Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
Isotta Fraschini si ritira improvvisamente dal FIA World Endurance Championship 2024 con la stagione in corso
Isotta Fraschini si ritira improvvisamente dal FIA World Endurance Championship 2024 con la stagione in corso
Hertz Team Jota e Cadillac Racing insieme nel FIA WEC 2025, schiereranno due Hypercar
Hertz Team Jota e Cadillac Racing insieme nel FIA WEC 2025, schiereranno due Hypercar
FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
FIA WEC in Brasile per la 6 Ore di San Paolo: Hyperpole alla Toyota di Kobayashi e alla Lamborghini Iron Dames
FIA WEC in Brasile per la 6 Ore di San Paolo: Hyperpole alla Toyota di Kobayashi e alla Lamborghini Iron Dames
La Ferrari fa il bis a Le Mans: trionfo di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina
La Ferrari fa il bis a Le Mans: trionfo di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina
Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 2024 raggiungono il traguardo della più grande gara di durata del mondo
24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 2024 raggiungono il traguardo della più grande gara di durata del mondo
STICCHI DAMIANI: “LA FERRARI CHE VINCE ANCORA A LE MANS CI RIEMPIE DI ORGOGLIO”
STICCHI DAMIANI: “LA FERRARI CHE VINCE ANCORA A LE MANS CI RIEMPIE DI ORGOGLIO”
Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
Debutterà a Imola la nuova Peugeot 9X8: ha l’alettone come tutte le altre…
Debutterà a Imola la nuova Peugeot 9X8: ha l’alettone come tutte le altre…
Qatar 1812km: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies
Qatar 1812km: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies
Qatar 1812km: entrambe le Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies si qualificano per la sessione Hyperpole
Qatar 1812km: entrambe le Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies si qualificano per la sessione Hyperpole
La Porsche stravince in Qatar: tripletta in Hypercar e vittoria anche tra le GT
La Porsche stravince in Qatar: tripletta in Hypercar e vittoria anche tra le GT
1812 Km del Qatar: le Hyperpole a Porsche e Corvette
1812 Km del Qatar: le Hyperpole a Porsche e Corvette
Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

LA PREMIATA DITTA MIELE&MIELE SBANCA IL RALLY DEL RUBINETTO

Lunedì, 01 Ottobre 2018 22:48 Published in Rally

LA PREMIATA DITTA MIELE&MIELE SBANCA IL RALLY DEL RUBINETTO

Capolavoro dei Miele: vittoria assoluta di Simone su Ford Fiesta e terza posizione di Mauro su Citroen alla venticinquesima edizione del Rally del Rubinetto. Mauro si aggiudica il Trofeo Pirelli di Prima Zona.

 

 

Olgiate Olona (VA) – “Potevamo stupirvi con effetti speciali” diceva un noto spot degli anni ’80 e proprio così ha fatto la Miele’s Family alla venticinquesima edizione del Rally del Rubinetto, gara di Coppa Italia di Prima Zona valevole anche per il Trofeo Pirelli. Vittoria assoluta del 30enne Simone Miele, affiancato da Roberto Mometti su Ford Fiesta WRC e terza posizione di papà Mauro, con Luca Beltrame nell’abitacolo della Citroen DS3 WRC entrambe curate dalla Dream One Racing. Ma c’è di più: con questo podio assoluto Mauro si aggiudica il Trofeo Pirelli di Prima Zona al quale era abbinato un ricco montepremi (8000€ al primo assoluto) e come se non bastasse, a sigillare un fine settimana da ricordare, addirittura due “parimerito” di padre e figlio che hanno reso ancora più suggestiva loro personalissima gara. “Sono al settimo cielo perché si avvera un sogno che avevo sin da bambino – racconta Simoneperché in queste zone venivamo a trascorrere dei fine settimana in famiglia e porterci tornare da vincitore fa un bell’effetto; rispetto al successo di un anno fa, però, c’è questo terzo posto di papà che è incredibile anche perché condito da due scratch ex aequo: già trovarne uno in un rally è difficile... due, sa davvero di evento raro”.

 

 

Dodicesima vittoria in carriera per Simone Miele che con questa colleziona il terzo successo con tre navigatori differenti in questa stagione: dopo Val Merula con Beltrame e Milano Rally Show con la Spinetta, è il turno del Rubinetto con Mometti. “Anche per me si tratta di una grande gioia – afferma il 62enne Mauro, poliedrico pilota capace di trionfare con le due e le quattro ruote a livelli importanti- perché essere insieme a mio figlio su un podio di un rally combattutissimo, difficile e con ben 123 iscritti è una sensazione che era quasi impossibile da provare ed invece… eccoci qua. Posso solo recriminare per delle noie all’elettronica che ci hanno rallentati nella giornata di sabato ma con questo esito tutto passa in secondo piano”. Festa grande sul palco d’arrivo di San Maurizio d’Opaglio. Mentre i flash impazzano, gli applausi sono tutti per Simone&Mauro Miele, che con i loro navigatori hanno scritto sicuramente una pagina sensazionale del rallysmo moderno.

ERREFFE RALLY TEAM-BARDAHL: AL RALLY RUBINETTO PASTORE RICORDA FRANK POZZI

Gara positiva per il driver di Borgomanero che con Tarrano chiude al 30° posto assoluto.

 

 

San Maurizio d’Opaglio (NO)- Gualtiero Pastore e Massimo Tarrano hanno completato il Rally del Rubinetto in 30° posizione assoluta. A bordo della Renault Clio S1600 dell’Erreffe Rally Team Bardahl, il pilota borgomanerese ed il naviga gallaratese hanno disputato una gara in costante crescendo che li ha visti terminare in 4° piazza di classe. Il gentleman locale però, non ha voluto dimenticare, sul palco d’arrivo, l’amico Francesco Pozzi, compianto pilota che questa gara aveva vinto nel 1999. “ il rally è molto bello ma mi ha fatto male tornare su queste strade che erano quelle di Francesco; passare da Pogno, fare il Mottarone… i ricordi che mi ha evocato questo rally mi hanno trasmesso molta malinconia per un caro amico che non c’è più!”

Angelo Martucci: destinazione Luzzi

Lunedì, 01 Ottobre 2018 21:08 Published in Salite

Angelo Martucci: destinazione Luzzi

 

 
Angelo Martucci sarà al via della 23^ Luzzi - Sambucina dove andrà a giocarsi le proprie carte per la vittoria del campionato in RS 1.4 con la sua Peugeot 106, dove i discorsi sono ancora aperti. 
 
La gara di Luzzi, sarà teatro di sfide anche per il pilota Pugliese di Alberobello trapiantato in Trentino. La gara Luzzese, organizzata dalla Cosenza Corse, chiuderà la massima serie tricolore 2018 in salita. Il Pugliese in lotta per il campionato, non vorrà venire meno all'impegno e sarà presente per tentare la conquista della Coppa di Classe in RS 1.4. Ovviamente contro si presenteranno dei validi avversari di tutto rispetto e dal piede caldo.
 
"Scendo in Calabria con molta voglia di far bene, ben sapendo del valore dei miei avversari. Noi cercheremo di mettercela tutta, anche se sappiamo che sarà una sfida con il coltello fra i denti. Cercheremo di ripartire dall'ottima prova di Pedavena dove in gara 2 abbiamo vinto. Arriviamo sicuramente su un percorso impegnativo, ma non esistono gare facili e dovremo essere bravi a sbagliare il meno possibile, ovviamente con l'obiettivo di rendere al massimo nella giornata di domenica." Queste le dichiarazioni di Angelo Martucci a poche ore dalla Luzzi - Sambucina 2018.
 
Il programma della 23^ Luzzi - Sambucina prevede verifiche al venerdì pomeriggio, sabato le prove in due salite con start previsto per le ore 9.30. Domenica via alle ultime due salite di questo campionato 2018, con semaforo verde previsto per le ore 9.00. 
 
Foto allegata: Acisport
 

Ufficio Stampa Angelo Martucci

In rampa di lancio la novità del Rally della Provincia di Frosinone

 

 

Tutto è pronto per la prima edizione del rally della Provincia di Frosinone, un rally su asfalto altamente spettacolare e impegnativo. Nonostante la formula Rally Day le prove speciali saranno impegnative e anche in questa occasione sarà un ritorno al passato, visto che le strade interessate saranno quelle che hanno scritto la storia sportiva della provincia ciociara, partenza e arrivo saranno a Frosinone. La gara in programma a fine novembre (24/25) organizzata da HP Sport chiuderà la stagione rallystica frusinate e lo farà in grande stile, con un percorso, pronto a regalare emozioni e spettacolo. Il Rally della Provincia di Frosinone si prepara quindi al suo debutto sulla scena sportiva con l’intento di essere un importante volano di sviluppo e valorizzazione del territorio, che siamo sicuri rappresenterà al meglio il nostro territorio nel panorama sportivo nazionale. Un rally nato allo scopo di soddisfare le crescenti richieste di appassionati locali, di avere una gara più abbordabile, come costi, difficoltà ed impegno, soprattutto per i giovanissimi. Ecco quindi l’idea del "Rally Day", ovvero secondo la formula di gara concentrata in un solo giorno, con conseguente risparmio di tempo e di costi per tutti. Mentre, per quanto concerne le note tecniche la gara propone due prove speciali da ripetere tre volte, con la novità dello shakedown, il test con le vetture da gara nel pomeriggio di sabato, dopo aver fatto le verifiche sportive e tecniche. Riordini e parco assistenza saranno allocati praticamente nella stessa zona, con la gara tutta in programma nella giornata di domenica. Una quarantina i chilometri di gara, con i trasferimenti tra una prova e l’altra ridotti all’osso. Sul percorso, quest’ultimo alterna prove decisamente suggestive e spettacolari, con tratti in falsopiano su strade particolarmente strette, non mancano i tratti in discesa, un percorso davvero intenso e completo con prove speciali che metteranno alla prova l'abilità e la determinazione di tutti i concorrenti. Nei prossimi giorni verrà reso noto il programma della gara con tutti i particolari.

X Race Sport a podio in Molise con Casadei/Isidori

Lunedì, 01 Ottobre 2018 16:04 Published in Rally

X Race Sport a podio in Molise con Casadei/Isidori

Grande performance del driver romagnolo, al debutto con la Skoda Fabia R5 e per la prima volta anche in questa gara. Vittoria anche nella classifica per scuderie.

 

 

01 ottobre 2018

XRACE SPORT ha tratto ampia soddisfazione dal 23° Rally del Molise, a Campobasso, gara nazionale dal passato glorioso, disputata nel fine settimana passato, dove è stato conquistato un altro podio assoluto e la vittoria nella classifica riservata alle scuderie. 

La X Rossa è salita sul terzo gradino del podio grazie alla cristallina performance di Gianluca Casadei - Cristian Isidori al debutto con la Skoda Fabia R5 ed anche alla loro prima esperienza alla gara. Una gara tutta in progressione, per il duo romagnolo, che sulle prime prove ha cercato di “prendere le misure” alla vettura boema ed anche alle difficili e selettive strade molisane. La seconda parte di gara è stata quella che ha poi assicurato un risultato di prestigio, degno riscatto della delusione del Rally RAAB dello scorso luglio. 

La prestazione di Casadei/Isodori non è stata isolata, X Race Sport aveva in tutto cinque partecipanti, a Campobasso, e non é certo passata inosservata la performance diGiuseppe Simone e Venanzio Aiezza, anche per loro una Skoda Fabia R5. Contavano di inserirsi ai vertici della classifica assoluta e ce l’hanno fatta, incamerando un considerevole quanto anche meritato sesto posto assoluto, con una gara decisamente maiuscola, punteggiata anche da ottimi riscontri cronometrici. 

Con una Renault Clio Williams, anche per Simone Biase - Massimo Sansone il Rally del Molise ha detto bene, con un ottimo secondo posto di classe A7, a 22”2 dal vertice.

I tre portacolori, con le loro prestazioni hanno consentito a X Race Sport di aggiungere un altro trofeo, riservato alle scuderie, nel proprio carniere, conferma delle ottime scelte operate sul piano sportivo.

 

 

FOTO ALLEGATA: CASADEI IN AZIONE (D’ANGELO)



#Rally    #XRaceSport    #Rally   #RallydelMolise  #Campobasso   #Molise  #AciCampobasso  #Isernia  

 

 

UFFICIO STAMPA 

LO SLALOM CITTÀ DI AVOLA ‘INCORONA’ IL SIRACUSANO LASTRINA (SU RADICAL)

 

 

Strepitosa quarta affermazione stagionale per il trentunenne imprenditore di Floridia, in condizioni fisiche non ottimali per un virus influenzale che lo ha afflitto per tutto il weekend. Alle spalle dell’alfiere della Viemmecorse Motorsport, al culmine di tre manche al fulmicotone ed al cospetto di un numeroso e composto pubblico, si è piazzato in spettacolare rimonta l’esperto catanese Mimmo Polizzi (Elia Avrio). A completare il podio un deluso Michele Puglisi (Radical Prosport), il quale è comunque sempre più vicino al titolo di nuovo campione siciliano. Alla messinese Angelica Giamboi (Fiat X1/9) il Trofeo Dame, Alberto Galopin (Elia Avio), invece, primo tra i locali Avola (SR), 30 settembre – Le corse automobilistiche non finiscono mai di stupire. Il siracusano Antonio Lastrina e la sua Radical Prosport Suzuki 1.6 si sono aggiudicati con grande merito una memorabile undicesima edizione dello Slalom Città di Avola, Riserva di Campionato italiano Slalom, prova di Trofeo centro-sud, di Coppa AciSport quinta zona, di Campionato siciliano e di Trofeo italiano Femminile Slalom. La competizione automobilistica, ospite in uno scenario d’incomparabile bellezza quale il litorale e l’entroterra di Avola, nel Siracusano, è stata promossa dalla Viemmecorse Motorsport, con il patrocinio dell’assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione siciliana, del Comune di Avola e della Pro Loco di Avola.

 

 

Pur in condizioni fisiche non ottimali, a causa di un virus influenzale che lo ha tormentato per tutto il weekend di gara, Antonio Lastrina, imprenditore trentunenne di Floridia, ha inanellato tre manche pressoché perfette (di cui due vinte), in cui ha lasciato davvero poco spazio a tutti i suoi pur quotatissimi avversari, chiudendo la sua prestazione con il tempo complessivo di 124,76 “punti-secondi”. Per Antonio Lastrina (che ha montato pneumatici nuovi Avon sulla sua Radical nella seconda e nella terza salita tra i birilli) si tratta della quarta affermazione stagionale, forse la più bella e sofferta. Alle spalle del portacolori della Viemmecorse, il forte catanese Mimmo Polizzi, in netta rimonta dalla quarta posizione assoluta in cui era precipitato dopo Gara 2 con la sua Elia Avrio ST09 Suzuki della Catania Corse, a causa di una penalità da 10” che gli era stata comminata dai commissari di percorso per l’abbattimento di un birillo. Per Polizzi, in extremis, uno strepitoso 2’05”50 nella terza manche (complessivo 125,50 “punti-secondi”), grazie al quale ha ‘arpionato’ la 2a piazza assoluta pur non potendo nulla contro il 2’04”76 fatto registrare dal vincitore Lastrina al culmine della seconda salita cronometrata. Delusione per il ventenne catanese Michele Puglisi, al traguardo di Avola solamente al terzo posto assoluto, con la sua Radical Prosport Suzuki 1.6. Il portacolori della Giarre Corse, cinque vittorie già al suo attivo quest’anno, non ha trovato il giusto feeling con il tracciato (a lui sconosciuto) e con la sua vettura, accumulando anche 20” di penalità per l’abbattimento di due birilli nella seconda manche, fattore che ha probabilmente deconcentrato oltremodo il leader della classifica assoluta provvisoria del Campionato siciliano della specialità, nonostante l’adozione di nuovi pneumatici Avon sulla sua Radical, nel tentativo di trovare la “zampata” giusta in extremis. Con il “bonus” acquisito oggi (126,51 “punti-secondi” nel finale), Michele Puglisi è comunque sempre più vicino alla conquista del suo primo titolo di campione regionale Slalom.

 

 

“Ancora non ci credo – è il commento di un raggiante Antonio Lastrina – non sono stato bene, fisicamente, nei giorni della gara, a causa di un virus influenzale e di una terapia antibiotica che mi ha debilitato. Quasi non avrei avuto la possibilità di correre, oggi, ma la forza di volontà e la passione hanno fatto il resto. E’ scaturito davvero un risultato storico, che premia tutta la Viemmecorse ed i sacrifici affrontati da tutti per l’organizzazione della nostra gara. E’ andato tutto bene, ho trovato un ottimo feeling con la mia Radical ed ho dato il massimo su un tracciato a me congeniale. Questa sera faremo festa!”. Quarta posizione assoluta per il trapanese (di Mazara del Vallo) Girolamo “Gimmy” Ingardia, il quale, sull’agile monoposto Ghipard Suzuki 1150 ha anche accarezzato per una manche il sogno di potersi issare sul podio. Una penalità nella prima salita ed un problema tecnico nella terza manche hanno costretto il trapanese ai margini del podio. Ottima quinta piazza pure per il rimontante catanese (di Belpasso) Matteo D’Urso, con la Radical SR4 Suzuki della Catania Corse, il quale ha preceduto il siracusano Fabio Lenares, con la sua Protolenares Suzuki per la Viemmecorse ed il modicano Giuseppe Medica (Radical Prosport Suzuki iscritta a sua volta dalla Street Racers Modica), settimo assoluto. A proposito, la “palma” del miglior pilota locale (ben 19 gli avolesi) è stata attribuita ad Alberto Galopin, ottavo al traguardo di Avola Antica dal debutto con la Elia Avrio ST09 Suzuki ‘ex’ Rino Giancani, il quale ha chiuso la sua prestazione davanti a Salvatore Gentile (Predator’s PC008 Suzuki, Armanno Corse) ed a Sebastiano Sinatra, con la Peugeot 106 Gti 16v della Viemmecorse. Nel Trofeo Dame, vittoria per l’esperta messinese “figlia d’arte” (di Novara di Sicilia) Angelica Giamboi, con la Fiat X1/9 “griffata” Tm Racing Messina. Alle sue spalle la palermitana (originaria di Belmonte Mezzagno) Enza Allotta, su Fiat 126 gruppo Speciale Armanno Corse e la padovana Alice Paccagnella, con la Peugeot 106 Gti 16v del Rally Team.

 

 

La siciliana, campionessa italiana Slalom in carica e la veneta, vice campionessa Tricolore 2017, rimangono in corsa per disputarsi il Trofeo italiano Femminile Slalom 2018, nell’ultimo appuntamento di Simeri Crichi, in Calabria. Per quanto concerne gli altri gruppi, vittorie per il marsalese Salvatore Giacalone (tra le Racing Start, su Peugeot 106 Gti 16v della Project Team), per il catanese (di Bronte) Marco Gammeri (tra le Racing Start Plus, su Renault Clio rs Cup, Project Team), per il ragusano (di Chiaramonte Gulfi) Davide Gravina (in gruppo N, su Citroen Saxo Vts, Project Team), per il palermitano Salvatore Burgio (in gruppo A, su Peugeot 106 Gti 16v di Armanno Corse). Ed ancora, successi ad Avola per il catanese Giuseppe Marcellino (tra le Bicilindriche 700 di gruppo 5,su Fiat 500 Puntese Corse), per l’altro etneo Sebastiano D’Agostino (tra le Bicilindriche 700 di gruppo 2, su Fiat 500, Giarre Corse), per il messinese Antonino Margareci (nel gruppo Speciale, su Fiat 127 Sport schierata dalla Tm Racing), per il giarrese Giuseppe Messina (nel gruppo E1 Italia, Renault Clio Rs Cup, anche lui Tm Racing), per Salvatore Balsamo (tra le E2SH Silhouette, con la Peugeot 106 Proto Suzuki), per il siracusano Manuel D’Antoni, con la Fiat Cinquecento Max Suzuki, nel gruppo Prototipi Slalom, per la Phoenix. Tra gli Under 23, ancora, ha prevalso il già citato Michele Puglisi (Radical), mentre la speciale classifica riservata alle Scuderie ha visto prevalere la Catania Corse davanti ai locali della Viemmecorse Motorsport, alla Tm Racing, alla Giarre Corse ed alla Armanno Corse.

 

 

La classifica: 1) Antonio Lastrina (Radical Prosport Suzuki), in 124,76 “punti-secondi” 2) Mimmo Polizzi (su Elia Avrio ST09 Suzuki), in 125,50 3) Michele Puglisi (Radical Prosport Suzuki), in 126,51 4) Girolamo Ingardia (con la Ghipard Ghi008 Suzuki), in 128,80 5) Matteo D’Urso (con una Radical SR4 Suzuki), in 130,59 6) Fabio Lenares (Protolenares Suzuki), in 131,03 7) Giuseppe Medica (Radical Prosport Suzuki), in 132,73 8) Alberto Galopin (Elia Avrio ST09 Suzuki), in 135,25 9) Salvatore Caruso (Elia Avrio ST09 Evo Suzuki), in 136,17 10) Salvatore Gentile (Predator’s PC008 Suzuki), in 136,88 11) Giuseppe Messina (Renault Clio Rs Cup),in 141,58 12) Manuel D’Antoni (Fiat Cinquecento Max Suzuki), in 142,33 13) Domenico Gangemi (su Fiat 127 Sport), in 142,49 14) Sebastiano Sinatra (Peugeot 106 Gti 16v), in 142,55 15) Davide Firrincieli (Fiat 126 Suzuki), in 143,17.

 

 

L’ufficio stampa

Rovera “corsaro” nella Carrera Cup France a Barcellona

Scattato dalla pole position, il pilota varesino non dà scampo ai rivali in gara 1 ed è poi terzo in gara 2 del penultimo round del monomarca Porsche, che sarà deciso all'ultimo atto di Le Castellet il 12-14 ottobre: “Successo conquistato con il coltello fra i denti e frutto anche di un perfetto lavoro di squadra”

 

 

Barcellona (Spagna), 30 settembre 2018. Terza vittoria stagionale nella Porsche Carrera Cup France per Alessio Rovera. Il già campione della Carrera Cup Italia 2017 ha firmato da vero “corsaro” gara 1 del penultimo round del monomarca francese disputato a Barcellona. Al volante della Porsche 911 GT3 Cup dello Tsunami Racing Team il 23enne driver varesino, tra l'altro all'esordio con una GT sulla pista spagnola di F1, ha prima colto la pole position e poi, dopo una partenza perfetta, ha comandato la corsa fino alla bandiera a scacchi, trionfando al termine di un duello serratissimo a colpi di giri veloci con i rivali per il titolo. Il giovane talento lombardo ha celebrato a lungo sul podio questo successo, che si aggiunge a quelli di gara 1 a Spa e gara 2 a Digione e al quale sul circuito catalano ha fatto seguito il terzo posto in gara 2, che gli è valso il quinto podio stagionale. Un doppio risultato positivo che lo mantiene secondo in classifica generale in vista dell'atto finale del 12-14 ottobre a Le Castellet. Rovera dichiara dopo il fine settimana vissuto al Montmelò : “All'esordio qui su Porsche, in un contesto competitivo e su un tracciato tecnico come quello spagnolo, abbiamo dimostrato di esserci e di potercela giocare fino in fondo. Questo era l'obiettivo primario e sono davvero contento della competitività con la quale siamo sempre stati ai vertici.

 

 

Gara 1 è stata una battaglia con il coltello fra i denti fino alla fine, bellissima! Una vittoria davvero sudata, frutto anche di un perfetto lavoro di squadra iniziato nelle libere e continuato con la pole position guadagnata in qualifica. Anche in gara 2 siamo partiti bene, ma non siamo riusciti a balzare davanti. Poi un po' di sottosterzo non mi ha permesso di spingere oltre. In ogni caso il podio significa ancora punti importanti che ci consentono di tornare da Barcellona con il sorriso”. Porsche Carrera Cup France 2018 calendar: May 6 Spa (BEL); May 20 Zandvoort (NED); July 15 Dijon (FRA); Sept. 9 Magny-Cours (FRA); Sept. 30 Barcelona (ESP); Oct. 14 Le Castellet (FRA).

 

Ufficio stampa

SIMONE MIELE SALDAMENTE AL COMANDO DEL 25° RALLY DEL RUBINETTO

Domenica, 30 Settembre 2018 13:19 Published in Rally

SIMONE MIELE SALDAMENTE AL COMANDO DEL 25° RALLY DEL RUBINETTO

Fuori il diretto rivale Caffoni, il driver lombardo mantiene la testa del Rally del Rubinetto. Fermi anche Gino, Patera e Vagli.

 

 

San Maurizio d’Opaglio (NO) –Giro di boa per la seconda giornata del 25° Rally del Rubinetto. Simone Miele e Roberto Mometti, già vincitori un anno fa sulle strade novaresi, “vedono il bis” dopo il ritiro in Ps5 di Caffoni-Minazzi, avversari diretti nella lotta al vertice. Il 30enne pilota della Ford Fiesta Wrc ha vinto – a parimerito con il padre Mauro, su Citroen DS3 WRC- la prima speciale di giornata, la Valduggia, rivelatasi fatale sia per Gino che Caffoni, usciti di strada nella medesima curva. Il seguente tratto di Prelo è stato vinto, seppure di poco, dalla Skoda R5 (PA Racing) dei biellesi Corrado Pinzano e Marco Zegna che dopo aver faticato con l’assetto nella giornata d’apertura, paiono aver trovato il giusto set up. Il Mottarone di fine mattinata però, ha rivisto primeggiare Miele e Mometti che hanno fatto valere la cavalleria rusticana della loro World Rally Car allungando ancora di più sui rivali. Ora, dopo sette prove speciali, quando cioè ne mancano solo tre alla conclusione, Miele-Mometti hanno un vantaggio di 30” su Pinzano-Zegna e 48”2 sui francesi Puppo-Gordon. Quarti, ad 1’00”8 seguono Miele-Beltrame mentre quinti i primi di S1600, i locali PizioSimonini su Renault Clio S1600; il loro distacco è di 1’52”2”. Chentre, Marasso e Lombardi si contendono, con le rispettive R5, la sesta piazza. I locali Comparoli-Bevilacqua comandano tra le S2000, Laurini-Grossi tra le N4, Romagnli-Rubinelli tra le R2, Maran-Visconti tra le A7 mentre Calvetti-Mattioda tra le R3C. Nel novero dei ritirati si sono aggiunti Patera-Bossi (Ford Fiesta WRC) e Bestetti-Nicastri (Renault Clio Williams A7), in giornata no, Corinaldesi-Veronese (Renault Clio N3) per rottura dell’alternatore, Vagli-Mangili (Citroen DS3 R5) per una panne elettrica e Castelli Villa-Barra per la rottura del cambio.

 

www.rallydelrubinetto.com

RALLY DEL RUBINETT DAY2: FUORI CAFFONI E GINO!

Domenica, 30 Settembre 2018 11:11 Published in Rally

RALLY DEL RUBINETT DAY2: FUORI CAFFONI E GINO!

Uscite di strada per il pilota ossolano ed il cuneese. La Ps5 viene interrotta; nessuna conseguenza per gli equipaggi. Partenze ritardate per Prelo e Mottarone.

 

 

San Maurizio d’Opaglio (NO) –Subito due colpi di scena nella seconda giornata del Rally del Rubinetto 2018. La speciale di Valduggia si rivela molto selettiva: il cuneese Alessandro Gino, al momento leader del Trofeo Pirelli di Prima Zona, arriva dritto con la sua Ford Fiesta WRC (Tamauto) uscendo di strada in una curva particolarmente sporca. Pochi istanti dopo anche Davide Caffoni e Massimo Minazzi escono di strada nello stesso punti. Con la Skoda Fabia R5 di Balbosca i due volte vincitori del Rubinetto mettono il posteriore fuori dalla sede stradale urtando un ceppo e staccando una ruota. Anche loro, come Gino e Ravera, non hanno conseguenze fisiche ma la Skoda ostruisce la sede stradale ed i commissari non riescono a liberarla se non dopo parecchi minuti: la direzione gara decide di mandare la prova in trasferimento. La prova di Prelo ed il seguente Mottarone subiscono un ritardo di circa mezz’ora. 

RALLY DEL RUBINETTO: CAFFONI ACCORCIA SU MIELE

Sabato, 29 Settembre 2018 23:37 Published in Rally

RALLY DEL RUBINETTO: CAFFONI ACCORCIA SU MIELE

Davide Caffoni si aggiudica le speciali del secondo giro dando un segnale importante in vista della giornata di domani. Simone Miele mantiene la leadership con solo 2”3 di vantaggio sul driver ossolano. Terzo, a 14”4 è il biellese Pinzano su Skoda R5. Out Dissegna e Pettenuzzo.

 

 

San Maurizio d’Opaglio (NO) – Si chiude la prima giornata di gara al Rally del Ruinetto edizione numero 25. Dopo che gli uomini della Pentathlon Motor Team hanno dato il via dalla pedana iniziale, la gara ha vissuto sul nome di due equipaggi: Miele e Caffoni. Ancora loro, sempre loro! Simone Miele e Roberto Mometti, su Ford Fiesta Wrc Dream One Racing hanno vinto le prime due prove accumulando un margine di 4”5 su Davide Caffoni e Massimo Minazzi, all’esordio su Skoda Fabia R5 di Balbosca. Il duo piemontese però si è rifatto nei due tratti seguenti – le ripetizioni di “Gianni Piola” e “Città di Borgosesia” recuperando margine prezioso e dichiarando, di fatto, guerra aperta per la tappa di domani. Terza piazza combattuta da altre due Skoda Fabia R5 con il biellese Pinzano, con Zegna alle note, che si conferma amante del Rubinetto mentre il francese Puppo, dimostra di non patire la non conoscenza del tracciato: a 16”7 di distacco è dietro Pinzano per solo 2”3. Bene i cuneesi Gino-Ravera, in cerca di punti pesanti per definire a loro favore il Trofeo Pirelli di Prima Zona: la loro quinta piazza è frutto di soli 18”4 di ritardo. Gli altri seguono ma non inseguono visti i distacchi. Mauro Miele, papà del leader Simone, è insieme a Beltrame in sesta posizione (Citroen Ds3 WRC) a 44”6 nonostante problemi elettronici; Patera e la Bossi, dopo il podio dello scorso anno, occupano la settima piazza a 46”. Dietro di loro i leader del Due Ruote Motrici, quel Pizio (Twister) già primattore a Biella in R2 (e vincitore del Trofeo delle Merende) che sta RALLY DEL RUBINETTO: CAFFONI ACCORCIA SU MIELE Davide Caffoni si aggiudica le speciali del secondo giro dando un segnale importante in vista della giornata di domani. Simone Miele mantiene la leadership con solo 2”3 di vantaggio sul driver ossolano. Terzo, a 14”4 è il biellese Pinzano su Skoda R5. Out Dissegna e Pettenuzzo. San Maurizio d’Opaglio (NO) – Si chiude la prima giornata di gara al Rally del Ruinetto edizione numero 25. Dopo che gli uomini della Pentathlon Motor Team hanno dato il via dalla pedana iniziale, la gara ha vissuto sul nome di due equipaggi: Miele e Caffoni. Ancora loro, sempre loro! Simone Miele e Roberto Mometti, su Ford Fiesta Wrc Dream One Racing hanno vinto le prime due prove accumulando un margine di 4”5 su Davide Caffoni e Massimo Minazzi, all’esordio su Skoda Fabia R5 di Balbosca. Il duo piemontese però si è rifatto nei due tratti seguenti – le ripetizioni di “Gianni Piola” e “Città di Borgosesia” recuperando margine prezioso e dichiarando, di fatto, guerra aperta per la tappa di domani. Terza piazza combattuta da altre due Skoda Fabia R5 con il biellese Pinzano, con Zegna alle note, che si conferma amante del Rubinetto mentre il francese Puppo, dimostra di non patire la non conoscenza del tracciato: a 16”7 di distacco è dietro Pinzano per solo 2”3. Bene i cuneesi Gino-Ravera, in cerca di punti pesanti per definire a loro favore il Trofeo Pirelli di Prima Zona: la loro quinta piazza è frutto di soli 18”4 di ritardo. Gli altri seguono ma non inseguono visti i distacchi. Mauro Miele, papà del leader Simone, è insieme a Beltrame in sesta posizione (Citroen Ds3 WRC) a 44”6 nonostante problemi elettronici; Patera e la Bossi, dopo il podio dello scorso anno, occupano la settima piazza a 46”. Dietro di loro i leader del Due Ruote Motrici, quel Pizio (Twister) già primattore a Biella in R2 (e vincitore del Trofeo delle Merende) che sta M. Miele: “Abbiamo dovuto fare manovra in una curva per via di un problema elettrico che ci impedisce di effettuare correttamente le staccate. Peccato perché potevamo essere decisamente più vicini a Gino, nostro diretto rivale nel Trofeo Pirelli.” Classifica Top Ten dopo 4 prove: 1. Miele-Mometti (Ford Fiesta WRC) in 25’04”2; 2. Caffoni-Minazzi (Skoda Fabia R5) in 25’06”5 a 2”3; 3.Pinzano-Zegna (Skoda Fabia R5) in 25’18”6 a 14”4; 4. Puppo-Gordon (Skoda Fabia R5) in 25’20”9 a 16”7; 5. Gino-Ravera (Ford Fiesta WRC) in 25’22”6 a 18”4; 6. Miele-Beltrame (Citroen DS3 WRC) in 25’48”8 a 44”6; 7.Patera-Bossi (Ford Fiesta WRC) in 25’50”2 a 46”; 8. Pizio-Simonini (Renault Clio S1600) in 26’05”2 a 1’01”0; 9.Bottarelli-D’Ambrosio (Renault Clio S1600) in 26’16”1 a 1’11”9; 10. Marasso-Pieri (Skoda Fabia R5) in 26’19”3 a 1’15”1.

 

www.rallydelrubinetto.com

Privacy Policy