Paolo Rignanese
Finale 2018 in casa per Magliona all'Alghero Scala Piccada
Venerdì, 26 Ottobre 2018 12:23 Published in SaliteFinale 2018 in casa per Magliona all'Alghero Scala Piccada
Nella cronoscalata sassarese del TIVM, appuntamento immancabile per il portacolori della scuderia CST Sport, l'otto volte campione italiano torna al volante della Norma M20 FC Zytek
Sassari, 26 ottobre 2018. Per Omar Magliona arriva in casa la “coda” di un 2018 vissuto sempre ai vertici del Campionato Italiano Velocità Montagna: nel weekend del 28 ottobre il portacolori della scuderia CST Sport si schiera al via della 57^ Alghero Scala Piccada, cronoscalata sassarese valida per il Trofeo Italiano e come lo scorso anno ultimo impegno agonistico stagionale. Per il pilota sardo sarà l'occasione di onorare non solo la salita più vicina ma pure l'ottavo alloro di Campione Italiano, il secondo nella categoria dei prototipi E2SC, messo a segno il mese scorso in CIVM al volante della Norma M20 FC Zytek gommata Pirelli del Team Faggioli, sulla quale si è anche confermato vicecampione italiano assoluto. Per Omar, sempre impegnato pure nella promozione della onlus Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, l'appuntamento di Alghero assume un significato particolare anche perché lui (nel 2007, 2015 e lo scorso anno) e suo padre Uccio, plurivincitore negli anni Ottanta, sono gli unici due piloti sardi ad aver trionfato sul traguardo di Scala Piccada per ben tre volte. Il programma dell'evento motoristico entra nella fase operativa oggi pomeriggio, venerdì 26 ottobre, quando dalle 16 alle 20.30, presso il Green Hotel Sporting, sede del centro servizi, si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche. Sabato dalle 10 le due manche di ricognizione sui 6285 metri della SS292. Domenica 28 sempre alle 10 il via a gara 1, alla quale seguirà gara 2.
Magliona dichiara alla vigilia del weekend casalingo: “Correre ad Alghero ha sempre un valore particolare e quest'anno potrebbe significare concludere bene una stagione di grandi battaglie tricolori come già fatto lo scorso anno. Vedremo le condizioni che troveremo. Non abbiamo particolari obiettivi e quindi cercheremo soprattutto di lavorare bene sul prototipo e cogliere un risultato positivo. Ho deciso di non mancare la tappa di casa soprattutto per il sostegno dimostrato dalla mia gente, da tifosi e appassionati e dai partner commerciali senza i quali tutto questo non sarebbe possibile. E da lunedì subito si torna al lavoro sui programmi 2019”.
Hyundai Motorsport annuncia un trofeo speciale per le i20 R5 in gara al Monza Rally Show
Giovedì, 25 Ottobre 2018 17:42 Published in Rally
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A Portimao è caccia al titolo 2018 dell’European Le Mans Series
Giovedì, 25 Ottobre 2018 17:35 Published in Altre NotizieA Portimao è caccia al titolo 2018 dell’European Le Mans Series
Giorgio e Gianluca Roda arrivano all’ultimo round della serie continentale con 11,5 punti di vantaggio sui diretti inseguitori e, assieme a Matteo Cairoli, andranno a caccia del titolo.
Como - 25 Ottobre 2018. Sarà il circuito lusitano di Portimao a decretare i vincitori dell’European Le Mans Series 2018. Sul tracciato portoghese Giorgio e Gianluca Roda arrivano con un bottino di 80,5 punti, guadagnati negli appuntamenti di Le Castellet, Monza, Red Bull Ring, Silverstone e Spa-Francorchamps. Al loro fianco, come accaduto in tutti gli appuntamenti, tranne Monza, ci sarà ancora una volta il giovane driver comasco Matteo Cairoli che, però, non potrà ambire al titolo piloti avendo 10 lunghezze di distacco dalla coppia padre-figlio. Quello di Portimao sarà il capitolo conclusivo di una stagione che ha visto i Roda in grande spolvero, capaci di salire sul podio in 4 gare su 5 disputate e, grazie al fondamentale apporto di Matteo Cairoli, di conquistare due pole position. Alla resa dei conti, però, manca ancora una gara, che scatterà domenica alle 13.30 ora italiana e che vedrà l’equipaggio della Porsche 911 RSR di Proton Competition battersi per raggiungere il traguardo tanto ambito. Alle loro spalle, con 11,5 punti da recuperare, la Ferrari di JMW Motorsport, inseguita a sole due lunghezze dalla gemella di Spirit Of Race. Più staccate, ma non ancora aritmeticamente fuori dalla lotta per il titolo le Porsche di Ebimotors e quella dei compagni di squadra dei Roda e Cairoli in Proton Competition. Sarà quindi una sfida incandescente quella che vedrà i motori accendersi già nella giornata di venerdì con la prima sessione di prove libere, in programma alle ore 12.35 e il test per i piloti bronze, in programma alle 17.20. Sabato mattina alle 10.25 la seconda sessione di prove libere, mentre la lotta per la pole position è in programma alle ore 15.25. Domenica alle ore 13.30 semaforo verde per l’ultimo atto dell’European Le Mans Series con la 4 Ore di Portimao. “L’obiettivo è lì davanti, ma ci sono ancora 4 ore di gara per raggiungerlo. – ha commentato Giorgio Roda – Non possiamo e non vogliamo nasconderci. Arrivati a questo punto della stagione ciò che conta è la vittoria finale. Abbiamo un buon vantaggio e dobbiamo saperlo sfruttare al meglio, facendo una gara comunque all’attacco, ma senza rischiare troppo. Abbiamo dimostrato, nel corso di tutta la stagione, di essere all’altezza di questa serie e soprattutto di essere costanti nelle prestazioni. Ora non ci resta che spingere al massimo anche in questo ultimo appuntamento per agguantare un sogno. Credo che avere al mio fianco un pilota esperto come mio papà, che gara dopo gara ha dimostrato di essere ancora tra i migliori in circolazione, e un giovane forte come Matteo su cui Porsche punta da anni, sia una delle esperienze più formative nella mia carriera da pilota. Sino ad oggi posso ritenermi soddisfatto dei progressi che ho fatto quest’anno. Ora manca la ciliegina sulla torta”. Il circuito di Portimao misura 4684 metri e presenta 7 curve a sinistra e 9 a destra. Lo scorso anno la vittoria andò proprio alla Porsche di Proton Competition con Matteo Cairoli, Christian Ried e Joel Camathias. Fu, invece, un ritiro amaro per Giorgio e Gianluca Roda assieme ad Andrea Bertolini sulla Ferrari di Spirit Of Race.
Scuderia RO racing con 4 equipaggi al via del Tindari Rally.
Giovedì, 25 Ottobre 2018 13:22 Published in RallyScuderia RO racing con 4 equipaggi al via del Tindari Rally .
La Franca-La Franca, Foti-Tascone, Merenda-Merenda, Celi-Rappazzo.
Ancora un'altra uscita nei Rally per la Scuderia RO racing, la stagione si chiuderà tra Monza Rally Show e Ronde di Sperlonga.
Agrigento, 25 Ottobre 2018-La Scuderia RO racing torna in campo nei Rally, e lo fa come sempre con presenze di spessore.
Si tratta del 4° Tindari Rally evento organizzato dall'esperta CTS sport, in programma questo week end.
Per l'occasione la RO racing schiera ben 4 equipaggi, tra le auto moderne prenderanno il via, i coniugi Paolo Celi e Graziella Rappazzo, attuali leader e matematicamente vincitori con una gara di anticipo del Trofeo Rally Sicilia.
Per festeggiare si regalano una nuova esperienza a bordo di una potente Peugeot 106 Rally A6 del Team Albamotorsport.
Sempre nelle moderne a giocarsi il primato di classe A5/ Prod E5 nel Campionato Siciliano Rally, sono Giammarco Foti eAlessandro Tascone, il forte equipaggio di Rocca di Caprileone (ME) autore di una bellissima stagione, promette di dare battaglia per difendere l'attuale primato di classe.
La vettura usata dai due sarà sempre la Peugeot 205 Rally preparata da Autotecnicaracing di Leo Salpiero.
Ancora nelle auto moderne a portare i colori RO racing in Classe N1, ci penseranno i Fratelli Calogero e Cono Merenda per l'occasione a testare il recente acquisto“ una Peugeot 106 Gr N 1400”, anche loro sicuramente faranno ben vedere con la piccola francesina.
I fratelli Claudio e Ciccio La Franca tra le auto storiche, in lotta per il titolo assoluto nel 3° raggruppamento del Trofeo Rally Sicilia, i due si presenteranno al via a bordo della fida Porsche 911 Sc 3.0 della SPM Special Porsche Motosport di Stefano Dolce eMaurizio Plano, preparata e seguita in gara da Pietro Di Lorenzo.
La manifestazione prenderà il via da Patti (ME) alle 17:00 di Sabato, e subito le sfide contro il cronometro con la prima PS "Gioiosa Marea".
Comunicato Stampa
Scuderia RO racing
CALA IL SIPARIO SULLA STAGIONE 2018 DELLA VELOCITA’ IN MONTAGNA CON LA ALGHERO-SCALA PICCADA: SERGIO FARRIS INTENZIONATO A RECITARE UN RUOLO DA PROTAGONISTA NELLA GARA DI CASA
Giovedì, 25 Ottobre 2018 09:01 Published in SaliteCALA IL SIPARIO SULLA STAGIONE 2018 DELLA VELOCITA’ IN MONTAGNA CON LA ALGHERO-SCALA PICCADA: SERGIO FARRIS INTENZIONATO A RECITARE UN RUOLO DA PROTAGONISTA NELLA GARA DI CASA
Ultimo appuntamento della stagione agonistica 2018 con le salite: sabato 27 e domenica 28 ottobre si corre la 57esima edizione della Alghero-Scala Piccada, valevole per il trofeo italiano di velocità in montagna e Sergio Emanuele Farris, valido portacolori della Speed Motor, vuole recitare un ruolo da protagonista nella gara di casa, che vede peraltro l’intitolazione del memorial al padre Sergio. Vive vicino ad Alghero, dove risiedono molti suoi parenti, per cui le motivazioni di Farris sono a mille su un tracciato di 6 chilometri e 285 metri, da coprire due volte, che ovviamente conosce molto bene. L’intoppo di Orvieto alla sua Osella Pa 2000 (gruppo E2-SC) del Team Dalmazia è già alle spalle: “Abbiamo smontato il motore e risistemato la vettura, che per il fine settimana sarà a posto – ha affermato Farris – e l’unica grande incertezza del momento riguarda le condizioni atmosferiche, perché è annunciata pioggia sia per sabato che per domenica, anche se è sempre opportuno guardare con attenzione tutti gli sviluppi del meteo”. Che significato assume questa salita? “Ci sono più motivi che la rendono particolare: il ricordo di mio padre e il fatto di gareggiare fra la mia gente. Spero di potermi esprimere al meglio con un’auto a posto. L’obiettivo è quello di salire sul podio, il sogno quello di arrivare sul gradino più alto”. Verifiche sportive e tecniche nel pomeriggio di venerdì 26 ottobre dalle 16 alle 20,30, prove ufficiali sabato 27 e gara domenica 28, a partire sempre dalle 9.30.
25 ottobre 2018
Ufficio stampa
POWER CAR TEAM: WEEKEND DA CENTRO PIENO!
Bilancio estremamente positivo del team scledense nel fine settimana appena trascorso, con tutti gli equipaggi giunti al termine senza intoppi e ben tre a podio.I prossimi appuntamenti vedono il ritorno di Bettega sulla terra del CIRT e di Menegatti al Bellunese, entrambi su Peugeot 208 T16 R5.
Schio (Vicenza) – 24 ottobre 2018
Si chiude con il sorriso l’avventura di Stefano Liburdi nel Campionato Italiano WRC, grazie all’ottima prestazione prodotta sulle PS del 37° Trofeo Aci Como. Il pilota di Ceccano, trovatosi a suo agio lungo tutto l’arco della stagione sulla Peugeot 207 S2000, si è regalato la vittoria di classe nell’ultimo appuntamento utile del campionato, conquistando altresì i punti necessari a consolidare il bronzo nella classifica finale. Sempre a Como, ma nella versione “Nazionale” della gara, era presente il giovane Riccardo Pederzani il quale, al debutto con la 207 S2000, ha confermato di essere dotato di notevoli doti di guida, andando ad attestarsi sul finale in seconda posizione assoluta.
Stupisce, ma non più di tanto, il nuovo exploit di Michele Rovatti, coadiuvato da Valentina Catone, artefice di una gara sbalorditiva al primo contatto con una quattro ruote motrici, nello specifico la Peugeot 207 S2000. Il pilota toscano ha lasciato tutti a bocca aperta, sbaragliando gli avversari e ribaltando i pronostici, raggiungendo la vetta dell’assoluta al 42° Trofeo Maremmadopo essersi lasciato alle spalle tutte le vetture di classe superiore. Di rilievo anche la prestazione di Luca Cecchettini, su Peugeot 208 T16 R5, tornato al volante dopo un anno di stop e riuscito a farsi largo tra gli avversari di classe, finendo con un buon sesto posto.
PROSSIMI APPUNTAMENTI: NIDO DELL’AQUILA E BELLUNESE
Ritorna al volante di un’auto bianco-verde il trentino Alessandro Bettega, vecchia conoscenza del team e grande specialista della terra, per il penultimo appuntamento del CIRT al Nido dell’Aquila 2018, formandoun’inedita coppia con Paolo Cargnelutti con cui dividerà l’abitacolo di unaPeugeot 208 T16 R5.
Altro appuntamento in vista anche per il collaudato duo formato daPaolo Menegatti e Matteo Gambasin, che si presenta al 33° Rally Bellunese in veste di outsider di lusso nella classe regina, debuttando al volante della Peugeot 208 T16 R5.
Foto:Stefano Liburdi ©️Massimo Bettiol
Power Car Team – Ufficio Stampa
RALLY SPORT EVOLUTION NEL WRC: IN SPAGNA CI SARÀ PAOLO RAVIGLIONE
Mercoledì, 24 Ottobre 2018 22:40 Published in RallyRALLY SPORT EVOLUTION NEL WRC: IN SPAGNA CI SARÀ PAOLO RAVIGLIONE
Impegno iridato per la squadra corse bergamasca che in Catalunya schiera una Ford Fiesta R2 per il biellese Paolo Raviglione ed il sardo Marco De Montis.
Albino (Bg) – Dopo i numerosi successi ottenuti nel territorio nazionale, la Rally Sport Evolution continua il suo programma estero con presenze di caratura elevata: al 54° Rally RACC Catalunya-Costa Daurada, il piemontese Paolo Raviglione ed il sardo Marco De Montis saranno al via con una Ford Fiesta R2 con motore turbo da 1000cc curata proprio nella factory di Albino, alle porte di Bergamo. Biellese, cinquantatreenne, responsabile tecnico di una multinazionale, Raviglione incarna lo stereotipo del gentleman driver che si ritaglia del tempo per la sua passione. “Corro dal trent’anni- racconta prima delle ricognizioni spagnole Raviglione- e il mio debutto avvenne su A112, la stessa vettura che ogni tanto mi capita di utilizzare ancora nei rally storici; manca l’assiduità ma la voglia di correre è sempre intatta.” Raviglione manca dall’abitacolo di una vettura da corsa dallo scorso anno ma è una persona razionale e con obiettivi chiari: ogni quattro o cinque anni si concede una trasferta mondiale e così nel 2009 lo abbiamo visto impegnato al Montecarlo mentre nel 2014 al Rally d’Italia-Sardegna. “Non mi piace fare le gare attorno a casa; lo trovo banale e scontato; preferisco mettermi in gioco altrove: prediligo la terra o i fondi viscidi ma il richiamo spagnolo è stato troppo forte e così… eccomi qui! So che le strade sono molto veloci e noi disponiamo di una delle vetture più piccole del lotto ma il nostro obiettivo è quello di arrivare in fondo con il massimo del divertimento raggiunto: abbiamo scelto un team serio dove la passione e la professionalità sono gli elementi predominanti: non vediamo l’ora di cominciare.” In gara con il numero 117, i portacolori della Rally Sport Evolution sono pronti per una sfida lunga e probante che, in ogni caso, andrà a far parte di quel bagaglio esperienziale che un giorno si potrà raccontare con orgoglio.
www.rallysportevolution.it
LA NEBROSPORT PUNTA LA CINQUINA AL 4° TINDARI RALLY
Mercoledì, 24 Ottobre 2018 22:28 Published in RallyLA NEBROSPORT PUNTA LA CINQUINA AL 4° TINDARI RALLY
Sant’Angelo di Brolo, 25 ottobre 2018 – Reduce da un momento oltremodo positivo, la scuderia Nebrosport si cimenta in una nuova e avvincente sfida nel fine settimana del 27 e 28 ottobre 2018 alla quarta edizione del Tindari Rally.
La gara, organizzata dalla CST Sport, sarà valida per il Trofeo Rally Sicilia, aperta alle Autostoriche e valevole per il Campionato Siciliano loro riservato. Si partirà con lo Shakedown di sabato mattina a Gioiosa Marea, mentre la partenza della competizione avverrà sabato pomeriggio sul Lungomare di Patti Marina con due spettacolari sfide su due prove speciali da 9,2 Km sabato sera a Gioiosa Marea. Domenica, invece, due splendide prove speciali da ripetere 3 volte: “Moreri” da 8,5 Km e “San Piero Patti” da 9,2 Km. Arrivo dalle 18.00, nuovamente nella suggestiva cornice del lungomare di Patti Marina.
Il team santangiolese non poteva che essere presente sulle strade di casa con ben 5 portacolori.
A rompere il ghiaccio sarà il sodalizio composto da Antonello Foti e Salvino Lo Cascio, reduce dal primato di classe conquistato al Rally dei Nebrodi. Il pilota umbertino sarà alla guida di Peugeot 106 Rally in RS1.6, con l’obiettivo di replicare gli ultimi successi in pista.
La seconda partenza Nebrosport sarà firmata dalla coppia Pierpaolo Pintaudi e Ivana Manfrè. Anche il giovane driver è stato tra i protagonisti dello Rally dei Nebrodi, con una entusiasmante rimonta finale che, a bordo della sua Peugeot 106 Rally di classe Prodo S2, cercherà di migliorare sulle strade del Tindari.
Sempre al volante di Peugeot 106 Rally, a seguire verrà la volta di Cristian Pagana e del fido navigatore Giuseppe Doria. L’alfiere sampietrino, dopo la parentesi dello Slalom di casa, ritorna a saggiare gli asfalti rallistici con la voglia di far bene in classe Prodo S2.
Ultimo equipaggio in classe Prodo S2 a bordo di Peugeot 106 Rally, sarà quello formato da Nicola Midili e dal co-driver Mattia Campochiaro. Il pilota pattese, chiamato ad una prova di forza sulle strade di casa, dovrà cercare di riscattare lo sfortunato testacoda della scorsa edizione che aveva compromesso la sua prestazione finale.
Passando al Rally Storico, saranno Maurizio e Desirè Calabria a chiudere le partenze della scuderia Nebrosport. Entrambi, già presenti al Nebrodi storico, avevano fatto rombare di gioia la loro vincente Renault R5, che adesso dovrà vedersela all’interno della classe E4 del Tindari Rally.
Scuderia Nebrosport
MANCIN, IN SARDEGNA, PER CHIUDERE LA PRATICA TIVM
Mercoledì, 24 Ottobre 2018 15:57 Published in SaliteMANCIN, IN SARDEGNA, PER CHIUDERE LA PRATICA TIVM
Il pilota di Rivà, complice un fuori programma a sfondo regolamentare, si presenterà ai nastri di partenza ad Alghero, felice di affrontare una nuova esperienza.
Rivà (Ro), 24 Ottobre 2018 – Michele Mancin cambia in corsa i programmi, per questo finale di stagione 2018, organizzando a tempo record la partecipazione all'ultimo appuntamento del Trofeo Italiano Velocità Montagna, zona nord, previsto per questo fine settimana con l'edizione numero cinquantasei della Cronoscalata Alghero - Scala Piccada.
Non si è ancora spento l'eco della brillante affermazione in quel di Orvieto che, subito, la dea bendata ha ben pensato di rovinare la festa al pilota di Rivà, venuto a conoscenza di una situazione che lo ha reso trasparente nel primo evento stagionale, alla Salita del Costo.
“Durante la prima uscita dell'anno” – racconta Mancin – “eravamo in gara test, in vista di prendere il via del Campionato Italiano Velocità Montagna. Complice un ritardo nella consegna del serbatoio, da parte del nostro fornitore, non avevamo potuto iscriverci, sulla base dei regolamenti attuali, in A 1600. Sul momento il fatto non ci toccava, in quanto il Costo non faceva parte di alcuna serie di nostro interesse. Per come si sono poi messe le cose, durante l'anno, non avevamo fatto più i conti con questo aspetto, convinti di aver dalla nostra i punti della salita vicentina. Con questo zero e visto il numero minimo di risultati utili per il Trofeo Velocità Montagna siamo costretti a scendere in Sardegna per conquistare il titolo.”
Un fulmine a ciel sereno, quello che ha colpito il portacolori della scuderia polesana Mach 3 Sport, costretto, assieme allo staff di Assoclub Motorsport, agli straordinari sia per rimettere a punto la Citroen Saxo gruppo A sia per organizzare una trasferta alquanto impegnativa, che lo porterà sino alla costa occidentale della Sardegna.
Il poco tempo utile a disposizione, partenza prevista già per Giovedì, non consentirà quindi al rivarese di studiare attentamente il percorso di un evento che avrà coefficiente maggiorato.
“Abbiamo scoperto in questi giorni il nostro errore” – sottolinea Mancin – “e data la posta in palio non potevamo gettare alle ortiche anche il TIVM. Abbiamo così organizzato la trasferta in pochissimo tempo ed eccoci qui, pronti a partire. Il fatto che si tratti della gara più lontana dell'intera annata non ci ha di certo agevolato. Non abbiamo avuto il tempo materiale di analizzare il percorso e di prepararci al meglio. Non sappiamo minimamente cosa ci attende ad Alghero e, non essendoci mai stati prima, la situazione si presenta con tante incognite.”
Essendo riuscito, nel corso di tutta la stagione, a trasformare le difficoltà in opportunità Mancin è pronto a vivere, nella giusta ottica, questa nuova esperienza, alzando ulteriormente l'asticella.
“Non diciamo che andiamo per vincere” – conclude Mancin – “perchè risulteremmo presuntuosi ma, dato che saremo al via, ci piacerebbe poterci giocare il successo finale, con l'occhio sempre alla situazione del TIVM. Sentendo alcuni amici ci è stato detto che la gara è molto bella ed il contesto decisamente piacevole. Sarà una nuova esperienza, da vivere in pieno.”
REUNION D'ECCEZIONE PER TABARELLI AL BELLUNESE
Il portacolori di Pintarally Motorsport, sulle strade che lo videro trionfare quattro anni fa, ritroverà al proprio fianco Mauro Marchiori, sulla sempreverde Mitsubishi Lancer.
Nave San Rocco (Tn), 24 Ottobre 2018 – Continua a viaggiare sull'onda di forti emozioni la stagione 2018 di Daniele Tabarelli che, dopo Il Città di Pistoia ed il Due Valli, sarà al via dell'edizione numero trentatre del Rally Bellunese.
Un evento molto caro al pilota trentino che su queste strade siglò il secondo successo assoluto in carriera: correva l'anno 2014 ed il portacolori della scuderia Pintarally Motorsport stava scrivendo uno dei capitoli più belli di tutta la propria storia sportiva, riuscendo a salire per ben quattro volte sul gradino più alto del podio.
Le emozioni non finiscono qui in quanto, per l'occasione, sul sedile di destra della Mitsubishi Lancer Evo IX R4 tornerà Mauro Marchiori, il quale è stato pedina fondamentale dei più importanti traguardi raggiunti da Tabarelli.
Una coppia alquanto rodata e vincente, capace anche di centrare l'alloro nel produzione nell'ambito dell'International Rally Cup 2011.
Nonostante gli anni comincino a farsi sentire per la trazione integrale nipponica, con la concorrenza che avanza inesorabilmente, il trentino, grazie alle amorevoli cure del team G. Car Sport, è pronto a vendere cara la pelle, confidando in un meteo che possa essergli amico.
“Siamo pronti per ritornare al Rally Bellunese” – racconta Tabarelli – “che, dalle previsioni, sembrerà molto bagnato. Sinceramente non ci dispiace affatto perchè arriviamo da un Città di Pistoia corso in condizioni simili, su prove decisamente più insidiose di queste. Partiremo all'attacco sin dal primo chilometro. Sarà un piacere enorme tornare a condividere l'abitacolo con Mauro, riformando quella coppia vincente nell'IRC del 2011. Insieme abbiamo vinto, nel 2014, qui al Bellunese e, seppur i tempi siano cambiati, siamo certi che sul veloce potremo dire ancora la nostra. La Mitsubishi non ha più rilasciato aggiornamenti per la Lancer mentre le R5 si sono evolute tantissimo. Avremo un gran bel da fare per cercare di contenere il divario.”
Il Rally Bellunese targato 2018 aprirà i battenti Sabato, nel tardo pomeriggio, sulla “Oasi Circuit” (3,53 km), ricavata da un tratto della più famosa “Valmorel”.
Tre i tratti cronometrati pronti ad accogliere i concorrenti per la frazione di Domenica: “Lentiai” (7,20 km), “Cesio” (6,80 km) e la lunga “Melere” (14,68 km) si alterneranno con tre passaggi previsti sul primo e sul terzo, due sul secondo.
“Avendo affrontato per tante volte questa gara” – sottolinea Tabarelli – “possiamo dire di conoscere abbastanza bene il percorso e la tipologia di fondo. Fedeli alla casa dei tre diamanti ci presentiamo al via con la consapevolezza del gap tecnico che, indubbiamente, ci separa dalle vetture della classe regina, la R5. Si vocifera la presenza di numerosi piloti in questa classe, tra i quali figurano nomi di tutto rispetto che godono una buona esperienza. Se, come sembra, dovesse venire a piovere le carte potrebbero rimescolarsi bruscamente. Dal canto nostro arriviamo da due gare vicine, nel tempo, e siamo allenati e pronti a dare il massimo. Cercheremo di contenere il divario dai migliori, dando sempre spettacolo per il pubblico.”