Paolo Rignanese
Mercoledì 24 luglio ore 19.30 tornano i protagonisti del Tricolore Karting a Sotto il Casco
Mercoledì, 24 Luglio 2024 13:10 Published in Kart
|
|
La 50^ Alpe del Nevegàl ha raggiunto un traguardo d’eccellenza
Mercoledì, 24 Luglio 2024 13:06 Published in SaliteLa 50^ Alpe del Nevegàl ha raggiunto un traguardo d’eccellenza
Anche quest’anno la cronoscalata Alpe del Nevegàl ha fatto centro. Alla mezzanotte di lunedì, quando è calato il sipario sulle iscrizioni alla corsa, nono appuntamento stagionale del Campionato Italiano Velocità Montagna zona Nord, le adesioni registrate dalla segreteria di Tre Cime Promotor asd avevano raggiunto quota 200, da sempre letta come traguardo d’eccellenza. Un traguardo al quale la corsa bellunese è da tempo piacevolmente affezionata, visto che nelle ultime quindici edizioninon è stato raggiunto solamente una volta (nel 2017, 179 iscritti). A certificare il successo di popolarità della competizione motoristica bellunese, nata nel 1954,sono i numeri che, a differenza delle sensazioni, sono incontrovertibili, ma anche la loro continuità nel tempo. Nelle sedici edizioni disputate dal 1954 al 1973, solamente nel 1969 si superò la fatidica quota 200 (211 iscritti), comunque avvicinata nel 1970, 1972 e 1973. Nel periodo 1989-1993 questo traguardo non fu mai superato, ma sfiorato nel 1991 (198). Dal 1995, anno del rilancio della corsa, ad oggi, in trenta edizioni, la quota d’eccellenza non è stata raggiunta solo in cinque occasioni: 1995, 1996, 1997, 2003 e 2017. Fino ad ora il record di adesioni (279) è stato registrato nella 48^ edizione del 2022.
Intanto, nell’attesa ACI Sport approvi l’elenco iscritti e ne autorizzi la sua pubblicazione, sono proseguiti anche oggi lungo il percorso e alla Nogherazza, sede della Direzione gara, i lavori di allestimento del tracciato e dei locali che da venerdì a domenica saranno teatro della 50^ Alpe del Nevegàl. Da domani, come di consueto, il Castionese inizierà ad animarsi con gli arrivi dei primi concorrenti provenienti da ogni parte d’Italia, ma anche dalla Germania, dall’Austria e dalla Slovenia, come a voler ribadire all’appuntamento motoristico bellunese quel tocco di internazionalità che da sempre lo caratterizza. Giovedì, dalle 19, nell’ambito della popolare manifestazione “Belluno di sera, i giovedì”, nel centro storico della città saranno esposte alcune vetture che parteciperanno all’edizione “d’oro” della competizione, accompagnate dai pannelli della mostra fotografica “Cronoscalata Alpe del Nevegàl: 50 edizioni, 70 anni di storia”, inaugurata con successo domenica, in esclusiva, per i soci del Circolo Bellunese Auto-Moto d’Epoca “Berto Gidoni”. In collaborazione con i commercianti, anche le vetrine dei negozi del centro espongono da qualche giorno cimeli, gadget, documenti e foto a tema cronoscalata “Belluno-Nevegàl”.
Nella fotodi Flavio Casoni – La Ferrari 458 Evo di Roberto Ragazzi durante le prove 2023. Nel 2005 Ragazzi ha vinto la 31^ Alpe del Nevegàl su Osella Pa21 S Honda
Il 21° Rally Tirreno Messina è anche virtuale
Una sfida attraverso i simulatori professionali aperta a tutti in pazza Duomo porterà sulle strade della gara peloritana del 10 e 11 agosto. Cresce l’attesa per il poliedrico evento di Top Competition round di Coppa Rally 9^ Zona e Campionato Siciliano.
Messina, 23 luglio 2024. Il 21° Rally Tirreno Messina esterna il suo fascino in ogni modo. Sarà possibile gareggiare virtualmente sulle strade della competizione organizzata da Top Competition che il 10 e 11 agosto riportano le spettacolari sfide sulle leggendarie strade peloritane al fascino della notte.
Gli organizzatori di Top Competition lavorano senza sosta per arricchire l’evento sotto ogni aspetto, per questa ragione sabato 10 agosto in Piazza Duomo sarà possibile partecipare alla gara anche virtualmente, attraverso le sfide al simulatore. Con regolare iscrizione su Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ed un contributo di €10,00, entro le ore 20.00 di venerdì 9 agosto, si potrà vivere virtualmente l’emozione della gara. Un adeguato avvicinamento al simulatore sarà offerto a tutti i partecipanti dalle 17.00 di sabato 10 e dalle 17.30 via allo shakedown, quindi cronometri in azione sulle PS “Campo Italia” e “Roccavaldina”. I migliori protagonisti accederanno alla premiazione in Piazza Duomo dopo l’arrivo del rally, nella mattinata di domenica 11 agosto. Tutto come il rally reale, per un completo coinvolgimento di una città ed un’area metropolitana a forte vocazione rallistica.
Per il round di Coppa Rally 9^ Zona e di Campionato Siciliano, le adesioni continuano ad arrivare copiose. Il termine ultimo rimane fissato in mercoledì 31 luglio.
La Città Metropolitana di Messina è partner particolarmente attivo in ogni fase dell’evento, che per l’edizione 2024, quella che riporta il fulcro della gara con tanto di parco assistenza e centro servizi al centro della Città dello Stretto, sente crescere l’atmosfera di avvicinamento al fine settimana agonistico. La location di partenza ed arrivo nella storica Piazza Duomo, il parco assistenza presso gli impianti sportivi di San Filippo, il centro servizi presso la sede della Città Metropolitana, il ritorno di leggendarie prove speciali nei centri intorno al capoluogo, con passaggi che hanno segnato la storia dei rally, sono caratteristiche che riconsegnano la continuità storica ad una disciplina decisamente amata e seguita.
Tutti i canali di comunicazione favoriranno il seguito di una gara apprezzata che da sempre è imperdibile atteso appuntamento estivo.
Tutte le info e le notizie in tempo reale disponibili su http://www.topcompetition.it/
rallydeltirreno/it/index.asp
L’Ufficio Stampa
CIVM: FRANCESCO BISCEGLIA E’ TERZO IN RS-S E IN CLASSE 1400 AL TROFEO LODOVICO SCARFIOTTI DI SARNANO, NONOSTANTE I PROBLEMI ALLA BATTERIA
Mercoledì, 24 Luglio 2024 12:56 Published in SaliteCIVM: FRANCESCO BISCEGLIA E’ TERZO IN RS-S E IN CLASSE 1400 AL TROFEO LODOVICO SCARFIOTTI DI SARNANO, NONOSTANTE I PROBLEMI ALLA BATTERIA
Alla fine, è arrivato un terzo posto nel gruppo RS-S e nella classe 1400 per Francesco Bisceglia della scuderia 5 Speed di Sansepolcro nella 33esima edizione del Trofeo Lodovico Scarfiotti, tappa del Campionato Italiano di Velocità in Montagna 2024 Nord Sud. Il 20enne pilota altotiberino è dunque salito di nuovo sul podio, dimostrando le proprie doti anche in questa specialità dell’automobilismo, nonostante i problemi sopraggiunti alla sua Peugeot 106 Rallye. Il 6’46”94 stabilito nella prima prova sui 9927 metri del tracciato Sarnano-Sassotetto era stato superiore di appena 1”17 al tempo di Mirko Schiavo (stessa vettura), mentre il 6’48”35 della seconda sessione del sabato lo aveva relegato al terzo posto. In gara, pur migliorando la prestazione di 4” rispetto alle prove con un buon 6’42”97, Bisceglia ha mantenuto la terza posizione con un ritardo di 8”53 da Schiavo, vincitore per soli 86 centesimi di secondo nei confronti di Stefano Marulli, anche lui su Peugeot 106. Cosa è successo? “Che sia il sabato che la domenica la batteria ha cominciato a fare i capricci – ha detto Bisceglia – anche se sono riuscito a portare l’auto al traguardo. Peccato, perché senza quell’inconveniente ci sarebbe scappata una bella prestazione nella mia “prima volta” a Sarnano: ero molto vicino con il cronometro a Schiavo dopo la prima salita di prova e me la sarei potuta giocare, ma sono ugualmente contento di aver affrontato un percorso molto tecnico e tosto da assimilare e per aver tenuto il passo, togliendo diversi secondi rispetto alle prove, con la batteria che aveva cominciato a mettermi in difficoltà già a metà gara”.
Ufficio stampa
Scuderia 5 Speed
RAVANELLI È SECONDO, CON RAMMARICO, AL LANA
Sulla piazza d'onore biellese del trentino pesa la foratura della seconda giornata ma le leadership nel Trofeo N5 Asfalto e nel Trofeo Italiano Rally lo consolano.
Centrale di Bedollo (TN), 23 Luglio 2024 – È stato un Rally Lana a dir poco intenso, ricco di colpi di scena, che ha confermato l'aumento di feeling di Devis Ravanelli con la Citroen DS3 N5 curata da Power Brothers, archiviando una due giorni nel biellese che appaga indubbiamente.
Il pilota di Centrale di Bedollo partiva con un ottimo passo giù durante lo shakedown, migliorando sensibilmente i parziali rispetto al 2023, ma, nonostante una scelta di gomme troppo morbida sulla prova inaugurale del Venerdì sera, il portacolori di Pintarally Motorsport, affiancato da Fabrizio Handel, passava al comando con la complicità di disavventure altrui.
Accese le fanaliere per l'iconica “Città di Biella” a fare la sua comparsa era la pioggia ed il trentino preferiva non rischiare troppo, pagando dazio al controllo stop con l'idolo di casa Negri che dimezzava il ritardo, andando al riposo notturno con 29”5 a separare i due primi attori.
“Sulla prima pensavamo di trovare del bagnato ed invece era tutto asciutto” – racconta Ravanelli – “così abbiamo faticato con le gomme che, sul finale, sono andate fuori pressione. I problemi di Negri ci hanno proiettato al comando della classifica ma, con l'arrivo della pioggia ad intermittenza sulla seconda, abbiamo cercato di non commettere errori ed era facile farlo.”
Riacceso il duello al Sabato Ravanelli piazzava una bella zampata sulla “Ailoche” uno, undicesimo tempo assoluto in prova e 8”2 rifilati ad un Negri che si allontanava a 37”7.
La voglia di provare a chiudere la partita, puntando a gestire gli ultimi due impegni di giornata, si traduceva in un colpo gobbo della sorte che, sulla prima “Curino”, vedeva il trentino incappare in una foratura alla posteriore sinistra che metteva in congelatore la classifica.
Quasi due i minuti regalati a Negri per un distacco incolmabile in poco più di venti chilometri ma il pilota della vettura del double chevron non poteva alzare troppo il piede, dovendo spingere per garantirsi il maggior numero di punti nell'ambito del raggruppamento 4WD.
Rischiando grosso sulla ripetizione di “Ailoche”, testacoda con fondamentale aiuto della compagnia della spinta per rimetterlo in marcia, Ravanelli rientrava a Biella con la seconda posizione tra le N5, la tredicesime in gruppo RC2N e la ventiquattresima nella generale.
Un piazzamento che, pur con una buona dose di amarezza, gli permette di allungare nel Trofeo N5 Asfalto, venti ora i punti di margine sul primo degli inseguitori, e di tornare al comando del raggruppamento nel Trofeo Italiano Rally, seppure con soli due punti e mezzo su Santoro.
Soddisfacente anche la situazione nel Trofeo N5 Italia che lo vede in terza posizione, a meno quattordici dall'attuale leader, ma con ancora due risultati utili da poter inserire nel carniere.
“A parte la foratura ed il testacoda siamo contenti del nostro passo” – aggiunge Ravanelli – “perchè, su strade che non sono quelle ideali per me, direi che ci siamo comportati molto bene. Il feeling con la vettura cresce ad ogni gara ed i tempi segnati, specialmente l'undicesimo assoluto ad Ailoche, ci fanno ben sperare per il futuro. Grazie a Power Brothers, a Riccardo Rigo, a Pintarally Motorsport, a Fabrizio ed a tutti i partners che ci stanno sostenendo.”
immagine a cura di Mario Leonelli
LANA, NEGRI JR. VINCE E VA IN TESTA NELL'ASSOLUTA
Mercoledì, 24 Luglio 2024 12:41 Published in RallyLANA, NEGRI JR. VINCE E VA IN TESTA NELL'ASSOLUTA
Il figlio d'arte fa sua una gara di casa ricca di colpi di scena, passando al comando del Trofeo N5 Italia, mentre Ravanelli, secondo a Biella, allunga nel Trofeo N5 Asfalto.
Roma, 23 Luglio 2024 – È stato un Rally Lana ricco di cambi di fronte, quello andato in scena tra Venerdì e Sabato scorsi in quel di Biella, che ha confermato l'imprevedibilità delle serie griffate N5 Italia che, grazie ai nuovi regolamenti, rendono più che mai accesa la sfida.
L'evento piemontese si presentava ai concorrenti come quarta tappa del Trofeo N5 Italia e seconda del Trofeo N5 Asfalto, dando vita ad un bel duello tra Alessandro Negri, in coppia con Harshana Ratnayake su una Hyundai i20 N5 curata da Chiavenuto, e Devis Ravanelli, affiancato da Fabrizio Handel sulla Citroen DS3 N5 seguita da Power Brothers.
La prima speciale sorrideva ad un Ravanelli che, pur in difficoltà per una scelta di gomme troppo morbida, approfittava delle noie ai freni di un Negri che si rifaceva sotto sulla lunga “Città di Biella” in notturna, andando al riposo notturno con un gap di 29”5 dal leader trentino.
Il Sabato si apriva all'insegna di un agguerrito Ravanelli, firmatario dello scratch tra le N5 e dell'undicesimo tempo assoluto sulla “Ailoche”, prima di finire vittima di una foratura sulla successiva “Curino” che gli costava quasi due minuti di ritardo da un Negri che nel frattempo, risolti i problemi tecnici, piazzava un ottavo assoluto che consolidava la sua nuova leadership.
Le ultime due prove avevano poco da dire in chiave N5, classifica ormai congelata, con Negri che sfruttava al meglio la conoscenza delle strade amiche, piazzando altri due tempi significativi, nono sulla penultima ed ottavo sull'ultima, che gli permettevano di risalire fino al tredicesimo posto nella generale ed al decimo nel gruppo RC2N, chiudendo in bellezza con il sorpasso decisivo, avvenuto sui chilometri conclusivi, per la conquista del successo in un raggruppamento 4WD che gli consente di incassare il bottino pieno di punti.
“La prima parte di gara è stata complicata per vari problemi tecnici” – racconta Negri – “ma, grazie al lavoro di Chiavenuto, sono stati via via risolti e la situazione è migliorata. È stata una gara sudata ed abbiamo rincorso dall'inizio. È andata bene, tra sfortune nostre e di Ravanelli. L'auto si è dimostrata competitiva, bella da usare ed è merito del lavoro di Andrea. È stato bello portare a casa il punteggio pieno in campionato con il sorpasso decisivo sull'ultima speciale.”
Poca fortuna per Michele Milani, ritiratosi ad inizio Sabato per alcune noie alla Ford Fiesta N5 di Power Brothers condivisa con Christian Camazzola, e per Gianluca Angeli, fuori con Piero Taccini per una toccata sulla “Città di Biella” con la Volkswagen Polo N5 di Power Brothers.
Guardando alla fotografia della classifica provvisoria la vittoria di Negri al Lana gli consente di passare al comando del Trofeo N5 Italia, sfruttando al meglio l'opportunità data da un regolamento che prevede quattro risultati utili sulle otto gare a disposizione con la possibilità di scegliere liberamente se correre su asfalto o su terra, senza alcun vincolo di fondo.
Sono otto i punti di vantaggio su Rigo e quattordici su Ravanelli con questi due che vantano due risultati contro i tre del nuovo capo classifica, mantenendo del tutto aperta la partita.
La medaglia d'argento biellese indossata da Ravanelli si traduce in una bella spallata alla concorrenza nel Trofeo N5 Asfalto, complici le disavventure di un Milani che ora lo insegue con venti lunghezze di gap mentre sul gradino più basso del podio entra in scena Negri.
Con le tre serie che si fermano ora per la pausa estiva, l'asfalto ripartirà a fine Agosto con il Rally Piancavallo mentre per il terra bisognerà attendere la fine di Ottobre con il Rally dei Nuraghi e del Vermentino, a vincere è la formula 2024 con i protagonisti che, sfruttando al meglio l'iscrizione unica ai tre trofei, mantengono intatte le loro ambizioni di successo.
Il Lana era anche valevole come quinta tappa del Trofeo Italiano Rally, la seconda massima serie nazionale su asfalto, con il campione in carica del raggruppamento 4WD, Devis Ravanelli, che ha segnato punti preziosi che gli han permesso di tornare a dettare il passo in testa.
Quando al termine della stagione mancano ancora tre eventi il trentino non può dormire sonni tranquilli, dato il risicato margine di due punti e mezzo su Santoro e di sette su Milani.
immagine a cura di Massimo Bettiol
Toyota Gazoo Racing Italy al Rally di Roma Capitale: quattordici vetture al “via” del terzo atto della GR Yaris Rally Cup
Mercoledì, 24 Luglio 2024 12:34 Published in Rally
|
|
|
|
DL Racing con novità al Nurburgring nel Lamborghini Super Trofeo
Mercoledì, 24 Luglio 2024 12:31 Published in PistaDL Racing con novità al Nurburgring nel Lamborghini Super Trofeo
Nel quarto round stagionale del 26-28 luglio con la scuderia milanese torna il comasco Segù, vincitore lo scorso anno di gara 2 delle Finali Mondiali, stavolta in coppia con il team principal Locanto, mentre riprendono il cammino nel monomarca europeo Badawy, Ianniello-Testa e Lazzaroni-Valkre. Gare sabato alle 16.05 e domenica alle 11.35 in diretta su SkySport Arena e web
Milano, 23 luglio 2024. Un altro circuito dalla storia e dal fascino unici caratterizzerà gli impegni di DL Racing nel Lamborghini Super Trofeo 2024. Dopo Imola, Spa e Le Mans, la scuderia milanese è pronta a rigettarsi nella “mischia” del monomarca europeo al Nurburgring. Il tracciato tedesco ospita il quarto round stagionale nel weekend del 28 luglio e DL Racing, al via con un poker di Lamborghini Huracan ST Evo2 gestite in partnership tecnica con Krypton Motorsport, si schiera in forze e con un’importante novità, a rimarcare ulteriormente anche l’importanza dell’impegno che di fatto per la squadra segna il definitivo giro di boa della stagione. Il nome nuovo è quello di Luca Segù, il driver comasco classe 2000 che sarà all’esordio assoluto al Nurburgring e che rientra nella serie “Lambo” dopo lo stupendo successo messo a segno in gara 2 delle Finali Mondiali disputate a Vallelunga lo scorso novembre. Il primo impegno stagionale nel Super Trofeo lo vedrà affiancare il pilota e team principal Diego Locanto nell’equipaggio tutto italiano iscritto in classe Pro-Am.
In classe Pro, invece, confermatissimo l’attacco a due punte con al via la formazione dei giovanissimi Riccardo Ianniello, romano classe 2007, e Rodrigo Testa, 18enne portoghese, e l’equipaggio singolo con al volante il 18enne egiziano Ibrahim Badawi, altro talento del vivaio DL Racing a caccia di una significativa continuità dopo l’incoraggiante top-10 ottenuta a Le Mans. Tornando in Pro-Am, oltre a Segù-Locanto il team punta sull’equipaggio formato dal bresciano classe 2001 Filippo Lazzaroni (per lui annata d’esordio nel Super Trofeo) e dal francese classe 1998 Lucas Valkre: i due vantano tre arrivi a punti consecutivi.
Con oltre 50 vetture in griglia, al Nurburgring venerdì 26 luglio è giornata di libere con sessioni alle 10.10 e alle 14.50, mentre sabato si disputano qualifiche (alle 12.15) e gara 1, in programma alle 16.05. Domenica la finale gara 2 scatta invece alle 11.35. Sulla distanza di 50 minuti, le due corse saranno trasmesse in diretta TV su SkySport Arena (Sky 204) e in streaming su https://www.youtube.com/@
Il team principal e pilota Diego Locanto dichiara: “La squadra ha svolto un test in pista lunedì e questo è stato utile a tutti in vista del weekend, dove ci ripresentiamo con la novità di Luca Segù all’esordio al Nurburgring. E’ un circuito sul quale lo scorso anno mostrammo un ottimo ritmo con le nostre Lamborghini e sarebbe importante riuscire a concretizzare dei risultati positivi. L’obiettivo è portare a casa punti sulla falsariga di quanto fatto da Badawy a Le Mans, dove purtroppo gara 2 non è stata poi disputata. In questa ripresa, quindi, tutto il team si presenta con un notevole desiderio di far bene come sta facendo in tutti i campionati e di iniziare a preparare già da qui quello che sarà un gran finale di stagione, Finali Mondiali comprese”.
Lamborghini Super Trofeo Europe: 21 aprile Imola; 11 maggio Spa; 15 giugno Le Mans; 28 luglio Nurburgring; 13 ottobre: Barcellona; 15 novembre Jerez de la Frontera. World Finals: 17 novembre Jerez de la Frontera