Paolo Rignanese
Spettacolo al Piancavallo: Fontana-Arena leader in volata della prima giornata
Sabato, 31 Agosto 2024 16:37 Published in RallySpettacolo al Piancavallo: Fontana-Arena leader in volata della prima giornata
Dopo 3 prove il comasco guida la classifica sulla Hyundai i20 WRC con 1.4” su Testa-Abatacola (Skoda). Terzi Pinzano-Turati su Polo ad appena 1.7” dal rivale per il Trofeo Italiano Rally. Doretto-De Zan si impongono nella Coppa ACI Sport 2RM.
Maniago (PN), venerdì 30 agosto 2024 – Tre prove affrontate al Rally Piancavallo ed i primi 3, racchiusi in 3” dopo 23km, si sono aggiudicati una PS a testa. Alla fine grazie ad un super tempo nella più lunga “Barcis – Piancavallo” è riuscito a piazzarsi davanti a tutti Corrado Fontana in coppia con Nicola Arena, sulla Hyundai i20 WRC che non saggiava l’asfalto da oltre 10 mesi. Il comasco, alla sua prima gara del Trofeo Italiano Rally 2024, è partito forte sin dalla mattina dimostrando subito ottimo feeling, ma è riuscito a fare veramente la differenza sui 14,9km della "Barcis Piancavallo", guadagnando lì oltre 4”, vantaggio poi difeso nonostante le condizioni complicate nella prova spettacolo notturna. La PS3 “Piancavallo” infatti è stata caratterizzata dalla pioggia che a momenti alterni è scesa copiosamente sui 3,2km del percorso, facendo saltare diverse posizioni in classifica. Sull’asfalto scivoloso del “Monumento” è stato così Giuseppe Testa, il leader del Trofeo Italiano Rally, a fare la differenza. Il pilota molisano sulla Skoda Fabia RS condivisa con Gino Abatecola ha fermato il cronometro in 2'29.5, ricucendo così un secondo di svantaggio e chiudendo la prima giornata di gara al 2° posto con solo 1.4” da Fontana. Distacchi dunque molto risicati per la sfida di vetta, tenendo conto che Corrado Pinzano, il più veloce con Mauro Turati e la Volkswagen Polo nella PS1, insegue Testa di appena 1.7”. Lo spettacolo che ci si poteva aspettare da questo 6° round del TIR dopo 23km è stato più che pirotecnico, considerando l'
Ne ha così approfittato l’equipaggio in lotta per la Coppa Rally di 5^ Zona composto da Efrem Bianco e Dino Lamonato, anch’esso su Skoda Fabia ma in piena bagarre con altri due temibili piloti: Dimitri Tomasso e Marco Silva. Il primo tra questi due in coppia con Thomas Spangaro infatti aveva fatto registrare un ottimo tempo nella PS2, ma Bianco nella spettacolo notturna è riuscito a ribalzare davanti di appena 6 decimi. Silva invece navigato da Giovanni Pina siede a solo un decimo da Spangaro, promettendo scintille per le lunghe prove di domani; il 4°, 5° e 6° posto sono così contesi in appena 7 decimi. A 32.4” inseguono poi Carniello-Budoia, mentre chiudono le prime 10 posizioni della prima giornata di gara Cescutti-Cargnelutti all'8° posto, De Sabbata-Barbiero al 9° e Bearzi-Chialina al 10°. Nella Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici prestazione clamorosa del giovane portacolori di ACI Team Italia Matteo Doretto, che in coppia con Melissa De Zan su Peugeot 208 si è imposto su tutti gli specialisti di classe, siglando 2 scratch e piazzandosi in 14^ posizione.
La seconda giornata prevederà invece poi la ripetizione del loop composto dalla PS “Pielungo” di 16 chilometri e dalla “Forcella di Meduno” di 4,32km. I due tratti poi verranno uniti nel pomeriggio per dar vita ad una “piesse” di 24,65 km, che sicuramente sarà fondamentale per la vittoria finale visti i ritmi mostrati finore. L'arrivo e la festa finale si terranno poi a Maniago in Piazza Italia, con la cerimonia del podio prevista alle 18:31.
A TORRICELLA SI ACCENDE LA SFIDA TRICOLORE FORMULA CHALLENGE
Sabato, 31 Agosto 2024 16:32 Published in PistaA TORRICELLA SI ACCENDE LA SFIDA TRICOLORE FORMULA CHALLENGE
Domani, 1° settembre, quarantacinque contendenti sulla Pista Fanelli per il Campionato Italiano ACI SPORT 2024. Attesi il duello Argese-Cioffi, con Amatruda outsider, tra le Radical, e Pezzuto-Mansueto tra i kart cross. Start della gara alle ore 9.40.
COMUNICATO STAMPA n. 2 – vigilia 6° FC “Mare e Motori”
31 agosto 2024 – Sulla linea di partenza del mini autodromo Pista Fanelli di Torricella, in provincia di Taranto, ci saranno tutti i candidati al titolo italiano Formula Challenge ACI Sport 2024 che domani si sfideranno nel 6° Trofeo “Mare e Motori”, organizzato dall’ASD La Fenice e dalla Basilicata Motorport.
Sono quarantacinque i piloti che, dopo lo stop estivo, non vedono l’ora di tornare a correre sui 1350 mt del singolare tracciato jonico per la prova valida anche come tappa del 21° Campionato Interregionale CPB (Campania, Puglia, Basilicata) e hanno già promesso battaglia.
Primo tra tutti il campione italiano in carica, il pugliese di Fasano Donato Argese, che per la prima volta in carriera partirà con il numero uno di gara sulla fiancata della Radical SR4 Suzuki 1400 dei fratelli D’Amico con la consapevolezza di dover tenere testa a due concorrenti più temibili, ovvero i campani della scuderia Vesuvio Romeo Cioffi, su Radical Prosport, e Pasquale Amatruda, al debutto sul tracciato pugliese su Radical SR4.
Il portacolori della Fasano Corse attualmente è al secondo posto nella classifica generale tricolore dietro al leccese della scuderia Casarano Rally Team Nicolò Pezzuto, che tenterà di consolidare la leadership al volante del suo Kart cross Yacar dovendosi anche difendere dall’attacco dal corregionale di Alberobello Lorenzo Mansueto, per la New Apulia Corse su vettura analoga e terzo in graduatoria provvisoria.
Tornando alla contesa tra le sport prototipi, un altro “papabile” al podio assoluto del Mare e Motori è l’Under 23 di Monopoli Francesco Rollo, anch’egli su Radical SR4 1400, così come saranno da seguire le prestazioni dei lucerini Giuseppe Palumbo, al volante della sua Chiavenuto Suzuki, e la figlia Milena, con la Viali di famiglia attualmente al comando della classifica femminile, e del locale di Martina Franca Giuseppe Miola, su Viali Suzuki. Completano la schiera della “ladies” la plurititolata campionessa italiana Giulia Candido, di Furore (SA) su Peugeot 106 Gruppo N, e la potentina Paola Pepe su Citroen Saxo RS. Sono tre gli sfidanti in E2 SS: Antonio Lavieri su F3 Dallara Opel, Carmine Barbone su Formula Gloria B5 ed Antonio Colucci su Formula Arcobaleno. E’ particolarmente agguerrito e consistente il nuvolo degli spettacolari Kart cross Yacar che, oltre ai già annunciati Pezzuto e Mansueto, sarà rappresentato dai driver Giovanni Cutro, Pietro Todaro, Giuseppe Maggi e dalla giovanissima abruzzese Francesca Remigio, proveniente da “Esperienze in Pista” e, assistita dal Team Ciracì Motorsport, per la prima volta in Puglia dopo il debutto assoluto di giugno nella prova tricolore di Sarno. Sarà da seguire con grande interesse il numeroso gruppo N, con dieci concorrenti iscritti, anche in chiave campionato, la cui classifica- lo ricordiamo- si compone con i punteggi della migliore prestazione in rapporto alla classe di appartenenza ed al numero dei partecipanti nella classe in gara. Tra le “stradali”, in otto formano il gruppo Racing Start e in quattro la RS Plus. Quattro anche le vetture E1 Italia presenti alla competizione. Confronto a due nelle bicilindriche tra la Fiat 126 di Davide Azzolini e la 500 condotta dal debuttante 16enne fasanese Pietro Semeraro mentre Francesco Marotta, della Casarano Rally Team, rappresenterà in solitaria il gruppo Speciale Slalom su Peugeot 106 1.6.
Il programma della corsa inizierà alle 9.15 di domenica 1° settembre con il briefing piloti tenuto dal direttore di gara Carmine Capezzera. Alle 9.40 sarà dato il via alla prova di qualificazione seguita da tre manche (la classifica finale verrà redatta sommando le migliori due prestazioni di ciascun pilota) e, alle 16.30 circa, dalla premiazione. Le informazioni sulla gara sono disponibili sulla pagina Facebook Basilicata Motorsport e sull’app Sportity (codice Albodigara).
Inizia con la “pole” di Faggioli il 59° Trofeo Fagioli
Sabato, 31 Agosto 2024 16:28 Published in SaliteInizia con la “pole” di Faggioli il 59° Trofeo Fagioli
A Gubbio il campione fiorentino setta il miglior crono su Nova Proto nelle prove del round decisivo del Tricolore SuperSalita, che con 211 protagonisti attende la gara domenica alle 9.00 con diretta su ACI Sport TV. Sabato in evidenza anche le Osella di Fazzino e Lombardi, oltre a Cassibba, Conticelli, Caruso e Maroni Jr. Bene i driver umbri, tra i quali spicca Fattorini, al top dei propulsori moto
Gubbio (PG), 31 agosto 2024. L’adrenalina ha iniziato a scorrere nelle vene del 59° Trofeo Luigi Fagioli, che a Gubbio ha inaugurato con le prove ufficiali l’ultimo e decisivo round del Campionato Italiano SuperSalita. Il 18 volte tricolore e 13 volte vincitore alla “Montecarlo delle Salite” Simone Faggioli ha preso immediatamente il comando delle operazioni segnando il miglior tempo in 1’36”50 al volante della Novo Proto Np01 motorizzata Zytek da 3000cc. Il “best lap” di giornata è arrivato nella seconda delle due salite di ricognizione e ora l’asso fiorentino e gli altri 210 piloti ammessi alla partenza attendono i verdetti del clou del prestigioso weekend umbro: domenica 1° settembre alle 9.00 il direttore di gara Fabrizio Fondacci e l’aggiunto Roberto Bufalino daranno il via a gara 1 e a seguire a gara 2 del Trofeo Fagioli 2024, preceduto dal passaggio delle auto stradali iscritte alla Parata GT. Le sfide sui 4150 metri della Gubbio-Madonna della Cima decideranno tutti i titoli tricolori ed entrambe le gare saranno trasmesse in diretta su ACI Sport TV (canale 228 Sky e 52 Tivùsat) e in live streaming sulla pagina facebook @Campionato Italiano Supersalita. Già sabato il pubblico accorso nella caratteristica città medievale e lungo il tracciato nello splendido scenario naturale della Gola del Bottaccione ha potuto godere dello spettacolo offerto dalla classica umbra, le cui ricognizioni sono state fluidamente gestite in ogni loro fase: domenica per il pubblico il traffico sul percorso di gara sarà consentito fino alle ore 8.00.
Oltre allo “squillo” di Faggioli, che mira al 14° trionfo in una gara cui tiene particolarmente, puntano a giocare un ruolo da protagonisti l’under 25 siciliano Luigi Fazzino sull’Osella Pa30 Zytek e il potentino Achille Lombardi, che sulla Pa21 4C turbo Peugeot proverà di nuovo a sorprendere tutti come riuscitogli lo scorso anno, quando si impose a Gubbio per la prima volta in carriera. Fra i pretendenti da podio, tutti su Nova Proto, lanciano la propria candidatura anche il giovane driver lombardo Giancarlo Maroni Jr. con il modello motorizzato turbo e i tre siciliani Franco Caruso, Francesco Conticelli e Samuele Cassibba, il quale, così come Maroni, sull’esemplare con propulsore V8 Synergy si gioca con Lombardi anche la classe 2000 e in prova ha ben impressionato con il terzo riscontro assoluto dietro a Faggioli e Fazzino. Tutti i contendenti al podio sono racchiusi in quei pochi decimi, comunque, e ciò fa presagire sfide intense e ravvicinate. Fra le 3000, in azione anche la Np01 del trentino Matteo Moratelli e la Pa30 del campione francese Seb Petit, ma in top-10 cercheranno di inserirsi pure il calabrese Rosario Iaquinta con la Pa2000 e il rientrante orvietano Michele Fattorini, ai vertici del gruppo dei Prototipi Motori Moto e miglior umbro in prova (9° in 1’46”77) al volante della Nova Proto Np03 Aprilia. I suoi rivali più accreditati saranno il driver senese Mirko Torsellini su vettura gemella e i due alfieri su Wolf GB08 Thunder Filippo Ferretti, il tuderte che nella gara di casa completa la corsa vero il titolo SuperSalita Junior, e il catanese Luca Caruso. Nel gruppo CN, invece, la sfida tricolore coinvolge il duello tra le Osella Pa21 Honda del frusinate campione in carica Alberto Scarafone, il più incisivo al sabato, e il pugliese di Fasano Francesco Leogrande, che lo insegue in classifica ma nella seconda ricognizione è incappato in un’uscita di strada. Come terzo incomodo si presenta nella gara di casa il sempreverde Gianni Urbani, anche lui su Pa21 e anche lui con una sola salita di prova all’attivo per la rottura di un semiasse prima del via della seconda.
“Scendendo” dai Prototipi, tra le E2SH è a un passo dal titolo il pluricampione Marco Gramenzi con l’ammirata silhouette dell’Alfa 4C, la Mg01-Ar Furore, e in gara si annuncia il duello con il sempre veloce driver bolognese Manuel Dondi con la Fiat X1/9 Alfa, autore in prova del riscontro top. A Gubbio il folto gruppo GT è da show con rappresentati ben 6 marchi diversi (Aston Martin, Bmw, Ferrari, Lamborghini, Mercedes e Porsche). Pur con la classifica tricolore sub judice, l’attuale leader Marco Iacoangeli cercherà di chiudere i conti al volante della Bmw Z4 sulla quale ha già trovato soluzioni efficaci, ma il camuno Ilario Bondioni resta in agguato e continua con profitto la sua prima stagione con la Ferrari 488 Evo Challenge. In prova hanno quindi affilato le armi un altro bresciano come Mirko Zanardini, a suo agio a Gubbio sulla Lamborghini Huracan, e il trentino Giuseppe Ghezzi sulla Porsche 911 GT3 R, per la prima volta sul tracciato del Fagioli, oltre al campano Giuseppe D’Angelo con un’ulteriore 488 Evo Challenge. Il Trofeo Fagioli deciderà uno degli scudetti più avvincenti, quello del gruppo TCR, dove il bresciano campione in carica Luca Tosini ha fatto immediatamente la voce grossa in prova sull’Audi Rs3 Lms, sempre tallonato (appena 4 decimi fra i loro) dal campano Salvatore Tortora con la Peugeot 308, che in gara andrà a caccia di una clamorosa doppietta. Anche lui sulla 308 del Leone, l’outsider del weekend sarà l’under ascolano e figlio d’arte Matteo Gabrielli. Per Giuseppe Aragona il “Fagioli” è impegno con già il titolo tricolore in tasca e quindi senza assilli di classifica, ma il driver calabrese rimane in vetta al gruppo E1 anche nelle prove del “Fagioli” al volante della elaborata Golf 7 con motore Audi che cura in proprio. Nella sua classe è impegnato tra gli altri Leonardo Licciardello, pilota e preparatore catanese di Giarre che a Gubbio sta portando all’esordio assoluto l’Audi S1 in ottica sviluppo proprio per le salite. In classe 3000 il più atteso in gara si conferma l’alto-atesino di Merano Harald Freitag (Opel Kadett), mentre nella 1.6 turbo si accende il duello fra l’etneo Pietro Ragusa (Renault 5 Gtt) e il cavese campione 2023 Alessandro Tortora (Peugeot 106), ma entrambi hanno completato soltanto la prima ricognizione. Nei gruppi Racing Start, in RS Cup si è annunciata una supersfida tutta pugliese tra la sempre veloce Anna Maria Fumo (Peugeot 308 Rc) e Andrea Palazzo con la Mini Cooper, auto che utilizza anche il figlio della leader in prova, Giovanni Tagliente, in agguato e anche lui in bagarre con il trentino leader di campionato Alessandro Giovanelli (Mini Cooper), pronto alla zampata. Nella classe TurboCup1, leader di giornata è invece il padrone di casa e figlio d’arte Alessandro Picchi, a un passo dalla coppa 2024 di categoria nella pattuglia delle Seat Ibiza. Il duello tricolore della RS Plus coinvolgerà le Mini Cooper del fasanese Giacomo Liuzzi, fermo con l’auto ammutolita prima della ricognizione mattutina e poi in cima con il miglior crono, e Selina Prantl, la sempre pungente rivelazione alto-atesina, ma ai contendenti di campionato già in prova si sono avvicinati sulle auto aspirate l’abruzzese Fabio Titi (Peugeot 106), il milanese Gianluca Grossi (Renault Clio) e Matteo Bommartini (Honda Civic). In RS Turbo comanda la classe 2000 Antonio Scappa. Il reatino ha trovato il giusto ritmo con la Seat Leon Cupra Sw, mentre il fasanese Oronzo Montanaro ha controllato con profitto la Mini Cooper con la quale mira al sorpasso decisivo per lo Scudetto 2024 nei confronti del giovane cosentino Salvatore Mondino, anche lui su Mini ma di classe 1600. Tra le Rs aspirate, ha inaugurato al meglio il weekend il tuderte Lodovico Manni sulla Renault Clio, mentre in una lista tempi comunque molto ravvicinata è rimasto un po’ attardato il capoclassifica Antonio Vassallo, che sempre su Clio ci classe 2000 ha preparato l’attacco decisivo al Tricolore, che finora il salernitano non è mai riuscito ad agguantare in carriera. Cercherà di contrastarlo l’under cosentino Antonio Aquila con la Peugeot 106, che tra gli altri per il successo di classe 1600 dovrà a sua volta vedersela con Vito Dileo e Riccardo Pascolini, inseritisi tra i migliori su Citroen Saxo, e un altro giovane protagonista del Tricolore, l’eugubino Kristian Fiorucci, che sente particolarmente l’appuntamento casalingo con la Peugeot 106.
Nel Tricolore Bicilindriche, anteprima di gara ultra-ravvicinata fra i protagonisti. Tutti sulla funambolica Fiat 500, Carlo Rumolo, Francesco Ferrara, che insegue a mezzo secondo, e Remo Tripicchio hanno prenotato le sfide da podio. Nel sabato del “Fagioli”, la salita pomeridiana è invece già valsa come gara 1 per i pretendenti ai punti validi per il solo Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), che fra l’altro a Gubbio valgono doppio: tra i prototipi, il campano Cataldo Esposito ha messo a segno il primo successo del weekend su Radical Sr4 Suzuki in 2’00”53, mentre fra le vetture Turismo è Eugenio Donato Marino ad averla spuntata su Peugeot 106 di gruppo N-S in 2’17”29. Gara 1 è stata anche per le prestigiose auto storiche. Miglior riscontro per il fiorentino Pierpaolo Serra, al top del 5. Raggruppamento al volante della monoposto March 772 di F3. Seguono il maceratese Marco Gentili, in testa al 3. Raggruppamento con la Fiat X1/9, e il il laziale Maurizio Rossi al volante della Bogani Sn, prototipo iscritta nel 4. Raggruppamento.
Il Rally Terra Sarda omaggia i meccanici della sfida “anni ottanta” tra Audi e Lancia
Sabato, 31 Agosto 2024 16:23 Published in Rally
Il Rally Terra Sarda omaggia i meccanici della sfida “anni ottanta” tra Audi e Lancia |
Nelle giornate di venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 ottobre, in occasione dell’appuntamento organizzato da Porto Cervo Racing in collaborazione con Mirtó, verrà regalata agli appassionati la possibilità di rivivere la storica sfida tra i due marchi attraverso la voce di chi l’ha vissuta in prima persona, i meccanici dell’epoca. |
PORTO CERVO, ARZACHENA - Il Rally Terra Sarda è pronto ad abbracciare la storia del motorsport, facendo rivivere agli appassionati l’epocale sfida tra Audi e Lancia. Sarà questo l’evento collaterale “principe” voluto da Mirtó in occasione della gara organizzata da Porto Cervo Racing, in programma da venerdì 4 a domenica 6 ottobre e valido come ultima prova del TER Series, come penultimo appuntamento del TER – Tour European Rally e della Coppa Rally di Zona 10 e, con il 4° Rally Terra Sarda Storico, come manche conclusiva del TER Historic. Un tuffo nel passato, ambientato negli ampi spazi riservati ai due villaggi rally “Festival di Mirtó” di Porto Cervo e “Mirtó Sardegna” di Tempio Pausania: lì verranno vissuti nuovamente gli anni ruggenti del rallismo internazionale, con l’esposizione degli esemplari dei due marchi e con l’intervento di chi, quella sfida, l’ha vissuta in prima persona. I riflettori dell’evento “storia delle assistenze”, promosso sotto l'egida della Presidenza di ACI Sport e moderato da Marco Giordo, firma di Autosprint, saranno infatti puntati sui meccanici delle due squadre, principali protagonisti di un’iniziativa che li vedrà interpretare nuovamente il loro primario ruolo nella gestione dei parchi assistenza dell’epoca. A raccontare la sfida epica che ha segnato la storia dei rallies - vissuta con i colori di Audi - saranno Gabriele Foddis, Dieter Meissler, Nikolaus Helmhut Potche, Juergen Egon Hofbauer, Alfons Wolfgang Beck e Johann Bauch mentre – con ancora ben impresse le emozioni vissute indossando i colori di Lancia – interverranno Giuseppe Corbia, Ezio Vallarin, Bartolomeo Giraudo, Gaetano Savarino ed Antonino Catania. Saranno loro, i meccanici che hanno reso grandi i campioni degli anni ottanta, gli indiscussi protagonisti dell’evento impreziosito dalla presenza dei mezzi utilizzati in campo gara. LA MATITA, PROTAGONISTA ASSOLUTA DEI PIANI ASSISTENZA La gestione logistica delle assistenze dell’epoca, raccontata da Arnaldo Bernacchini. Sarà la matita, quella che disegnava i piani assistenza quanto le possibilità offerte dalla tecnologia di oggi non erano minimamente immaginabili, la vera protagonista all’interno del Villaggio Rally “Festival di Mirtó”. Grazie a quella, i meccanici riuscivano ad arrivare con una precisione svizzera nei luoghi dove venivano effettuate le assistenze, spesso in quelli più impervi al mondo. La mano che disegnava i piani assistenza era quella di Arnaldo Bernacchini, copilota legato al marchio Lancia che ha condiviso gli “anni d’oro” dei rallies con i suoi più grandi interpreti, tra tutti Sandro Munari. Piani assistenza, quelli disegnati dalla matita di Arnaldo Bernacchini, che permettevano anche a gruppi di centocinquanta persone di orientarsi in assenza di indicazioni stradali, prendendo come riferimento quello che il territorio poteva offrire: un sistema innovativo, disegni che sono diventati – nel tempo – le cartine geografiche del mondo dei rallies. Un approfondimento che potrà contare anche sull’esperienza di un altro ospite d’eccezione, Emilio Radaelli, impegnato al fianco di Michele Cinotto con i colori del team Audi Sport e, successivamente, principale riferimento del progetto Audi Sport Europa Team. Ad intervenire saranno anche il copilota Jorge Del Buono, compartecipe della vittoria mondiale di Jorge Recalde al Rally Argentina 1988, con i colori del team ufficiale Lancia Martini. Dal passato al presente, quello che ha proposto la sfida Audi vs Lancia alle sale cinematografiche con “Race for Glory”, film che ha visto come principale protagonista Riccardo Scamarcio nei panni di Cesare Fiorio e che ha coinvolto nelle riprese anche Franco Medici, pilota acrobatico e stuntman atteso davanti ai microfoni del Villaggio Rally “Festival di Mirtó” di Porto Cervo, accesi dalle ore 14 di venerdì 4 ottobre ed alle ore 18, seconda fascia oraria dedicata all’evento. Alle ore 19:30, sempre negli ampi spazi dedicati all’iniziativa, verrà proiettato il film “Race for Glory”, intervallato dallo spettacolo pirotecnico previsto alle ore 20:30, sempre al Molo Vecchio di Porto Cervo. Il giorno seguente, sabato 5 ottobre, i riflettori sui meccanici di Audi e Lancia si accenderanno anche all’interno del Villaggio Rally “Mirtó Sardegna” di Tempio Pausania, in Largo XXV aprile, alle ore 15 ed alle ore 18, con la proiezione del film “Race for Glory”. Domenica, le vetture esposte saranno nuovamente presenti al Villaggio Rally “Festival di Mirtó” di Porto Cervo, al Molo Vecchio, a pochi passi dalla pedana che, nel primo pomeriggio, eleverà i protagonisti del Rally Terra Sarda 2024. Un contesto esclusivo, quello regalato dalla Promenade du Port di Porto Cervo e dal Villaggio Rally “Festival di Mirtó”, cornice che vedrà incontrarsi la storia del rallismo mondiale con la tradizione locale, espressa in una rassegna che porrà in primo piano la musica ed i balli caratteristici del territorio e l’enogastronomia, con i protagonisti del Rally Terra Sarda coinvolti in un “cooking show”.
Nella foto (free copyright): la locandina dell'evento. |
La 25ª Cronoscalata Giarre Montesalice Milo, rinviata per la cenere vulcanica, sarà recuperata l’8, 9 e 10 novembre.
Lunedì, 12 Agosto 2024 12:38 Published in SaliteALLA CRONOSCALATA SVOLTE DI POPOLI, NUOVI SUCCESSI DEI PILOTI GRETARACING
Lunedì, 12 Agosto 2024 12:24 Published in SaliteALLA CRONOSCALATA SVOLTE DI POPOLI, NUOVI SUCCESSI DEI PILOTI GRETARACING
Fasano (BR), 11 agosto 2024 – Nella cronoscalata abruzzese 62^ Svolte di Popoli sono arrivati altri importanti successi, nell’ottica del Campionato Italiano Velocità Montagna zona sud. L’impegnativa gara, sui 7530 metri della SP17 da Canapine Terme fino al bivio di San Benedetto in Perillis, era organizzata dall’ASD Svolte di Popoli in collaborazione con l’Automobile Club Pescara. Sei i piloti Gretaracing al via, con la conferma di risultato pieno per Antonio Scappa, di Vito e Giovanni Tagliente, che si sono aggiudicati il successo nei rispettivi gruppi. Continua nella sua fantastica stagione il reatino Antonio Scappa che è salito nelle due gare in 4’04”07 e 4’03”85, per la prima volta a Popoli con la Seat Leon station wagon, vincendo nettamente il gruppo Racing Start. Giovanni “Vanni” Tagliente con la Mini Cooper JCW di Racing Start Cup, segnando 4’00”98 in gara1 e 3’59”05 in gara2 si è aggiudicato la classifica di Gruppo. Lo stesso ha fatto il padre Vito Tagliente (Volkswagen Golf) in gruppo TCR correndo gara1 in 3’57”82 e gara2 in 3’54”65, aggiudicandosi agevolmente il Gruppo. Al via nel gruppo E2SC-SS classe 1600 il potentino Rocco Errichetti su Osella Pa21Jrb-Bmw, ed in una gara d’apprendistato ha colto un quarto posto di classe. Al via c’erano anche il fasanese Victor Vinci, schierato nella gara di Campionato Italiano Bicilindriche Salita con una Fiat 126. Dopo alcuni problemi mreccanici accusati nella seconda salita di prova, ha ottenuto 4’58”78 in gara1 ma non è riuscito a prendere il via in gara2 per il ripetersi dei problemi. Sfortunato anche l’altro fasanese Leonardo Cardone, protagonista in gruppo RS-S con una Peugeot 106 Rallye. Dopo aver fatto segnare il quarto tempo in gara1 nella classe 1400 non è riuscito però a prendere il via in gara2, per noie neccaniche.
Contenuti multimediali di supporto
rif.: Ufficio Stampa Gretaracing
IL SEBINO E I SUOI MOTORI: A PISOGNE SI PARLA DI RALLY CON IL GIORNALISTA GUIDO RANCATI
Lunedì, 12 Agosto 2024 12:18 Published in RallyIL SEBINO E I SUOI MOTORI: A PISOGNE SI PARLA DI RALLY CON IL GIORNALISTA GUIDO RANCATI
L’imminente Rally del Sebino che si correrà i prossimi 24 e 25 agosto, sarà introdotto da una serata di racconti, discussioni e dibattiti attorno al mondo dei motori. Ospite della serata sarà il giornalista Guido Rancati. Proseguono intanto le iscrizioni: numerose le richieste di partecipazione!
Pisogne (BS) – La data è di quelle da appuntare sul proprio calendario nonostante le ferie. Giovedì 22 agosto, presso la Sala Romanix di via Isonni a Pisogne si terrà una serata dedicata al mondo dei motori, dei rally e del territorio che ospiterà, solo un paio di giorni dopo, la dodicesima edizione del Rally del Sebino.
In un contesto di grande interesse, il giornalista Guido Rancati racconterà storie, aneddoti e curiosità in merito al rallysmo attuale e passato toccando, nell’album dei ricordi, le gesta sportive dei più grandi campioni che anche attorno al lago Sebino, hanno sciorinato il loro talento.
Un viaggio a 360° nel mondo dei motori con uno dei maggiori conoscitori nonché cantori delle corse su strada fin dai primi anni ‘70. A partire dalla sua pubblicazione Uomini e Rally, Rancati, anche attraverso le domande dei presenti e del moderatore Luca Del Vitto, racconterà come si è evoluto il rallysmo e quale potrà essere il suo futuro.
Una serata da non perdere per chi vuole sentire da vicino un narratore eccezionale nonché una penna tra le più attente e pungenti che il mondo del motorsport abbiano conosciuto.
La serata, organizzata dalla Sebino Eventi, inizierà alle ore 21.30. L’ingresso è libero.
Intanto continuano ad arrivare presso la segreteria di gara, le iscrizioni al Rally del Sebino. Ci sarà tempo fino al 14 agosto per inviare l’adesione salvo eventuali proroghe. Nel frattempo gli organizzatori fanno sapere che sono circa ottanta le iscrizioni tra cui una dozzina di vetture di classe Rally2, categoria che da quest’anno, con il cambio di format, sarà la categoria regina.
La 62^ Svolte di Popoli incorona Luigi Fazzino
Il giovane pilota siciliano su Osella PA 30 ha dominato la gara abruzzese di Campionato Italiano Velocità Montagna nord e sud. Podio completato dal sempre incisivo Achille Lombardi su Osella e dal sardo Sergio Farris su Wolf. Il padrone di casa Ottaviani 4°
Popoli (PE), 11 agosto 2024. La 62^ edizione della Svolte di Popoli ha incoronato Luigi Fazzino su Osella PA 30 Zytek. Il 24enne siracusano di Melilli ha dominato entrambe le gare su un'auto praticamente perfetta con cui in gara 1 in 3”05”31 ha ottenuto il miglior tempo di giornata e scavato il solco definitivo. Fazzino si è imposto anche in gara 2, dove ha limitato l'attacco per via di pneumatici un pò in affanno con le alte temperature, andando a vincere la salita ed anche la classifica aggregata in 6'12”80. -“ La quarta vittoria stagionale è certamente motivo di gioia e di gratificazione per il team Paco 74 e la mia famiglia che è sempre al mio fianco - ha dichiarato Fazzino - abbiamo provato delle soluzioni in vista dell'Ultima di Supersalita a Gubbio il 1 settembre. La vittoria ci da ulteriore energia ”-.
Gara test concluso al 2° posto quella del potentino di Vimotorsport Achille Lombardi che ha testato delle soluzioni diverse sulla Osella PA 21 4C Turbo ed ha chiuso al secondo posto una gara che il lucano apprezza molto:-“ Abbiamo provato delle regolazioni sperimentali, ma le alte temperature ci hanno fatto desistere da provare rischiose ”- ha affermato Lombardi. Si è arrampicato con profitto fino al 3° gradino del podio il sardo Sergio Farris, alle prese con le evoluzioni del progetto Wolf GB 08 Mystral. -“ Il nostro intento era testare le soluzioni in via di sviluppo, il podio ci soddisfa, ma l'obiettivo è la progressione dell'auto - ha spiegato Farris - Popoli è una gara che ben si è prestata ai test svolti con il team Wolf Hill Climb Division ”-. Appena sotto al podio il padrone di casa Vincenzo Ottaviani, il pilota popolese della Speed Motor che su Wolf GB 08 Thunder è stato anche il primo abruzzese sotto la bandiera a Scacchi ed ha vinto la categoria delle sportscar Motori Moto. Top five completata dal frusinate Alberto Scarafone che su Osella PA 21 è stato il primo in gruppo CN, i prototipi con motorizzazione derivata dalla serie.
La perfetta interazione con la città e l'intero territorio per la gara organizzata con meticolosa professionalità dallo staff di ASD Svolte di Popoli capitanata da Carlo Trafficante. è stata ulteriormente confermata dalla presenza alla Cerimonia del podio del Primo cittadino di Popoli Terme Mariondo Santoro, del Presidente dell'AC Pescara Giampiero Sartorelli e dalla direttrice dell'AC pescarese Barbara Falcinelli.
-“ La comunione d'intenti con tutti i partner dell'evento è sempre più evidente quanto l'interazione con il territorio, che ha portato al consolidamento della presenza del Comune di Popoli Terme, quella di Guizza, l'arrivo efficace di Strada a dei Parchi e sempre il supporto dell'AC Pescara - ha sottolineato Carlo Trafficante - a tutte queste realtà va la nostra gratitudine ed insieme possiamo tracciare un ottimo bilancio 2024 e guardare con fiducia al futuro, fatto anche di legittime ambizioni ”-.
In top ten anche l'ottimo ascolano Adriano Vellei su Gloria C8P, che sesto, ha lambito per pochi centesimi la 5^ piazza, seguito dall'ottimo cosentino Dario Gentile che su Osella PA 21 Honda è stato costretto ad una ripartenza dopo bandiera rossa. Ottavo il catanzarese Francesco Ferragina, che ha perfettamente ripristinato una sospensione dell'Elia Avrio allentata in prova e nono il lucano Rocco Errichetti in fase d'apprendistato sulla Osella PA 21 Jrb BMW.
Con il 10° tempo assoluto il campano della Tramonti Corse Giuseppe D'Angelo ha vinto il gruppo GT su Ferrari 488 Evo, con cui ha contenuto l'ottimo rallista pescarese Lucio Petrocco, che si è adeguato in fretta alla super car del Cavallino Rampante. Terzo l'esperto partenopeo della Scuderia Vesuvio Piero Nappi, sulla sempre ammirata Aston Martin Vantage. Supremazia del tarantino della Gretaracing Vito tagliente su Volkswagen Golf GTI DSG in gruppo TCR, come il figlio d'arte Vanni Tagliente ha fatto in Racing Start Cup su MINI di classe 2000. Successo di gruppo E1 rimasto in casa con Silvano Stipani su Peugeot 106 e in Racing Start Turbo RSTB dominio del reatino Antonio Scappa che ha portato ad un nuovo successo la generosa Seat Leon in versione Station Wagon e tra le auto aspirate il primato è stato di Giuseppe Bonfiglio su Citroën Saxo. Mattia Fasciano su Citroen Saxo è un altro abruzzese che ha conquistato il successo in gruppo ed ha vinto la Racing Start Plus.
Doppietta del calabrese di Lamezia Angelo Mercuri nel Tricolore “Le Bicilindriche”, il pilota della New Generation che ha allungato in testa al tricolore con una attenta e proficua strategia con cui ha preceduto Francesco Ferrara e Jhonny D'Agostino, tutti su Fiat 500.
Per le Auto Storiche il teatino Daniele Di Fazio ha vinto il 3° Raggruppamento su Fiat X1/9 con il miglior tempo in ordine generale, Patrizio Impullitti su Alfa Romeo 2000 si è imposto nel 2° Raggruppamento, mentre il 4° è stato a favore di Luca Di Casimiro su Peugeot 205 ed il 1° di Carlo Mascolo su Fiat 500.
Classifica primi 10 62^ Svolte di popoli: 1 Fazzino (Osella PA 30) in 6'12”80; 2 Lombardi (Osella PA 21 4C) a 14”52; 3 Farris (Wolf GB 08) a 34”80; 4 Ottaviani (Wolf GB 08 Thunder) a 44”37; 5 Scarafone (Osella PA 21) a 45”51; 6 Vellei (Gloria C8P Evo) a 45”90; 7 Gentile (Osella PA 21 Honda) a 47”60; 8 Ferragina (Elia Avrio Suzuki) a 50”75; 9 Errichetti (Osella PA 21 Jrb BMW) a 1'05”30; 10 D'Angelo (Ferrari 488 Evo) a 1'10”40.