Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
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6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
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Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
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Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
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6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
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Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
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FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
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Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
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Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
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Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
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La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
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Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
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La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
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Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
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Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
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Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
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Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
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Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

AB Racing lotta nella pioggia di Misano in Carrera Cup Italia

Il team supportato da SVC The Motorsport Group si conferma protagonista con le 911 GT3 Cup dei Centri Porsche di Roma in un secondo round stagionale complicato dal meteo e nel quale Berton centra la top-5 e i rookie Monaco e De Luca acquisiscono esperienza nelle condizioni più insidiose

 

 

Roma / Treviso. Il team AB Racing - Centri Porsche di Roma si conferma ai piani alti nella Carrera Cup Italia 2019 alla luce del secondo round stagionale andato in scena nel weekend a Misano e complicato dalle continue variazioni meteo. Il team gestito in pista da SVC The Motorsport Group, ora quarto in classifica, ha colto punti pesanti lottando con tutte le tre Porsche 911 GT3 Cup schierate al via e agguantando anche una preziosa top-5 con Giovanni Berton in gara 2 domenica. Il pilota veneto ha così migliorato il sesto posto ottenuto già al sabato in gara 1, interrotta proprio all'ultimo giro per il persistente peggioramento delle condizioni da bagnato. Berton ha rimontato dall'ottavo posto conquistato in una sessione di qualifica ancora più insidiosa, così come combattivi nel risalire posizioni in gara si sono dimostrati i giovani rookie Stefano Monaco e Francesco Massimo De Luca, capaci di acquisire esperienza nelle condizioni più insidiose senza commettere errori.

Monaco ha rimontato da 12esimo a ottavo in gara 1 e ha poi concluso gara 2 ancora in top-10. Il 20enne pilota italo-svizzero si è così confermato come uno dei pochi piloti della Carrera Cup Italia 2019 capace di segnare punti in tutte le prime quattro gare della stagione dopo i piazzamenti colti anche a Monza. Dopo una qualifica rovinata da una bandiera rossa che ha fermato la sessione proprio mentre era impegnato nel suo giro più veloce, De Luca è invece passato da 15esimo a 13esimo in gara 1, quando anche lui non si è scomposto dopo essersi ritrovato con gomme slick sul bagnato degli ultimi giri. Scattato poi dalla settima fila, in gara 2 il 22enne pilota romano si è ulteriormente migliorato concludendo dodicesimo sotto alla bandiera a scacchi.

 

 

Raimondo Amadio, a capo di SVC The Motorsport Group: “Quello di Misano possiamo definirlo il weekend dei recuperi, anche se non tutti i tasselli si sono ben incastrati al posto previsto. Però il bilancio è quello di un efficace e concreto lavoro che ha permesso ai nostri piloti di esprimersi in crescendo. Anche se il nostro obiettivo resta sempre quello del vertice, la posizione in classifica è certamente molto buona e la squadra SVC che affianca AB Racing è già concentrata sui prossimi impegni”.


Allegate: Foto Porsche / Alex Galli

 

La Scuderia Vesuvio vincente al Nevegal col grande Loffredo

Nella 3°prova del Campionato Italiano Velocità Montagna ,  il salernitano con una guida impeccabile ha colto il terzo successo consecutivo con la MINI Turbodiesel. Soddisfacenti risultati anche a Campobasso nella 2° prova del Campionato Italiano Slalom


Il salernitano Giovanni Loffredo chiude il tris di vittorie nella sofferta prova Tricolore, che ha messo alla prova i nervi anche dei piloti più esperti. Che potesse essere un weekend complicato si era capito dalle premesse, ma che potesse diventare addirittura tormentato nessuno poteva immaginarlo al punto di subire un ritardo nella programmazione di 6 ore che ha fatto del tutto saltare la seconda manche. Tutto ciò non ha scalfito la voglia dell’alfiere della Scuderia Vesuvio di riconfermarsi al vertice. L’ha fatto su una MINI Jhon Cooper Work in versione Turbodisel, ancora una volta perfettamente adatta alla situazione di bagnato, grazie alla puntuale assistenza di AC Racing

 

 

Non ha voluto rischiare più di tanto il giovane Giuseppe Vacca, che con L’ Osella PA 2000 avrebbe voluto bissare il podio di Sarnano, ma le condizioni veramente difficili gli hanno consigliato di accontentarsi di un piazzamento che nulla toglie alle sue aspirazioni di campionato. Troppo presto per “Nivola”, ancora non pronto ad una gara così difficile per la debuttante Osella PA21 JRB 1400 curata dal Team Puglia, con cui ha guadagnato intesa. Soddisfazioni per la Scuderia Vesuvio arrivano anche da Campobasso, dove in occasione del secondo round di Campionato Italiano Slalom, il sodalizio campano ha colto un convincente terzo posto nella classifica riservata ai Team. Vittoria fra le bicilindriche nella classe VBR-GR.5 per Francesco Mascolo che con la Fiat 500 , ha regolato un agguerrito numero di pretendenti. Nel Gruppo Rs Plus lotta in famiglia fra Roberto Vespoli con la Peugeot 106 Rally, che ha avuto la meglio e Provino Milo sulla Citroen saxò. Pieno di punti nel gruppo RS anche per Romeo Cioffi, che ha condotto una buona gara con la Reanult Clio 2000. Ad un soffio dal successo nella classe E1 1400 è giunto Francesco Ruggiero, costante nelle sue 3 manches sulla sua Fiat 500. Sempre in E1  per Giancarlo Vuolo su Peugeot 205 e Raffaele Vuolo su R5 Gt Turbo in classe 2000, hanno ottenuto buoni piazzamenti in classifica

Tutte le info ed i contatti su www.scuderiavesuvio.it

Ancora una vittoria per Loffredo alla 45^ Alpe del Nevegal

Lunedì, 20 Maggio 2019 19:54 Published in Salite
Ancora una vittoria per Loffredo alla 45^ Alpe del Nevegal
 
 
Ennesima prestazione di rilievo per il pilota della Re d'Italia Art Giovanni Loffredo che nello scorso fine settimana è stato impegnato nel terzo round del Campionato Italiano Velocità Montagna 2019 alla 45^ Alpe del Nevegal, con la conquista della vittoria di gruppo Racing Start e di classe RSD con la sovralimentata Mini Cooper SD curata dall'AC Racing. Nonostante le condizioni meteo siano state avverse per tutto il fine settimana Bellunese, Loffredo dalla sua ha dimostrato carattere ed esperienza.
 
Già dal sabato il pilota della Scuderia Vesuvio aveva fatto intendere di non volersi accontentare di un semplice podio ma il suo approccio è stato subito all'attacco, così facendo il Salernitano ha avuto risposte importanti già nella giornata delle prove. Domenica poi è arrivata la vittoria nell'unica salita di gara disputatasi vista la nebbia che ha causato uno stop di oltre cinque ore che non ha consentito lo svolgimento di Gara 2.
 
"È stata una prestazione che ci rende contenti, i lavori fatti sulla macchina hanno risposto bene alle esigenze che avevamo. Sicuramente non era facile, viste anche le condizioni meteo che ci hanno accompagnato per tutto il fine settimana. Ci tengo a ringraziare Re d'Italia Art, mio inseparabile partner e AC Racing per avermi dato a disposizione un auto super. Prendo quest'ultima vittoria e questi punti con molta positività per il proseguimento del campionato." Queste le dichiarazioni post gara del pilota Giovanni Loffredo.
 
Foto allegata: G.Rainieri(Si prega di citare la fonte)
 
Ufficio Stampa Giovanni Loffredo

LUCA FILIPPETTI VINCE ANCORA LO SLALOM ROCCAFLUVIONE-VENAROTTA

 

 

Venarotta - Con una bagnata ma partecipata festa di premiazione in Piazza Spalvieri, si èconclusa la sesta appassionante edizione dello Slalom Roccafluvione-Venarotta, quest’anno valida come prima prova del Trofeo Interregionale Slalom Abruzzo-Marche. La minaccia di pioggia non ha influito sullo svolgimento della gara con ricognizione e tre manches che hanno visto i partecipanti affrontarsi per sfide all’ultimo decimo di secondo. Sul gradino più alto del podio si èconfermato il loretano Luca Filippetti su prototipo Luca’s Car-Suzuki, che ha piazzato la stoccata decisiva fin dalla prima salita cronometrata in 1’47”56, divenuta irraggiungibile dai veloci rivali.

 

 

Nell’assoluta ha preceduto il frusinate Adriano Ricci (Gloria-Suzuki) vincitore della under 23 ed il sarnanese Marco Gentili (Radical-Suzuki), separati tra loro di appena sei decimi. Bene anche il pescarese Marcello Albertoni e l’ascolano Andrea Vellei, quinto malgrado uno sfortunato principio di incendio nella seconda manche che gli ha impedito di migliorare la quinta piazza assoluta. Migliore delle turismo il sempre incisivo teramano Fabrizio Caprioni su Clio Rs di gruppo E1 Italia. Da menzionare anche i vincitori di gruppo Angelo Gandini su Fiat X1/9 (E2SH), Alfredo Scarafoni su Citroen Saxo (A), Gianni Di Luigi su Renault 5 GT Turbo (SS), Arturo Cameli su Cavino Sport Kart (VST), Massimo Di Ferdinando nell’appassionante duello su Marco Paletta sulle 106 (RS Plus), Marco Diamantini su Mini Cooper (RS), Tonino Scocco su Peugeot 106 (N), Antonio Dell’Elice su Fiat 500 (bicilindriche) e Marco Ceteroni su Fiat 128 Coupe’ (storiche).

 

 

Alle premiazioni hanno presenziato i sindaci di Roccafluvione, Francesco Leoni e di Venarotta, Fabio Salvi, mostrando il loro entusiasmo per l’iniziativa sportiva utile alla promozione del territorio. Lo staff organizzatore con l’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo, il Gruppo Sportivo dell’AC e gli appassionati locali guidati da Remo Valentini, soddisfatti della riuscita, ringraziano anche Girardi Automotive Parts, Graziano Ricami, Concessionaria Opel-Silcar, TM Systems, Futura Estintori, BIM Tronto, Lapati Traslochi, Ele Forniture, Auto Adria, Consav, Antica Forneria de Giorgis e l’Unità Montana del Tronto e Val Fluvione.

 

 

Ora l’appuntamento è per il 18° Slalom di Ascoli Piceno del 9 giugno valido come seconda prova del Trofeo Interregionale, un interessante antipasto a Colle San Marco della 58^ edizione della Coppa Teodori di fine giugno, valida per la Coppa FIA Internazionale della Montagna.

Classifica assoluta: 1° Filippetti (Luca’s Car-Suzuki) p.107,56; 2° Ricci (Gloria-Suzuki) 111,12; 3° Gentili (Radical Sr4-Suzuki) 111,74; 4° Albertoni (Predator’s-Kawasaki) 113,91; 5° Vellei An. (Gloria-Suzuki) 118,55; 6° Caprioni (Renault Clio Rs) 120,27; 7° Gandini An. (Fiat X1/9) 121,53; 8° Scarafoni (Citroen Saxo Vts) 123,81; 9° Martinelli (Peugeot 106 Rallye) 123,96; 10° Di Luigi G. (Renault 5GT Turbo) 124,27.

 

ufficio stampa Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno

Riecco l’ERC per Movisport: Melegari e Bonato al via in Lettonia

L’equipaggio riparte per la seconda avventura continentale dopo le ottime sensazioni “sentite” alle Canarie, gara con la quale hanno preso il terzo posto in classifica di Campionato gruppo N (ERC-2) Lo scorso fine settimana nuove soddisfazioni in Veneto e Lombardia.

 

 

 

Reggio Emilia,  20 maggio 2019 

All’orizzonte c’è il Rally Liepaja, in Lettonia, per Movisport. Questo fine settimana, l’ultimo di maggio, sarà quello del secondo impegno stagionale di Zelindo Melegari e Corrado Bonato nelCampionato Europeo Rally ERC), nel quale hanno avviato i duelli ad inizio mese alle Isole Canarie, insediandosi al terzo posto nella classifica ERC-2, il Campionato del Gruppo N.

La coppia arriva sulle rive del Mar Baltico per la terza prova della serie continentale, che avrà fondo sterrato, uno degli eventi più veloci e spettacolari del campionato, che affronterà con laMitsubishi Lancer Evolution Gruppo N del team Neiksans Rallysport, che peraltro stavolta, essendo lettone, “gioca in casa”, potendo dare così all’equipaggio tutte le migliori indicazioni possibili per affrontare al meglio l’impegno e trarne il maggior vantaggio in termini di prestazione e quindi piazzamento. L’obiettivo è chiaramente quello di mantenere salda una posizione da podio, dovendo vedersela con diversi competitor decisi anche loro a tirar su punti pesanti per il campionato, da Ralfs Sirmacis a Sergey Remennik, Vytautas Švedas e Mshari Althefiril, che arriva dal Kuwait.

Se per Bonato sarà un’esperienza nuova, per Melegari questo “Liepaja 2019” è la terza occasione di correrlo, avendo già disputato il rally nel 2016 e 2017. E proprio con l’edizione di due anni fa c’è il classico conto “in sospeso” in quanto si dovette ritirare per uscita di strada.

 La città di Liepāja, importante porto sul cordone litorale che separa il Mar Baltico dalla laguna omonima, 180 km a ovest-sud-ovest della capitale Riga, resta il centro del rally, ma c'è la novità della regione Talsi, con spostamento del percorso verso nord per la prima volta, oltre che l'anticipo a maggio rispetto alla consuetudine di ottobre.

 La gara prevede 13 prove speciali per un totale di 207,98 chilometri di tratti cronometrati su sterrato.

 

“CAMUNIA” E “GRIFO” DI SODDISFAZIONE

Due le gare per Movisport lo scorso fine settimana, il Camunia Rally in Lombardia a Breno (Brescia), in un percorso parzialmente differente rispetto al passato, ed il Rally del Grifo, a  Chiampo, nel vicentino, per l’edizione numero 10 della gara che anche in questo caso ha cambiato in alcune cose rispetto alle passate edizioni.

Sara Micheletti e Silvia Rocchi su una Peugeot R2B al “Camunia” hanno vinto la classifica femminile firmando anche l’undicesima posizione di classe, mentre  Casarotto-Savegnago al “Grifo” su una Renault Clio R3, per la prima  partecipazione del pilota in questo 2019, reduce da malanni fisici alla schiena,  hanno conquistato la seconda posizione di classe, quattordicesimi assoluti.

 

Foto: Melegari in azione (foto Josef Petru)

 

#rally #Movisport #ERC  #NeiksansRallysport  #MelegariBonato  #Mitsubishi #Lancer

 

 

UFFICIO STAMPA

MGTCOMUNICAZIONE

 

ALESSANDRO BUGELLI

Peruggini conquista la top ten assoluta al Nevegal

Domenica, 19 Maggio 2019 22:15 Published in Salite

Peruggini conquista la top ten assoluta al Nevegal 

Il portacolori AB Motorsport porta la Lamborghini Huracan GT3 gommata Avon Tyres sul tetto del Nevegal

 

 

 

Terza gara del Campionato Italiano di Velocità Montagna andata di scena con la 45^edizione dell'Alpe del Nevegal, gara condizionata dalle avverse condizioni meteo che hanno portato ad una lunghissima sospensione con nebbia fitta presente in alcuni tratti del percorso. 

 

 

Il sabato le due manche di ricognizioni ufficiale servono al driver di Foggia per le ultime messe a punto sulla vettura, è il più veloce nella categoria del gruppo GT ed ottiene l'ottava piazza assoluta.

Domenica la gara riparte alle 16:15 dopo la sospensione, si disputerà una sola salita di gara e finalmente termina l'estenuante attesa, Lucio Peruggini realizza una performance perfetta sul percorso bagnato con la Huracan e le coperture Avon ferma il cronometro a 3'05.74 è primo vince tra le GT e si posiziona nella top ten assoluta terminando all'ottavo posto nella classifica generale. 

 

 

Dopo Luzzi e Sarnano per Lucio Peruggini è arrivata la terza vittoria consecutiva allungando ulteriormente nella classifica assoluta del gruppo GT.

 

 

 

immagine di copertina e prima foto di Acisport, terza foto in action di Giuseppe Carrone

 

 

 

 

Vittoria per Christian nella 48ª Subida al Fito in Spagna

Domenica, 19 Maggio 2019 21:55 Published in Salite

Vittoria per Christian nella 48ª Subida al Fito in Spagna

4° appuntamento CEM a Braga

(DOMENICA 19 MAGGIO 2018)

 

 

Christian Merli, pilota ufficiale dell’Osella FA 30 Zytek LRM, cala il poker nella 48ª Subida Al Fito, 4° round del Campionato Europeo della Montagna. Quattro vittorie in altrettante cronoscalate. Francia, Austria, Portogallo ed ora Spagna pur con condizioni meteo decisamente difficile. Gran lotta con il pluricampione europeo Simone Faggioli al volante della Norma M20 FC.

L’intervista a Christian

“Sono felicissimo.  Durante le prove, sotto la pioggia, abbiamo trovato il giusto set up con le gomme da bagnato. Oggi in Gara 1 abbiamo azzardato con le gomme intermedie, ma nel sottobosco su strada ancora umida non avevo identico feeling. In Gara 2, sempre con intermedie, è stato fantastico e le condizioni erano ottimali, mentre in Gara 3 avrei potuto usare le slick, ma abbiamo optato per una scelta conservativa. C’erano dei rivoli d’acqua che attraversavano il tracciato ed avrei messo a repentaglio il risultato. Bene così. Abbiamo, come da regolamento scartato il peggior tempo, Gara 1, e siamo saliti sul primo gradino del podio per la quarta volta in quattro gare. Ringrazio tutti coloro che collaborano alla messa a punto della macchina. Ora si torna a casa e tra quindici giorni ci presentiamo allo start a Ecce Homo in Repubblica Ceca”.

Entrenamientos Oficiales

Tradotto è la prima salita di prove sotto il diluvio. Sul tracciato di 5,350 chilometri, Christian è primo in 3’00”503. Lo segue Javier Villa Garcia in gara con la BRC B53 a 10”292 e Faggioli con la sua Norma M20 FC a 14”535.

Seconda prova ufficiale con il portacolori della Scuderia Vimotorsport e la sua Osella leader in 2’49”093. Lo segue il toscano della Norma a 8”135.

 

 

Carrera 1

La gara. Merli pur con pista bagnata azzarda la scelta di gomme intermedie. Faggioli sale in vetta con Christian a 2”895. Tre salite per i partecipanti al CEM, dove si scarta quella con il peggior tempo.

Gara 2

S’invertono i ruoli con Christian in vetta e Faggioli a 2”126.

Gara 3

Subito la terza salita, dove s’impone il toscano della Norma tallonato dal trentino dell’Osella a 1”408. Per somma dei tempi la vittoria assoluta è di Christian Merli.

Il podio assoluto

1° Merli (Osella FA 30 Zytek LRM), 2° Faggioli (Norma M20 FC) a 0,718, 3° Villa Garcia (BCR B53) a 16”267

Il calendario del CEM

14/4 Col Saint Pierre (Francia), 28/4 Rechbergrennen (Austria), 12/5 Rampa Internacional da Falperra – Portogallo, 19/5 Subida al Fito (Spagna), 2/6 Ecce Homo (Repubblica Ceca),  16/6  Glasbachrennen 2018 (Germania), 7/7 Trento - Bondone (Italia),  21/7  Dobsinsky Kopec (Slovacchia ), 28/7  Limanowa (Polonia), 18/8 Course de Côte de Saint Ursanne (Svizzera), 1/9 Bistrica (Slovenia), 15/9  Buzetski Dani (Croazia).   

MINI CHALLENGE 2019: DOMENICA DA DIMENTICARE PER LA SPEED MOTOR A MISANO ADRIATICO, ECCEZION FATTA PER LA VITTORIA IN GARA 1 DI FILIPPO BENCIVENNI, SEMPRE PIU’ LEADER DELLA CLASSE “LITE”

 

 

MISANO ADRIATICO - Un solo spiraglio di sereno: la vittoria di Filippo Bencivenni in gara 1. Per il resto, la seconda tappa del Mini Challenge 2019 al Misano World Circuit “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico è una pagina da dimenticare al più presto. Fra inghippi tecnici e incidenti – e alludiamo alla gara pomeridiana – è successo davvero di tutto. Procedendo con ordine e iniziando con la classe “Pro”, alla partenza di gara 1 - che sarà vinta poi da Ivan Tramontozzi - è protagonista Gabriele Giorgi (Autoeur Brandini Pro.motorsport), che fa la scelta di montare gomme rain e che in un paio di circostanze se la batte a suon di “sportellate” con alcuni avversari, rimanendo persino stretto fra Silvestrini e Zanin. La pista è bagnata, poi si asciugherà, ma l’acqua ricomparirà più avanti e non mancano i colpi di scena in testa al gruppo, dove il campione in carica Gustavo Sandrucci, scattato in pole, si ritrova a un certo punto anche al terzo posto.

 

 

La scelta di Alessio Alcidi (Mini Roma by Caal Racing), ottavo al via, è quella di montare due gomme rain e due slick: il tuderte, attaccato e superato in una circostanza dal collega di scuderia Giorgi, mantiene l’ottava posizione, mentre il fiorentino arretra progressivamente e in pratica esce di scena. A 5’30” dalla conclusione, l’auto di Nicola Gonnella finisce lunga sul ghiaino in una posizione tale da richiedere l’ingresso della safety car: a quel punto, tutti i distacchi vengono a essere annullati (Tramontozzi stava guidando con oltre 5” di vantaggio su Sandrucci) e soltanto all’ultimo giro torna a essere gara vera con le auto che scorrono in fila indiana. Qualche tentativo di sorpasso in extremis, con Silvestrini “under investigation” e 5” di penalità, che lo fanno retrocedere al nono posto; per effetto di questo provvedimento, Alcidi conclude settimo e Giorgi decimo, mentre l’altro portacolori della Speed Motor, Daniele Pasquali, è 12esimo assoluto e 11esimo di classe, poiché preceduto da Filippo Bencivenni: il 18enne bolognese (Ad Motor by Caal Racing) del team di Tiziano Brunetti domina incontrastato la “Lite” con oltre 14” di vantaggio su Alessandro Suerzi Stefanin e sulla linea del traguardo precede anche alcune vetture della “Pro”. Ricomincia a piovigginare alle 19.05, quando viene dato il via a gara 2 con le gomme slick montate da tutti i concorrenti; Alessio Alcidi si ritrova accanto in prima fila “Micio”, che per effetto dell’ottava posizione in gara 1 ha diritto alla pole. È tuttavia Federico Alberti a guadagnare la testa del gruppo e, anche per effetto del fondo bagnato, le insidie sono sempre dietro l’angolo;

 

 

Alcidi è ben presto superato da Filippo Maria Zanin e Gabriele Torelli e dopo 5 minuti la safety car deve di nuovo entrare in pista: Giorgi è infatti spinto fuori strada al curvone e deve ritirarsi. Non appena si torna a premere sull’acceleratore, ecco la fumata del motore della Mini numero 38 e anche per Alcidi la corsa termina in anticipo. A vincere sarà Gustavo Sandrucci, davanti a Gabriele Torelli e Filippo Maria Zanin. Ma altre disavventure erano in agguato per la Speed Motor: a metà dei 25 minuti previsti, Filippo Bencivenni – ancora in testa alla “Lite” - subisce lo stesso trattamento di Giorgi e sempre al curvone, anche se riesce a liberarsi dal ghiaino in cui viene spedito e a tornare in pista. Sceso al quinto posto, ne recupera due e chiude terzo alle spalle di Diego Di Fabio (vincitore) e di Alessandro Suerzi Stefanin, ma sempre saldamente in testa alla classifica. L’ultima tegola di giornata, con qualche iniziale apprensione, è nel finale l’uscita di strada di Daniele Pasquali, con la vettura che pattina in testacoda sull’erba per poi sbattere violentemente e capottarsi di lato. Nessuna conseguenza, comunque, per Pasquali.

 

 

“Forse avremmo bisogno di una benedizione – ha detto il presidente della Speed Motor, Tiziano Brunetti, nel commentare con ironia la domenica di Misano – ma spero che, dopo quanto è successo stavolta, la sfortuna ora si faccia da parte. Complimenti a Filippo Bencivenni per come si è comportato in entrambe le gare”. E per concludere con un sorriso, la scuderia rinnova gli auguri per il 18esimo compleanno a Silvia Simoni, presente in riviera solo nelle vesti di spettatrice (anche lei, come Bencivenni, è iscritta nella “Lite”) a seguito del problema al polso sinistro causato dall’incidente della settimana precedente in Franciacorta. Essendo nata il 18 maggio, Silvia è stata festeggiata sabato all’interno del “circus”, in attesa di riprendere in mano il volante.   

 

19 maggio 2019

 

 

Ufficio stampa

Miglionico beffato da un birillo è costretto alla 2ª posizione assoluta, Guarino domina il gruppo N.
 
Ottimo riscontri anche per Simone e Ferrauto, alla 26ª Coppa Città di Partanna. 
 
 
 
Campobasso, Domenica 19 Maggio 2019-
La cavalcata trionfale di Saverio Miglionico è stata beffata da un birillo, nell’ultima manche, dove riesce ad ottenere il miglior crono di gara 147,33 purtroppo non convalidato per la penalità conseguita. 
Il pignolese esperto pilota della specialità, non ha perso la concentrazione neanche dopo una lieve toccata nelle prime battute che lo ha costretto al ritiro.
Attraverso un lavoro esemplare condotto dal Team Miglionico, in collaborazione con Carmine Napoletano NP racing, che riescono a consegnargli un mezzo altamente competitivo dopo l’incidente.
 
 
Saverio rompe gli indugi e sigla il 2º tempo assoluto alla 2ª manche, per poi dare la zampata finale alla 3ª, sfatata purtroppo da un birillo.
Nonostante ciò riesce a salire sul gradino più alto del podio vincendo la classe E2SC 1600, piazzando oltre che 2º assoluto anche 2º di gruppo. 
Spetta dunque a Benedetto Guarino altro pilota griffato RO racing al via della gara di Campionato Italiano, consegnare alla Scuderia gli allori di gruppo N, dopo  una bellissima lotta sul filo di lana con i diretti avversari, “come suo solito fare” conquista all’ultima manche di gara classe e gruppo.
 
 
Merito anche di una perfetta Peugeot 106 rally curata da Mauro Pailillo Paolillo Racing e seguita da Ferdinando Capaldo Tecno Suspension. 
-Oggi una bellissima giornata di sport per la nostra Scuderia- afferma Rosario Montalbano
 DS RO racing- punti importantissimi in ottica campionato per entrambi.
Saverio un valore aggiunto per noi, osservando lavorare il Team Miglionico, già dalla prima uscita stiamo facendo tanta esperienza. 
Anche i ragazzi in Sicilia a Partanna hanno detto la loro, guardiamo avanti
 
 
I portacolori RO racing si prendono soddisfazioni anche in occasione della 26ª Coppa Città di Partanna.
Massimo Simone Peugeot 106 N 1.6, dopo una gara in crescendo si porta a casa un ottimo 2º posto di classe, Fabrizio Ferrauto con la neonata Peugeot 106 Rally di classe Racing Start, sempre più in sintonia, “ritardato anche lui da una penalità”, finisce la gara con un buon 3º posto di Classe. 
 
 
 
Scuderia RO racing
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Alla 45^ Alpe del Nevegal bis di Magliona

Domenica, 19 Maggio 2019 20:54 Published in Salite

Alla 45^ Alpe del Nevegal bis di Magliona

Il sardo di CST Sport ha vinto su Osella il 3° round del Campionato Italiano Velocità Montagna disputato su una sola salita per via del meteo. Secondo posto per Luca Caruso seguito da Liber su Gloria. La nebbia ha allungato la giornata

 

 

Belluno,19 maggio 2019. La 45^ Alpe del Nevegal sarà ricordata come una delle edizioni più travagliate per via del meteo che ha causato una sospensione delle partenze di gara 1 dalle 10.30 alle 16.15 ed altre interruzioni successive per via della nebbia presente su alcuni tratti del percorso. Disputata una sola salita di gara nella lunga giornata bellunese. Omar Magliona su Osella PA 2000 Honda ha ottenuto il miglior tempo in 2’52”25 realizzato sui 5,5 Km nel tardo pomeriggio quando la pioggia ha smesso di cadere ed il sardo della CST Sport ha trovato delle condizioni che gli hanno permesso l’attacco decisivo per il successo ed anche per allungare in testa al Tricolore assoluto e di gruppo E2SC. -“Non riesco a contenere la soddisfazione - ha esclamato un emozionato Magliona al traguardo - abbiamo atteso al lungo è stata dura mantenere la concentrazione, ma quando arrivano questi risultati si dimentica in un attimo tutta la stanchezza di una lunga giornata. Decisive le decisioni prese insieme allo stesso Enzo Osella ed il lavoro di SAMO Competition, oltre che le scelte di mescola Avon, decisamente efficaci”-. Magliona è partito per ultimo, ma prima di lui due colpi di scena, con lo stop di Denny Zardo su Norma per un guasto elettrico e quello di Michele Fattorni su Osella FA 30 per un’uscita di strada. La classifica ha iniziato a prendere forma quando il catanese Luca Caruso ha tagliato il traguardo in 2’55”89 sotto la pioggia e con una visibilità non eccellente in qualche tratto, il giovane siciliano supportato dal management Ateneo si è attestato in 2^ piazza cogliendo il secondo podio stagionale dopo Luzzi, alla sua prima volta in assoluto sul Nevegal. -“Condizioni davvero difficili per l’esordio in questa gara che però mi è subito piaciuta - ha spiegato Caruso - un perfetto lavoro del team malgrado una sola salita di ricognizione, mi ha permesso di ottenere questo risultato molto positivo in ottica campionato. Nelle difficili condizioni della gara ho preso qualche rischio ma è andata bene”-. Terza piazza assoluta e successo tra le Sportscar Motori Moto condivisa sul tracciato tra il 19enne siracusano Luigi Fazzino su Osella PA 21 Jrb e il veronese Federico Liber su Gloria C8P, autori del medesimo 2’58”27. Proprio al veneto Liber campione in carica è andata la terza prestazione in gara per essere stato il più veloce al primo intermedio, come previsto dal vigente regolamento sportivo.

 

 

Liber ha esposto reclamo sul peso della vettura di Fazzino e la classifica è adesso sub iudice. Ottimo terzo posto tra le motorizzazioni moto per un altro siciliano, l’esperto ragusano Franco Caruso in perfetto feeling con la Radical SR4, con cui ha ottenuto il sesto tempo sull’acqua. Sotto al podio con il nono tempo assoluto Achille Lombardi su Osella PA 21 Jrb BMW, ha centrato la classe 1000, ma ha recriminato qualche sbavatura commessa sul tracciato. Quinto e settimo posto per due giovani sardi sulle Osella PA 2000 Honda: Sergio Farris e Giuseppe Vacca, il portacolori Speed Motor e l’alfiere Scuderia Vesuvio, che hanno osato ma senza esagerare. Superlativa prestazione sull’acqua per Lucio Peruggini che ha fatto tris in gruppo GT, 8° in classifica generale con una Lamborghini Huracan particolarmente in forma ed in sintonia col lavoro della coperture Avon, forte dell’ultima messa a punto direttamente da parte della casa di Sant’Agata Bolognese. Meno di 2 secondi il gap per Luca Gaetani, il padovano che ha chiuso in 10^ posizione assoluta e sperava di potersi avvicinare di più al vertice al volante della Ferrari 458 GT3, ma un paio di errori non glielo hanno consentito. Terzo di GT lo svizzero Fabio Nassimbeni su Porsche Cayman, mentre Roberto Ragazzi su Ferrari 488 ha ottenuto una nuova affermazione in GT Super Cup. Ha pensato solo ai punti di campionato il calabrese rosario Iaquinta che ha vinto il gruppo CN con l’Osella PA 21 EVO, evitando ogni rischio superfluo e precedendo il catanese Salvatore Gambino in apprendistato sull’Osella PA 21, reso più difficile dal meteo veneto. Non ha tradito le aspettative in gruppo E2SH il bresciano Mauro Soretti che ha vinto, complice la trazione integrale della Subaru, come anticipato in prova, precedendo l’esperto Michele Ghirardo sulla Lotus Exige e Silvio Longhi su Ford Escort Cosworth Andrea Palazzo su Peugeot 308 Racing Cup ha colto la prima vittoria in gruppo E1, il giovane pugliese sulla vettura curata dall’AC Racing ha sbaragliato la concorrenza alla ripartenza della corsa dopo quasi 6 ore di stop per nebbia ed ha allungato in vetta alla classifica under. Ritorno con successo in classe 1.6 e 2° in gruppo E1 per il piemontese Giovanni Regis con la Peugeot 106 in configurazione E1 finalmente a punto. Di grande aiuto la lunga esperienza per il portacolori Vimotorsport che ha regolato la concorrenza con la vettura appena rivisitata. In classe 2000 miglior prestazione per il locale Andrea De Stefani su Renault Clio, che è salito sul podio di gruppo ed ha preceduto l’umbro Daniele Pelorosso, che con il 2° di classe e 4° di gruppo rimane ai vertici di categoria. Sempre dal gruppo E1 sono arrivati nuovi punti per Paola Pasqucci leader della classifica Lady, dove ha iniziato a farsi largo anche l’altra umbra Deborah Broccolini, entrambe sulle MINI. Acuto con scodata per Rudi Bicciato in gruppo A. Il pluri campione altoatesino ha toccato con il posteriore destro della Mitsubishi che cura personalmente: “Sono arrivato ‘lungo’ ad un tornante ed ho cercato di limitare le conseguenze”- ha spigato l’alfiere Scuderia Mendola. Bicciato ha mantenuto il comando della classifica per molto tempo con una prestazione di ottimo livello sotto la pioggia. Esordio stagionale con successo in gruppo N per il toscano Lorenzo Mercati, il portacolori della Scuderia Etruria è stato certamente favorito dalla trazione integrale della Mitsubishi, ma ha evitato ogni rischio eccessivo che comporta il fondo bagnato. Podio completato da due ottimi protagonisti della classe 1.6, dove ha primeggiato il padron di casa Fabrizio Vettorel su Peugeot 106 davanti al lucano Rocco Errichetti che continua ad accumulare punti preziosi. Affondo di Vito Tagliente in Racing Start Plus, il pugliese della SCS Motorsport si è riscattato dalle disavventure seguite la vittoria in gara 1 a Luzzi ed ha attaccato sul bagnato al volante della MINI JCW made in DP Racing. Con il secondo posto di RS+ ha subito convinto tutti il trapanese trapiantato in Veneto Isidoro Alastra, il giovane portacolori di Sport e Comunicazione ha iniziato nel migliore dei modi lo sviluppo della MINI in vista di nuove gare CIVM e TIVM. Terzo il pistard pugliese Giuseppe Cardetti anche lui su MINI. In affanno sul bagnato il leader Serafino Ghizzoni per mancanza di mescole di gomme adatte alla MINI, come anche il pugliese Giacomo Liuzzi che non ha trovato un assetto ottimale per la sua JCW, mentre un Nevegal “duro” per il catanese Salvatore D’Amico, rallentato da una toccata alla fiancata destra alla MINI. Ha ottenuto il massimo punteggio ed ha allungato in testa al gruppo Racing Start RS Giovanni Lofferdo il poliziotto salernitano che ha saputo cogliere le migliori caratteristiche del motore turbodiesel della MINI John Cooper Works curata dall’AC Racing sul fondo bagnato dove l’alfiere Scuderia Vesuvio ha capitalizzato la sua esperienza. Ottima affermazione in Racing Start RSTB (auto turbo benzina), con podio tutto pugliese e tutto MINI. Successo per Giovanni Angelini alfiere Fasano Corse che ha accorciato le distanze dalla vetta di categoria, grazie ad un feeling sempre più solido con la JCW della DP Racing, al secondo posto l’latro pugliese Angelo Loconte, in crescendo di feeling con la MINI, che ha preceduto Marco Magdalone, anche lui in crescente intesa con la tedesca sovralimentata. Tra le motorizzazioni aspirate successo per il pilota di casa Fabio Zanette su Honda Integra, secondo il tenace salernitano Francesco Paolo Cicalese che non ha mollato la presa al volante della Honda Civic Type-R malgrado non disponesse di coperture adatte alle condizioni del percorso. In classe 1.6 nuova affermazione per il 28enne pescarese Francesco Di Tommaso sempre più a suo agio sulla Citroen Saxo e sempre più al comando della classe nel tricolore.

Classifica gara 1: 1. Magliona (Osella Pa2000) in 2'52”25; 2. Caruso L. (Osella Pa2000) a 3”64; 3. Liber (Gloria C8P) a 6”02; 4. Fazzino (Osella Pa21 JrB) a 6”02; 5. Farris (Osella Pa2000 Evo) a 9”97; 6. Caruso F. (Radical Prosport) a 10”55; 7. Vacca (Osella Pa2000) a 11”55; 8. Peruggini (Lamborghini Huracan Gt3) a 13”49; 9. Lombardi (Osella Pa21 JrB) a 14”03; 10. Gaetani (Ferrari 458 Gt3) a 14”98. Classifica dei gruppi. Rs: 1. Loffredo (Mini Cooper) in 3'29”53; 2. Angelini (Mini Cooper) a 1”55; 3. Zanette (Honda Integra) a 14”43. Rs+: 1. Tagliente in 3'28”31; 2. Alastra a 2”39; 3. Cardetti a 3”73. (tutti su Mini Cooper.) Gr.N: 1. Mercati (Mitsubishi Lancer Evo) in 3'27”34; 2. Vettorel (Peugeot 106) a 19”47; 3. Errichetti (Citroen Saxo) a 23”09. Gr.A: 1. Bicciato (Mitsubishi Lancer Evo) in 3'17”71; 2. Casanova (Ford Fiesta R5) a 12”05; 3. Cenedese (Renault Clio) a 15”63. E1: 1. Palazzo (Peugeot 308 Rs) in 3'24”48; 2. Regis (Peugeot 106) a 0”46; 3. De Stefani (Renault Clio Williams) a 1”26. Gt: 1. Peruggini in 3'05”74; 2. Gaetani a 1”49; 3. Nassimben (Porsche Cayman Gt4) a 13”40. E2Sh: 1. Soretti in 3'12”32; 2. Ghirardo (Lotus Exige) a 6”73; 3. Longhi (Ford Escort Cosworth Proto) a 13”22. Cn: 1. Iaquinta in 3'10”65; 2. Gambino (Osella Pa21) a 50”00. E2 Moto: 1. Liber (Gloria CP8) e Fazzino (Osella PA 21 Jrb) in 2'58”27; 3. Caruso F. (Radical SR4) a 4”53; 4. Lombardi (Osella PA 21 Jrb BMW) a 8”01 . E2Sc: 1. Magliona in 2'52”25; 2. Caruso L. a 3”64; 3. Fazzino a 6”02. E2Ss: 1. Liber in 2'58”27; 2. Marino (Lola B99 Evo) a 11”97; 3. Venturato (F.Gloria a 16”09).

 

Calendario CIVM 2019: 12-14/04, “Trofeo Silvio Molinaro” Luzzi-Sambucina (CS); 26-28/04 29° Trofeo Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC); 17-19/05 45^ Alpe del Nevegal (BL); 31/05 - 02/06 50^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 14-16/06 9^ Salita Morano-Campotenese (CS); 28-30/06 58^ Coppa Paolino Teodori (AP); 05-07/07 69^ Trento-Bondone (TN); 26-28/07 56^ Rieti-Terminillo 54^ Coppa Bruno Carotti (RI); 23-25/08 54° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 13-15/09 61^ Monte Erice (TP); 20-22/09 65^ Coppa Nissena (CL); 18-20/10 37^ Pedavena-Croce D’Aune (BL). 1^ Riserva 06-08/09 47^ Cronoscalata La Castellana (TR); 2^ Riserva 27-29/09, 58^ Alghero-Scala Piccada (SS). 

 

L'Ufficio Stampa

Aci Sport - Rosario Giordano

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