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Con la fine della 61^ Monte Erice, il CIVM 2019 entra nella fase calda, a poco più di un mese dalla sua conclusione.

 

 

La gara trapanese, valida anche per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche e per il TIVM Sud, ha visto al via quasi 290 vetture, tra storiche e moderne, con la vittoria assoluta andata al fiorentino Simone Faggioli, su Norma M20 FC, davanti a Christian Merli e Domenico Cubeda, entrambi su Osella FA30 Zytek.

La SCS Motorsport ha schierato due drivers, la coppia padre-figlio composta da Vito Tagliente e Vanni Tagliente.

In RSTB 1.6 Plus, sulla rossa Mini Cooper JCW, si è piazzato al secondo posto il patròn di Central Pneus Vito Tagliente, alle spalle del diretto avversario Liuzzi, che ha comunque raccolto punti importanti per questo titolo, conteso dai due pugliesi col coltello tra i denti.

In RS TurboCup2, sulla Peugeot 308 THP, vittoria per il giovane Vanni Tagliente, davanti a Marcello Pazzanese, che ha raccolto punti anche per l’U25, oltre che per la RS Cup.

Ora la carovana del Tricolore rimane in terra sicula, a Caltanissetta, per la 65^ Coppa Nissena, seconda finale del CIVM 2019.

 

 

Comunicato Leonardo Di Bari

Ph Giuseppe Carrone

 

Stefania Pace
SCS MOTORSPORT
 
ASD

Per XRace Sport un “Modena” da grandi firme:

Rusce sigla di nuovo l’argento e vince la Coppa di Zona

 

Il reggiano ha siglato lo stesso piazzamento del 2018

cedendo nel finale a Campedelli, ma si aggiudica la Coppa di Zona.

 La scuderia è “argento” tra i sodalizi e sfortunato invece Dalmazzini, affondato in classifica da due forature.

 

 

 

18 settembre 2019

 

E’ stata una trasferta proficua, il 40° Rally Città di Modena per X Race Sport, lo scorso fine settimana, dove era stata proposta una vera e propria formazione da calcio, scesa in campo in cerca di nuova gloria,

Protagonista l’anno scorso, protagonista anche quest’anno, peraltro con lo stesso risultato, il secondo posto. E’ questo l’esito della prestazione del sempre convincente e concreto Antonio Rusce che per tre quarti di gara ha “venduto cara la pelle” impensierendo colui che poi è stato il vincitore della gara, Simone Campedelli.

Rusce, insieme a Sauro Farnocchia sulla Skoda Fabia R5, era in gara per allenarsi e preparare al meglio l’ultimo assalto tricolore di Verona in ottobre e sicuramente l’esito della gara di Maranello ha dato indicazioni forti, a margine della “medaglia “d’argento” che ha fatta sua. In più, la matematica conforta per il primo alloro stagionale, per il reggiano – e quindi anche per la X rossa: la vittoria nella Coppa di Zona, grazie al sommare le vittorie di Salsomaggiore e del RAAB di giugno. Un incentivo in più per guardare adesso alla gara “2Valli” di Verona per consolidare la seconda posizione del Campionato “Asfalto” (CIRA)

Se Rusce ha sorriso, non ha fatto altrettanto Andrea Dalmazzini, fermo da prima dell’estate per un incidente domestico e tornato in macchina per difendere il successo del 2018 ed anzi, tentare di bissarlo, al volante della consueta Ford Fiesta R5 sulla quale era affiancato da Alessandra Avanzi. L’assalto non è andato a buon fine, con due forature che ne hanno limitato la prestazione ed il risultato. ”Dalma” aveva vinto di forza la prima prova, per poi arretrare per la prima foratura, cui ha fatto seguito una seconda alla domenica, che lo ha costretto a rimontare dalla ben oltre ventesima posizione. Sotto la bandiera a scacchi ha finito tredicesimo assoluto.

Anche Franco Rossi, il vincitore del 2017 della gara, di nuovo affiancato da Zanella, con a disposizione  ancora la Hyundai i20 R5 ha trovato soddisfazione, con l’undicesima piazza assoluta in una sfida fatta di grandi “nomi”.  

Pietro Penserini, con al fianco Gabriele Romei, sulla Renault Clio S1600 puntava al vertice di categoria e ce  l’ha fatta, nonostante il “brivido in chiusura di gara con un “lungo e circa 20” persi. Hanno finito secondi comunque con grande merito.

Bella anche la prestazione di Alan e Paolo Gualandi con la Peugeot 208 R2 in una  classe assai frizzando, nella quale hanno messo le mani nella seconda posizione con una prestazione cristallina, la stessa che, con una Renault Clio Williams, hanno fornito Lusoli-Mucci, che sono andat a vincere la classe A7. E di vittoria, in classe R3C, si parla per Lamecchi-Paganoni, anche in questo caso con grande forza e lucidità.

Tutto questo grande fermento, poi, ha consentito al vessillo X Race Sport di chiudere ben al secondo posto la classifica delle scuderie, chiudendo così il classico cerchi del “gioco di squadra”.

Non c’era solo “Modena” nel fine settimana appena passato, ma anche “tricolore”. Quello del celebre rally San Martino di Castrozza, ultima prova del Campionato Italiano WRC, in Trentino, dove erano al via, con una Peugeot 208 R2, Alberto Sartori-Roberto Simioni, finiti in decima posizione di classe.

#Rally #XRaceSport  #motorsport  #CIRally #CIRA #AntonioRusce  #RusceFarnocchia #SkodaFabiaR5  #saurofarnocchia #emiliapannelli #hrx #acisport  #AndreaDalmazzini 

#RallyCittàdiModena   #Maranello  #Modena  #CoppaRallydiZona  #rallypassion  

 

 

Foto: RUSCE IN AZIONE  (Elio Magnano)

www.xracesport.com

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UFFICIO STAMPA 

MGTCOMUNICAZIONE

ALESSANDRO BUGELLI

Loconte sul gradino del podio della Monte Erice

Mercoledì, 18 Settembre 2019 09:48 Published in Salite

Loconte sul gradino del podio della Monte Erice

 

Il pilota pugliese ferma i cronometri sul terzo miglior tempo tra le Racing Start

della gara siciliana con il risultato dei primi due ancora sub judice

 

 

 

 

Il portacolori della Scuderia Eptamotorsport Angelo Loconte, ha conquistato un importante terzo posto assoluto tra le vetture di stretta derivazione di serie sovralimentate alla 61ª Cronoscalata Monte Erice, prima delle tre finalissime del CIVM.

The Doctor al volante della Mini Cooper JCW ha disputato due salite di gara davvero aggressive, sul tortuoso e scivoloso tracciato trapanese, ottenendo un lusinghiero rilevamento cronometrico in Gara 1, 3’50”35, mentre per un errore al 10° tornante, in Gara 2, non è più riuscito a migliorarsi, facendo registrare un tempo di 2 secondi più alto, ma che non ha influito nel risultato finale che lo ha visto issarsi sul gradino più basso del podio, alle spalle dei due pretendenti al titolo, i suoi compaesani Gianni Angelini e Oronzo Montanaro, anche se il risultato dei due driver deve ancora essere omologato in attesa dei risultati della verifica voluta da Montanaro sui propulsori delle due mini.

“Sono soddisfatto della prestazione, nella sua globalità. Mi spiace di aver fatto un “lungo” alla seconda manche ( 10 tornante ) che non mi ha permesso di replicare il buon crono della prima. Peccato che il “congelamento” della classifica per la condizione “sub judice” dei due marziani mi abbia impedito di godere della loro compagnia in un podio davvero di qualità.

Comunque, il rapporto con la vettura continua a migliorare. E questa penso sia davvero una bella notizia.!” Il prossimo appuntamento con il CIVM è per questo weekend, sempre in Sicilia, con la velocissima cronoscalata di Caltanissetta, la Coppa Nissena.

 

 

(foto Giuseppe Rainieri)

Ufficio Stampa

Angelo Loconte

MARCO GIANESINI COSTRETTO AL RITIRO SULLE STRADE DEL COPPA VALTELLINA

Il portacolori del team HK e della scuderia Top Rally era in corsa per la vittoria

assoluta ma un testacoda prima ed una toccata poi, lo hanno costretto alla resa.

 

 

 

 

Sondrio 

Il sogno di Marco Gianesini di vincere per la quarta volta il rally di casa, il Coppa Valtellina è sfumato a pochi chilometri dalla conclusione.

Insieme a Sabrina Fay, il pilota di Montagna ha preso il via della 63° edizione della corsa lombarda con una Volkswagen Polo R5 del team HK Racing. La gara ha vissuto molti momenti emozionanti e tra questi va annoverato l’errore di Rossetti che ha aperto la possibilità di vittoria sia a Gianesini che a Guerra. La lotta tra i due ha vissuto momenti intensi soprattutto nella giornata di domenica 15 settembre. A due prove dalla fine però, nel tentativo di recuperare terreno ed avvicinare la prima posizione, Gianesini è incappato in un testacoda che lo ha attardato ma non lo ha costretto alla resa.

“Ho voluto comunque provare a mettermi in gioco visto che la vittoria non era più alla portata. Nel tentare di fare il miglior tempo ho pizzicato una gomma, la posteriore destra, e la nostra gara è finita lì” ha commentato Gianesini.

Nessun poker dunque ma, aldilà dell’epilogo del rally, il pilota della scuderia Top Rally si è detto divertito grazie anche all’ottima vettura che il team HK gli ha fornito.

“Speravo di festeggiare meglio i miei tifosi sulle strade amiche: sarà per la prossima” ha concluso Gianesini.

 

Addetto stampa Luca Del Vitto

WEEKEND DI PODI PER LA PINTARALLY MOTORSPORT

Mercoledì, 18 Settembre 2019 09:17 Published in Rally

WEEKEND DI PODI PER LA PINTARALLY MOTORSPORT

 

Tre gare e otto piloti al via per la Scuderia Pintarally questo weekend, rally, pista e slalom.

 

 

 

 

Nello splendido panorama delle Pale di San Martino si è chiuso il Campionato Italiano WRC e il Progetto Giovani con il Rally San Martino di Castrozza. Al via Fabio Farina navigato da Luca Guglielmetti su Peugeot 208 R2 del Team GF Racing che iniziano la gara siglando un splendido terzo posto nella prova spettacolo. Gara lunga e impegnativa con alti e bassi che portano l’equipaggio a chiudere con un settimo posto di gara e quinto negli Under 25.

In gara anche Rino Lunelli navigato da Valentino Morelli che chiudono anche loro il Campionato conquistando il secondo posto di classe e un ottavo posto nel Trofeo Suzuki. Tanta soddisfazione anche per i grandi miglioramenti siglati dal cronometro rispetto all’anno scorso.

Di casa invece Pieleonardo Bancher affiancato da Daina Ramacciotti a bordo della Skoda Fabia R5 che dopo aver dato molto spettacolo durante le prove speciali chiude la gara con un undicesimo posto di classe e conquistando un meritato terzo posto assoluto nella classifica Over 55 del WRC.

Primo gradino del podio invece per Maurizio Capuzzo con Marta De Paoli anche quest’anno a bordo dell’Opel Adam Racing Start, soddisfatto per il podio ma anche per aver battuto i suoi record in ogni prova.

 

Intanto il pilota Giuseppe Ghezzi, al volante della Porsche Cayman 718 GT4, prende il via alla quarto appuntamento del Campionato Italiano GT Endurance a Vallelunga, questa volta non affiancato dal compagno Joel Camathias, in quanto padre imminente. Per questa occasione viene affiancato dagli esperti Babini e Chiesa regalando al team Orlando un secondo posto in GT4.

 

Prima edizione per lo Slalom Vandoies-Terento che vede al via i fratelli Claudio e Nicola Zucol a bordo delle loro BMW e Manuel Morocutti a bordo di una Honda Civic Typr-R. Ottimi risultati per tutti, Manuel Morocutti conclude sul gradino più alto del podio e Claudio Zucol conquista il secondo posto di classe seguito da suo fratello Nicola.

 

Ufficio Stampa

Pintarally motorsport

Silvano Pintarelli

SIMONE MIELE SECONDO NEL CAMPIONATO WRC

Martedì, 17 Settembre 2019 20:40 Published in Rally

SIMONE MIELE SECONDO NEL CAMPIONATO WRC

 

Insieme a Roberto Monetti il pilota di Olgiate Olona chiude la stagione da protagonista

con il secondo posto a San Martino di Castrozza che vale l’argento del CIWRC.

 

 

 

Olgiate Oona (VA) 

Sei gare, sei podi nei quali figura anche  una vittoria assoluta;  il ruolino di marcia stagionale di Simone Miele e Roberto Mometti nel Campionato Italiano WRC è stato a dir poco eccellente!

La stagione tricolore del duo lombardo, al termine di una lotta serrata con i rivali Pedersoli e Signor, si è conclusa con il secondo posto frutto di 87,5 punti condizionati però dalla regola che prevede un risultato da scartare. Miele infatti, a differenza degli avversari, ha dovuto depennare dal proprio conto ben 10 punti finendo così In seconda posizione di campionato.

Sulle strade trentine del San Martino di Castrozza, Miele ha concluso al 2° posto assoluto tallonando l’avversario bresciano per tutta la gara ed arrivandogli alle spalle per soli 8,5 secondi e vincendo anche tre prove speciali. “Non abbiamo niente da recriminare -sentenzia il pilota della scuderia Giesse Promotion - perché sappiamo di avere dato il meglio di noi stessi e di aver potuto contare su una vettura perfetta come la Citroen DS3 WRC curata dalla Dream One Racing; ad inizio stagione non ci aspettavamo di poterci giocare il titolo e quindi siamo ampiamente soddisfatti di come sia andata quest’anno: non abbiamo commesso sbavature, siamo sempre andati a podio e abbiamo vinto un rally prestigioso quale quello dell’Elba. Ovvio che vincere il campionato con le condizioni che si erano prefigurate alla vigilia di San Martino sarebbe stata la cosiddetta ciliegina sulla torta ma bisogna anche essere realisti e tracciando un bilancio ci definiamo ampiamente soddisfatti. Questi piazzamenti ci danno maggiore consapevolezza dei nostri mezzi e fiducia per poter puntare con determinazione al titolo il prossimo anno.”

“È doveroso ringraziare – aggiunge Miele- tutti gli sponsor che mi hanno sostenuto, la scuderia Giesse Promotion, Pirelli ed il suo fornitore Greco Gomme”

 

 

Addetto stampa

Luca Del Vitto

Da Zanche punta in alto al Rallye Elba su Porsche

Martedì, 17 Settembre 2019 20:29 Published in Rally

Da Zanche punta in alto al Rallye Elba su Porsche

 

Il campione valtellinese, reduce da due squillanti vittorie consecutive, torna in gara con la 911 gruppo B

del team Pentacar nel prestigioso appuntamento toscano dalle massime titolazioni auto storiche (Europeo e Italiano), che lo vedrà nella doppia veste anche di organizzatore di eventi

 

 

 

 

Bormio (SO) / Colico (LC), 17 settembre 2019. 

Grande sfida da giovedì sera a sabato per Lucio Da Zanche, al via del 31° Rallye Elba Storico, prestigioso appuntamento dalla massima e doppia titolazione Campionato Europeo e Italiano Rally auto storiche. L'asso di Bormio è reduce da due squillanti vittorie consecutive al Lana e all'Alpi Orientali e con il fido navigatore Daniele De Luis ritornerà in azione al volante della Porsche 911 gruppo B.

Per l'equipaggio tutto valtellinese gli obiettivi restano dunque ambiziosi e la conquista di un altro podio assoluto con la GT da rally tedesca gommata Pirelli e preparata dal team Pentacar con la collaborazione tecnica di NTP sarebbe la ciliegina sulla torta in un evento internazionale che vedrà il già pluricampione Italiano ed Europeo anche nelle vesti di organizzatore di eventi. 

Il portacolori deIla scuderia Rally Club Team Isola Vicentina, infatti, si presenta anche con la sua Dazzainmotion, l'apposita realtà da lui stesso creata che in collaborazione con ACI Livorno Sport ha preparato il raduno “Ferrari goes to Elba”. Un evento nell'evento che sarà naturale prosieguo del raduno già organizzato nella primavera scorsa nel contesto del rally “moderno”, in quell'occasione con modelli Porsche.

 

Tornando alla parte competitiva, oltre a Da Zanche, su diverse 911 by Pentacar, la factory di Colico diretta dal team principal Maurizio Pagella con al fianco i giovani fratelli Melli, saranno in gara lo stesso Pagella con Roberto Brea e l'equipaggio formato da Mirko Acconciaioco e Antonello Moncada nel 2. Raggruppamento, mentre nel 1. Raggruppamento tornano in azione pure i già titolati Antonio Parisi e Giuseppe D'Angelo.

Così commenta Da Zanche in vista del rally isolano: “La gara presenta qualche novità rispetto agli ultimi anni. Ci sono delle prove invertite e quindi dovremo studiarle bene per presentarci nelle migliori condizioni al via. Con tuta la squadra siamo carichi per la sfida, che come sempre sarà ricca di rivali competitivi. Possiamo dire di avere un 'bonus' sull'anno scorso, quando la sfortuna ci privò della vittoria proprio all'ultimo, quindi stavolta speriamo di essere un po' aiutati dalla buonasorte anche se poi ogni rally come sempre è in realtà un'incognita. Sul fronte raduno Ferrari tutto bene, siamo agli ultimi dettagli organizzativi: ci aspettano 24 Ferrari, tutte molto belle e alcune davvero importanti, ci sarà da divertirsi anche per loro”.

 

 

Giovedì 19 settembre dalle 19.00 i concorrenti prenderanno il via da Capoliveri per affrontare due prove speciali in serata/notturna. La seconda giornata di gara ripartirà venerdì alle 9.15 per ulteriori quattro PS a conclusione della prima tappa, mentre sabato il gran finale della seconda tappa scatta alle 8.20 con arrivo finale alle 15.25 a Capoliveri, prevedendo ulteriori quattro tratti cronometrati. Durante il rally i concorrenti percorreranno 314,42 chilometri complessivi, dei quali 137,23 a cronometro per un totale di 10 prove speciali.

 

LUfficio Stampa

Rif. Gianluca Marchese 

Agenzia ErregìMedia

Giovedì 19 la presentazione della 65^ Coppa Nissena

Martedì, 17 Settembre 2019 20:17 Published in Salite
Giovedì 19 la presentazione della 65^ Coppa Nissena
 
 Le novità della gara organizzata dall'Automobile Club Caltanissetta, che dal 20 al 22 settembre sarà 11° round
di Campionato Italiano Velocità Montagna, saranno svelate durante la Conferenza Stampa in programma
per le ore 12 presso la "Sala Gialla" del Comune. Le verifiche saranno in Piazza Garibaldi.
 
 
 
 
Caltanissetta 17 Settembre 2019 
 
Si presenta giovedì 19 settembre alle ore 12 la 65^ Coppa Nissena. La competizione organizzata dall'Automobile Club Caltanissetta dal 20 al 22 sarà undicesimo e penultimo round del Campionato italiano Velocità Montagna, seconda gara della mini serie tricolore siciliana iniziata con la Monte Erice e seconda delle tre del rush finale del calendario con coefficiente di moltiplicazione del punteggio aumentato al 1,5.
 
La conferenza stampa si terrà nella "Sala Gialla" del Municipio di Caltanissetta, a conferma del sempre saldo rapporto della storica competizione nata nel 1922 con il suo appassionato e partecipe territorio. Saranno presenti il Sindaco della città Roberto Gambino, che insieme al Presidente dell'Automobile Club Nisseno avv. Carlo Alessi e del Vice architetto Vincenzo Calandruccio, annunceranno alla stampa, tra le varie novità, anche per la prima volta le verifiche tecniche e sportive in piazza Garibaldi, nel cuore della città, venerdì 20 settembre dalle 14 alle 20.30.
 
 
 
Il direttore di Gara Alessandro Battaglia, Presidente a sua volta dell'Automobile Club Enna, illustrerà tutte le disposizioni di sicurezza e lo svolgimento della gara nei suoi aspetti più tecnici.
 
In un elenco iscritti che è al vaglio della Federazione, sono presenti tutti i maggiori protagonisti del tricolore, del Trofeo Italiano Velocità Montagna e del partecipato Campionato Siciliano Velocità in Salita.
La Coppa Nissena è una gara unica per le sue caratteristiche tecniche e di selettività, molto amata ed apprezzata dai piloti che ne fanno un appuntamento irrinunciabile. Simone Faggioli sulla Norma M20FC arriva in centro Sicilia al comando della classifica tricolore dopo lo squillante successo ad Erice, ma rimane in scia il tenace sardo Omar Magliona sulla Osella PA 2000 Honda, mentre il trentino Christian Merli su Osella FA 30 Zytek, deve assolutamente cercare la vittoria per lasciare aperta la caccia al titolo.

Attesi al via i siciliani Domenico Cubeda, l'etneo reduce dal podio ericino, il trapanese Francesco Conticelli, quarto in casa, sulle Osella FA 30di classe regina. Il ritorno di Luigi Fazzino e la conferma di Samuele Cassibba, le due giovani conferme siciliane sule Osella spinte da motori di derivazione motociclistica Suzuki. Altra sfida appassionante tra le super car del gruppo GT dove il pugliese Lucio Peruggini con la Lambiorghini Huracan ha allungato le mani sul titolo, Rosario Parrino sarà su un'altra super car Huracan di Sant'Agata Bolognese in corsa per la GT Super Cup, mentre sul fronte Ferrari le belle 488 di Roberto Ragazzi e Maurizio Pitorri. In GT Cup il veneto Stefano Artuso al suo primo CIVM si è avvicinato alla coppa sulla 458 EVO.

 

 
Calendario CIVM 2019: 12-14/04, “Trofeo Silvio Molinaro” Luzzi-Sambucina (CS); 26-28/04 29° Trofeo Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC); 17-19/05 45^ Alpe del Nevegal (BL); 31/05 - 02/06 50^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 14-16/06 9^ Salita Morano-Campotenese (CS); 28-30/06 58^ Coppa Paolino Teodori (AP); 05-07/07 69^ Trento-Bondone (TN); 26-28/07 56^ Rieti-Terminillo 54^ Coppa Bruno Carotti (RI); 23-25/08 54° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 13-15/09 61^ Monte Erice (TP); 20-22/09 65^ Coppa Nissena (CL); 18-20/10 37^ Pedavena-Croce D’Aune (BL).
1^ Riserva 06-08/09 47^ Cronoscalata La Castellana (TR); 2^ Riserva 27-29/09, 58^ Alghero-Scala Piccada (SS).
 
 
Addetto Stampa C.I.V.M. 
Rosario Giordano

UN CITTÀ DI MODENA TRAVAGLIATO PER SCETTRI

Martedì, 17 Settembre 2019 20:07 Published in Rally

UN CITTÀ DI MODENA TRAVAGLIATO PER SCETTRI

 

L'alfiere atestino di Irontech Motorsport chiude, nella patria del cavallino rampante,

con un sesto posto di classe, pesantemente condizionato da noie fisiche.

 

 

 

 

Ospedaletto Euganeo (PD), 17 Settembre 2019 

Il quarantennale del Rally Città di Modena ha certamente regalato emozioni in casa Irontech Motorsport ma, purtroppo, non quelle che Valerio Scettri e tutto lo staff si aspettavano di vivere nella patria dei motori, a Maranello.

Immersi nella terra natia del cavallino rampante il pilota di Este ha concluso la propria trasferta con un sesto posto, in classe A7, che racchiude un weekend decisamente ostico, nel quale non è mai riuscito a trovare il giusto ritmo per affrontare un percorso altamente selettivo.

Alla guida della Renault Clio Williams gruppo A, affiancato per la prima volta da una vecchia volpe del sedile di destra come Roberto Segato, il pilota di Este chiudeva la prima tornata, quella del Sabato pomeriggio su “Montegibbio” e “Barighelli”, al settimo posto ed accusava un passivo già importante, oltre mezzo minuto, che faceva intendere una situazione non ottimale.

Al calare della notte il ritmo non migliorava e, sulla seconda tornata, il passivo continuava a salire ma non escludeva l'atestino dalla lotta per le posizioni a ridosso del podio.

Ci tenevamo tanto a fare bene qui” – racconta Scettri – “perchè Maranello è il simbolo dello sport motoristico a livello planetario. Correre qui, dove vedi simboli Ferrari ad ogni angolo, è stata una forte emozione. Una scossa che poteva dare una motivazione in più ma, purtroppo, non siamo riusciti ad esprimerci al livello che volevamo. Purtroppo e per fortuna, questo periodo, è davvero molto intenso per quanto riguarda il lavoro in Irontech e gestire la tensione e la concentrazione richiesta, quando si è in competizione, unendola ai pensieri lavorativi che ti rincorrono ovunque non è per nulla semplice. Possiamo dire, con franchezza, che non eravamo al top della forma, soprattutto per quanto mi riguarda, perchè non riuscivamo mai totalmente a concentrarci sull'impegno agonistico. Certo, sembrerà facile dire così ma quando la passione è forte è difficile castrarla, non potendola sfogare quando lo si desidera. Dopo una prima giornata, quella del Sabato, a rilento avevo quasi voglia di ritirarmi perchè sentivo di non farcela più. Poi ho pensato a Roberto, al nostro staff di Irontech Motorsport ed ai tanti sostenitori che erano venuti a fare il tifo per noi. Così ho deciso di stringere i denti e di arrivare sino alla fine.”

Spinto dalla determinazione nel voler gratificare la propria squadra Scettri ritornava in abitacolo, alla Domenica mattina, per affrontare le rimanenti quattro prove speciali in programma.

Nel primo giro, a “Barighelli” e “Valle”, il portacolori di Irontech Motorsport risaliva di una posizione, passando al sesto con la complicità di qualche ritiro, prima del rush finale.

Vista l'impossibilità di attaccare chi lo precedeva ed il cospicuo margine sugli inseguitori il pilota della francesina da rally alzava ulteriormente il piede, felice di aver vinto la sua sfida personale.

È stata una lotta più dura del previsto” – aggiunge Scettri – “ma non contro gli altri avversari ma piuttosto contro me stesso. Grazie a Roberto ed a tutto lo staff di Irontech Motorsport, che mi sono stati vicino come non mai, sono riuscito a portare la nostra Clio sino alla pedana finale di Maranello. La nostra vera vittoria è stata questa e siamo orgogliosi di quanto fatto.”

 

Immagine di Valerio Scettri in azione , a cura di Actualfoto - Mario Leonelli .

 

 

Ufficio Stampa

Fabrizio Handel

LONGHIN SFIORA, PER TRE DECIMI, IL PODIO A MODENA

Martedì, 17 Settembre 2019 17:27 Published in Rally

LONGHIN SFIORA, PER TRE DECIMI, IL PODIO A MODENA

 

Un battito di ciglia ha relegato il pilota di Cavarzere al quarto posto, in classe A7,

al culmine di una spettacolare rimonta, vissuta assieme al rodigino Barison.

 

 

 

Cavarzere (VE), 17 Settembre 2019 

Sarà l'aria che si respira a Maranello, sarà il profumo dei motori che si vive ad ogni angolo tappezzato di insegne del cavallino rampante ma l'edizione del quarantennale del Rally Città di Modena, andato in scena nel recente weekend, ha visto protagonista un Luca Longhin in palla, autore di una quarta posizione di classe A7 che, per soli tre decimi, non si è trasformata nel gradino più basso del podio.

Il pilota di Cavarzere, alla guida dell'intramontabile Renault Clio Williams gruppo A con i colori New Star 3, è stato brillante protagonista tra le duemila preparate, derivate dalla serie, con al proprio fianco il rodigino Michele Barison, nella due giorni emiliana.

Una prima prova di assaggio, la “Montegibbio”, e già sulla successiva “Castelvetro” Longhin staccava un buon quarto tempo, risalendo al quinto nella provvisoria di classe.

Al calare della notte il passo del portacolori del sodalizio scaligero si attestava attorno alla quinta piazza, non trovandosi a proprio agio alla luce delle fanalerie supplementari.

Il primo giorno di gara siamo stati un po' contratti” – racconta Longhin – “perchè dovevamo prendere un po' confidenza con un fondo, veloce ed abbastanza sconnesso, al quale non eravamo abituati. Nella frazione notturna siamo stati un po' penalizzati, perdendo diversi secondi dalla concorrenza, ma sapevamo che quello non era il nostro passo abituale.”

Detto, fatto ed in apertura di Domenica, sulla lunga “Barighelli”, Longhin staccava il terzo miglior tempo di classe, rilanciando la propria rincorsa alle posizioni di vertice.

A “Valle”, prova simbolo per il Rally Città di Modena, il pilota di Cavarzere usciva con il secondo parziale, incassando un ritardo di soli 2”9 da Lusoli, e risaliva prepotentemente al quarto posto.

Giunti all'ultima service area la classifica di A7 vedeva Longhin ai piedi del podio con un gap di 4”5 da Cocco, terzo, e 14”2 da Fontani, secondo.

Si ritornava sulla “Barighelli” ed il veneziano era nuovamente terzo, rosicchiando ulteriormente il risicato margine di vantaggio a disposizione di Cocco, lontano solamente 2”4.

Deciso a gettare il cuore oltre l'ostacolo Longhin si infilava il coltello tra i denti e partiva, a testa bassa, sull'ultimo passaggio di “Valle” ma, purtroppo, non basterà.

La francesina da rally griffata New Star 3 staccava il miglior tempo di classe, rifilando due decimi a Lusoli e 2”1 a Cocco, mancando però l'aggancio al podio, di classe A7, per un soffio.

È stata, sin qui, la gara più emozionante di tutta la stagione” – aggiunge Longhin – “perchè, dopo una prima giornata, quella del Sabato, dove siamo stati un po' abbottonati ci siamo poi espressi su buoni livelli alla Domenica. Abbiamo recuperato quasi tutto lo svantaggio che avevamo accumulato durante la prima frazione. Peccato non aver raggiunto il podio, perso per soli tre decimi. Nonostante l'amarezza, per il mancato podio, siamo comunque contenti perchè, su strade mai viste, ci siamo comportati bene. Grazie a New Star 3, impeccabili come sempre.”

 

Immagine di Luca Longhin, in azione ,a cura di Actualfoto - Mario Leonelli .

 

 

Ufficio stampa

Fabrizio Handel

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