Paolo Rignanese
Degasperi vince la 40^ Pedavena - Croce D’Aune
Il trentino su Norma M20 FC Zytek si è imposto al fotofinish contro il siciliano Caruso su Nova Proto nell’unica salita della gara bellunese, 14° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna nord. Podio completato dal lombardo Maroni su Nova Proto turbo. Tra le Storiche a sorpresa Zardo su Giada di 4° raggruppamento e Fassina in 2° su Lancia Stratos. Per la prolungata interruzione di gara 1 non si è disputata gara 2
Pedavena (BL), 15 settembre 2023. Diego Degasperi su Norma M20 FC Zytek ha vinto la 40^ Pedavena Croce D’Aune coprendo i 4,40 Km di tracciato in 1’50”32. Il trentino di Vimotorsport ha duellato da vicino con il tenace ragusano Franco Caruso che su Nova Prot NP 01-2 ha tagliato il traguardo in 2^ posizione e con un gap di soli 33 centesimi di secondo. Terza posizione per il lombardo Giancarlo Maroni che su Nova Proto turbo è riuscito a prendere il via praticamente senza ricognizioni arrampicandosi con bravura fino al podio. Quarta piazza per il trentino Matteo Moratelli a cui ancora manca qualcosa per la completa sintonia con la Nova Proto Turbo. Top five completata dall’ottimo Mirko Venturato, primo veneto al traguardo e migliore della categoria Sportscar Motori Moto sulla Nova Proto NP 03 Aprilia.
Gara 1 ha subito una interruzione in seguito all’uscita di strada del concorrente N°179. Nell’uscita di strada è stato coinvolta una persona del pubblico che si trovava in zona assolutamente vietata. La persona è stata soccorsa. Gara 1 è stata completata, ma non si disputata gara 2 a causa dell’eccessivo allungamento dei tempi. Quanto ha specificato la Direzione Gara in una nota.
Acuto in assolo per il bolognese Marco Capucci su Osella PA 21 in CN. Il campano Giuseppe D’Angelo ha conquistato il successo in gruppo GT su Ferrari 488 EVO, come l’altro veneto Michele Ghirardo ha fatto abilmente in E2SH sulla Lotus Exige in versione silhouette.Podio assolutamente ravicinto in gruppo E1 dove Andrea De Stefani su Renault Clio Williams ha contenuto Tobia Zarpellon su BMW M3 per 23 centesimi e terzo il bravo Enrico Trolio su Peugeot 106 di classe 1600. Pronostico veritiero in TCR con l’affermazione di Francesco Laffranchi su Audi RS3 ed anche in RS Cup dove il bravo pilota di casa Denis Mezzacasa ha portato la Seat Leon Supercopa ancora una volta davanti a tutti. Il milanese Gianluca Luigi Grossi si è portato a casa il gruppo Racing Start Plus al volante della Renault Clio RS aspirata, con cui ha contenuto con un autentico colpo di reni il bravo Ivano Cenedese, anche lui su Renault Clio. Giulio Panteghini ha portato il suo affondo in Racing STart con la Honda Civic Type-R aspirata di categoria RS, davanti a Franceco Ballarini su MINI che ha allungato le mani sulla Racing Start RSTB e terzo Paolo Venturi che con la Honda Civic Type-R ha completato ilpodio di gruppo con il 2° posto in RS. Andrea Lombardi ha usato a dovere l’agilità della BMW M3 per vincere il gruppo A-S, come Carmelo Fusaro su Honda Civic Type-R ha fato in N-S.
Nella gara di auto storiche il trevigiano Denny Zardo si è imposto in 4° Raggruppamento su Giada T118, dove senza nessuna ricognizione ha ottenuto il miglior tempo di gara in 2’18”66. Tony Fassina ha rispettato le previsioni ed ha vinto il 2° Raggruppamento con la Lancia Stratos. Il 3° Raggruppamento è stato a favore di Giuseppe Pezzo su Porsche 911 Sc ed il 1° al bravo Marino Fochesato su Fiat Abarth 1000.
Top 10 della 40^ Pedavena Croce D’Aune. 1 Degasperi (Norma M20 FC Zytek) 1’50”32; 2 Caruso (Nova Proto NP 01-2) a 0”33; 3 Maroni (Nova Proto NP 01-3) a 4”62; 4 Moratelli (Nova Proto NP 01) a 7”00; 5 Venturato (Nova Proto NP03) a 9”56; 6 Golin (Osella PA 21 Jrb) a 11”55; 7 Farris (Wolf GB 08 Mistral) a 12”11; 8 Schena (Nova Proto NP 03) a 12”13; 9 Zandonà (Wolf Thunder Aprilia) a 16”04); 10 Gazziero (Nova Proto NP03) a 16”75.Tutte le info su www.pedavenacrocedaune.com .
AL RALLY 1000 MIGLIA, UN BOTTINO PIÙ CHE SODDISFACENTE PER LA ISLAND MOTORSPORT
Lunedì, 16 Settembre 2024 08:18 Published in RallyAL RALLY 1000 MIGLIA, UN BOTTINO PIÙ CHE SODDISFACENTE PER LA ISLAND MOTORSPORT
Al termine del penultimo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, sesto podio stagionale
in altrettante gare per i portacolori Campedelli - Canton (Skoda Fabia RS Rally2)
Angelucci - Cambria, al debutto con la Toyota GR Yaris Rally2, conquistano matematicamente la categoria Over 55 nella massima serie tricolore
Gli altri alfieri, i siciliani Lo Cascio - Rappa (Toyota GR Yaris), si fregiano del bronzo nella GR Yaris Rally Cup
Brescia, 15 settembre 2024 - Costanza di risultati e prestazioni di livello, sesto podio stagionale in altrettanti round. Uno score di tutto rispetto quello sin qui inanellato da Simone Campedelli, reduce dall’argento conquistato al 47° Rally 1000 Miglia, penultimo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, andato in scena lo scorso fine settimana. Tornato a calcare i selettivi asfalti del Bresciano dopo ben 12 anni dall’ultima partecipazione, il portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) ha provato in tutti i modi ad insidiare il battistrada prendendosi anche qualche rischio. Presentatosi al via in coppia con la compagna Tania Canton e alla guida della Skoda Fabia RS Rally2 della Step-Five Motorsport gommata Pirelli, il pilota cesenate ha fatto il suo riprendendosi la piazza d’onore nella seconda parte di gara, precedentemente persa, seppur provvisoriamente, nel primo giro del sabato per una scelta gomme che non ha pagato. «Abbiamo dato il massimo, come sempre. Però evidentemente non è bastato per fregiarci della corona d’alloro nella massima serie tricolore. Complimenti a Crugnola per un titolo più che meritato» - ha commentato Campedelli all’arrivo - «Detto questo, abbiamo poco o nulla da rimproverarci. Rientravamo nel CIAR dopo cinque anni di assenza e con una vettura nuova. Ci siamo confermati quale seconda forza del campionato. Un piazzamento importante, seppur non ancora definitivo e che proveremo a far nostro a Sanremo per chiudere in bellezza una stagione, comunque positiva. Prima della trasferta in Liguria, però, ci attende l’impegno al 10° Rally Valli della Carnia di fine settembre. Ci teniamo molto, visto che in quel contesto ci giocheremo il primato nell’International Rally Cup».
Festa grande, invece, per l’altro alfiere Fabio Angelucci al quale è bastata la seconda posizione di categoria per conquistare matematicamente la “Over 55” del CIAR con una prova d’anticipo. Tra le rivelazioni dell’annata corsaiola in corso, il driver romano, sempre affiancato dal messinese Massimo “Max” Cambria, ha affrontato il “1000 Miglia” (per la seconda volta in carriera) debuttando, per l’occasione, al volante della Toyota GR Yaris Rally2 (sostituta dell’usuale Citroen C3) curata dalla D-Max Racing e “calzata” Pirelli. «Quando si porta a casa un trofeo, di cui siamo felicissimi essendo l’obiettivo stagionale, i meriti vanno sempre equamente divisi. Per questo, vorrei ringraziare Max Beltrami, team manager della D-Max, il responsabile tecnico Corrado, professionista d’eccezione, e il mio onnipresente navigatore Massimo, per tutto il prezioso apporto ricevuto negli ultimi due anni» - ha sottolineato un più che soddisfatto Angelucci - «Sono rimasto, invece, a dir poco piacevolmente sorpreso dalla Toyota. Mi sono trovato subito a mio agio con la vettura sin dai primi chilometri. Ne ho sempre avuto il pieno controllo, anche quando nelle battute iniziali ha accusato qualche problema di scivolamento sul posteriore. Noie prontamente risolte nella seconda tappa, con il montaggio di un nuovo kit di ammortizzatori. Abbiamo migliorato il nostro passo, pur non sfruttando appieno le potenzialità del mezzo. In estrema sintesi, un’esperienza estremamente positiva, sotto tutti i punti di vista».
Lo schieramento della Island, infine, è stato completato da Salvatore Lo Cascio (Toyota GR Yaris seguita dalla GB Motors), sempre sotto l’egida della DLF Academy. In lizza nel quarto dei cinque match della GR Yaris Rally Cup, il giovane driver nisseno, navigato dall’esperto palermitano Gianfranco Rappa, ha concluso terzo riuscendo a svettare, altresì, in tre prove speciali delle 11 in programma.
Classifica finale 47° Rally 1000 Miglia
- Crugnola-Ometto (Citroen C3 Rally2) in 1h04’22”3;2. Campedelli-Canton (Skoda Fabia RS Rally2) a 23”7;3. Albertini-Fappani (Skoda Fabia RS Rally2) a 26”2; 4. Basso-Granai (Toyota GR Yaris Rally2) a 29”; 5. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia RS Rally2) a 31”; 6. Daprà-Guglielmetti (Skoda Fabia RS Rally2) a 41”1; 7. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia RS Rally2) a 43”; 8. Nucita-Pollet (Hyundai i20 Rally2) a 55”7; 9. Re-Vozzo (Volkswagen Polo GTI Rally2) a 1’00”5; 10. Scattolon-Magrini (Citroen C3 Rally2) a 1’11”3.
Calendario CIAR Sparco 2024
15/16 marzo - 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio (Lu); 12/13 aprile - 18° Rally Regione Piemonte (Cn); 10/11 maggio - 108^ Targa Florio (Pa); 28/29 giugno - 42° Rally Due Valli (Ve); 26/28 luglio - 12° Rally Roma Capitale; 13/14 settembre - 47° Rally 1000 Miglia (Bs); 18/19 ottobre - 71° Sanremo Rallye (Im).
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Ha preso il via con la salita di ricognizione l’11° Slalom dei Colli Euganei – Città di Este, nona prova del CIS 2024. Per Nicola Borotto (presidente Automobile Club Padova): “Un classico appuntamento cui teniamo molto”
Lunedì, 16 Settembre 2024 08:07 Published in SlalomHa preso il via con la salita di ricognizione l’11° Slalom dei Colli Euganei – Città di Este, nona prova del CIS 2024. Per Nicola Borotto (presidente Automobile Club Padova): “Un classico appuntamento cui teniamo molto”
Sono 71 i piloti che questa mattina, alle 9.30, in perfetto orario sulla tabella di marcia della manifestazione, agli ordini del Direttore di gara Stefano Torcellan, hanno aperto con la salita di ricognizione del percorso l’11° Slalom dei Colli Euganei – Città di Este, nono appuntamento stagionale del Campionato Italiano Slalom di ACI Sport, organizzato con grande passione ed impegno dalla padovana Hornet Corse guidata da Sandro Broggio. I concorrenti in lizza per la gara tricolore sono 45, ben 11 dei quali impegnati a guadagnare preziosi punti per il campionato; 26, invece, sono i conduttori che prendono parte alla abbinata nona edizione dello Slalom Regolarità Turistica “Città di Este”. Numeri all’apparenza scarni, invece non trascurabili, se sottoposti ad una lettura più approfondita. La bella manifestazione atestina, fiore all’occhiello dei validi organizzatori padovani, è stata un po’ “sacrificata” da una serie di concomitanze regionaliinizialmente non previste, oltre che da un calendario tricolore della specialità evidentemente troppo fitto, soprattutto per conduttori che, per quanto bravi, professionali ed appassionati, non sono professionisti lautamente remunerati. Un nodo, questo, per sciogliere il quale, ne siamo convinti, la competente Commissione ACI Sport si sta adoperando.
Nel corso della due giorni tricolore di Este è positivamente spiccata la fattiva partecipazione di Nicola Borotto, presidente dell’Automobile Club Padova, ente che da sempre appoggia l’impegno organizzativo di Hornet Corse. Borotto, originario di Este, con tatto ed affabilità ha fatto gli onori di casa, intrattenendosi amabilmente con i concorrenti. Ecco una sua dichiarazione sull’evento cheper due giorni ha colorato di tricolore i Colli Euganei: “Questa è una manifestazione che porta lustro al territorio, ne è parte integrante e merita massima considerazione. La location è impareggiabile e non ha rivali in ambito di Campionato Italiano Slalom. Diciotto anni fa, allora ero vicepresidente, puntammo a rilanciare lo sport automobilistico a Padova e penso che di strada ne sia stata fatta. Mi auguro che questa manifestazione continui ad avere un futuro roseo, lo merita l’impegno profuso in questi anni dagli organizzatori con i quali siamo in sintonia”.
Sul sito: https://www.acisport.it/it/SLALOM/notizie/2024/121327/partito-lo-slalom-dei-colli-euganei---citt-agrave;-di-este/11%C2%B0%20Slalom%20dei%20Colli%20Euganei%20Citt%C3%A0%20di%20Este il resoconto sulla salita di ricognizione, a cura del collega Carlo Cavaglià, addetto stampa ACI Sport del Campionato Italiano Slalom.
Nella foto (Roberto Bona) – Roman Gurschler, su Fiat 500 Hayabusa, in fase di allineamento nell’edizione 2024
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IL RALLY 2 LAGHI-RALLY DELL’OSSOLA SULLA RAMPA DI LANCIO
Domenica, 15 Settembre 2024 10:14 Published in RallyIL RALLY 2 LAGHI-RALLY DELL’OSSOLA SULLA RAMPA DI LANCIO
La corsa che avrà ancora sede a Baveno si correrà tra sabato 26 e domenica 27 ottobre: prove nuove ed entusiasmo alle stelle!
Baveno (VB)- Il 10° Rally 2Laghi- Rally dell’Ossola si svela al pubblico e ai concorrenti. L’edizione 2024 infatti, si correrà tra sabato 26 e domenica 27 ottobre sugli asfalti del Piemonte orientale che costeggiano l’affascinante Lago Maggiore.
L’organizzazione, curata ancora una volta dalla scuderia New Turbomark, ha previsto significative modifiche e le solite gradite conferme per la gara che si svolgerà con validità di Rally Nazionale ma che si candida alla CRZ1. Queste ultime sono le certezze legate alla bellezza di Baveno quale favolosa cornice dell’evento e la concessionaria F.lli Borghini che ospiterà la sede di gara con il quartier generale basato nella direzione gara, sala stampa e centro classifiche.
La novità riguarda il percorso. Le cause di forza maggiore che hanno costretto gli organizzatori del Rally del Rubinetto (Pentathlon e la stessa New Turbomark) a modificare il tracciato della corsa novarese, sono diventate spunto importante per la stesura del tracciato di questo 2Laghi che attinge dunque a piene mani dalle prove del vicino Rubinetto. Si partirà con due passaggi sulla celebre ascesa del Mottarone nella giornata di sabato 26 mentre domenica la Aurano sarà teatro del terzo e quinto stage di gara. La San Fermo sarà la speciale numero 4 e 6 ed il suo tratto ricalca quello della Prelo e la sua celebre strettoia. Alla conclusione della corsa, programmata alle 16.01 sul piazzale imbarcadero di Baveno, si conteranno cinquantasette chilometri cronometrati.
Le iscrizioni si apriranno giovedì 26 settembre e si protrarranno sino a mercoledì 16 ottobre.
33ª Cronoscalata Iglesias-Sant'Angelo: il 18 settembre alle ore 11, la conferenza stampa di presentazione presso il Municipio di Iglesias, sala Remo Branca
Domenica, 15 Settembre 2024 10:10 Published in Salite33ª Cronoscalata Iglesias-Sant'Angelo: il 18 settembre alle ore 11, la conferenza stampa di presentazione presso il Municipio di Iglesias, sala Remo Branca
L'Ichnusa Motorsport, organizzatore della gara, per promuovere il territorio e far conoscere maggiormente la città di Iglesias e il suo accogliente e curato centro storico, ha scelto il Palazzo Municipale di Iglesias e l'elegante sala Remo Branca per presentare la 33ª edizione, in programma dal 20 al 22 settembre, valida come prova di Campionato Italiano Velocità Montagna Nord e Sud e per il Campionato Sardo della specialità.
La 33ª Cronoscalata Iglesias-Sant'Angelo verrà presentata nel cuore del centro storico di Iglesias: la sala Remo Branca del Palazzo Municipale farà da cornice alla conferenza stampa di presentazione in programma mercoledì 18 settembre alle ore 11. La piazza Municipio dove sorge anche la Cattedrale di Santa Chiara e il Palazzo Vescovile sarà la location ideale per la presentazione dell'evento che unisce lo sport alla promozione del territorio, binomio inscindibile per gli organizzatori dell'Ichnusa Motorsport.
La gara, che ha come Ente di appartenenza l'Automobile Club Cagliari, si disputerà dal 20 al 22 settembre e sarà valida come prova di Campionato Italiano Velocità Montagna Nord e Sud e per il Campionato Sardo della specialità indetto dalla Delegazione Sardegna ACI Sport.
Intanto, continuano ad arrivare le iscrizioni (la scadenza è fissata per lunedì 16 settembre) e tra i piloti che hanno già confermato la presenza ci sarà: “Il pluricampione italiano ed europeo Simone Faggioli, il vincitore della scorsa edizione Franco Caruso, il due volte leader della gara Diego Degasperi, fra le storiche Piero Lottini su Osella Pa9/90 vettura ex Bonucci e già appartenuta a Nesti, mentre tra i piloti sardi Marco Satta, Sergio Farris, Andrea Costa, Fabio Angioj, il presidente della Mistral Racing Giacomo Spanu al volante di una Skoda Fabia e Mario Murgia su una Hyundai i30N”, anticipano gli organizzatori dell'Ichnusa Motorsport.
Il programma della gara, concordato con il Comune di Iglesias, prevede venerdì le verifiche sportive dalle 11.30 alle 13 e dalle 14.30 alle ore 18 e tecniche dalle 12.00 alle 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30 nella centralissima Piazza Sella, alle 19 (circa) in piazza Sella, il briefing con il direttore di gara Fabrizio Bernetti (coadiuvato da Vittorio Falchi, direttore di gara aggiunto) e successivamente, in attesa dell'amata gara sarda, ci sarà un momento conviviale che avrà come protagonisti i piloti e tutte le figure professionali che, in ogni edizione, lavorano alacremente per la buona riuscita della manifestazione.
Sabato sono in programma le prove ufficiali (due manches) e domenica 22 settembre la gara (sempre due manches) con inizio alle ore 9. La Iglesias-Sant'Angelo, 2ª Coppa Mario Casula Valeri, Memorial Giancarlo Nonnis, Coppa Tore Carboni, si correrà sul classico tracciato di 5.920 metri che si snoda nella Strada Statale 126 dal Km 43,680 in prossimità del bivio per la frazione di San Benedetto e arrivo al Km 49,600 in prossimità del valico di Genna Bogai.
La cerimonia di premiazione si terrà sul palco allestito a Iglesias nella centrale e accogliente Piazza Sella, dalle ore 17.
La 33ª Iglesias-Sant'Angelo gode del sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Iglesias e del Comune di Fluminimaggiore.
Per tutte le informazioni, potete visitare il sito internet ufficiale https://www.
Freddie Slater dalla pole alla vittoria nella prima gara del Red Bull Ring
Domenica, 15 Settembre 2024 10:06 Published in PistaFreddie Slater dalla pole alla vittoria nella prima gara del Red Bull Ring
Terzetto Prema Racing sul podio con Tomass Stolcermanis in P2 e Kean Nakamura-Berta terzo sul podio
Red Bull Ring, Spielberg, Austria, sabato 14 settembre, 2024 - La prima gara del secondo round dell’Euro 4 Championship, nel prestigioso circuito di Formula 1 di Spielberg bei Knittelfeld, è stata conquistata dal poleman Freddie Slater. Ineccepibile la prestazione del pilota di Stratford-upon-Avon, in una gara segnata dalle difficili condizioni metereologiche. Al Red Bull Ring, infatti, è iniziata a scendere qualche goccia di pioggia già nel giro di uscita delle vetture, per poi intensificarsi nel corso dei 30 minuti + 1 giro di gara. Tutti i piloti hanno comunque scelto le coperture Pirelli slick alla partenza. L’unica eccezione è stata Enzo Yeh, R-ace GP, che ha invece optato per il montaggio delle gomme Pirelli rain in griglia. L’operazione è stata però eseguita fuori tempo massimo, ovvero dopo che i commissari avevano esposto il cartello dei 3 minuti, risultando in una penalità di 25 secondi per il pilota. Al via dalla P1 Slater ha mantenuto la posizione, nonostante gli attacchi ricevuti a più riprese dal compagno di squadra Tomass Stolcermanis e le ripartenze dopo le neutralizzazioni di gara, che hanno aggiunto difficoltà al mantenimento delle gomme nella giusta finestra di temperatura, con la pista a 11°C e l’aria a 8.1°C. Estremamente focalizzato sull’obiettivo, Slater non ha commesso errori, fino a tagliare primo il traguardo con oltre un secondo e mezzo di gap dal secondo.
In seconda piazza ha concluso Gara 1 Tomass Stolcermanis. Il pilota lettone partiva terzo e ha guadagnato la posizione ai danni di Maxim Rehm nelle prime curve, dopo che il tedesco aveva respinto i suoi assalti allo start. Conquistata la posizione Stolcermanis l’ha mantenuta fino al termine, con un passo convincente e grande abilità difensiva, in particolare nelle fasi finali quando la corsa è ripartita dopo una safety car chiamata in causa dall’uscita di pista di Hiyu Yamakoshi (Van Amersfoort Racing) in seguito a un incidente con Gianmarco Pradel (US Racing). Proprio nell’ultimo giro Stolcermanis è stato messo nel mirino dal compagno di squadra Nakamura-Berta, in una dura lotta che ha visto tra i due anche un lieve contatto. Nakamura-Berta non è però riuscito a passare ed ha terminato terzo, regalando a Prema Racing una tripletta sul podio. Il pilota Alpine Academy anglo-giapponese si è reso a sua volta autore di una gara eccezionale, arrivando a festeggiare sul terzo gradino del podio dopo aver preso il via dal nono blocco della griglia di partenza. Ottimi i suoi progressi nel primo giro, spettacolare poi la battaglia con Hiyu Yamakoshi. Il pilota giapponese di Van Amersfoort Racing è stato a sua volta grande protagonista nelle lotte della top 10, fino all’incidente che ne ha causato il ritiro. Per il contatto, il Collegio degli Stewards ha penalizzato Gianmarco Pradel post-gara, con 25 secondi da aggiungere al tempo complessivo di gara.
Il leader della classifica piloti dell’Euro 4 Championship, Akshay Bohra, ha terminato la prima gara del fine settimana in quarta piazza. Il pilota indiano-statunitense portacolori del team US Racing aveva preso il via dal 13esimo blocco della griglia di partenza ed ha inanellato sorpassi fino a portarsi nel pieno della lotta per il podio, che è poi entrata nelle sue fasi più esaltanti sul giro finale. Quinta piazza per il suo compagno di squadra tedesco Maxim Rehm. In seguito all’ottimo lavoro nelle qualifiche di questa mattina, Rehm partiva dalla prima fila, ma è stato passato da Stolcermanis nelle primissime fasi, riuscendo a mantenere a lungo la P3. È scivolato poi indietro sorpassato dai due portabandiera del Giappone (Nakamura-Berta e Yamakoshi), tornando ad affacciarsi in quarta piazza nelle successive fasi di gara. Rehm ha avuto però qualche difficoltà a mantenere le gomme nella finestra di temperature ideale a favorirne le performance, a cause delle avverse condizioni meteo, e le due safety car intervenute a breve distanza (prima per l’incidente tra Jack Beeton di US Racing e Dion Gowda di Prema Racing, risultato in una retrocessione di 2 posizioni in griglia per l’australiano Beeton, quindi quello tra Yamakoshi e Pradel).
A terminare sesto è stato il pilota toscano Davide Larini. Il pilota di PHM AIX Racing ha portato a casa un ottimo risultato partendo dalla P12, e dando più volte prova nel corso della gara della sua abilità al volante. È stato tra i principali protagonisti delle battaglie in zona punti, prima con Pradel e Bohra, poi mettendosi ancora in luce nella lotta finale con Gustav Jonsson. Il velocissimo pilota svedese di Van Amersfoort ha quindi terminato settimo alle spalle di Larini.
Il pilota junior Mercedes di Prema Racing, Alex Powell, ha tagliato il traguardo ottavo, precedendo il compagno di squadra Rashid Al Dhaheri. Proprio l’emiratino, prima di scivolare indietro, aveva lottato per salire sul podio di Gara 1. A metà gara aveva passato Rehm in quinta piazza al termine di una spettacolare bagarre che aveva coinvolto anche l’australiano Pradel, portandosi in vicino alla lotta del gruppo di testa.
A chiudere la top 10, guadagnando pertanto l’ultimo punto in palio, è stato il pilota romeno di Real Racing, Luca Viisoreanu. Viisoreanu ha oggi compiuto un’impresa eccezionale, con 17 posizioni recuperate nella prima gara del weekend austriaco, dopo aver preso il via dal fondo dello schieramento.
Freddie Slater: "non mi aspettavo che tornasse verde nell'ultimo giro, visto che non mancava molto alla fine. Essere il leader in queste condizioni non è la cosa più facile. Stavo provando ogni possibile linea diversa per trovare la via migliore. Vedevo gli altri avvicinarsi, ma sono rimasto calmo, ho continuato a fare ciò che avevo fatto fino a quel momento, non bloccare le ruote, non fare errori e mantenere la macchina in pista, questa era la cosa principale. Una buona giornata nel complesso, ci siamo ripresi bene dal Mugello, dobbiamo solo continuare a costruire su questo. Vedremo cosa farà il meteo per il resto del weekend, ma non mi importa, qualsiasi condizione va bene.”
Tomass Stolcermanis: "le condizioni erano difficili, perché la pioggia cadeva a tratti, ma la pista non era completamente bagnata. Dovevamo gestirlo, in alcuni giri la pista era asciutta e in altri più bagnata, quindi i tempi continuavano a salire e scendere. Avevo la macchina per vincere, ma non ho messo tutto insieme, avevo il passo giusto. Imparerò dai miei errori e sarò pronto per le prossime gare. Nelle prove libere sul bagnato sono andato abbastanza bene, e nelle qualifiche sull'asciutto ho fatto la pole, alla fine si tratta solo di come gestirò la situazione. Quanto mi stresserò e quanti errori farò. Certo [sentirò la pressione di partire in P1], se non senti la pressione, allora non hai niente da perdere.”
Kean Nakamura-Berta: "partendo dalla P9, non mi aspettavo molto. Mi piacciono queste condizioni, abbiamo avuto situazioni simili al Paul Ricard, quindi ero fiducioso. All'inizio ho avuto una buona partenza, da lì ho fatto diversi sorpassi nel primo giro, il che mi ha aiutato. Al secondo giro, li ho superati uno dopo l'altro. Io e Yamakoshi abbiamo avuto una piccola battaglia, poi mi sono lentamente avvicinato ai leader. Non sono riuscito a fare molti progressi quando è uscita la prima safety car, ma dopo la seconda, sapevo che sarebbe stato un giro finale. Ho dato tutto per cercare almeno di prendere il secondo posto. Ho avuto un piccolo contatto con il mio compagno di squadra davanti, è stata una lotta dura ma corretta, nessuno di noi ha perso posizione. Il risultato è stato molto migliore di quanto mi aspettassi, nel complesso sono abbastanza contento. Vedremo come andrà domani."
Maxim Rehm: "sono arrivato quinto assoluto, ma speravo molto di più partendo dalla prima fila, ovviamente. Non era la mia prima gara in queste condizioni. Penso che nei primi cinque giri non mi sono trovato a mio agio, le gomme non si sono scaldate bene e gli altri erano più veloci di me. Non sono riuscito a mantenere la seconda posizione, quindi sono finito P5, purtroppo. Quando inizia a piovere di più, devi saper capire quanto grip ci sarà, ho cercato di fare del mio meglio, ma non ha funzionato per me. Qui si è trattato solo di mantenersi in pista e andare il più veloce possibile."
Al Red Bull Ring, secondo round dell’Euro 4 Championship, si torna in pista domani. Domenica 15 settembre Gara 2 (30’ + 1 giro) alle 10.10, quindi Gara 3 (30’ + 1 giro) alle 16.05.
Tutta l'azione sarà trasmessa in diretta sui canali YouTube e Facebook dell’Euro 4 Championship, oltre che su ACI Sport TV (canale 228 di Sky, canale 52 di Tivù Sat e in streaming su www.acisport.it). Inoltre, la copertura sarà estesa a un vasto network di televisioni internazionali, includendo anche la piattaforma DAZN, garantendo così una visibilità globale per un campionato che si conferma sempre più rilevante nel panorama delle serie propedeutiche.
Scatta la 40^ Pedavena - Croce D’Aune
Alle 9.00 di domani, domenica 15 settembre il via a gara 1 della gara bellunese, 14° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna nord. si profila acceso e ravvicinato il duello Degasperi su Norma e Caruso su Nova Proto, efficace Moratelli con la NP 01. Tra le Storiche Fassina esalta il fascino della Lancia Stratos
Pedavena (BL), 14 settembre 2023. Scatta alle 9.00 di domani, domenica 15 settembre, gara 1 della 40 Pedavena Croce D’Aune, la gara bellunese che è 14° appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna nord.
Intensa giornata di prove in cui è stata molto apprezzata la novità della scelta delle tre manche sui 4,4 Km del tracciato feltrino, che hanno permesso ai 187 concorrenti ammessi al via di testare le auto da gara e prendere la giusta familiarità con il tecnico percorso. Pubblico già numeroso ad assistere alle ricognizioni e certamente in aumento per la giornata di gara, come previsto dagli organizzatori “Amici della Pedavena” che con il meticoloso lavoro hanno predisposto ogni particolare, anche per l’accoglienza degli spettatori.
Le ricognizioni dicono che il miglior interprete del tracciato è stato il trentino Diego Degasperi su Norma M20 FC Zytrek, l’alfiere Vimotorsport ha ottenuto i migliori riscontri in una evidente progressione, addirittura nella terza delle tre salite di prova ha coperto i 4,4 Km in 1’51”76, meglio del tempo con cui vinse la gara nel 2023, segno che le regolazioni effettuate dal Team Faggioli sono certamente efficaci. Attenzione alla tattica del ragusano Franco Caruso che opportunamente studiato ogni particolare del percorso al volante della Nova Proto NP 01-2 ed il portacolori Best Lap ha affilato opportunamente le armi ed alla terza salita praticamente il tempo tra il siciliano e Degasperi ha differito di solo 5 centesimi di secondo. Alla possibile sfida per il vertice parteciperà certamente Matteo Moratellli, che ha trovato delle soluzioni efficaci per la sua Nova Proto turbo, su un tracciato che piace decisamente al pilota trentino. Sergio Farris continua il lavoro di sviluppo della Wolf Mistral ed i tempi della seconda e terza salita hanno dato ragione alle modifiche volute dal pilota sardo che mira dritto alla classe E2SC-SS 2000, mentre per le motorizzazioni motociclistiche della classe sportscar fino a 1600 appassionerà la sfida tra Mirko Venturato, Damiano Schena ed Alberto Dall’Oglio sulle Nova Proto NP 03 Aprilia ed il trentino campione 2023 Filippo Golin sulla Osella PA 21 Jrb. Il bolognese Marco Capucci è in ottima forma sulla Osella PA 21 ed ha confermato le scelte effettuate in prova. Esperienza e familiarità con auto e percorso hanno certamente contribuito alle proficue ricognizioni di Michele Ghirardo sulla Lotus Exige in versione silhouette, con cui punta al gruppo E2SH, come il salernitano della Tramonti Corse Giuseppe D’Angelo su Ferrari 488 per il gruppo GT, la categoria della super car dove a caccia di punti preziosi ci sono Fabrizio Vettorel con la versione 458 del Cavallino ed il padovano Roberto Ragazzi sulla 488 Evo. Anche le generose TCR hanno un ottimo terreno per esprimersi al meglio e Francesco Laffranchi ha trovato in prova le migliori soluzioni per l’Audi RS3 LMS. Gruppo E1 decisamente spettacolare con Luca Spinetti che sulla Subaru Impreza vuole il successo, anche se altrettanto efficaci sono stati Andrea Destefani con la Renault Clio di classe 2000 ed il sempre concreto Enrico Trolio con la Peugeot 106 di classe 1600. Determinato già in prova Denis Mezzacasa che su Seat Leon Supercopa è stati decisamente il più disinvolto del gruppo Racing Start Cup, come il milanese Gianluca Luigi Grossi su Renault Clio in Racing Start Plus, sebbene Ivano Cenedese abbia riservato l’attacco decisivo per la gara al volante anche lui della Renault Clio Rs. Nella Racing Start proficue le tre salite per Francesco Ballarini su MINI RSTB e Paolo Venturi su Honda Civic Type-R in RS aspirate. L’agilità della BMW M3 ha permesso ad Andrea Lombardi di preparare bene la gara, come l’intesa con la Honda Civic ha fatto per il triestino Carmelo Fusaro, che punteranno rispettivamente al primato in A-S e N-S.
Per la gara di Auto Storiche è stato l’esperto e sempre tenace Tony Fassina ad esaltare il fascino della mitica Lancia Stratos di 2° Raggruppamento con cui il trevigiano punterà ad ottenere il miglior tempo generale. Per il 4° raggruppamento ancora un pezzo di leggenda ha trovato la migliore interpretazione del percorso: la Lancia Rally 037 di 4° raggruppamento di Umberto Scariot, dove è previsto un confronto molto ravvicinato con Daniele Negrente su BMW M3, mentre Giuseppe Pezzo su Porsche 911 Sc è stato il più preciso del 3° Raggruppamento. I tre hanno praticamente realizzato dei riscontri cronometrici in fotocopia. Marino Fochesato su Fiat Abarth 1000, ha prenotato il ruolo di primo attore di 1° Raggruppamento.
A fine delle due gare le premiazioni saranno a Pin D’Avena sul palco situato al centro dell’ampia attrezzata.
Tutte le info su www.pedavenacrocedaune.com .
Aperte nel pomeriggio le verifiche sportive e tecniche dei protagonisti dell’11° Slalom dei Colli Euganei – Città di Este valido per il CIS 2024
Domenica, 15 Settembre 2024 09:56 Published in SlalomAperte nel pomeriggio le verifiche sportive e tecniche dei protagonisti dell’11° Slalom dei Colli Euganei – Città di Este valido per il CIS 2024
Secondo programma, si sono aperte ieri pomeriggio, all’Hotel Beatrice e nel parcheggio di via Vigo di Torre ad Este, le verifiche sportive e tecniche dei concorrenti partecipanti all’11° Slalom dei Colli Euganei – Città di Este, nona prova (seconda a coefficiente maggiorato) del Campionato Italiano Slalom 2024 e all’abbinata nona edizione dello Slalom Regolarità Turistica Città di Este, organizzate dalla scuderia padovana Hornet Corse con la guida dell’infaticabile Sandro Broggio. L’appuntamento atestino, unica “tappa” del CIS che si svolge nel Nord Italia, scatterà domani (domenica 15 settembre), alle 9.30, con la salita di ricognizione del percorso, e metterà in palio punti importanti per la classifica tricolore. Anche per questo, fra i protagonisti della competizione figurano, tra gli altri, i primi tre piloti della classifica assoluta provvisoria di campionato (il capoclassifica Salvatore Venanzio, il secondo Emanuele Schillace e il terzo Luigi Vinaccia, vincitore ad Este lo scorso anno) e i primi due della classifica tricolore under 23 (Domenico Murino e Raffaele Ferrara).
Mentre gli ufficiali di gara ACI Sport svolgevano con attenzione il loro servizio, lungo la Strada Provinciale 62 “delle Cave”, nel tratto che dal centro di Este sale verso Calaone, balcone fiorito sui Colli Euganei, gli uomini di Hornet Corse hanno rifinito l’allestimento del percorso di gara: 2998 metri di strada (che saranno affrontati in tre manches di gara) che presentano un dislivello fra partenza ed arrivo di 134 metri con una pendenza longitudinale media del 5% e pendenza trasversale media del 4%. Oltre che per il Campionato Italiano Slalom, l’11° Slalom dei Colli Euganei – Città di Este sarà valido per il Trofeo Nord Italia e la Coppa 1° Zona ed assegnerà il Trofeo ACI – Delegazione di Este. Gli organizzatori padovani godono del patrocinio di regione del Veneto, Provincia di Padova, Comune di Este e del Comitato regionale del CONI, oltre che della partnership con l’Automobile Club di Padova.
Nella foto (ACISport) – Una fase dell’edizione 2023