Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
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6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
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Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
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Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
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6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
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Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
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FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
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Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
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Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
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Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
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La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
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Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
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Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
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La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
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Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
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Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
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Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
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Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
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WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
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6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
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Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
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Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
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Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
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HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
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Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

L’equipaggio reggiano vuole finire al meglio una stagione di alto livello.



Reggio Emilia, 20 settembre 2017 – Occhi e riflettori puntati alla 61^ Coppa Valtellina, questo fine settimana, dove Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, con la Renault Clio R3C della Gima Autosport, andranno ala ricerca del risultato di vertice che gli possa far chiudere il Campionato IRCup al meglio.

due reggiani, sempre terzi nelle classifiche provvisorie sia del Campionato (Raggruppamento R3C-R3T-S1600) che anche nel Trofeo Renault e contano sulla gara lombarda per consolidare quanto fatto nelle tre precedenti gare della serie, oltre che riprendere in mano gli equilibri dopo una lunga pausa che dura da inizio luglio. Tutto questo prima di affrontare il prossimo Rally Appennino Reggiano, nel quale hanno intenzione di farla da attori principali con una vettura importante.

Siamo arrivati all’epilogo di campionato – commenta Tosi – per tutto l’anno, nelle tre gare sinora disputate il ritmo di gara é sempre stato alto, prevedo che anche questo finale sarà altrettanto veloce. Non conosciamo la gara, mi dicono di prove molto tecniche, vediamo se riusciamo ad entrarvi subito in sintonia, vogliamo chiudere  al meglio la parentesi IRCup.

Venerdì mattina 22 settembre gli equipaggi effettueranno lo shakedown sul primo tratto della prova di Albosaggia che nel pomeriggio, dopo la cerimonia di partenza delle ore 15:31 da piazza Bertacchi di Sondrio, affronteranno per due volte (15:50 e 21.22); nel mezzo si terranno i due stage sulla Mello (16:44 e 20:18). Le vetture verranno ricoverate a Berbenno di Valtellina. Il giorno di sabato 23 vedrà la disputa di due passaggi su Berbenno-Mossini (8:12 e 12:38), Santa Cristina (9:21 e 13:47) e Trivigno (9:47 e 14:13). L’arrivo è previsto per le 19:21.

 

Fotografia FotoSport

 

UFFICIO STAMPA

Alessandro Bugelli

MISSIONE COPPA VALTELLINA PER LA LEONESSA CORSE

Mercoledì, 20 Settembre 2017 13:00 Published in Rally

Venerdì e sabato sugli asfalti sondriesi della 61° Coppa Valtellina ci saranno tre equipaggi ed un navigatore che porteranno in gara i colori della Leonessa. Dopo anni torna il “maestro” Sergio De Cecco e con lui Becchetti e Vivenzi. Brescia- La vecchia scuola non poteva rimanere ferma dopo aver visto l’allettante programma del Rally Coppa Valtellina. Nella gara sondriese che si terrà tra venerdì 22 e sabato 23 settembre, la bresciana Leonessa Corse vedrà al via tre equipaggi che proveranno a divertirsi (obiettivo primario) mettendo in campo la necessaria esperienza che serve per affrontare i difficili ed insidiosi 83 chilometri cronometrati previsti per la gara “nazionale”. La notizia che fa scalpitare tutti gli appassionati bresciani è il ritorno alle corse di Sergio De Cecco, (papà dei valenti rallysti Flavio, Amalia e Valerio). Sergio, che correrà insieme a Vittorio Emanuele Ravasio in N2 su Peugeot 106, ha debuttato nei rally nel 1978 su Simca gareggiando ad ottimi livelli fino al 2011 (guarda un po’… ultimo rally la Ronde dei Leoni!) e proprio al Coppa Valtellina conseguì il suo miglior risultato quando nel 1984 si classificò 2° assoluto alle spalle di Beretta. Nel suo CV spiccano la vittoria nel Trofeo Renault 11 Turbo e la 32° piazza assoluta al Rally di Montecarlo 1986! Classe 1951, De Cecco partirà con il numero 246. Altra presenza importante sarà quella di Elio Becchetti, veterano delle corse che in Valtellina vorrà cercare un ottimo piazzamento di classe. In coppia con la moglie Maura Saetti, il “piedone” di Sa - rezzo affronterà la sfida sulla sua Renault Clio Rs Light di classe N3 che da qualche anno ha preso il posto della affezionata Peugeot 106. Con il numero 230 i coniugi della Valtrompia avranno come avversari di riferimento Gandossini, Galli, Biacchi oltre ad altri accreditati per il successo. Tanta ruggine da togliere e il “brivido” di partire come primi di N2. Alessandro Vivenzi e Diego Agnesi tornano ad indossare tuta e casco dopo oltre un anno di assenza e con la voglia di portare a termine un rally che sarà vissuto con tutta la squadra al seguito. Il numero con cui saranno in gara è il 245 e visto l’alto numero di presenze in classe, l’obiettivo dei due amici bresciani è quello di concludere all’insegna del divertimento. Il Coppa Valtellina conta un alto chilometraggio e l’unione della gara nazionale e dell’IRC nello stesso conteso fa sì che il pubblico sarà presente in maniera massiccia lungo le prove di Albosaggia, Mello, Berbenno-Mossini e Santa Cristina. Sul sito www.rallycoppavaltellina. è possibile seguire la corsa con classifiche e notizie varie.

Ivan Pezzolla conquista il 2° Trofeo ProtoBike G-Energy

Mercoledì, 20 Settembre 2017 12:55 Published in Salite

La decima tappa del 2° Trofeo ProtoBike G-Energy ha sancito la vittoria aritmetica di Ivan Pezzolla, vero e proprio mattatore tra le monoposto e le barchette con propulsore di derivazione motociclistico, con il suo rivale più agguerrito, il siciliano Luca Caruso, vincitore della gara ed ora saldamente al secondo posto in classifica. Il giovane driver dell’Osella Pa21 JrB BMW Ivan Pezzolla, è ormai irraggiungibile in vetta alla classifica, ma la gara trapanese ha offerto uno spettacolare duello per la vittoria di tappa. Il portacolori della Jonia Corse Luca Caruso, al volante della sua Radical ProSport 1.6, si è imposto con una prestazione di valore assoluto, facendo registrare il nuovo record del tracciato e ottenendo il quinto posto assoluto, alle spalle soltanto di vetture con il doppio dei suoi cv. Il veloce driver di Giarre, con questa vittoria sorpassa il trapanese Andrea Pace in classifica generale. «Sono molto soddisfatto di questo risultato – ha commentato Caruso - perché arrivare nella Top Five di una gara di Campionato italiano con un piccolo 1.6 è un’emozione enorme. Ci tenevo a far bene nel Trofeo ProtoBike in questa occasione, ma devo fare i complimenti a Ivan Pezzolla che mi ha stupito nuovamente, perché non credevo si sarebbe avvicinato così su un tracciato che, a differenza di Gubbio dove mi aspettavo il suo exploit, è più favorevole al propulsore di cubatura 1.6 rispetto al 1.0, più scarno di coppia. Adesso pensiamo a goderci questo splendido risultato, senza deconcentrarci in quanto tra pochi giorni saremo alla Coppa Nissena!» E’ euforico, nel parco chiuso, anche il secondo classificato, il pilota del Team Puglia, Ivan Pezzolla, che appena sceso dalla sua osellina si è recato a fare i complimenti al rivale. «Sapevo che qui Luca avrebbe tirato fuori dal cilindro una prestazione importante – ha commentato Ivan – quindi ho spinto al massimo, prendendo parecchi rischi, ma oggi il più veloce era lui! Ci tengo a fargli i complimenti, perché grazie a questa sfida, ci stiamo spingendo a vicenda, e questo ci ha portato a superare in classifica i CN, il vero obbiettivo dichiarato dall’ing. Osella sin dalla nascita di questa vettura. Sono inoltre orgoglioso di aver conquistato, nella stessa gara, la coppa di classe E2-SC 1000 e il Trofeo ProtoBike G-Energy, altro obbiettivo stagionale mio e del Team. Adesso ci fermiamo per una gara, per poter andare a Pedavena per chiudere in bellezza questa stupenda stagione. ». Alle spalle delle due biposto, si è classificato il portacolori Fasano Corse Gianni Angelini, primo di classe E2- SS 1000 al volante della Formula Gloria B5 Evo. Ai piedi del podio l’alfiere GS Ascoli Piceno Adriano Vellei, su F. Gloria Cp8 Suzuki e il portacolori della Scuderia Vesuvio Andrea Pace, al volante della Radical ProSport 1000. Prossimo appuntamento con il 2° Trofeo ProtoBike G-Energy a Caltanissetta il 23 e 24 settembre con la cronoscalata Coppa Nissena.

Magliona torna subito in gara alla 63esima Coppa Nissena

Mercoledì, 20 Settembre 2017 12:43 Published in Salite
Il 22-24 settembre il driver sardo affronta sulla Norma-Zytek la penultima prova dell'Italiano Montagna ancora in Sicilia, casa della scuderia CST Sport, dopo aver conquistato il Tricolore di gruppo E2SC domenica scorsa a Erice: "Gara importante, dobbiamo confermare i progressi anche a Caltanissetta"
 
 
Sassari, 20 settembre 2017. Fresco di titolo di campione italiano nel gruppo dei prototipi E2SC, Omar Magliona torna subito "in pista" in Sicilia dal 22 al 24 settembre per la 63^ Coppa Nissena. Dopo il podio assoluto e la vittoria di categoria conquistate domenica scorsa a Erice, il pilota sardo disputerà l'undicesimo round, secondo consecutivo in Sicilia, del Campionato Italiano Velocità Montagna, che a Caltanissetta segnerà anche un nuovo appuntamento casalingo per la sua scuderia, la siciliana CST Sport. Uno stimolo in più per andare a caccia di un risultato di vertice davanti ai propri tifosi e al sempre appassionato pubblico dell'isola. Per riuscirci, il sette volte campione italiano salirà a bordo della Norma M20 Fc Zytek preparata dal Team Faggioli e gommata Pirelli con la quale in CIVM occupa anche la seconda posizione della classifica assoluta dopo aver conquistato cinque podi nelle ultime cinque cronoscalate tricolori disputate. Venerdì pomeriggio sono in programma le verifiche sportive e tecniche, mentre sabato lungo i 5450 metri del classico tracciato di Caltanissetta il via delle due prove ufficiali è fissato alle 9.30. Domenica 24 settembre la giornata decisiva con la partenza di gara-1 della 63^ Coppa Nissena alle 9.00 e quella di gara 2 a seguire.
 
 
Magliona dichiara in vista della seconda trasferta di fila in Sicilia: "Sarà una gara importante dove dovremo ponderare la scelta delle gomme. Caltanissetta è un percorso ben differente e più scorrevole rispetto a Erice e la minima sbavatura condiziona pesantemente il ritmo ideale. Un tracciato di quelli che prediligo, ma appunto selettivo e dove hai necessità di essere in piena sintonia con il prototipo, quindi anche con la sua aderenza sull'asfalto. Speriamo di poter incamerare ulteriori riscontri positivi e che gli pneumatici semplifichino la ricerca del grip di cui avremo bisogno. Sono contento per come stiamo lavorando, abbiamo migliorato molto rispetto alla scorsa stagione e dobbiamo continuare il trend positivo davanti al pubblico siciliano della Nissena. Le motivazioni non mancano ed è un bene che torniamo in gara già questo weekend".

Christian ospite nella salita di St.Agatha in Austria

Mercoledì, 20 Settembre 2017 12:37 Published in Salite

Domenica, Christian Merli al volante della sua Osella FA 30 Fortech, sarà allo start della cronoscalata Hesthofen – St. Agatha vicino Linz in Austria, valida per il Campionato Austriaco e 9° appuntamento dell’International Hill Clim Cup, ossia la Coppa Fia Europa Zona Centrale. Una manifestazione ad invito. Già nel 2016, il portacolori del Team Blue City Motorsport conquistò il record assoluto in 1’03”278.

Il commento del driver ufficiale Osella

“Nel 2016 è stata un’esperienza straordinaria davanti ad un pubblico stimato in 25 mila persone. Ero all’esordio su quel percorso ed abbiamo conquistato il record. Un pubblico così non credo d’averlo mai visto. La gara è davvero bella e ben organizzata. Il tracciato? Velocissimo con sole due curve da terza ed un misto da affrontare a marce alte. Confidiamo nel meteo, anche se al momento è decisamente incerto”. Nell’appuntamento austriaco sarà allo start anche l’Osella PA JRB 1000 del team trentino.

Il programma

Sabato due manche di prova, mentre domenica mattina il warm up ed a seguire le due manche di gara.   

 

Nel rally romano valevole per il CIR, un’ottima giornata iniziale frutta ben 35 punti a Gilardoni che si proietta sempre più in vetta alla graduatoria di Trofeo Renault. Un’uscita di strada pone fine alla gara di Gilardoni e Bonato nel corso della seconda tappa. Soazza (CH)- Non sempre le gare finiscono per il meglio ma a volte si riesce a trovare gli aspetti positivi anche nella malasorte.

Il Rally Roma Capitale si è interrotto prematuramente per Kevin Gilardoni e Corrado Bonato che sono usciti di strada nella seconda tappa del rally valevole per il Campionato Italiano. L’ottima performance sciorinata nel corso del primo giorno però, ha fruttato 34 importantissimi punti di Trofeo Renault (oltre ad 1 della tappa domenicale) che permettono al driver della scuderia Movisport di allungare in testa alla classifica del monomarca Renault, il Clio R3 TOP. Ora, quando manca un solo rally alla conclusione del CIR, Gilardoni ha 214 punti contro i 177 del diretto rivale. Se non si può parlare propriamente del cosiddetto “bicchiere mezzo pieno”, si può però dire che la gara è risultata utile ai fini del trofeo della casa francese. Discorso differente per ciò che concerne invece il 2Ruote Motrici che vedono Gilardoni matematicamente vicecampione italiano. “L’obiettivo di inizio stagione era il Trofeo Renault -dice il pilota della GiMA- ma i buoni risultati conseguiti all’inizio ci hanno permesso di entrare in lotta anche per il Due Ruote Motrici. E’ per questo che anche nell’ultima tappa laziale abbiamo tenuto un passo elevato. Ho commesso un errore nel corso della seconda tappa- spiega KG- perché l’asfalto era molto scivoloso e noi volevamo attaccare a tutti i costi; forzando il ritmo, purtroppo in una staccata con asfalto umido siamo arrivati lunghi e abbiamo sbattuto contro un muretto danneggiando irreparabilmente la vettura e ponendo fine alla nostra corsa. Spiace ma si sa che le gare sono anche questo.

” Una statistica su tutte: da quando ha cominciato a gareggiare nei rally, ovvero dal 2012, Gilardoni ha disputato 58 gare ritirandosi solo due volte per incidente: oltre all’episodio del Roma Capitale, in precedenza l’unico altro abbandono era avvenuto al Rally del Casentino 2015. Ora la concentrazione dovrà essere massima in vista dell’ultimo round del Campionato Italiano Rally dove il duo della Gima Autosport dovrà conquistare gli ultimi punti necessari per aggiudicarsi il Trofeo Renault Clio R3 TOP. Classifiche: Trofeo Renault: 1. Gilardoni punti 214; 2. Canzian pt. 177; 3. Matteuzzi pt. 40 Coppa Classe R3: 1. Gilardoni punti 96,50; 2. Canzian pt. 53,50; 3. Tosi pt. 15,50.

 

Week end spumeggiante per la Scuderia Gretaracing Motorsport, quello appena trascorso in Sicilia per la decima tappa del CIVM.

Al primo dei tre match point, l’alfiere della scuderia di patron Vito Guarini, il fasanese Francesco Savoia, ha conquistato in maniera perentoria e con due gare di anticipo il titolo di primo Campione Italiano Racing Start Plus al volante della sua Mini Cooper S JCW.

Il veloce driver ha regolato la nutrita concorrenza imponendosi in gara 1, facendo registrare il nuovo record del tracciato, 3’38”613, staccando gli avversari di oltre quattro secondi. In gara 2 Savoia ha nuovamente conquistato il gradino alto del podio, conquistando la matematica certezza del massimo risultato in campionato.

Sono al settimo cielo – ha commentato appena sceso dalla sua Mini – anche se non posso negare che nella seconda salita ho rischiato di vanificare tutto, quando alla staccata di un tornante in cui sono arrivato in quarta piena, il pedale del freno è andato giù. Comunque tutto è bene quel che finisce bene, ho conquistato questo titolo italiano proprio come mi ero ripromesso di fare alla vigilia di questa gara, con una doppietta e facendo registrare il nuovo record del tracciato, proprio qui ad Erice dove lo scorso anno conquistai il titolo in RS1.6. A questo punto è d’obbligo ringraziare il presidente della Scuderia, Vito Guarini, per il supporto che mi ha dato durante tutto il Campionato e tutta la DP Racing che mi ha assecondato passo passo, nelle scelte tecniche sulla vettura. Adesso, avendo chiuso con due gare d’anticipo il mio campionato, prenderò una gara di pausa per poi presentarmi a Pedavena con una nuova vettura. Stiamo infatti definendo proprio in questi giorni i dettagli per effettuare una gara test con una potente vettura di gruppo E1, ma non posso aggiungere altro. Per ora mi godo questo momento felice.”

 

Sempre in RS Plus, ottimo il terzo posto assoluto del driver di Martina Franca Vito Tagliente, staccato di appena 1.1 secondi dalla seconda piazza del podio. Il portacolori della Gretaracing ha però da recriminare per un problema ai freni, che non gli hanno fatto ripetere la prestazione delle prove che gli avrebbero consentito di issarsi al secondo posto, alle spalle del compagno di scuderia.

Grandissima prestazione per un altro driver fasanese della compagine di Vito Guarini, infatti Ivan Pezzolla, anche lui con doppietta e annesso record, ha conquistato la Coppa di Classe E2-SC 1000 al volante dell’Osella Pa21 Jr B BMW del team Puglia, chiudendo al sesto posto assoluto della classifica aggregata. Il veloce figlio d’arte, già campione italiano Racing Start 2014, ha sbaragliato la concorrenza, conquistando anche l’aritmetica certezza della prima posizione nel 2° Trofeo ProtoBike G-Energy riservato alle vetture Formula e Biposto con propulsore di derivazione moto fino a 1.6 cc.

Ovviamente sono soddisfatto della vittoria in anticipo della Coppa di Classe – ha commentato Ivan – così come la vittoria del 2° Trofeo ProtoBike. Erano i due obbiettivi ad inizio stagione, ed esser in lotta per il terzo posto assoluto di gruppo E2-SC mi riempie di orgoglio, ma la vera soddisfazione me l’ha data lo stare costantemente davanti alle vetture di Gruppo CN. Ormai sono alcune gare che lottiamo ad armi pari con loro. Adesso mi concedo una piccola pausa prima della nostra ultima apparizione nel CIVM 2017 a Pedavena, dove sono curioso di confrontarmi con i tanti driver di valore che sicuramente troverò. Voglio in fine fare un ringraziamento a Luca Caruso, la sfida tra noi, nonostante le diversità di vettura e cilindrata, mi porta a dare sempre il 110%, quindi parte del merito della mia prestazione è sua… Sapevo che qui sarebbe stato imprendibile, ma arrivargli così vicino mi ha dato veramente soddisfazione.”

In Racing Start Turbo, continua la marcia trionfale del reatino Antonio Scappa, autore di una prestazione maiuscola a Erice. Al volante della sua Mini Cooper S, ha conquistato una perentoria doppietta, facendo registrare in entrambe le salite di gara il nuovo record del percorso. Scappa adesso ha la possibilità, nelle due gare di Caltanissetta, di aggiudicarsi in Titolo Italiano RSTB.

 “E’ stato un fine settimana perfetto – ha commentato il reatino – sono soddisfatto di come, in perfetta simbiosi col Team, abbiamo preparato la gara, studiando per bene la scelta delle mescole in base alle temperature. Ci ha aiutato molto i test di assetto fatti ad Orvieto la scorsa settimana. Adesso sono tre gare che la Mini non ha subito stravolgimenti ma solo regolazioni di fino, quindi finalmente il feeling con la vettura aumenta, e di conseguenza sto guidando davvero forte, in scioltezza. Adesso devo provare a chiudere il discorso campionato a Caltanissetta, un tracciato che mi piace molto per i suoi curvoni veloci, anche perché arrivare all’ultima gara a giocarsi il campionato non è il massimo, basta un piccolo problema tecnico per vanificare un’intera stagione.”

Quarto posto di classe RSTB 1.6, per il suo compagno di team, Mario Tacchini, autore di una gara senza sbavature che lo ha portato ai piedi del podio.

Prestazione da incorniciare per il pilota di Locorotondo Antonio Cardone, che al volante della splendida Audi RS4 Superstar ha ottenuto un lodevole secondo posto assoluto di gruppo E1 Italia, alle spalle del neo campione Marco Sbrollini. La prestazione del driver/preparatore è stata penalizzata da una scelta errata di gomme, troppo dure per lo scivoloso tracciato trapanese.

In gruppo N, gara sfortunata per il potentino Rocco Errichetti, ritiratosi in gara 2 per un problema meccanico alla sua Peugeot 106 di classe 1.6, dopo aver ottenuto il terzo posto assoluto di gruppo e il primo di classe in gara 1.

 

 

 

 

Official Press -Gretaracing Motorsport

LUISE CERCA IL RISCATTO SULL'ISOLA D'ELBA

Martedì, 19 Settembre 2017 18:22 Published in Rally

Il pilota adriese, con ancora l'amaro in bocca per il ritiro al Lahti Historic Rally, rientra nel penultimo round del CIRAS con tanta voglia di bissare il successo del 2016.

 

Adria (Ro), 19 Settembre 2017 – Il ritiro al Lahti Historic Rally è un tarlo che continua a tormentare Matteo Luise, il quale non riesce a darsi pace per il colpo gobbo che la dea bendata gli ha regalato, sotto forma del cedimento del propulsore della Fiat Ritmo 130 gruppo A, mentre viaggiava dodicesimo assoluto, nettamente al comando della propria classe, alla prima apparizione sugli sterrati finlandesi, fucina di molti big del rallysmo mondiale.

L'occasione per cancellare, in parte, quel ricordo si presenta su un piatto succulento: la ventinovesima edizione del Rally Elba Storico, penultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche in programma dal 21 al 23 Settembre, valido anche per il FIA European Historic Sporting Rally Championship.

Per il portacolori del Team Bassano la vigilia dell'evento isolano si è vissuta su di una lotta contro il tempo per rimettere a nuovo la trazione anteriore torinese, ultimata qualche giorno fa.

Tutto è pronto quindi per il pilota di Adria che, in coppia con la moglie Melissa Ferro, si prepara a scendere dalla pedana di partenza, forte di una passata edizione nella quale colse il terzo posto assoluto nel 4° Raggruppamento ed il primato in classe E3.

 

“Il ritiro in Finlandia non ci va proprio giù” – racconta Luise – “ma ormai è andata e non possiamo continuare a vivere nel ricordo di quella delusione. Siamo molto felici di tornare qui sull'Isola d'Elba, da sempre ricca di ricordi positivi per noi, in particolar modo nella passata edizione dove, in condizioni difficili, abbiamo ottenuto un ottimo risultato. È sempre bello potersi confrontare con i massimi protagonisti a livello italiano tra le auto storiche, assieme a quelli stranieri grazie alla validità per l'europeo. Nella passata edizione abbiamo faticato parecchio con le gomme mentre, quest'anno, partiamo sicuramente con una marcia in più.”

 

Come di consueto il primo concorrente scatterà da Capoliveri nel tardo pomeriggio di Giovedì 21 Settembre, per affrontare i primi due crono in programma.

Il giorno seguente saranno quattro i tratti cronometrati in programma, a chiudere una prima tappa da quasi trecento chilometri di gara, dei quali 85,51 di prove speciali.

Sabato 23 Settembre ultima tranche con altre quattro speciali, tra le quali spiccano gli oltre ventisei chilometri della “Cavo Volterraio”, con il primo concorrente che rientrerà a Capoliveri nel primo pomeriggio.

Con il numero 19 sulle fiancate della propria Ritmo Luise si prepara a giocarsi un'importante chance in chiave tricolore: la classifica provvisoria della Coppa Nazionale Conduttori di Classe vede infatti il polesano al secondo posto nel 4° Raggruppamento, gruppo A, classe 2000, con una sola lunghezza di ritardo dal leader provvisorio Boetto.

 

“Non vediamo l'ora di iniziare” – sottolinea Luise – “perchè le speciali dell'Elba sono bellissime, molto tecniche ed insidiose. Daremo il massimo per confermare il successo dello scorso anno.

L’ex pilota, unico viterbese ad aver gareggiato in Formula 1 nel 1961, si è spento questa notte all’ospedale Belcolle di Viterbo.

 

 

            Civita Castellana (Vt):  L’asd X Car Motorsport, si unisce al dolore della famiglia Natili per la scomparsa dell’amico Massimo Natili, ex pilota automobilistico, unico viterbese ad aver gareggiato nel 1961 in Formula 1 e che vanta numerose vittorie nelle competizioni automobilistiche in pista, oltre che nelle cronoscalate.

            Massimo era una persona dotata di un grande animo e di una sconfinata passione verso l’automobilismo, figura di ispirazione per tutti noi.

            Ciao Massimo!

 

                                                                                                                     

                                                                                                          Il presidente dell’ASD X CAR MOTORSPORT

 

                                                                                              FABRIZIO MASSAINI

Stefano Martinelli ad un passo dal tricolore rally R1

Martedì, 19 Settembre 2017 14:23 Published in Rally

Trasferta proficua a metà, a Roma lo scorso fine settimana,  per il pilota barghigiano,  penalizzato dall’aver preso metà punteggio causa i pochi iscritti nella sua categoria.

 

La festa per lo scudetto rimandata all’ultima prova di Verona a metà ottobre, dove ci sarà da correre sempre all’attacco in una gara estremamente delicata sia a livello sportivo, tecnico che anche mentale.

                                                                                                                                                     

 

19 settembre 2017

 

Stefano Martinelli ad un passo dal titolo del Campionato Italiano Rally R1. Con il terzo posto ottenuto, lo scorso fine settimana,  al 5° Rally di RomaCapitale, il pilota barghigiano ha potuto fare un piccolo passo verso il titolo, acquisendo però soltanto nove punti in più rispetto alla vigilia, ciò dovuto al fatto della poca presenza di vetture partenti nella sua categoria.

                                            

Il portacolori della GR Motorsport  ha comunque disputato una gara, peraltro estremamente dura e selettiva, senza cercare lo spunto velocistico ma guardando alla tattica necessaria per vedere il traguardo al volante della Suzuki Swift, sulla quale è stato affiancato dal garfagninoMax Bosi.

 

Certamente, le condizioni meteorologiche mutevoli incontrare in gara non hanno aiutato così come non ha aiutato il fatto di aver corso con la vettura in configurazione “trofeo” (pur se il monomarca Suzuki non fosse previsto a Roma), quindi con pneumatici “stradali”, che seppur performanti e di alto livello soffrono il confronto con i “racing” usati dai competitor.

 

Nella classifica provvisoria di Campionato Martinelli si è dunque rafforzato al comando con 81,50 punti, davanti a Strabello fermo a quota 62 e terzo è Coppe a 54,50 e l’argomento porta adesso direttamente alla metà di ottobre, dal 12 al 15 ottobre, al Rally 2Valli di Verona.  Sarà l’atto finale della stagione, una gara che Martinelli ha corso due anni fa e nella quale sarà necessario dare fondo a tutta l’esperienza, a tutta la passione ed alla forza mentale per avere ragione di avversari che certamente non lasceranno spazio, sia per la corsa tricolore che pure per il Trofeo Suzuki, che proprio nella città scaligera tornerà in scena per l’ultimo atto.

                                                                                                                                                                                                

Il commento di Stefano Martinelli“Una gran bella gara, quella di Roma, dura, selettiva, sofferta. Ancora di più dell’anno scorso. Siamo soddisfatti a metà perché ci aspettavamo di tornare a casa con qualcosa in più, ma sfortunatamente le circostanze ci costringono a giocarsi tutto, Campionato ed anche Trofeo,  a Verona, all’ultima gara. Purtroppo con un fondo soprattutto bagnato e viscido, l’avere pneumatici stradali non ci ha per nulla favoriti, per questo non abbiamo forzato, abbiamo cercato solo di far quanti più punti possibili e trarre grande esperienza. Tracciando un bilancio della stagione, adesso che siamo praticamente all’epilogo, non abbiamo nulla da recriminarci, mai un ritiro, sempre a punti. Dico solo che potevamo già avere vinto il titolo ed invece, con l’annullamento della Targa Florio eccoci qua, a fine anno, in una situazione estremamente delicata. Non ci sono alternative: a Verona dovremo stare sul podio per poter vincere il titolo ed il trofeo. Non sarà per nulla facile, ma daremo battaglia fino all’ultimo metro di gara”.

 

Oltre alla competizione tricolore, la mission propria di Stefano Martinelli anche durante la stagione sportiva 2017 e’ quella di onorare al massimo possibile il patrocinio, a titolo non oneroso, concessogli dal Comune di Barga.  Al pilota ed alla sua programmazione sportiva di quest’anno è stata di nuovo riconosciuta la grande valenza di comunicatori itineranti in favore del territorio barghigiano in Italia.

 

Foto: Martinelli in azione (L. D’ Angelo)

 

UFFICIO STAMPA

Alessandro Bugelli

studio MGTCOMUNICAZIONE

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