00 di domani. Al culmine delle tre salite di gara verranno poi stilate le classifiche definitive, inerenti l’ambito assoluto, di gruppo e di classe

A promuovere il 9° Slalom Città di Castelbuono è il Team Palikè Palermo, in collaborazione con il locale Motor Sport Club Castelbuono, il patrocinio del Comune di Castelbuono e l’appoggio della Presidenza della Regione Siciliana e dell’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, entrambi in seno alla Regione siciliana.

Si preannuncia una sfida a quattro per la supremazia assoluta, battaglia sportiva che vedrà in prima fila il trapanese Giuseppe Castiglione (Radical SR4 Suzuki, Armanno Corse), il catanese Mimmo Polizzi (Elia Avrio ST09 Evo Suzuki, Catania Corse), l’under 23 messinese Emanuele Schillace (Radical SR4 a motore Suzuki, Tm Racing Messina) e l’altro giovane trapanese Giuseppe Virgilio (anche lui sul modello SR4 Suzuki della Radical ed anch’egli alfiere Tm Racing).

“Siamo reduci da una settimana di intenso lavoro sulla nostra Radical - rivela Castiglione, due volte campione siciliano Slalom 2015 e 2016 e vincitore qui a Castelbuono nelle ultime tre edizioni di fila – mio papà Giovanni, di comune accordo con Alberto Santoro (proprietario della biposto britannica, ndr.) ha agito in qualità di preparatore soprattutto sull’assetto della vettura, ma anche sul propulsore 1600 c.c. e sulla centralina elettronica. La nostra presenza a Castelbuono servirà anche a testare la Radical in vista del prossimo appuntamento di Campionato italiano Slalom, la Lugagnano-Vernasca, prevista nel Piacentino il prossimo 23 luglio”.

“Se mi considero favorito, qui a Castelbuono? – si schernisce Giuseppe Castiglione – assolutamente no, ci sono almeno altri tre o quattro avversari in grado di poter vincere la gara, sarà una bella lotta”.

Anche Emanuele Schillace sprizza entusiasmo da tutti i pori: “Il tracciato mi soddisfa, è veloce quanto basta – ammette il giovane “figlio d’arte” messinese, recente vincitore due settimane addietro del 4° Slalom Sciacca Terme – domani la differenza la farà il pilota che riuscirà ad andare più forte dentro i birilli, ci sono infatti parecchie postazioni. Sono carico a mille. Prima della gara vinta a Sciacca, con il mio team abbiamo effettuato alcune modifiche al set-up della Radical SR4, modifiche poi rivelatasi sin da subito azzeccate e vincenti. Speriamo di poterci confermare qui a Castelbuono. Ripeto, chi sarà più bravo ad inserirsi tra i birilli avrà buone chance di successo”.

Tutti i cosiddetti “big” hanno verificato. Unico assente di un certo rilievo l’agrigentino (di Sciacca) Nino Di Matteo, con la Formula Gloria C8F Suzuki.

Il 9° Slalom Città di Castelbuono è abbinato da quest’anno ai due Memorial “Pietro Antista” ed “Enzo Capuana”, grandi appassionati locali degli sport motoristici, rispettivamente collaboratore del Motor Sport Club Castelbuono e uno tra i soci fondatori del Ferrari Club Castelbuono, entrambi scomparsi nel corso di questi primi mesi del 2017.

La cerimonia di premiazione, coordinata dal Team Palikè e dal Motor Sport Club Castelbuono, si terrà sempre domani dopo le 15.30 (e comunque ad apertura di parco chiuso, allestito nella via Mazzini, a 200 metri dallo striscione d’arrivo), in piazza Margherita.

Ulteriori informazioni e curiosità sull’8° Slalom Città di Castelbuono potranno comunque essere facilmente reperite in qualsiasi momento da addetti ai lavori e semplici appassionati di motori sul sito internet ufficiale: http://www.palike.it/slcastelbuono.html, o su Facebook, agli indirizzi: www.facebook.com/nicola.palike e www.facebook.com/a.s.d.motorsportclubcastelbuono. E ancora su Twitter, all’indirizzo: @FlavioLipani, infine su Linkedin, al medesimo indirizzo.

 

 

 

FOTO AA VERIFICHE TECNICO SPORTIVE CASTELBUONO by FLAVIO LIPANI

FOTO AB VERIFICHE TECNICO SPORTIVE CASTELBUONO by FLAVIO LIPANI

 

 

 

 

   ufficio stampa 9° Slalom Città di Castelbuono

                                                                                                                                                   ufficio stampa Team Palikè

CST Sport in pole alla Trento - Bondone

Sabato, 01 Luglio 2017 21:15 Published in Salite

Ligato su Osella PA 21 EVO è stato il migliore tra i CN e Dondi su Fiat X1/9 in gruppo E1

Trento, 1 luglio 2017. CST Sport immediatamente protagonista in prova alla 67^ Trento - Bondone, la sesta prova di Campionato Italiano Velocità Montagna e di Campionato Europeo Montagna, in cui Luca Ligato ha ottenuto il miglior riscontro in gruppo CN e terzo in ordine assoluto al volante della Osella PA 21 EVO Honda curata dal Team Faggioli. Manuel Dondi si è candidato al pieno di punti tricolori sulla Fiat X1/9. Oggi una salita di prove ufficiali sui 17,3 Km del leggendario tracciato trentino, considerato “l’Università della Salita”, durante la quale i piloti hanno individuato le migliori regolazioni in vista della gara che domani, domenica 2 luglio, scatterà alle 9, in salita unica.

Luca Ligato ha realizzato il terzo tempo in ordine assoluto con una biposto già perfettamente regolata e coadiuvato dall’ottimo lavoro delle gomme Pirelli. Il 23enne calabrese e campione in carica ha sfiorato già in prova il miglior tempo di categoria che appartiene a Simone Faggioli dal 2006. -“Ottimi i riscontri ottenuti in prova - ha dichiarato il reggino - abbiamo trovato delle buone regolazioni, la macchina è agile e l’assetto favorisce il rendimento delle gomme”-. Manuel Dondi Il bolognese della CST Sport sulla Fiat X1/9 deve concentrarsi sui punti dell’Italiano, la concorrenza straniera è forte e possibilmente potrà insidiare il campione italiano, che però deve pensare a no fare gara sugli avversari d’oltre confine, bensì a capitalizzare i punti CIVM.

-“Mi piacerebbe cercare il confronto con i protagonisti dell’Europeo in una gara così bella e lunga - ha spiegato Dondi - ma devo pensare all’opportunità che posso avere per i punti di classifica. La macchina risponde bene e il percorso è meraviglioso. Devo ottimizzare qualcosa all’anteriore in relazione alla migliore scelta di gomme che dipenderà dalle condizioni meteo di domani mattina”-.

Classifiche CIVM: Assoluta: 1 Scola p 8,50; 2 Merli 61,50; 3 Magliona 54. Gr E2SC: 1 Magliona 85; 2 Cubeda 44,50; 3 F. Conticelli 39,50. Gr CN: 1 Ligato 85; 2 Lombardi 67,50; 3 Carini 38. GrE2SH: 1 Iacoangeli e Dondi 80; 3 Tancredi 51; 4 Gramenzi 24.

Calendario CIVM 2017: 30 aprile 19^ Cronoscalata del Reventino (CZ); 10 maggio 27° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 28 maggio 48^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 11 giugno 7^ Salita Morano-Campotenese (CS); 25 giugno 56^ Coppa Paolino Teodori (AP); 2 luglio 57^ Trento-Bondone; 16 luglio 60^ Coppa Selva di Fasano (BR); 30 luglio 47° Trofeo Valcamonica (BS); 20 agosto 52° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 17 settembre 59^ Monte Erice (TP); 24 settembre 63^ Coppa Nissena (CL); 8 ottobre 35^ Pedavena-Croce D’Aune (BL).

L’ufficio Stampa

Nasce da oggi un sodalizio tra Mattiperlecorse - G R I G L I A di P A R T E N Z A ed i negozi del Gruppo Kevin.

 


Per tutti gli appassionati del motorsport, fan delle nostre pagine, il Gruppo Kevin riserva uno sconto del 15% sull'abbigliamento della collezione autunno-inverno 2017/2018.
Tutti gli amici che cliccano mi piace sulle pagine facebook Kevin Trend e Gruppo Kevin ( https://www.facebook.com/gruppokevin/ ) ed inviano un messaggio sulla pagina Kevin Trend ( https://www.facebook.com/kevintrendshop/ ) con il proprio nome e cognome e la dicitura mattiperlecorse, saranno inseriti in una lista che a partire dal 2 ottobre potrà usufruire di tali sconti sia sugli acquisti online sul sito www.kevintrend.com  che nei tre punti vendita del Gruppo Kevin:

 

 

- KEVIN SHOES
Via Foggia, 159
71013 San Giovanni Rotondo, FG

- KEVIN SHOP
Via Don Luigi Sturzo, 3
71013 San Giovanni Rotondo, FG

- KEVIN BAG
Centro commerciale Gargano (ex E.Leclerc)
Contrada Pace - Loc. Macchia - Monte Sant'Angelo
71037 Monte Sant'Angelo, FG


Per gli acquisti online le spese di spedizione sono gratuite.

Anche questa volta gli ingredienti per assistere al migliore spettacolo che le gare di velocità in montagna possano offrire in Europa ci sono tutti. La Trento – Bondone numero 67, presentata questa mattina nella Sala Rombo di Trentino Marketing, domenica 2 luglio assegnerà punti per ben quattro diversi circuiti, ovvero il Campionato europeo della montagna per vetture moderne, quello per auto storiche, il Campionato italiano di velocità in montagna e il Trofeo Italiano di velocità in montagna, ai quali si aggiunge il Trofeo Mauro Nesti, che viene assegnato alla vettura storica più veloce, a prescindere dalla sua iscrizione al circuito continentale. I piloti iscritti sono 245, 178 correranno con una vettura moderna e 67 con una storica: numeri decisamente elevati, che si avvalgono al solito del sostanzioso contributo portato alla causa dai driver trentini, affezionatissimi alla gara di casa.

«La nostra continuia ad essere la gara del Civm con il maggior numero di iscritti - ha spiegato Fiorenzo Dalmeri, presidente della Scuderia Trentina, organizzatrice dell'evento -. Fa piacere vedere al via ben 68 trentini e 32 driver stranieri: arriveranno in primis da Repubblica Ceca, Austria, Svizzera e Francia e avremo anche un concorrente svedese. La nostra priorità assoluta è la sicurezza, quella degli spettatori e dei piloti. Lo scorso anno abbiamo ricevuto un giudizio tecnico molto alto: vogliamo confermarci e possibilmente migliorarci ulteriormente».
Tra i 245 iscritti spiccano Simone Faggioli e Christian Merli, che si apprestano a dare vita al più bel duello che questo sport possa offrire oggi nel mondo. Nulla di nuovo, potrà dire qualcuno, visto che questo è stato il leit motiv almeno delle ultime otto edizioni, ma stavolta a rendere particolarmente appetitosa la pietanza ci sono almeno due fattori: il primo è il fatto che finora una sola gara (su cinque) del Campionato italiano, la Sarnano – Sassotetto dello scorso 21 maggio, ha potuto schierare al via entrambi i fuoriclasse, dato che il toscano ha preso finora parte solo a quella competizione, senza invece tralasciarne alcuna in campo europeo; il secondo è che, risultati alla mano, nessuna sfida appare più equilibrata di quella che potremmo vedere quest'anno, dato che, con il nuovo motore Fortech e con i nuovi assetti, l'Osella Fa 30 Evo di Christian appare sempre più vicina alla Norma M20 Fc di Faggioli. Nulla più del confronto che vedremo domenica ci aiuterà a capire i reali attuali rapporti di forza, che si sono intravisti nel Campionato europeo, un agone nel quale però manca, per così dire, il contatto diretto fra i due duellanti, visto che in quel caso gareggiano in due categorie diverse e fanno sistematicamente entrambi il pieno di punti.

Il pilota di Fiavé arriva alla sesta gara italiana stagionale galvanizzato dal successo conquistato pochi giorni fa ad Ascoli Piceno, dove si è imposto in gara 1 con il tempo di 2’10”74 ed un vantaggio di 89 centesimi su Domenico Scola, il calabrese che in gara 2 ha risposto vincendo al volante della sua Osella FA 30 Zytek con 2’11”81 e precedendo il rivale di 72 centesimi. Il successo nella classifica composita è stato infine per 17 centesimi a favore del trentino, che però, come accennato, non ha dovuto e potuto confrontarsi con Faggioli. Il toscano rientra nell'agone con una delle gare che ama di più e che ha vinto per ben otto volte (sette consecutive), andando a caccia di un nuovo record e soprattutto di un nuovo successo che lo proietterebbe nel Pantheon della Trento – Bondone accanto a Mauro Nesti.
«Sto testando diverse messe a punto sulla macchina - spiega Christian Merli - La Trento - Bondone è una gara particolare e richiede un set-up anomalo. In questi giorni di vigilia ci sarà da fare fino a tardi... Sento molto questa gara: corro in casa, davanti a tanti tifosi e amici, che mi chiedono di vincere. Io prometto che ci proverò, sapendo che con Faggioli non sarà facile. Va fortissimo su questa salita, io proverò a fare altrettanto, in una stagione in cui sono riuscito a batterlo in Germania, dove ho conquistato una delle mie più belle vittorie».
Detto dell'eterna sfida fra i due protagonisti annunciati, va rimarcato che questa volta non potranno inserirsi nel duello né Domenico Scola, secondo nella classifica assoluta del Civm, né Omar Magliona, poiché assenti, e si apre dunque la possibilità di vedere un outsider salire sul podio, magari proprio un trentino. I papabili sono tanti, ci penseranno l'impietoso tracciato e, forse, il clima, qualora dovesse fare caldo come nelle ultime edizioni, a fare la selezione. Gli altri punteranno ai successi di gruppo o di classe, oppure semplicemente a migliorarsi.
Oltre all'indubbio valore sportivo, la gara organizzata dalla Scuderia Trentina rappresenta anche un ottimo veicolo promozionale per il Monte Bondone, come sottolineato nel proprio intervento durante la conferenza stampa di presentazione dalla direttrice dell'Apt Trento-Monte Bondone-Valle dei Laghi Elda Verones e dal delegato al Bondone per il Comune di Trento Dario Maestranzi. «Un evento capace di valorizzare il nostro territorio e di promuoverlo a livello internazionale, grazie all'impegno incessante di un'organizzazione che da 67 edizioni porta avanti il proprio impegno, dimostrandosi capace di coinvolgere nuovi appassionati» ha aggiunto l'assessore allo sport del Comune di Trento Tiziano Uez, mentre Giorgio Sala - vice presidente della Scuderia Trentina al pari di Umberto Knycz - si è soffermato sul grande impegno richiesto dalla messa in sicurezza dei 17,3 chilometri del percorso, il più lungo d'Europa.
«Per l'edizione 2017 abbiamo introdotto un abbonamento di 20 euro valevole per le giornate di sabato e domenica - ha aggiunto Knycz -. Il biglietto non sarà nominale e uno spettatore delle prove del sabato potrà cederlo a un amico o conoscente per la gara del giorno seguente. Bisogna interpretare questa scelta anche come una forma di sostegno che ogni appassionato e amante della Trento - Bondone garantirà alla manifestazione, che in tempi come quelli che stiamo attraversando richiede uno sforzo economico sempre più difficile da sostenere».


Un aspetto, quest'ultimo, sottolineato anche dal vice presidente dell'Aci Trento Guido Malossini, a precedere l'intervento di una delle quattro driver in gara, la trentina Annamaria Fuganti, figlia di Pierluigi, storico tassello della Scuderia Trentina scomparso nel settembre scorso. Annamaria, proprio per ricordare il papà, si presenterà al via con una Mini Cooper del gruppo RS, per quella che sarà la sua prima Trento - Bondone vissuta alla guida.
La 67ª Trento – Bondone si aprirà ufficialmente venerdì con le verifiche sportive e tecniche, che si svolgeranno in Piazza Dante dalle ore 12,30 alle 19. Si tratta dell'unica vera occasione per vedere le vetture da vicino, anche se si tratterà solo di quelle che non hanno affrontato altre gare del Civm, dato che le altre hanno già superato il vaglio in precedenza. Il giorno dopo, sabato 1 luglio, alle ore 9 cominceranno le prove: la prima manche è garantita a tutti i piloti, alla seconda si darà invece il via solo se vi saranno i tempi tecnici. La domenica sarà come di consueto dedicata alla gara, che comincerà alle ore 10 dopo la parata.
È importante ricordare che a bordo di una delle vetture che faranno da apripista, la Hyundai UI20 guidata da Silvano Pintarelli, proverà il brivido di “volare” da Montevideo a Vason il palleggiatore della nazionale italiana di pallavolo Simone Giannelli, che sarà gradito ospite di questa edizione. Uno dei volti più popolari e uno dei talenti più promettenti del volley mondiale il 2 luglio sarà anche lui, per un giorno, membro della grande famiglia della Trento – Bondone.

Il 24 e 25 Giugno si è svolta la 56 edizione della Coppa Paolino Teodori  sul tracciato che porta da Colle san Marco alla località di montagna di San Giacomo. Dopo la prima esperienza a Morano con la mini cooper in rstb, Vanni Tagliente si ripete in categoria rs2000 con un ottimo 3 posto di classe ottenuto dietro piloti esperti del calibro di Loconte e Perillo. Quindi continua il trend positivo per il giovane driver della Gretaracing a bordo della sua Clio che a conclusione delle due manche di gara dichiara:

“ Mi sono divertito, chiaramente è la prima volta che ho corso ad Ascoli e la seconda che ho corso in assoluto in una gara di velocità in salita; il tracciato mi è subito piaciuto, nelle 2 manche di prova ho preso le misure del percorso, e la domenica in gara è venuto fuori un bel terzo posto in entrambe le gare. Sono soddisfatto, nelle prossime gare vedrò di sviluppare meglio il feeling mio con la vettura sperando di crescere ulteriormente in termini di guida e di prestazioni cronometriche.”

Passiamo a Vito,ha ottenuto il secondo posto di classe come a Morano, ma non è proprio soddisfatto della propria vettura che continua a non essere perfetta e che ha bisogno di ulteriori aggiornamenti. Tuttavia la prestazione è buona e si deve lavorare per continuare lo sviluppo della Honda tipe R.

Vito: “Non sono contento al 100% del comportamento della mia macchina perché non  potevo sfruttarla in base alle sue potenzialità, questo mi lascia un po’ l’amaro in bocca. Tuttavia è arrivato un secondo posto che in termini di morale va bene e che ci fa pensare già alle prossime gare di campionato con uno spirito positivo ”.

Ufficio stampa

 

Per soli 17 centesimi di secondo non porta a casa l’assoluto, con una prestazione sempre in linea con il diretto avversario di classe Christian Merli.

Il fine settimana di Ascoli il 24 e 25 Giugno si è aperto con 2 manche di prove sul tracciato ormai molto usurato e scivoloso, con una temperatura esterna molto elevata che ha inciso molto nella messa a punto della vettura. Domenico Scola a fine gara dichiara:

“Tutto sommato la domenica in gara si è riusciti ad ottenere il massimo per quello che si poteva fare con questa vettura, qualche sbavatura in gara 1 mi ha fatto perdere di soli 17 centesimi il primato e la vittoria in  classifica assoluta, dimostrando quanto sia stata equilibrata la lotta con Christian.

Il motore da Sarnano fa sempre più fatica ad andare a dovere e per questo motivo, mio malgrado,  salterò la trasferta di Trento domenica prossima, il rischio di rompere è troppo alto.

Ringrazio Il Team Paco74, come al solito impeccabile nella messa a punto della vettura, il produttore di gomme Avon che ci sta supportando egregiamente con le sue coperture e la mia Squadra Jonia Corse.  

L’organizzazione della gara è stata come sempre ottima.”

Un arrivederci per la 60 edizione della Fasano Selva il 15 e 16 Luglio

 

Sante Livrano

Ufficio Stampa

Domenico Scola

La scuderia di Giarre presente ad Ascoli il 24 e 25 Giugno con molti piloti agguanta un ottimo bottino i termini di podi e di punti campionato.

La gara di Ascoli si è dimostrata molto proficua per i piloti della Jonia Corse,che ha conquistato il primo posto nella classifica dedicata alle scuderie.  Ma esaminiamo i risultati:

in Gruppo N classe 1600 era presente Antonio Fichera a bordo della sua Peugeot 106 che ha chiuso al 3 posto assoluto di classe e 7 di gruppo;

in gruppo N Classe 2000 splendida vittoria di Renato Geremia con la Honda Type R , mentre in gruppo A classe 1600 Marco Calderone dopo il 2 posto ottenuto in gara 1 si è dovuto ritirare in gara 2.

Discreto risultato per Domenico Chirico che ha ottenuto un 3 posto in E1 1600 dietro a Giuseppe Aragona e Andrea Celli in una delle classi più agguerrite del CIVM.

Passiamo agli sport prototipi: il pilota potentino Achille Lombardi con la sua Osella pa21-evo motorizzata Honda si impone sia in gara 1 che in gara 2 realizzando il nuovo record del tracciato di classe CN2 in 2.21,75; Giovanni Rampini sempre in calsse CN2 a bordo della Osella Pa21-Evo  chiude con un 3 posto di classe e un 3 posto di gruppo.

Classe E2-SC: Francesco Conticelli con Osella PA2000 ottiene un 1 posto di classe e un 2 posto di gruppo, mentre papà Vincenzo a bordo della Osella Pa30 ottiene un 2 posto di classe e un 3 posto di gruppo.

Chiudiamo con Domenico Scola che a bordo della sua Osella FA30 in classe E2SS manca la vittoria assoluta per soli 17 centesimi e chiude al 2 posto dietro Christian Merli, mantenendosi però in testa al campionato Italiano velocità Montagna.

La Jonia Corse lascia la terra marchigiana ringraziando gli organizzatori per l’ottima riuscita della manifestazione e dando appuntamento alla 57 edizione della Coppa Paolino Teodori.

 

 

Sante Livrano

Ufficio Stampa

Privacy Policy