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Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
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Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
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Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
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POZZA SI PRENDE IL BASSANO

Giovedì, 05 Ottobre 2017 14:47 Published in Rally

POZZA SI PRENDE IL BASSANO

Al “Bassano” tutto il podio di S2000 per i colori “biancoverdi”, con Pozza mattatore. Bronzo per Vellani all’”Appennino Reggiano” che gli permette di conquistare il Campionato Regionale AciSport 2017. Marchioro in Sardegna ottiene il terzo posto nella classifica del Campionato Italiano Rally Terra e arriva ad un passo dal podio nell’assoluta.

 

Schio (Vicenza) – 4 ottobre 2017

 

Power Car Team termina un settembre impegnativo e ricco di trasferte, con un bilancio nettamente positivo.

Al “Bassano” missione compiuta per Francesco Pozza, affiancato da Ivan Gasparotto a bordo della Peugeot 207 S2000, riuscito nell’intento di ripetere l’impresa del 2016, aggiudicandosi così per due anni di fila l’oro nella classe S2000. A completare il podio della classe, riservata alle quattro ruote motrici aspirate, ci hanno pensato gli altri due equipaggi “biancoverdi”, Trentin/Coletti e Panato/Zandonà, andando ad occupare rispettivamente il secondo e terzo gradino, a conclusione di una prestazione con importanti riscontri cronometrici.

Gara condotta senza intoppi anche dalla coppia Ceccato/Tessaro, su Renault Clio S1600, conclusa dal gentleman-driver con la conquista di un meritato terzo gradino del podio di classe.

Gara sfortunata per l’equipaggio composto da Bizzozero/Tosetto, costretto allo stop, a causa di una banale avaria alla Clio S1600, mentre stazionava in terza posizione.

Si è conclusa con un terzo posto assoluto e la vittoria del Campionato Regionale AciSport 2017, la partecipazione di Roberto Vellani, al 38° Rally Appennino Reggiano. Una prestazione non completamente all’altezza del pilota reggiano, condizionato nella sua performance da un incidente avvenuto durante lo shakedow, che ha comunque permesso al forte driver di condurre la gara senza affanno e aggiudicarsi il prestigioso titolo per il secondo anno consecutivo.

In Sardegna, al Rally Costa Smeralda, quinto appuntamento del CIRT, gli alfieri di casa Munaretto erano Nicolò Marchioro e Marco Marchetti, su Peugeot 208 R5. L’equipaggio è riuscito solo in parte nell’intento di risollevare una stagione poco fortunata, imprimendo il giusto ritmo nella seconda parte della gara, fino a vincere una prova-speciale, terminando con il terzo posto della classifica CIRT e il quarto nell’assoluta, a soli 8 decimi dal podio.

Foto: Francesco Pozza © Fabrizio Buraglio

 

Power Car Team – Ufficio Stampa

Angelo Loconte presente a Pedavena  per onorare il titolo di Campione Italiano Racing Start Aspitrate

Con la pubblicazione ufficiale dell’elenco iscritti della 35° Pedavena Croce D’Aune, in cui non è iscritto il suo diretto avversario, il portacolori della Scuderia EptaMotorsport Angelo Loconte, è ufficialmente il nuovo Campione Italiano Velocità della Montagna gruppo Racing Start. Questo risultato si va a sommare al quello raggiunto pochi giorni fa quando nella cronoscalata Luzzi Sambucina, The Doctor ha matematicamente vinto anche il TIVM Sud, conquistando una doppietta che dà maggiore risalto alla sua splendida stagione agonistica al volante della sua Honda Civic Type R e dell’Alfa 156 TS.

Siamo pienamente soddisfatti di questa stagione – ha commentato Loconte – che ci ha visto raggiugere entrambi gli obbiettivi. Non è stato facile riuscire a recuperare lo svantaggio che avevamo accumulato nelle prime gare, ma la forza mia e di tutto il mio team sta nel crederci sempre, finché si ha anche solo una misera possibilità. A conti fatti, la fortuna o sfortuna che dir si voglia, credo si sia bilanciata nell’arco dell’intera stagione, quindi questo risultato premia la perseveranza e la caparbietà. Devo ringraziare dal profondo del cuore tutto il team che mi ha seguito e più di una volta ha fatto nottata, come nelle ultime due gare, per permettermi di realizzare questa impresa. Adesso per Pedavena sono ancora più motivato per continuare questa sfida, che innanzitutto e con me stesso, e poi con i tanti avversari, alcuni fortissimi su questo tracciato, quindi non mi adagerò sugli allori ma darò il 110% sin dalle prove per chiudere in bellezza questa stagione. Il mio obbiettivo è vincere qui, anche perché io e la Honda abbiamo un conto in sospeso con questa gara, perché qui lo scorso anno fu la prima volta che guidai la mia vettura, e l’esito non fu dei migliori. Quindi dobbiamo riscattarci del ribaltamento 2016. Comunque vada, Pedavena è la location migliore per festeggiare la chiusura di questo CIVM che tanto mi ha dato in termini di emozioni!

 

Ufficio Stampa

Angelo Loconte

Francesco Di Tommaso a Pedavena per continuare a sognare il TIVM

Francesco Di Tommaso, classe 1991, pescarese verace nato Pescara e residente a Pianella, è una delle più belle sorprese di questa stagione in salite.

Il giovanissimo portacolori dell’Autosport Abruzzo ha debuttato quest’anno nelle gare in salita, facendosi subito notare dagli addetti ai lavori per la sua velocità e per il modo metodico di affrontare le cronoscalate.

L’esordio in salita del “piedone” abruzzese è stato un debutto di fuoco alla Colle San Marco – San Giacomo, la gara ascolana valida per il FIA Challenge, in quanto gara di CIVM, in RS 1.6 c’erano al via 15 vetture, i migliori specialisti d’Italia. Francesco ha subito stupito tutti ottenendo il quarto posto di classe in Gara1, chiudendo dopo la seconda salita al quinto posto nella classifica aggregata.

Ad un mese dalla prima gara, Di Tommaso si è rimesso il casco per correre la Rieti Terminillo, dove ha nuovamente sbalordito vincendo, sempre al volante della sua Peugeot 106, la classe RS1.6, issandosi sul gradino più alto del podio tra le Racing Start Aspirate e piazzandosi al terzo posto assoluto nella classifica aggregata RS e RSTB.

A Popoli, “Le Svolte” sono praticamente la gara di casa per lui e dopo aver fatto registrare il nuovo limite cronometrico di classe in prova, ottenendo in gara un ottimo secondo posto di classe.

Nella cronoscalata La Castellana, ad Orvieto, Di Tommaso ha compiuto una nuova magia, aggiudicandosi, in una gara caratterizzata dalla forte pioggia, la vittoria di classe RS 1.6, la vittoria assoluta tra le Racing Start Aspirate e il secondo assoluto tra le vetture di stretta derivazione di serie.

Adesso, con la cronoscalata Pedavena Croce D’Aune, il giovane driver abruzzese tenta la zampata vincente che gli permetterebbe di giocarsi sino alla fine il titolo TIVM Nord di gruppo Racing Start sino all’ultima gara, anche se il distacco in classifica con il primo posto di Marco Cappello è molto ampio, la matematica ancora non lo condanna, quindi… Mai mollare!!!

 

L'Ufficio Stampa

Di Tommaso

35ª Pedavena-Croce d’Aune 6-8 ottobre 2017

Giovedì, 05 Ottobre 2017 14:08 Published in Salite

35ª Pedavena-Croce d’Aune 6-8 ottobre 2017

Pedavena: ecco la “carica” dei 250

Tanti sono i concorrenti iscritti alla edizione 2017 della gara bellunese che per quanto riguarda le auto moderne è seconda per numero di partecipazioni al solo evento di Fasano tra quelli che fanno parte del campionato della montagna Diciamo che è proprio il caso di dire che più che le parole contano i numeri e così, dopo il vaglio dell’autorità sportiva, il dato ufficiale della PedavenaCroce d’Aune numero 35 è che sabato e domenica, per un totale di quattro volte in base al programma di prove e gare, saranno 250 le auto che affronteranno la Pedavena-Croce d’Aune.

La cifra che stiamo per scrivere è suggestiva benché “virtuale” perché da oggi a venerdì 6 ottobre (giorno delle verifiche) si può ancora registrare qualche defezione legata a imprevisti o ritardi di preparazione della macchina. Rimane il fatto che se tutte le 250 auto dovessero salire quattro volte, vorrebbe dire che nell’arco di due giorni ci sono stati 1.000 passaggi sulla strada. Un bel numero. Ricordiamo che il via (sabato 7 e domenica 8 ottobre) avverrà alle 9.30. Poco da aggiungere se non che sarà un grande spettacolo dove, fuori dalle logiche di conquista del titolo se non per due categorie, tutti correranno per vincere o per dare il meglio.

Si annuncia interessante lo scontro tra Simone Faggioli e Christian Merli, il primo su Norma e il secondo su Osella, i quali si sono confrontati tutto l’anno sullo scenario europeo ed ora si sfidano in campo “neutro” dato che sono liberi da impegni di campionato. C’è da aggiungere che, a onor del vero, Merli ha già detto che la sua sarà una gara-test e che quindi conterà più la sperimentazione che la ricerca del risultato. Nell’anno del numero “rotondo” delle 35 edizioni, sono dunque 250 le auto iscritte, che si “scompongono” in 215 moderne e 35 storiche.

La federazione non ha concesso la deroga per accettare tutti e così gli organizzatori sono stati costretti loro malgrado ad operare una selezione tra le auto storiche. Nel panorama del campionato tricolore 2017 solo a Fasano, in Puglia, le auto moderne sono state più numerose (253) che a Pedavena. La gara feltrina è dunque seconda nella speciale classifica di gradimento da parte dei piloti. Anche questo è un dato inconfutabile.

Per la comunicazione:

Stefano Cossetti

Apulia Corse a Luzzi ottiene quattro vittorie di classe mentre Tinella si fa onore in Germania   

E’ stata una 22° Luzzi Sambucina molto particolare, quella che si è svolta lo scorso 1 ottobre. La gara è stata caratterizzata da un’incidente, per fortuna senza gravi conseguenze per il pubblico, che ha di fatto causato dapprima la sospensione e poi la prematura chiusura delle ostilità, quando mancavano pochissime vetture alla fine. Questo ha portato il Collegio dei Commissari Sportivi a non stilare una classifica assoluta, ma a convalidare le due gare per le sole classi completate, quindi non si è decretato il vincitore della classifica aggregata ma i vincitore delle singole salite di gara.

Tra le Bicilindriche, hanno conseguito la vittoria sia in Gara 1 che in Gara 2 Francesco Colabbello su Fiat 126 in Gr. 1.5 e Nicola Annese, in Gr. 2, mentre Mauro Cuoco, complice anche un testacoda in durante la prima salita domenicale, ha conquistato due ottimi quarti posti, al volante della Fiat 500.

Tra le vetture di stretta derivazione di serie, le Racing Start, nella classe più numerosa, la RS1.6, Carlo Macini (Citroen Saxò VTS) ha conquistato l’ottavo posto in Gara1 e un ottimo secondo posto in Gara2 con il compagno di team, Vito Di Leo, undicesimo nella prima salita e quinto nella seconda, alla guida della Peugeot 106.

In Prod. S. ha ottenuto una perentoria doppietta Massimo Sannolla sempre al volante della sua fida Renault R5.

In Gr.N, tra le piccole di classe 1.4. buona la prestazione di Giuseppe Martelli con due piazzamenti a podio, un terzo e un secondo posto, con Tony Scarpetta classificato al sesto posto in entrambe le salite di gara, tutti e due su Peugeot 106 Rally.

In Prod. Evo, doppietta in solitaria per Saverio Caporaso su Ford Sierra Cosworth di classe +3000.

In gruppo E1 Italia, le tre Renault R5 GT di classe 1.6T hanno ottenuto ottimi riscontri cronometrici: Lorenzo Mansueto quarto in entrambe le salite, Angelo Cardone saldamente secondo in Gara1 e Gara2, mentre il presidente Vito Micoli, dopo aver vinto Gara1 non è partito in Gara2 per il sopraggiungere di un problema tecnico

Nello stesso week end, in Germania, il poliedrico Mimmo Tinella e la sua Mini Cooper S hanno partecipato alla Bergrennen Mickhausen, gara finale del FIA - IHCC, difendendosi egregiamente contro i “mostri” di gruppo E1 oltre 3000, con cui il regolamento tedesco lo ha fatto gareggiare.

Per il vulcanico panettiere pugliese, appena rientrato dalla lunga trasferta tedesca, non c’è sosta… infatti questo week end sarà schierato alla 35° Pedavena Croce D’Aune, ultima tappa del CIVM.

 

Ufficio Stampa

Apulia Corse

 

foto Sannolla (Gennaro Viatore) - Tinella (Unopuntoooto)

38° RALLY CITTA’ DI PISTOIA:“NOMI” E MACCHINE IN GRANDE STILE  PER DUE GIORNI AD ALTA TENSIONE

L’evento, ultimo atto della Coppa Italia zona 3, è in programma per questo fine settimana ed è pronto a festeggiare al meglio il ritorno in centro città.

 Grande attesa per vedere all’opera i concorrenti su un percorso ricavato dalla tradizione, che sarà in grado di regalare forti emozioni.

 Successo di partecipazioni per il raduno Abarth.

Pistoia, 05 ottobre 2017

L’ultimo dettaglio che mancava, l’elenco iscritti, per il 38° Rally Città di Pistoia, in scena il prossimo fine settimana, ultima prova della Coppa Italia Rally di zona 3, è stato messo a punto.  C’è soddisfazione, alla Pistoia Corse, organizzatore in collaborazione con l’Automobile Club Pistoia, per aver potuto stilare un elenco partecipanti di alto livello qualitativo, sia di “nomi” che di vetture, arrivato al tetto delle 69 adesioni.

L’evento, inserito tra quelli di Pistoia Capitale Italiana della cultura 2017, sarà davvero a stretto contatto con la città, tornando nel centro storico di essa. Un progetto fortemente voluto da Pistoia Corse ed ACI Pistoia, proposto all’Amministrazione Comunale cittadina praticamente dopo l’edizione dello scorso anno, da essa avallata con entusiasmo ed anche con l’avvento della nuova Giunta dalla scorsa primavera ha conosciuto stimoli sempre forti e soprattutto convinti. Il risultato, i pistoiesi, i tanti appassionati ed addetti ai lavori che arriveranno a Pistoia per il rally, lo vedranno con la partenza (ed anche con l’arrivo) in centro città, in Piazza Gavinana (conosciuta come “il globo”), oltre che con il riordinamento notturno tra le due giornate di gara, previsto nientemeno che in Piazza Duomo, il salotto buono dei pistoiesi.

La titolazione più alta del rally è quella della Coppa Italia di zona 3, della quale sarà la quarta ed ultima prova in calendario. Poi vi sarà la validità ovviamente per il Campionato Regionale Aci Sport Toscana Umbria oltre a quelle dei Trofei Renault Clio, Renault Twingo, Corri con Clio, Peugeot e R2 Rally Cup.

I MOTIVI SPORTIVI:

L’ARETINO CRESCI FAVORITO, ATTENZIONE A DIOMEDI, TOGNOZZI ED ARTINO

Ampia qualità di “nomi” e di vetture si è detto. Ben dieci le vetture di classe R5 iscritte, una World Rally Car, diverse tra Super 2000, Gruppi N4 ed R4. Portate in gara di piloti di alto livello. Non è facile stilare un pronostico per chi andrà ad iscrivere il proprio nome sull’albo d’oro, certamente uno degli “indiziati” speciali sarà il forte aretino di Bibbiena Roberto Cresci, in coppia con Fabio Ciabatti, su una Ford Fiesta WRC. Sono al debutto sulle “piesse” pistoiesi, certamente dovranno trovare feeling con le loro insidie, ma hanno dalla loro la vettura, che è la più potente del lotto. Non avranno comunque vita facile: dalla Sardegna arriva il blasonato Maurizio Diomedi, avvocato di Calangianus, che dal 2015 ha ottenuto ben 9 vittorie in 10 gare, due delle quali quest’anno (“Matese” e “Pico”). Sarà al via con una Fiesta R5, affiancato daClaudio Mele e cercherà di suggellare a Pistoia l’ennesima sua stagione altisonante cercando di vincere la Coppa Italia, nella cui classifica si trova al comando con 18 punti. Puntano al successo anche Gabriele Tognozzi (con Francesco Pinelli alle note), che torna sulla Skoda Fabia R5, la stessa che lo portò alla vittoria in primavera al “Valdinievole” ed oltre al driver di Buggiano ci sarà da considerare il campione in carica del Campionato Regionale, Luca Artino, anche lui con una Fabia R5, affiancato da Andrea Gabelloni. Da tempo in grande forma, sarà da seguire l’altro valdinievolino Fabio Pinelli (Ford Fiesta R5), con al fianco Bugelli, così come sarà da prestare attenzione all’evergreen Brunero Guarducci e la sua Hyundai i20 R5, con la quale è secondo in Coppa Italia, quindi avversario diretto di Diomedi.

Grande interesse poi per la presenza della Mitsubishi Space Star R5 dei fratelli Davide e Andrea Giordano. Per loro ci sarà da proseguire lo sviluppo della vettura, unico esemplare in Italia ed uno dei pochi al mondo e si saluta certamente con soddisfazione il rientro alle gare dopo quattro stagioni (a parte il Monza Rally Show dello scorso anno) di Paolo Moricci e Paolo Garavaldi, che si presentano ai nastri di partenza della gara che hanno vinto per due occasioni(2003 e 2012) con una Ford Fiesta R5.

Aspira certamente ai posti al sole della classifica assoluta anche Alessandro Ciardi (anche lui vincitore di due edizioni, 2007 e 2009) che, affiancato da Ferrigno, correrà con una Mitsubishi Lancer Evo IX gruppo R e come lui ci proverà Andrea Lenzi (con Alessio Pellegrini al fianco), con la stessa Lancer Evo IX gruppo N con la quale giunse secondo lo scorso anno dietro al vincitore Federico Gasperetti.Quest’ultimo, in coppia con il fido Ferrari, sarà di nuovo della partita, quindi vero spauracchio per tutti, con una Renault Clio R3T (stessa vettura del vittorioso 2016) e sicuramente per compilare le classifiche finali da top ten ci sarà da attendere anche gli esiti delle prestazioni dei varii Gori/Pacini (Mitsubishi Lancer Evo IX ), Simone Lenzi/Cerone (Renault Clio R3) Pierotti/Milli (Peugeot 208 R2), Giannini/Tredici(Citroen C2 R2) e Pellegrineschi/Tondini (Citroen DS3 R3), tutti capaci di grandi performance.

IL PERCORSO ARRIVA DALLA TRADIZIONE

Due giorni di gara, otto prove speciali in totale, quattro diverse da ripetersi due volte. Ispirati dalla lunga tradizione del rallismo pistoiese con la novità, rispetto all’edizione del 2016, che la prova che interessa la zona di Gello, la prova “Sarripoli” (Km. 10,230), fatta correre in senso contrario, quindi con partenza da Momigno sino ad Arcigliano.  Sarà questa “piesse”, insieme alla “San Baronto” (Km. 6,830), entrambe percorse due volte, a comporre il poker di sfide del sabato, il 7 ottobre. La partenza, come già detto da Piazza Gavinana, sarà alle 17,00 poi quattro sfide intervallate da un riordinamento a Quarrata e fine giornata in Piazza Duomo a partire dalle ore 22,40.

Domenica 8 ottobre, l’uscita dal riordino è prevista dalle ore 9,30 con i concorrenti che andranno a sfidarsi due volte “Montevettolini” (Km. 8,230), con start, classico, a Pozzarello, nel territorio di Monsummano Terme “Casore” (Km. 20,260, la più lunga della gara) con avvio da Castagno. Altro riordino sarà a Casalguidi (dopo le prime due prove domenicali), mentre il parco assistenza é previsto a Ponte Stella, nella zona industriale “il Redolone”, come accada da diverse edizioni. L’arrivo finale sarà alle 16,50, il parco chiuso di fine gara nella zona industriale “Sant’Agostino”, antistante la Löwengrube, l’originale ristorante birreria bavarese di via Quasimodo, di recente apertura.

In totale, il 38° Rally Città di Pistoia misura 328,320 chilometri, dei quali 91,100 di distanza competitiva, vale a dire il 27,7 della totalità.

NUOVA LOCATION DEL QUARTIER GENERALE

Cambia anche la location del Quartier Generale della gara. Sarà ospitato alla sede dell’ACI Pistoia, in Via Ricciardetto, a due passi dalla celebre Piazza San Francesco (dove per anni il rally è partito ed arrivato) ed anche a due passi dalla partenza/arrivo.

Invariati invece i luoghi delle verifiche amministrative e tecniche, che avranno luogo nella zona industriale “Sant’Agostino” alla concessionaria Fiat Brandini, dallo scorso anno partner dell’organizzazione e quest’anno parte integrante del raduno Abarth previsto a contorno esclusivo della gara, che conta sedici partecipanti con vetture “dello scorpione”.

NELLE FOTO: CRESCI (foto ACTUALFOTO) e DIOMEDI  (foto DePalmas/E-WRC)

UFFICIO STAMPA

Alessandro Bugelli

studio MGTCOMUNICAZIONE

 

GIANESINI RITROVA LA CLIO N3 PER IL RALLY DEL SEBINO

Mercoledì, 04 Ottobre 2017 20:09 Published in Rally

GIANESINI RITROVA LA CLIO N3 PER IL RALLY DEL SEBINO

Marco Gianesini correrà la sesta edizione del Rally del Sebino in coppia con il bergamasco Fabrizio Cattaneo su Renault Clio Rs Light. La gara si svolgerà domenica 8 ottobre.

Sondrio- Marco Gianesini sarà al via della sesta edizione del Rally del Sebino, gara che si correrà il prossimo fine settimana in formato Rally day. Insieme a Fabrizio Cattaneo, che in quanto bergamasco giocherà in casa, Gianesini tornerà sulla Renault Clio Rs Light di classe N3 con cui quest’anno ha già colto una vittoria ed un secondo posto rispettivamente al Rally di Alba e al Coppa Feraboli. “Fabrizio è un amico ed è doveroso onorare la gara di casa sua con la partecipazione al Sebino; speriamo di recuperare il credito con la fortuna visto il ritiro dello scorso anno” ha detto il pilota sondriese che difende i colori della scuderia Top Rally.

La classe N3 del Sebino si annuncia numerosa con al via ben 13 concorrenti: Gianesini partirà col numero 58 ma dovrà difendersi dagli attacchi dei vari Marini, Zilocchi e Grezzini oltre ad altri possibili outsider. La gara prenderà il via da Lovere domenica mattina 8 ottobre alle ore 8.01. In programma ci sono due prove speciali da ripetere tre volte: Rogno e Val di Scalve sono i tratti interessati alla corsa che si concluderà nel pomeriggio nella bella location del Porto Turistico di Lovere.

L'Ufficio Stampa 

Luca Del Vitto

UN DEBUTTO POSITIVO PER DIMETTO AL BASSANO

Mercoledì, 04 Ottobre 2017 19:53 Published in Rally

UN DEBUTTO POSITIVO PER DIMETTO AL BASSANO

Il pilota bolognese, in gara per i colori Irontech Motorsport, porta al traguardo la Peugeot 207 Super 2000 di Pascoli, alla sua prima uscita su fondo asfaltato

Ospedaletto Euganeo (Pd), 04 Ottobre 2017 – Seppur la classifica finale del trentaquattresimo Rally Città di Bassano, corso nel recente weekend, lo veda al quinto posto di classe S2000 e lontano dalla vetta il bilancio di Davide Dimetto, nuovo acquisto della famiglia Irontech Motorsport, al “Mundialito Triveneto” è da archiviarsi con un buon segno positivo.

Per il pilota bolognese, affiancato da Simone Fraccaro alle note, si trattava infatti di un esordio: dopo aver preso in mano, per la prima volta, il volante della Peugeot 207 Super 2000 di Pascoli, al termine della passata stagione sugli atipici sterrati del Prealpi Master Show, al Bassano si consumava il debutto con la potente trazione integrale d'oltralpe su asfalto.

Un contesto non certamente agevole, uno degli eventi più tecnici e selettivi dell'intero panorama rallystico nazionale, ha visto Dimetto prendere confidenza con la 207, speciale dopo speciale, aumentando sensibilmente il passo dalla prima alla seconda tornata.

Dopo un primo giro cauto il portacolori di Irontech Motorsport ha migliorato il proprio score, in quasi tutti i crono in programma, centrando quello che era l'obiettivo dichiarato alla vigilia.

“Il Rally Città di Bassano è una gara stupenda” – racconta Dimetto – “con delle prove speciali bellissime e con un'organizzazione molto efficiente. È sempre bello poter partecipare ad eventi così importanti. Dal canto nostro abbiamo cercato di prendere sempre più confidenza con una vettura davvero impegnativa sull'asfalto. Va molto forte e, alla nostra prima uscita, non potevamo nutrire nessuna ambizione se non quella di portar a termine la gara, con l'unico intento di farci più chilometri possibili ed imparare. Nonostante nel secondo giro siamo partiti con un treno di gomme usate siamo riusciti a migliorare sensibilmente, di circa una quindicina di secondi, il nostro tempo sulla Valstagna, considerata l'università dei rally. Nelle prove successive abbiamo patito un po' l'usura delle gomme ma ci siamo divertiti tanto. Voglio ringraziare di cuore il team Pascoli perchè ci ha fornito un mezzo al top e, soprattutto, ci è stato molto vicino e ci ha dato consigli utili per cercare di progredire. La 207 è uno spettacolo.”

Con la stagione agonistica 2017 che si avvia alla sua conclusione per Dimetto ed Irontech Motorsport non è ancora giunto il momento di appendere il casco al chiodo.

In questi giorni si sta definendo infatti la concreta possibilità che il driver bolognese si presenti ai nastri di partenza del Prealpi Master Show, per mettere a frutto l'esperienza maturata nella passata edizione, con un particolare occhio di riguardo alla preparazione fisica.

“Al Bassano ci siamo resi conto di quanto la 207 sia impegnativa” – aggiunge Dimetto – “e noi, che non siamo professionisti, abbiamo lavorato sino al giorno antecedente la gara, pagandone le conseguenze. Eravamo molto provati a fine gara e, parlando anche con altri equipaggi, siamo stati, in tanti, contenti che l'ultima speciale sia stata annullata. Eravamo cotti. Da qui in avanti lavoreremo per cercare di essere al via del Prealpi Master Show. Si tratterebbe della terza uscita con la 207 Super 2000, nonché la seconda nella stessa gara. Staremo a vedere.”

Immagine a cura Nordvideocorse 

L'Ufficio Stampa

Fabrizio Handel

 

TRIDENTE XMOTORS PER LA PEDAVENA CROCE D'AUNE

Mercoledì, 04 Ottobre 2017 15:49 Published in Salite

TRIDENTE XMOTORS PER LA PEDAVENA CROCE D'AUNE

Al via dell'ultimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna la scuderia di Montebelluna si presenta con Mezzacasa ed i fratelli Gaio

Montebelluna (Tv), 04 Ottobre 2017 – Xmotors si conferma, ancora una volta, scuderia poliedrica e si prepara ad affrontare, per il prossimo weekend, l'ultimo appuntamento del CIVM, massima espressione tricolore della velocità in salita.

Saranno ben tre gli alfieri, tutti bellunesi, che il sodalizio di Montebelluna schiererà al via dell'edizione numero trentacinque della Cronoscalata Pedavena Croce d'Aune, valida quest'anno anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna, il Trofeo della Montagna Slovenija Triveneto e per il Campionato Italiano Energie Rinnovabili ed Alternative.

In virtù delle ottime prestazioni sin qui sfoderate Denis Mezzacasa tenterà di puntare ad un posto al sole nel TIVM Nord, nel quale figura terzo, alla guida della Renault Clio, di classe E1 2000, curata personalmente, assieme a Marcon Engineering e Black Performace.

“Dopo il problema alla Verzegnis” – racconta Mezzacasa – “dove abbiamo rotto l'asta del cambio sono arrivate due vittorie, assoluta allo Slalom di Alpago e di classe all'Alpe del Nevegal. Corriamo la Pedavena dal 2012 e, visto che siamo andati a podio lo scorso anno chiudendo terzi, speriamo nel podio nel TIVM, anche se sarà una battaglia davvero dura.”

 Se il driver, classe ottanta di Valle Agordina, è uno specialista della velocità salita non da meno sono i due rinomati navigatori bellunesi che, in occasione della cronoscalata di casa, indossano i panni del pilota, mettendosi sempre in luce con brillanti prestazioni: stiamo parlando dei fratelli Gaio, che saranno della partita con l'intramontabile Renault Clio Williams, gruppo A, da rally.

Classe '78 per il maggiore, Alessandro, originario di Feltre e da due anni trevigiano di adozione ed '83 per il minore, Simone, di Cesiomaggiore, teatro della prova speciale di “Busette”.

“È la mia dodicesima partenza alla Pedavena” – racconta Alessandro Gaio – “e saremo della partita con una Clio gruppo A del team Sacar. Sappiamo bene che non abbiamo né la vettura adatta né le capacità per competere con i veri specialisti del CIVM ma ci teniamo ad esserci e a ben figurare. Partiamo per divertirci, anzi per vincere. Se poi non ci riusciamo, pazienza. Nel 2009 avevamo centrato la vittoria con la 5 GT Turbo e nel 2012 arrivò il terzo gradino del podio con la Clio Super 1600. Quel che conta davvero? Stare davanti a mio fratello Simone.”

 Gli fa eco il più piccolo di casa Gaio.

“Il mio obiettivo è naturalmente battere Alessandro” – racconta Simone Gaio – “anche se lui parte con un vantaggio visto che, lo scorso anno, non ho potuto partecipare per impegni di lavoro. Il problema è che lui guida sempre pulito mentre a me piace tirare la leva. L'unica volta che ho provato a guidare come lui ho fatto ancora peggio. Saremo al via con una Clio gruppo A di Motul Tech, con la quale speriamo di sfatare questo tabù dell'eterno secondo in famiglia.”

 

L'Ufficio Stampa

XMOTOR

Fabrizio Handel

SIMONE DEBUTTA SULLA CLIO R3 AL RALLY DEL MOLISE

Mercoledì, 04 Ottobre 2017 15:32 Published in Rally

SIMONE DEBUTTA SULLA CLIO R3 AL RALLY DEL MOLISE

GDA Communication schiera, in uno degli eventi più blasonati del centro sud, il pilota di Cercemaggiore, brillante protagonista degli ultimi slalom di zona.

Vignola (Mo), 04 Ottobre 2017 – Dopo aver ben figurato negli ultimi due slalom disputati, vincendo a Campobasso e sfiorando il bis a San Giuliano del Sannio, per Biase Simone è giunto il momento di alzare l'asticella ed affrontare un doppio banco di prova, altamente selettivo.

I prossimi 7 e 8 Ottobre il portacolori di GDA Communication scenderà dalla pedana di partenza della ventiduesima edizione del Rally del Molise, evento organizzato da ACI Campobasso e Isernia, al volante di una Renault Clio R3 del team Trodella Racing.

Per il pilota di Cercemaggiore si tratta del primo rally in questa stagione 2017, nonché esordio assoluto alla guida della trazione anteriore transalpina, nel quale sarà affiancato da Battista Giammasi, storica conoscenza di famiglia.

“Dopo aver raccolto due bei risultati in altrettante uscite negli slalom di zona” – racconta Simone – “finalmente torniamo a fare sul serio e siamo molto felici di poter prendere parte al Rally del Molise, una delle gare più belle di tutto il nostro territorio e che vanta una tradizione molto importante. Basti pensare che a fine anni '90 questa gara era valida per il Campionato Italiano Due Ruote Motrici, dove si sfidavano le case ufficiali Peugeot e Renault con nomi del calibro di Travaglia, Deila, Longhi e molti altri ancora. In realtà volevamo iscriverci con una Clio gruppo A ma, purtroppo, in Trodella Racing era rimasta solo disponibile la versione R3. Il rapporto di profonda amicizia e stima che ci lega al team ci ha spinto ad accettare l'offerta. Ho già navigato su questa vettura ma non ho la più pallida idea di come sia guidarla e, per questo motivo, nei prossimi giorni abbiamo programmato una giornata di test. Sarà la prima volta anche in questo, di solito salgo al buio. Sono molto felice di avere Battista al mio fianco. Sarà la nostra seconda gara assieme ma lo conosco da molti anni perchè navigava mio fratello. Mi dà molta sicurezza.”

L'edizione numero ventidue del Rally del Molise scatterà, Sabato sera, da Corso Vittorio Emanuele, con i concorrenti che si dirigeranno verso il Centrum Palace per prendere il via della “ACI Molise Show”, speciale spettacolo di due chilometri.

La gara vera e propria si vivrà Domenica sulle prove speciali di “Busso” (6,15 km), di “Casalciprano” (10,80 km) e di “Bosco Sessano” (15,00 km), tutte da ripetere per tre passaggi ad eccezione dell'ultima.

Saranno oltre trecento i chilometri di gara complessivi, dei quali poco più di ottanta di tratti cronometrati, con il primo concorrente che rientrerà a Campobasso, in serata, attorno alle sette.

“Per noi sono strade del tutto nuove” – sottolinea Simone – “e, da quel che ho potuto scoprire, le prove speciali sono bellissime. Il fondo dovrebbe essere abbastanza sconnesso e, quindi, dovremo stare molto attenti. La gara è davvero lunga ed impegnativa, così come la vettura con la quale parteciperemo. La nostra vera vittoria sarà quella di salire sulla pedana di arrivo, alla Domenica sera. Dobbiamo partire cauti e progredire con costanza. I morti si contano alla fine.”

 L'Ufficio Stampa

Gda Comunicazioni 

Fabrizio Handel

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