LIBURDI, SETTIMO AL SALENTO, SALVA IL WEEKEND

Il pilota di Ceccano regala l'unica soddisfazione a Motor Valley Racing Division mentre Nodari e Bianco, quest'ultimo al Marca, segnano uno zero nel tabellino personale.

Modena, 30 Maggio 2023 – Onore al merito per Stefano Liburdi che, assieme a Mattia Cipriani su una Hyundai i20 Rally2 targata Friulmotor, è stato in grado di salvare un fine settimana che poteva assumere tinte ben più scure nel bilancio di Motor Valley Racing Division.

Il pilota di Ceccano ha aperto la caccia alla Coppa Rally ACI Sport di settima zona con un buon bottino al Rally del Salento, corso tra Venerdì e Sabato scorsi, mettendo nello zainetto un settimo posto nella generale, un quinto di gruppo RC2N e di classe R5 - Rally2.

Punti utili in chiave CRZ ma anche per un R Italian Trophy che lo vede ora al terzo posto.

“Ottimo passo, in crescendo e sempre a ridosso dei big” – racconta Liburdi – “quindi, pur sapendo che possiamo fare molto di più, possiamo ritenerci soddisfatti del risultato che abbiamo portato a casa. In ottica di CRZ abbiamo accumulato punti interessanti, grazie ad una vettura e ad un team che mi ha seguito in modo impeccabile. Ora attendiamo, con ansia, il Terra di Argil che possiamo considerare la nostra gara di casa. Siamo partiti bene al Salento.”

Dall'appuntamento di zona, a coefficiente maggiorato a 1,5, a quello valevole per il Campionato Italiano Rally Asfalto che ha lasciato a bocca asciutta Paolo Nodari, in coppia con il figlio Giulio.

Il pilota di Gambugliano, alla guida di una Skoda Fabia Rally2 Evo di MS Munaretto, ha dovuto ammainare bandiera bianca, sulla quarta speciale, per un'uscita di strada mentre viaggiava dodicesimo nella classifica assoluta, decimo in quella di gruppo RC2N e di classe R5 - Rally2.

“Siamo usciti due volte di strada per dei miei errori” – racconta Nodari – “che sono nati da gomme fredde. Una gara difficilissima ed era la nostra prima volta su queste strade. Eravamo qui per fare esperienza e, fortunatamente, abbiamo riportato solo danni di carrozzeria. Purtroppo non siamo riusciti a ripartire, bloccati in un campo. Grazie a tutti i nostri partners.”

Dalla Puglia al Veneto per il Rally della Marca, tappa di Coppa Rally ACI Sport di zona tre a coefficiente a quota 1,5, dove Efrem Bianco si aspettava molto di più di quanto incamerato.

Il pilota di Schio, alla guida di una Skoda Fabia Rally2 Evo di H Sport con Dino Lamonato alla sua destra, partiva molto forte, tenendo testa al figlio d'arte di casa Battistolli.

Qualche problema nell'affinamento del setup, unito alla foga del tentato recupero, hanno portato lo scledense a commettere un errore, uscendo di scena mentre era terzo assoluto.

“Dalla spettacolo al termine del primo giro siamo andati bene” – racconta Bianco – “ma sulla Mostaccin non eravamo a posto di setup. Sistemato il tutto siamo ripartiti per il Madean ma, evidentemente, non avevamo ancora trovato la quadra dell'assetto. Questo fattore, unito alla mia irruenza per tentare di recuperare e per difendere il podio, mi ha portato all'errore. Mi spiace per Dino, per la squadra, per la scuderia e per tutti i partners che ci sostengono.”

immagine a cura di Mario Leonelli

RAZZINI È SECONDO ASSOLUTO AL TARO

La gara di casa sorride al pilota di Parma, in lotta per il gradino più alto del podio ed in piena corsa per un International Rally Cup che si fa sempre più elettrizzante.

Parma, 30 Maggio 2023 – Lo aspettava con ansia, era il suo asso nella manica e Marcello Razzini non ha tradito le attese, confermandosi un protagonista assoluto nel Rally del Taro.

Sabato e Domenica, nel parmense, si è tenuto il secondo appuntamento valevole per l'International Rally Cup e, di fronte al pubblico amico, il portacolori di Collecchio Corse si presentava al via con una Skoda Fabia Rally2 Evo, curata da By Bianchi Rally Team.

Reduce da un più che positivo debutto nella serie, quarto all'Elba, il locale, affiancato da Gianmaria Marcomini, era chiamato a sfruttare al meglio il fattore campo.

Pronti, via e sul primo impegno cronometrato Razzini piazzava la sua Fabia a soli 5”5 da Avbelj, secondo al controllo stop per esporre la propria candidatura ai quartieri nobili del weekend.

L'alfiere della scuderia di Felino firmava lo scratch sulla successiva “Tornolo”, rosicchiando qualche decimo al leader della generale e confermandosi secondo al termine del primo giro.

La ripetizione delle prime tre speciali rinnovava un Razzini in piena forma, in grado di mettere una cospicua dose di pressione ad Avbelj, incassando distacchi decisamente irrisori.

Poco più di un secondo sulla “Montevacà” e cinque decimi sulla “Tornolo” che consentivano all'idolo di casa di difendersi al meglio dagli attacchi di un Sartor che non mollava la presa.

Quando al termine mancavano solamente due crono il passivo da recuperare non era insormontabile, pari a 16”2, ma la concentrazione non poteva abbassarsi, avendo meno di una decina di secondi a separarlo dal primo dei diretti inseguitori per le posizioni di vertice.

Si tornava a “Montevacà” e Razzini piazzava un'altra zampata, la seconda della giornata, segnando il miglior parziale per mancare poi la tripletta, per soli cinque decimi, in chiusura.

Tanta la soddisfazione per lui, per un secondo gradino del podio assoluto conquistato con grinta e determinazione, lottando a lungo con il campione in carica dell'IRC.

A chiudere il bilancio la seconda piazza in gruppo RC2N ed in classe R5 - Rally2.

“Siamo partiti bene da subito” – racconta Razzini – “ed abbiamo mantenuto la seconda posizione per tutta la gara. Abbiamo vinto due speciali, rischiando di portarne a casa molte altre. Vettura perfetta ed un team fatto di ragazzi fantastici. Dovevamo sfruttare al meglio questa occasione e ci siamo riusciti. Siamo molto soddisfatti. Un risultato che ci voleva, che gratifica gli sforzi di tutti i nostri partners e della scuderia Collecchio Corse, sempre presente.”

In attesa che vengano ufficializzate le classifiche aggiornate del campionato i pensieri di Razzini sono già focalizzati al prossimo Rally del Casentino, terzo atto dell'IRC 2023.

“Dai conti che abbiamo fatto” – aggiunge Razzini – “dovremmo essere passati al terzo posto in classifica assoluta ma, per averne la certezza, aspetteremo i prossimi giorni, quando saranno resi ufficiali i risultati ed i punteggi. È stato un fine settimana incredibile, ricco di gioie e di soddisfazioni, ma è ancora presto per festeggiare. Siamo solo a metà del nostro cammino.”

immagini a cura di Mario Leonelli

MM Motorsport ed il Campionato Francese Rallye Terra: quattro, le Skoda Fabia schierate al Rallye Terre d’Aleria

La squadra di Porcari presente con quattro vetture “gommate” Pirelli alla chiamata del tricolore d’oltralpe ambientato ad Aleria, in Corsica. Centoventiquattro, i chilometri cronometrati espressi su fondo sterrato.

Porcari, 29 maggio 2023

È un impegno di grande spessore, quello che attende MM Motorsport nel fine settimana: il team di Porcari ha risposto “presente” alla chiamata del Campionato Francese Rallye Terra schierando quattro Skoda Fabia Rally2 sulla pedana di partenza del Rallye Terre d’Aleria, appuntamento in programma venerdì 2 e sabato 3 giugno in Corsica. Centoventiquattro, i chilometri proposti dalla massima espressione rallistica d’oltralpe dedicata ai fondi sterrati, distribuiti su dieci prove speciali. Un banco di prova di grande contenuto tecnico che conferma la principale prerogativa del sodalizio, quella legata ad un’espressione di respiro internazionale. Tutte le vetture al “via” del Rallye Terre d’Aleria – ambientato sulle strade del dipartimento dell’Alta Corsica - saranno equipaggiate con pneumatici Pirelli.

Esordio sulla Skoda Fabia Rally2 Evo per Bruno Milanini e Nuno Almeida, attesi alla prima collaborazione con MM Motorsport. Linee, quelle della “boema turbocompressa”, condivise dalla totalità degli equipaggi schierati. A godere delle caratteristiche della Skoda Fabia Rally2 Evo saranno anche Jean Paul Tichadou e Andrea Serra, anch’egli all’esordio sulla vettura. A poche settimane dall’impegno condiviso con i tecnici del sodalizio lucchese sulle strade del Rallye Costa Serena, Baptiste Ghipponi e Jean Pascal Biancardini torneranno sui sedili della Skoda Fabia Rally2, esemplare di cui disporranno anche François Cervetti e Julien Bonifet, parte integrante di un “poker” di grandi contenuti.

Il Rallye Terre d’Aleria, con i suoi centoventiquattro chilometri di agonismo, rappresenta un importante banco di prova per equipaggi e vetture, essendo sviluppato su fondo sterrato. Due, le tappe proposte dalla gara, con sei prove speciali al venerdì e quattro al sabato, giornata che vedrà l’arrivo alle ore 15:16, ad Aleria.

Nella foto (free copyright): un dettaglio di MM Motorsport.

Scuderia Efferre: obiettivi centrati al Mythical Cars Rally e Taro

Un fine settimana entusiasmante quello vissuto dai 4 equipaggi impegnati nelle due gare in programma.

Tanta attesa e curiosità per la prima edizione del Mythical Cars Rally, in programma a Varzi, che ha visto partecipare, ed arrivare, ben tre concorrenti.

Ottima prestazione di Andrea “Tigo” Salviotti e Susy Ghisoni, al via sulla Peugeot 106 Kit del team Galiazzo. Il pilota di Salice ha sfiorato il podio, conquistando l'11° posizione assoluta e secondo tra le K10. Una gara in crescendo quella di Andrea che correva con la 106 Kit per la prima volta.

Anche Riccardo Chiapparoli era atteso ad un difficile debutto, il pilota di Menconico, affiancato da Alessandro Albertazzi, è salito per la prima volta sulla Renault Clio S1600. Riccardo e Alessandro sono giunti al traguardo in 18° posizione assoluta.

La gara “mitica” ha portato Stefano Fanti e Riccardo Filippini a provare per la prima volta la Suzuki Swift S1600. Purtroppo alcuni guai tecnici li hanno rallentati sulla prova di Colli Verdi, nonostante i problemi il pilota cremonese ha portato la vettura al traguardo in 24° posizione.

Al Rally del Taro nazionale c'erano Simone e Roberto Fugazza, in gara sulla Peugeot 208 Rally 4, l'equipaggio pavese ha concluso la gara in 11° posizione assoluta, 3° di gruppo e 2° di classe.

SECONDO POSTO DI INDUBBIO RILIEVO IN GRUPPO CN PER DANIELE FILIPPETTI AL TROFEO VALLECAMONICA, TAPPA DEL CAMPIONATO ITALIANO DI VELOCITA’ IN MONTAGNA

Ottimo secondo posto in gruppo CN per Daniele Filippetti nella 52esima edizione del Trofeo Vallecamonica, quarta tappa del Campionato Italiano di Velocità in Montagna 2023 che si è disputata sugli 8800 metri del tracciato Malegno-Ossimo-Borno. Al volante della Ligier Js 51 preparata a puntino dalla P&G Racing, il 27enne portacolori della scuderia 5 Speed di Sansepolcro è salito con i tempi di 4’18”06 in gara 1 e di 4’21”09 in gara 2, per un totale di 8’39”15 che lo ha piazzato alle spalle di Alberto Scarafone su Osella Pa 21, mentre per l’altro grande protagonista di raggruppamento, il calabrese Rosario Iaquinta sempre su Osella Pa 21, è stata una domenica difficile: era dietro al termine di gara 1 e non è nemmeno partito nel pomeriggio. “Sono contento sia del risultato che della prestazione complessiva – ha commentato Filippetti – anche se mi aspettavo di prendere un distacco minore da Scarafone, ma va bene così. Su un percorso che affrontavo per la prima volta, ho dato il massimo che era nelle mie “corde”, né mi debbo rimproverare qualcosa per aver commesso errori: Scarafone è semplicemente andato più forte, non vi è altra spiegazione. Con molta fiducia, andrò ora ad affrontare la cronoscalata di Ascoli Piceno, dove sarà più battaglia che mai”.   

Ufficio stampa

Scuderia 5 Speed

Uno strabiliante Lorenzo Grani, portacolori della Scuderia Pintarally Motorsport, al 39° Rally della Marca

Si è disputato venerdì 26 e sabato 27 maggio 2023 il 39° Rally della Marca con i suoi quasi 70 km cronometrati. La gara ha visto al via tre piloti per la Scuderia Pintarally Motorsport. Lorenzo Grani su Peugeot 208 Rally4 del team Miele. Lorenzo, navigato da Samanta Grossi, ha vinto tutte le prove speciali aggiudicandosi l’11° posto assoluto e il 1° posto di classe. “Abbiamo fatto un rally della Marca direi perfetto, in cui abbiamo saputo affrontare le difficoltà di gara in maniera molto positiva. Questo rally non è nuovo per me, ma lo è per la mia navigatrice Samanta Grossi che ha reagito molto bene a questa nuova avventura. La gara, sebbene io l'abbia già disputata in passato, presentava una prova speciale inedita (Bosco del Madean), mentre le altre due (Monte Tomba e Mostaccin) le avevo già affrontate. L'asfalto è stato reso scivoloso dalla pioggia caduta le ore prima del via e che ci ha messo a dura prova su alcuni tratti non esposti alsole e quindi molto scivolosi. Sono molto felice di aver disputato nuovamente la ps Monte Tomba che mi piace tanto e del miglioramento fatto sulla prova spettacolo Zadraring del venerdì sera dove abbiamo segnato un ottimo scratch iniziale. Il feeling con la Peugeot 208 del team Miele va consolidandosi sempre di più grazie anche alle modifiche fatte tra un giro di shakedown e l'altro.” Rino Lunelli su Mini Cooper (costretto al ritiro per un guasto meccanico) e Mirko Pontalti su Renault Clio Williams (2° posto di classe A7 dopo ben 8 anni di assenza dalle gare). “È stata una bella gara nel complesso anche se speravo di fare qualcosa di più vista anche il risultato della prova spettacolo della sera e i riferimenti cronometrici dello shake down. A parte una foratura per colpa mia perché ho preso un antitaglio, posso dire di essere soddisfatto.” 12° posto assoluto per Fabio Farina navigato da Gabriele Zanni su Skoda Fabia R5 del team GF Racing al 29° Rally Internazionale del Taro. Al 52° Trofeo Vallecamonica Dennys Adami su BMW M3 si è ritirato dopo aver disputato delle ottime prove. Prossimo appuntamento: Slalom della Mendola, 4 giugno 2023 con Maurizio Capuzzo su Opel Adam, Trento-Bondone, 9-10 giugno 2023 con: Silvano Pintarelli, Dennys Adami, Andrea Agostini, Dario Baruchelli, Mattia Conci, Gianluca Degli Avancini, Sergio Divina, Giuseppe Ghezzi, Franco Giovannini, Rino Lunelli, Valentino Morelli, Renato Paissan, Roberto Parisi, Thomas Pedrini, Alessandro Pezzé, Gianluca Ruaben, Andrea Scoz, Maurizio Visintainer, Claudio Zucol, Nicola Zucol.

In Vallecamonica Lombardi e la nuova Osella PA21 4C Turbo sono secondi di classe e terzi assoluti!

Malegno (BS), 28 Maggio 2023. Il Campionato Italiano Velocità Montagna 2023 continua ad essere bersagliato dal meteo bizzarro che in prova o in gara regala sempre una pioggia guastafeste. Anche alla quarta prova, in Vallecamonica per la classica Malegno Ossimo Borno la pioggia rende tutto più incerto, ma soprattutto non ci mette in condizione di provare e sviluppare la nuova Osella PA21 4C Turbo come vorremmo. Un grande passo avanti lo abbiamo fatto grazie al lavoro certosino di Max Petriglieri (LRM motors) e Carmine Napoletano che dopo Fasano hanno finalmente risolto il fastidioso problema elettrico che in ogni gara ci aveva rallentato finora. Ora con il potente propulsore Turbo in piena forma possiamo concentrarci sull‘assetto e l’aerodinamica che differiscono tanto dalla precedente PA2000 e ci fanno trovare ad ogni gara con un foglio bianco senza poter utilizzare i dati degli anni precedenti. Sul difficile percorso della Vallecamonica siamo stati tutto sommato competitivi. In gara 1 la parte finale del percorso era umida e non era il caso di rischiare, pertanto il terzo posto assoluto di Achille Lombardi ha un suo peso. In gara 2 il percorso è ormai asciutto e finalmente per la prima volta possiamo mettere alla frusta gomme e assetto per l’intera distanza di gara. L’avvio è incoraggiante, anche nella parte iniziale l’intertempo è positivo, a parte il vincitore Faggioli, le altre 3000 sono tutte dietro, il confronto a parità di motore (Osella Turbo in classe E2SC 2000) ci vede in lizza col giovane Fazzino e praticamente fino al secondo intertempo siamo pari, per poi perdere di 0,66 nella parte finale più rapida. Lombardi chiude quindi secondo di classe e terzo assoluto e finalmente qualche km in più di strada percorsa a bordo della nuova vettura. Fra due settimane a Trento ci sarà modo di fare altre prove per acquisire maggiore conoscenza e fiducia in cerca del vero potenziale pilota/vettura.