Paolo Rignanese
PUJATTI SI CONFERMA AL TOP DELLA IAME SERIES ANCHE A CASTELLETTO.
Martedì, 04 Giugno 2019 08:45 Published in Altre NotiziePUJATTI SI CONFERMA AL TOP DELLA IAME SERIES ANCHE A CASTELLETTO.
Il tracciato pavese di Castelletto di Branduzzo (PV) conferma l’ottimo stato di forma del pilota friulano del Team Driver Nicholas Pujatti che conquista, nel corso della seconda tappa della IAME Series Italy, punti preziosi in ottica campionato e si conferma ai vertici della categoria X30 Junior. Con una entry list di ben 30 piloti la categoria Junior si presenta come una delle più combattute della intera serie monomarca e Pujatti inizia il week end subito con il piede giusto facendo segnare il terzo tempo assoluto in qualifica a solo un decimo di distacco dal poleman Rossi. In Pre Finale Pujatti riesce a conquistare il podio (3°) mentre in Finale si doveva accontentare del 5° posto a causa di leggero calo fisico dovuto ai moltissimi giri (20) in programma e alle temperature molto elevate registrate in pista. Un week end comunque molto positivo per il pilota del Team Driver che grazie ai punti conquistati a Castelletto si issa al terzo posto della classifica di campionato.
Nicholas Pujatti: ”Peccato non essere andati a podio anche in Finale ma ci mancava 1 decimo-1 decimo e mezzo di passo e ho patito un po’ la stanchezza nella seconda metà della Finale. Ora siamo comunque terzi in campionato e siamo da inizio stagione sempre più veloci. Sono davvero soddisfatto e motivato a continuare l duro lavoro che stiamo facendo con il team. Ora tocca a Siena per l’Italiano dove sarà ancora più caldo e dunque ci attende un week end molto impegnativo. Grazie a tutti i miei sostenitori, come sempre, in primi i miei sponsor.”
Il prossimo impegno agonistico per Pujatti sarà ora già il prossimo week end, a Siena in occasione della seconda tappa del Campionato Italiano ACI Karting.
Per maggior info visitate il sito nicholaspujatti.com
Verzegnis in chiaroscuro per The Doctor
Angelo Loconte ha chiuso il weekend friulano con un buon terzo posto di gruppo, ma i riscontri cronometrici lo lasciano con l’amaro in bocca
Il portacolori della Scuderia Eptamotorsport Angelo Loconte ha affrontato il weekend friulano con la voglia di accorciare le distanze dalla vetta della classifica RSTB, e il suo intento è stato raggiunto solo in minima parte. Infatti il veloce pilota pugliese ha si chiuso la gara al terzo posto di gruppo, incamerando punti per il campionato, ma il tanto atteso riscontro cronometrico non è arrivato. Sui 5.640 metri della 50ª edizione della Verzegnis – Sella Chianzutan, Loconte ha accusato un ritardo di circa 8 secondi a manche dal vincitore, Oronzo Montanaro. “Tutti i buoni propositi per una maggiore visibilità nel campionato delle turbo 1600 sono al momento rimasti tali. Anonima la partecipazione alla gara di Verzegnis (peraltro molto bene organizzata). Agli avversari di gruppo non abbiamo fatto neppure il solletico. Loconte ancora non c’è. – È stato il commento di Loconte dopo la gara - Si riteneva che in gara, producendo il massimo sforzo, si riducesse il gap cronometrico dal vertice. Invece: uno svantaggio in termini cronometrici a dir poco imbarazzante. La “cronodiscesa” di Magdalone, ed ancora di più, di Montanaro è stata sotto gli occhi di tutti. Beccare circa 16 secondi dal leader della classifica, che ha corso in scioltezza, significa essere agonisticamente all’A B C. Non devo e non voglio nascondermi dietro problematiche tecniche. Non resta che tirar su le maniche e “lavorarci sopra”. La resa non appartiene al mio DNA. Per adesso, complimenti a chi è meritatamente avanti. A Morano, occorrerà, nella massima umiltà, lottare e ridimensionare questa impressione ridicola offerta.” Il caparbio driver fasanese andrà in cerca di riscatto il prossimo 14, 15 e 16 giugno per la quinta prova del CIVM, in Calabria alla salita Morano – Campotenese.
(foto Unopuntootto).
Ufficio Stampa Angelo Loconte
Alex Caffi Motorsport a Brands Hatch Miglior week end stagionale
Martedì, 04 Giugno 2019 08:34 Published in Altre NotizieAlex Caffi Motorsport a Brands Hatch Miglior week end stagionale
Nascar Whelen Euro Series 2019 in Elite 2 il team coordinato dall'ex F1 monegasco centra la top ten e regala autentiche emozioni con Krasonis, Vartiainen e Veronesi. In Elite 1 Ferrando guida la carica con un'ottima progressione mentre Miura si conferma al top nel Challenger Trophy
Un round particolarmente emozionante ha caratterizzato il terzo appuntamento stagionale dell'Alex Caffi Motorsport nella Nascar Whelen Euro Series 2019 sul tracciato di Brands Hatch (GB).
Il team coordinato dall'ex pilota di F1 monegasco ha schierato in Elite 1 la Ford Mustang #1 per la debuttante in categoria Jennifer Jo Cobb (USA), la Chevrolet SS #2 per Kenko Miura (JPN) e la Ford Mustang #27 con il francese Thomas Ferrando. In Elite 2 le vetture sono state affidate a Thomas Krasonis (GRC) #1, Jesse Vartiainen (FIN) #2 e Pierluigi Veronesi #27.
Elite 1
In un weekend insolitamente soleggiato sulla corta e tecnica pista britannica, l'azione in pista ha subito dimostrato che l'Alex Caffi Motorsport avrebbe potuto essere grande protagonista. In qualifica la miglior prestazione di squadra è andata a Ferrando che in 50.141 ha portato la Ford Mustang #27 al ventesimo assoluto e nono in Junior. Nel difficile compito di portare al limite i potenti motori Chevrolet 5.7 a quattro marce sui 1.929 metri del tracciato di Brands Hatch, Miura ha fermato i cronometri in 50.386 con la terza prestazione nel Challenger Trophy. Qualche difficoltà per Jennifer Jo Cobb che al rientro in Nascar Whelen Wuro Series ha chiuso piuttosto arretrata.
Nella Saturday Race Ferrando ha subito rotto gli indugi e ha concretizzato una rimonta spettacolare che lo ha visto concludere al quattordicesimo assoluto settimo tra gli Junior oltre alla soddisfazione di aver preceduto sul traguardo l'ex Campione del Mondo di Formula 1 Jacques Villeneuve. Ancora una volta da applausi Miura che con assoluta determinazione ha rimontato sino al diciannovesimo assoluto conquistando un altro terzo posto nel Challenger Trophy battagliando anche per il secondo gradino del podio. Gara più complessa per Cobb, che dopo un'ottima partenza si è dovuta fermare all'ottavo giro.
L'azione è proseguita nella Sunday Race, con un Thomas Ferrando in grande spolvero che ha migliorato il risultato della prima gara e ha tagliato il traguardo al quinto posto in Junior, tredicesimo assoluto. Miura dal canto suo ha lottato con i denti in una gara dove come di consueto non sono mancati sorpassi e contatti e ha bissato il terzo posto del sabato. Weekend in salita per Cobb, che anche in questa seconda gara ha dovuto alzare bandiera bianca dopo il tredicesimo giro.
Elite 2
Strepitosa prestazione dei piloti dell'Alex Caffi Motorsport in Elite 2 con Vartiainen e Krasonis che in qualifica si sono meritati un posto nella Superpole per la prima volta in questa stagione. Il driver finlandese ha chiuso al termine con l'undicesima posizione in 50.347, mentre Krasonis ha chiuso alle spalle del compagno di team con il dodicesimo tempo in 50.426. Veronesi dal canto suo ha mancato la Superpole per soli 57 millesimi e ha chiuso quattordicesimo in 50.335.
Emozionante la Saturday Race con Krasonis che dopo una prestazione eccezionale ha chiuso al sesto posto assoluto, quinto dei rookie pur non avendo mai corso su questo tracciato. Vartiainen era davanti al compagno di team ma in fase di ripartenza, il testacoda di un concorrente che lo precedeva lo ha costretto nell'erba. Questa divagazione gli ha fatto perdere qualche posizione e il finlandese ha alla fine portato la Chevrolet SS #2 all'undicesimo assoluto. Concreta ed efficace la gara di Veronesi, che ha centrato la top ten con il nono assoluto conquistando altri importanti punti per il campionato.
Nella Sunday Race, Vartiainen ha replicato l'undicesima posizione di gara uno, ad un soffio dalla top ten, mentre Veronesi quindicesimo si è confermato al quarto posto di campionato dopo le prime tre gare. Krasonis ha chiuso più attardato al ventiduesimo assoluto.
Alex Caffi – Team Manager:
“Sono davvero contentissimo di come si è sviluppato il weekend di Brands Hatch. Soprattutto in Elite 2 abbiamo finalmente potuto disputare delle ottime gare, non condizionate da episodi, e abbiamo dimostrato il potenziale del team e delle vetture. Siamo uno degli unici team ad avere tre macchine sempre al top e anche in questa occasione i meccanici hanno fatto un ottimo lavoro. La stagione è forse iniziata con qualche difficoltà complice il fatto che non abbiamo potuto svolgere test durante l'inverno per entrare in confidenza con i nuovi sviluppi alle vetture, ma il risultato ottenuto in Inghilterra dimostra che siamo sulla strada giusta anche per i prossimi appuntamenti”.
Sito ufficiale: https://www.euronascar.com - https://hometracks.nascar.com/
Molinaro in Top ten a Verzegnis
Alla seconda partecipazione stagionale nel Campionata Italiano Velocità Montagna il 21enne calabrese alla guida della Osella PA 21, interpretando la gara in modo speculativo è restato sulla scia dei primi
E’stato un weekend di apprendistato e non poteva essere altrimenti, quello a cui si a cui si è dedicato Danny Molinaro in occasione della 50° edizione della Verzegnis Sella Chianzutan.
La trasferta friulana, che rappresentava per il giovane driver la seconda partecipazione stagionale nel CIVM, è servita a rifamiliarizzare con la sua Osella PA 21 jrb Suzuki 1.6 ancora in fase rodaggio dopo essere tornata sotto le cure della casa madre a seguito di qualche noia elettrica riscontata a Luzzi.
Molinaro, voglioso comunque di far bene non vede l’ora di poter dimostrare a pieno anche in salita le sue doti di pilota eclettico, come ha ampiamente fatto in pista con due straordinari successi, in una stagione che lo vede ai vertici del Campionato Italiano Sport Prototipi.
A Verzegis la gara ha confermato le aspettative, secondo le quali ci sarebbe stata gran lotta per rimanere fra i primi, ed in tal senso Molinaro ci ha messo del suo, dovendo per altro sopperire con una brillante seconda manche a delle scelte aerodinamiche che in gara 1 non hanno dato il risultato sperato per arrivare ad una prestazione consona al mezzo e soprattutto alle qualità di un pilota che sta bruciando le tappe in ogni ambito e in qualsiasi condizione. Il risultato del test e stato comunque valido e la vettura è adesso pronta per i prossimi impegni di campionato.
Podio "bis” per la Scuderia Vesuvio a Verzegnis
Straordinario con l’Osella PA 2000, successi per Loffredo con la MINI turbodiesel e Vassallo con la Renault Clio, bene anche Nappi con l’Osella PA 30 ad un soffio dalla top five
Bottino pieno per la compagine campana alla 50°edizione della Verzegnis Sella Chianzutan, quarta prova del Campionato Italiano velocità Montagna. Giuseppe Vacca è salito per la seconda volta sul podio in questa proficua stagione, Giovanni Loffredo ha chiuso il poker con quattro successi su quattro gare fin qui disputate, Antonio Vassallo ha riscattato l’incidente di Luzzi e Piero Nappi ha centrato un ottimo piazzamento, dopo le prime uscite di apprendistato sulla nuova vettura. Le quattro punte di diamante hanno brillato al massimo sulle strade friulane, mettendo a frutto la spregiudicatezza del giovane sassarese, l’esperienza del poliziotto salernitano, il coraggio di chi si rimette in gioco e la saggezza del gentlman napoletano.
Il weekend di Vacca a Verzegnis si è aperto nel migliore dei modi, “stampando” la migliore prestazione assoluta nel primo turno di prove cronometrate, che ha fatto presagire una corsa tutta all’attacco da parte del giovane driver. Nelle due gare sono poi arrivati due terzi posti che gli hanno consentito di replicare il podio di Sarnano e vincere la classe 2000 con nuove prospettive in ottica campionato, grazie soprattutto al perfetto affiatamento, come Vacca stesso ha sottolineato, con la Paco 74 che cura la vettura comprendendo a pieno le esigenze del pilota e consentendogli di correre nelle migliori condizioni possibili.
Quarto timbro sulla serie tricolore per Giovanni Loffredo, che continua ad inanellare prestazioni magistrali alla guida della MINI Turbodiesel a suo agio sui declivi delle Alpi Carniche, in una gara che lo ha visto al traguardo secondo in RS, sul podio con le altre due MINI con alimentazione tradizionale.
Prestazione encomiabile, quella di Antonio Vassallo, vincitore della E1 2000, tornato in gara con la Renault Clio, in una classe tiratissima con due piloti appaiati al vertice con l’identico tempo al millesimo e altri tre in soli due secondi all’arrivo.
Sesta piazza per l’esperto Piero Nappi, che dopo la fase di studio di Sarnano e del Nevegal, ha raggiunto una migliore padronanza con la potente Osella PA 3000 Judd, che gli ha permesso di salire sul podio della classe regina.
Il weekend della Scuderia Vesuvio è stato impreziosito anche da successi ottenuti da abili piloti in altre competizioni disputate nel Sud Italia.
Nel Trofeo Super Challenge di Battipaglia si è distinto alla guida della Radical SR4, Nino Lucibello, sorrentino dal passato marittimo vissuto da “capitano”, con la migliore prestazione nella velocità sperimentale in cui altri piloti della Vesuvio hanno ben figurato. Nel trofeo Asso Minicar,sempre sul circuito del Sele , si è messo in luce l’esperto napoletano Vincenzo Zupo, terzo con la Fiat 500 in gara 2.
Nella Cronoscalata del Santuario, disputata sull’ascesa che da Cefalù porta a Gibilmanna, ha colto il successo di classe con il quinto tempo assoluto sulle auto storiche, alla guida della Bmw 320i, Francesco Avitabile, pilota di adozione palermitana ma di origini amalfitane.
La Scuderia Vesuvio tornerà in gara con prospettive di nuovi successi nel campionato Italiano Velocità Montagna alla Morano Campotenese il 14 e 15 giugno.
BUON WEEKEND PER LA PINTARALLY – PARISI SECONDO AL VERZEGNIS
Martedì, 04 Giugno 2019 08:15 Published in SaliteBUON WEEKEND PER LA PINTARALLY – PARISI SECONDO AL VERZEGNIS
Impegnati questo weekend quattro piloti portacolori della scuderia Pintarally al via di due gare agli estremi dell’Italia, il Rally del Salento in Puglia e la Cronoscalata Verzegnis SellaChianzutan in Friuli.
Fabio Farina, navigato da Luca Guglielmetti per il Progetto Giovani, e Pierleonardo Bancher, affiancato da Giandomenico Longo, sono stati presenti al Rally del Salento rispettivamente su Peugeot 208 R2 del Team GF Racing e su Skoda Fabia R5 Delta Rally. Partita da Gallipoli la terza tappa del CI WRC, un gara spettacolare ma allo stesso difficile e con molte insidie che vede infatti un gran numero di ritiri. Difficile anche per Fabio Farina che all’inizio della gara commette alcuni errori che fanno spegnere la sua vettura compromettendo così la classifica. Durante l’ultimo giro di prove però la scelta giusta delle gomme gli permette di poter affrontare al meglio l’ultima parte della gara dove conquista anche un 10° posto assoluto e un 2° posto di classe nella settima speciale. Conclude quindi la gara con un quarto posto di classe R2B e una grande soddisfazione. Gara positiva anche per il pilota trentino Pierleonardo Bancher che trova subito un buon feeling con la sua Skoda Fabia. Gara senza grandi errori, un grandissimo divertimento e una bellissima esperienza conclusa con un quinto posto di classe R5. Intanto sotto il sole di Verzegnis Roberto Parisi torna a bordo della sua fidata Renault Clio A1600 di Alan Pascoli e Dario Baruchelli prova per la prima volta la Lamborghini Huracan Supercup preparata da D Race. Durante il sabato di prove Roberto Parisi stacca il primo tempo di classe mentre Dario Baruchelli inizia a prendere confidenza con la nuova vettura e con il percorso mai visto prima. Combattuta per decimi di secondo la prima manche di Roberto Parisi che conclude terzo mentre Dario Baruchelli fatica a trovare il giusto feeling. Seconda manche invece più positiva, Roberto Parisi conquista, contro avversari molto competitivi, il secondo posto di classe e quindi anche il secondo gradino del podio dopo gli aggregamenti. “Gara avvincente e combattuta per decimi di secondo fino alla fine con ottimi avversari. Sono molto soddisfatto della gara e della vettura sempre al top!” Anche per Dario Baruchelli una seconda manche positiva dove riesce a conquistare il terzo posto di classe GT Supercup concludendo quindi in quinta posizione.
Rally Italia Sardegna, la Porto Cervo Racing risponde presente con i suoi equipaggi.
Lunedì, 03 Giugno 2019 20:02 Published in RallyRally Italia Sardegna, la Porto Cervo Racing risponde presente con i suoi equipaggi.
Nell'ottava prova del Campionato del Mondo Rally, in programma in Sardegna, la Scuderia sarà allo start con tre equipaggi. Francesco Tali e Fabio Salis (Ford Fiesta R5), Michele Liceri e Salvatore Mendola (Peugeot 208 R2) e Gianluca Leoni navigato da Nicola Tocco (Renault Clio RS R3) sono pronti ad affrontare gli sterrati iridati.
Sedici anni di Rally d'Italia nell'Isola e sedici anni di Porto Cervo Racing nel Campionato del Mondo Rally. La Scuderia, che quest'anno festeggia i vent'anni di attività, non poteva mancare anche a questa edizione (nell'Isola dal 2004) del Rally Italia Sardegna, valido come 8ª prova del WRC (Campionato del Mondo Rally). A rappresentare la Porto Cervo Racing ci saranno i portacolori Francesco Tali e Fabio Salis (Ford Fiesta R5), Michele Liceri e Salvatore Mendola (Peugeot 208 R2) e il pilota del Team Gianluca Leoni, navigato da Nicola Tocco (Renault Clio RS R3). Dopo la vittoria nel 2018 del Trofeo Yokohama (raggruppamento A), Francesco Tali è pronto ad affrontare un'altra stagione sulla terra. “Dopo la positiva esperienza dello scorso anno”, commenta Francesco Tali, “il mio programma è continuare nel Campionato Italiano Rally Terra, grazie anche al supporto dei miei sponsor Telepass e Hotel Pulicinu”. Per l'occasione, Tali sarà navigato da Fabio Salis, che vanta diverse esperienze sugli sterrati mondiali. “Conosco le prove speciali, anche se ci sono delle varianti”, dice Salis, “spero di dare un buon supporto al mio pilota. E' piacevole che ci facciano partire tutti insieme ed è positiva la presenza di diversi equipaggi sardi. Ringrazio Tali e la mia Scuderia Porto Cervo Racing”.
Così come Francesco Tali, anche Michele Liceri e Salvatore Mendola sono in cerca di punti preziosi per il Campionato Italiano Rally Terra (la prima tappa del Rally Italia Sardegna è la seconda prova). “E' più di un sogno che si realizza”, confida Liceri, “sono ancora incredulo. Per me è la prima volta al Rally Italia Sardegna, mentre per Tore è la terza. Ringraziamo gli sponsor che ci sostengono e quelli che avranno piacere di supportarci nel prosieguo del Campionato Italiano Rally Terra, aziende che avranno un importante ritorno di immagine nel nostro progetto sportivo”. Si ripresenta al via della prestigiosa gara anche Gianluca Leoni: “E' la mia seconda esperienza nel Mondiale, l'obiettivo principale è salire sulla pedana d'arrivo. Ringrazio la mia Scuderia e gli sponsor per l'importante supporto”. Lo start del Rally Italia Sardegna sarà giovedì 13 giugno, alle 16, da Alghero. Intanto, il Team lavora alacremente all'organizzazione dell'8° Rally Terra Sarda, in programma in Gallura il 5 e 6 ottobre, valido per la Coppa Rally di Zona ACI Sport. Il “Terra Sarda 2019” sarà ben 'concentrato', senza lunghi trasferimenti e, soprattutto, con delle belle prove speciali, come da tradizione per le gare organizzate, da ben nove anni, dalla Porto Cervo Racing. Per tutte le informazioni relative alla Scuderia, potete visitare le pagine social oppure il sito www.portocervoracing.it.
Marzia Tornatore Responsabile ufficio stampa Scuderia Porto Cervo Racing
Una vittoria e un secondo posto per Vito Tagliente a Verzegnis
Lunedì, 03 Giugno 2019 19:11 Published in SaliteMarco Iacoviello pronto per il 18° Slalom Città di Ascoli Piceno
Lunedì, 03 Giugno 2019 18:39 Published in SlalomMarco Iacoviello pronto per il 18° Slalom Città di Ascoli Piceno
terza gara stagionale per il driver in forza alla Scuderia New Jolly Motors
Terza gara stagionale per Marco Iacoviello che domenica 9 giugno prenderà il via nel 18° Slalom Città di Ascoli Piceno, gara organizzata dal Gruppo dilettantistico A.C.Ascoli Piceno in collaborazione con l'AC Ascoli Piceno Fermo.
La gara si disputerà sui primi 2900 metri del percorso dove si svolge la Coppa Paolino Teodori, la partenza è sul rettilineo di Colle San Marco e l' arrivo è dopo il Rifugio Paci, il percorso prevede dodici birillate ed il tratto della gara è spettacolare sia per il pubblico che per i piloti impegnati alla gara.
Marco Iacoviello prenderà il via a bordo della Peugeot 106 di gruppo A di classe 1400 con la quale nell'ultima gara disputata, il 1°Slalom di Pietramolana (Città di Riccia) svoltasi il 5 maggio scorso, ha conquistato la vittoria di gruppo A e di classe 1400.
Movisport prosegue ai vertici mondiali dei rallies: Gryazin dopo la trasferta in Portogallo è ancora quarto del WRC-2
Lunedì, 03 Giugno 2019 18:00 Published in RallyMovisport prosegue ai vertici mondiali dei rallies: Gryazin dopo la trasferta in Portogallo è ancora quarto del WRC-2
Pur con una gara sofferta, il giovane pilota russo ha saputo tenere ben salda in mano la quarta posizione in classifica a soli due punti dal terzo, prima dell’appuntamento della Sardegna tra due settimane. Questo fine settimana torna l’IRCup, con il reggiano Gianluca Tosi in cerca di nuove soddisfazioni e con l’idea di rimane sopra il podio assoluto del campionato.
Reggio Emilia, 03 giugno 2019
Una nuova gioia è arrivata per Movisport, nel fine settimana appena passato, in occasione del Rally Portugal, settimo appuntamento del Campionato del Mondo Rally, dove i colori del sodalizio sono portati in gara dal giovane russo Nikolay Gryazin, in coppia con Yaroslav Fedorov, con la Skoda R5 della SRT.
Al termine di una gara non facile da interpretare, Gryazin ha finito in quinta posizione del WRC-2, il che gli è valso poter rimanere ai piedi del podio, in quarta posizione con 38 punti, due in meno del norvegese Veiby. Tutto questo quando alle porte c’è l’appuntamento del Rally d’Italia-Sardegna, tra quindici giorni.
Erano in lotta per il quarto posto, nel finale di gara e stavano spingendo, i due russi, ma è arrivato un “fuori programma” durante l’ultima prova speciale, la “Power Stage”, con una “toccata “posteriore che ha danneggiato le geometrie e dopo questo, la parte posteriore della vettura è diventata molto nervosa, tant’è che l’equipaggio pensava di aver forato, perdendo quindi tempo prezioso. La missione-Portogallo è stata comunque portata a termine, l’obiettivo di acquisire punti pesanti in chiave campionato è stato centrato, e Gryazin-Fedorov hanno dato conferma di essere in grado di lottare per il vertice della serie iridata riservata ai piloti privati.
“La gara è stata molto difficile in tutti i punti di vista – commenta Gryazin – Potevamo aspirare al quarto posto finale, non ce l’abbiamo fatta . . . ma abbiamo sostenuto un'esperienza preziosa. Ora ci dobbiamo resettare e riposare per prepararsi al meglio per il rally in Sardegna, altra gara che prevedo dura. Mille grazie al team, al navigatore, allo staff della squadra e, naturalmente, ai tifosi”.
ALL’ORIZZONTE C’E’ IL “TARO”
Fermento, per questo fine settimana, per la terza prova del Campionato IRCup, il 26° Rally del Taro, a Bedonia, nel parmense, un classico di alto livello. Al via, per i colori Movisport ci saranno quattro equipaggi, “capitanati” da Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, con la loro Skoda Fabia R5 di Gima Autosport. La coppia reggiana, che dopo le prime due sfide della serie internazionale occupa la terza posizione assoluta, partirà con il target di rimanere perlomeno sopra l’attico della classifica, in una sfida che si farà ancora più ostica che non gli altri due appuntamenti. Ai nastri di partenza ci saranno altri tre equipaggi: Montanari-Costi su una Renault Clio Williams, tornano Gazzetti-Montavoci con la Peugeot 208 R2B per trovare nuovi stimoli per il monomarca Peugeot, e con la stessa vettura e gli stessi stimoli partiranno anche
Nicoli-Romei.
Foto: Gryazin in azione
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