Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
Isotta Fraschini si ritira improvvisamente dal FIA World Endurance Championship 2024 con la stagione in corso
Isotta Fraschini si ritira improvvisamente dal FIA World Endurance Championship 2024 con la stagione in corso
Hertz Team Jota e Cadillac Racing insieme nel FIA WEC 2025, schiereranno due Hypercar
Hertz Team Jota e Cadillac Racing insieme nel FIA WEC 2025, schiereranno due Hypercar
FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
FIA WEC in Brasile per la 6 Ore di San Paolo: Hyperpole alla Toyota di Kobayashi e alla Lamborghini Iron Dames
FIA WEC in Brasile per la 6 Ore di San Paolo: Hyperpole alla Toyota di Kobayashi e alla Lamborghini Iron Dames
La Ferrari fa il bis a Le Mans: trionfo di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina
La Ferrari fa il bis a Le Mans: trionfo di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina
Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 2024 raggiungono il traguardo della più grande gara di durata del mondo
24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 2024 raggiungono il traguardo della più grande gara di durata del mondo
STICCHI DAMIANI: “LA FERRARI CHE VINCE ANCORA A LE MANS CI RIEMPIE DI ORGOGLIO”
STICCHI DAMIANI: “LA FERRARI CHE VINCE ANCORA A LE MANS CI RIEMPIE DI ORGOGLIO”
Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
Debutterà a Imola la nuova Peugeot 9X8: ha l’alettone come tutte le altre…
Debutterà a Imola la nuova Peugeot 9X8: ha l’alettone come tutte le altre…
Qatar 1812km: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies
Qatar 1812km: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies
Qatar 1812km: entrambe le Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies si qualificano per la sessione Hyperpole
Qatar 1812km: entrambe le Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies si qualificano per la sessione Hyperpole
La Porsche stravince in Qatar: tripletta in Hypercar e vittoria anche tra le GT
La Porsche stravince in Qatar: tripletta in Hypercar e vittoria anche tra le GT
1812 Km del Qatar: le Hyperpole a Porsche e Corvette
1812 Km del Qatar: le Hyperpole a Porsche e Corvette
Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

Stefano Martinelli al “Sanremo”: voglia di alloro

Lunedì, 09 Aprile 2018 12:28 Published in Rally

Stefano Martinelli al “Sanremo”: voglia di alloro

Dopo l’esaltante debutto del Ciocco con la nuova “Swift” 1.0 Boosterjet RS, il pilota di Barga proverà il successo sulle difficili strade del ponente ligure, affiancato da Sara Baldacci. Particolare importanza sarà data al lavoro di sviluppo sulla nuova vettura, che al Ciocco ha corso “di serie”. Sempre impegnato nel diffondere il messaggio dell’AISM.

 

 

09 aprile 2018 Stefano Martinelli, é pronto per la seconda sfida tricolore stagionale, quella del 65° Rally di Sanremo, questo fine settimana. Il pilota barghigiano, che nella gara di casa del Ciocco, a fine marzo ha portato al debutto la nuova Suzuki Swift 1.0 Boosterjet RS tre cilindri turbo 1.0 cc. seguita dalla Gliese Engineering Motorsport sarà uno degli “osservati speciali” della competizione sul ponente ligure, proprio perché con la “prima” della nuova vettura ha fornito numerose indicazioni sulle potenzialità del mezzo oltre a dare conferma di essere lui tra i favoriti per la conquista sia del Campionato italiano R1 che del Suzuki Rally Trophy. Affiancato da Sara Baldacci, Martinelli, portacolori della GR Motorsport, ha portato al debutto al Ciocco una vettura “stradale”, finita di allestire poche ore prima della gara, per cui oltre all’impegno sportivo in se stesso l’esperienza é servita a trarre tante indicazioni sulle qualità della vettura. Il valore della prima uscita stagionale al Ciocco è stato alto, essendosi dovuti confrontare contro vetture da corsa mentre la loro aveva soltanto la centralina “racing” ed un assetto fisso. Martinelli e Baldacci ripartiranno dunque dal secondo posto in classifica nella classifica tricolore R1ed anche nel Trofeo Suzuki ottenuti al Ciocco, andando ad affrontare un rally difficile e selettivo in grado però di proiettarli nell’attico della classifica provvisoria. Il lavoro da svolgere sarà ancora molto, l’esperienza del driver sarà poi utile per trasferirla nella preparazione delle nuove Swift. Stefano Martinelli: “Dopo la durezza del Rally al Ciocco, arriva quella del “Sanremo”, sarà un’esperienza importante e stimolante sia sotto l’aspetto sportivo, per il risultato in ottica Campionato e Trofeo, ma soprattutto sotto l’aspetto tecnico, perché sulla nuova Swift il lavoro da fare é molto. Sappiamo che é un momento difficile e delicato, ma é anche bello perché dà un senso compiuto all’attività del pilota, dell’equipaggio. Poi, non dimentichiamoci anche il messaggio che io e Sara portiamo anche a Sanremo, quello dell’AISM, per la quale c’é sempre da tenere forte l’attenzione. Insomma, sarà un Sanremo di grande impatto e di grande effetto, noi siamo pronti a trecentosessanta gradi!”. Venerdì 13 aprile, alle ore 15,36 il Rallye Sanremo scatterà da Piazza Colombo, cuore della città matuziana. I concorrenti disputeranno poi la prova spettacolo a Porto Sole, su un tracciato di 2,560 km. Subito dopo si accenderà la lunga e celebre notte del “Sanremo” con i tradizionali passaggi sulle speciali di Vignai, Bignone e San Romolo, seguiti dalla “Mini Ronde” di 29,120 km da percorrere tutta di un fiato e chiudere la prima giornata appena dopo mezzanotte con la ripetizione della prova “San Romolo”. Sabato 14 aprile è prevista la seconda tappa, con le prove di Testico, San Bartolomeo e Colle d’Oggia, prima dell’arrivo alle ore 19.00, di nuovo in Piazza Colombo. AISM - ASSOCIAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA E’ l’unica organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla (SM): rappresenta e afferma i diritti delle persone con SM, promuove i servizi a livello nazionale e locale e sostiene, indirizza e finanzia la ricerca scientifica. Da 50 anni AISM è l’Associazione delle persone con sclerosi multipla e rappresenta un concreto punto di riferimento per le 114 mila persone con sclerosi multipla, per i loro familiari e per gli operatori sanitari e sociali.L’Associazione crede fermamente che le persone con sclerosi multipla abbiano diritto a una buona qualità di vita e alla piena inclusione sociale e per questo è al loro fianco con progetti mirati e innovativi, dedicati alle donne, ai giovani e alle famiglie. AISM è presente su tutto il territorio nazionale grazie a una struttura a rete che consente di raggiungere tutte le persone con SM, ovunque esse siano, attraverso 100 Sezioni provinciali, i Coordinamenti regionali, più di 63 Gruppi operativi. Con oltre 10.000 volontari, l’Associazione è impegnata a diffondere una corretta informazione sulla sclerosi multipla, a sensibilizzare l’opinione pubblica, a promuovere servizi socio sanitari adeguati, a intervenire con attività di volontariato per il miglioramento della qualità di vita della persona con SM, e a promuovere iniziative di raccolta fondi a sostegno della ricerca scientifica. AISM è una ONLUS, cioè un’Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale, che opera dal 1968 su tutto il territorio italiano e dal 1998 è affiancata da FISM, Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, anch’essa ONLUS, istituita per continuare a promuovere e finanziare la ricerca scientifica sulla SM. Oltre alla competizione tricolore, la mission propria di Stefano Martinelli anche durante la stagione sportiva 2018 sarà quella di onorare al massimo possibile il patrocinio, a titolo non oneroso, concessogli dal Comune di Barga. Al pilota ed alla sua programmazione sportiva di quest’anno è stata di nuovo riconosciuta la grande valenza di comunicatori itineranti in favore del territorio barghigiano in Italia. Foto: Martinelli in azione (Bettiol) #CIRally #Rally #AISM #Barga #Suzukimotorsport #Suzuki #swiftrs #martinellibaldacci

 

UFFICIO STAMPA

GIANLUCA TOSI AL SUCCESSO NEL “LIRENAS”

Lunedì, 09 Aprile 2018 12:00 Published in Rally

GIANLUCA TOSI AL SUCCESSO NEL “LIRENAS”

Il pilota reggiano, affiancato da Alessandro Del Barba, ha chiuso con una vittoria di categoria la prima prova del campionato IRCup, finendo anche ad un passo dalla top ten. Perfetta la Renault Clio R3C della Gima Autosport.

 

 

09 aprile  2018 

Esordio e vittoria, per Gianluca Tosi, nel Campionato IRCup, disputato durante il fine settimana appena passato sulle strade del centro Italia, all’8° Rally Lirenas, a Cassino (Frosinone).

Al via con la Renault Clio R3C della Gima Autosport, ed affiancato da Alessandro Del Barba, il driver reggiano ha capitalizzato con gli interessi l’esperienza in questa gara dell’anno scorso, andando a vincere la categoria R3C al termine di una sfida di due giorni decisamente avvincente e tirata contro il siciliano Runfola ed il lombardo Asnaghi.

Tosi ha terminato la gara in  12^posizione assoluta,  secondo delle vetture a due ruote motrici, trovando a proprio agio nel veloce e selettivo tracciato cassinate, spesso siglando riscontri cronometrici di categoria superiore. Campionato quindi avviato al meglio, uno stimolo per proseguire a maggio prossimo con lo stesso trend al secondo atto stagionale della serie internazionale, al Rally del Taro, nel parmense.

DICHIARAZIONE DI GIANLUCA TOSI:  “Meglio di così non potevamo chiedere, non abbiamo avuto alcun problema, le strade ci hanno ispirati al meglio, abbiamo còlto il miglior risultato possibile. Non c’é stato molto duello con Asnaghi perché purtroppo per lui ha avuto qualche problema tecnico, ma sono certo che alla prossima non ci darà tregua e come lui anche l’altro grande nostro antagonista Runfola. Dai, un bell’inizio di campionato!”.

 

Foto AmicoRally

 

#Rally  #IRCup_Pirelli

Christopher Lucchesi pronto per il secondo round dell’Abarth 124 rally Selenia International Challenge

Dopo la vittoria al Ciocco il giovane figlio d’arte torna in gara nella celebre gara sul ponente ligure, affiancato per la prima volta dal garfagnino Max Bosi, con l’obiettivo di tentare il bis di successi. 

 

 

09 aprile 2018

Christopher Lucchesi, è pronto a tornare in battaglia. Sarà quella del prestigioso “Abarth 124 rally Selenia International Challenge” previsto per l’Italiache questo fine settimana consumerà il suosecondo appuntamento sulle celebri strade del Rallye Sanremo, sessantacinquesima edizione di una delle competizioni su strada più amate al mondo.

Lucchesi Junior ha debuttato nel Campionato Italiano Rally allo scorso “Ciocco” al volante della Abarth 124 rally fornita da Bernini Rally, andando ad aggiudicarsi il primo round del monomarca “dello scorpione” ed ora, sul ponente ligure è atteso ad una conferma, inseguendo il secondo alloro.

Per  l’occasione Lucchesi sarà affiancato dall’esperto copilota garfagnino Max Bosi, in luogo di Marco Pollicino che sarà sempre al via a Sanremo ma con altro pilota, impegno assunto in precedenza all’accordo siglato per la stagione con il giovane driver di Bagni di Lucca.

“Ci attende una sfida evidentemente difficile - commenta Lucchesi, portacolori della Scuderia Rally Evolution – il Rallye Sanremo ha sempre messo in difficoltà tutti i piloti che lo hanno affrontato, mi aspetto anche io di trovare momenti topici, duri. Devo completare ancora il feeling con la 124 Abarth, una vettura che mi esalta,  ed ovviamente per me sarà il debutto sulle strade del ponente ligure, per cui dovrò avere mille accortezze. Per fortuna, in luogo di Pollicino avrò al mio fianco un altro grande copilota come Max Bosi, che saprà certamente gestire ogni situazione, anche la più delicata e di sicuro sarà anche darmi preziosi consigli insieme a quelli di Michele Bernini e di mio padre”.

Venerdì 13 aprile, alle ore 15,36 il Rallye Sanremo scatterà da Piazza Colombo, cuore della città matuziana. I concorrenti disputeranno poi la prova spettacolo a Porto Sole, su un tracciato di 2,560 km. Subito dopo si accenderà la lunga e celebre notte del “Sanremo” con i tradizionali passaggi sulle speciali di Vignai, Bignone e San Romolo, seguiti dalla “Mini Ronde” di 29,120 km da percorrere tutta di un fiato e chiudere la prima giornata appena dopo mezzanotte con la ripetizione della prova “San Romolo”. Sabato 14 aprile è prevista la seconda tappa, con le prove di Testico, San Bartolomeo e Colle d’Oggia, prima dell’arrivo alle ore 19.00, di nuovo in Piazza Colombo.

 

FOTO L. D'ANGELO

 

 

#CIRally #Rally  #Abarth124GT  #Abarth @abarth_official  @abarth_italia_official

UFFICIO STAMPA

CAFFONI VINCE DOMINANDO IL RALLY 2LAGHI-CITTA’ DI DOMODOSSOLA

Davide Caffoni, insieme a Massimo Minazzi (Clio S1600), vince a mani base il rally di casa dopo due anni di digiuno: sei prove vinte su sei sono il suo impressionante ruolino di marcia che non lascia alcuno scampo ai rivali. Secondo è il vincitore dell’anno passato Tosini su Clio R3 navigato da Peroglio a 12”9. Chiude il podio Marco Laurini che con Grossi è stato autore di un’ottima prestazione (Clio S1600). Per Caffoni è il terzo successo al 2Laghi in cinque edizioni. Degli 82 equipaggi partiti stamattina sono 60 gli arrivati.

 

 

Domodossola- Davide Caffoni è tornato. Insieme a Massimo Minazzi il driver di Domodossola ha rotto il digiuno firmando nuovamente l’albo d’oro del rally di casa, il 2Laghi-Città di Domodossola. Sulla Renault Clio S1600 del team Balbosca, il pilota classe 1977 ha riscattato i ritiri delle due passate edizioni con una gara di alto pregio senza che mai gli avversari potessero sperare in qualsiasi rimonta: sei prove vinte in altrettanti passaggi sono l’emblema del formidabile passo del pilota della scuderia New Turbomark per un vantaggio finale che ha sfiorato i tredici secondi. L’unico brivido per Caffoni e Minazzi è arrivato nel corso della seconda prova quando ha urtato l’interno di un tornante facendo alzare il fianco della Clio gialla. Pochi attimi di sudore freddo subito compensati dal tempo finale di prova, comunque migliore di tutti i rivali.

 

 

“Finalmente torno a vincere- dice Caffoni una volta smesso il casco- perché …ci voleva! Siamo contenti in quanto ci mettiamo alle spalle un 2017 senza vittorie che ci aveva lasciato un po’ di amaro in bocca. Dedico la vittoria a tifosi e sponsor: i primi si sono fatti sentire durante tutta la gara incitandomi con striscioni e sbracciandosi a bordo strada; i secondi mi hanno supportato credendo ancora in me dopo un periodo un po’ sfortunato e per questo gli sono grato.” Il podio è completato da Tosini e Laurini. Il primo, vincitore un anno fa, si è presentato sempre insieme a Peroglio sulla Clio R3C autopreparata. Gli ottimi i tempi totalizzati non hanno mai messo in dubbio la medaglia d’argento: “contro questo Caffoni, a casa sua c’è proprio poco da fare” ha commentato sportivamente il pilota bresciano di Ceto che solo due settimane fa ha vinto il Rally del Pizzocchero. Terzo posto finale per il domese Marco Laurini che proprio dodici mesi fa aveva rotto il ghiaccio tornando a gareggiare dopo parecchi anni di assenza: su Clio S1600 della Twister e con Grossi alle note, Laurini si è fatto forza della gara test in Valtellina, due settimane orsono, arrivando pronto all’appuntamento di casa. Gli altri- Mai incisivi per la vittoria ma comunque sempre a ridosso del podio Massimo Margaroli con Mario Cerutti (Clio S1600), ed il toscano Gianandrea Pisani (Clio R3T Gima) con la giovane Ponzano, primi tra i turbo. Stupisce la gara di Serini che su Mitsubishi, dopo noie al semiasse, da metà gara, ha inanellato tre tempi di tutto rispetto che gli hanno consentito di finire nei primi dieci assoluti. Barbieri e Tirone si impongono con merito nella R2B grazie ad una corsa di spessore e dopo una bella battaglia con Bruni.

 

 

Nicolini primeggia in RSTB Plus (Mini Cooper), Levati in N2 (Peugeot 106), Petrucciani in K10 (Citroen Saxo), Nobili in RS2000 (Clio), Alessandro in R1C (Clio), Faletto in A5 (Peugeot 106) Borghini in A0 (Fiat 600), Calini in RSTB (Mini Cooper), Lavarini in Rs1.6 (Peugeot 106) e Pederzani in R1A (Renault Twingo). Trofei: Marco Laurini vince il trofeo Adriano DeCé in quanto primo pilota Over 45; Roberto Peroglio si aggiudica invece il Memorial Bianchetti in quanto primo navigatore Over 50. I memorial Diego Caffoni vanno a Sergio Bruni e Grazia Ponzano rispettivamente primi pilota e naviga Under 25 nella sommatoria dei tempi della Ps Lusentino. Ultimo giro di prove- Ps4 Montecrestese: Caffoni dà un altro strattone alla classifica allontanando ulteriormente gli avversari ed in particolar modo Tosini che accusa 2”9. Stupisce Serini, sin qui opaco, che realizza un ottimo terzo tempo a soli 3”5. Laurini, Pisani e Margaroli chiudono in quest’ordine. Out Deghi (incidente), Fontana (semiasse) e Traversi (incidente). Anche Cianfanelli figura tra i ritirati per via di noie tecniche. Ps5 Calasca: Quinto sigillo di Caffoni che distanzia di altri 2”3 Tosini e di 3” Laurini.

 

 

Pisani sale in quarta piazza mentre Margaroli è quinto. Subito dietro si conferma Serini. In ottava posizione si piazza il pilota di Malesco Barbieri su Peugeot 208 by Bianchi. Ps6 Lusentino: Ultimo timbro di Caffoni che realizza l’en plein con il tempo di 4’33”0. Incredibile Serini che segna il secondo miglior tempo a 1”5. Terzo è Tosini a 1”8 precedendo Margaroli, Pisani e Laurini. Più staccato Giudici. Classifica Top Ten FINALE: 1) Caffoni-Minazzi in 23’01”5; 2) Tosini-Peroglio (Clio R3C) a 12”9; 3) Laurini-Grossi a 23”1; 4) M. MargaroliCerutti a 31”0; 5) Pisani-Ponzano (Clio R3T) a 34”4; 6) Giudici-Fatichi a 48”8; 7) Pinzano-Passone (Clio R3T) a 51”4; 8) Bestetti-Nicastri (Clio R3C) a 1’07”3; 9) Rolando-Nicolin a 1’17”5; 10) Serini-Miglini (Mitsubishi Lancer N4) a 1’17”8. Tutti gli altri su Clio S1600. Albo d’oro2018: Caffoni-Minazzi (Renault Clio S1600) 2017: Tosini-Peroglio (Renault Clio R3C) 2016: Giudici-Fatichi (Renault Clio S1600) 2015: Caffoni-Minazzi (Peugeot 207 S2000) 2014: Caffoni-Minazzi (Renault Clio S1600)

 

www.rally2laghi.it

Allenamento con vittoria per Ciuffi - Gonnella a Cassino

Domenica, 08 Aprile 2018 20:29 Published in Rally

Allenamento con vittoria per Ciuffi - Gonnella a Cassino

Trafserta laziale positiva per il giovane equipaggio ACI Team Italia portacolori della CST Sport che sulla Peugeot 208 R2 ha dominato la classe R2 B. “Abbiamo provato delle soluzioni senza assumere rischi, Il team Munaretto ci ha sempre perfettamente assistiti”


Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella, equipaggio ACI Team Italia e portacolori CST Sport, sulla Peugeot 208 R2 curata dal team Munaretto e dotata di gomme Pirelli, hanno dominato e vinto la classe R2B e si son piazzati al 3° posto tra òe due ruote motrici, con il 14° posto assoluto, al Rally Lirenas - ECO Liri nei dintorni di Cassino.

Un risultato positivo utile per l’esperienza del 23enne fiorentino navigato dal professionale 22enne piemontese, che insieme hanno provato varie soluzioni tecniche e di gomme, sempre supportati dai tecnici del Team Munaretto che cura la Peugeot 208 e dai tecnici Pirelli, pneumatici che accompagnano le performance dei portacolori ACI Team Italia.

-“E’ stata una gara svolta senza pressioni, pensando soltanto al prossimo impegno tricolore - ha dichiarato Ciuffi - il nostro feeling è perfetto, Nicolò è molto professionale ed insieme troviamo sempre il giusto ritmo. A parte qualche piccolissimo intervento sui freni, la vettura è stata sempre perfetta e ci ha permesso di accumulare sin dalle prime battute un vantaggio notevole. Ci siamo molto divertiti ed abbiamo centrato l’obiettivo di fare ulteriore esperienza. Ancora una volta abbiamo cercato di gratificare la fiducia che ACI Team Italia, CST Sport e tutti i partner ci hanno accordato per poter svolgere serenamente questa stagione”-.

8° Rally Internazionale Lirenas-Eco Liri: vittoria-bis per Rossetti-Mori (Skoda Fabia R5)

Il successo del pilota friulano e della copilota veneta maturato dalla prima prova di oggi dopo l’abbandono, per incidente, del giovane Dipalma, leader della prima parte di gara ieri. Il podio interamente firmato dal marchio Skoda, con al secondo e terzo posto la famiglia Re: il figlio Alessandro “argento” per soli nove decimi davanti papà Felice in coincidenza con l’ultima, lunga, prova speciale di trenta chilometri. Nella gara nazionale successo, nel finale, per D’Alto-Liburdi (Ford Fiesta R5), dopo un confronto comandato da Marcoccia-Parisi, usciti di strada.

 

 

CASSINO (Frosinone), 07 aprile 2018 – Ha concesso il bis, il friulano Luca Rossetti, al Rally Internazionale Lirenas-Eco Liri la cui ottava edizione, organizzata da World Events Racing insieme a Gruppo Eco Liri, si è svolta tra il pomeriggio di ieri e la giornata di oggiprimo atto dell’avvincenteCampionato IRCup, e valido per la Piston Rally Cup oltre che per il Trofeo Peugeot.

Rossetti, Campione uscente dell’IRCup, affiancato dalla vicentina Eleonora Mori su una Skoda Fabia R5, ha maturato il suo secondo successo sulle strade del cassinate passando al comando dalla quinta prova speciale, la prima di oggi. Aveva infatti chiuso la prima parte del rally di ieri al secondo posto per un solo decimo dietro al giovane varesino Giuseppe Dipalma (Skoda Fabia R5), poi stamane fermatosi per un incidente durante la quinta prova (la prima odierna). Da quel momento, per Rossetti, la strada si è spianata verso il successo, avendo già un vantaggio importante sugli inseguitori.

Il resto dell’attico della classifica ha evidenziato peraltro un dominio dei colori Skoda, con altre due Fabia R5, quelle usate dalla famiglia Re, padre e figlio, come al solito concreti e divisi, sotto la bandiera a scacchi, da soli nove decimi.

Alessandro, il figlio, con il ligure Florean alle note, ha finito al secondo posto con una prestazione in crescendo, decisamente cristallina. Ha infatti incamerato “l’argento” disputando con forza l’ultima “piesse” di trenta chilometri, avendo ragione della resistenza del padre, Felice, grande estimatore della gara, affiancato da Mara Bariani. Anche per loro, da anni sempre ai vertici, una prestazione da grandi firme, mentre Alessandro ha avuto invece da recriminare una penalità di 10” presa nella prima giornata per una partenza anticipata allo start della terza prova di ieri.

Ai piedi del podio l’intero arco della gara è trascorso con sensazioni forti, con duelli sul filo dei secondi ed alla fine la quarta piazza è stata per Razzini-Marcomini, con una Peugeot 208 T16 R5, autori di una prestazione di vertice, esente da errori e ricca di soddisfazione per l’equipaggio per i riscontri cronometrici avuti. La top five è stata completata dai toscani di Bibbiena Cresci-Ciabatti, con una Ford Fiesta WRC. Dopo un primo adattamento alla vettura “dell’ovale blu”, gli aretini hanno siglato tempi di rilievo, firmando una prestazione in progressione, ottimo inizio quindi di campionato.

Sesta posizione finale per i veneti Gentilini-Gastaldello (Ford Fiesta WRC), con una prestazione regolare, settimi hanno terminato i còrsi Alerini-Barichella (Ford Fiesta R5), meritevoli di elogio per aver corso su strade a loro sconosciute, sulle quali si sono fatti vedere in forma, quella buona per riuscire a tenersi dietro Roncoroni-Brusadelli (Ford Fiesta R5), assai esaltati dalle caratteristiche del percorso.

Menzione d’onore per il toscano di Pisa Michele Rovatti, tornato al “Lirenas” stavolta con una Renault Clio S1600 (lo scorso anno vinse il Trofeo Renault e la categoria con una Clio R3). Affiancato dall’emiliana Catone, ha finito al nono posto assoluto, frutto di una prestazione sopra le righe, costantemente su livelli di vetture di categoria superiore. Quei livelli che gli hanno consentito di primeggiare tra le vetture a due ruote motrici.

Decimi, infine, Zanni-Mucci, con la loro Ford Fiesta R5, non bene in sintonia con la vettura e con il percorso a loro nuovo, ma comunque bravi a centrare l’arrivo, ottimo auspicio per il prosieguo stagionale.

Il Trofeo Peugeot Competition Rally 208 (prima gara stagionale) è stato incamerato dal giovane fiorentino, esponente di Aci Team ItaliaTommaso Ciuffi, con al fianco Gonella, sulla Peugeot 208 R2.

Si sono registrati alcuni ritiri “eccellenti”: a parte quello di Dipalma, si evidenziano quelli del bresciano “Pedro” (Hyundai i20), del còrso Pierre Campana (Peugeot 208 T16 R5) entrambi per incidente, e del valtellinese Marco Gianesini (Ford Fiesta WRC), per abbandono volontario non avendo trovato il giusto feeling con la vettura e con le strade trovate. Out anche per il siciliano, specialista delle cronoscalate, Luigi Bruccoleri, per un principio di incendio alla sua Mitsubishi, durante la prova finale.

Nella gara nazionale, che ha corso un chilometraggio ridotto ed arrivando quindi prima della sfida internazionale in centro a Cassino, vittoria per la Ford Fiesta R5 di D’Alto-Liburdi. Hanno preso la testa della corsa nel finale dopo il ritiro, per incidente, di Marcoccia-Parisi e la loro Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo N, partiti da leader e poi avvicinati dai futuri vincitori durante le prime battute odierne con un’azione di forza. Secondi sono giunti, ad un minuto, Miele-Patriarca (Peugeot 208 T16 R5), terzi Cante-Lautieri, su una Renault Clio Rs gruppo N.

Ampio il consenso verso la gara da parte dei partecipanti. L’opinione comune è stata quella di aver trovato una grande opitalità e tanto calore da parte del pubblico oltre ovviamente ad un percorso molto tecnico quanto anche ostico da interpretare. Caratteri, questi ultimi, che hanno esaltato le doti di guida dei piloti, molti dei quali hanno fatto la promessa di essere al via anche per la prossima edizione, proprio per le sensazioni che hanno provato lungo le nove prove speciali del “Lirenas” targato 2018, confortato da due splendide, soleggiate, giornate primaverili.

CLASSIFICA FINALE (TOP TEN): 1. Rossetti-Mori (Skoda Fabia R5) in 1h 16’30”6; 2. Re A. (Skoda Fabia R5)+45’7; 3. Re F. (Skoda Fabia R5)+46’8; 4. Razzini-Marcomini (Peugeot 208 T16 R5)+1’22”9;  5. Cresci-Ciabatti  (Ford Fiesta WRC)+1’50”2;  6. Gentilini-Gastaldello (Ford Fiesta WRC)+3’09”7;  7. Alerini-Barichella (Ford Fiesta R5)+3’18”4;  8. Roncoroni- Brusadelli(Ford Fiesta R5)+3’43.6;  9. Rovatti-Catone (Renault Clio S1600)+4’27.4;  10. Zanni-Mucci (Ford Fiesta R5)+4’34”6.

 

Classifiche complete: https://t.co/EXwRMadlCU

 

CLASSIFICA DI CAMPIONATO IRCUP: 1. ROSSETTI 62 punti; 2. Re A. 42; 3. Re F. 35; 4. Razzini 31; 5. Cresci 28.

 

Foto: Rossetti in azione  (FOTO MATTIA BONFANTI)

 

#Rally  #Lirenas2018  #IRCup_Pirelli  #Cassino

 

www.lirenasevent.com - www.ircup.it

 

UFFICIO STAMPA

Merli, trionfo con il quasi record. Battuto Faggioli per 21centesimi

Bellissima sfida tra i due grandi rivali e sul podio anche Degasperi. Missile “Lucky” tra le storiche sorvola le Porsche di Basso e Pezzo

 

 

Cogollo del Cengio, 8 aprile 2018_ Emozioni e spettacolo, il Costo è valso il prezzo del biglietto. Prima la parata a suscitare curiosità, poi le storiche a riscaldare gli animi, quindi le moderne a incendiare il tifo con un crescendo di potenze e urli dagli scarichi. Fino al duello annunciato, l’ennesima sfida “Achille contro Ettore”, gli eterni rivali delle salite universali. BATTICUORE. Scatta perfetto Simone Faggioli con la Norma M20 Fc dopo una vigilia insonne per i capricci della “farfalla”: intertempo record di 1’19’07’’ (1’19’’78 nel 2017) a metri 3360, poi 3’21’’71 a metri 8230 (contro 3’19’’43), al traguardo in 4’04’’50 alla media di 145,9 km/h (il record 2017 saldo a 4’03’’34). Tocca a Diego De Gasperi con l’Osella Fa30 gemella del suo caposquadra e segna un ottimo 4’21’’25 che lo mette terzo sul podio davanti al campano Sebastiano Castellano (4’24’’92) su Osella Pa 2000. Infine sulla linea di partenza arriva Christian Merli, prende aria dal casco, abbassa la visiera e ruggisce via con il nuovo Zytek 3000. Primo intertempo record in 1’18’’76, al secondo fa 3’21’’97 e paga 0’’26 da Faggioli, ma in “Val Canaglia” dov’è posizionata la linea del traguardo a 9910 metri è suo il miglior tempo in 4’04’’29 alla media di 146,0 km/h. E’ un quasi record che gli fa mettere il suo sigillo sulla 27a Salita del Costo. PROTAGONISTI.

 

 

Un tourbillon di tre ore respirando gas di scarico e annusando profumi di benzina. Vera delizia per gli appassionati, annotando che Alex Bet su Honda Integra di Classe RS 2.0 è stato il primo a scendere sotto i 6’, esattamente 5’58’’77 a 99,4 km/h. Ha resistito in vetta il 5’26’’62 del trevigiano Ivano Cenedese su Renault Clio di Classe RS 2.0 Plus, tempo di riferimento sino al 5’24’’47 di Kevin Lechner con l’urlatrice Bmw M3 di Classe Prod E ultra 3000 cc. Chapeau al 5’21’’61 di Denis Mezzacasa (Renault Clio Williams di Classe E1 2000) che ha battuto il 5’22’’92 di “Lucky” tra le storiche, per quanto azzardati possano essere i confronti con una Ferrari 308 Gtb anni Settanta. Ancora più giù con Alberto Cioffi e la sua nuovissima Peugeot 308  Rc Cup, 5’20’’17 nonostante partenza ad handicap senza giovarsi del launch control. Invece Mauro Soretti con il suo razzo Subaru Impreza finisce la corsa sbattendo il muso al quinto tornante. Intanto sono già partite le prime eleganti GT con Roberto Ragazzi (Ferrari 458 Evo) che scende sotto i 5’ in 4’54’’24 alzando di certo almeno un attimo quando incontra la Subaru incidentata; così dopo la pausa rimozione, Luca Gaetani (Ferrari 458 Gt3) fa 4’52’’28 e diventa leader provvisorio. Si va verso l’epilogo con le vetture Sport in successione, si abbassano ulteriormente i crono, sbatte la Radical di Giuseppe Torrente (nessun danno a lui né agli altri piloti) e Castellano in 4’24’’92 stacca di 18’’7 il primato a Stefano Falcetta con la Norma M20 Evo di Classe CN 2000. La tensione frega l’eroe di casa Andrea Parisi allo start: la Gloria C8 Evo fa un balzo oltre la cellula fotoelettrica e poi si blocca, il driver di Cogollo del Cengio rimette in moto e fila via furente. Il suo 4’47’’73 vale il nono posto assoluto, ma Enrico Zandonà (Reynard) fa meglio in 4’40’’26 e soprattutto l’esperto Federico Liber (altra Gloria C8 Evo) in 4’25’’86, che si aggiudica la Classe E2SS 1600.

 

 

Il resto è storia: Merli, Faggioli e Degasperi sul podio, il quarto nobile Castellano con la medaglia di legno. LA CORSA DEGLI STORICI. Nostalgia in “Val Canaglia” e poi al parco d’arrivo di Tresché Conca, tutti lì a farsi i complimenti dopo la salita. Storiche le macchine e storici (quasi tutti) i piloti, amici in tanti di vecchia data. Ma a dire bene che la classe non ha età ecco l’acuto di Luigi Battistolli in arte “Lucky”, veterano di mille battaglie rallistiche e praticamente debuttante in salita con una Ferrari 308 Gtb sperimentata solo nei traversi. Miglior tempo ieri nelle prove, miglior tempo oggi in gara: un sontuoso 5’22’’91 a 110,5 km/h di media. Sigillo del 3° Raggruppamento e promessa di correre anche il prossimo anno per dar man forte alla Salita del Costo con il suo peso strategico da presidente dell’Automobile Club Vicenza. Giampaolo Basso, ieri allarmato dai colpi di tosse della sua Porsche 911 Rsr, oggi ha segnato un ottimo 5’30’’21, secondo tempo assoluto, primo del 2° Raggruppamento, tenendo dietro la Porsche 911 Sc di Giuseppe Pezzo che ha stoppato le lancette a 5’40’’23 mentre Ermanno Sordi con una vettura identica ha fatto 5’53’’06. Sotto i 6’ anche Alberto Moronato (Bmw M3) in 5’58’’14 e Silvio Andrighetti (Lancia Stratos) in 5’59’’68.

 

Carlo Ragogna – Ufficio Stampa 27^ Salita del Costo

RALLY 2LAGHI-CITTA’ DI DOMODOSSOLA AL GIRO DI BOA: COMANDA CAFFONI

Il pilota domese vince le prime tre speciali e stacca tutti con apparente disinvoltura: secondo è il camuno Tosini a 5”9 mentre terzo il locale Laurini a 10”8. Già quindici ritirati dopo le prime tre prove. Tripudio Clio: nelle versioni S1600, R3C ed R3T la vettura francese occupa le prime undici posizioni della classifica assoluta.

 

 

Domodossola- Il Rally 2Laghi Città di Domodossola è cominciato sotto l’insegna di Davide Caffoni-Massimo Minazzi. Il pilota domese ed il navigatore di Pella hanno infatti vinto tutte e tre le prove speciali in programma a bordo della Renault Clio S1600 del team Balbosca. Partiti con gomme intermedie, i due della New Turbomark hanno regolato gli avversari grazie a tre scratch; 2”1 il margine sulla Montecrestese, 0”5 sulla Calasca e 2”8 su Lusentino: questo il ruolino di marcia dei due che hanno anche sbagliato una curva sulla Ps2 rischiando di compromettere la corsa: “Su un tornante in paese- racconta il naviga Minazziabbiamo toccato la roccia ad interno curva finendo su due ruote. Da lì in avanti siamo stati un po’ più accorti.” Buona prova del camuno Luca Tosini con Peroglio alle note, staccati di 5”9: i vincitori del Rally del Pizzocchero di sole due settimane fa, stanno ben interpretando le strade che lo scorso anno li videro primi assoluti: su Clio R3C autogestita, i due lombardi sono i rivali più accreditati di Caffoni. Terzo a 10” è un altro equipaggio locale: Marco Laurini (Clio S1600 Twister), insieme a Mauro Grossi, sta mettendo in mostra talento e grinta. Nella lotta per il podio figurano anche Massimo Margaroli con Mario Cerutti (Clio S1600 PR2 Sport) a 17” e il toscano Gianandrea Pisani con Grazia Ponzano: primi tra coloro dotati di motore turbo, i due della Gima (Renault Clio R3T) sono attardati di 20”. Dopo tre speciali sono già quindici i ritirati: Andolina-Moro (C2 S1600) sono fermati dalla rottura di un cuscinetto; F. Margaroli-Dresti (Clio R3T) toccano sulla Ps2 e piegano il ponte posteriore; due importanti defezioni in N3 dove Faggio, vincitore di classe in Ps1 è fermato dalla rottura del motore mentre il varesino Franzetti è messo Ko dalla pompa della benzina. Sfortunata la famiglia Pelgantini: Silvio, su Clio R3C picchia sulla Ps3 mentre il figlio Mirko non parte nemmeno: la rottura del cambio sullo shake down di ieri non gli ha consentito di potersi presentare al via stamane. Dichiarazioni a metà gara: Caffoni: “Siamo usciti tutti con gomme di mescola intermedia ed era una scelta giusta che al 90% riproporrò anche nel secondo giro: la strada è fredda e le prove sono corte; difficile mandare in temperatura gli pneumatici con gomme più dure di quelle usate sino ad ora.” Tosini: “Qui è difficile stare davanti a Caffoni se lui non sbaglia o ha problemi. Noi ci stiamo difendendo ma recuperare il margine di distacco è un’impresa: potremmo provare utilizzando gomme dure ma si tratterebbe di una scelta azzardata: avremmo più scorrevolezza e performance ma il clima è ancora freddo: vedremo” Laurini: “Fatico a prendere il giusto ritmo agli inizi della prove però poi mi “sciolgo” e va bene. Mi piace la Montecrestese mentre lo scorso anno faticavo sulla Calasca e per questo l’abbiamo preparata bene durante le ricognizioni.” Giudici: “Noi stiamo dando il 100% ma forse il nostro motore paga qualcosa rispetto a quello degli avversari. Però siamo nella mischia e ci stiamo divertendo.” Classifica Top Ten dopo 3 prove: 1) Caffoni-Minazzi in 11’33”0; 2) Tosini-Peroglio (Clio R3C) a 5”9; 3) Laurini-Grossi a 10”8; 4) M. Margaroli-Cerutti a 17”6; 5) Pisani-Ponzano (Clio R3T) a 20”3; 6) Giudici-Fatichi a 22”; 7) PinzanoPassone (Clio R3T) a 27”7; 8) Bestetti-Nicastri (Clio R3C) a 34”9; 9) Rolando-Nicolin a 36”2; 10) Cianfanelli-Polonioli a 38”5. Tutti gli altri su Clio S1600.

8° Rally Internazionale Lirenas-Eco Liri: Dipalma-“Cobra” (Skoda Fabia R5) i primi leader dopo quattro prove

La gara iniziale dell’IRCup, partita oggi pomeriggio con 77 verificati ha esaurito la prima parte del programma, con quattro delle nove prove speciali ed uno spettacolare dualismo del giovane di Varese con il Campione in carica del Campionato Rossetti. Domani giornata conclusiva, con uscita da riordinamento notturno alle ore 7,30 ed arrivo in centro a Cassino (Corso della Repubblica) a partire dalle ore 15,38.

 

 

 

CASSINO (Frosinone), 07 aprile 2018 – Sole deciso, temperatura mite e tanto pubblico hanno fatto da cornice alle prime sfide dell’8° Rally Internazionale Lirenas-Eco Liri,  organizzato da World Events Racing insieme a Gruppo Eco Liri, primo atto dell’avvincente Campionato IRCup, e valido per la Piston Rally Cup.

 

Da metà pomeriggio i 77 equipaggi verificati sono partiti da Corso della Repubblica di Cassino per sfidarsi nelle prime quattro prove speciali (due da ripetere), che hanno già esaltato piloti e copiloti ed anche emesso i primi verdetti. Il dualismo per la testa della corsa è stato tra il Campione uscente dell’IRCup, Luca Rossetti, affiancato da Eleonora Mori su una Skoda Fabia R5 ed il giovane varesino Giò Dipalma, con “cobra” alle note, su vettura analoga,  su vettura analoga, che risulta al comando per un solo decimo sull’altro.

 

Rossetti aveva iniziato le danze vincendo la prima chrono a Belmonte Castello, poi una difficoltà con l’assetto sulla seconda prova di Terelle lo ha rallentato e di questo ne ha approfittato appunto Dipalma andando perciò in testa. La terza prova (secondo passaggio a Belmonte Castello) è stata appannaggio poi di Rossetti che si è avvicinato a soli otto decimi dal leader e la corsa è poi andata a riposo, dopo trentasei chilometri competitivi, con Dipalma ancora al comando per un solo decimo su Rossetti, che a Terelle gliene ha ripresi sette.

 

 

 

Domani dunque si attende un confronto scintillante, mentre per adesso il gradino più basso del podio provvisorio è in mano, con 20”1 di passivo, dei grintosi Felice Re e Mara Bariani, anche loro con una Fabia R5, a conferma dell’egemonia delle vetture della Casa ceca di Mlada Boleslav. Quarto èAlessandro Re (figlio di Felice), in coppia con Florean, con un ritardo di 30”1 dal battistrada, avendo da recriminare 10” di penalità per una partenza anticipata durante la terza prova.  Al quinto posto provvisorio Razzini-Marcomini, con una Peugeot 208 T16 R5, a 35”6.

Nella gara nazionale, dopo due prove speciali, il comando della classifica è per Marcoccia-Parisi e la loro Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo N, con quasi 20” sulla Ford Fiesta R5 di D’Alto Liburdi. Terzi sono Miele-Patriarca, con una Peugeot 208 T16 R5.

Programma di domani, domenica 8 aprile 2018          

Uscita Parco di Riordino Notturno dalle ore 07.30.

Arrivo e Cerimonia di Premiazione  dalle ore 15.30 in Corso della Repubblica - Cassino

 

Classifiche: https://t.co/EXwRMadlCU

 

Foto: Dipalma e Rossetti in azione  (AmicoRally)

 

#Rally  #Lirenas2018  #IRCup_Pirelli  #Cassino

 

www.lirenasevent.com - www.ircup.it

 

UFFICIO STAMPA

Al via lo Slalom di Salice

Sabato, 07 Aprile 2018 20:31 Published in Slalom

Al via lo Slalom di Salice

Domani, domenica 8 aprile la ricognizione e le tre manche della gara messinese organizzata da Top Competition e Associazione Ufficiali di gara Zancle, che assegnerà i primi punti di Campionato Siciliano.

 

 

Salice (ME), 7 aprile 2018. Si accenderanno alle 8 di domani, domenica 8 aprile, i motori per il 2° Slalom di Salice, quando i concorrenti ammessi alla gara messinese organizzata Top Competition con la collaborazione dell’Associazione Ufficiali di gara Zancle, effettueranno la ricognizione dei 2,9 Km della SP 51 che da Salice conducono verso Portella Castanea alle porte di Messina. Dopo 45 minuti dal termine della ricognizione, partirà la prima delle tre manche di gara, al meglio delle quali sarà stilata la classifica per ciascun concorrente. La gara peloritana assegnerà i primi punti della stagione per il Campionato Siciliano della specialità, per i quali sono pronti alla sfida ben 64 piloti che hanno portato a termine le verifiche, preliminari operazioni alla competizione che si sono svolte nel pomeriggio odierno nel cuore del villaggio messinese. Molto apprezzati da tutti i piloti gli interventi effettuati sul tracciato di gara nelle settimane che hanno preceduto la gara. Gli organizzatori avevano promesso che insieme alle autorità preposte avrebbero migliorato il fondo stradale ed hanno puntualmente mantenuto la promessa. Tra i protagonisti annunciati, alcuni commenti della viglia: Giovanni Greco (Radical SR4) -“E' un percorso che ha avuto buone migliorie rispetto alla passata edizione, ma rimane comunque molto impegnativo. Ci presentiamo con la macchina che ha la stessa configurazione dello scorso finale di stagione e sarà un utile banco di prova. Ci siamo concentrati sulle sospensioni per ammorbidirne l'assetto e recuperare così più aderenza". Salvatore Giunta (Fiat 126 Kawasaki prototipo): -“Questa gara è il primo vero test stagionale.

 

 

Abbiamo apportato molte modifiche rispetto al 2017. La più importante è certamente il cambio al volante di tipo meccanico. Non abbiamo più il power shift quindi dovrò fare chilometri per adattandomi alla nuova configurazione. Il percorso rimane impegnativo e domani useremo le ricognizioni per effettuare le opportune modifiche, soprattutto d'assetto. Sappiamo già che dovremo sollevare l’auto di qualche millimetro". Tindaro Leggio (Tumminello Honda VST 1300): -“Il percorso è stato notevolmente rivisto e migliorato, la posa del nuovo manto ha risolto i problemi di sconnesso che hanno caratterizzato la passata edizione. La macchina è la stessa che mi ha regalato il titolo lo scorso anno e non abbiamo cambiato configurazione. Qui troviamo uno splendido pubblico, molto caloroso ma sempre composto”. Michele Ferrara, pilota preparatore che esordisce con i colori T.M. Racing: -“E' la prima volta che corro su questo percorso. Abbiamo fatto delle regolazioni d'assetto per farla stare per terra". Alfredo Giamboi (Fiat X1/9): -“Una gara molto valida dal punto di vista tecnico. Abbiamo preparato la macchina apportando una serie di modifiche per questo esordio stagionale, soprattutto alla meccanica e al motore”-. Tutte le info ed i moduli disponibili su http://www.topcompetition.it/slalomdisalice/it/

 

L’Ufficio Stampa

Privacy Policy