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CAMPEDELLI E LA FORD FIESTA CONQUISTANO MODENA

Martedì, 17 Settembre 2019 17:15 Published in Rally

CAMPEDELLI E LA FORD FIESTA CONQUISTANO MODENA  

 

 

Le prove di Tricolore della FORD Racing, al rally Città di Modena si sono concluse nel migliore dei modi con la vittoria dell’equipaggio a guida Romagnola Simone Campedelli - Tania Canton che hanno messo tutti gli avversari alle corde sin dalle prime speciali della gara. Un primato che ha consolidato strada facendo andando ad autografare ben cinque degli otto scratch in programma. Gli avversari, alcuni di questi assidui frequentatori delle gare tricolori, hanno cercato di arginare l’azione di Simone, sforzi che si sono rivelati inutili perché la Ford Fiesta R5 della GB Motors ha dimostrato uno stato di forma perfetta, lasciando i primi inseguitori ad una ventina di secondi, in appena quaranta minuti di gara. 

La fortuna questa volta non ha aiutato il nostro equipaggio under, il ventiseienne Andrea Dalmazzini che  in coppia con Alessandra Avanzi era partito nella gara di casa per fare saltare il banco, ed andare così a bissare il successo ottenuto l’anno passato. Nonostante le sue grandi doti sulla terra ha dimostrato una volta in più di non essere da meno sull’asfalto e con una partenza bruciante sulla Montegibbio è stato lui ad aggiudicarsi la prima speciale della gara, lasciandosi il suo capitano Campedelli alle spalle. Nella seconda speciale rimedia però una foratura che lo fa scivolare fuori dalla top ten. Bravo nel riprendere il ritmo di gara nella tappa domenicale rimedia un'altra foratura, ma questa volta si deve fermare per sostituire la gomma e perde due minuti abbondanti. Abbandonando ogni sogno di gloria si limita a prendere il ritmo sull’asfalto con la FORD Fiesta R5 della GB Motors in vista dei prossimi appuntamenti CIR.

 

 

La partecipazione al Città di Modena è stato un fuori programma decisamente positivo in grado di dare un ulteriore sferzata alla motivazione della FORD Racing, in vista di un finale del Campionato Italiano Rally che si annuncia incandescente. Ed al momento della partenza è raggiante anche Valentino Giorgi National coordinator di FORD Racing. “Lasciare una gara dopo avere alzato al cielo il trofeo del vincitore è sempre una grande soddisfazione, oltre ad una importante iniezione di fiducia per i nostri equipaggi capitanati da Simone e Andrea, una buona palestra in vista dei prossimi impegni Tricolori. La gara Modenese è stata un’esperienza molto positiva, in primis per l’accoglienza che ci è stata riservata dalla locale sezione dell’Aci Modena; purtroppo i tempi del Campionato Italiano Rally sono sempre molto stretti, ma speriamo di poter ripetere esperienze del genere.

 

 

Ufficio Stampa

FORD Racing

BELLAN RITROVA IL SORRISO, DOPO UN ANNO, A MODENA

Martedì, 17 Settembre 2019 17:02 Published in Rally

BELLAN RITROVA IL SORRISO, DOPO UN ANNO, A MODENA

 

Salito, per la prima volta, sulla Renault Clio R3T il pilota di Taglio di Po chiude il debutto in positivo, terzo di classe, seppur lontano dal passo dei migliori.

 

 

 

Taglio di Po (RO), 17 Settembre 2019 

Cercava una scossa e l'ha trovata così Alessio Rossano Bellan conclude finalmente, dopo un anno di sofferenze, una gara con il sorriso.

Merito di un Rally Città di Modena che ha visto il pilota di Taglio di Po accantonare, temporaneamente o definitivamente non è certo al momento, quella Renault Clio, in versione R3C, che sulla carta lo doveva portare ad essere protagonista, in quarta zona, nella Coppa Rally ACI Sport e nel Trofeo Clio R3 Open.

Un calvario, denso di problemi di natura tecnica, ha spinto il portacolori di Monselice Corse a cambiare decisamente aria, affidandosi alle cure di Gima Autosport che gli ha messo a disposizione un'altra vettura della casa francese, per l'occasione in versione R3T.

Affiancato, per la prima volta, da Debora Guglieri il tagliolese si ripresentava quindi sulla pedana di partenza a Maranello, deciso a ritrovare il bandolo della matassa persa a fine 2018.

Il terzo posto finale, in classe R3T, riporta la positività in casa Bolza Corse, con Bellan che ha potuto concentrarsi esclusivamente sull'apprendistato con la nuova vettura e sulla crescita di feeling in abitacolo, senza dover più tendere l'orecchio per captare eventuali noie tecniche.

Possiamo dire che il fine settimana a Modena è stato abbastanza positivo” – racconta Bellan – “soprattutto perchè siamo arrivati e, visto i precedenti di quest'anno, questo risultato è da considerarsi alla pari di una vittoria. Era la prima uscita con una nuova vettura, la Renault Clio R3T, e con una nuova naviga, la bravissima Debora. Le sensazioni che mi ha trasmesso questa nuova vettura sono state molto positive. Ci siamo divertiti davvero tanto. Eravamo soltanto in tre in classe ma pensare di tenere il passo di Incerti, al debutto su questa Clio, era davvero impensabile. Certo, siamo competitivi e di conseguenza ci siamo grattati il capo vedendo che i tempi non uscivano. Passare dall'aspirato al turbo ti cambia di parecchio lo stile di guida e non è così immediato adattarsi. Avere a supporto un team come Gima Autosport si è rivelata una chiave determinante per la tranquillità e la serenità all'interno dell'abitacolo. Davvero un team al top, così come Debora che è stata molto professionale a destra.”

Un primo approccio con la Renault Clio R3T che ora mette in discussione il futuro di Bellan, combattuto tra il proseguire sulla nuova strada, con tutte le incognite del caso, o ritornare su quella originaria, per cercare di trovare la quadra ad un progetto nato sotto una cattiva stella.

Modena è sempre Modena” – aggiunge Bellan – “ed è una gara che mi piace davvero tanto. Da qui in avanti dovremo capire, assieme a Bolza Corse e Monselice Corse, quale sarà la strada più giusta per noi. Il progetto R3C ci ha lasciato molto amaro in bocca ma, al tempo stesso, abbiamo investito parecchie energie. Sarebbe un peccato gettare tutto alle ortiche. Dall'altra parte la R3T ci ingolosisce molto. Era dallo scorso Modena, un anno fa, che non sorridevo in gara. Merito della Clio R3T e di Gima Autosport. Valuteremo se presentarci al via del Due Valli o del Como. Ci piacerebbe tornare sulla R3T per capire qualcosina di più ancora.”

Immagine di Alessio Rossano Bellan, in azione ,a cura di Actualfoto - Mario Leonelli .

 

Ufficio stampa

Fabrizio Handel

CRZ ZONA 2: TUTTI I VINCITORI E I QUALIFICATI ALLA FINALE PER LIGURIA E LOMBARDIA

 

Il Rally Coppa Valtellina ha chiuso i giochi per il Nord-Ovest. Tripletta di Mauro Miele (Assoluta, Classe R5, Over55), Pederzani il miglior giovane. Volano verso la Finale Nazionale di Como anche Matteo Marignan (N2), Moreno Cambiaghi (N3), Roberto Carminati (R2B), Michele Della Maddalena (R3C), Kim Daldini (R3T) e Sara Micheletti (Femminile). La Superba è il top team

 

 

Rien ne va plus. Il percorso di qualificazione per la Finale Nazionale si è chiuso nell’ultimo fine settimana per quanto riguarda la Zona 2 della Coppa Rally di Zona ACI Sport 2019. Il Rally Coppa Valtellina infatti ha offerto le ultime sentenze per le diverse classifiche di categoria. Dopo un percorso lungo 6 gare (Rally dei Laghi, Rally 1000 Miglia, Rally Sanremo Legend, Camunia Rally e Rally Coppa Valtellina) anche la II zona della nuova competizione può incoronare i suoi vincitori e offrire le candidature per la Finale Nazionale, che si svolgerà a Como nel 38° Trofeo ACI Como il 25 e 26 ottobre prossimi. L’evento lariano sarà quindi un’opportunità importante per i piloti del Nord-Ovest poiché, di fatto, in molti correranno “in casa” il rush finale.

Chiude in bellezza la parentesi di qualificazione Mauro Miele. L’esperto pilota varesotto è stato protagonista “assoluto”, al volante di Skoda Fabia R5. Grazie ai tre piazzamenti a punti ottenuti all’esordio nella gara di casa, nel secondo round bresciano e l’ultimo a Genova si è portato a casa il tris. Nonostante l’assenza nella Coppa Valtellina, a causa dell’impegno nel Campionato Italiano WRC a San Martino di Castrozza, Mauro Miele e Luca Beltrame hanno comunque festeggiato la vittoria dell’Assoluta, di Classe R5 nonché nella categoria Over55.

Percorso da evidenziare in Zona 2 anche per un altro pilota varesotto. Si tratta del giovane Riccardo Pederzani che si è messo in mostra al volante di Peugeot 207, dalla prima gara con Edoardo Brovelli nel Rally dei Laghi fino all’ultimo round nel Valtellina, affiancato da Gabriele Zanno, concluso con un gran quarto posto assoluto e il primo posto in classe Super 2000. Ultimo successo che gli ha consegnato automaticamente la vittoria di categoria per la Zona 2. Pederzani si è inoltre classificato come terzo dell’Assoluta dietro ad Andrea Spataro, altro varesino anche lui al volante di una Peugeot 207 S2000 qualificato per la finale insieme a Pietro D’Agostino.

La Classe N2 porta la firma di Matteo Marignan. Un altro giovane driver che è riuscito ad imporsi costantemente. Sono tre i successi consecutivi ottenuti da Marignan, in coppia con Luca Marchesi su Peugeot 106, che ha potuto festeggiare la qualificazione alla finale con largo anticipo già al giro di boa stagionale. Marignan è uno dei piloti che ha concorso inoltre all’affermazione de La Superba nella lotta per la classifica Scuderie. Il collettivo genovese capitanato da Paolo Benvenuti si è infatti candidato alla finale per il titolo ACI Sport Rally Cup Italia riservato alle Scuderie.

 La Zona 2 porterà a Como altri 6 rappresentanti. Sono stati infatti ammessi alla Finale Nazionale anche altri vincitori di classe. Hanno ottenuto un pass anche: Moreno Cambiaghi, dominatore della Classe N3 che è andato a segno in cinque dei sei appuntamenti in programma. Sergio Brambilla su Peugeot 106 Rallye in classe A5. Roberto Carminati che, soprattutto in virtù del successo al 1000 Miglia, mette tutti in fila nell’affollatissima classe R2B. Il giovane Michele Della Maddalena, al top in classe R3C e secondo solo a Pederzani per quanto riguarda gli Under 25. Il ventiseienne elvetico Kim Daldini, che centra il primato in classe R3T su Renault Clio RS. Quindi Sara Micheletti, che guadagna la finale inanellando tre risultati consecutivi nelle ultime tre sfide della Coppa al volante di Peugeot 208 R2.

CALENDARIO CRZ ZONA 2: Rally dei Laghi (17 marzo coeff. 1,5pt) – Rally 1000 Miglia (coeff. 2) | Rally Sanremo Legend (14 aprile coeff. 2) | Camunia Rally (19 maggio coeff. 1); Rally della Lanterna (1 settembre coeff. 1,5) – Rally Coppa Valtellina (15 settembre coeff. 1)

CONDUTTORI AMMESSI ALLA FINALE NAZIONALE RALLY CUP ITALIA 2019 2° ZONA:

Classifica assoluta: 1) Miele Mauro – Beltrame Luca 2) Spataro Andrea – D’Agostino Pietro 3) Pederzani Riccardo

Classe N2: 1) Marignan Matteo – Marchesi Luca

Classe N3: 1) Cambiaghi Moreno – Cerè Lara

Classe A5: 1) Brambilla Sergio

Classe Super 2000: 1) Pederzani Riccardo

Classe R2B: 1) Carminati Roberto – Gelmini Bruno

Classe R3C: 1) Della Maddalena Michele – Milivinti Massimiliano

Classe R3T: 1) Daldini Kim – Rocca Daniele

Classe R5: 1) Miele Mauro – Beltrame Luca

Under 25: 1) Pederzani Riccardo 2) Della Maddalena Michele – Milivinti Massimiliano

Over 55: 1) Miele Mauro

Femminile: 1) Micheletti Sara – Rocchi Silvia

Scuderie: 1) La Superba

ACCESSO ALLA FINALE

Al Rally valevole per la Finale Nazionale potranno partecipare, in base alla graduatoria che indicherà anche la classe ed il gruppo di ammissione, i seguenti conduttori:

- i primi tre classificati nella classifica generale finale di ciascuna delle Zone

- il primo classificato nelle classifiche di classe di ogni Zona del CRZ

- i primi 3 equipaggi classificati Under 25 di ogni Zona del CRZ.

- il primo classificato Over 55 nelle classifiche di ogni zona del CRZ

- l’equipaggio Femminile primo classificato in ogni zona della CRZ

Si sottolinea che per aggiudicarsi il titolo e il piazzamento nella rispettiva classifica il conduttore dovrà disputare regolarmente almeno tre gare.

 

PREMI IN PALIO

Oltre ai diversi premi d’onore e ai premi stabiliti per i vincitori della Coppa Rally ACI Sport di Zona, ACI Sport ha stabilito alcuni premi da assegnare ai vincitori della Finale Nazionale:

PREMI STAGIONE CRZ

Vincitore Assoluta: Il vincitore della classifica finale assoluta di ogni Coppa Rally di Zona avrà diritto, per la stagione successiva, all’iscrizione gratuita in tutte le gare valide per la CRZ della zona vinta.

Gli equipaggi che si saranno qualificati per concorrere all’aggiudicazione del titolo della Aci Sport Rally Cup Italia, avranno diritto alla iscrizione gratuita alla Finale Nazionale.

PREMI FINALE NAZIONALE

Vincitore assoluto della Finale Nazionale: diritto per la stagione successiva all’iscrizione gratuita in tutte le gare valide per la CRZ in una zona da lui scelta. Premio in denaro di 7.500 euro

Primi tre della classifica assoluta: diritto alla priorità del secondo elenco internazionale per la stagione 2020

Vincitore Classe: diritto al rinnovo gratuito della Licenza nella stagione successiva. Premio in denaro di 1.500 euro

Vincitore Under 25: Qualora il vincitore della classifica Under 25 partecipasse al CIR Junior 2020 avrà uno sconto di 20.000 euro sui pagamenti relativi all’iscrizione e partecipazione alla serie stessa. Premio in denaro di 1.500 euro

Primi tre Under 25: diritto di partecipazione al Supercorso Federale Rally ACI Sport 2019

Vincitore Femminile: Premio in denaro di 1.500 euro

Vincitore Over55: Premio in denaro di 1.500 euro

 

Classifiche sul sito ufficiale www.acisport.it/TRN

 

Addetto stampa | Redazione centrale

Daniele De Bonis

Cubeda pronto per la Coppa Nissena dopo l'eccellente podio a Erice

 

Il driver etneo affronta subito la seconda gara siciliana consecutiva del Tricolore Montagna al volante dell'Osella Fa30 ed è pronto per una nuova sfida davanti al pubblico di casa.

Con la scuderia Cubeda Corse nella classica di Caltanissetta del 20-22 settembre al via anche altri cinque portacolori nell'agguerrita categoria delle Bicilindriche

 

 

 

 

Catania, 17 settembre 2019. 

Nella 61^ Monte Erice, nel giorno del suo rientro nel Campionato Italiano Velocità Montagna dopo 5 mesi, Domenico Cubeda ha messo subito a segno un eccellente podio grazie al terzo posto assoluto conquistato al volante dell'Osella Fa30 Zytek, ma per il driver etneo il prossimo weekend è già tempo di rindossare tuta e casco in occasione della 65^ Coppa Nissena, 11esimo round del Tricolore. Di nuovo nella sua Sicilia, dunque, il campione italiano 2018 di gruppo E2Ss, che aveva anche trionfato a inizio mese alla Monti Iblei nella serie cadetta del Trofeo Italiano, andrà alla ricerca di preziose conferme e di un risultato positivo dopo aver recuperato dall'infortunio che a fine aprile ne condizionò l'intera stagione. Nella cronoscalata di Caltanissetta il campione siciliano si presenterà puntuale alle verifiche del venerdì, poi sabato dalle 9.30 per le due prove ufficiali e domenica 22 settembre dalle 9.00 per le decisive gara 1 e gara 2 tornerà in azione sul prototipo monoposto da 3000cc gommato Avon e preparato da Paco74 e Armaroli lungo i 5450 metri dello scorrevole tracciato della Coppa Nissena.

Cubeda ha dichiarato in vista del secondo round tricolore casalingo consecutivo: Sono molto contento del podio di Erice, davanti a un pubblico strepitoso. E' stato un buon rientro e in gara 2 avrei potuto fare anche meglio a livello cronometrico puntando al tempo che avevamo fatto segnare lo scorso anno. Purtroppo qualche noia elettrica ci ha un po' rallentato nelle fasi di scalata, ma ora abbiamo ripristinato tutto e siamo prontissimi per la Nissena. Dovremo di nuovo confrontarci con tutta la migliore concorrenza del campionato, cercheremo come sempre di fare del nostro meglio puntando anche a percorrere ancora chilometri dopo il recente rientroAbbiamo dei buoni riferimenti e dopo la fantastica Erice dobbiamo onorare anche il pubblico di Caltanissetta, partiremo con lo stesso spirito.

 

Alla 65^ Coppa Nissena tornano in azione anche altri cinque portacolori della scuderia Cubeda Corse, tutti iscritti nella categoria delle spettacolari Bicilindriche. Sono Antonino Caltabiano, Orazio Laudani, Ivan Lizzio, Santo Riso e Riccardo Viaggio, pronti a dare battaglia in un gruppo tradizionalmente combattutissimo.

 

 

 

LUfficio Stampa

 Rif. Gianluca Marchese

XXXI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy:

arriva una nuova ed esaltante sfida “storica” continentale e tricolore

 

Pronta ad accendere i motori, con ben 141 iscritti, una nuova ed entusiasmante edizione della gara isolana,

valida come consuetudine per il Campionato Europeo ed Italiano di rally storici, mentre il “Graffiti” avrà il tricolore di “regolarità media”.

 

Al via il gotha del rallismo europeo e tricolore della specialità rallistica historic,

che promette tre giorni di sensazioni uniche.

 Presenti i piloti di tredici nazioni diverse ed oltre a loro 24 Ferrari del raduno dedicato al “cavallino”.

 

 

 

 

Livorno, 17 settembre 2019

 

Il XXXI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, conferma di nuovo quello che il suo passato raccontaProprio sulla scorta della sua storia arriva la riprova della percezione che il nome “Rallye Elba” prosegue ad avere secondo chi corre, come anche tra gli addetti ai lavori ed appassionati.  Proprio da chi corre è arrivata la conferma che l’organizzazione di Aci Livorno Sport auspicava, un plateau di iscritti ricco di piloti di nome e di vetture, costituito da un totale di 141 equipaggi, sinonimo di un rinnovato, grande, affetto per una corsa che ha fatto la storia dell’automobilismo sportivo si strada nel mondo. Siamo di fronte, nuovamente alla consuetudine del record di iscritti, al cospetto di un classico che è sempre attuale. Irrinunciabile.

TRE VALIDITA’ UFFICIALI, TANTI ARGOMENTI TECNICI E SPORTIVI

Il Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy sarà l’ottavo e penultimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici (FIA EHSRC) e settimo (penultimo anche in questo caso) del Campionato Italiano Rally Storici (CIRAS), mentre la parte del “Graffiti” sarà valida come sesta delle sette prove a calendario.  La disciplina è un’evoluzione della regolarità “classica”, volta certamente più all’agonismo, dove a fare classifica sono i controlli di passaggio, i controlli a timbro e le prove definite “di precisione” dovendo quindi mantenere una media, non sempre uguale, stabilita di volta in volta dall’organizzazione della gara stessa, che non farà mancare anche controlli a sorpresa lungo il percorso.

Previsto nuovamente con base a Capoliveri per questo fine settimana, dal 19 al 21 settembre, il  XXXI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy anche quest’anno sarà la gara di rally più titolata in Toscana e tra le più blasonate nel panorama continentale delle corse su strada, apprestandosi quindi ad accendere i motori e dar via alle sfide con un’altra edizione di successo. Una nuova edizione caratterizzata anche dalla presenza di piloti provenienti, oltre che ovviamente dall’Italia, da ben tredici altre nazioni diverse, la più lontana sarà il paradiso tropicale di Antigua e Barbuda.L’edizione di quest’anno, con 106 iscritti al rallye, avrà di nuovo il celebre “Graffiti”, la gara di regolarità a  media (17 iscritti), fregiarsi della titolazione anche in questo caso tricolore, nata un anno prima del rally ed affiancato anche quest’anno dalla “Regolarità sport” (18 adesioni). Oltre alle validità ufficiali per il Campionato continentale ed italiano per i rallies storici, sono previste iniziative “promozionali”, come il Trofeo A112 Abarth, caratterizzato pure quest’anno dal fatto che ogni tappa sarà una gara a sé stante, il Memory Fornaca e la Historic Michelin Rally Cup. Inoltre è previsto un esclusivo raduno dedicato alle Ferrari, che conta 24 adesioni con varii modelli della Casa di Maranello.

Confermato nella sua classica collocazione al ter­mine dell'estate, appropriato a favorire l'allunga­mento della stagione turistica sull'isola più grande dell'arcipelago toscano per quanto la gara “moderna” l’aveva aperta anche quest’anno ad aprile, avrà diversi motivi in più. Oltre al fascino unico che trasmette da sempre, quest’anno la competizione avrà molto da offrire in termini di novità, che la renderanno ancora più attraente e ricca di spunti tecnico-sportivi di valore.

I MOTIVI SPORTIVI: CAMPIONATI “APERTI” PROMETTONO TRE GIORNI DI SPETTACOLO

Anche l’edizione duemiladiciannove del Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy assumerà un ruolo determinante per il campionato tricolore che ha molti titoli in dirittura di arrivo, così come per l’Europeo: sono quindi annunciati duelli di elevato livello tecnico, ideale prosieguo della tradizione. Proprio per questo ci sarà molto del meglio del rallismo storico italiano e continentale

lI piatto forte, neanche a dirlo, sarà dunque la corsa al titolo nei quattro Raggruppamenti appartenenti sia al CIRAS che all’Europeo. In cima all’indice di gradimento e a caccia del primo posto ripartiranno i big del IV Raggruppamento, per il quale però i giochi sono chiusi anticipatamente. Tutti presenti, stavolta più che mai, tutti contro il nuovo Campione Italiano leader dell’Europeo Luigi “Lucky” Battistolli.

Nell’inossidabile trio con Fabrizia Pons alle note e la Lancia Delta Integrale Gruppo A il driver vicentino, dopo aver centrato il quarto titolo consecutivo, vuole ritrovare anche la vittoria in gara. Triplice motivazione per lui, dato che in ballo per il CIR Auto Storiche c’è ancora la virtuale ma ambita vittoria nella nel Trofeo Conduttori Assoluto, per il quale Battistolli è in vantaggio sugli altri leader di raggruppamento. “Lucky” sarà chiamato anche a difendere la leadership nell’Europeo dagli attacchi del britannico Will Graham su una BMW E30 M3, che lo segue a soli sette punti, e dello svedese Mats Myrsell su una Porsche 911, rispettivamente in seconda e terza posizione della classifica. I campioni saranno sempre molti, anche all’Elba. A partire da Lucio Da Zanche, alla sua ventesima presenza all’Elba. Il pilota di Bormio,sulla Porsche 911 SC Gruppo B, insieme a Daniele De Luis, proverà a strappare la terza vittoria consecutiva in Campionato. Vuole riscattarsi in una gara che lo vede primeggiare nell’albo d’oro con 5 vittorie Salvatore “Totò” Riolo, sfortunato protagonista di un girone di ritorno da dimenticare. Per puntare al terzo successo stagionale nel CIRAS, il driver di Cerda cambia molto rispetto al Friuli: sarà con Alessandro Floris, al debutto su Ford Sierra Cosworth Gruppo A.

Si aggiungeranno ai migliori del “quarto” anche il senese Valter Pierangioli, di nuovo tra le fila del Campionato su un’altra Sierra ed affiancato da Giancarla Guzzi, oltre a diversi equipaggi elbani. Occhio quindi ai quotatissimi piloti di casa Francesco Bettini, con Luca Acri e Andrea Volpi, con Michele Maffoni, entrambi armati di Lancia Delta HF Int. 16v per una sfida ad alto contenuto adrenalinico. Da seguire poi anche la gara di Matteo Luise con Melissa Ferro, già in grande evidenza nell’Alpi Orientali con la Fiat Ritmo 130 Abarth.

Si rinnoverà anche il confronto tricolore per il III Raggruppamento. Per il “tricolore” saranno Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio che dovranno difendere la prima piazza dagli attacchi di Angelo Lombardo e Giuseppe Livecchi, entrambi su una Porsche 911 SC. Non mancherà Andrea “Zippo” Zivian, stavolta con Nicola Arena sulla Audi Quattro. L’alessandrino proverà a riaprire anche la corsa al titolo europeo dopo il ritiro di Udine, quando sembrava avere già la vittoria in tasca. Ad impedirglielo soprattutto il capolista finlandese Esa Peltonen su una Toyota Starlet e l’austriaco Karl Wagner, attualmente secondo su Porsche 911 SC a soli due punti e terzo, nella corsa continentale è l’altro finnico Veikkanen (Porsche), tre punti più indietro. Presente nel “terzo” anche Federico Ormezzano, che ha rimesso in sesto per l’appuntamento toscano la sua Talbot Lotus.

Molto gremito anche il II Raggruppamento per il quale torna in lizza il veloce senese Alberto Salvini, dopo tre round di assenza in Campionato. Il toscano vuole il bis dopo l’ultima edizione e torna sull’Isola come l’uomo da battere, insieme a Davide Tagliaferri, su 911 RS della Scuderia Palladio Historic. Rientra nel CIRAS anche il bresciano Marco Superti con Battista Brunetti su altra vettura tedesca. Si giocherà il primato dell’Europeo su 911 RS il patron di Pentacar Maurizio Pagella, ad oggi n°2 del “secondo” nell’EHSRC, sfidato da Paolo Pasutti su altra Porsche, con il belga Carlo Mylle che difenderà la leadership al volante della sua Carrera RSR, dopo l’assenza in Friuli a fine agosto. E sarà ancora duello per il podio tra le Ford Escort di Dino Vicario con Marina Frasson e Valter Anziliero con Anna Brenna.

Quindi l’intramontabile e avvincente duello per il I Raggruppamento si rinnoverà anche a Capoliveri. Antonio “Nello” Parisi sbarca all’Elba da capolista sia dell’Italiano che dell’Europeo, con alle note Giuseppe D’Angelo, ma troverà ancora sulla sua strada l’altra Posche 911 S di Marco Dell’Acqua, affiancato da Alberto Galli, che vuole ripetere lo straordinario exploit mostrato ad Udine, concluso con la vittoria all’ultima speciale. Il primo rivale di Parisi per l’Europeo sarà invece il britannico Ernie Graham su Ford Escort Twin Cam, con attenzione da prestare certamente al finlandese Kivitilia, terzo in classifica, ed anche a Carlo Fiorito e la sua BMW 2002, capace di fare da ago della bilancia.

Tra le presenze estemporanee  nella mischia dei “soliti” che frequentano la stagione sia nazionale che del vecchio continente ci sarà anche il livornese Giovanni Galleni, stavolta al via con una BMW M3 e presenza piacevole sarà anche quella dell’imperiese Gabriele “Odeon” Noberasco, anche lui con una “bavarese”.

Per il Trofeo A112 Abarth Yokohama sono sedici, gli equipaggi iscritti, con alcune assenze tra i vertici dell'assoluta. Spettacolo ed agonismo comunque non mancheranno, visto che, una volta di più i presenti sapranno ingaggiare una nuova avvincente sfida, ad iniziare dall'attuale capoclassifica e detentore del titolo Raffaele Scalabrin nuovamente con Giulia Paganoni al fianco; per il giovane vicentino, l'Elba potrebbe esser gara decisiva per la riconferma soprattutto vista l'assenza di Filippo Fiora che seguirà da casa la sfida visto che di recente è diventato papà. Grazie al doppio punteggio della gara elbana i giochi sono comunque ancora aperti e lo sanno bene Nicola Cazzaro e Giovanni Brunaporto, che dai leaders sono separati da undici punti e cercheranno di colmare il gap per poi giocarsi il tutto per tutto al Costa Smeralda di metà ottobre. I due giovani piloti dovranno però fare i conti con quel Massimo Gallione, velocissimo e stimolato da una gara tra le preferite che affronterà navigato da Vincenzo Torricelli, ma anche con Giorgio Sisani e Cristian Pollini che, presenti una tantum in questa stagione, sono tra i papabili per un posto sul podio.

Tornano in gara anche Giacomo Domenighini ed Annalisa Vercella Marchese e anche Marcogino Dall'Avo pronto a riscattarsi dopo lo stop del R.A.A.B di fine luglio, nuovamente assieme a Manuel Piras che lo affiancherà. Per Francesco Mearini e Massimo Acciai, l'immancabile presenza all'Elba chiude la lunga assenza dalle sfide di trofeo, mentre per Paolo Raviglione e Alessandro Rappoldi, la stagione prosegue alla ricerca di quel risultato che premierebbe i loro sforzi. Presenti anche Giancarlo Nardi e Paola Costa, come anche Giuseppe Cazziolato con Giancarlo Nolfi a navigarlo per la prima volta. Debutto sull'isola napoleonica per Luca Silvio Bernardi e per Marco Gentile: il primo con Matteo Gambasin alle note, il secondo con Thomas Ceron. Presenza "vintage" per Nicola Tonetti in coppia con Rocco Pempori mentre per Gianni Regini con Simone Lupi e Giampaolo Cresci affiancato da Emanuele Mischi, sarà gara di esordio nel Trofeo 

NOVITA’ SUL PERCORSO, CHE STRIZZA L’OCCHIO ALLA TRADIZIONE, CON CAPOLIVERI “QUARTIER GENERALE”

Il Rallye Elba Storico è, come tradizione e come intenti dell’Automobile Club Livorno, un evento del territorio e per il territorio. Ciò rafforzato anche quest’anno dalla grande collaborazione avuta dalle Amministrazioni locali, un lavoro come sempre molto importante e complesso, quest’anno più che mai, essendo cambiate dallo scorso maggio diverse giunte e consigli comunali.

Capoliveri, sarà la location riconfermata anche quest’anno per il Quartier Generale, con partenza ed arrivo e nelle funzionali strutture dell’Hotel Elba International, da dove si ammira il Golfo di Porto Azzurro, saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa.

Teatro, Capoliveri, dal 2010 oltre che della “permanence” della gara anche della oramai celebre prova speciale che transita dentro il paese, vedrà riproposta la sfida anche quest’anno. Riproposta ed anche allungata. E’ questa una delle importanti novità della gara, che allungherà anche il proprio nome in “Innamorata-Capoliveri” (Km. 7,240), prendendo il nome da una delle “piesse” celebri all’Elba, la cui strada è stata da poco asfaltata e che non viene percorsa in gara dagli anni settanta, quando era su terra. E’stata l’Amministrazione Comunale di Capoliveri a volerla con forza, la prova, che rimarrà comunque caratterizzata dall’attraversamento del paese per poi uscirne mediante la circonvallazione esterna.

L’altra grande novità che riguarda il percorso è la caratteristica che tutte le prove speciali che interesseranno il Monte Perone (la “Due Mari” e la “San Piero”) verranno percorse in senso contrario al passato.

In totale, per tre giorni di gara, si contano dieci prove speciali, per una lunghezza totale competitiva di 137,230 chilometri, a fronte del totale che ne misura 451,420.

Altra novità dell’edizione numero trentuno del rallye è l’introduzione di un “service area” Porto Azzurro, in Piazza De Santis (con controllo a timbro), dove anni fa veniva allestito il Parco Assistenza quando la gara “moderna” era una ronde. L’adozione, da parte dei concorrenti, dell’area prevista per gli interventi sulle vetture è vivamente consigliata in quanto riduce al minimo possibili ed eventuali difficoltà al traffico ordinario sulle strade dell’isola interessate dalla gara.

GLI ORARI DI GARA

Più “dura” la prima tappa, con prove anche lunghe (la “Due Mari” sarà di oltre 20 Km.), più “tranquilla” invece la seconda giornata di sfide. Si partirà nella serata di giovedì 19 settembre: dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza in Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, la “Nisporto-Cavo” (Km.13,750) e la già citata “Innamorata-Capoliveri” (Km. 7,240).  Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,10.

La seconda giornata di gara, venerdì 20 settembre, che ripartirà alle ore 09,15, prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 15,25, sempre a Capoliveri. L’indomani, sabato 21 settembre il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,20 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,25.

 

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UFFICIO STAMPA

MGTCOMUNICAZIONE

ALESSANDRO BUGELLI

SAN MARTINO NERO, DE ANTONI GUARDA AL FUTURO

Martedì, 17 Settembre 2019 15:58 Published in Rally

SAN MARTINO NERO, DE ANTONI GUARDA AL FUTURO

 

Il pilota di Camposampiero archivia l'anno, di debutto, nel Campionato Italiano WRC

con un altro ritiro ma guarda, con fiducia, al futuro sulla Suzuki Swift 1.0 turbo R1.

 

 

 

 

Camposampiero (PD), 17 Settembre 2019 

Un epilogo che, in linea di massima, non ha spostato di molto il tiro rispetto alle ultime apparizioni e così, con un altro ritiro prematuro, si archivia la prima stagione nel Campionato Italiano WRC per Edoardo De Antoni.

Un cammino, quello tricolore, che aveva vissuto un avvio promettente, terzo di classe R1B al Rally Mille Miglia, ma che ha fatto ben presto i conti con la scelta di affrontare un'avventura ricca di incognite: lo sviluppo della nuova Suzuki Swift 1.0 turbo R1 di Baldon Rally.

I canonici problemi di gioventù, uniti al focoso desiderio del pilota di Camposampiero di fare esperienza, hanno dato vita ad un buon settimo posto, in quel del Salento, prima di imboccare un tunnel fatto di tre ritiri consecutivi, incluso quello del recente weekend al Rally San Martino di Castrozza, avvenuto già sulla seconda prova speciale.

Un primo anno che, nonostante le disavventure tecniche, ha permesso a De Antoni di prendere contatto con un contesto molto competitivo, come la Suzuki Rallye Cup, in attesa di avviarsi verso una stagione 2020 nella quale potrà partire con un passo decisamente diverso.

Era il nostro anno di debutto” – racconta De Antoni – “nel Campionato Italiano WRC e nella Suzuki Rallye Cup e sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata. Ci aspettavamo delle difficoltà ma puntavamo a fare il numero maggiore di chilometri possibili per maturare esperienza. Sviluppare una nuova vettura, come la Suzuki Swift turbo, è sicuramente una sfida affascinante ma, al tempo stesso, ci ha penalizzato parecchio perchè potevamo giocarci il secondo posto tra gli Under 25 ed invece il tutto è andato in fumo. Ci vuole pazienza e siamo sicuri che la ruota girerà. La sfortuna patita dopo il Salento, prima o poi, sarà pareggiata.”

Le noie trentine per De Antoni, affiancato da Martina Musiari alle note, venivano a galla sin dalle prime battute dello shakedown, con un problema di natura elettronica che ammutoliva la Suzuki Swift 1.0 turbo R1, il quale anticipava la doccia gelata dell'indomani, quando il patavino si vedeva costretto a salutare la compagnia anzitempo, fermandosi alla prima service area.

Durante lo shakedown” – aggiunge De Antoni – “un problema di elettronica ha mandato in protezione il turbo. Abbiamo faticato sulla spettacolo ma sapevamo che si sarebbe tentato di risolvere il problema, alla centralina, al primo parco assistenza. Purtroppo, nonostante vari tentativi, non siamo stati messi in condizione di ripartire, in tempo utile, e ci siamo ritirati.”

Un finale di stagione amaro nel CIWRC che riserva però ancora una gustosa sorpresa per De Antoni: in virtù della vittoria nella categoria Under 23, siglata a Rally Italia Talent 2019, il pilota di Camposampiero riscatterà l'ambito premio ovvero la possibilità di partecipare ad una gara di livello nazionale, alla guida di una vettura totalmente griffata con i colori della kermesse.

Nelle prossime giornate sarà ufficializzata, da parte di Rally Italia Talent, l'evento nel quale De Antoni avrà l'ultima chance per dare una spallata, in quest'annata, alla dea bendata.

Immagine di Edoardo De Antoni, in azione ,a cura di Actualfoto .

 

 

Ufficio stampa

Fabrizio Handel

RUBINI GIOCA IN CASA, ALLO SLALOM DEI COLLI EUGANEI

Martedì, 17 Settembre 2019 08:41 Published in Slalom

RUBINI GIOCA IN CASA, ALLO SLALOM DEI COLLI EUGANEI

 

Il pilota di Este, al debutto sulla Renault Clio RS Cup, è pronto ad aggredire le porte di quel nastro di asfalto che lo ha visto crescere, sin da bambino.

 

 

 

Este (PD), 16 Settembre 2019 

Un appuntamento fisso, come da tradizione, per quella che è la gara di casa, l'unica a disputarsi attualmente in provincia di Padova con una valenza tricolore: la settima edizione dello Slalom dei Colli Euganei, Città di Este, è in dirittura di arrivo e Giulio Rubini è pronto a timbrare il suo settimo cartellino, consecutivo, di presenza.

Il pilota di casa, residente a pochi metri dal fulcro dell'evento valido per il Campionato Italiano Slalom, sarà della partita a bordo di una Renault Clio RS Cup, targata Julli, sorella più snella e potente della versione Super 1600, abitualmente vista nell'ambito dei rally.

La giusta occasione, per il portacolori di Monselice Corse, per riscattare la sfortuna patita a fine Maggio, al Rally di Antibes, facendo leva sul numeroso pubblico che, complice il cambio di data che ha spostato l'evento da Luglio a Settembre, si assieperà lungo il tracciato.

Settimo anno dello Slalom dei Colli Euganei” – racconta Rubini – “e settima presenza in fila. Dopo i primi anni vissuti, positivamente, con la piccola Peugeot 205 tra le auto storiche sono passato alle vetture moderne, alternandomi tra la Citroen Saxo Kit Car, la Renault Clio Williams gruppo A e le Peugeot, in versione 306 Maxi e 207 Super 2000. Quest'anno sarò al via con una vettura inedita, un prototipo che, dall'esterno, assomiglia alla Renault Clio Super 1600 ma che, in realtà, è ben diversa. Pesa solamente 840 chili, tutta in vetroresina, e sviluppa 240 cavalli. Un mezzo che si dovrebbe ben adattare in questa tipologia di evento. Ringrazio sin da ora il team Julli, per la fiducia che mi ha dato, e la scuderia Monselice Corse, sempre presente.”

Il penultimo atto del tricolore dedicato agli specialisti delle porte scatterà Domenica 22 Settembre, alle dodici, per la prima manche di gara, con la seconda e la terza a seguire.

Tradizione rispettata anche nella riconferma del percorso con i circa tre chilometri che, dal centro di Este, condurranno i concorrenti a Calaone, lungo la provinciale numero sessantadue.

Divertirsi e far divertire” – aggiunge Rubini – “questo è il motto anche se non possiamo nascondere che cercheremo di dare il massimo, per far bene. Conosco bene il percorso e questo sarà un punto di forza mentre dovrò cercare di capire, in fretta, la vettura.”

In attesa del weekend Rubini sarà protagonista di una serata di presentazione, alla quale interverranno altri protagonisti dell'appuntamento atestino, Mercoledì 18 Settembre dalle ore 19, presso l'enoteca Extra Dry, nel cuore del centro storico di Este.

Vi aspetto tutti all'Extra Dry” – conclude Rubini – “Mercoledì prossimo dalle ore sette di sera, assieme a Matteo, che ringrazio di cuore per il sostegno e la disponibilità che mi ha dato. Sarà una simpatica occasione per stare assieme, respirare l'aria della passione per i motori e vincere dei pregiati vini offerti dall'enoteca Extra Dry attraverso l'Extra Dry Race. Vi aspetto.”

 

Immagine di Giulio Rubini, davanti la vettura che utilizzerà in gara , a cura di Neon Immagini .

 

Ufficio stampa

Fabrizio Handel

LUISE, ALL'ELBA, PER LA SCALATA AL CIRAS

Martedì, 17 Settembre 2019 08:27 Published in Rally

LUISE, ALL'ELBA, PER LA SCALATA AL CIRAS

 

Forte dell'ottavo assoluto, al recente Alpi Orientali Historic, il pilota di Adria intravvede l'opportunità

di rilanciarsi nella massima serie tricolore dedicata alle auto storiche.

 

 

 

Adria (RO), 16 Settembre 2019 

Matteo Luise e l'Isola d'Elba, un conto aperto nel 2017 che il pilota adriese cercherà di archiviare il prossimo fine settimana, ritornando a calcare quelle stesse speciali che lo hanno visto protagonista, tre anni fa, con un favoloso nono posto assoluto, terzo di quarto raggruppamento e vincitore delle classi E3 e A-J1/2000.

Da quella splendida cavalcata, targata 2016, nell'anno di approdo sull'isola toscana il portacolori del Team Bassano è stato bersaglio prediletto della sorte, vedendolo costretto ad abbandonare in anticipo la compagnia nelle successive edizioni.

Quest'anno il piatto della sfida risulta essere più che mai gustoso, in tono maggiore se si va a leggere le classifiche provvisorie del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.

Rivitalizzato dall'ottavo assoluto siglato nel precedente round della serie tricolore, il Rally Alpi Orientali Historic, Luise è balzato al secondo posto nella Coppa Nazionale Conduttori di Classe, due sole le lunghezze che lo separano dalla vettura gemella della Soave, attuale leader.

Un bilancio arricchito dalla situazione nel Trofeo Nazionale Conduttori Rally, nell'ambito dei vari gruppi, con il polesano al sesto posto ed un passivo dal terzo gradino del podio di quattro punti.

Anche il Titolo Nazionale Conduttori di Raggruppamento potrebbe riservare, al pilota della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A delle belle sorprese, con la generale che lo vede all'ottavo posto e con intatte possibilità di avvicinarsi, rapidamente, ai piedi del podio assoluto.

Buona anche la fotografia del Trofeo Nazionale Conduttori Rally che vede Luise occupare la ventiseiesima casella nella generale e con l'obiettivo, alla portata, di entrare nei migliori venti.

Ecco come il trentunesimo Rally Elba Storico, in programma dal 19 al 21 di Settembre, può dare una svolta significativa alla stagione 2019, proiettando l'adriese ai vertici del tricolore.

L'Elba è una delle mie preferite” – racconta Luise – “sia per il percorso che per il panorama nel quale si svolge la gara. È sempre bello venire qui e, quest'anno, lo sarà ancora di più perchè abbiamo tanta carne al fuoco, grazie ai bei risultati di Arezzo e del Friuli. Speriamo di proseguire sul trend di quest'ultimo e di cancellare le ultime due, sfortunate, edizioni dell'Elba.”

Giovedì 19 Settembre via alla prima fazione di gara, articolata sulle due speciali di “Nisporto - Cavo” (13,75 km) e “Capoliveri Innamorata” (7,24 km), da affrontare al calare del sole.

Quattro gli impegni per il giorno seguente: “Due Mari” (22,48 km), “Monumento” (12,37 km), “San Piero” (13,74 km) e “Due Colli” (11,43 km), prima di avviarsi verso la giornata conclusiva.

L'ultima frazione, di Sabato, si svilupperà su “Volterraio Cavo” (27,07 km), “Perone” (9,72 km) e “Volterraio” (5,68 km), per concludersi con il secondo passaggio su “Nisporto - Cavo”.

Hanno girato due speciali” – sottolinea Luise – “ma il resto è rimasto tutto invariato. Avremo presenti Silvano, Valentino ed Alberto come assistenza. Saremo in otto in classe, una delle gare più numerose, ed avremo avversari dotati di vetture più recenti della nostra. Vedremo.”

 

Immagine, di repertorio, di Matteo Luise in azione nel precedente Rally Elba Storico 2018 ,a cura di ACI Sport .

 

Ufficio Stampa

Fabrizio Handel

Tante novità per il Rally Terra Sarda. Presentata a Porto Cervo l'ottava edizione della gara in programma dal 4 al 6

ottobre, organizzata dalla Porto Cervo Racing.

 

A Porto Cervo, nella splendida cornice della Promenade du Port, nel nuovo spazio Lamborghini lounge di fronte al Porto Vecchio, è stato presentato l'8° Rally Terra Sarda-Rally della Gallura, in programma dal 4 al 6 ottobre.

Il Rally, su asfalto, valido come prova della Coppa Rally di Zona ACI Sport e per il Sardegna Rally Cup, è organizzato dalla Porto Cervo Racing, Scuderia che in questa stagione festeggia i primi vent'anni di attività.

“E’ tutto pronto”, ha affermato Mauro Atzei, presidente della Porto Cervo Racing, “è una gara molto attesa che coniuga sport e turismo, e abbraccia a 360 gradi una serie di eventi molto importanti di valorizzazione del nostro territorio. C'è un ottimo riscontro da parte degli equipaggi, sono già 65 gli iscritti, di cui cinque dall'estero, questo è un altro segnale importante del valore della gara. Ringrazio gli sponsor, i nostri soci che da mesi lavorano per la realizzazione dell'evento e lo staff che sarà composto da circa 300 persone”.

Alla conferenza stampa, oltre al direttivo della Scuderia, erano presenti Andrea Biancareddu assessore allo sport della Regione Sardegna, Angelo Cocciu consigliere regionale, Cristina Usai vicesindaco del comune di Arzachena, Valentina Geromino delegata allo sport del comune di Arzachena, Gianni Addis sindaco del comune di Tempio Pausania, Marco Tatti assessore al bilancio del comune di Calangianus. Marco Pala vicepresidente dell'Automobile Club Sassari, Ciro Pignatelli direttore del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, Mauro Furlanetto direttore di gara, numerosi rappresentanti delle scuderie e organizzatori della Sardegna.

“E' un Rally importante a cui tengo, sia come assessore allo sport e sia come appassionato di motori”, ha detto Andrea Biancareddu, assessore allo sport della Regione Sardegna, “un rally che quest'anno ha una valenza che va oltre lo sport e i motori. Ci saranno manifestazioni collaterali che riguarderanno l'educazione stradale, ambientale, la valorizzazione dei nostri paesaggi interni, i beni culturali, in un periodo di cosiddetta bassa stagione, quindi ben vengano le manifestazioni di questo tipo. Inoltre, è un rally organizzato da una Scuderia seria come la Porto Cervo Racing, e la partecipazione di tanti Sindaci dimostra la passione che c'è in questo territorio per il rally, tutti i Comuni avranno un ritorno economico considerevole”.

Tra i piloti, erano presenti Maurizio Diomedi vincitore di ben quattro edizioni del Rally Terra Sarda (2013, 2016, 2017 e 2018), Vittorio Musselli leader in due edizioni della gara (2014 e 2015), e uno degli equipaggi provenienti dalla Corsica, Kevin Ducos e Laura Rovina.

Il termine per l'invio delle iscrizioni è fissato per il 27 settembre, e c'è già un importante numero di equipaggi iscritti a conferma del forte apprezzamento della gara che, in questa edizione, coinvolge ben 15 Comuni.

TROFEI. Sei i Trofei che verranno assegnati: Costa Smeralda, il “Trofeo Marcello Orecchioni”, Omp, Cala Costruzioni, “Aido Alberto Ganau” e il “Trofeo Pinky” in ricordo dell'amico Gianni Pitturru.

EVENTI COLLATERALI. Il “Terra Sarda” non sarà solo Rally, ma anche eventi collaterali che riguardano la sicurezza stradale, la sostenibilità ambientale, la possibilità di effettuare visite ed escursioni nel territorio, la presenza degli stuntman per far divertire ulteriormente il pubblico, i fuochi d'artificio il 5 ottobre ad Arzachena offerti dalla Pirotecnica Laziale, sempre sabato la festa al villaggio Rally Golfo di Arzachena, il Festival Mirtò, la Settimana dello Sport e l'incontro con i giovani, e inoltre, sarà presente un noto regista per la realizzazione di un trailer.

SICUREZZA STRADALE. La campagna di sensibilizzazione alla sicurezza stradale, curata da Sandra Medda, relatrice per il Team e organizzatrice degli eventi collaterali, si terrà anche in questa edizione del Rally Terra Sarda. Io per la strada? Sicuro!” è un progetto in costante crescita che sensibilizza i ragazzi alla sicurezza stradale, una serie di eventi rivolta a tutti e in particolar modo agli studenti delle scuole primarie e secondarie. Il progetto, che farà tappa ad Aggius, è in ricordo di Marcello Orecchioni, il co-pilota dai grandi valori sportivi e amico della Scuderia, venuto a mancare nel 2011.

RICICLO E SOSTENIBILITA' AMBIENTALE, IL “RALLY DELLE 3R”. In occasione del Rally, la Porto Cervo Racing in collaborazione con il Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Comitato Arzachena Pulita, l'associazione Gaia tra le Onde e l'Exchange by MiniWiz Lab organizza una serie di incontri sulla tutela e sostenibilità ambientale e sul riciclo dei rifiuti. Il “Terra Sarda” sarà il Rally delle 3R: recupera, riusa, ricicla. “È un evento organizzato nell'ottica del riciclo”, ha spiegato Sandra Medda, “ma anche nell'evitare l'uso della plastica e di tutto ciò che può essere inquinante e disperso nell'ambiente”.

PROGRAMMA “8° RALLY TERRA SARDA” E PROVE SPECIALI. Nove le prove speciali, tre i giorni dedicati all'evento e due i giorni di gara, 82,56 chilometri cronometrati e 410,55 complessivi; è questo, in cifre, l'8° Rally Terra Sarda-Rally della Gallura, evento che gode della partnership della Regione Sardegna e del patrocinio dell'ACI Sport e, come Ente di appartenenza, dell'Automobile Club Sassari.

Il programma prevede, nella giornata di venerdì, a Tempio Pausania, le verifiche sportive e tecniche (dalle 19 alle 21) per gli equipaggi che intendono partecipare allo shakedown in programma sabato mattina, dalle 8 alle 11, ad Aggius, nello splendido scenario della Valle della Luna.

Sempre sabato mattina, a Tempio Pausania, dalle 8 alle 11.30, sono previste le verifiche sportive e tecniche per tutti gli altri concorrenti. La partenza dell'8° Rally Terra Sarda si terrà sabato 5 ottobre alle 14.30 da Tempio Pausania (Corso Matteotti). Successivamente gli equipaggi affronteranno due prove speciali da ripetere altrettante volte, la “Calangianus”, la mitica Lovia Avra in mezzo alle rocce della Gallura e la “Sant'Antonio di Gallura”, la novità di questa edizione. Dopo le prime due speciali del sabato, è previsto un riordino a Luras e l'assistenza a Tempio Pausania. In serata, dopo le quattro prove speciali, l'arrivo è previsto alle 18.30, in piazza Risorgimento, ad Arzachena, dove si potranno ammirare i fuochi d'artificio, un ulteriore spettacolo offerto ai partecipanti e al pubblico.

Domenica, le ultime cinque impegnative prove speciali, il teatro della prima sfida della giornata sarà la “Luogosanto-Aglientu”, prova speciale molto tecnica di 13 chilometri (la più lunga della gara) da ripetere tre volte e l'immancabile “Porto Cervo” che terminerà nei tornanti di Liscia di Vacca. Domenica sono previsti due riordini a Luogosanto e le assistenze ad Arzachena dove sarà allestito il quartier generale della gara, che ospiterà la segreteria, la sala stampa, il centro classifiche e la direzione gara affidata all'esperto Mauro Furlanetto.

L'arrivo e la premiazione si terranno ad Arzachena, nell'accogliente piazza Risorgimento, alle 17.

Per tutte le informazioni potete seguire le pagine social della Scuderia e del Rally Terra Sarda, oppure visitare il sito www.portocervoracing.it.

 

Marzia Tornatore

Responsabile ufficio stampa Scuderia Porto Cervo Racing

Morali ottimo 2º assoluto al Trofeo Macota

Lunedì, 16 Settembre 2019 19:13 Published in Altre Notizie
Morali ottimo 2º assoluto al Trofeo Macota 
 
Il portacolori RO racing seppur con beghe al cambio riesce a far bene anche in pista.
 
 
 
 
Magione (PG) 16 Settembre 2019 - Tra i tanti appuntamenti che hanno reso ricca la giornata agonistica di ieri all’Autodromo dell’Umbria, si è disputato anche il 3º appuntamento del Trofeo Macota.Molto animata la competizione che ha visto i piloti darsi battaglia sul filo del cronometro, non ostante la formula Slalom.
 
Il civitavecchiese Antonio Morali sempre più al suo agio sulla sua nuova Radical Rs 4 1400cc,
preparata dalla Fedeli Racing, cattura un ottimo 2º posto assoluto ed un 1º di classe, che fanno ben sperare per gli impegni futuri. 
 
Queste le parole del pilota “ Quella di venire in pista è stata un ottima idea, perché così abbiamo avuto modo di mettere per bene alla frusta la macchina. 
Infatti abbiamo visto che dopo molti giri c’è qualcosa da sistemare ancora, anche se abbiamo raggiunto un ottimo livello e mi ritengo soddisfatto del lavoro fatto dal mio amico preparatore Cristian Fedeli” .
 
Comunicato stampa 
Scuderia RO racing
 
 
 
 
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