Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
Isotta Fraschini si ritira improvvisamente dal FIA World Endurance Championship 2024 con la stagione in corso
Isotta Fraschini si ritira improvvisamente dal FIA World Endurance Championship 2024 con la stagione in corso
Hertz Team Jota e Cadillac Racing insieme nel FIA WEC 2025, schiereranno due Hypercar
Hertz Team Jota e Cadillac Racing insieme nel FIA WEC 2025, schiereranno due Hypercar
FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
FIA WEC in Brasile per la 6 Ore di San Paolo: Hyperpole alla Toyota di Kobayashi e alla Lamborghini Iron Dames
FIA WEC in Brasile per la 6 Ore di San Paolo: Hyperpole alla Toyota di Kobayashi e alla Lamborghini Iron Dames
La Ferrari fa il bis a Le Mans: trionfo di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina
La Ferrari fa il bis a Le Mans: trionfo di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina
Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 2024 raggiungono il traguardo della più grande gara di durata del mondo
24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 2024 raggiungono il traguardo della più grande gara di durata del mondo
STICCHI DAMIANI: “LA FERRARI CHE VINCE ANCORA A LE MANS CI RIEMPIE DI ORGOGLIO”
STICCHI DAMIANI: “LA FERRARI CHE VINCE ANCORA A LE MANS CI RIEMPIE DI ORGOGLIO”
Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
Debutterà a Imola la nuova Peugeot 9X8: ha l’alettone come tutte le altre…
Debutterà a Imola la nuova Peugeot 9X8: ha l’alettone come tutte le altre…
Qatar 1812km: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies
Qatar 1812km: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies
Qatar 1812km: entrambe le Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies si qualificano per la sessione Hyperpole
Qatar 1812km: entrambe le Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies si qualificano per la sessione Hyperpole
La Porsche stravince in Qatar: tripletta in Hypercar e vittoria anche tra le GT
La Porsche stravince in Qatar: tripletta in Hypercar e vittoria anche tra le GT
1812 Km del Qatar: le Hyperpole a Porsche e Corvette
1812 Km del Qatar: le Hyperpole a Porsche e Corvette
Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 del Team Peugeot TotalEnergies raggiungono il traguardo del centenario

Al termine di una gara avvincente che il n.94 ha condotto a fine serata, il Team Peugeot TotalEnergies si classifica 8° e 12° in Hypercar
Più di 300.000 spettatori presenti durante tutto il fine settimana
Un'edizione eccezionale e un risultato notevole per il Team Peugeot TotalEnergies

 

 

Il Centenario della 24 Ore di Le Mans ha mantenuto le sue promesse: che gara incredibile!

Oltre 300.000 spettatori sono accorsi per celebrare il centenario della 24 Ore di Le Mans durante tutto il fine settimana, 91a edizione della leggendaria corsa e 4° round del Campionato Mondiale Endurance.

Al termine della 24 ore di gara, e in occasione del suo ritorno, le due hypercar ibride-elettriche del Team Peugeot TotalEnergies hanno tagliato la bandiera a scacchi all'8° (#93) e al 12° (#94) posto nella categoria Hypercar.

Al di là di questo risultato, è soprattutto lo svolgimento dell'evento che verrà ricordato. Una settimana difficile sul circuito di Le Mans, punteggiata da vari pericoli, il Team Peugeot TotalEnergies ha disputato una gara ricca di sorprese e spettacolare. È stato movimentato, con molti eventi di corsa, incidenti e abbandoni durante le 24 ore. Il meteo capriccioso, con pioggia su alcuni settori del circuito, non ha fatto altro che ravvivare gli eventi e alimentare le strategie dei team cambiando più volte la classifica con in particolare tre neutralizzazioni da parte della Safety Car.

Paul Di Resta al volante della PEUGEOT 9X8 #93 e Nico Müller sulla PEUGEOT 9X8 #94 hanno preso il via regalando la leggenda vivente dell'NBA Lebron James. Le due PEUGEOT 9X8 hanno mantenuto il passo e in gara, a contatto con gli altri concorrenti gestendo uscite di Safety Car. Una leggera uscita di pista con forti conseguenze per la #93 al termine della giornata di sabato l'ha relegata in fondo al gruppo delle Hypercar dopo 6 ore di gara.

Nelle ore successive, una strategia audace supportata dalle doti dinamiche del 9x8 e dei suoi piloti ha consentito alla PEUGEOT 9X8 #94, guidata da Loïc Duval, di portarsi in testa alla 24 Ore di Le Mans, che manterrà per più di 4 ore grazie a Nico Müller e Gustavo Menezes. Susciterà l'entusiasmo dei fan del marchio Peugeot e delizierà il pubblico con reazioni emotive. Durante l'11a ora di gara, Gustavo Menezes è stato sorpreso ed è caduto in scivolata nella 1a chicane dell'Hunaudières. Ma grazie al fantastico lavoro di tutta la squadra, la macchina è tornata in pista solo 20 minuti dopo. Nel frattempo, la #93, guidata da Jean-Eric Vergne, Mikkel Jensen e Paul Di Resta ha mantenuto un ritmo costante e ha risalito la classifica fino a conquistare il 6° posto a metà gara.

Il resto della notte e della mattinata sono trascorsi senza grossi problemi per le due PEUGEOT, che hanno tenuto il ritmo grazie ai piloti e ad una squadra concentrata. Questa costanza permetterà al #93 di occupare il 5° posto e al #94 di essere in 10° posizione dopo 18 ore di gara.

Tuttavia, a sole 2h30 dal traguardo, le due vetture sono state costrette a rientrare ai box per risolvere un problema idraulico. Ancora una volta, il team ha potuto mostrare tutto il suo talento, come ha dimostrato durante la sfida ai box di inizio settimana e che ha vinto. Grazie a questo magnifico lavoro collettivo le due vetture possono ripartire e sarà lo stesso nell'ultima ora di gara quando la PEUGEOT 9X8 #94 dovrà rientrare ai box per un intervento al motore.

Paul Di Resta e Nico Müller tagliano così, fianco a fianco, il traguardo del Centenario della 24 Ore di Le Mans sotto gli occhi di Linda Jackson, Amministratore Delegato di Peugeot e Carlos Tavares, Amministratore Delegato di Stellantis venuto a supportare la team durante questa lunga settimana di gare.

In occasione di questo centenario, il Team Peugeot TotalEnergies ha ricevuto un supporto eccezionale dai suoi partner, pubblico, media, fan, ecc. e li ringrazia calorosamente per questo supporto in tutti. E infine i nostri partner, senza i quali questa avventura non sarebbe possibile e che sono stati presenti tutta la settimana al fianco del team.

Le PEUGEOT 9X8 torneranno in pista il 9 luglio per la 6 Ore di Monza, 5° round del FIA, a seguire il round del Fuji e infine la finale in Bahrain.

Commenti

Linda Jackson – Amministratore delegato di Peugeot: “Sono molto orgoglioso di questo ritorno di successo per Peugeot. 30 anni dopo aver occupato tutti i gradini del podio, abbiamo sfidato le previsioni occupando il primo posto per diverse ore fino a notte fonda. Le nostre due vetture hanno tagliato il traguardo, compresa la #93 che ha chiuso in ottava posizione. È la dimostrazione della nostra determinazione, del nostro know-how in termini di affidabilità, qualità ed esigenza. L'emozione è la nostra energia, l'eccellenza la nostra ossessione. Peugeot e Le Mans sono intimamente legate dalla loro storia, stiamo gettando solide basi per il futuro.

Ringrazio tutto il team Peugeot e i nostri partner per il lavoro svolto e tutti i fan per il loro supporto, questa edizione 2023 ha sicuramente Allure! Ci vediamo alla Sarthe tra un anno ea Monza tra un mese. »

Jean-Marc Finot – Senior VP Stellantis Motorsport: “Come concorrenti non possiamo essere soddisfatti della classifica perché la nostra prima vettura si è classificata 8°. Ma dietro ai numeri c'è soprattutto un grande evento e un grande impegno da parte della squadra. Possiamo vedere gara dopo gara che abbiamo fatto progressi e questa 24 Ore di Le Mans ha segnato un ulteriore passo avanti nelle prestazioni. Siamo stati in grado di lottare con i team di testa e persino prendere il comando della gara per più di 4 ore. È stato un momento di condivisione molto intenso nel cuore del team e un momento di emozione per tutti gli amanti del Marchio Peugeot. Abbiamo avuto anche a che fare con incidenti di gara, anche se non siamo riusciti a evitarli tutti. Per quanto riguarda l'affidabilità, possiamo vedere che dalla gara di Sebring abbiamo fatto grandi progressi. D'altra parte, la 24 Ore di Le Mans è una gara molto impegnativa e si vede che abbiamo ancora del lavoro da fare. Ma siamo molto orgogliosi della nostra prima partecipazione in Hypercar, per riportare al traguardo le nostre due vetture. Sono molto felice di condividere questo momento con tutta la squadra e tutti i nostri tifosi. »

Olivier Jansonnie – Direttore tecnico Peugeot Sport: “La nostra gioia riflette il lavoro di un anno intero o anche di più di tutte le persone che hanno spinto questo programma A volte siamo stati individuati per la nostra mancanza di risultati, prestazioni e affidabilità. Anche se non abbiamo mostrato le stesse prestazioni dei migliori concorrenti, eravamo vicini e abbiamo compensato con una strategia di gara coraggiosa accompagnata da un grande impegno da parte del team. Ovviamente se hai guardato le ultime tre ore potresti vedere questo impegno da parte del team per mantenere le macchine in gara. Alla fine siamo esausti ed estremamente felici. Il nostro livello di preparazione quando siamo arrivati ​​al giorno del test era molto più alto rispetto a una gara di sei ore. Questo è ciò che è una forza trainante per la preparazione per il futuro. È stata una gara incredibile dal punto di vista emotivo e sportivo. »

Jean-Eric Vergne – PEUGEOT n.93: “Sono molto felice di finire questa gara e soprattutto di far parte di questa squadra. Abbiamo fatto molta strada e penso che tutti abbiano fatto un lavoro fantastico, abbiamo fatto un enorme passo avanti e questo ci dà molta fiducia. Con il #94 abbiamo anche condotto la corsa. Le prestazioni stanno andando nella giusta direzione, per quanto riguarda l'affidabilità, abbiamo avuto pochissime preoccupazioni. Nel complesso è molto positivo, stiamo andando nella direzione giusta e sono sicuro che abbiamo la squadra giusta per vincere. Sono super orgoglioso di tutto il team, ingegneri e meccanici perché hanno fatto un'ottima preparazione e una grande gara, quindi congratulazioni. »

Paul Di Resta – PEUGEOT n.93: “Penso che quando tagli il traguardo devi essere felice, soprattutto visto il nostro inizio di stagione. Abbiamo ancora del lavoro da fare per essere ancora più competitivi rispetto ai nostri concorrenti. Tuttavia, sono super orgoglioso della squadra, tutti hanno lavorato sodo per 6 settimane e anche questa settimana è stata una sfida. Per me, ho il lavoro più semplice, quindi un grande grazie a tutta la squadra, congratulazioni a tutti e il conto alla rovescia sta già iniziando per il prossimo anno. Dobbiamo andare avanti e sfidare noi stessi. Saremo a Monza tra poche settimane, quindi dobbiamo pianificare in anticipo, ma per ora possiamo goderci questo risultato insieme. »

Mikkel Jensen – PEUGEOT n.93: “È stata un'esperienza straordinaria. Il Centenario, con le Hypercar, è stato molto competitivo. Penso che il team abbia fatto un lavoro incredibile rimanendo in pista per più di 20 ore senza problemi, abbiamo iniziato ad avere problemi solo alla fine, quindi questo è positivo. Abbiamo ancora gare per continuare a lavorare e tornare ancora più forti. Non vedo l'ora di poter dare ancora di più. »

Loïc Duval – PEUGEOT n.94: 

"È abbastanza bello pensare che fino a tre ore prima della fine non abbiamo avuto problemi su entrambe le vetture. Quindi è molto positivo. Dopo 11 ore di gara eravamo in testa, anche questo è stato molto positivo. Non abbiamo ancora le prestazioni o l'affidabilità dei migliori, ma sentiamo che ci sono alcune cose interessanti ed è importante prendere il positivo. Quando ripensiamo alla nostra prima gara a Sebring o ai problemi meccanici che abbiamo avuto all'inizio della settimana, ci stavamo dirigendo verso l'ignoto. Raggiungere questo risultato è molto importante per tutti e per il futuro. »

Nico Müller – PEUGEOT n.94: “Molte emozioni. Penso che finire la gara con entrambe le vetture sia già qualcosa di grandioso. Soprattutto la prestazione durante la gara, la squadra ha lavorato davvero molto bene, è stata straordinaria. Abbiamo estratto tutto quello che potevamo dalla macchina, eravamo bravi in ​​termini di strategia quindi è stato molto positivo. Sono molto felice, complimenti a tutto il team perché è stato un grande piacere! »

Gustavo Menezes – PEUGEOT n.94: “È stata una gara molto intensa, Le Mans non delude mai. Alla fine, abbiamo superato una fase molto positiva. Anche se non abbiamo ottenuto il risultato che sognavamo con la vittoria, siamo arrivati ​​con umiltà, era la nostra prima volta a Le Mans e sapevamo che sarebbe stato difficile. Aver guidato per diverse ore è stata una sensazione incredibile. Sono super orgoglioso di tutta la squadra. »

(da comunicato stampa Peugeot Sport)

8° SLALOM “CITTA’ DI GRASSANO”: E’ POKER PER CARMELO COVIELLO

Al volante della sua Osella PA21 il potentino si conferma re dei tornanti lucani davanti al frusinate Ricci su Formula Gloria ed al campano Casillo su Elia Avrio

 

 

 

Grassano (MT), 11 giugno 2023  -  Resta saldo nelle mani del padrone di casa lo scettro dello slalom “Coppa Città di Grassano” che oggi è stato vinto, per il quarto anno consecutivo, dal potentino Carmelo Coviello. Con il miglior tempo di 2’14”62 registrato nella terza manche in programma sulla SP1 materana, ex via Appia, il pilota lucano ha condotto con autorevolezza la sua fedele Osella PA21 imponendosi sul 24enne frusinate Adriano Ricci, giunto secondo con un finale di 2’17”54, al volante di una Formula Gloria Suzuki per il Santopadre Racing Team.

Sul terzo gradino del podio della corsa valida come prova della Coppa Italia Slalom 4^ zona ACI Sport (Puglia, Calabria e Basilicata) e per il 20° Challenge Interregionale CPB (Campania, Puglia e Basilicata) è salito il driver di Ercolano (NA) Alfonso Casillo, portacolori della scuderia Vesuvio su Elia Avrio St09.

 

 

Il compagno di squadra Giuseppe Palumbo, di Lucera (FG) è quarto assoluto, a bordo di una Chiavenuto Suzuki, davanti al tarantino Giovanni Liuzzi, mattatore tra le Vst su Kart Cross Yakar per la scuderia Max Racing. In sesta posizione e primo in E1 Italia si è classificato Davide Maglione con la sua Renault R5GT turbo seguito da Maurizio Pepe, su Elia Avrio St09, e da Domenico Porpora, best driver nello speciale Slalom su Renault R5 Gt Turbo. Completano la graduatoria assoluta dei primi dieci il grassanese Armando Stola, su Formula 3 Dallara, e Giovanni Barbarulo (Tramonti Corse) su Renault Clio Williams. Nel gruppo N, il più numeroso della corsa, ha vinto Domenico Murino, su Peugeot 106 1.6. Nelle Racing Start hanno dominato Antonio Fumarola, su Peugeot 106 R 1.3, e Stefano Caivano, su Citroen Saxo Vts, per la categoria Plus. I premiati negli altri gruppi sono stati Antonio Scrocca, su Fiat X19 per i Prototipi Slalom, Joseph Martinelli, su Fiat 500 bicilindrica, e Pasquale Cerrone sula storica A112.

 

 

Il lucano Antonio Summa, con una New 500 Abarth Essesse del 2° raggruppamento, è il vincitore della prova di Regolarità turistica alla quale hanno preso parte dieci vetture capitanate da Gennaro Guerriero, presidente del Club Lupi della Lucania. La gara è stata organizzata dall’ASD Basilicata Motorsport con il sostegno del Comune di Grassano ed in collaborazione con i piloti grassanesi Domenico Caputo, Armando Stola e Innocenzo Vizzuso, promotori della manifestazione. Apripista d’eccezione il Sindaco di Grassano Filippo Luberto e una bellissima Ferrari 458.

                                                                                                                                            

 

L’Ufficio Stampa

A Casella-Gualtieri su Skoda il 23° Rally dei Nebrodi

Domenica, 11 Giugno 2023 20:01 Published in Rally

A Casella-Gualtieri su Skoda il 23° Rally dei Nebrodi

Dopo un entusiasmante duello in famiglia con Pollara-Messina, il pilota di casa e l’ esperta navigatrece modenese vincono il secondo round Crz 8^zona. Sul podio tutto Skoda i fratelli pattesi Longo.Successo di Savioli-Savioli fra le vetture storiche

 

 

Sant’Angelo di Brolo(ME), 11 giugno. E’ stata un’ edizione da incorniciare la 23^ del Rally dei nebrodi, per la Cts che l’ha organizzato con grande professionalità e per i suoi piloti di punta che hanno dato vita ad una lotta senza limite di colpi fra Campioni Italiani. A spuntarla è stato l’equipaggio della Skoda numero 1, assistita dal Team Lion, composto da Alessandro Casella, messinese di Piraino e Isabella Gualtieri, apprezzata navigatrice modenese. La loro è stata una gara, cominciata all’attacco con 5 scraht su le 8 prove disputate. Gli altri tre parziali hanno sorriso al palermitano di Prizzi Marco Pollara qui con Maurizio Messina, sulla vettura gestita da dal Team Autosole 2.0, che sul finale si sono avvicinati ai vincitori fino a 2”8.Terza piazza per i fatelli Nunzio e Giuseppe Longo soddisfatti per il risultato ottenuto, nell’ambito delle loro possibilita. All’arrivo Casella ha dichiarato: Sono contentissimo per come è andata. Eravamo qui per divertici, Isabella e io siamo partiti con questo intento, poi i tempi sono arrivati e abbiamo cercato di cosolidare il vantagio, certi che Marco avrebbe provato ad attacaccarci, come è avvenuto. Migodo questo primo successo assoluto, proprio sulle strade di casa e guardo avanti alle gare tricolore che mi aspettano. Soddisfazione anche per Pollara che avava vinto le due precedenti edizioni della gara:” ci ho provato fino alle fine - ha dichiarato - quindi onore al vincitore, penso che abbiamo offerto uno spettacolo avvincente. Ad accogliere i piloti nel cartteristico borgo nebroideo di Sant’Angelo di Brolo il Sindaco Francesco Cortorillo e i suo omologhi di Piraino e di Raccuia Salvatore Cipriano e Ivan Martella, davanti ad un appassionato pubblico che ha fatto da cornice a tutta la manifestazione. La gara è stata davvero molto appassionante perchè oltre al duello per il podio e per la top ten, c’è stata grande battaglia tutte le classi.

 

 

Quarti gli agrigentini Agostino Craparo e Giovanni Lo Verme con la Mitsubishi Lancer evo IX, autori di una bella gara che ha premiato la loro costanza, mentre hanno forzato e recuperate nella seconda parte di gara i messinesi Maurizio Rizzo e Massimo D’Angelo con la bella Citroen DS3 di Classe N5. Sesti chiudono il gruppo RC2N i santangiolesi Carmelo Galipo e Tino Pintaudi sulla quarta delle Skoda Fabia. Settimi assoluti e primi del gruppo RC3N Giuseppe Princiotto, passato per l’occasione da navigatore alla guida della Renault Clio S.1600 e Gaetano Caputo. Successo dei Cefaludesi Antonio Damiani e Filippo Saja in gruppo RC4N, con la prima delle Peugeot 208 Gt Line che è valso la ottava piazza assoluta. Chiudono la Top Ten Luca Ferro e Roberto Interdonato con la seconda delle Clio Super 1600 e Davide Ardiri e Antonio Manicone anche loro con la Peugeot 208”Turbo”.Successo fra le vetture storiche di Marco e Luca Savioli, l’esperto zio alla guida e il nipote alle note hanno vinto tutte le prove speciali con la Porsche 911 RS aggiudicandosi il 2° Raggruppamento. Primi di 4° Raggruppamento Paolo Mistretta e Andrea Cangemi su Renault 5 GT Turbo e primi di 3° Raggruppamento Giovanni Modica e Salvatroe Giglio Su Porsche Carrera RS.

CLASSIFICA ASSOLUTA: 1. CASELLA-GUALTIERI (Skoda Fabia) in 37'26.0; 2. POLLARA-MESSINA (Skoda Fabia R5 EVO) a 2.8; 3. LONGO-LONGO (Skoda Fabia R5 EVO) a 1'55.6; 4. CRAPARO-LO VERME (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 2'35.1; 5. RIZZO-D'ANGELO (Citroen DS3) a 2'45.3; 6. GALIPO'-PINTAUDI (Skoda Fabia) a 3'07.6; 7. PRINCIOTTOCAPUTO (Renault Clio) a 3'20.7; 8. DAMIANI-SAJA (Peugeot 208 GT LINE) a 3'25.1; 9. FERRO-INTERDONATO (Renault Clio) a 3'40.5; 10. ARDIRI-MANCONE (Peugeot 208 GT LINE) a 3'45.2;

Faggioli fa 13 alla 72^ Trento - Bondone

Domenica, 11 Giugno 2023 19:46 Published in Salite

Faggioli fa 13 alla 72^ Trento - Bondone

Il fiorentino della Best Lap sulla Norma M20 FC ufficiale vince la gara organizzata dalla Scuderia Trentina davanti a migliaia di spettatori che hanno assiepato i 17,3 Km del quinto round di Campionato Italiano Velocità Montagna. Degasperi su Osella 2° in casa davanti a Lombardi, entrambi sulle Osella. Straordinario Iacoangeli su BMW in GT

 

 

Trento, 11 giugno 2023. Si è svolta sotto un inaspettato sole la 72^ Trento - Bondone che ha visto la vittoria di Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek sui 17,3 Km della gara organizzata dalla Scuderia Trentina in collaborazione con AC Trento, quinto round stagionale di Campionato Italiano Velocità Montagna, che ha assegnato punti anche per la serie FIA International Hill Climb Cup e per il TIVM. Sul podio in prossimità della vetta del Bondone è salito Diego Degasperi, una piazza d’onore cercata e conquistata dal trentino della Vimotorsport sulla Osella FA 30 Zytek, davanti al compagno di scuderia Achille Lombardi. Il lucano su Osella PA 2000 turbo che ha visto dissolversi il tentativo di assalto al 2° posto, quando ha accusato qualche allarme tecnico nella parte finale del tracciato. Per Simone Faggioli si tratta della 13^ volta sul gradino più alto del podio a Trento e adesso il pluri campione fiorentino della Best Lap ha allungato pesantemente nella classifica tricolore assoluta. -“Attaccare il primato che mi appartiene sarebbe stato un rischio - ha affermato Faggioli al traguardo - alcune parti di asfalto sono scivolose per cui ho preferito ottimizzare le regolazioni apportate dopo le prove”-. Ha chiuso al 4° posto la competizione di casa Christian Merli, in gara test sulla Osella PA 21 spinta da motore turbo.

 

 

Corsa in difesa per il leader dell’europeo che tornerà sulla FA 30 EVO già nel prossimo week end alla 62^ Coppa Paolino Teodori ad Ascoli, dove il CIVM incontra la serie continentale. Molto contento della quinta prestazione assoluta Thomas Pedrini, trentino che con l’Osella PA 30 ha subito trovato un buon feeling e lo ha usato per completare la top five. Ottima soddisfazione per il veneto Mirko Venturato che sulla Nova Proto NP 01 Aprilia ha ottenuto il 6° posto finale davanti a tutte le auto spinte da motore moto. Privato delle ricognizioni per noie tecniche, il giovanissimo Filippo Golin ha comunque offerto una straordinaria prova di carattere e determinazione sull’Osella PA 21 Jrb con motore moto. Ottava piazza ottenuta nonostante troppi problemi ai freni dal sempre incisivo veneto Federico Liber sulla Wolf GB 08 Mystral. Ottava piazza per Antonino Migliuolo, “O Play”, che anche sulla Wolf GB 08 usata per la seconda volta ha dato concreta prova di ottima abilità, sebbene con qualche secondo lasciato in un doppiaggio. Top ten internazionale completata dal francese Sebastìen Petit sulla Norma M20 FC, mentre quella tricolore dal sempre convincente calabrese Dario Gentile sulla Osella PA 21 con motore Honda aspirato, un pò penalizzato da una contatto con una barriera. Alberto Scarafone è tornato al successo in gruppo CN precedendo il calabrese Rosario Iaquinta, entrambi sulle Osella PA 21, come il bolognese Marco Capucci attardato da problemi ai freni. Ha lasciato tutti col fiato sospeso la sfida per il gruppo GT dove ha vinto Marco Iacoangeli sulla BMW Z4 GT3, con cui il tenace driver romano ha attaccato a fondo in gara dopo delle prove molto attente, riuscendo a rimontare anche sul padrone di casa Giuseppe Ghezzi, autore di una prestazione superlativa sulla Porsche 992 in configurazione Super Cup (monomarca in pista), che a sua volta ha preceduto l’altro trentino Thomas Pichler su Lamborghini Huracàn. Per la GT Cup il rientrante padovano di Superchallenge Stefano Artuso ha portato la Ferrari 458 Evo davanti a tutti, anche al pugliese Francesco Leogrande alle prese con un raggio di sterzata non ottimale della Porsche 991 sul guidato percorso. Nuovo acuto e pieno di soddisfazione per il teramano Marco Gramenzi in gruppo E2SH, dove il motore Judd dell’Alfa 4C ha riempito le vallate con l’inconfondibile sound. Nel duello casalingo per lil gruppo E1 l’ha spuntata con determinazione Tiziano Nones per 1 secondo su Alessandro Zanolli, entrambi sulle Skoda Fabia EVO.

 

 

Ha confermato quanto annunciato in prova Roberto Daprà, il giovane Trentino già in forza ad ACI Team Italia nei rally, che ha sbaragliato la concorrenza dal volante dell’Audi RS3 LMS, precedendo sul podio il bergamasco di Sicilia Rosario Parrino su Leon Cupra, in piena lotta tricolore, a sua volta davanti ad Alex Leardini su auto gemella. Supremazia del pugliese Giacomo Liuzzi su MINI curata da SAMO Competition in gruppo Racing Start Plus, che ha preceduto le motorizzazioni aspirate dove ha primeggiato l’esperto veneto Ivano Cenedese su Renault Clio, davanti al milanese leader Gianluca Grossi, anche lui decisamente soddisfatto dalla sua Renault Clio, come l’abruzzese Fabio Titi dalla Peugeot 106 con cui ha fatto il pieno di punti in classe 1.6 con un’ottima salita. Successo pieno in Racing Start Cup per una sempre più determinata Anna Maria Fumo, soddisfatta della sua gara sulla Peugeot 308, ma che avrebbe preferito qualche sbavatura di guida in meno. Seconda piazza per Sebastian Dalla Piccola su Renault Clio che ha preceduto l’esperto Romy Dall’Antonia, sempre incisivo, al traguardo sulla prima delle Seat Ibiza. Una grande Trento - Bondone per il pugliese Marco Magdalone che ha vinto il gruppo Racing Start sulla Peugeot 308 curata dalla DP Racing. Il pilota della Scuderia Valle D’Itria ha capitalizzato con profitto quanto raccolto in prova ed in gara ha portato l’attacco decisivo al vertice. Ottima seconda piazza per la giovane Altoatesina Selina Prantl che ha guadagnato punti importanti per la classifica CIVM con una bela prova nella gara di casa sulla MINI di preparazione AC Racing. Nuovo acuto del lucano Rocco Errichetti su Peugeot 106 tra le motorizzazioni aspirate, che proiettano l’alfiere Gretaracing Lucania in vetta alla classifica tricolore.

 

 

Classifiche 72^ Trento Bondone Top 10: 1 Faggioli (Norma M20 FC Zytek) in 9’17”69; 2 Degasperi (Osella FA 30) a 16”30; 3 Lombardi (Osella PA 200 Turbo) 16”89; 4 Merli (Osella PA 2000 Turbo) a 37”60; 5 Pedrini (Osella PA 30) a 39”53; 6 Venturato (Nova Proto NP 03) a 42”66; 7 Golin (Osella PA 21 Jrb) a 44”67; 8 Liber (Wolf GB 08 Mystral) a 48”17; 9 “O Play” (Wolf GB 08 Thunder Aprilia) a 51”86; 10 Petit (Norma M20 FC) a 57”04. Gruppi: E2SC: 1 Faggioli (Norma M20 FC Zytek) in 9’17”69; 2 Lombardi (Osella PA 200 Turbo) 16”89; 3 Merli (Osella PA 2000 Turbo) a 37”60. E2SS: 1 Degasperi (Osella FA 30) in 9’33”99; 2 Liber (Wolf GB 08 Mystral) a 31”87; 3 “O Play” (Wolf GB 08 Thunder) a 35”96. CN 1 Scarafone in 10’19”45; 2 Iaquinta a 3”49; 3 Capucci a 21”53 (Tutti su Osella PA 21 Honda). E2SH: 1 Gramenzi (Alfa 4C Judd) in 10’48”11; 2 Gruschler (Fiat 500 Hayabusa) a 31”96; 3 Nassimbeni (Porsche Cayman) a 54”07. GT: 1 Iaconageli (BMW Z4 GT3) in 10’29”87; 2 Ghezzi (Porsche 992 GT3 Super Cup) a 6”59; 3 Pichler (Lamborghini Huracàn) a 7”30. E1: 1 Nones (Skoda Fabia Evo) in 10’49”71; 2 Zanolli (Skoda Fabia Evo) a 1”06; 3 Kataja (Toyota Starlet) a 13”72. TCR: 1 Daprà (Audi Rs3 LMS) in 10’59”57; 2 Parrino (Leon Cupra)a a 41”49; 3 Leardini (Leon Cupra) a 55”45. RS+: 1 Liuzzi (MINI) in 11’26”39; 2 Cenedese (Renault Clio) a 7”99; 3 Grossi (Renault Clio) a 18”43. RS Cup: 1 Fumo (Peugeot 308) in 11’41”96; 2 Dalla Piccola (Renault Clio) a 12”06; 3 Dall’Antonia (SEat Ibiza) a 30”47. RS: 1 Magdalone (Peugeot 308) in 12’49”02; 2 Prantl (MINI) a 3”37; 3 Dalser (Peugeot 308) a 11”98. Classifiche CIVM dopo 5 gare: Assoluta: 1 Faggioli, p 95; 2 Lombardi 52,5; 3 Degasperi 48; 4 Fazzino 44,5; 5 Caruso F. 31,5. RS: 1 Errichetti 132; 2 Venturi 79; 3 Perez 60,5. RS RSTB: 1 Loconte 123; 2 Prantl 110; 3 Magdalone 106. RS+: 1 Grossi 153; 2 Liuzzi 120; 3 Titi 100. RS Cup: 1 Angelini 140; 2 Fumo 132; 3 Caruso G. 64. TCR: 1 Loffredo 90,23; 2 D’Angelo 85; 3 Savoia 80. E1: 1 Tortora 100; 2 Aragona 58,5; 3 Di Giuseppe 49. GT: 1 Peruggini 142,5; 2 Montagna 103; 3 Iacoangeli, 87,5; E2SH: 1 Gramenzi 157,5; 2 Ticci 83,5; 3 Ghirardo 28,5. CN: 1 Scarafone 170; 2 Iaquinta 160 e 3 Capucci 88. E2SC: 1 Faggioli 195; 2 Fazzino 114; 3 Lombardi 128,5. E2SS: 1 Degasperi 130; 2 Bottura 43,5; 3 Schena 31. E2SC-E2SS Motori Moto: 1 Golin 55; 2 Gosio 43,5; 3 Chinnici 35.

Calendario CIVM 2023: 31/3-2/4 61^ Alghero - Scala Piccada (SS); 28-30/4, 32° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 12-14/5 64^ Coppa Selva di Fasano (BR); 26-28/5, 52° Trofeo Vallecamonica; 9-11/6 72^ Trento - Bondone (TN); 16-18/6, 62^ Coppa Paolino Teodori (AP); 30/6-2/7, 58^ Rieti - Terminillo (RI); 21-23/7 58° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 4-/8 49^ Alpe del Nevegal (BL); 18-20/8, 27^ Luzzi Sambucina Trofeo Silvio Molinaro (CS); 1-3/9, 65^ Monte Erice (TP); 8-10/9, 68^ Coppa Nissena (CL); 20-22/10, 31^ Salita del Costo (VI).

Presentata stamattina la 72ª Trento Bondone

Mercoledì, 07 Giugno 2023 17:15 Published in Salite

Presentata stamattina la 72ª Trento Bondone
Con 250 iscritti si conferma gara top del Civm

 

 

La data è nuova di zecca, almeno per chi non conosce e non frequenta la gara da almeno 40 anni, il format invece è sempre quello che affascina i piloti di tutta Europa da quasi un secolo. La 72ª «Trento Bondone», con i suoi 17,3 chilometri in grado di regalare sensazioni uniche a chi li affronta, è ormai alle porte, dato che si disputerà domenica 11 giugno e non più nel primo weekend di luglio, data abbandonata per evitare concomitanze con altri eventi importanti, per il clima più proprizio e per motivi turistici, dato che così si portano sull’Alpe di Trento gli ospiti in un periodo di bassa stagione, con soddisfazione degli esercizi alberghieri. Insomma anche questa volta la Scuderia Trentina ha teso la mano a tutti i soggetti con i quali è necessario fare squadra per organizzare un evento così complesso, in modo da agire in piena sintonia con le istituzioni provinciali e comunali e con le richieste di chi opera sul territorio.
Un concetto illustrato questa mattina dal presidente del sodalizio di via Rienza Giuseppe Ghezzi in occasione della conferenza stampa di presentazione, che si è svolta nella sede di Trentino Marketing. «La nuova data è piaciuta a tutti – ha ribadito – e noi ci auguriamo che contribuisca anche a portare più spettatori sul percorso il sabato e la domenica. Le novità non finiscono qui, va citato anche il cambio del direttore di gara, che ora è Fabrizio Fondacci, un big nazionale in questa delicata mansione, e l’allestimento di 17 isole per la raccolta dei rifiuti lungo il percorso. Da ultimo il dato che ci dà grande energia è quello relativo al numero di iscritti, ben 250, perfettamente in linea con quello degli anni passati in una stagione connotata da una contrazione in tutte le altre gare italiane».
«La decisione di anticipare di quasi un mese la cronoscalata non è stata presa a cuor leggero, – ha rivelato il presidente dell’Aci di Trento Fiorenzo Dalmeri – anzi è stata molto sofferta, ma a supportarla ci sono motivi di varia natura, dalle concomitanze sul calendario motoristico al diverso flusso turistico, dalle differenti temperature alla possibilità di portare più persone sul tracciato. Un ringraziamento particolare mi sento di rivolgerlo alle forze dell’ordine, che svolgono sempre un servizio importantissimo con un dispiegamento di forze massiccio».
Alla presentazione hanno preso parte anche l’assessore provinciale al turismo e allo sport Roberto Failoni, che ha ringraziato la Scuderia per aver accettato la proposta di anticipare la data e ha ricordato l’impegno dell’ente pubblico nell’opera incessante di manutenzione e miglioramento del percorso (asfaltatura e nuovi guardrail).
È toccato invece all’assessore comunale Salvatore Panetta entrare nel dettaglio dell’iniziativa studiata per ridurre l’impatto del pubblico sull’ambiente naturale del Monte Bondone, allestendo 17 aree per la raccolta differenziata dei rifiuti, fruibili da venerdì a sabato.
Sono intervenuti anche la presidentessa del Coni trentino Paola Mora, il nuovo direttore di gara Fabrizio Fondacci e il responsabile delle iniziative territoriali del centro Porsche di Trento Corrado Tononi, che ha illustrato le iniziative organizzate dalla casa tedesca nella nostra città per celebrare i 75 anni di vita, fra le quali vi è una bella mostra allestita alla gallerie di Piedicastello, dove si potranno trovare numerose foto d’epoca della Trento Bondone che fu.
I relatori hanno ricordato che si potrà seguire la gara in diretta sui canali tv di Aci Sport e su Trentino Tv e che anche in questa edizione verranno collocati due maxischermi, uno al paddock ed un secondo alle Rocce Rosse, dove i piloti terminano le proprie fatiche e si ristorano. Confermata anche la diretta sulle frequenze di Trentino Tv, che si appoggia, integrandolo con mezzi, tecnici e giornalisti, al servizio realizzato da Aci Sport.
A chi invece vorrà seguire dal vivo prove e gara va ricordato che per poter accedere al percorso è necessario acquistare il biglietto di ingresso, un ticket unico valido per le giornate di sabato e domenica, del costo di 20 euro, venduto esclusivamente agli accessi al tracciato.

BB Competition e Claudio Arzà attesi protagonisti al Rally della Lanterna

Il sodalizio spezzino rappresentato dal proprio presidente, interessato dal ritorno al volante della Skoda Fabia Rally2 Evo – con Moriconi alle note - dopo la “sgambatura” di inizio stagione sul circuito del Castelletto Circuit. In classe N3, a rappresentare la scuderia saranno Pietro Bancalari e Simona Righetti.

 

 

 

La Spezia, 6 giugno 2023

Claudio Arzà è pronto ad indossare tuta e casco, tornando a saggiare le potenzialità della Skoda Fabia Rally2 Evo di Autosole 2.0, struttura che supporterà tecnicamente il pilota portacolori di BB Competition sulle strade del Rally della Lanterna, appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona in programma nel fine settimana sulle strade della Val d’Aveto. Per il presidente del sodalizio spezzino, l’opportunità di valutare in campo gara la condizione fisica legata ad un lungo periodo di inattività, interrotta dal test affrontato – ad inizio stagione – sul circuito di Castelletto di Branduzzo. Ad affiancare Claudio Arzà, sulla vettura equipaggiata con pneumatici Michelin, sarà Massimo Moriconi, compartecipe del rientro agonistico espresso nell’abituale cornice sportiva della sua programmazione, quella legata alle prove speciali.

L’opportunità, per il driver ligure, di mettersi definitivamente alle spalle l’importante infortunio accusato ed i fisiologici dolori accusati durante il Motors Rally Show di Pavia, dopo otto mesi di stop agonistico, confronto comunque concluso in quarta posizione assoluta.

Sulle strade della Val d’Aveto, BB Competition sarà rappresentata anche nella bagarre del Gruppo N, con Pietro Bancalari e Simona Righetti reduci da un Rally Nazionale del Taro soddisfacente, archiviato in seconda posizione di classe S1600. Sulle prove speciali del “Lanterna”, l’equipaggio disporrà della Renault Clio RS, quella che ha caratterizzato buona parte della carriera dell’esperto pilota. La partenza è in programma dalle 15:31 di sabato, nel cuore di Santo Stefano d’Aveto. Due, i giorni di gara previsti, con sessantasei chilometri cronometrati distribuiti su sei prove speciali.

 

 

Nella foto (free copyright Amicorally): Claudio Arzà in azione sulla Skoda Fabia Rally2 Evo.  

Dimensione Corse con dodici equipaggi al Rally Valli Ossolane

Mercoledì, 07 Giugno 2023 17:01 Published in Rally

Dimensione Corse con dodici equipaggi al Rally Valli Ossolane

Il sodalizio pistoiese in forze sulle strade della Coppa Rally di Zona 1, appuntamento che – nel fine settimana – interesserà le strade del Verbano, Cusio, Ossola.

 

 

 

Pescia (PT), 6 giugno 2023

È una presenza forte, carica di ambizione, quella di Dimensione Corse sulle strade del Rally Valli Ossolane, appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona 1 che – nel fine settimana – interesserà il territorio del Verbano, Cusio, Ossola. Dodici, gli equipaggi portacolori del sodalizio pistoiese, chiamato ad affermarsi in Piemonte.

Esordio sulla Skoda Fabia Rally2 del team SMD Racing per Silvio Pelgantini, chiamato – con Luca Metaldi sul sedile destro – alla conoscenza degli automatismi della vettura boema. Un passaggio, quello dalla trazione anteriore a quella integrale, che troverà espressione su strade che lo hanno reso già protagonista. Disporrà della Skoda Fabia Rally2 Evo Vittorio Ceccato, pilota al quale sarà affidato l’esemplare messo a disposizione dal team P.A. Racing, condiviso con Emanuele Dinelli. Una valida occasione di riscatto per il driver di Dimensione Corse, incappato in uno sfortunato ritiro al Rally degli Abeti ma, comunque, interessato da un trend stagionale decisamente positivo.

Ritorno al volante della Renault Clio S1600, dopo due anni, per Luca Petrucciani. Il pilota, che condividerà l’abitacolo della vettura aspirata di PR2 Sport con Cristian Roberti, è atteso come uno dei prospetti più accreditati per le alte sfere della classifica a due ruote motrici. Disporranno di una Renault Clio S1600 anche Alberto Baiardi e Maurizio Albertone: un conto in sospeso, quello del driver con le strade ossolane, da affrontare con il supporto tecnico di Twister Corse. All’interno del paddock di SMD Racing, la Peugeot 208 Rally4 portata in gara da Mirko Pelgantini e Andrea Sassi, equipaggio alla prima collaborazione. Le valli ossolane ambienteranno la prima volta del pilota al volante della vettura turbocompressa francese; chilometri che faranno da impegnativo banco di prova anche per la Peugeot 208 R2 di Claudio Rizzato e Andrea Galantucci, reduci dalla seconda posizione di classe al Camunia Rally. Una categoria che preannuncia agonismo, la classe R2, pronta ad abbracciare le aspettative di Alan Parianotti e Alessandro Rossi, attesi sui sedili della Peugeot 208 R2 assistita in campo gara da Rebutti Service. Linee della Peugeot 106 Kit, garanzia di spettacolarità, per Donato Barazzetti e Rino Balassi, assistiti tecnicamente da SMD Racing. Occasione speciale da concretizzare su prove speciali di alto contenuto per Umberto Vallo, pilota che porterà la figlia Martina al debutto assoluto nei rallies, sul sedile della Rover MG ZR 105 di classe A5. Acceso anche il confronto di classe N2, con la Peugeot 106 di Gabriele Sarli e Luca Travaglini contrapposta a quella portata in gara da Christian Levati e Arianna Pitto ed all’altro esemplare “griffato” Dimensione Corse, la Citroën Saxo sulla quale troveranno espressione Giuliano Antonioli e Valentina Ruga.

Alle 16:31 di sabato la partenza da Malesco, location dove gli equipaggi di Dimensione Corse faranno ritorno l’indomani alle ore 18:01, dopo aver percorso sessantotto chilometri distribuiti su sette prove speciali.

 

 

Nella foto (free copyright): Christian Levati in azione sui chilometri del Rally Valli Ossolane.

CHE BONASO AL CAMPAGNOLO

Mercoledì, 07 Giugno 2023 16:53 Published in Rally

CHE BONASO AL CAMPAGNOLO

Il rientro del pilota di Albignasego sulla scena tricolore frutta il quinto assoluto, il terzo in quarto raggruppamento e la vittoria di classe, rilanciandolo in campionato.

 

 

Albignasego (PD), 06 Giugno 2023 – È un Enrico Bonaso consistente, determinato ed aggressivo quello visto in scena nel fine settimana del Campagnolo Rally Storico, atto conclusivo di un primo girone del Campionato Italiano Rally Auto Storiche che ha portato alla ribalta il pilota di Albignasego e la sua splendida Lancia Rally 037 gruppo B, presentatosi nei quartieri nobili del tricolore nell'unico appuntamento casalingo, quello corso nel vicentino.

Il buongiorno si vedeva già dal Sabato mattina con il portacolori del Team Bassano che, affiancato da Nicolò Lazzarini, firmava la quinta prestazione assoluta sulla “Gambugliano”.

Un testacoda, sulla seconda, ed una scelta di gomme non azzeccata, sulla terza, allontanavano il patavino dal treno di testa ma il terzo parziale, siglato sulla “Santa Caterina”, gli permetteva di recuperare una buona fetta del terreno perso, chiudendo il primo giro al settimo assoluto.

“Siamo partiti un po' cauti per l'umido del mattino” – racconta Bonaso – “ed abbiamo perso tempo, circa una trentina di secondi, sulla prova due perchè ci siamo girati ed abbiamo dovuto fare tre manovre. Sulla terza abbiamo montato gomme da bagnato ma la strada era asciutta. Nonostante questo, con il terzo assoluto della quarta, eravamo messi bene nella generale.”

Deciso a rimontare ulteriormente Bonaso incappava in un secondo errore sul quinto impegno di giornata, finendo con le ruote posteriori in un fossato e perdendo altro tempo prezioso.

Sulla seconda “Selva di Trissino” il patavino piazzava un quarto assoluto, a poco più di un secondo dal terzo, che lo vedeva risalire fino alla sesta casella della provvisoria.

Grazie al quinto sull'ultima “Recoaro 1000”, annullato per maltempo il crono conclusivo, il bilancio si chiudeva con una prestigiosa quinta piazza nella generale, con il terzo gradino del podio in quarto raggruppamento e con la vittoria in classe 4/B/J1/>1600.

Un bottino che rilancia le quotazioni in chiave CIRAS, in virtù di una chiusura di girone che lo riporta ai piedi del podio in quarto raggruppamento, al comando della provvisoria di gruppo B e dell'annessa classe oltre millesei, aprendo uno scenario decisamente interessante per il futuro.

“Siamo veramente soddisfatti della nostra prestazione” – aggiunge Bonaso – “e si poteva anche fare meglio, senza qualche mio errore di troppo. Questo, per me, è un anno di transizione perchè siamo al debutto nel tricolore ma siamo stati bravi a sfruttare al meglio il fattore campo, trattandosi dell'unica gara che si corre in Veneto. Il team è stato a dir poco favoloso, ha saputo lavorare al meglio sull'assetto e su qualche piccolo problema che abbiamo avuto durante la giornata. Il percorso era molto veloce, come piace a me, ed infatti sono riuscito ad esprimermi ad un buon livello. Chiudiamo il primo girone in testa al gruppo ed alla classe ma siamo anche vicini al podio assoluto di raggruppamento. Siamo solo al giro di boa. Un particolare ringraziamento lo voglio fare a tutti i miei partners ed ai tanti amici che mi stanno sostenendo in questa nuova avventura chiamata Campionato Italiano Rally Auto Storiche.”

 

 

immagine a cura di ACI Sport

LUISE CHIUDE AL COMANDO IL PRIMO GIRONE DEL CIRAS

Mercoledì, 07 Giugno 2023 16:45 Published in Rally

LUISE CHIUDE AL COMANDO IL PRIMO GIRONE DEL CIRAS

L'adriese chiude in bellezza l'andata al Campagnolo, pur con rammarico, con il settimo assoluto, il  quarto in raggruppamento e con l'ennesimo dominio in classe duemila.

 

 

Adria (RO), 06 Giugno 2023 – Guardando alla classifica finale del recente Campagnolo Rally Storico, andato in scena come ultimo atto del primo girone del Campionato Italiano Rally Storico, verrebbe da lustrarsi gli occhi per l'ennesima prestazione consistente ma Matteo Luise si è in realtà trovato a rincorrere per tutta la giornata di gara, penalizzato da una scelta di gomme che lo ha rallentato nel primo giro del mattino, in condizioni di umido misto ad asciutto.

Il pilota di Adria, sempre al volante della sua Fiat Ritmo 130 gruppo A con Melissa Ferro al proprio fianco, si presentava al controllo stop dei primi due impegni del Sabato con un passivo già oltre al minuto netto, dovendo forzatamente far ricorso a coperture non adatte al contesto.

“È davvero un peccato” – racconta Luise – “perchè ci siamo trovati ad affrontare le prime prove speciali con gomme da bagnato che non erano le migliori in circolazione. Non avendo a disposizione le sette della Pirelli e nemmeno le loro da pioggia, non le producono della nostra misura, siamo saliti con le Avon. Chi ne mastica di rally capisce bene in che condizioni eravamo. Purtroppo non potevamo fare molto se non contenere i danni di quella situazione.”

Precipitato in venticinquesima posizione nella generale il portacolori del Team Bassano, supportato sul piano tecnico da Silvano Amati e Valentino Vettore, approfittava dello stabilizzarsi delle condizioni meteo per suonare la carica, dando il via ad una rimonta notevole.

Bisognava attendere il quarto crono, quello di “Santa Caterina” per ritrovare il polesano nella top ten, settimo assoluto in speciale con un balzo che lo portava al dodicesimo nella generale.

Si tornava a “Gambugliano” e Luise, terzo in prova, era già risalito fino al settimo assoluto.

Una posizione che veniva consolidata con il quarto parziale nella conclusiva “Recoaro 1000”, causa annullamento della successiva “Santa Caterina” per maltempo, e che gli consentiva di chiudere al meglio un bilancio costituito dalla settima casella nella generale, dalla quarta piazza in quarto raggruppamento e da un altro dominio incontrastato in classe A-J2/2000.

Un bottino che gli permette di archiviare il primo girone del CIRAS sul terzo gradino del podio assoluto, unito al primato in quarto raggruppamento, in gruppo A ed in classe duemila.

Un finale che consente anche a Ferro di affacciarsi ai piani alti della classifica riservata ai navigatori, seppure in coabitazione con altri colleghi, occupando la piazzola numero cinque.

“A parte la disavventura delle prime prove” – aggiunge Luise – “non possiamo che essere molto soddisfatti del risultato che abbiamo ottenuto. I tempi sono stati interessanti, sapevamo il livello del parco partenti al Campagnolo, e portare a casa un terzo ed un quarto in speciale è significativo per noi e per la nostra piccola Ritmo. Questo premia il lavoro di Silvano Amati e di Valentino Vettore, bravi a darci una vettura che si è comportata egregiamente. Certo, resto un po' amareggiato perchè sarebbe stato bello vedere dove saremmo arrivati senza quel fattore gomme. Possiamo però essere felici per aver chiuso al comando il girone nel CIRAS, in tutte le nostre categorie, ed essere terzi nell'assoluta. Ora si riparte per una nuova battaglia.”

 

 

immagine a cura di ACI Sport

PODIO PER FICO NELLA PRIMA DI MAGIONE

Mercoledì, 07 Giugno 2023 16:38 Published in Pista

PODIO PER FICO NELLA PRIMA DI MAGIONE

Esordio più che positivo per il vicepresidente di Collecchio Corse, terzo tra gli Over 40 in gara 1 di ATCC Sprint Series nell'ambito della Formula X Italian Series.

 

 

Felino (PR), 06 Giugno 2023 – Che la velocità in circuito fosse il suo vero amore è ben noto ma quanto dimostrato da Amedeo Fico, in occasione del ritorno in pista, è andato ben oltre ogni più rosea aspettativa, mostrando un ottimo potenziale al debutto nella Formula X Italian Series.

Il vicepresidente di Collecchio Corse, archiviata la parentesi rallystica, ha deciso di cimentarsi nell'ATCC Sprint Series, un monomarca da affrontare al volante della Renault Twingo Cup.

In gara sull'esemplare di LEMA Racing il pilota di Felino cercava di prendere le misure durante le due sessioni di prove libere, tenutesi nella giornata di Sabato, crescendo in passo e fiducia.

“Durante le libere” – racconta Fico (vicepresidente Collecchio Corse) – “mi sono concentrato esclusivamente sul capire una vettura che non avevo mai guidato prima. Dopo aver corso nei rally non è stato semplice tornare a fare mie le dinamiche della pista ma eravamo soddisfatti.”

All'Autodromo dell'Umbria arrivava il primo momento chiave, quello delle qualifiche, ed il numero due della scuderia parmense chiudeva ai piedi della top ten, in dodicesima casella.

Ad alzare già il livello della difficoltà ci pensava il meteo ballerino ma in gara 1 Fico riusciva a mettere in campo una prestazione significativa, conquistando una più che meritata quinta piazza che si traduceva nel terzo gradino del podio nella classifica riservata agli Over 40.

L'inversione della griglia di partenza in gara 2, per i primi sei alla Domenica, catapultava il felinese in prima fila ma un problema tecnico non gli consentiva di sfruttare l' occasione.

In affanno con il cuore pulsante della Twingo Fico precipitava verso le posizioni di rincalzo, riuscendo ad arginare la situazione con un'undicesima posizione che non gli toglie il sorriso.

Per lui, sostenuto in gara anche da Ame Racing, un bilancio da considerarsi più che positivo.

“È stata una bellissima esperienza” – aggiunge Fico – “ma i monomarca sono davvero tiratissimi. Ci sono piloti che hanno tante stagioni sulle spalle e competere in una griglia da venti vetture, tutte vicinissime, porta a trasformare ogni piccolo errore in un grosso danno. Sono più che soddisfatto della mia prestazione e la posizione rispecchia in pieno il risultato al quale potevamo ambire. Quello che conta è che mi sono divertito tantissimo, grazie a Collecchio Corse e ad Ame Racing che mi hanno dato l'opportunità di essere al via a Magione. Peccato per non aver potuto sfruttare l'inversione di griglia in gara 2 ma qualcosa nel motore non funzionava più come prima, credo forse elettronica, e mi sono trovato a girare due secondi più lento che in gara 1. Va bene così, sono cose che possono succedere e guardiamo avanti.”

Ben poco il tempo per recriminare sull'accaduto in quanto alla porta di Fico è già pronto a bussare il secondo round della serie, previsto per il 17 e 18 di Giugno all'Autodromo di Varano de' Melegari, particolarmente sentito in quanto gara di casa nella quale rilanciare le proprie quotazioni, ripartendo da quanto di buono mostrato in questo round di apertura.

 

 

immagine a cura di Claudio Signori

Privacy Policy