Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
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6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
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Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
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Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
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Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
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La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
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Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
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La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
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Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
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Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
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6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
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Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
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Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
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Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

RIGO SI CANDIDA PER IL BIS NEL CIRT

Lunedì, 04 Marzo 2024 15:22 Published in Rally

 RIGO SI CANDIDA PER IL BIS NEL CIRT

Detentore della Coppa 4WD il pilota di Borgo Valsugana sarà della partita nel tricolore su terra, dividendosi nel doppio impegno di pilota e di tutor del figlio Jacopo.

 

 

Borgo Valsugana (TN), 04 Marzo 2024 – Si entra nella settimana calda per gli amanti dei fondi a scarsa aderenza e, con l'arrivo dell'ormai imminente Rally Città di Foligno, la carovana del Campionato Italiano Rally Terra è pronta ad iniziare la propria marcia in questo 2024.

Vincitore lo scorso anno della serie riservata alle 4WD Riccardo Rigo punterà a difendere il proprio titolo, mirando ad una doppietta personale storica, ma inizierà a farlo in salita, costretto a saltare l'evento di apertura a causa di improrogabili impegni sul fronte professionale.

Un programma che vedrà quindi il pilota di Borgo Valsugana al via dal prossimo Rally della Val d'Orcia (6 e 7 Aprile) e che proseguirà con i successivi Rally Adriatico (18 e 19 Maggio), San Marino Rally (dal 21 al 23 Giugno), concludendosi con il Rally delle Marche (23 e 24 Novembre) e saltando il Rally dei Nuraghi e del Vermentino (dal 25 al 27 Ottobre).

“È davvero un peccato non poter essere al via del Foligno” – racconta Rigo – “anche perchè ero particolarmente curioso di provare una gara che non avevo mai corso prima d'ora. Purtroppo abbiamo dovuto rinunciarci, causa problemi di lavoro, quindi ci vedremo sicuramente al Val d'Orcia. I nostri avversari avranno l'opportunità di sfruttare questa occasione per avvantaggiarsi, rendendo a noi la vita complicata, ma il campionato sarà lungo e combattuto.”

Squadra che vince non si cambia ed il portacolori di Scuderia Malatesta tornerà in campo gara al volante della sua Citroen DS3 N5, curata dallo staff di Power Brothers, sempre in compagnia di Daiana Darderi, con l'obiettivo di confermarsi il numero uno nell'ambito del CIRT.

“Sul fronte tecnico non abbiamo cambiato nulla” – aggiunge Rigo – “anche perchè non avrebbe avuto senso farlo, visto che ci ha portato alla vittoria lo scorso anno. Sarò sempre affiancato da Daiana e supportato dai fratelli Colonna, alias Power Brothers, con l'aiuto fondamentale di Renato Travaglia, dal quale sto cercando di apprendere come se fossi una spugna.”

Un 2024 che vedrà quindi Rigo sulla pedana di partenza in quattro dei sei appuntamenti previsti dal calendario tricolore anche per seguire al meglio la crescita del giovane figlio Jacopo, già visto in azione oltre confine in questo inizio di stagione e con un futuro che appare promettente.

“Abbiamo deciso di ridurre il nostro impegno nel CIRT” – conclude Rigo – “perchè mi piacerebbe dare maggiore spazio a mio figlio Jacopo. Vorrei fargli fare qualche altra uscita, oltre al Due Castelli di qualche settimana fa, e sarei contento di poterlo seguire direttamente sul campo gara. Anche se non affronteremo tutti i sei round del CIRT non vuol dire che prenderemo alla leggera il nostro impegno. Siamo i detentori del titolo e faremo del nostro meglio per poterci confermare campioni. Farlo con due gare in meno alzerà ulteriormente il livello della difficoltà quindi dovremo essere ancora più bravi a non sbagliare un colpo.”

 

immagine a cura di Mario Leonelli

LUISE APRE IL CIRAS 2024 CON UN BIS ALL'ARETINE

Lunedì, 04 Marzo 2024 15:17 Published in Rally

LUISE APRE IL CIRAS 2024 CON UN BIS ALL'ARETINE

Nonostante il fattore gomme lo abbia penalizzato il tricolore in carica inaugura la stagione con un terzo di raggruppamento e con l'ennesimo dominio tra le duemila.

 

 

Adria (RO), 04 Marzo 2024 – Scorrendo la classifica finale del recente Historic Rally delle Vallate Aretine, prima tappa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche corsa tra Venerdì e Sabato, verrebbe già da leccarsi i baffi con un bilancio che riporta l'ottavo posto nella classifica assoluta, il terzo nel quarto raggruppamento ed un'altra netta vittoria in classe A-J2/2000.

La realtà, quella non fotografata dai tempi, condisce il fine settimana toscano di Matteo Luise con una più che considerevole dose di rammarico, nata da un serio problema sul fronte gomme che, quando le condizioni del fondo si presentano miste, gli rendono la vita impossibile.

La prima frazione di gara, quella del Venerdì pomeriggio con il doppio passaggio su una “Rosina” bagnata da una pioggia costante, vedeva il portacolori del Team Bassano, sempre in coppia con la moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, piazzarsi in sesta posizione assoluta, terza di raggruppamento e con l'indiscusso comando tra le duemila gruppo A, quasi un minuto il divario sul primo inseguitore.

“Alla sera diluviava” – racconta Luise – “e siamo stati contenti si come di è comportata la vettura. Eravamo soddisfatti del risultato e ci aspettavamo di poter fare bene anche Sabato.”

La seconda giornata vedeva calare le precipitazioni ed in condizioni miste, tra l'umido e l'asciutto, Luise iniziava un calvario che lo avrebbe accompagnato fino alla pedana d'arrivo.

“Sabato mattina è accaduto quello che non doveva succedere” – aggiunge Luise – “e, con la pioggia che cadeva ad intermittenza, ci siamo trovati in seria difficoltà. Non avendo a disposizione una vera e propria gomma da pioggia abbiamo corso con le Avon. Dopo i primi chilometri di speciale queste andavano fuori temperatura. Dovevamo stare calmi e limitarci.”

Sceso in settima piazza nella generale, al termine della prima tornata del Sabato, l'adriese riceveva un altro sgambetto dalla sorte, illudendolo di rimontare con l'asciugarsi del fondo.

“Dopo le prime due sembrava uscire il sole” – continua Luise – “ed al parco assistenza abbiamo deciso di passare alle gomme da asciutto. Sulla Portole due abbiamo trovato vari rigagnoli e tante chiazze di umido mentre a Rassinata è ritornata pure la pioggia. Un disastro.”

Uscito dalla top ten dopo la sesta Luise, viste le condizioni, decideva di non rischiare ulteriormente e, con la complicità di qualche uscita di scena prestigiosa sul finale, risaliva fino all'ottavo assoluto, incassando punti pesanti per il CIRAS, in raggruppamento ed in classe.

“Peccato per com'è andata” – conclude Luise – “ma siamo felici della nostra Ritmo, non abbiamo mai toccato nulla grazie al lavoro di Silvano e di Valentino. Brava anche Melissa, ce la siamo vista brutta in varie occasioni. Un terzo ed un primo in queste condizioni? Va benissimo.”

 

immagine a cura di ACI Sport

AL 32° RALLY INTERNAZIONALE DEI LAGHI, ANDREA CRUGNOLA SIGLA IL TRIS IN COPPIA CON ANDREA SASSI

Dominio per il pilota di Calcinate del Pesce che vince tutte le prove speciali in programma insieme al conterraneo varesino Andrea Sassi. Terza affermazione per il Campione italiano in carica dopo i successi del 2012 e 2017. A podio le Skoda RS di Pinzano-Turati e Miele-Mometti. Mazzertti-Landolina vincono tra le storiche mentre Costadoni-Costadoni primeggiano nella regolarità.

 

 

Varese- Andrea Crugnola ed Andrea Sassi sono i vincitori della 32esima edizione del Rally Internazionale dei Laghi andata in scena tra ieri, sabato 2 ed oggi, domenica 3 marzo. A bordo della Citroen C3 Rally2 del team FPF, Crugnola ha confermato il suo status di professionista- o per meglio dire di “fenomeno”- lasciando agli avversari solo le briciole. Un dominio cominciato fin dalla Ps1 Magugliani Arena nel pomeriggio di sabato, davanti ad un folto pubblico, e concluso con il Cuvignone di oggi, ultimo tratto significativo ai fini della classifica. “La gara di casa è sempre bella ed io e Andrea volevamo onorare i nostri sponsor locali che ci hanno permesso di essere qui. Un bel test in vista del Rally del Ciocco che aprirà il Campionato Italiano tra un paio di settimane. Era interessante ritrovare il feeling con auto e le gomme Pirellio questa gara è stata davvero utile”. Crugnola, ora affermato professionista e tre volte campione italiano, aveva già vinto le edizioni del 2012, sempre su Citroen ma Ds3 R3T e del 2019 su Ford Fiesta Wrc. Il secondo gradino del podio, ad un distacco di 1’21”6 è occupato dal biellese Corrado Pinzano in coppia col lariano Mauro Turati; ottima la prova del duo vincitore dell’ultimo Trofeo Aci Como che ha testato per la prima volta la Skoda RS della PA Racing mostrando subito un ottimo feeling e battagliando, con maggior profitto, contro tanti piloti varesini. Podio completato da Simone Miele e Roberto Mometti, anch’essi su Skoda RS (Dream One Racing) che hanno visto il traguardo della corsa dedicando la prestazione a Mauro Bregolato, Giancarlo Biasuzzi e Mario Manzoni, tre rallysti icone del motorsport varesino recentemente scomparsi. Il distacco di Miele e Mometti da Crugnola è di 2’59”0. La lotta per il podio ha perso nella seconda metà di gara quattro interpreti di rilievo: Dipalma-“Corba” sulla Ps5 Sette Termini hanno accusato una foratura che li ha fatto perdere tanti minuti e li ha costretti allo stop con la stessa Skoda con cui avevano vinto un anno fa. Damiano De Tommaso-Sofia D’Ambrosio (Citroen C3 Turbocar) sono invece incappati in un’uscita di strada nel corso del conclusivo Cuvignone, così come SpataroMuffolini (VW Polo HK Racing). Quarta piazza per Giuseppe Freguglia-Marco Pollicino su Skoda RS della PA Racing mentre completa la Top5 il lavenese Filippo Pensotti con Gabriele Falzone su Skoda Evo della GCar. I varesini Alessandro Ripoli-Edoardo Brovelli (Skoda SMD) e Re Barsanofio-“Regina” (VW Polo Balbosca) sono rispettivamente al sesto e settimo posto. Ottava piazza per il vogherese Giacomo Scattolon con Gabriele Zanni su Citroen C3 (FPF), nona per il valtellinese Nicholas Cianfanelli con Jacopo Innocenti (Skoda Balbosca) mentre la decima piazza parla comasco con Gianluca Luchi e l’omonimo Marchioni (Skoda GMA). Superlativa performance del pilota valtellinese Moreno Cambiaghi che a Varese, terra della sua navigatrice e compagna Giulia Paganoni, ha conquistato un ottimo undicesimo posto a bordo della Peugeot 208 Rally4: per loro primato tra le due ruote motrici e buon viatico in vista del tricolore 2RM. Alle loro spalle festeggiano Andrea De Nunzio e Sara Nico, autori di una prova “monstre” a bordo della piccola Renault Clio Rally5 della GIMA Autosport. I due valligiani hanno piegato la concorrenza stabilendo anche il dodicesimo tempo assoluto! Matteo Bosetti e Davide Buzzi vincono la classe R3C mentre Vagliani e Capilli la S1600. Tra le varie classi da rimarcare la N2 dove Tognini-Trinca Colonel si aggiudicano il Trofeo Luca Montesano nonostante una toccata all’anteriore destra della loro Peugeot 106. Dei 105 partiti, 74 sono coloro che hanno visto il traguardo di piazza Monte Grappa in centro a Varese. La gara, che è stata organizzata dalla Asd Rally dei Laghi di Andrea Sabella, era valevole per la Coppa Rally di Zona3, per il Trofeo delle Province Lombarde e per il Lakes Rally Trophy. Il 6° Rally Storico-Rievocazione Rally Aci Varese è stato vinto dai coniugi di Brenta Gaetano Mazzetti e Maria Landolina, per la prima volta a bordo di una Peugeot 309 Gti. Dominio quello degli inossidabili coniugi valcuviani che hanno staccato un'altra coppia evergreen: gli orobici Eugenio Lozza ed Antonella Fiorendi, in gara con la loro Opel Kadett Gsi. Mazzetti ha vinto tutte le speciali staccando Lozza di 2’43”20 e l’equipaggio formato dal varesino Davide Sartoris ed il veneto Nicola Guerra Terraril. Ritirati Vella-Chinnici e CollaGalantucci. La Rievocazione Rally Aci Varese-Regolarità è stata vinta dalla Porsche 914 di Marcello e Carlo Roberto Costadoni. Dietro di loro in seconda piazza Enrico Regalia e Piero Carlo Aspesi su Opel Kadett BF Coupé mentre a podio un superlativo Francesco Francabandiera coadiuvato da Rolando Aries sulla Fiat 131 Abarth Alitalia, sicuramente la vettura più ammirata nel fine settimana. La corsa si è svolta con il prezioso patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Varese, Aci Varese, Camera di Commercio di Varese- Varese Sport Commission e di tutti i comuni interessati al transito della manifestazione. Per tutte le informazioni legate al Rally dei Laghi è attivo il sito www.varesecorse.it

AL 32° RALLY INTERNAZIONALE DEI LAGHI CRUGNOLA-SASSI COMANDANO DOPO QUATTRO PROVE

Come da pronostico il campione italiano è al comando della corsa dopo il giro di boa delle prove domenicali. Secondo posto per Dipalma a 34”5 e terzo per Pinzano a 38”5.

 

 

Varese- Andrea Crugnola allunga le mani sullo scettro del 32esimo Rally Internazionale dei Laghi. Dopo aver vinto la Ps1 nella Magugliani Arena di ieri, il campione tricolore della Citroen C3 Rally2 (FPF Sport), insieme ad Andrea Sassi, ha vinto anche tutte e tre le prove speciali in programma nella mattinata di oggi, domenica 3 marzo. Dopo quattro prove dunque, l’equipaggio varesino comanda con il tempo di 25’30”5 e gode di un vantaggio rassicurante: 34”5 sul vincitore 2023 Giuseppe Dipalma-“Cobra” (Skoda Fabia Rally2 Erreffe) e 38”5 su Pinzano-Turati, su Skoda Evo della PA Racing. Deciso il distacco assegnato ai rivali già nella ps Sette Termini dove il portacolori della scuderia E.A. Sport ha rifilato ben 13”5 al primo inseguitore, il biellese Pinzano con Turati e 15”6 su De Tommaso-D’Ambrosio (Citroen Rally2 Turbocar). Anche la Valganna ed il Cuvignone hanno contribuito ad aumentare i distacchi tra il leader e gli inseguitori che ormai hanno ben chiaro che la loro lotta sarà per il secondo ed il terzo posto. In una manciata di secondi sono infatti racchiusi Dipalma, Pinzano e De Tommaso mentre più staccati -oltre il minuto- sono gli altri. Strepitoso è De Nunzio che con la Nico alle note, è 13° assoluto a bordo di una piccola Renault Clio Rally5: sono primi di Due Motrici. Problemi elettrici attardano Spataro-Muffolini (VW Polo HK Racing) che affrontano gli ultimi due chilometri del Cuvignone a rilento. Pensotti-Falzone si girano e urtano un terrapieno ma senza grosse conseguenze (Skoda Fabia GCar Sport) mentre il duo lariano Luchi-Marchioni (Skoda GMA) accusa problemi al differenziale posteriore. “Tutto bene” racconta Crugnola al Parco Assistenza “sto tenendo il mio passo senza prendere troppi rischi perché comunque l’aderenza è variabile e non bisogna commettere errori”. Dopo quattro prove i ritirati sono 13 nelle moderne ed uno tra le storiche. A proposito di storiche; nella 6° edizione dello storico c’è un'altra vettura a monopolizzare la classifica; questa volta è la Peugeot 309 dei coniugi valcuviani Gaetano Mazzetti e Maria Landolina che sino ad ora hanno siglato il miglior tempo in tutte le prove speciali. Per tutte le informazioni legate al Rally dei Laghi è attivo il sito www.varesecorse.it

Primi squilli siciliani nel tricolore rally Auto Storiche

Domenica, 03 Marzo 2024 18:06 Published in Rally

Primi squilli siciliani nel tricolore rally Auto Storiche

Lombardo-Consiglio hanno vinto il 14* Rally delle Valli Aretine con la Porsche Rs di 2° Raggruppamento, Fullone - Failla hanno chiuso terzi assoluti con la Bmw M3 imponendosi nel 4* Raggruppamento. Immediati i complimenti del Delegato/Fiduciario regionale ACI Sport Daniele Settimo.

 

 

Roccalumera (ME) 3 Marzo. Comincia alla grande il Campionato Italiano Rally Auto Storiche per i colori siciliani. Il cefaludese Angelo Lombardo, già campione italiano ed europeo Auto Storiche, navigato dall’esperto palermitano Roberto Consiglio, hanno vinto la classifica assoluta del 14° Rally Valle Aretine, gara inaugurale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. L'Equipaggio palermitano ha vinto il primo round Tricolore, sulla Porsche Rs curata dal Team Guagliardo, dominando la gara toscana sin dalla prima tappa dove ha preso subito il comando della corsa vincendo le prime 2 p.s, davanti all'altro equipaggio palermitano composto dal giovane madonita Pier Luigi Fullone e da all'esperto Alessandro Failla su BMW M3 di 4° Raggruppamento. -“Un esordio con i fiocchi per i colori siciliani - ha commentato il Delegato/Fiduciario Aci Sport Sicilia Daniele Settimo - la stagione dei rally storci si è aperta nel miglior modo possibile, Lombardo-Consiglio si confermano equipaggio di vertice assoluto come Fullone-Failla che lo scorso anno avevano comandato a lungo La Targa “Storica".

 

 

Si contano molti nomi della nostra regione nella massima serie dei rally storici e se per qualcuno la gara è stata più selettiva del previsto, certamente ci sarà modo di riscattarsi nel prosieguo della stagione, la bravura non manca. Complimenti ai nostri equipaggi”-. Nel secondo giorno di gara Lombardo ha mantenuto altissimo il ritmo, senza mai perdere il controllo aggiudicandosi altre 3 prove. Fullone e Failla a causa di un pronunciato sottosterzo, hanno comunque trionfato nella proprio raggruppamento, sebbene per pochissimo scivolati al terzo posto. In evidenza anche Antonio Parisi e Giuseppe D'Angelo terzi del primo raggruppamento con su Porsche 911S. Prossimo appuntamento con il Ciras il 7* Rally Costa Smeralda il 19-20 Aprile.

1812 km del Qatar: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies

Grazie all'ottima prestazione della squadra, la PEUGEOT 9X8 numero 93 si classificava al secondo posto al penultimo giro. Purtroppo, il giro successivo – e la gara – si sono conclusi al settimo posto, mentre la PEUGEOT 9X8 numero 94 è arrivata diciassettesima.Partito sesto in griglia, Nico Müller ha condotto la gara per 37 giri a bordo di quella che è stata innegabilmente una Peugeot 9X8 competitiva questo fine settimana.La 1812 km del Qatar è stata l'ultima gara per la PEUGEOT 9X8 2023, mentre la versione 2024 dovrebbe fare il suo debutto alla 6 Ore di Imola.

 

 

Il destino ha inferto un duro colpo al Team Peugeot TotalEnergies nelle fasi finali della gara di oggi sul Circuito Internazionale di Losail in Qatar. La PEUGEOT 9X8 numero 93 guidata da Jensen/Müller/Vergne aveva trascorso 334 dei 335 giri tra i primi tre per poi rimanere senza carburante all'inizio del penultimo giro, concludendo la gara al settimo posto. Nel frattempo, la vettura numero 94 guidata da Di Resta/Duval/Vandoorne ha tagliato il traguardo in diciassettesima posizione.

Le PEUGEOT 9X8 hanno avuto un inizio di gara radicalmente diverso. Dopo essersi piazzato sesto sulla griglia di partenza, Nico Müller (N.93 PEUGEOT 9X8) era risalito al terzo posto alla fine del primo giro, mentre il suo compagno di squadra Paul di Resta (n.94 PEUGEOT 9X8) era finito in un testacoda alla prima virata da parte di un altro concorrente.

Dopo due sorpassi magistrali, Nico Müller ha preso il comando dei 1812 km del Qatar al sedicesimo giro. Ne è nata una battaglia incredibilmente intensa tra la PEUGEOT 9X8 n. 93 e la Porsche n. 6. Per quasi mezz'ora, raramente c'era più di un secondo tra le due Hypercar.

Perseguendo una strategia di doppio stint, Mikkel Jensen, Jean-Eric Vergne e Nico Müller si sono alternati al volante per mantenere la PEUGEOT 9X8 n. 93 al secondo posto fino al penultimo giro, quando improvvisamente “JEV” ha rallentato in pista. La vettura numero 93 ha continuato ad avanzare con l'alimentazione elettrica per tagliare il traguardo con un deludente settimo posto, proprio quando il Team Peugeot TotalEnergies era sul punto di registrare la sua migliore prestazione nel Campionato Mondiale Endurance FIA dopo una prestazione molto solida durante tutto il fine settimana. La PEUGEOT 9X8 numero 93 lascia comunque il Qatar con nove punti nella classifica del campionato del mondo (classifica provvisoria).

Sulla PEUGEOT 9X8 n.94, Paul di Resta ha completato uno stint di 82 giri per cercare di rientrare nella top ten. “Ho subito una foratura lenta dopo essermi scontrato con un’altra vettura in partenza. È deludente perché avevamo un ottimo ritmo”. Purtroppo, a metà gara, la vettura numero 93 è stata costretta a fermarsi ai box per 30 minuti per cambiare la batteria. Ciò non le ha impedito di concludere la gara al diciassettesimo posto, raccogliendo dati molto utili per il futuro.

Dopo aver percorso una distanza competitiva di 30.970 km e un lavoro incredibile da parte dell'intero team, la versione 2023 della PEUGEOT 9X8 passerà ora alla versione 2024, a partire dalla 6 Ore di Imola (21 aprile), fortemente determinata a consolidare il chiaro potenziale della vettura.

Ciò che dicono
Jean-Marc Finot, vicepresidente senior di Stellantis Motorsport

“Tutti nel Team Peugeot TotalEnergies hanno fatto un’ottima gara per l’ultima uscita della PEUGEOT 9X8 nella sua versione 2023. Abbiamo mostrato il potenziale della vettura e la squadra ha offerto davvero una grande prestazione. Eravamo proprio nel mezzo. Purtroppo si è verificato un problema di rifornimento all’ultimo pit-stop, qualcosa su cui dobbiamo ancora indagare, ma ha significato che Jean-Eric ha dovuto finire la gara con il motore elettrico. Prenderemo gli aspetti positivi di questa gara e ci concentreremo sul prossimo round. Non vediamo l’ora di Imola e di sviluppare le prestazioni di oggi con la versione 2024 della PEUGEOT 9X8”.

Nico Müller – PEUGEOT 9X8 #93 : “È semplicemente incredibile rimanere senza carburante nell’ultimo giro, senza dubbio a causa di qualche problema durante l’ultimo pit-stop di rifornimento. Dobbiamo analizzare cosa è successo. È difficile da accettare, perché oggi meritavamo davvero di finire secondi. Volevamo ottenere un buon risultato finale per la PEUGEOT 9X8 2023”.

Stoffel Vandoorne – PEUGEOT 9X8 #94 : “Che giornata! Siamo stati ostacolati da un testacoda alla prima curva. Poi siamo rientrati nella top ten, ma pochi giri dopo abbiamo avuto un problema con la batteria e abbiamo dovuto cambiarla. Quando siamo tornati in pista eravamo ultimi tra le Hypercar quindi abbiamo approfittato della nostra posizione in pista per cercare di aiutare la vettura numero 93. Sono molto dispiaciuto per i miei compagni e per tutta la squadra perché ci siamo impegnati tutti tanto negli ultimi dieci giorni”.

Giro più veloce e P7 per Rovera in apertura del FIA WEC in Qatar

ll pilota ufficiale del Cavallino rimonta in gara e conquista i primi punti iridati della stagione al volante della Ferrari 296 LMGT3 del team Vista AF Corse, per la prima volta impegnata nel Mondiale Endurance e condivisa con Heriau e Mann. E ora appuntamento per il round casalingo a Imola il 19-21 aprile

 

 

Lusail (Qatar), 2 marzo 2024. Dalla lunga 1812 Chilometri del Qatar, primo round del Mondiale Endurance 2024 disputato sabato tra giorno e notte a Lusail, arrivano i primi punti iridati della stagione di Alessio Rovera. Al volante della Ferrari 296 LMGT3 del team Vista AF Corse, vettura all’esordio assoluto in un appuntamento del FIA WEC, il pilota ufficiale del Cavallino è stato protagonista di una gara di rimonta che, sulla distanza di 335 giri e 10 ore, lo ha visto concludere al settimo posto di categoria insieme ai suoi compagni di equipaggio, il giovane britannico-statunitense Simon Mann e il francese classe 1983 François Heriau, che era scattato dalla decima posizione sulla griglia di partenza. La rincorsa di Rovera, che sui 5419 metri del tracciato di Lusail era all’esordio, è stata caratterizzata da continui giri veloci che fra le vetture GT gli hanno permesso di ritoccare più volte il record di giornata. Alla fine, il crono di 1’53”529 fatto segnare al passaggio 279, proprio nell’ultimo stint della corsa, a fanali accesi, gli è valso il giro più veloce della gara. Un exploit utile a impreziosire un piazzamento a punti che il 28enne driver varesino ha tutta l’intenzione di migliorare insieme alla squadra nell’unico round italiano previsto nel calendario 2024 del FIA World Endurance Championship, cioè il prossimo, in programma il 19-21 aprile a Imola sul circuito Enzo e Dino Ferrari. Rovera dichiara dopo il primo impegno mondiale andato in scena in Qatar: “A livello prestazionale la 296 LMGT3 ha risposto bene e la nota più positiva è il fatto che il lavoro svolto fin dai test pre-campionato e poi nelle prove libere ha dato frutti concreti. La macchina ha ‘assorbito’ al meglio le varie modifiche e in gara abbiamo provato a rimontare il più possibile. All’inizio di ogni stint ho cercato di gestire al meglio le gomme e poi ho spinto al massimo. Siamo riusciti a risalire fino al settimo posto in uno schieramento con tanti rivali di livello, resta un risultato almeno in parte ‘incompiuto’ perché queste occasioni vanno massimizzate quando si presentano e ora diamo appuntamento a Imola con l’intenzione di migliorare il risultato finale. Sono davvero contento di come la squadra ha lavorato lungo tutta la settimana in Qatar e questo mi rende fiducioso per il prosieguo della stagione”. FIA World Endurance Championship: 2 marzo 1812 km del Qatar; 21 aprile 6 Ore di Imola; 11 maggio 6 Ore di Spa; 15-16 giugno 24 Ore di Le Mans; 14 luglio 6 Ore di San Paolo; 1 settembre Lone Star Le Mans (Austin); 15 settembre 6 Ore del Fuji; 2 novembre 8 Ore del Bahrain

Sito ufficiale di Alessio Rovera: www.alessiorovera.it

 

 

Ufficio stampa

Angelo Lombardo vince il 14° Historic Rally delle Vallate Aretine 

Il pilota siciliano, al volante della Porsche Carrera RS della scuderia RO Racing, replica la vittoria di due anni fa regalandosi il bis. A completare il podio il campione italiano in carica Matteo Musti, in gara su Porsche Carrera RS, seguito – in terza posizione – da Pierluigi Fullone, su BMW M3.

AREZZO (AR) - È di Angelo Lombardo, la quattordicesima firma sull’albo d’oro dell’Historic Rally delle Vallate Aretine, appuntamento di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche organizzato da Scuderia Etruria Sport e sviluppato – nelle giornate di venerdì e sabato - sulle strade della provincia di Arezzo. Il pilota siciliano, già vincitore dell’edizione 2022 della gara, ha concretizzato al meglio l’indiscussa leadership espressa sui chilometri dei passaggi cronometrati in programma, affrontati al volante della Porsche Carrera RS del team Guagliardo, esemplare di 2° Raggruppamento condiviso con il copilota Roberto Consiglio. Un dominio quasi assoluto, quello del portacolori della scuderia RO Racing, vincitore di ben sette prove speciali su otto tratti disponibili. In seconda posizione ha concluso il campione italiano in carica, nonché vincitore della passata edizione di gara, Matteo Musti. Per il vogherese, affiancato dal giovane Simone Brachi, l’interpretazione della Porsche Carrera RS si è concretizzata con una vera e propria progressione, frutto di un lavoro concertato con il team nella ricerca del setup più idoneo alle condizioni di fondo, rese ulteriormente impegnative dalle precipitazioni che hanno interessato il territorio nel fine settimana. A completare il podio è stato il palermitano Pierluigi Fullone, vincitore del 4° Raggruppamento ed alla prima esperienza su asfalto bagnato con la BMW M3, vettura che ha visto sul sedile destro il copilota Alessandro Failla. 

 

Quarto miglior tempo per la vettura terza classificata nel 2° Raggruppamento, la Porsche Carrera RS di Sergio Galletti e Mirco Gabrielli, con la top-five che è andata in archivio evidenziando la bontà della performance espressa da Riccardo Mariotti e Sandro Sanesi, secondi classificati nel 4° Raggruppamento su Ford Sierra Cosworth. Sesti hanno concluso Tiziano Nerobutto e Cristian Stefani, su Opel Ascona 400, con il pilota limitato dalle condizioni di scarsa visibilità che hanno caratterizzato le fasi di avvio ma protagonista di una rimonta culminata con la conquista della vittoria di 3° Raggruppamento. La settima posizione è andata a Luca Delle Coste e Giuliano Santi, su Ford Escort RS, vettura seguita dalla Fiat Ritmo 130 Abarth di Matteo Luise e Melissa Ferro, terzi classificati nel 4° Raggruppamento seppur limitati da l’utilizzo di pneumatici non congeniali alle condizioni di fondo. Nona piazza, e seconda posizione di 3° Raggruppamento, per Beniamino Lo Presti e Agostino Benenti. Il pilota lombardo, su Porsche 911 SC, ha chiuso il confronto precedendo la Peugeot 205 Rallye di Bruno Migliara e Oriella Tobaldo. A completare il podio di 3° Raggruppamento, l’Alfa Romeo GT6 di Michele Solfa e Davide Marcolini. A prevalere nel 1° Raggruppamento è stata la Porsche 911 S di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, con il podio completato da Giuseppe Leggio e Rosario Guerrieri (BMW 2002 Ti) e da Antonio Parisi, terzo con il copilota Giuseppe D’Angelo su Porsche 911 S. 

 

Sfortunati ritiri per Valter Pierangioli, fuori causa per un problema alla trasmissione della sua Ford Sierra RS Cosworth quando si trovava in lotta per il podio assoluto e per Lucio Da Zanche, costretto alla resa per la rottura del motore della sua Porsche Carrera RS, nel momento in cui si trovava a difendere la seconda posizione assoluta. L’Historic Rally della Vallate Aretine, valido anche per il Trofeo A112 Abarth, per il Michelin Trofeo Storico e per il Memory Fornaca, ha visto il locale Marcogino Dall’Avo prevalere nel confronto dedicato alle Autobianchi, insieme al suo copilota Manuel Piras. In seconda posizione hanno concluso Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni, rallentati da un testacoda accusato sulla terza prova speciale, seguiti dai terzi classificati Eugenio Dallari e Andrea Montecchi. 

Classifiche complete su https://rally.ficr.it

 

Nella foto (free copyright AMICORALLY): Angelo Lombardo in azione ed il podio finale. 

In corso le iscrizioni al 2º Rally Sulcis Iglesiente, tanti equipaggi hanno già confermato la propria presenza

Il pluricampione di Velocità Montagna, Diego Degasperi, sarà apripista della manifestazione organizzata dalla Mistral Racing assieme al navigatore osilese Francesco Cozzula

 

Il 16-17 marzo prossimi sarà Diego Degasperi, pluricampione italiano di Velocità Montagna, l’apripista del 2º Rally Sulcis Iglesiente. Il pilota trentino, che vanta oltre 280 partecipazioni e più di 100 vittorie nelle cronoscalate, per un weekend indosserà casco e tuta non per fermare il cronometro prima degli altri ma per spianare la strada ai colleghi rallisti. Alle note di Degasperi ci sarà il navigatore ipovedente Francesco Cozzula, osilese con 69 rally all’attivo nonché importanti incarichi organizzativi in numerose gare motoristiche sarde. La manifestazione organizzata dalla scuderia iglesiente Mistral Racing inaugurerà la stagione con una avvincente due-giorni che prevederà 72,50 km cronometrati, articolati in dieci prove speciali, e un totale di 440,28 chilometri lungo gli asfalti di ben 12 comuni. 

Le iscrizioni si sono aperte lo scorso 15 febbraio e si chiuderanno alle 24 di mercoledì 6 marzo per il Rally Moderno e alle 24 di lunedì 11 per lo Storico. In attesa di conoscere l’elenco iscritti definitivo, già si registrano adesioni da tutta la Sardegna e dalla Penisola.

Il Rally Moderno

Hanno già annunciato la propria partecipazione al Moderno, valido per la Coppa Rally di Zona 10 Aci Sport, il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport e per i trofei Pirelli Accademia Crz, R-Italian Trophy e Michelin Trophy Italia, i vincitori della prima edizione, Marino Gessa e Salvatore Pusceddu. Il pilota di Arbus e il navigatore cagliaritano rappresenteranno la Sardegna Racing assieme a Claudio Marenco e Marina Melella, sul podio nel 2023, Pietro Ballerini e Susy Ghisoni, Bruno Caddeo e Francesca Carta, Salvatore Gaglio e Ignazio Fois, Totò Castagnotto e Isabella Pinna. Francesco Fois, inoltre, navigherà Chicco Farci della Mistral. Il Team Autoservice Sport ha invece ufficializzato la presenza dei gialloblù Alessandro Scurosu e Valerio Aunitu, Davide e Andrea Pau, Quirico Fundoni e Francesco Fresu, Antonio Dettori e Marco Demontis, Giacomo Melis e Veronica Cottu. Nutrito anche il gruppo della Porto Cervo Racing, che nel 2023 si è aggiudicata la Coppa Scuderie e nel 2024 schiererà Auro Siddi e Giuseppe Maccioni, Roberto Cocco e Sergio Deiana, Igor e Chiara Nonnis, Mirco Lorrai ed Eleonora Murgia, Maurizio Lorrai e Sara Scorcu e il pilota Domenico Cabras, navigato da Luca Pischedda.

Il Rally Storico

Il 2º Rally Sulcis Iglesiente Historic sarà valido per il Campionato Regionale e continuerà a essere teatro della sfida tra i fratelli Pietro ed Enrico Pes di San Vittorio, rispettivamente campione regionale nel 2023 e nel 2022 e sul podio nella prima edizione della manifestazione coi colori del Team Bassano. Si potrà contare anche sulla presenza dell’esperto Fabrizio Colombi su Bmw M3 e di Roberto Zedda e Alessio Allena della Sardegna Racing su Fulvia Hf.  

Gli eventi collaterali e la mostra

La Scuderia Mistral Racing, che organizza la manifestazione col supporto di Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Aci Cagliari, Parco Geominerario e Cantina di Santadi, sta lavorando a una serie di eventi collaterali in collaborazione coi comuni ospitanti. In attesa di svelare i dettagli, si può già anticipare la mostra di auto storiche in programma in Piazza Sella, a Iglesias, la mattina di sabato 16 marzo. 

Le convenzioni

Gli organizzatori del 2º Rally Sulcis Iglesiente hanno stipulato delle convenzioni con la compagnia di navigazione Grimaldi. Per usufruire della scontistica dedicata, sarà sufficiente contattare lo staff logistico del Rally ai recapiti (telefono e mail) indicati nella sezione “Contatti” del sito ufficiale www.rallysulcisiglesiente.com . Il Rally Sulcis Iglesiente ha anche le proprie pagine ufficiali su Instagram e Facebook.

 

Ufficio Stampa 2º Rally Sulcis Iglesiente

 

foto  di Gianluca Laconi

CRUGNOLA “ACCENDE” LO SPETTACOLO AL 32° RALLY INTERNAZIONALE DEI LAGHI

Migliaia di persone nonostante il maltempo hanno fatto da incredibile cornice alla Magugliani Arena per la prova spettacolo di apertura del rally varesino. Il campione italiano Crugnola è il primo leader inseguito da De Tommaso e Dipalma. Domani le prove montane.

 

 

Varese- La 32esima edizione del Rally Internazionale dei Laghi è partita sotto il segno dell’entusiasmo. Nonostante un meteo inclemente caratterizzato dalla pioggia battente, alla Magugliani Arena di Caravate, attorno all’area Colacem, è andata in scena la prima prova speciale del rally organizzato dalla Asd Rally dei Laghi e valevole come primo round della Coppa Rally di Zona3. Nel tratto speciale di un chilometro hanno dominato la scena il folto pubblico e lo spettacolo fornito dai partecipanti che hanno ripagato la passione degli spettatori arrivati con l’ombrello aperto. A primeggiare è stato l’asso Andrea Crugnola insieme all’amico navigatore Andrea Sassi sulla Citroen C3 del team FPF col tempo di 1’15”. Secondo parziale ad 1”2 per il brebbiese Damiano De Tommaso, anch’esso sulla Rally2 di casa Citroen ma appartenente al team Turboacar e navigato da Sofia D’Ambrosio. Sarà un prologo alla sfida del Campionato Italiano Rally Assoluto dove i due torneranno a battagliare tra poche settimane. Subito dietro, a 1”3, si sono piazzati i vincitori uscenti, Giò Dipalma e “Cobra” su Skoda Fabia Rally2 Evo di Erreffe. Bene anche Simone Miele e Roberto Mometti, anch’essi con un Laghi nel proprio palmares: ora sono con una Skoda Fabia Rs a 1”8. Distacchi molto contenuti con il besnatese “Beppe” Freguglia ed il siciliano Marco Pollicino a 1”9 (Skoda RS PA Racing) e gli spettacolari Spataro-Muffolini (VW Polo HK Racing) a 2”9. Primi “forestieri” sono il biellese Corrado Pinzano con il lariano Mauro Turati alle note (Skoda RS PA Racing) a 3”2 ed il vogherese Giacomo Scattolon con il camuno Gabriele Zanni (Citroen C3 FPF) a 4”4. Altri varesini seguono per completare la top ten con Ripoli-Brovelli (Skoda SMD) e Pensotti-Falzone (Skoda GCar). I valcuviani Broggi-Dal Santo sono i primi di Due Ruote Motrici su Peugeot 208 Rally4 tallonati da Cambiaghi-Paganoni su medesima vettura. Ottimo rilievo per i giovani De Nunzio-Nico su Clio Rally5: sono sedicesimi. Problemi per i fratelli Maran -che arrivano al controllo orario di partenza con ritardo a causa di noie meccaniche ma riescono comunque a percorrere la speciale- e per il locale Marco Rodili, attardato da un problema al semiasse alla sua Renault Clio Williams gr. A. “É stata una speciale tutt’altro che banale nonostante si percorresse attorno ad una rotonda. C’erano inversioni impegnative ed un tratto in cui si è accumulata molta acqua causando il fenomeno dell’aquaplaning- spiega Crugnola “e non era facile da affrontare. Anche io ho commesso un paio di errori ma nulla di che. Sono contento per gli organizzatori perché nonostante questa forte pioggia sono riusciti a riunire tantissimo pubblico. Alla fine l’ago della bilancia sono loro e quindi non possiamo che parlare di un grande successo!” Quattro equipaggi non hanno preso il via alla corsa. Non si sono presentati alle verifiche i numeri 21 ZiglianiUngaro, il 22 Sulmoni-Sulmoni e 93 Peloso-Carrucciu. Cambi naviga per Barazzetti (34), Rodili (80) e Sartoris (204); al loro fianco rispettivamente ci sono Roberto Saba, Marinella Bonaiti e Nicola Guerra Ferrarilli. Non partiti Atzori-Pieri che hanno danneggiato irreparabilmente la loro VW Polo numero 20 durante lo shakedown. Per tutte le informazioni legate al Rally dei Laghi è attivo il sito www.varesecorse.it

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